ITTV950025A1 - Struttura di sottopiede modulare per calzature - Google Patents

Description

"STRUTTURA DI SOTTOPIEDE MODULARE PER CALZATURE'

D E S C R I Z I O N E

La presente domanda ha per oggetto una struttura di sottopiede modulare particolarmente utilizzabile per calzature sportive quali scarpe da telemark, da fondo, da ghiaccio, da alpinismo, da roccia e da trekking.

Oggigiorno risulta molto sentito il problema di disporre di calzature sportive con suole presentanti gradi di rigidezza specifici e diversificati, in funzione della pratica sportiva da effettuarsi.

A tale scopo è nota una soluzione riportata nel brevetto italiano domanda N°41608A/88 depositato il , il quale ha per oggetto una calzatura impermeabile, comprendente un elemento di irrigidimento, utilizzata particolarmente per il telemark.

Tale calzatura comprende una tomaia, realizzata senza tagli od aperture, che risulta associata ad una intersuola ad essa incollata o cucita in corrispondenza di una sede ricavata faccia non a contatto con la tomaia.

Nella stessa sede è contenuta una struttura di irrigidi: della suola che può essere di elasticità diversa a seconda della necessità.

La soluzione proposta nel brevetto sopra citato non risolve il problema evidenziato, perchè la disposizione dell'elemento di irrigidimento deve avvenire in una predisposta sede della calzatura, la quale deve essere preventivamente conformata in modo specifico.

Inoltre nella calzatura nota si riscontra il problema di una elevata sudorazione per il piede che arreca disagio all’utilizzatore.

E ' anche noto realizzare una intersuola su cui è ricavato, in una zona attigua il bordo perimetrale, un canalino in corrispondenza del quale viene poi effettuata la cucitura della tomaia.

La presenza del canalino viene però avvertita dall'utilizzatore e così pure il filato della cucitura che rimane in superficie, e questo anche se si introduce un sottopiede morbido.

Compito specifico del presente trovato è quello di risolvere i problemi tecnici evidenziati eliminando gli inconvenienti di cui alla tecnica nota citata escogitando un trovato che permetta di realizzare delle calzatrure presentanti il voluto grado di elasticità.

Nell’ambito del compito sopra esposto un altro scopo è quello di realizzare una struttura di sottopiede che presenti una conformazione tale da poter permettere una traspirazione del piede dell'utilizzatore.

Un importante scopo è quello di realizzare una struttura che permetta l’impiego di una intersuola, dotata di un canalino sede per la cucitura della tomaia, che permetta di conseguire un ottimale comfort per l'utilizzatore che si concretizzi con il fatto di non percepire la presenza di detto canalino e dello spessore del filato di cucitura.

Ancora un importante scopo è quello di realizzare una struttura che risulti affidabile e sicura nell’uso, la medesima essendo realizzabile con gli usuali e noti macchinari del settore, risultando nel complèsso particolarmente economica.

Il compito e gli scopi sopra accennati, nonché altri che più chiaramente risulteranno in seguito, vengono raggiunti da una struttura di sottopiede modulare per calzature comprendenti una tomaia a cui va inferiormente unita una intersuola che si caratterizza per il fatto che a detta intersuola è selettivamente ed amovibilmente associabile una anima a conformazione laminare, intercambiabile e di rigidezza predeterminata, detta intersuola risultando forata e presentando mezzi atti a definire,unitamente a detta anima a conformazione laminare , una intercapedine per la traspirazione del piede.

Vantaggiosamente la struttura di sottopiede modulare comprendente un canalino perimetrale ricavato su parte del bordo dell'intersuola, il quale risulta, preventivamente alla cucitura sullo stesso di detta tomaia, riempito di silicone o materiale similare.

Ulteriori caratteristiche e vantaggi del trovato risulteranno maggiormente dalla descrizione dettagliata di una particolare, ma non esclusiva, forma realizzativa, illustrata a titolo indicativo e non limitativo nelle allegate tavole di disegni in cui:

-la fig.l illustra, in una vista dall'alto, l'intersuola della struttura di sottopiede;

-la fig.2 illustra, in una vista dall'alto, la anima a conformazione laminare ;

-la fig.3 ilustra, in una vista dal basso, l'intersuola di figura 1;

-la fig.4 illustra, in una vista dal basso, la anima a conformazione laminare di figura 2;

-la fig.5 ilustra, in una sezione secondo un piano medio trsversale, una struttura di sottopiede con intersuola e anima a conformazione laminare parzialmente associate;

-la fig.6 illustra, in una sezione trasversale la struttura di figura 5;

Con riferimento alle figure precedentemente citate la struttura di sottopiede modulare per calzature viene indicata globalmente con il numero 1 e risulta comprendere una intersuola 2 alla quale risulta inferiormente associabile una anima a conformazione laminare 3.

L'intersuola 2 presenta,nella zona punta del piede, una prima sede 4 e, nella zona tallone del piede, una seconda sede 5 atta a permettere di associare all'intersuola 2 l’anima a confor mazione laminare 3.

Quest'ultima presenta, ad una prima estremità 6 anteriore, uno scarico definente un gradino 6a, inseribile e posizionabile in detta prima sede 4; l'anima a conformazione laminare 3 presenta una seconda estremità 7, posteriore, da cui sporge una tacchetta 8, poligonale, controsagomata alla seconda sede 5 e tale da permettere una associazione ad incastro tra le due.

L'anima a conformazione laminare 3, realizzata preferibilmente in plastica, o in materiale specifico in base all'esigenza richiesta dalla calzatura alla quale verrà associata , presenta, esclusa la zona della prima estremità 6 , un bordo perimetrale 9 atto a realizzare battuta con l 'intersuola 2.

L'anima a conformazione laminare 3 presenta, in prossimità della prima estremità 6, una pluralità di canalizzazioni 10, ricavate trasversalmente o diagonalmente alla anima 3 stessa sia sulla superficie superiore che risulterà af f acciata alla intersuola 2 che su quella inferiore.

L'intersuola 2 presenta, tra la prima sede 4 e la seconda sede 5, una zona traforata 11, la quale presenta, dalla parte affacciata alla anima a conformazione laminare 3 , mezzi distanziatori , quali una pluralità di piolini 12 , che f anno battuta con la superficie affacciata dell'anima a conformazione l aminare 3 stessa e cosi permettono di determinare una intercapedine 13.

Tale intercapedine 13 coopera con detta pluralità di canalizzazioni 10 permettendo un ricircolo d ' aria e quindi consentendo la traspirazione del piede dell 'utilizzatore.

L'anima a conformazione laminare 3 presenta, tra il bordo perimetrale 9 e la tacchetta 8, un primo foro 15, mentre l 'intersuola 2 presenta, in corrispondenza di detto primo foro 15,. un secondo foro 16 sede per un ribattino 17.

Il ribattino 17 permettere di migliorare l 'accoppiamento tra la anima a conformazione laminare 3 e 1‘intersuola 2.

V intersuola 2, nella superficie che risulterà affacciata alla tomaia, presenta un canalino 14, perimetrale, situato lungo la metà anteriore della intersuola 2 stessa.

Tale canalino 14, preventivamente alla cucitura sullo stesso della tomaia, risulterà riempito a livello di silicone o di materiale similare, permettendo l'annegamento della cucitura stessa, così da permettere una presa della tomaia all'intersuola sicura ma soprattutto non facendo percepire il canalino o lo spessore del filato della cucitura all'utilizzatore.

Si è cosi constatato come il trovato abbia raggiunto il compito e gli scopi prefissati, essendosi escogitata una struttura di sottopiede che può essere utilizzata in funzione di una voluta o differente tipologia di calzature che necessitano un diverso grado di elasticità, essendo sufficiente sostituire a tal fine la sola anima a conformazione laminare 3, realizzata con materiale diverso a seconda della voluta resistenza.

Il particolare accoppiamento della anima a conformazione laminare 3 all’intersuola 2, con la determinazione della intercapedine 13, migliora le caratteristiche per la traspirazione del piede dell‘utilizzatore.

Inoltre, il riempimento del canalino presente nell‘intersuola con materiale quale silicone, o simile, permette di non far percepire la presenza dello spessore del filato della cucitura all‘utilizzatore e di ottenere nel complesso una calzatura con comfort maggiore.

Naturalmente il trovato è suscettibile di numerose modifiche e varianti, tutte rientranti nell'ambito del medesimo concetto inventivo.

Cosi anche i materiali, nonché le dimensioni costituenti i singoli componenti della struttura, potranno essere i più pertinenti a seconda della specifiche esigenti.

Claims (2)

1. RIVENDICAZIONE 1) Struttura di sottopiede modulare per calzature comprendenti una tomaia a cui va inferiormente cucita una intersuola che si caratterizza per il fatto che a detta intersuola è selettivamente ed amovibilmente associabile una anima a conformazione laminare, intercambiabile e di rigidezza predeterminabile, detta intersuola risultando forata e presentando mezzi atti a definire, unitamente a detta anima a conformazione laminare , una intercapedine per la traspirazione del piede.
2. 2) Struttura di sottopiede modulare come alla rivendicazione 1, comprendente un canalino perimetrale ricavato su parte del bordo di detta intersuola, che si caratterizza per il fatto che detto canalino risulta, preventivamente alla cucitura sullo stesso di detta tomaia, riempito di silicone o materiale similare atto a non far percepire all’utilizzatore lo spessore del filato della cucitura 3) Struttura di sottopiede modulare come alle rivendicazioni 1 e 2 caratterizzata dal fatto che detta intersuola presenta nella zona punta del piede,una prima sede e, nella zona del piede, una seconda sede atte a consentire di associare tra loro dette intersuola ed anima a conformazione laminare . 4) Struttura di sottopiede modulare come alle rivendicazioni 1 e 3 caratterizzata dal fatto che detta anima a conformazione laminare presenta, ad una prima estremità anteriore, uno scarico definente un gradino, inseribile e posizionabile in detta prima sede, detta anima a conformazione laminare presentando una seconda estremità, posteriore, da cui sporge una tacchetta, poligonale, controsagomata a detta seconda sede e tale da permettere una associazione ad incastro tra le due. 5) Struttura di sottopiede modulare come alle rivendicazioni 1 e 4 caratterizzata dal fatto che detta anima a conformazione laminare, realizzata preferibilmente in plastica, o in materiale specifico in base all'esigenza richiesta dalla tiologia di calzatura alla quale verrà associata, presenta, esclusa la zona di detta prima estremità, un bordo perimetrale atto a realizzare battuta con detta intersuola. 6) Struttura di sottopiede modulare come alle rivendicazioni 1 e 5 caratterizzata dal fatto che detta anima a conformazione laminare presenta, in prossimità di detta prima estremità, una pluralità di canalizzazioni, ricavate trasversalmente o diagonalmente a detta anima a conformazione laminare sia sulla superficie superiore che risulterà affacciata a detta intersuolache su quella inferiore. 7) Struttura di sottopiede modulare come alle rivendicazioni 1 e 6 caratterizzata dal fatto che detta intersuola presenta, tra dette prima e seconda sede, una zona traforata, la quale presenta, dalla parte affacciata a detta anima a conformazione laminare, mezzi distanziatori, quali una pluralità di piolini, che fanno battuta con detta superficie affacciata di detta anima a conformazione laminare cosi da determinare una intercapedine. 8) Struttura di sottopiede modulare come alle rivendicazioni 1 e 7 caratterizzata dal fatto che detta anima a conformazione laminare presenta, tra detto bordo perimetrale e detta tacchetta, un primo foro, mentre detta intersuola presenta, in corrispondenza di detto primo foro, un secondo foro sede per un ribattino, 9) Struttura di sottopiede modulare come ad una o più delle rivendicazioni precedenti che si caratterizza per quanto descritto ed illustrato nelle allegate tavole di disegni.