ITTO981092A1 - Occhiale per nuoto o immersione. - Google Patents

Occhiale per nuoto o immersione. Download PDF

Info

Publication number
ITTO981092A1
ITTO981092A1 IT1998TO001092A ITTO981092A ITTO981092A1 IT TO981092 A1 ITTO981092 A1 IT TO981092A1 IT 1998TO001092 A IT1998TO001092 A IT 1998TO001092A IT TO981092 A ITTO981092 A IT TO981092A IT TO981092 A1 ITTO981092 A1 IT TO981092A1
Authority
IT
Italy
Prior art keywords
lens
frame
gasket
user
swimming
Prior art date
Application number
IT1998TO001092A
Other languages
English (en)
Inventor
Giovanni Battista Beltrani
Original Assignee
Technisub Spa
Priority date (The priority date is an assumption and is not a legal conclusion. Google has not performed a legal analysis and makes no representation as to the accuracy of the date listed.)
Filing date
Publication date
Application filed by Technisub Spa filed Critical Technisub Spa
Priority to IT1998TO001092A priority Critical patent/IT1305088B1/it
Publication of ITTO981092A0 publication Critical patent/ITTO981092A0/it
Priority to AU20016/00A priority patent/AU750988B2/en
Priority to US09/869,380 priority patent/US6560788B1/en
Priority to PCT/IT1999/000425 priority patent/WO2000038789A1/en
Priority to EP99963677A priority patent/EP1148914A1/en
Priority to JP2000590737A priority patent/JP2003521959A/ja
Priority to CA002355375A priority patent/CA2355375A1/en
Publication of ITTO981092A1 publication Critical patent/ITTO981092A1/it
Application granted granted Critical
Publication of IT1305088B1 publication Critical patent/IT1305088B1/it

Links

Classifications

    • AHUMAN NECESSITIES
    • A63SPORTS; GAMES; AMUSEMENTS
    • A63BAPPARATUS FOR PHYSICAL TRAINING, GYMNASTICS, SWIMMING, CLIMBING, OR FENCING; BALL GAMES; TRAINING EQUIPMENT
    • A63B33/00Swimming equipment attachable to the head, e.g. swim caps or goggles
    • A63B33/002Swimming goggles

Landscapes

  • Health & Medical Sciences (AREA)
  • Pulmonology (AREA)
  • General Health & Medical Sciences (AREA)
  • Physical Education & Sports Medicine (AREA)
  • Eyeglasses (AREA)
  • Pharmaceuticals Containing Other Organic And Inorganic Compounds (AREA)
  • Cosmetics (AREA)

Description

DESCRIZIONE dell'invenzione industriale dal titolo: "Occhiale per nuoto o immersione"
TESTO DELLA DESCRIZIONE
La presente invenzione si riferisce agli occhiali per nuoto o immersione.
Esiste, ampiamente diffusa sul mercato, una vasta tipologia di occhiali per nuoto, eredi degli occhiali polinesiani o giapponesi di inizio secolo, e caratterizzati da una struttura composta sostanzialmente da due oculari ben separati e distinti. Ciascun oculare è essenzialmente costituito da una lente piana o curva, e da una guarnizione morbida che alloggia ermeticamente la lente, e con il proprio lembo anulare posteriore si appoggia sulla immediata periferia dell'occhio e comunque all'interno della cavità orbitale. Gli oculari sono collegati mediante un ponticello centrale flessibile, che può anche essere regolabile. Questi occhiali sono completati da un cinturino retro-testa elastico e di lunghezza regolabile .
Un esempio di occhiali di questo tipo è descritto ed illustrato nel brevetto US-A-5,524,300.
A dispetto della loro vastissima diffusione, gli occhiali per nuoto di questo tipo presentano due gravi difetti, irrisolvibili in quanto congeniti.
Il primo difetto consiste in distorsioni ottiche dovute alla rifrazione in acqua. Tale difetto deriva dal fatto che nulla è previsto al fine di costringere le due lenti a disporsi, se piane, su un unico piano comune e, se curve, secondo un'unica permanente superficie di curvatura prefissata a progetto. Una volta indossati gli occhiali e appoggiati gli oculari entro le cavità orbitali dell'utilizzatore, è fatale che le lenti si dispongano più o meno angolate, nel meno sfortunato dei casi con le rispettive normali giacenti su un unico piano orizzontale o, assai più spesso, sghembe a causa di un differente posizionamento angolare degli oculari nelle orbite. In ogni caso la visione risulta sdoppiata in due immagini in quanto le direzioni di visione virtuale sono diverse da quelle reali, per cui nell'impiego l'utilizzatore è sottoposto ad una fastidiosissima sensazione di nausea.
Il secondo difetto consiste in un appoggio orbitale doloroso e non ermetico dei due oculari. Il fatto che i due oculari appoggino su zone anatomiche molli all'interno delle cavità orbitali rende inefficace la tenuta poiché appunto le relative guarnizioni non hanno un contrasto solido, a meno che le tensione del cinturino non venga esasperata. L'effetto è comunque doloroso, e sicuramente nocivo alla salute dell'occhio, in quanto contribuisce a frenare la circolazione sanguigna superficiale, ed a modificare i valori della pressione oculare. A lungo andare, dal punto di vista medico questo effetto potrebbe divenire pericoloso.
Per ovviare ai due inconvenienti sopra elencati la Richiedente ha proposto una ben diversa tipologia di occhiali per nuoto o immersione, descritti nella domanda di brevetto europeo EP-A-0824029. Questi occhiali includono una lente doppia (o teoricamente anche unica) conformata secondo una superficie cilindrica a generatrici rettilinee verticali con raggio di curvatura progressivamente variabile, molto maggiore in corrispondenza della porzione frontale e.minore in corrispondenza delle porzioni laterali; una montatura portante la lente e sostanzialmente conformata e disposta secondo la medesima superficie cilindrica di tale lente; ed una guarnizione portata dalla montatura ed atta nell'uso nell'essere applicata a tenuta stagna sulla faccia di un utilizzatore, la disposizione essendo tale per cui nell'uso la lente è mantenuta in stretta adiacenza della superficie facciale dell'utilizzatore.
In sintesi, le caratteristiche peculiari sotto il profilo concettuale dell'occhiale secondo il documento EP-A-0824029 possono dunque essere riassunte come segue:
lente sostanzialmente rigida (teoricamente unica ma in pratica formata da un insieme di due lenti mantenute solidali mediante una struttura di supporto rigida), con una curvatura avente una ben precisa geometria assimilabile ad un cilindroide a raggi variabili con continuità e generatrici verticali, quasi piatta nella zona compresa fra i due assi ottici e invece a forte raggio di curvatura nelle due fasce periferiche, con raccordi non a spigolo fra le varie zone della lente, in grado di consentire un campo visivo estremamente panoramico, privo di discontinuità grazie all'assenza di diedri, senza aberrazioni e difetti rifrattivi nella zona centrale, dove l'occhio è perfettamente in grado di rilevare imperfezioni ottiche, ed in cui le zone a forte effetto rifrattivo sono relegate all'estrema fascia destra e sinistra della lente, dove l'occhio è in grado soltanto di intravedere e pertanto non è è in grado soltanto di intravedere e pertanto non è turbato da difetti rifrattivi;
- appoggio sul viso che, se confrontato con una normale maschera subacquea, presenta un'area totale sensibilmente ridotta, e se confrontato invece con quello dei tradizionali occhiali per nuoto ad appoggio bioculare risulta assolutamente esterno alle due cavità orbitali, con i seguenti vantaggi: a) facile e sicura ermeticità, poiché l'appoggio grava su zone ossee (fronte, zigomi, naso) o sulla compatta muscolatura facciale (guance);
b) nessun effetto doloroso, e soprattutto nessun nocumento alla circolazione sanguigna ed alla pressione oculare anche se fosse richiesta una notevole tensione del cinturino.
Tuttavia, questo tipo di occhiale a lente rigida con superficie cilindrica prefissata e a stretta vicinanza della superficie facciale dell'utilizzatore, pur risolvendo totalmente i due problemi sopra menzionati degli occhiali bioculari tradizionali, presenta ancora i seguenti inconvenienti .
In primo luogo i vantaggi sopra elencati si raggiungono mediante una struttura relativamente costosa, compiutamente descritta ed illustrata nella già citata domanda di brevetto europeo EP-A-0824029, essenzialmente costituita da tre componenti (coppia di lenti corpo morbido che le avvolge e si appoggia sul viso cerchietto in plastica che garantisce la rigidezza e l'ermeticità) fra loro assemblati mediante due fibbie laterali per il cinturino. Questa struttura richiede stampi costosi, perchè l'assemblaggio a incastro delle varie parti dell'occhiale richiede negli stampi stessi parti in movimento, ed estrema precisione. Inoltre sono richieste tecniche di stampaggio sofisticate e controllate (ritiri anomali o bave possono impedire gli accoppiamenti in tolleranza), e necessità di assemblaggi manuali non automatizzabili e perciò assai costosi, in quanto il corpo morbido per l'avvolgimento della lente e l'appoggio sul viso dell'utilizzatore non è manipolabile mediante robot.
In secondo luogo, sebbene dal punto di vista concettuale l'elemento trasparente dell'occhiale possa essere veramente formato da un'unica lente, in pratica la struttura dell'occhiale rende questa soluzione difficilmente praticabile e comunque realizzabile solo con costi elevati. Nella pratica attuazione commerciale dell'occhiale in questione si è pertanto sostanzialmente costretti ad impiegare una conformazione a due lenti, ciascuna avvolta nel proprio cerchiaggio anulare gomma plastica che purtroppo presenta un risultato estetico inferiore a quanto sarebbe desiderabile a causa della presenza, nella zona centrale compresa fra le due lenti, di un ponticello verticale. Inoltre, per garantire la necessaria rigidità dell'insieme costituito dalle due lenti, la struttura di collegamento e di irrigidimento torsio-flessionale fra le due lenti risulta relativamente pesante e, per quanto chiarito in precedenza, di fabbricazione costosa.
Lo scopo della presente invenzione è quello di realizzare un occhiale del tipo sopra specificato che, mantenendone i medesimi vantaggi in termini di efficienza visiva e comodità per l'utilizzatore, consenta di eliminarne gli inconvenienti suddetti.
Secondo 1'invenzione tale scopo viene raggiunto essenzialmente grazie alla seguente combinazione di caratteristiche :
- la montatura è formata da un corpo anulare sostanzialmente flessibile realizzato in un sol pezzo con la suddetta guarnizione mediante stampaggio per iniezione di un materiale elastomerico o termoplastico,
- la guarnizione presenta una forma anulare che descrive un unico perimetro continuo, sostanzialmente a forma di otto orizzontale non chiuso al centro, circondante nell'uso entrambi gli occhi dell'utilizzatore, e
la lente è costituita da un'unica lastra sostanzialmente flessibile avente un bordo perimetrale formato con una pluralità di aperture passanti ed inglobato ermeticamente mediante costampaggio in detta montatura.
In altre parole, l'occhiale secondo l'invenzione è costituito da un monoblocco formato da una monolente flessibile; curvata secondo una geometria progressiva matematicamente descritta nella già citata domanda di brevetto europeo EP-A-0824029; inglobata per costampaggio in un corpo morbido integrale, formato per iniezione di materiale elastomerico o termoplastico per apposito stampo, sagomato in maniera da appoggiare sul viso descrivendo un unico perimetro continuo, cioè non suddiviso in due anelli oculari, sulla successione anatomica di fronte-tempia-zigomo-guancia sinistri/ radice del naso/guancia-zigomo-tempia-fronte destri dell'utilizzatore .
Grazie a questa idea di soluzione vengono mantenuti gli effetti funzionali tipici dell'occhiale secondo il documento EP-A-0824029, conseguendo tuttavia i seguenti ulteriori vantaggi: economicità di produzione, sia per quanto riguarda l'investimento in stampi sia in relazione al procedimento tecnologico di costampaggio fra lente e montatura,
- eliminazione di qualsiasi fase di assemblaggio manuale,
- appoggio sul viso non fastidioso né nocivo e con assoluta ermeticità,
visione panoramica totale e priva di discontinuità anche nella zona centrale della lente.
Inoltre la flessibilità dell'insieme costituito da lente e montatura, che è comunque graduale e esente da angolazioni brusche che potrebbero causare discontinuità nella visione subacquea, consente una facile adattabilità a visi di diverse larghezze.
L'invenzione verrà ora descritta dettagliatamente con riferimento ai disegni annessi, forniti a puro titolo di esempio non limitativo, nei quali:
la figura 1 è una vista prospettica schematica di un occhiale per nuoto o immersione secondo l'invenzione,
la figura 2 è una vista in elevazione frontale della figura 1,
la figura 3 mostra una vista in piano della lente dell'occhiale prima della sua applicazione alla montatura,
la figura 4 è un vista in sezione verticale secondo la linea IV-IV della figura 2, e
la figura 5 è una vista in sezione orizzontale secondo la linea V-V della figura 2.
Nei disegni, con 1 è indicato nel suo insieme un occhiale per nuoto o immersione secondo l'invenzione. L'occhiale 1 è costituito da due soli componenti: una montatura 2 ed una monolente 3, entrambe flessibili e rese permanentemente solidali l'una all'altra in modo ermetico con le modalità chiarite nel seguito.
L'occhiale 1 è completato da un cinturino 4, rappresentato parzialmente nella figura 5, formato da un nastro elastico a struttura resistente all'acqua clorata e all'acqua di mare, il quale può essere collegato alle sue estremità ai lati della montatura 2 direttamente oppure, come nel caso dell'esempio illustrato tramite una coppia di fibbie 5 ancorate alla montatura 2 tramite organi di connessione a bottone 6 in un unico pezzo oppure in due pezzi fra loro collegati a scatto. Il cinturino 4 può essere dotato di un sistema di regolazione in lunghezza di qualsiasi tipo convenzionale o anche del tipo descritto ed illustrato nella domanda di brevetto europeo EP-A-0892666 a nome della stessa Richiedente .
In alternativa il cinturino 4 può essere costituito da un nastro di gomma con estremità dentellate, del tipo normalmente impiegato per le maschere subacquee, con due fibbie di regolazione disposte alle estremità della montatura 2.
Tale montatura 2 è costituita da un corpo morbido di materiale elastomerico o termoplastico, convenientemente di PVC, con una porzione anteriore 7 relativamente spessa, avente una sezione a C e dotata di una flessibilità minore, ed una porzione posteriore 8 più morbida, flessibile ed elastica. Tale porzione posteriore 8 definisce una guarnizione monoblocco sagomata in modo da appoggiare sul viso dell'utilizzatore secondo un perimetro unico sulla zona fronte/tempie/guance/radice del naso, esonerando completamente le cavità orbitali da qualsiasi compressione e adattandosi anche, grazie alla flessibilità della monolente 3 su cui si tornerà nel seguito, a visi di diverse larghezze. In pratica la guarnizione definita dalla porzione posteriore 8 è sostanzialmente a forma di otto orizzontale non chiuso al centro, ovvero è formata da due lobi laterali raccordati superiormente da un tratto rettilineo ο leggermente curvo ed inferiormente da una porzione a U capovolta. Tale porzione posteriore 8, che come è ben visibile nelle figure 4 e 5 presenta una sezione ben più sottile rispetto a quella della porzione anteriore 7, è dunque sagomata come un unico anello schiacciato verticalmente tra fronte e naso il quale, invece di appoggiarsi dolorosamente mediante due zone anulari entro le cavità orbitali dell'utilizzatore -come nel caso degli occhiali per nuoto convenzionali a due oculari- si appoggia in maniera indolore e a perfetta tenuta sul perimetro fronte-tempia sinistra-zigomo e guancia sinistri-radice del nasozigomo e guancia destra-tempia destra-fronte dell'utilizzatore.
Come già chiarito precedentemente, la montatura 2 nel suo complesso può essere realizzata con un qualsiasi materiale elastomerico termoplastico (PVC plastificato, gomma termoplastica, poliuretano etc.) oppure vulcanizzante (gomma naturale o sintetica, neoprene, EPDM, gomma siliconica solida o liquida, etc.).
La lente monoblocco 3 è sagomata "a mascherina", ed è ricavata per stampaggio ad iniezione o preferibilmente per tranciatura da lastra e termoformatura, oppure per colatura in stampo.
Preferibilmente essa è costituita da un materiale organico infrangibile (policarbonato; acetato o propionato di cellulosa; CR 39) eventualmente sottoposto a trattamenti antiappannamento, antigraffio, di specchiatura, di colorazione e assorbimento UV nonché ad altri eventuali procedimenti atti ad impartire alla lastra proprietà fototropiche, polarizzanti ecc.. La lente 3 è curvata secondo la geometria progressiva descritta nella già citata domanda di brevetto europeo EP-A-0824029, ovvero essa presenta una forma a cilindroide a generatrici verticali con raggi variabili con continuità, molto maggiori in corrispondenza della zona centrale e progressivamente minori in corrispondenza dei lati. Questa particolare curvatura, unitamente alla stretta vicinanza fra la lente 3 e gli occhi dell'utilizzatore, garantisce nell'impiego una visione acquatica non sdoppiata e del tutto esente da difetti di rifrazione nella zona centrale dell'occhiale 1.
La lente 3 è moderatamente ma sostanzialmente flessibile, in modo da consentire variazioni in larghezza dell'occhiale 1 rendendolo così adattabile a visi di diverse larghezze. Tale flessibilità può essere ridotta o comunque dosata grazie all'eventuale presenza di organi di irrigidimento trasversali, quali ad esempio un parziale arco frontale o un (totale o parziale) organo di cerchiaggio periferico incorporato nella porzione anteriore 7 della montatura 2. Questi organi di irrigidimento, non rappresentati nei disegni, possono essere assemblati al corpo dell'occhiale 1 per montaggio meccanico, oppure più convenientemente per inglobamento all'atto del costampaggio.
Come è visibile nelle figure 3 e 5, la lente 3 è dotata, lungo il proprio perimetro esterno, di forellini passanti aventi la funzione, come verrà chiarito nel seguito, di migliorare l'unione permanente con la porzione frontale 7 della montatura 2. I fori disposti in corrispondenza delle estremità della lente 3, indicati con 9a nella figura 3, possono presentare un diametro maggiore di quello degli altri fori 9. Secondo una variante non illustrata i fori 9 possono essere sostituiti da tacche a forma di omega, ed inoltre la forma periferica della lente 3 in corrispondenza della quale tali fori sono realizzati può essere preparata mediante l'applicazione di un primer che assolva alla funzione di consentire, durante il procedimento di fabbricazione dell'occhiale 1, l'incollaggio con il materiale elastomerico della montatura 2.
Preferibilmente la lente 3 viene inglobata, mediante costampaggio e secondo la tecnologia descritta nel seguito, nella porzione frontale 7 della montatura 2. Questa metodologia è più conveniente, sotto il profilo economico, rispetto ad una metodologia di produzione alternativa secondo cui la montatura 2 e la lente 3 vengono fra loro assemblate meccanicamente. Con quest'ultimo metodo, la montatura 2 verrebbe prodotta precedentemente con un'apposita gola o sede di incastro per la lente 3, e questa verrebbe poi montata a forza e trattenuta nella propria sede mediante appositi organi esterni, come ad esempio una clip verticale centrale che eserciti trazione fra i lati opposti della montatura 2 nella zona del naso dell'utilizzatore.
In ogni caso la porzione anteriore 7 della montatura 2 avvolge l'intero bordo periferico della lente 3 senza soluzione di continuità. La sezione a C di tale porzione anteriore 7 garantisce sia l'ermeticità contro l'ingresso l'acqua, sia la resistenza allo smontaggio accidentale della lente 3, mentre i fori 9 di questa, riempiti con il materiale della montatura 2 secondo quanto chiarito nel seguito, definiscono corrispondenti piolini di ritegno.
La tecnologia produttiva preferita dell'occhiale 1 secondo l'invenzione prevede la produzione a parte della lente 3, come detto convenientemente a partire da lastre trasparenti laminate, di perfette qualità ottiche. Le fasi successive sono il taglio e la tranciatura della lastra nella forma desiderata, la lavorazione dei fori 9 o delle tacche ad omega lungo il bordo periferico della lastra, e successivamente la termoformatura secondo la curvatura progressiva del progetto. I trattamenti interni (antiappannamento, etc.) ed esterni (antigraffio, specchiatura, etc.) potranno essere effettuati prima o dopo la lavorazione: essi dovranno comunque appartenere a tipologie non sensibili alle elevate temperature sviluppantisi durante il costampaggio ad iniezione della montatura flessibile 2.
In alternativa, la lente 3 potrà essere formata direttamente ad iniezione in apposito stampo, e successivamente sottoposta a trattamenti chimici o meccanici per raggiungere le qualità desiderate.
La lente 3 così formata viene quindi introdotta entro uno stampo di iniezione per il costampaggio della montatura 2 intorno alla lente stessa. Questa operazione richiede quanto segue:
- posizionamento di precisione della lente nello stampo mediante robot o anche manualmente, sfruttando appositi riscontri di posizione sullo stampo;
trattenuta della lente nello stampo prima della chiusura della pressa, mediante ventose o sistema di aspirazione;
le zone dello stampo della montatura 2 destinate a bloccare la lente 3 dovranno necessariamente essere perfettamente levigate, e preferibilmente scaricate, ovvero assottigliate, nella zona centrale, al fine di non deteriorare la parte di lente destinata alla visione (se la lente è ad esempio spessa 1 mm. le pareti dello stampo potranno essere scaricate di 0.5 mm. ciascuna,
- le cornici periferiche delle zone suddette dello stampo dovranno invece essere caricate ovvero spessorate di almeno uno o due decimi di millimetro, sia al fine di impedire il passaggio di bave di materiale termoplastico, sia allo scopo di bloccare la lente impedendone traslazioni e deformazioni dovute al flusso di iniezione del materiale destinato a costituire la montatura 2. Ne risulterà una leggera incisione ("coniatura") nell'estrema periferia della zona della lente libera dal materiale della montatura, assolutamente non fastidiosa per l'estetica e per la visione.
Nel caso in cui il materiale della montatura 2 sia un materiale elastomerico termoplastico, la tecnologia di inglobamento della lente 3 mediante costampaggio non richiederà particolari accorgimenti, in guanto gli elastomeri termoplastici richiedono stampi raffreddati e ciò esclude il rischio di danneggiamento termico della lente. Nel caso invece in cui il materiale della montatura 2 consista in un materiale elastomerico vulcanizzante, che richiedono notoriamente stampi riscaldati fra 120° e 220°C, si può creare il problema di una deformazione della lente durante la permanenza nello stampo. Tale problema si può semplicemente risolvere isolando termicamente e refrigerando le zone dello stampo che sono interessante al contatto con la lente e non alla vulcanizzazione del materiale elastomerico .
Nel caso in cui si intenda limitare la flessibilità trasversale dell'occhiale 1 nel suo complesso, potranno essere utilizzati organi di irrigidimento come ad esempio un tassello trasversale nella zona frontale, oppure come già detto un organo periferico avvolgente in tutto o in parte la periferia della porzione anteriore 7 della montatura 3. Tali organi di irrigidimento potranno essere collegati alla montatura 2 per assemblaggio meccanico oppure, più convenientemente, essi potranno essere inglobati all'atto del costampaggio.
Inoltre, allo scopo di migliorare l'assemblaggio e l'ermeticità dell'occhiale 1 al termine del procedimento produttivo sopra descritto, potrà essere previsto l'impiego di un organo verticale centrale a forma di clip, non illustrato nei disegni, conformato in modo da impedire che le zone della porzione anteriore 7 della montatura 2 corrispondenti al centro fronte e radice naso dell'utilizzatore si distanzino dalle corrispondenti zone della lente 3.
I vantaggi derivanti dalla struttura sopra descritta dell'occhiale 1 secondo l'invenzione possono essere così riassunti:
- Economicità dell'investimento in stampi
Le attrezzature necessarie sono soltanto (a parte il cinturino) gli utensili per tranciare e piegare la lente 3, e lo stampo per il costampaggio della montatura morbida 2. Rispetto all'occhiale secondo la già citata domanda di brevetto europeo EP-A-0824029 si risparmiano stampi più complessi e costosi corrispondenti a quelli dell'anello esterno rigido e degli organi di assemblaggio.
- Economicità nella produzione
E' necessaria un'unica operazione di stampaggio ad iniezione - il costampaggio della montatura morbida 2 sopra il bordo periferico della lente 3 -per altro facilmente robotizzabile. Dallo stampo esce l'occhiale praticamente finito, a cui manca soltanto il cinturino 4.
- Nessun assemblaggio manuale
Sempre con esclusione del cinturino, l'assemblaggio dell'occhiale non prevede alcuna operazione ulteriore di montaggio che potrebbe comportare il rischio di sporcare o deteriorare la lente .
- Appoggio sul viso non nocivo o fastidioso L'appoggio realizzato dal parte della porzione posteriore 8 della montatura 2 è del tutto confortevole in quanto esso assolutamente non comprime le parti molli entro le cavità orbitali dell'utilizzatore, ed assicura una totale ermeticità.
- Visione panoramica
La visione nell'uso è totale dall'estrema destra all'estrema sinistra dell'occhiale, è priva di discontinuità, è corretta e non sdoppiata nella zona centrale, mentre eventuali piccoli aberrazioni rifrattive vengono relegate alle estreme zone periferiche della lente e risultano pertanto non avvertibili.
- Adattabilità a diverse configurazioni di viso La flessibilità della lente, comunque assolutamente graduale ed esente da angolazioni improvvise che potrebbero causare discontinuità nella visione subacquea, consente un'immediata adattabilità a visi di diverse larghezze. L'occhiale rimane moderatamente flessibile finché non è appoggiato sul viso, mentre una volta appoggiato esso assume la geometria più aderente al viso stesso, e diventa in pratica indeformabile: il viso stesso ne costituisce la "quarta parete", per cui nella condizione indossata l'immagine visiva risulta costante e indeformata.
Naturalmente i particolari di costruzione e le forme di realizzazione potranno essere ampiamente variati rispetto a quanto descritto ed illustrato, senza per questo uscire dall'ambito della presente invenzione così come definita nelle rivendicazioni che seguono. Così, ad esempio, non si deve escludere che la montatura morbida 2, invece di lasciare libero il naso dell'utilizzatore, lo ricopra completamente realizzando l'appoggio sul viso direttamente sul labbro superiore, come in un'usuale maschera subacquea. Anche in questo caso infatti non si perderanno le caratteristiche peculiari dell'invenzione: monolente 3 flessibile a curvatura progressiva, che assicura una visione panoramica e otticamente esente da difetti; montatura flessibile 2 con appoggio sul viso rigorosamente estraneo alle cavità orbitali a adattabile a fisionomie facciale anche molto diverse; tecnologia di inglobamento della monolente 3 nella montatura flessibile 2 mediante tecniche di costampaggio che assicurano una produzione estremamente economica con modesti investimenti .

Claims (6)

  1. RIVENDICAZIONI 1. Occhiale per nuoto o immersione (1) includente: una lente (3) conformata secondo una superficie cilindrica a generatrici rettilinee verticali con raggio di curvatura progressivamente variabile, molto maggiore in corrispondenza della porzione frontale e minore in corrispondenza delle porzioni laterali, - una montatura (2) portante la lente (3) e sostanzialmente conformata e disposta secondo la medesima superficie cilindrica di detta lente (3), - una guarnizione (8) portata dalla montatura (2) ed atta nell'uso ad essere applicata a tenuta stagna sulla faccia di un utilizzatore, la disposizione essendo tale per cui nell'uso la lente (3) è mantenuta in stretta adiacenza della superfìcie facciale dell'utilizzatore, caratterizzato dal fatto che: - detta montatura (2) è formata da un corpo anulare sostanzialmente flessibile realizzato in un sol pezzo con detta guarnizione (8) mediante stampaggio per iniezione di un materiale elastómerico o termoplastico, - la guarnizione (8) presenta una forma anulare che descrive un unico perimetro continuo, sostanzialmente a forma di otto orizzontale non chiuso al centro, circondante nell'uso entrambi gli occhi dell'utilizzatore, detta lente (3) è costituita da un'unica lastra sostanzialmente flessibile avente un bordo perimetrale formato con una pluralità di aperture passanti (9, 9a) ed inglobato ermeticamente mediante costampaggio in detta montatura (2).
  2. 2. Occhiale secondo la rivendicazione 1, caratterizzato dal fatto che detta montatura (2) include una porzione anteriore (7) integrale con detta guarnizione (8) ed avente una sezione sostanzialmente a C nella quale è inserito detto bordo perimetrale con le aperture passanti (9, 9a) di detta lente (3).
  3. 3. Occhiale secondo la rivendicazione 1 o la rivendicazione 2, caratterizzato dal fatto che le aperture passanti (9, 9a) presentano dimensioni maggiori in corrispondenza delle estremità di detta lente (3).
  4. 4. Occhiale secondo una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti, caratterizzato dal fatto che comprende mezzi di irrigidimento della montatura (2).
  5. 5. Occhiale secondo la rivendicazione 4, caratterizzato dal fatto che detti mezzi di irrigidimento comprendono un tassello verticale frontale a forma di clip.
  6. 6. Occhiale per nuoto o immersione sostanzialmente come descritto ed illustrato e per gli scopi specificati.
IT1998TO001092A 1998-12-29 1998-12-29 Occhiale per nuoto o immersione. IT1305088B1 (it)

Priority Applications (7)

Application Number Priority Date Filing Date Title
IT1998TO001092A IT1305088B1 (it) 1998-12-29 1998-12-29 Occhiale per nuoto o immersione.
AU20016/00A AU750988B2 (en) 1998-12-29 1999-12-28 Swimming or diving goggles
US09/869,380 US6560788B1 (en) 1998-12-29 1999-12-28 Swimming or diving goggles
PCT/IT1999/000425 WO2000038789A1 (en) 1998-12-29 1999-12-28 Swimming or diving goggles
EP99963677A EP1148914A1 (en) 1998-12-29 1999-12-28 Swimming or diving goggles
JP2000590737A JP2003521959A (ja) 1998-12-29 1999-12-28 水泳若しくは潜水ゴーグル
CA002355375A CA2355375A1 (en) 1998-12-29 1999-12-28 Swimming or diving goggles

Applications Claiming Priority (1)

Application Number Priority Date Filing Date Title
IT1998TO001092A IT1305088B1 (it) 1998-12-29 1998-12-29 Occhiale per nuoto o immersione.

Publications (3)

Publication Number Publication Date
ITTO981092A0 ITTO981092A0 (it) 1998-12-29
ITTO981092A1 true ITTO981092A1 (it) 2000-06-29
IT1305088B1 IT1305088B1 (it) 2001-04-10

Family

ID=11417279

Family Applications (1)

Application Number Title Priority Date Filing Date
IT1998TO001092A IT1305088B1 (it) 1998-12-29 1998-12-29 Occhiale per nuoto o immersione.

Country Status (7)

Country Link
US (1) US6560788B1 (it)
EP (1) EP1148914A1 (it)
JP (1) JP2003521959A (it)
AU (1) AU750988B2 (it)
CA (1) CA2355375A1 (it)
IT (1) IT1305088B1 (it)
WO (1) WO2000038789A1 (it)

Families Citing this family (24)

* Cited by examiner, † Cited by third party
Publication number Priority date Publication date Assignee Title
IT1314974B1 (it) * 2000-09-20 2003-01-21 Cressi Sub Spa Occhiali perfezionati per nuoto e loro procedimento di fabbricazione.
EP1319592A3 (en) * 2001-12-12 2010-11-03 Bruno Meroni Diving mask
US6886183B2 (en) * 2002-09-13 2005-05-03 Dye Precision, Inc. Goggle and mask system
US20050185512A1 (en) * 2002-09-13 2005-08-25 Dehaan David J. Paintball goggle system audio game timer
ITGE20020092A1 (it) * 2002-10-04 2004-04-05 Htm Sport Spa Occhiale per nuoto o immersioni subacquee.
US20060090234A1 (en) * 2004-10-29 2006-05-04 Procaps L.P. Protective mask for paintball
TWM288826U (en) * 2005-04-08 2006-03-21 Home Consultant & Trading Co L Structure of diving goggle
US8011026B2 (en) 2005-05-19 2011-09-06 Kee Action Sports I Llc Face mask and goggle system
US20070023961A1 (en) * 2005-07-28 2007-02-01 Water Square Sports Co., Ltd. Method for making a dive mask lanes retainer
USD801589S1 (en) 2006-02-10 2017-10-31 Gi Sportz Direct Llc Protective mask
GB0609919D0 (en) 2006-05-18 2006-06-28 Speedo Int Ltd Goggles
TWM335303U (en) * 2007-08-07 2008-07-01 Pi-Lin Jiang Structure of swimming goggle
US20090064398A1 (en) * 2007-09-09 2009-03-12 Terry Chou Swimming Goggles with a Frameless Unitary Len
US8555425B2 (en) * 2008-05-07 2013-10-15 Nike, Inc. Aquatic goggles
TWM347946U (en) * 2008-06-05 2009-01-01 Pi-Lin Jiang Swimming goggles
AU2008202658B2 (en) * 2008-06-17 2013-04-04 Herman Chiang Swimming Goggles
US20100175171A1 (en) * 2009-01-12 2010-07-15 Dye Shannon M Visual privacy garment
US7971268B2 (en) * 2009-01-23 2011-07-05 Oakley, Inc. Controlled deflection goggle
WO2014138159A1 (en) 2013-03-07 2014-09-12 Oakley, Inc. Regeneratable ant-fogging element for goggle
AU2013203935B2 (en) * 2013-04-11 2015-10-01 Global Esprit Inc. Swimming Goggles
USD785076S1 (en) * 2015-11-06 2017-04-25 Shine Ball Enterprise Co., Ltd. Diving mask
JP2019202750A (ja) 2018-05-24 2019-11-28 誠加興業股▲分▼有限公司 ゴーグルマスクおよびその製造方法
JP7287674B2 (ja) * 2019-09-06 2023-06-06 山本光学株式会社 顔面装着具、及び顔面装着具用バックル
USD1027014S1 (en) * 2021-02-07 2024-05-14 Jiahao Huang Swimming goggles

Family Cites Families (7)

* Cited by examiner, † Cited by third party
Publication number Priority date Publication date Assignee Title
IT1049179B (it) * 1975-10-08 1981-01-20 Amf Mares Sub Spa Maschera subacquea a perfetta tenuta o acqua
IT210138Z2 (it) * 1987-04-01 1988-11-14 Gen Elastomeri S G E S P A Maschera subacquea.
US5502515A (en) * 1988-11-25 1996-03-26 Sansalone; Salvatore N. Diving mask
US5524300A (en) 1994-03-08 1996-06-11 Chiang; Herman Pair of swimming goggles
US5845782A (en) 1996-04-08 1998-12-08 Hurricane Pneumatic Conveying, Inc. Separator for removing fine particulates from an air stream
AU674122B3 (en) * 1996-04-29 1996-12-05 Herman Chiang Goggles
IT1284748B1 (it) * 1996-08-13 1998-05-21 Technisub Spa Occhiale per nuoto o immersione.

Also Published As

Publication number Publication date
AU2001600A (en) 2000-07-31
AU750988B2 (en) 2002-08-08
JP2003521959A (ja) 2003-07-22
US6560788B1 (en) 2003-05-13
WO2000038789A1 (en) 2000-07-06
IT1305088B1 (it) 2001-04-10
ITTO981092A0 (it) 1998-12-29
EP1148914A1 (en) 2001-10-31
CA2355375A1 (en) 2000-07-06

Similar Documents

Publication Publication Date Title
ITTO981092A1 (it) Occhiale per nuoto o immersione.
KR101715399B1 (ko) 수영 고글
US5093940A (en) Lens exchangeable goggle
CA2752231C (en) Flexible eyewear frame with rigid lens retainer
US20120137398A1 (en) Outer lens for goggles
US2928097A (en) Underwater goggles
US20150335956A1 (en) Swimming goggles
WO2007061477A3 (en) Goggle with interchangeable baffles
ITGE20000001U1 (it) Maschera subacquea ottica.
US2799020A (en) Shallow water diving mask
JP2022523071A (ja) ゴーグル
CN211348883U (zh) 气垫式护目眼镜
JPH08286157A (ja) 簡易眼鏡およびその製造方法
KR200390659Y1 (ko) 실링재를 이용한 안경렌즈의 체결구조
US9052527B1 (en) Swimming goggles
CN212723565U (zh) 防紫外线眼镜
CN219595783U (zh) 泳镜
CN215781351U (zh) 一种视力矫正眼罩以及智能泳镜
KR200280609Y1 (ko) 시력교정용 렌즈가 구비된 물안경
JP3127506U (ja) 透明粘着ゴム型サングラス
KR20240053457A (ko) 스마트 탈부착형 렌즈 가이드
KR20030080104A (ko) 시력교정용 렌즈가 구비된 물안경
JPH0212983Y2 (it)
US20110061153A1 (en) Swimming goggles
ITMI20012620A1 (it) Maschera subacquea con disposizione delle lenti atta a permettere la visione con la corretta percezione delle distanze e delle dimensioni