ITTO980970A1

ITTO980970A1 - Sistema di connessione flangia soffietto per compensatori didilatazione a soffietto metallico ondulato.

Info

Publication number: ITTO980970A1
Authority: IT
Inventors: Alessandro Gai
Original assignee: Sail Spa
Priority date: 1998-11-18
Filing date: 1998-11-18
Publication date: 2000-05-18
Also published as: IT1305190B1; EP1002982A3; EP1002982A2

Description

DESCRIZIONE dell'Invenzione Industriale avente per titolo:

"Sistema di connessione flangia soffietto per compensatori di dilatazione a soffietto metallico ondulato", a nome:

Descrizione

La presente invenzione si riferisce ad un sistema di connessione flangia soffietto per compensatori di dilatazione a soffietto metallico ondulato.

E' noto come attualmente le condutture per il trasporto di fluidi, liquidi e/o gassosi, a diverse pressioni, anche elevate, necessitino di soffietti metallici, per compensare gli spostamenti arrecati a dette condutture dalla conformazione del terreno, dalle dilatazioni termiche del fluido trasportato e da vari altri fattori quali ad es. l'assestamento e così via.

Detti soffietti sono -in genere costituiti da lamiere in acciaio inox, in esecuzione monoparete o multiparete, e sono .fissati alle estremità a rispettive flange metalliche a mezzo saldatura, con l'interposizione o meno di manicotti.

Il fatto di saldare detti soffietti a dette flange o a detti manicotti costituisce di per sè un inconveniente, in quanto le flange devono per forza essere metalliche e di metallo adatto a supportare la saldatura, e sovente le condizioni del fluido, pressione, temperatura e simili, non richiedono di per sè una saldatura, ma sarebbe sufficiente un altro tipo di fissaggio più celere e meno impegnativo, purché ovviamente adatto allo scopo.

Potrebbe esser auspicabile, dal punto di vista della rapidità e del costo, utilizzare ad esempio flange in alluminio o in materiale plastico idoneo, quale teflon, gomma sintetica o simile. In tali casi è evidente che il fissaggio a mezzo saldatura non può essere praticato, e si rende necessario un altro mezzo di fissaggio tra soffietto e flangia tale da eseguire una giunzione idonea alle condizioni di esercizio della conduttura e soddisfacente dal punto di vista funzionale.

Scopo della presente invenzione è operare in tal senso suggerendo una giunzione rapida e semplice tra flangia e soffietto, adatta alle varie pressioni, che ne garantisca la tenuta alle varie condizioni di esercizio nonché una valida tenuta meccanica a sforzi assiali a seguito delle deformazioni subite in dette condizioni di esercizio; purché la temperatura del fluido trasportato non sia superiore ad un certo valore, all'incirca attorno ai 200°C.

L'essenza della presente invenzione apparirà evidente dalle rivendicazioni che seguono.

L'invenzione verrà ora dettagliatamente descritta con particolare riferimento ai disegni allegati, forniti a titolo di esempio non limitativo, in cui:

la fig. 1 è una sezione assiale di una giunzione soffietto flangia eseguita secondo la tecnica precedente;

la fig. 2 è una sezione assiale di una prima forma di realizzazione della giunzione soffietto flangia secondo l'invenzione, adatta per una giunzione a bassa tenuta e a bassa tenuta meccanica a sforzi assiali;

la fig. 3 è una sezione assiale di una seconda forma di realizzazione della giunzione soffietto flangia, adatta per una giunzione a maggior tenuta meccanica della realizzazione di fig-. 2;

la fig. 4 è una sezione assiale di una terza forma di realizzazione della giunzione soffietto flangia, adatta per una giunzione con una tenuta meccanica ancora maggiore della realizzazione di fig. 3;

la fig. 5 è una sezione assiale di una quarta forma di realizzazione della giunzione soffietto flangia;

le figg. 6 e 7 sono viste di sezioni assiali particolari ingrandite di due forme di saldatura eseguite tra le pareti del soffietto quando questo è costituito multiparete.

Come appare evidente in figura 1, secondo la tecnica precedente, il soffietto 1 in lamiera ondulata, veniva fissato a manicotti 3 che, a loro volta, venivano .fissati alle flange metalliche 5 mediante saldature 7.

Talora si poteva anche fare a meno dei manicotti 3 indicati in fig. 1 e fissare, sempre a mezzo saldatura, il soffietto 1 direttamente alla flange 5.

Con il sistema oggetto della presente invenzione (fig. 2), il soffietto metallico 1, previsto in esecuzione monoparete o pluriparete, in acciaio inox, viene fissato . alle flange 5 praticando ih esse un incavo 9 nel quale viene alloggiata una sporgenza 11 praticata alle estremità del soffietto 1; una guarnizione 13 è prevista da una parte e dall'altra a monte di detto accoppiamento per garantire la tenuta della giunzione.

Come si è detto, detta soluzione è valida per condutture in cui la giunzione richieda una bassa tenuta ed una bassa tenuta meccanica agli sforzi assiali.

In fig. 3 è indicata una seconda forma di realizzazione, adatta per condutture in cui sia necessaria una tenuta meccanica maggiore. In detta forma di realizzazione, all'accoppiamento incavosporgenza 15, 17 viene aggiunto un anello 19 che con la sua forza elastica di espansione rafforza dall'interno detto accoppiamento incavo sporgenza. Anche in detta forma di realizzazione è prevista, a monte dell'accoppiamento, una guarnizione 13 di tenuta.

In fig. 4 è indicata una terza forma di realizzazione, adatta a condutture in cui sia necessaria una tenuta meccanica ancora maggiore. In detta forma di realizzazione, l'incavo 21 nella flangia è previsto di dimensioni maggiori, come pure la sporgenza 23 prevista sul lembo estremo del soffietto 1; in particolare sia l'incavò 21 che la sporgenza 23 sono previste sagomati rettangolari, così come rettangolare è la sezione trasversale dell'anello 25 che preme dall'interno contro il lato interno della sporgenza 23 e contro la parete interna dell'incavo 21.

In fig. 5 è indicata una quarta forma di realizzazione che differisce dalle precedenti per il fatto che le guarnizioni di tenuta 27 sono previste situate direttamente sull'accoppiamento e non a monte dello stesso come nelle realizzazioni precedenti; in particolare dette guarnizioni 27 sono previste in numero di due, alloggiate in due scanalature ricavate nell'incavo 29, con il quale incavo si accoppia la sporgenza 31 dell'estremità del soffietto, spinta contro la parete interna dell'incavo 29 da un anello 33, anch'esso di sezione sostanzialmente rettangolare.

Nelle esecuzioni in cui il soffietto 1 di dilatazione è previsto multiparete, per evitare l’immissione di fluido, sia esso gas o liquido, dette làmine costituenti detta multiparete del soffietto sono saldate tra loro, alle estremità libere, con una saldatura a resistenza 35 {fig. 6) o con una saldatura TIG 37 (fig. 7).

Da rilevare il fatto che in tutte le forme di realizzazione descritte ed illustrate secondo il presente trovato, le flange possono essere ruotate rispetto al soffietto senza dover smontare la giunzione.

Claims

RIVENDICAZIONI 1. Sistema di connessione flangia soffietto per compensatori di dilatazione a soffietto metallico ondulato (1), caratterizzato dal fatto che detta connessione è effettuata accoppiando un incavo (9) ricavato nella parete interna della flangia (5) con una sporgenza (11) ricavata sul lembo estremo del soffietto (1) da accoppiare, detta giunzione essendo resa a tenuta grazie ad almeno una guarnizione (13), prevista a monte dell'accoppiamento o direttamente-su di esso.
2. Sistema di connessione secondo la rivendicazione 1, caratterizzato dal fatto che a detto accoppiamento incavo sporgenza è aggiunto un anello (19),' agente all'interno della sporgenza (17) praticata sul lembo del soffietto (1) e premente detta sporgenza (17) contro la parete interna dell'incavo (15) praticato nella flangia (5).
3. Sistema di connessione secondo la . rivendicazione 1, ed una -variante della rivendicazione 2, caratterizzato dal fatto che l'incavo (21) nella flangia (5) è previsto di dimensioni maggiori e di sezione sostanzialmente rettangolare, che la sporgenza (23) del lembo del soffietto (1) è anch'essa più estesa e di forma sposanté il profilo dell'incavo (21) a cui è applicata, e che l'anello (25) agente contro la parete interna di detta sporgenza (23) è un anello di sezione rettangolare.
4. Sistema di connessione secondo - la rivendicazione 1, ed una variante delle rivendicazioni 2 e 3, caratterizzato dal fatto che l'incavo (29) nella flangia (5), di sezione sostanzialmente rettangolare, reca sulla parete di fondo una. o più scanalature atte ad alloggiare altrettante guarnizioni di tenuta (27), detto incavo estendendosi per quasi tutta la larghezza o spessore della flangia (5), e che la sporgenza (31) del lembo del soffietto (1) è anch'essa estesa in modo da occupare quasi tutta la larghezza o spessore della flangia (5), e che l'anello agente contro la parete interna di detta sporgenza (31) , e quindi contro la parete interna dell'incavo (29), è anch'esso uh anello (33) di sezione rettangolare.
5. Sistema di connessione secondo una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti, . caratterizzato dal fatto che, quando il soffietto è in esecuzione multiparete, le lamine ch\e costituiscono detto soffietto (1) sono previste chiuse alle estremità mediante saldatura, detta saldatura potendo essere a resistenza (35) o TIG (37).
6. Sistema di connessione secondo le rivendicazioni precedenti, caratterizzato dal fatto che le flange (5) d'accoppiamento al soffietto (1) sono costituite in alluminio oppure in materiale plastico idoneo quale teflon, gomma sintetica e/o simili.
7. Sistema di connessione secondo le rivendicazioni precedenti, caratterizzato dal fatto che dette flange (5) d'accoppiamento al soffietto (1) possono essere ruotate rispetto ad esso senza dover smontare la giunzione.