ITTO960132A1

ITTO960132A1 - Connettore con valvola di protezione per linee medicali di infusione trasfusione e simili.

Info

Publication number: ITTO960132A1
Application number: IT96TO000132A
Authority: IT
Inventors: Ernesto Guala; Gianni Guala
Original assignee: Borla Ind
Priority date: 1996-02-26
Filing date: 1996-02-26
Publication date: 1997-08-26
Also published as: EP0791371A1; DE69700341D1; DE69700341T2; ITTO960132A0; IT1285266B1; US5749861A; EP0791371B1; ES2134061T3

Abstract

La presente domanda ha per oggetto un attuatore per cancelli e serramenti il quale comprende primi mezzi per il rilevamento della temperatura, i quali sono atti a comandare secondi mezzi per la alimentazione di detto attuatore stesso in assenza di azionamento del medesimo.

Description

DESCRIZIONE dell?invenzione industriale dal titolo: "Connettore con valvola di protezione per linee medicali di infusione/trasfusione e simili"

TESTO DELLA DESCRIZIONE

La presente invenzione si riferisce in generale ai connettori per uso medicale, utilizzabili come punti iniezione in linee di infusione/trasfusione, cateteri, linee di dialisi, set volumetrici e analoghe applicazioni in campo medico, ed anche in campo farmaceutico. Tali connettori sono predisposti per consentire l'introduzione (o anche l?estrazione) di un fluido attraverso un organo di iniezione (o di aspirazione) con ago o senza ago, accoppiabile al connettore .

Per motivi di sicurezza, siffatti connettori debbono essere dotati di una valvola di protezione interna che consenta il passaggio di flusso allorch? l'organo di iniezione (o aspirazione) viene inserito, ma che richiuda a tenuta il percorso di fluido quando tale organo di iniezione (o aspirazione) viene rimosso.

Pi? in particolare, l'invenzione riguarda un connettore le applicazioni sopra elencate, comprendente un corpo tubolare definente un passaggio assiale di flusso ed avente ad un'estremit? un raccordo di ingresso per ricevere assialmente al suo interno un organo di immissione di fluido ed all'altra estremit? un'uscita; una sede anulare di valvola disposta in detto passaggio di fluido fra il raccordo di ingresso e l'uscita, dalla parte di detto raccordo di ingresso; un otturatore di valvola formato da un organo elastico inserito nel corpo trasversalmente a detto passaggio di fluido, dalla parte di detta uscita, ed avente un bordo periferico circonferenziale di tenuta normalmente cooperante in contatto di chiusura con detta sede anulare di valvola per isolare ermeticamente il raccordo di ingresso dall'uscita; e mezzi a spintore tubolare scorrevole assialmente nel corpo dalla parte di detto raccordo di ingresso da una posizione arretrata ad una posizione avanzata per deformare elasticamente detto otturatore di valvola, a seguito dell'introduzione assiale dell'organo di immissione di fluido entro il raccordo di ingresso, in modo da separare detto bordo circonferenziale dell'otturatore di valvola da detta sede anulare di valvola e aprire la comunicazione fra il raccordo di ingresso e l'uscita del connettore.

Si deve rilevare che, nella descrizione e nelle rivendicazioni che seguono, il termine "organo di immissione di fluido" deve intendersi riferito ad una siringa (del tipo con ago o senza ago) attraverso la quale un fluido pu? non soltanto essere iniettato, ma anche prelevato attraverso il connettore, p a qualsiasi dispositivo analogo:

Un connettore con valvola di protezione del tipo sopra definito ? noto, ad esempio, dal brevetto US 5,085,645, secondo il quale l'otturatore di valvola ? costituito da un organo elastico allungato a forma di manicotto, con un'estremit? aperta rivolta dalla parte del raccordo di ingresso ed entro la quale si impegna un collare spintore (che pu? anche essere formato in un sol pezzo con il manicotto elastico), e la cui estremit? opposta ? chiusa. Quando l'organo di immissione di fluido viene inserito nel raccordo di ingresso del connettore, il manicotto elastico viene deformato dal collare spintore in modo da collassare sotto compressione assiale. Poich? tale manicotto ? normalmente di materiale elastomerico e poich? fra la sua parete esterna e la parete interna del corpo ? previsto un gioco anulare, la sua contrazione assiale ne produce una dilatazione radiale . La contrazione assiale determina l'allontanamento in direzione assiale del bordo di tenuta dalla sede anulare e quindi l'apertura della valvola per il passaggio del fluido dall'organo di immissione verso l'uscita del connettore. Il passaggi del fluido verso l?uscita ? consentito attraverso canalizzazioni interne formate nel corpo fra la sede di valvola sino ad una porzione distale disposta a valle dell'estremit? chiusa del manicotto otturatore. Allorch? l'organo di immissione viene rimosso dal connettore, l?elasticit? del manicotto otturatore ne determina il ritorno assiale nella condizione indeformata di chiusura della valvola.

Questa realizzazione, per quanto idonea a risolvere taluni dei problemi relativi allo stato della tecnica nota citato nell'introduzione del documento US 5,085,645, presenta una serie di inconvenienti .

In primo luogo la conformazione dell'otturatore di valvola ? costruttivamente complicata e presenta un notevole ingombro assiale, che si traduce in una dimensione assiale notevole del connettore nel suo complesso. Anche l'ingombro in senso radiale del connettore ? relativamente grande per consentire la dilatazione radiale del manicotto elastico, e la sua realizzazione ? complessa anche per la presenza delle canalizzazioni di flusso formate all'esterno del manicotto stesso. Conseguentemente, il volume interno del connettore ? notevole, il che produce inutili ed indesiderabili accumuli di fluido al suo interno, nonch? all'interno della cavit? del manicotto otturatore. D'altra parte, sempre a causa della rilevante dimensione assiale del manicotto otturatore, il suo ritorno nella condizione indeformata di chiusura a seguito della rimozione dell'organo di immissione dal connettore non ? cosi pronto ed immediato, come sarebbe invece desiderabile, con i rischi che ne possono conseguire. Ad esempio, nel caso di applicazione ad un catetere vi pu? essere il pericolo di fuoriuscita di sangue che, se infetto, pu? provocare contagio.

Lo scopo della presente invenzione ? quello di ovviare a tali inconvenienti, e pi? in particolare di realizzare un connettore con valvola di protezione del tipo sopra definito che presenti una costruzione apprezzabilmente pi? semplice ed economica, nonch? dimensioni assiali e radiali pi? contenute.

Un ulteriore scopo dell'invenzione ? quello di realizzare un connettore con valvola di protezione del tipo sopra definito che garantisca una chiusura pressoch? immediata della valvola al momento della rimozione dell'organo di immissione, senza possibilit? di riflussi indesiderati di fluido.

Un ulteriore scopo dell'invenzione ? quello di realizzare un connettore con valvola di protezione del tipo sopra definito utilizzabile indifferentemente con organi di immissione di fluido provvisti di ago oppure senza ago.

Un ulteriore scopo dell'invenzione ? quello di realizzare un connettore con valvola di protezione del tipo sopra definito atto ad essere vantaggiosamente impiegato in una molteplicit? di realizzazioni costruttive ed applicazioni diverse in campo medicale ed anche farmaceutico, tra cui la realizzazione di punti iniezione in coperchi e tappi di flaconi per medicinali a componenti miscelabili.

In vista di raggiungere i suddetti scopi, la presente invenzione ha per oggetto un connettore con valvola di protezione del tipo definito all'inizio, la cui caratteristica essenziale risiede nel fatto che l'otturatore di valvola presenta una forma generale a disco pieno; il corpo del connettore presenta una superficie anulare di reazione contrapposta e adiacente a detta sede di valvola e contro la quale appoggia, dalla parte di detta uscita, detto disco otturatore; e i suddetti mezzi a spintore tubolare agiscono, in detta posizione avanzata, in modo da pressare detto disco otturatore entro detta superficie anulare di reazione cos? da estenderlo elasticamente in direzione assiale verso detta uscita, per cui detto bordo circonferenziale di tenuta del disco otturatore si contrae radialmente allontanandosi da detta sede anulare di valvola .

Grazie a questa idea di soluzione, il connettore secondo l'invenzione presenta una configurazione piccola e particolarmente compatta in direzione assiale, ed anche in direzione radiale, e la sua costruzione ? semplice ed economica anche in considerazione della struttura elementare dell'otturatore di valvola a disco. Tale struttura elementare assicura inoltre una perfetta tenuta stagna nella condizione di chiusura della valvola, un'agevole apertura all'atto dell'introduzione dell'organo di immissione di fluido nel connettore, ed un pronto ed immediato ritorno nella condizione di chiusura all'atto dell'estrazione di tale organo di immissione. Inoltre, l'otturatore a disco ? facilmente trapassabile da parte di un eventuale ago dell'organo di immissione, introdotto assialmente attraverso il corpo del connettore.

Secondo una prima forma di attuazione dell'invenzione, da considerarsi come preferita, la suddetta superficie anulare di reazione del corpo del connettore ? definita da una corona di nervature assiali formate integralmente al corpo e contro le quali ? disposta in appoggio dorsale la zona periferica del disco otturatore, dette nervature definendo canali di flusso comunicanti con detta uscita, e i mezzi a spintore tubolare comprendono una bussola scanalata guidata entro detto raccordo di ingresso e disposta in appoggio frontale contro la zona centrale del disco otturatore.

Secondo una variante dell'invenzione, la superficie anulare di reazione ? definita da un'appendice tubolare interna formata integralmente al corpo coassialmente a detta uscita e contro la quale ? disposta in appoggio dorsale la zona centrale di detto disco otturatore, e i mezzi a spintore tubolare comprendono una bussola guidata entro detto raccordo di ingresso e disposta in appoggio frontale contro la zona periferica di detto disco otturatore.

Ulteriori caratteristiche e vantaggi dell'invenzione risulteranno evidenti nel corso della dettagliata descrizione che segue, con riferimento ai disegni annessi forniti a puro titolo di esempio non limitativo, nei quali:

la figura 1 ? una vista prospettica schematica di un connettore con valvola di protezione secondo una prima forma di attuazione dell?invenzione,

la figura 2 ? una vista in sezione longitudinale ed in maggiore scala del connettore della figura 1, con la valvola in posizione di chiusura,

la figura 3 ? una vista esplosa della figura 2, la figura 4 ? una vista analoga alla figura 2 con la valvola in posizione di apertura,

la figura 5 ? una vista analoga alla figura 2 che mostra un organo adattatore associabile al connettore secondo l'invenzione,

la figura 6 ? una vista esplosa della figura 5, la figura 7 ? una vista prospettica che mostra una prima applicazione alternativa del connettore secondo la figura 1,

la figura 8 ? una vista in sezione ed in maggiore scala secondo la linea VIII-VIII della figura 7,

la figura 9 ? una vista in sezione longitudinale che mostra una seconda applicazione alternativa del connettore secondo la rivendicazione 1,

la figura 10 ? una vista in sezione longitudinale che mostra una terza applicazione alternativa del connettore secondo la figura 1, la figura 11 ? una vista analoga alla figura 2 che mostra una variante del connettore secondo l'invenzione con la valvola di protezione in posizione di chiusura, e

la figura 12 ? una vista analoga alla figura 11 con la valvola di protezione in posizione di apertura.

Riferendosi inizialmente alle figure 1 a 3, con 1 ? indicato nel suo insieme un connettore secondo l'invenzione per linee medicali di infusione/trasfusione e per cateteri, denominato convenzionalmente "eparin lock".

Il connettore 1 ? costituito da un corpo tubolare 2 che definisce un passaggio assiale di flusso attraverso il quale ? disposta una valvola di protezione indicata genericamente con 3.

Il corpo 2 ? formato da una prima sezione o sezione di ingresso 4 di materia plastica stampata (compatibile con soluzioni fisiologiche, medicinali ed emoderivati), e da una seconda sezione o sezione di uscita 5 dello stesso materiale, fra loro coassiali e unite rigidamente e permanentemente la prima dentro la seconda, ad esempio mediante incollaggio, saldatura ad ultrasuoni o sistemi analoghi .

La sezione di ingresso 4 ? formata da una parte a guisa di raccordo luer lock femmina 6, con una superficie interna lievemente conica 7 convergente verso l'interno del connettore 1, e risalti elicoidali esterni 8. Dall'altra parte, cio? nella sua porzione assiale impegnata entro la seconda sezione 5, la sezione 4 ? formata alla sua estremit? con una sede anulare 9 avente una superficie conica divergente verso la seconda sezione 5.

La seconda sezione 5 ? formata da una parte con un raccordo luer lock maschio comprendente in modo convenzionale un'appendice tubolare 10 a superficie esterna lievemente conica 11, parzialmente circondata coassialmente da un mantello cilindrico interamente filettato 12 la cui superficie esterna ? normalmente poligonale. Dall'altra parte, cio? dalla parte rivolta verso la prima sezione 4, la seconda sezione 5 ? formata internamente con una corona di nervature assiali 13 le cui estremit? esterne si raccordano entro l'appendice tubolare 10 e le cui estremit? interne sono sagomate a guisa di gradini 14 affacciati frontalmente alla sede anulare a superficie conica 9.

Con 15 ? indicato un disco di materiale elastico (para, materiale elastomerico, poliisoprene, silicone e analoghi). Come ? illustrato nella figura 3, il disco elastico 15 presenta in condizione indeformata una forma cilindrica piena elementare a sezione circolare, con una dimensione radiale maggiore della sua dimensione assiale. Nella condizione montata all'interno del corpo 2 del connettore 1, il disco elastico 15 ? serrato circonferenzialmente fra la sezione 4 e la sezione 5. Pi? in particolare, una porzione assiale della superficie periferica del disco 15, indicata con 15a e disposta dalla parte della prima sezione 4, ? normalmente disposta in contatto di chiusura ermetica contro la sede anulare a superficie conica 9. Un'altra porzione assiale della parte superficie periferica del disco elastico 15, indicata con 15b e rivolta dalla parte della sezione 5, contrasta contro le porzioni a gradino 14 delle nervature 13, unitamente alla zona circonferenziale adiacente della parete dorsale 15c di tale disco 15.

Contro la zona centrale della parete frontale del disco 15, indicata con 15d, appoggia assialmente l'estremit? anteriore scanalata 16 di uno spintore tubolare 17 a forma di bussola, guidata in modo scorrevole entro il raccordo 6 della pjrima sezione 4. Lo spintore tubolare 17 presenta un collare anulare sostanzialmente centrale 18 che funge da elemento di arresto assiale relativamente al raccordo 6.

Il disco elastico 15 e la sede anulare 9 costituiscono la valvola di protezione 3: la figura 2 mostra tale valvola 3 nella condizione di chiusura, in cui l'otturatore costituito dal disco elastico 15 ? lievemente serrato dorsalmente e frontalmente fra i gradini 14 e l'estremit? scanalata 16 dello spintore tubolare 17, con la sua porzione circonferenziale 15a in contatto di chiusura ermetica contro la sede anulare 9. Il passaggio di flusso dalla sezione 4 (attraverso la cavit? del raccordo 6, la cavit? dello spintore tubolare 17 e le scanalature dell'estremit? 16 di questo) e la seconda sezione 5 (attraverso i canali definiti dalle nervature 13 e la cavit? dell'appendice tubolare 10) risulta quindi chiuso trasversalmente da parte della valvola di protezione 3.

Nell'uso, il raccordo luer lock maschio formato dalla sezione 5 del corpo 2 viene collegato ad un connettore luer lock femmina complementare a sua volta connesso ad una linea di infusione/trasfusione, ad un catetere o simile, per realizzare un punto di iniezione di fluido. Per l'iniezione del fluido, il connettore luer lock femmina formato dalla prima sezione 4 del corpo 2 viene quindi collegato ad un organo di immissione costituito ad esempio da una siringa o simile. Nel caso in cui la siringa o simile sia dotata di un ago, tale ago viene inserito attraverso il connettore 1, perforando il disco otturatore elastico 15. A seguito dell'iniezione del fluido e della successiva estrazione dell'ago della siringa, l'elasticit? intrinseca del disco 15 ripristina la chiusura del passaggio di flusso attraverso il connettore 1.

Nel caso in cui l'organo di immissione di fluido sia del tipo senza ago, il funzionamento ? il seguente .

Le figure 2 e 4 mostrano schematicamente, nella parte di destra, l'estremit? di un siffatto organo di immissione di fluido senza ago, nel caso specifico in cui esso sia dotato -in modo per se noto- di un raccordo luer lock maschio, indicato genericamente con L, formato da un mantello cilindrico internamente filettato M entro il quale si estende coassialmente e dal quale sporge assialmente un?appendice tubolare A.

In tal caso, allorch? il raccordo luer lock maschio L dell'organo di immissione viene inserito ed impegnato relativamente al raccordo luer lock femmina della sezione 4 del connettore 1, l'estremit? sporgente dell?appendice tubolare A spinge assialmente lo spintore tubolare 17 nella direzione della sezione 5, premendo assialmente con la sua estremit? scanalata 16 contro la zona centrale della parete frontale 15d del disco otturatore elastico 15. Conseguentemente, come ? illustrato nella figura 4, il disco otturatore 15 viene deformato elasticamente estendendosi assialmente entro i gradini 14 e, in misura pi? o meno rilevante, entro la corona di nervature 13. Poich? la deformazione elastica del disco otturatore 15 avviene a volume costante, la sua estensione assiale centrale provoca una contrazione radiale della sua zona periferica, per cui la sua zona circonferenziale 15a si allontana dalla sede anulare 9, aprendo cos? la valvola di protezione 3. Il passaggio di flusso fra le sezioni 4 e 5 del corpo 2 del connettore 1 viene cos? liberato per consentire al fluido iniettato dall?organo di immissione di fluire, attraverso i canali definiti dalle nervature 13, entro l'appendice tubolare 10 ed alla linea associata al connettore 1.

Al termine di questa operazione, la rimozione dell'organo di immissione provoca il pronto ed immediato ritorno elastico dell'otturatore a disco 15 nella posizione di partenza della figura 2, realizzando cosi 1*immediata richiusura della valvola di protezione 3, senza rischi di riflussi indesiderati di fluido dalla sezione 5 alla sezione 4 del connettore 1.

Nel caso in cui l'organo di immissione non sia dotato di un raccordo luer lock maschio come nel caso precedentemente descritto, l'invenzione prevede l'impiego di un organo adattatore tubolare intermedio 19, rappresentato nelle figure 5 e 6, in cui parti identiche o simili a quelle gi? descritte in precedenza sono indicate con gli stessi riferimenti numerici. L'organo adattatore 19 ? formato ad un'estremit? a guisa di raccordo luer lock maschio 20, del tutto identico al raccordo luer lock maschio L descritto in precedenza, ed ali 'estremit? opposta ? provvisto di un raccordo luer femmina 21 per l'inserimento a semplice pressione assiale della corrispondente estremit? dell'organo di immissione, indicato schematicamente con I.

In tal caso, nell'uso, l'organo di immissione I viene dapprima collegato all'organo adattatore 19, e quindi il raccordo luer lock maschio 20 di questo viene connesso al raccordo luer lock femmina della sezione 4 del connettore 1, per realizzare l'apertura della valvola di protezione 3 con modalit? del tutto identiche a quelle descritte precedentemente .

Il connettore con valvola di protezione secondo l'invenzione pu? essere utilizzato in un molteplicit? di applicazioni diverse da quella sopra descritta, alcune delle quali sono esemplificate nelle figure 7 a 10. Anche in tali figure parti identiche o simili a quelle gi? descritte precedentemente sono indicate con gli stessi riferimenti numerici.

Le figure 7 e ? illustrano l'applicazione del connettore 1 come punto iniezione per set volumetrici, ed in particolare per una buretta dotata di un coperchio indicato nel suo insieme con C. In tal caso la sezione 5 del connettore 1, anzich? essere formata a guisa di raccordo luer lock maschio come nel caso descritto in precedenza, ? semplicemente costituita da un corpo generalmente cilindrico 22 formato integralmente per stampaggio con il coperchio C, con le relative nervature interne 13. La configurazione della valvola di protezione 3 ed il suo funzionamento sono del tutto analoghi a quelli gi? descritti in precedenza.

La figura 9 mostra l'applicazione del connettore 1 ad un raccordo ad Y per set di infusione/trasfusione. In questo caso la sezione 5 del corpo 2 ? formata da un corpo generalmente cilindrico 23 realizzato, con le relative nervature assiali interne 13, in un sol pezzo per stampaggio con un condotto assiale allungato 25 e con un condotto laterale obliquo 26. Anche questo caso la disposizione ed il funzionamento della valvola di protezione 3 sono identici a quanto descritto in precedenza.

Nel caso della figura 10 il connettore 1 ? applicato ad un raccordo a croce per linee di dialisi. La sezione 5 ? costituita da un corpo generalmente cilindrico 27 formato integralmente per stampaggio con un elemento tubolare trasversale 2? e con alette di riparo esterne 29. Anche in questo caso la configurazione ed il funzionamento della valvola di protezione 3 sono identici a quanto descritto in precedenza.

Occorre notare che il connettore 1 secondo l'invenzione potrebbe essere utilizzato in una molteplicit? di ulteriori applicazioni diverse da quelle descritte in precedenza, ad esempio come punto iniezione per sacche, ed anche in settori di impiego diversi da quello medicale. Una possibile applicazione particolarmente vantaggiosa pu? consistere, ad esempio, nell'applicazione del connettore 1 al coperchio di un flacone contenente sostanze medicinali destinate ad essere miscelate con altri componenti liquidi che devono essere introdotti nel flacone stesso mediante un organo di immissione con ago o senza ago.

Le figure 11 e 12 mostrano una variante del connettore con valvola di protezione secondo l'invenzione. Tale variante, in cui parti identiche o simili a quelle gi? descritte precedentemente sono pure indicate con gli stessi riferimenti numerici, differisce dalla forma di attuazione descritta in precedenza unicamente per ci? che riguarda la disposizione della valvola di protezione 3. In questa variante, i gradini 14 delle nervature assiali 13 sono soppresse, e la parete dorsale 15c del disco otturatore 15 appoggia centralmente contro un?appendice tubolare interna scanalata 30 formata integrale con la sezione 5 del corpo e sporgente, sul prolungamento dell'appendice tubolare 10, verso la sezione 4. L'estremit? interna scanalata dello spintore tubolare 17, indicata con 31, presenta un diametro maggiore rispetto a quello dell'estremit? scanalata 16 della forma di attuazione precedentemente descritta, e contrasta contro la zona periferica della faccia frontale 15d del disco otturatore 15, anzich? contro la sua zona centrale come nel caso precedente.

La figura 11 mostra la condizione di chiusura della valvola di protezione 3, in assenza dell'organo di immissione di fluido. In tale condizione la superficie circonferenziale 15a del disco otturatore 15 ? mantenuta in contatto di tenuta ermetica contro la sede anulare a superficie conica 9, per cui il passaggio di flusso fra la sezione 4 e la sezione 5 del connettore 1 ? impedito .

Per effetto dell'inserimento dell'organo di immissione senza ago, ad esempio del tipo a raccordo luer lock maschio L come nel caso delle figure 2 a 4, lo spintore tubolare 17 viene traslato assialmente verso la sezione 5 del corpo 2, pressando il disco otturatore 15 contro l'appendice tubolare 30. Conseguentemente, la zona centrale del disco otturatore 15 viene "estrusa", ovvero estesa elasticamente in direzione assiale entro tale appendice tubolare 30, determinando cos? la contrazione radiale della zona circonferenziale di tale disco otturatore 15 e quindi l'allontanamento della sua superficie circonferenziale 15a dalla sede anulare 9. Oltre che in direzione radiale, tale allontanamento si verifica anche in direzione assiale, per effetto della spinta prodotta contro la zona periferica della parete frontale 15d del disco otturatore 15 da parte dell'estremit? scanalata 31 dello spintore tubolare 17. La valvola di protezione 3 viene in tal modo aperta, consentendo il passaggio del fluido iniettato dall'organo di immissione attraverso la cavit? dello spintore tubolare 17, l'estremit? scanalata 31 di questo, i passaggi definiti dalle nervature assiali 13, l'appendice scanalata 30 e l'appendice tubolare 10.

Naturalmente la variante delle figure 11 e 12 pu? essere utilizzata in tutte le applicazioni descritte precedentemente con riferimento alla prima forma di attuazione dell'invenzione.

In sintesi, il principio della presente invenzione ? basato sull'impiego di un otturatore di valvola (il disco elastico 15) avente una configurazione geometrica elementare con uno spessore sostanziale ma dimensioni radiali ed assiali estremamente ridotte, e la cui deformazione elastica per realizzare l'apertura della valvola di protezione viene prodotta tramite un'estensione assiale della sua zona centrale, per effetto della quale si genera una contrazione radiale della sua zona periferica. Tale configurazione del disco otturatore 15 consente di realizzare l'intero connettore 1 con dimensioni assiali e radiali ridotte, permette di ridurne i volumi morti interni, e assicura un pronto ed istantaneo ritorno della valvola di protezione nella condizione di chiusura allorch? l'organo di immissione di fluido viene separato dal connettore.

Naturalmente i particolari di costruzione e le forme di realizzazione potranno essere ampiamente variati rispetto a quanto descritto ed illustrato, senza per questo uscire dall'ambito della presente invenzione, cos? come definita nelle rivendicazioni che seguono.

Claims

RIVENDICAZIONI 1. Connettore (1) per linee medicali di infusione/trasfusione e simili, comprendente un corpo tubolare (2) definente un passaggio assiale di flusso ed avente ad un'estremit? (4) un raccordo di ingresso (6) per ricevere assialmente al suo interno un organo di immissione di fluido (L; I) ed all'altra estremit? (5) un'uscita (10), una sede anulare di valvola (9) disposta in detto passaggio di fluido fra detto raccordo di ingresso (6) e detta uscita (10), dalla parte di detto raccordo di ingresso (6), un otturatore di valvola formato da un organo elastico (15) inserito nel corpo (2) trasversalmente a detto passaggio di fluido, dalla parte di detta uscita (6), ed avente un bordo periferico circonferenziale di tenuta (15a) normalmente cooperante in contatto di chiusura con detta sede anulare di valvola (9) per isolare ermeticamente detto raccordo di ingresso (6) da detta uscita (10), e mezzi a spintore tubolare (17) scorrevole assialmente nel corpo (2) dalla parte di detto raccordo di ingresso (6) fra una posizione arretrata ed una posizione avanzata per deformare elasticamente detto otturatore di valvola (15) a seguito dell?introduzione assiale di detto organo di immissione di fluido (L; I) entro detto raccordo di ingresso (6), in modo da separare detto bordo circonferenziale (15a) dell'otturatore di valvola (15) da detta sede anulare di valvola (9) e aprire la comunicazione fra detto raccordo di ingresso (6) e detta uscita (10), caratterizzato dal fatto che: - detto otturatore di valvola presenta una forma generale a disco pieno, - il corpo (2) del connettore (1) presenta una superficie anulare di reazione (14; 30) contrapposta ed adiacente a detta sede anulare di valvola (9) e contro la quale appoggia, dalla parte di detta uscita (10), detto disco otturatore (15); - detti mezzi a spintore tubolare (17) agiscono, in detta posizione avanzata, in moda pressare detto disco otturatore (15) entro detta superficie anulare di reazione (14; 30) cosi da estenderlo elasticamente in direzione assiale verso detta uscita (10), per cui detto bordo circonferenziale di tenuta (15a) del disco otturatore (15) si contrae radialmente allontanandosi da detta sede anulare di valvola (9).
2. Connettore secondo la rivendicazione 1, caratterizzato dal fatto che detta superficie anulare di reazione ? definita da una corona di nervature assiali (13) formate integralmente al corpo (2) e contro le quali ? disposta in appoggio dorsale la zona periferica del disco otturatore (15), dette nervature (13) definendo canali di flusso comunicanti con detta uscita (10), e dal fatto che detti mezzi a spintore tubolare comprendono una bussola scanalata (16) guidata entro detto raccordo di ingresso (6) e disposta in appoggio frontale contro la zona centrale di detto disco otturatore (15). ,
3. Connettore secondo la rivendicazione 1, caratterizzato dal fatto che detta superficie anulare di reazione ? definita da un'appendice tubolare interna scanalata (30) formata integralmente al corpo coassialmente a detta uscita (10) e contro la quale ? disposta in appoggio dorsale la zona centrale di detto disco otturatore (15), e dal fatto che detti mezzi a spintore tubolare comprendono una bussola scanalata (31) guidata entro detto raccordo di ingresso (6) e disposta in appoggio frontale contro la zona periferica di detto disco otturatore (15).
4. Connettore secondo la rivendicazione 1, caratterizzato dal fatto che detto raccordo di ingresso ? un raccordo luer look femmina (6, 7, 8) impegnabile da parte di un raccordo luer lock maschio complementare (A, M) di detto organo di immissione di fluido (L).
5. Connettore secondo la rivendicazione 1, caratterizzato dal fatto che detto raccordo di ingresso ? un raccordo luer lock femmina (6, 7, 8) e dal fatto che comprende inoltre un organo adattatore tubolare intermedio (19) formato ad un'estremit? con un raccordo luer lock maschio (20) accoppiabile a detto raccordo luer lock femmina (6, 7, 8), ed all'altra estremit? con un raccordo luer femmina (21) impegnabile da parte di un raccordo luer maschio complementare di detto organo di immissione di fluido (I).
6. Connettore secondo la rivendicazione 17 caratterizzato dal fatto che detto corpo (2) ? costituito da una prima e da una seconda sezione (4, 5) delle quali la prima (4) ? formata integralmente con detto raccordo di ingresso (6) e con detta sede anulare di valvola (9)7 e la seconda (5) ? formata integralmente con detta uscita (10) e con detta superficie anulare di reazione (14; 30), detta prima e seconda sezione (4, 5) essendo fra loro connesse coassialmente in modo permanente, con detto disco attuatore (15) serrato assialmente fra detta sede anulare di valvola (9) e detta superficie di reazione (14; 30).
7. Connettore secondo la rivendicazione 1 caratterizzato dal fatto che detta uscita comprende un raccordo luer lock maschio (10, 12).
8. Connettore secondo la rivendicazione 1, caratterizzato dal fatto che detta uscita ? formata a guisa di raccordo a Y (25, 26) per catetere o set di infusione/trasfusione.
9. Connettore secondo la rivendicazione 1, caratterizzato dal fatto che detta uscita ? formata a guisa di eparin lock (10, 12) per catetere o set di infusione/trasfusione.
10. Connettore secondo la rivendicazione 1, caratterizzato dal fatto che detta uscita ? formata a guisa di raccordo a croce (28) per catetere o linee di dialisi.
11. Connettore secondo la rivendicazione 1, caratterizzato dal fatto che detta uscita ? formata a guisa di punto iniezione per set volumetrici come burette e simili.
12. Connettore secondo la rivendicazione 11, caratterizzato dal fatto che ? formato integrale con un coperchio (C) per buretta.
13. Connettore secondo la rivendicazione 1, caratterizzato dal fatto che detta uscita (10) ? applicata ad un coperchio per flaconi di medicinali.
14. Connettore secondo la rivendicazione 1, caratterizzato dal fatto che detto otturatore a disco (15) ? perforabile da un ago inseribile assialmente attraverso il corpo (2) del connettore (1).
15. Connettore sostanzialmente come descritto ed illustrato e per gli scopi specificati.