ITTO950909A1 - Macchina lavastoviglie a circuito idraulico migliorato - Google Patents

Abstract

Viene descritta una macchina lavastoviglie, comprendente una camera di lavaggio (3) in cui è alloggiato almeno un cestello portastoviglie (6) al quale è associato un elemento tubolare (4) in cui transita un flusso di liquido proveniente da una pompa, ad una estremità di detto elemento tubolare (4) essendo accoppiato un organo spruzzatore girevole (5), ove detto organo spruzzatore (5) comprende almeno due bracci (7a, 7b), in particolare tra loro contrapposti, e dove detto condotto tubolare (4) è innestato all'organo irroratore (5) sostanzialmente nella zona di unione di detti bracci (7a, 7b); secondo l'invenzione, in detta zona di unione di detti due bracci (7a, 7b), l'irroratore (5) presenta un sostanziale allargamento (12) rispetto alla sua sezione prevalente, detto allargamento (12) essendo in particolare atto a realizzare un serbatoio, allo scopo di trasformare in pressione la velocità del liquido proveniente dall'elemento tubolare, (4).

Description

Descrizione dell'invenzione industriale dal titolo:

"MACCHINA LAVASTOVIGLIE A CIRCUITO IDRAULICO MIGLIORATO"

RIASSUNTO

Viene descritta una macchina lavastoviglie, comprendente una camera di lavaggio (3) in cui è alloggiato almeno un cestello portastoviglie (6) al quale è associato un elemento tubolare (4) in cui transita un flusso di liquido proveniente da una pompa, ad una estremità di detto elemento tubolare (4) essendo accoppiato un organo spruzzatore girevole (5), ove detto organo spruzzatore (5) comprende almeno due bracci (7a,7b), in particolare tra loro contrapposti, e dove detto condotto tubolare (4) è innestato all'organo irroratore (5) sostanzialmente nella zona di unione di detti bracci (7a,7b); secondo l'invenzione, in detta zona di unione di detti due bracci (7a,7b), l'irroratore (5) presenta un sostanziale allargamento (12) rispetto alla sua sezione prevalente, detto allargamento (12) essendo in particolare atto a realizzare un serbatoio, allo scopo di trasformare in pressione la velocità del liquido proveniente dall'elemento tubolare (4).

DESCRIZIONE

La presente invenzione si riferisce ad una macchina lavastoviglie, comprendente una camera di lavaggio in cui è alloggiato almeno un cestello portastoviglie al quale è associato un elemento tubolare in cui transita un flusso di liquido proveniente da una pompa, ad una estremità di detto elemento tubolare essendo accoppiato un organo spruzzatore girevole, ove detto organo spruzzatore comprende almeno due bracci, in particolare tra loro contrapposti, e dove detto condotto tubolare è innestato all'organo irroratore sostanzialmente nella zona di unione di detti bracci.

E' noto che le macchine lavastoviglie sono provviste di una vasca di lavaggio, in cui trovano alloggiamento un cestello portastoviglie superiore ed un cestello portastoviglie inferiore; le stoviglie vengono lavate tramite due irroratori rotanti, che spruzzano il liquido di lavaggio sulle stoviglie contenute in ciascun cestello, e che sono alimentati con liquido in pressione proveniente da una apposita pompa di lavaggio, situata nel basamento della macchina. L'irroratore inferiore è in genere alimentato, e sostenuto, tramite un elemento tubolare proveniente dal basso, direttamente dal corpo della pompa; l'irroratore superiore può invece essere alimentato in più modi, tramite un apposito circuito idraulico che si diparte dalla suddetta pompa. Una prima tecnica nota a tal riguardo è quella di prevedere un ugello nel cielo della camera di lavaggio, alimentato attraverso un condotto proveniente dalla pompa, che invia un getto di liquido verso il basso; tale getto, dopo aver percorso un tratto in aria, raggiunge un apposito elemento ricevitore ad imbuto, fissato al cestello superiore della macchina, che supporta lirroratore superiore ed è in comunicazione con esso.

Un'altra tecnica nota per alimentare rirroratore superiore è invece quella di prevedere un elemento tubolare sostanzialmente orizzontale, sostenuto dal cestello superiore, una estremità del quale è connessa all'irroratore; l'altra estremità del citato elemento tubolare è invece destinata ad accoppiarsi con una apposita presa idraulica, ricavata sulla parete posteriore o su una parete laterale della vasca di lavaggio; in tal caso, quindi, quando il cestello è in posizione di carico/scarico delle stoviglie (ossia estratto), il condotto tubolare risulta disimpegnato dalla citata presa idraulica; viceversa, quando il cestello è nella sua posizione di lavoro, l'elemento tubolare risulta innestato sulla presa idraulica, in modo che l'irroratore possa essere connesso al circuito di alimentazione.

Le lavastoviglie di tipo noto presentano alcuni inconvenienti, per quello che riguarda il flusso del liquido di lavaggio aH'intemo degli irroratori; in particolare, gli irroratori di tipo noto risentono di perdite di carico, ossia effetti dissipatori di pressione del liquido, legati a discontinuità che esistono nei condotti idraulici.

Più in dettaglio, nella zona di collegamento tra l'elemento tubolare di alimentazione e lirroratore, ad esempio a causa del passaggio da un organo fisso ad un organo rotante e a causa della struttura interna dell'elemento tubolare in tale zona, si ha una elevata turbolenza, che provoca notevoli perdite di carico con conseguente penalizzazione dell'energia posseduta dal liquido di lavaggio.

Un'altra causa dell'elevata turbolenza in questa zona è da imputarsi al fatto che, proprio in tale zona, il flusso proveniente dall'elemento tubolare deve separarsi, incanalarsi nei due bracci contrapposti dell'irroratore (quindi curvando a 90°) e passare da una sezione sostanzialmente circolare, qual'è quella dell'elemento tubolare, ad una sezione sostanzialmente rettangolare, qual'è quella dell'irroratore.

Scopo del presente trovato è quello di risolvere gli inconvenienti citati ed in particolare di indicare una macchina lavastoviglie dotata di un irroratore di semplice ed economica realizzazione, in cui vengono notevolmente ridotte le perdite di carico, in modo da ottenere, a parità di potenza della pompa, una più energica azione di lavaggio rispetto alle macchine di tipo noto.

Tali scopi sono raggiunti secondo la presente invenzione da una macchina lavastoviglie, comprendente una camera di lavaggio in cui è alloggiato almeno un cestello portastoviglie al quale è associato un elemento tubolare in cui transita un flusso di liquido proveniente da una pompa, ad una estremità di detto elemento tubolare essendo accoppiato un organo spruzzatore girevole, ove detto organo spruzzatore comprendente almeno due bracci, in particolare tra loro contrapposti, e dove detto condotto tubolare è innestato all'organo irroratore sostanzialmente nella zona di unione di detti bracci, caratterizzata dal fatto che, in detta zona di unione di detti due bracci, l'irroratore presenta un sostanziale allargamento rispetto alla sua sezione prevalente, detto allargamento essendo in particolare atto a realizzare un serbatoio, allo scopo di trasformare in pressione la velocità del liquido proveniente dall'elemento tubolare.

Ulteriori caratteristiche e vantaggi della presente invenzione risulteranno chiari dalla descrizione che segue e dai disegni annessi, forniti a puro titolo di esempio esplicativo e non limitativo, in cui:

- la figura 1 rappresenta una sezione schematica di una macchina lavastoviglie realizzata secondo la presente invenzione;

- la figura 2 rappresenta in parziale sezione l'irroratore inferiore ed il relativo elemento tubolare di sostegno e alimentazione di una macchina lavastoviglie realizzata secondo la presente invenzione;

- la figura 3 rappresenta una vista dall'alto dell'irroratore della figura 2.

Alcuni componenti della macchina lavastoviglie oggetto della presente invenzione non sono stati rappresentati nelle figure allegate, in quanto relativamente semplici ed in sé noti.

Con riferimento alle figure citate, la macchina secondo l'invenzione, indicata globalmente con il numero di riferimento 1, comprende una intelaiatura di supporto 2 che definisce al suo interno una vasca di lavaggio 3; con 4 è indicato un elemento tubolare verticale, alla cui estremità superiore è accoppiato un irroratore inferiore 5, previsto per il lavaggio delle stoviglie contenute in un cestello inferiore 6 della lavastoviglie; l'estremità inferiore dell'elemento tubolare 4 è collegata alla mandata di una pompa, indicata con P. Con 7 è indicato un cestello portastoviglie superiore, il quale supporta un elemento tubolare, indicato con 8; una estremità dell'elemento tubolare 8 è connessa, e supporta, un irroratore superiore 9, previsto per il lavaggio delle stoviglie contenute nel cestello 7; l'altra estremità dell'elemento tubolare 8 si accoppia in uso ad una presa idraulica, indicata in 10, facente parte di un circuito idraulico 11 alimentato dalla pompa P.

Gli irroratori 5 e 9 della macchina secondo l'invenzione sono realizzati con tecnica sostanzialmente simile: pertanto, per semplicità di descrizione, nel seguito verrà descritto in dettaglio solo rirroratore inferiore 5.

L'irroratore 5 comprende due bracci 7a e 7b, che si sviluppano radialmente da parti opposte rispetto all’elemento tubolare 4 e che sono dotati di una pluralità di ugelli B di erogazione del liquido di lavaggio, rivolti in modo da investire le stoviglie poste nel cestello 6, con un liquido di lavaggio in pressione alimentato attraverso l’elemento tubolare 4 e la coppia di bracci 7a e 7b.

Il sistema di accoppiamento tra l’elemento tubolare 4 e l’irroratore 5 è del tipo in sé noto, che non necessita qui di descrizione approfondita; qui basti precisare che tale accoppiamento consente all'irroratore 5 di ruotare.

Tale rotazione dell'irroratore 5 avviene sostanzialmente attorno all'asse dell'elemento tubolare 4, ed è ottenuta mediante almeno una coppia ugelli B che erogano parte del liquido di lavaggio lungo una direzione con componente tangenziale alla traiettoria circolare che l'irroratore deve descrivere.

Secondo la presente invenzione, sostanzialmente nella zona di congiunzione tra i due bracci 7a e 7b, sulla superficie superiore interna dell'irroratore 5 è definito un allargamento della sezione dell'irroratore stesso, presentante un profilo concavo, indicato con 12; la concavità di tale profilo è contrapposta al flusso di liquido proveniente dall'elemento tubolare 4.

Come si nota in Fig. 3, il profilo 12 ha una forma complessiva sostanzialmente ellittica; tale profilo è ottenibile ad esempio tramite una semplice operazione di imbutitura della parte superiore dell'irroratore 5, quando questo è realizzato in materiale metallico, ovvero tramite una semplice operazione di stampaggio, nel caso in cui lirroratore sia realizzato in materiale plastico.

Il funzionamento della macchina lavastoviglie secondo la presente invenzione, per quello che riguarda lirroratore inferiore 5, è il seguente.

Il getto di liquido proveniente dalla pompa P penetra dapprima nell'elemento tubolare 4 e da questi nell'irroratore 5.

La presenza dell'allargamento realizzato dal profilo 12 ha l’effetto di trasformare la velocità del liquido proveniente dall'elemento tubolare 4 in pressione; se si considera che, in generale, le perdite di carico deirirroratore sono proporzionali al quadrato della velocità del liquido, si evince come il sistema descritto consenta di ridurre notevolmente le perdite di carico.

In altre parole, l'allargamento realizzato dal profilo 12 prepone ai bracci 7a e 7b un volume di liquido sufficiente a smorzare il getto di liquido che ulteriormente proviene dall'elemento tubolare 4; l'allargamento realizzato dal profilo 12 consente quindi di ottenere un serbatoio di pressione.

La presenza del serbatoio di pressione realizzato tramite il profilo 12 riduce pertanto notevolmente la turbolenza nella zona di congiunzione tra l'elemento tubolare 4 e l'irroratore 5 e riduce sostanzialmente l'effetto di perdita dovuto alla canalizzazione del liquido nei due bracci 7a e 7b; in tal modo vengono diminuite drasticamente le perdite di carico, tipiche delle macchine di tipo noto, e, a parità di potenza della pompa, tramite gli ugelli B le stoviglie vengono investite con getti di liquido di lavaggio aventi una maggiore efficacia di lavaggio.

Dalla descrizione effettuata risultano quindi chiare le caratteristiche ed i vantaggi della presente invenzione, in base alla quale viene indicata una macchina lavastoviglie dotata di un organo irroratore in cui le perdite di carico vengono ridotte, in modo semplice ed economico, così da accrescere l'efficacia del lavaggio rispetto alle macchine di tipo noto.

Ciò viene ottenuto prevedendo, nella zona di unione dei due bracci, un sostanziale allargamento della sezione deH'irroratore, rispetto alla sua sezione prevalente, ove detto allargamento è atto a realizzare un serbatoio, allo scopo di trasformare in pressione la velocità del liquido proveniente dall'elemento tubolare.

E' chiaro che numerose varianti possono essere apportate alla macchina lavastoviglie descritta come esempio, senza per questo uscire dai principi di novità insiti nell'idea inventiva, così come è chiaro che nella pratica attuazione del trovato i materiali e le forme dei dettagli illustrati potranno essere diversi, e gli stessi potranno essere sostituiti con degli elementi tecnicamente equivalenti.

Ad esempio, è chiaro che l'invenzione qui descritta in dettaglio con riferimento all'irroratore inferiore 5 può trovare diretta applicazione anche all'irroratore superiore 9 della macchina lavastoviglie, fermi restando i suoi vantaggi.

Altra possibile variante è quella di prevedere un allargamento anche sulla superficie inferiore interna dell'irroratore 5; ciò può essere ottenuto tramite imbutitura o stampaggio, ovvero conformando in modo opportuno la zona di congiunzione tra l'elemento tubolare 4 e l'irroratore 5.

Per migliorare ulteriormente gli effetti dell'invenzione, inoltre, la sezione complessiva dell'irroratore, ovvero la sezione prevalente dei bracci 7a e7b, oltre a presentare il citato profilo concavo, potrebbe essere di forma sostanzialmente ellittica.

E' poi chiaro che anche la forma del profilo 12, che nell'esempio è concava ed ellittica, potrebbe essere diversa, ferma restando la sua funzione di realizzare un serbatoio di pressione per il liquido che deve percorrere i due bracci deirirroratore. A tale scopo, il citato allargamento della sezione dell'irroratore potrebbe ad esempio avere una forma complessiva sostanzialmente sferica.

Claims (12)

1. RIVENDICAZIONI 1. Macchina lavastoviglie, comprendente una camera di lavaggio (3) in cui è alloggiato almeno un cestello portastoviglie (6) al quale è associato un elemento tubolare (4) in cui transita un flusso di liquido proveniente da una pompa, ad una estremità di detto elemento tubolare (4) essendo accoppiato un organo spruzzatore girevole (5), ove detto organo spruzzatore (5) comprendente almeno due bracci (7a,7b), in particolare tra loro contrapposti, e dove detto condotto tubolare (4) è innestato all’organo irroratore (5) sostanzialmente nella zona di unione di detti bracci (7a,7b), caratterizzata. dal fatto che, in detta zona di unione di detti due bracci (7a,7b), l'irroratore (5) presenta un sostanziale allargamento (12) rispetto alla sua sezione prevalente, detto allargamento (12) essendo atto realizzare un serbatoio, allo scopo di trasformare in pressione la velocità del liquido proveniente dall'elemento tubolare (4).
2. 2. Macchina lavastoviglie, secondo la rivendicazione 1, caratterizzata dal fatto che detto allargamento (12) è definito almeno in parte sulla superficie interna d dell'irroratore (5) che si oppone a quella di innesto sull'elemento tubolare (4).
3. 3. Macchina lavastoviglie, secondo la rivendicazione 1 o 2, caratterizzata dal fatto che detto allargamento (12) è atto a preporre a detti bracci (7a,7b) un volume di liquido sufficiente a smorzare il getto di liquido ulteriormente proveniente dall’elemento tubolare (4).
4. 4. Macchina lavastoviglie, secondo la rivendicazione 1 o 2, caratterizzata dal fatto che detto allargamento è costituito da almeno un tratto di profilo sostanzialmente concavo (12) della superficie interna dell'irroratore (5), la concavità di detto tratto di profilo (12) essendo contrapposta al flusso di liquido proveniente dall'elemento tubolare (4).
5. 5. Macchina lavastoviglie, secondo almeno una delle rivendicazioni precedenti, caratterizzata dal fatto che detto allargamento o tratto di profilo concavo (12) ha una forma sostanzialmente ellittica.
6. 6. Macchina lavastoviglie, secondo almeno una delle rivendicazioni precedenti, caratterizzata dal fatto che detto allargamento o tratto di profilo concavo (12) è ottenuto tramite una operazione di imbutitura o stampaggio della porzione di irroratore (5) su cui esso deve essere realizzato.
7. 7. Macchina lavastoviglie, secondo almeno una delle rivendicazioni precedenti, caratterizzata dal fatto che un allargamento (12) è definito anche sulla stessa superficie interna dell'irroratore (5) che si innesta sull'elemento tubolare (4).
8. 8. Macchina lavastoviglie, secondo la rivendicazione precedente, caratterizzata dal fatto che detto allargamento (12) è ottenuto tramite imbutitura o stampaggio ovvero conformando in modo opportuno la zona di accoppiamento tra l'elemento tubolare (4) e l'irroratore (5).
9. 9. Macchina lavastoviglie, secondo almeno una delle rivendicazioni precedenti, caratterizzata dal fatto che la sezione prevalente di detti bracci (7a,7b) è di forma sostanzialmente ellittica.
10. 10. Macchina lavastoviglie, secondo almeno una delle rivendicazioni precedenti, caratterizzata dal fatto che detto allargamento (12) presenta una forma complessiva sostanzialmente sferica.
11. 11. Metodo per l'alimentazione dell'organo spruzzatore girevole (5) di una macchina lavastoviglie, detto organo spruzzatore (5) comprendendo almeno due bracci (7a,7b), in particolare tra loro contrapposti, ed un condotto tubolare (4) che è innestato all'organo irroratore (5) sostanzialmente nella zona di unione di detti bracci (7a,7b), caratterizzata dal fatto che, in detta zona di unione di detti due bracci (7a,7b), viene previsto un serbatoio di pressione (12) in modo che, nel corso del funzionamento dell'organo irroratore (5), a detti bracci (7a,7b) venga preposto un volume di liquido sufficiente a smorzare l’ulteriore getto di liquido che proviene dall'elemento tubolare (4).
12. 12. Macchina lavastoviglie e/o organo irroratore, quale risulta, sia nel dettaglio che nell'insieme, dalla presente descrizione e dai disegni annessi.