ITTO940551A1 - Procedimento per il sovrastampaggio di un inserto di cui almento una parte e' fragile e stampo per pressa di sovrastampaggio adatta per la messa in opera di un tale procedimento. - Google Patents

Description

DESCRIZIONE dell'invenzione industriale dal titolo:

"Procedimento per il sovrastampaggio di un inserto di cui almeno una parte è fragile e stampo per pressa di sovrastampaggio adatta per la messa in opera di un tale procedimento"

La presente invenzione riguarda in modo generale il sovrastampaggio, cioè il rivestimento almeno parziale, mediante materiale sintetico termoplastico, di un inserto opportunamente posizionato in sporgenza a questo scopo nella cavità di stampaggio, o impronta, di uno stampo appropriato.

In pratica si procede mediante iniezione e, per resistere alla pressione di stampaggio corrispondente, come pure per resistere alla temperatura, lo stampo utilizzato è metallico.

La presente invenzione riguarda più particolarmente il caso in cui almeno una parte dell'inserto, quella destinata a restare all'aria libera, è fragile.

Ciò si verifica ad esempio per le ampolle elettriche o lampade, sul cui piede, congiuntamente con i contatti con i quali è in presa questo piede, si tratta di sovrastampare un corpo di materiale isolante allo scopo di ottenere un gruppo "collegabile", cioè un gruppo vantaggiosamente suscettibile di essere direttamente collegato ad un qualsiasi supporto di alimentazione appropriato mediante semplice impegno su questo.

Conviene evidentemente lasciare all'aria libera almeno una frazione della parte di vetro, chiamata comunemente pallone, di tale lampada elettrica.

Alla chiusura dello stampo questa parte di vetro rischia di spezzarsi.

Ciò si verifica tanto piùin quanto in pratica le lampade elettriche in questione presentano una geometria relativamente incerta, la loro sezione trasversale essendo ad esempio più o meno ovale invece di essere rigorosamente circolare, e in quanto, da una fabbricazione all'altra, esse presentano congiuntamente delle differenze di quote non trascurabili.

Il sovrastampaggio di queste lampade elettriche risulta d'altra parte contemporaneamente complicato per il fatto che da una parte, per garantire tutta la continuità elettrica necessaria, conviene evitare che il materiale sintetico termoplastico iniettato si inserisca fra i conduttori di tale lampada e i contatti con i quali il suo piede si trova in presa e dall'altra parte conviene evitare al suo pallone un colpo termico suscettibile ugualmente di provocarne la rottura

La presente invenzione ha per oggetto in modo generale delle disposizioni che permettono di superare in modo molto semplice queste difficoltà.

In modo più preciso essa ha prima di tutto per oggetto un procedimento per il sovrastampaggio di un inserto di cui almeno una parte è fragile, questo procedimento essendo caratterizzato in modo generale, secondo un primo aspetto, dal fatto che, nella cavità di stampaggio dello stampo utilizzato, si racchiude almeno parzialmente la parte fragile dell'inserto in un involucro di materiale sintetico; essa ha ancora per oggetto uno stampo per pressa di sovrastampaggio, caratterizzata dal fatto che, per la messa in opera del procedimento precedente, esso comprende, nella sua cavità di stampaggio, tale involucro di materiale sintetico.

Questo involucro di materiale sintetico, che può essere monoblocco oppure può essere fatto di più parti fisse o mobìli, e in cui il materiale sintetico che lo costituisce è evidentemente scelto in modo da resistere alla temperatura di stampaggio, svolge vantaggiosamente di per se stesso una pluralità di funzioni.

Prima di tutto esso protegge vantaggiosamente la parte fragile dell'inserto durante la chiusura dello stampo e, grazie alla sua elasticità naturale, da cui deriva almeno localmente una certa comprimibilità, esso assorbe vantaggiosamente le eventuali variazioni di geometria e/o di quote di questa parte fragile.

Contemporaneamente, resistendo alla pressione senza cedere, esso garantisce tutta la tenuta necessaria fra la parte dell’inserto che viene più specificamente sovrastampata e la parte fragile di questo inserto, che al contrario deve restare all'aria libera.

Dato che questa doppia esigenza, di comprimibilità e di resistenza alla pressione, è almeno apparentemente contraddittoria, è apparso secondo l'invenzione che un compromesso vantaggioso poteva essere trovato a questo proposito scegliendo un materiale sintetico la cui durezza è compresa fra 70° e 90° Shore, essendo preferibilmente vicina a 80° Shore.

Infine l'involucro di materiale sintetico utilizzato secondo l'invenzione predispone vantaggiosamente la parte fragile dell'inserto assorbendo il colpo termico di cui esso è l'oggetto.

Per minimizzare ancora questo colpo termico, e trattandosi più precisamente del sovrastampaggio di una lampada elettrica impegnata con il suo piede su dei contatti che si trovano in collegamento elettrico con degli organi di collegamento che devono essere lasciati all'aria libera, si prevede, secondo un secondo aspetto dell'invenzione, di disporre la soglia di iniezione della cavità di stampaggio a distanza da questi contatti, fra questi e il fondo della cavità di stampaggio opposto alla parte fragile, o pallone, della lampada elettrica.

Oltre al fatto che questa soglia di iniezione risulta così lontana dal pallone della lampada elettrica, essa si trova anche vantaggiosamente lontana dai suoi contatti.

Ne deriva vantaggiosamente nell'iniezione una chiusura di questi contatti sul piede della lampada elettrica piuttosto che un'apertura rispetto a questo, ciò che garantisce tutta la continuità elettrica desiderata tra questi contatti e i conduttori ai quali essi sono applicati, senza inserimento di materiale sintetico fra di essi e questi conduttori.

Infine, applicato al sovrastampaggio di una lampada elettrica, il procedimento secondo l'invenzione permette vantaggiosamente di ottenere direttamente in una sola fase il gruppo "collegabile" costituito poi da questa lampada elettrica con i suoi contatti, dagli organi di collegamento elettrico con questi contatti e dal corpo di materiale isolante sovrastampato intorno a questi, ottenendo per giunta, grazie al solo fatto del sovrastampaggio corrispondente, tutta la tenuta desiderabile intorno a questi contatti.

Quest'ultimo vantaggio apparirà meglio se si ricorda che normalmente finora, per ottenere un gruppo "collegabile" confrontabile, occorre normalmente operare in 3 fasi, cioè una fase di stampaggio, per la realizzazione di un corpo di materiale isolante, una fase di montaggio, per l'inserimento in questo corpo di una piastrina che porta i contatti e tramite questi la lampada elettrica, e una fase di incollatura, per rendere solidale questa piastrina a questo corpo, senza che una reale tenuta venga tuttavia ottenuta tra i contatti e i conduttori della lampada elettrica.

Le caratteristiche e i vantaggi dell'invenzione appariranno d'altra parte dalla descrizione che segue, a titolo di esempio, con riferimento ai disegni schematici allegati nei quali:

la figura 1 è una vista in elevazione, con un'asportazione locale, di un gruppo "collegabile" ottenuto mediante sovrastampaggio di una lampada elettrica secondo il procedimento dell'invenzione;

la figura 2 è una vista di fianco di questa sola lampada elettrica, dei contatti con i quali essa si trova in presa mediante il suo piede, e degli organi di collegamento con i quali questi si trovano in collegamento elettrico;

la figura 3 è, come la figura 2, una vista di fianco di uno di questi contatti e dell'organo di collegamento corrispondente;

la figura 4 è, in scala differente, una vista in sezione longitudinale di uno stampo secondo l'invenzione;

la figura 5 è una vista parziale in sezione trasversale di questo stampo, secondo la linea V-V della figura 4;

la figura 6 è una vista parziale in sezione longitudinale che, analoga a quella della figura 4, si riferisce ad una variante di attuazione;

la figura 7 è una vista in sezione longitudinale che, analoga anch'essa a quella della figura 4, si riferisce ad un'altra variante di attuazione.

Come è stato descritto in precedenza, si tratta complessivamente del sovrastampaggio di un inserto 10 di cui almeno una parte 11 è fragile.

Le figure illustrano a titolo di esempio l'applicazione dell'invenzione al caso in cui l'inserto 10 è una lampada elettrica 12 impegnata mediante il suo piede 13 su dei contatti 14 per ottenere un gruppo 15 suscettibile di essere direttamente collegato ad un qualsiasi supporto di alimentazione non rappresentato.

La parte di vetro della lampada elettrica 12, o almeno una frazione sostanziale di questa, deve essere lasciata all'aria libera.

Essa costituisce qui la parte fragile 11.

Nella forma di attuazione rappresentata i conduttori 16 della lampada elettrica 12 sono semplicemente ripiegati a U sul piede 13 ala loro uscita da questo e contatti 14, che in pratica sono in numero di due e di cui uno è rappresentato isolatamente nella figura 3, sono dei pezzi a forma di lira che, impegnati con attrito sul piede 13, poggiano elasticamente sulla parte così ripiegata di questi conduttori 16.

Ovviamente i contatti 14 si trovano in collegamento elettrico con degli organi di collegamento 17 che anch'essi devono essere lasciati all'aria libera.

Nella forma di attuazione rappresentata questi organi di collegamento 17 sono dei semplici spinotti piatti.

Ciascuno di essi è fatto in linea di principio in un solo pezzo con il contatto 14 al quale è associato, il gruppo essendo ricavato da un solo e medesimo tondello metallico, mediante tranciatura e piegatura di questo.

Le disposizioni che precedono sono ben note in sé e, dato che non riguardano di per se stesse la presente invenzione, non saranno descritte qui in modo più particolareggiato.

Si tratta infatti qui di realizzare il sovrastampaggio sui contatti 14 di un corpo 18 di materiale isolante.

Nella forma di attuazione rappresentata questo corpo 18 comprende in successione, a titolo di esempio, due tronchi, cioè,intorno ai contatti 14, un primo tronco 18A che, con diametro minore, è massiccio, e, intorno agli organi di collegamento 17, un secondo tronco 18B che, con diametro superiore al tronco 18A precedente, pur essendo fatto in un solo pezzo con questo, è tubolare, per lasciare all'aria libera come desiderato questi organi di collegamento 17.

Questo secondo tronco 18B del corpo 18 forma dunque una cavità 19 intorno agli organi di collegamento 17 nella forma di attuazione rappresentata.

Per la formazione del corpo 18 viene utilizzato, in modo noto in sé, uno stampo 20 del tipo di quelli di cui sono usualmente dotate le presse per sovrastampaggio.

Dato che tale stampo 20 è anch'esso ben noto in sè, e dato che esso non riguarda di per sé la presente invenzione, esso non sarà neppure descritto qui in tutti i suoi particolari.

Ne saranno descritti solamente gli elementi necessari alla comprensione dell'invenzione.

Complessivamente, e in modo noto in sé, questo stampo 20 comprende almeno due parti 20A, 20B, cioè una parte superiore 20A, dal cui lato viene effettuata l'iniezione, e una parte inferiore 20B, dal cui lato viene effettuata l'espulsione.

Queste due parti 20A, 20B sono mobili l'una rispetto all'altra secondo una direzione DI, che è ad esempio, e come è rappresentato, una direzione verticale, e, come è rappresentato nella figura 4, esse sono suscettibili di essere posizionate l'una di fronte all'altra secondo un piano di giunzione 21, definendo allora tra di loro una cavità di stampaggio 22.

Essenzialmente il piano di giunzione 21 si estende complessivamente trasversalmente rispetto alla direzione DI; esso è dunque essenzialmente orizzontale nelle forme di attuazione rappresentate.

Nella forma di attuazione più particolarmente rappresentata nelle figure 4 e 5, la cavità di stampaggio 22 si estende secondo la direzione D1.

Il piano di giunzione 21 si estende dunque trasversalmente rispetto a questa cavità di stmpaggio 22.

Nella forma di attuazione più particolarmente rappresentata nelle figure 4 e 5 la parte superiore 20A dello stampo 20 è d'altra parte massiccia e realizzata sotto la forma di un monoblocco.

Al contrario la sua parte inferiore 20B comprende da una parte una suola 24 e dall'altra parte, per la definizione del piano di giunzione 21 e della cavità di stampaggio 22, due slitte 25, che sono montate mobili l'una rispetto all'altra sulla suola 24 secondo una direzione D2 ortogonale alla direzione D1.

Questa direzione D2 è dunque in pratica orizzontale. Esternamente le slitte 25 sono fatte ciascuna a forma di cuneo.

Esse presentano dunque ciascuna rispettivamente delle pendenze di bloccaggio 26 mediante le quali esse si trovano in presa con delle pendenze di bloccaggio 27 previste in modo complementare sulla parte superiore 20A.

La parte superiore 20A porta contemporaneamente delle colonnette 28 che si estendono obliquamente da una parte e dall'altra della direzione DI, allontanandosi l'una dall'altra, o le une dalle altre, man mano che esse si avvicinano alla parte inferiore 20B, e che rispettivamente si trovano ciascu in presa in scorrimento con delle forature 30 di questa parte inferiore 20B dopo l'attraversamento del piano di giunzione 21.

Così, quando le due parti 20A, 20B dello stampo 20 vengono allontanate l'una dall'altra, la parte superiore 20A provoca, mediante le sue colonnette 28, l'allontanamento l'una rispetto all'altra delle slitte 25 della parte inferiore 20B.

In pratica nella forma di attuazione rappresentata, è la parte inferiore 20B che deve portare l'inserto 10, secondo la direzione DI e dunque perpendicolarmente al piano della giunzione 21.

La suola 24 di questa parte inferiore 20B porta dunque in sporgenza un nucleo 31 per la formazione della cavità 19 del corpo 18 e sulla sua superficie superiore questo nucleo 31 presenta delle fessure 32 per l'impegno degli organi di collegamento 17.

Secondo l'invenzione si racchiude almeno parzialmente, nella cavità di stampaggio 22 dello stampo 20, la parte fragile 11 dell'inserto 10 in un involucro 34 di materiale sintetico.

Trattandosi in pratica del sovrastampaggio di una lampada elettrica 12, l'involucro 34 presenta la forma generale di una cuffia, per racchiudere su tutta la sua superficie la parte fragile 11, cioè la parte del pallone di questa lampada elettrica 12 che deve essere lasciata alla aria libera.

Questo involucro 34 forma dunque internamente, secondo la direzione DI, un'impronta con fondo cieco 35.

Nella forma di attuazione più particolarmente rappresentata nelle figure 4 e 5, l'involucro 34 è inserito nella parte superiore 20A dello stampo 20 che lo porta.

In altre parole, ad eccezione del piano di giunzione 21, fino al quale esso si estende affiorando in pratica a raso con questo, questo involucro 34 è interamente confinato in una cavità 36 prevista per esso in questa parte superiore 20A dello stampo 20. Ad esempio esso è semplicemente impegnato con un leggero serraggio in questa cavità 36. Come variante, e come indicato schematicamente con linee tratteggiate nella figura 4, esso può essere fissato alla parte superiore 20A dello stampo 20 mediante una o più viti Comunque sia, si sceglie come materiale sintetico costitutivo di questo involucro 34 un materiale sintetico la cui durezza è compresa fra 70° e 90° Shore, essendo preferibilmente vicina a 80° Shore.

A titolo indicativo, e senza che ne possa derivare una limitazione per l'invenzione, si precisa che dei risultati particolarmente soddisfacenti vengono ottenuti con un materiale sintetico a base di silicone e almeno parzialmente vulcanizzato.

Ad esempio si può scegliere come base un silicone del tipo di quelli venduti dalla società Rhone-Poulenc con il riferimento 785-80.

Si tratta in pratica di una base pastosa alla quale si aggiunge almeno un agente di vulcanizzazione e si riscalda l'insieme per il tempo necessario alla vulcanizzazione desiderata.

Dato che la tecnica in materia è ben nota di per se stessa, essa non sarà descritta qui in modo particolareggiato.

Basterà indicare che il tempo di vulcanizzazione è di circa 7 minuti.

Preferibilmente, e come rappresentato nella forma di attuazione della figura 4, si prevede nell'involucro 34 un'armatura 38.

Questa armatura 38, che si estende in modo anulare intorno all'impronta con fondo cieco 35 dell'involucro 34, si estende sostanzialmente perpendicolarmente al piano di giunzione 21 e dunque parallelamente alla direzione DI.

Preferibilmente, pur poggiando contro il fondo della cavità 36 della parte superiore 20A dello stampo 20, essa si arresta a distanza dal piano di giunzione 21, per evitare una punzonatura dell'involucro 34 in corrispondenza di essa durante la chiusura dello stampo 20.

Sempre preferibilmente, e per la stessa ragione, l'estremità dell'armatura 38 è complessivamente arrotondata dal lato del piano di giunzione 21.

Nella forma di attuazione rappresentata l'armatura 38 si estende per un terzo dello spessore dell'involucro 34 rispetto all'impronta con fondo cieco 35 di questo.

Comunque sia l'armatura 38 è più o meno rigida.

Preferibilmente essa è realizzata in metallo.

Sempre ad esempio l'involucro 34 è sovrastampato su di essa.

Oltre al fatto che essa migliora la resistenza rispetto alla pressione dell'involucro 34 durante lo stampaggio, essa costituisce, per questo involucro 34, un radiatore suscettibile di accelerare l'evacuazione delle calorie alle quali esso è sottoposto.

Per favorire ancora questa evacuazione di calorie, sono previste delle forature 40 nella parte superiore 20A dello stampo 20 per far circolare un fluido di raffreddamento, in particolare in corrispondenza dell'armatura 38.

Preferibilmente, dato che si tratta come è stato indicato del sovrastampaggio di una lampada elettrica 12 impegnata mediante il suo piede 13 su dei contatti 14, si dispone la soglia di iniezione 41 della cavità di stmpaggio 22 a distanza da questi contatti 14, fra questi e il fondo 44 della cavità di stampaggio 22 opposto al pallone di questa lampada elettrica 12.

L'iniezione di materiale sintetico nella cavità di stampaggio 22 viene effettuata dunque in un senso favorevole alla chiusura di questi contatti 14 e lo sviluppo di una guaina fredda all'interno di questa cavità di stampaggio 22 viene effettuato congiuntamente in modo anch'esso favorevole.

Nella forma di attuazione più particolarmente rappresentata nelle figure 4 e 5, e come è rappresentato nelle linee continue su queste, la soglia di iniezione 41 è installata in vicinanza dello spallamento 45 che corrisponde alla delimitazione, fra i due tronchi 18A, 18B, del corpo 18 da formare, sotto questo spallamento 45.

Come variante, e com'è indicato schematicamente con linee tratteggiate nella figura 5, essa viene installata al di sopra di questo spallamento 45.

Comunque sia la soglia di iniezione 41 viene installata alla giunzione fra le due slitte 25 e la parte inferiore 20B dello stampo 20, all'estremità di un canale di iniezione 42 che si estende per almeno una parte dell'altezza di queste.

Preferibilmente, e come rappresentato, il canale di iniezione 42 si inflette in modo obliquo in direzione del fondo 44 della cavità di stampaggio 22 nel suo raccordo con la soglia di iniezione 41.

Quando lo stampo 20 è aperto, gli organi di collegamento 17 dell'inserto 10 vengono impegnati nelle fessure 32 del nucelo 31 della parte inferiore 20B di questo stampo 20 e la lampada elettrica 12, il cui pallone forma la parte fragile 11 dell'inserto 10, viene impegnata mediante il suo piede 13 sui contatti 14 con i quali si trovano in collegamento elettrico questi organi di collegamento 17.

Quando lo stampo 20 viene chiuso, l'involucro 34 previsto secondo l'invenzione viene impegnato sulla parte fragile 11 dell'inserto 10 e racchiude questa.

Durante questo impegno, e grazie alla sua comprimibilità, l'involucro 34 si adatta di per sé al pallone della lampada elettrica 12 che costituisce questa parte fragile 11, indipendentemente dalle irregolarità di geometria e/o delle quote di questo.

Per favorire la comprimibilità dell'involucro 34, possono essere previsti dei vuoti al suo interno.

Come variante esso può presentare delleluci in contatto con la cavità 36 nella quale esso è confinato, in particolare dal lato del fondo di questa cavità 36 opposto al plano di giunzione 21.

In quanto precede, l'involucro 34 viene supposto monoblocco.

Ma esso può anche essere sicuramente frazionato in più parti.

Ciò si verifica nella variante di attuazione indicata schematicamente nella figura 6.

In questo caso, e come le slitte 25 della parte inferiore 20B dello stampo 20, le parti che costituiscono l'involucro 34 sono ad esempio montate mobili sulla parte superiore 20A di questo stampo 20, radialmente rispetto alla direzione DI.

Esse si chiudono dunque da se stesse sulla parte fragile 11 dell'inserto 10 durante la chiusura dello stampo 20.

Per favorire lo scorrimento di esse in contatto con la parte superiore 20A dello stampo 20, le parti che costituiscono l'involucro 34 sono preferibilmente portate ciascuna da una camicia 46, come è rappresentato.

Nella variante di attuazione rappresentata nella figura 7, il piano di giunzione 21 si estende assialmente rispetto alla cavità di stampaggio 22, invece di estendersi come in precedenza trasversalmente rispetto a questa.

Inoltre, in questa variante di attuazione, la soglia di iniezione 41 viene realizzata in corrispondenza con lo spallamento 45.

Infine, in questa variante di attuazione, l'involucro 34 utilizzato secondo l'invenzione presenta radialmente un tallone 43 e, come indicato schematicamente con linee tratteggiate nella figura 7, il fissaggio del due gusci che lo costituiscono alle due parti 20A, 20B, che costituiscono lo stampo 20 viene effettuato ad esempio mediante delle viti 47.

Ovviamente la presente Invenzione non si limita alle forme di attuazione descritte e rappresentate ma include qualsiasi variante di attuazione e/o di combinazione dei loro diversi elementi.

Inoltre l'applicazione della presente invenzione non si limita solamente al sovrastampaggio di una lampada elettrica, ma si estende in modo generale a quello di qualsiasi inserto di cui almeno una parte, che deve essere lasciata all'aria libera, è fragile.

Claims (2)

1. RIVENDICAZIONI 1. Procedimento per il sovrastampaggio di un inserto di cui almeno una parte è fragile, caratterizzato dal fatto che, nella cavità di stampaggio (22) dello stampo (20) utilizzato, si racchiude almeno parzialmente la suddetta parte fragile (11) dell'inserto (10) in un involucro (34) di materiale sintetico.
2. 2. Procedimento secondo la rivendicazione 1, caratterizzata dal fatto che si sceglie, come materiale sintetico costitutivo dell’involucro (34), un materiale sintetico la cui durezza è compresa fra 70° e 90° Shore, essendo preferibilmente vicina a 80° Shore, 3. Procedimento secondo una qualsiasi delle rivendicazioni 1, 2, caratterizzato dal fatto che si sceglie, come materiale sintetico costitutivo dell'involucro (34) un materiale sintetico a base di silicone e almeno parzialmente vulcanizzato. 4. Procedimento secondo una qualsiasi delle rivendicazioni 1 a 3, caratterizzato dal fatto che, trattandosi di un sovrastampaggio di una lampada elettrica (12), si sceglie come involucro (34) un involucro con la forma generale di una cuffia per racchiudere su tutta la sua superficie la parte del pallone di questa lampada elettrica (12) che deve essere lasciata all'aria libera. 5. Procedimento secondo la rivendicazione 4, caratterizzato dal fatto che, trattandosi più precisamente del sovrastampaggio di una lampada elettrica (12) impegnata mediante il suo piede (13) su dei contatti (14) che si trovano in collegamento elettrico con degli organi di collegamento (17) che devono essere lasciati all'aria libera, si dispone la soglia di iniezione (41) della cavità di stampaggio (22) a distanza dai suddetti contatti (14), fra questi e il fondo (44) della cavità di stampaggio (22) opposto al pallone della lampada elettrica (12). 4. Stampo per pressa per sovrastampaggio del tipo che comprende almeno 2 parti (20A, 20B) che definiscono fra di loro una cavità di stampaggio (22) e che sono mobili l'una rispetto all'altra, caratterizzato dal fatto che, per mettere in opera il procedimento secondo una qualsiasi delle rivendicazioni 1 a 5, esso comprende, nella sua cavità di stampaggio (22), un involucro (34) di materiale sintetico. 7. Stampo secondo la rivendicazione 6, caratterizzato dal fatto che, una (20B) delle sue parti essendo adatta a portare l'inserto (10) sostanzialmente perpendicolarmente al piano di giunzione (21), l'altra parte (20A) porta l'involucro (34). 8. Stampo secondo la rivendicazione 7, caratterizzato dal fatto che l'involucro (34) si estende fino al piano di giunzione (21). 9. Stampo secondo una qualsiasi delle rivendicazioni 7,8^ caratterizzato dal fatto che l'involucro (34) comprende al suo interno un'armatura (38) sostanzialmente perpendicolarmente al piano di giunzione (21). 10. Stampo secondo la rivendicazione 9, caratterizzato dal fatto che l'armatura (38) dall'involucro (34) si arresta a distanza dal piano di giunzione (21). 11. Stampo secondo la rivendicazione 10, caratterizzato dal fatto che, dal lato del piano di giunzione (21),l'estremità dell'armatura (38) dell'involucro (34) è arrotondata. 12. Stampo secondo una qualsiasi delle rivendicazioni 7 a 11, caratterizzato dal fatto che l'involucro (34) è inserito nella parte (20A) che la porta. 13. Stampo secondo una qualsiasi delle rivendicazioni 6 a 12, caratterizzato dal fatto che l'involucro (34) è fatto con la forma generale di una cuffia. 14. Stampo secondo la rivendicazione 13, caratterizzato dal fatto che l'involucro (34) forma internamente un'impronta con fondo cieco (35).