ITTO20110195A1 - Base per esposizione prodotti - Google Patents
Base per esposizione prodotti Download PDFInfo
- Publication number
- ITTO20110195A1 ITTO20110195A1 IT000195A ITTO20110195A ITTO20110195A1 IT TO20110195 A1 ITTO20110195 A1 IT TO20110195A1 IT 000195 A IT000195 A IT 000195A IT TO20110195 A ITTO20110195 A IT TO20110195A IT TO20110195 A1 ITTO20110195 A1 IT TO20110195A1
- Authority
- IT
- Italy
- Prior art keywords
- base
- box
- side wall
- sides
- pair
- Prior art date
Links
- 230000015572 biosynthetic process Effects 0.000 claims description 22
- 238000005755 formation reaction Methods 0.000 claims description 22
- 230000002787 reinforcement Effects 0.000 claims description 17
- 230000003014 reinforcing effect Effects 0.000 claims description 5
- 210000000003 hoof Anatomy 0.000 claims description 2
- 239000000463 material Substances 0.000 description 4
- 239000000853 adhesive Substances 0.000 description 3
- 230000001070 adhesive effect Effects 0.000 description 3
- 230000000694 effects Effects 0.000 description 2
- 239000011248 coating agent Substances 0.000 description 1
- 238000000576 coating method Methods 0.000 description 1
- 230000000295 complement effect Effects 0.000 description 1
- 235000009508 confectionery Nutrition 0.000 description 1
- 238000010276 construction Methods 0.000 description 1
- 238000000151 deposition Methods 0.000 description 1
- 235000013305 food Nutrition 0.000 description 1
- 239000003292 glue Substances 0.000 description 1
- 238000000034 method Methods 0.000 description 1
- 239000000123 paper Substances 0.000 description 1
- 230000000284 resting effect Effects 0.000 description 1
- 238000012916 structural analysis Methods 0.000 description 1
Classifications
-
- B—PERFORMING OPERATIONS; TRANSPORTING
- B65—CONVEYING; PACKING; STORING; HANDLING THIN OR FILAMENTARY MATERIAL
- B65D—CONTAINERS FOR STORAGE OR TRANSPORT OF ARTICLES OR MATERIALS, e.g. BAGS, BARRELS, BOTTLES, BOXES, CANS, CARTONS, CRATES, DRUMS, JARS, TANKS, HOPPERS, FORWARDING CONTAINERS; ACCESSORIES, CLOSURES, OR FITTINGS THEREFOR; PACKAGING ELEMENTS; PACKAGES
- B65D5/00—Rigid or semi-rigid containers of polygonal cross-section, e.g. boxes, cartons or trays, formed by folding or erecting one or more blanks made of paper
- B65D5/42—Details of containers or of foldable or erectable container blanks
- B65D5/44—Integral, inserted or attached portions forming internal or external fittings
- B65D5/52—External stands or display elements for contents
-
- A—HUMAN NECESSITIES
- A47—FURNITURE; DOMESTIC ARTICLES OR APPLIANCES; COFFEE MILLS; SPICE MILLS; SUCTION CLEANERS IN GENERAL
- A47F—SPECIAL FURNITURE, FITTINGS, OR ACCESSORIES FOR SHOPS, STOREHOUSES, BARS, RESTAURANTS OR THE LIKE; PAYING COUNTERS
- A47F5/00—Show stands, hangers, or shelves characterised by their constructional features
- A47F5/10—Adjustable or foldable or dismountable display stands
- A47F5/11—Adjustable or foldable or dismountable display stands made of cardboard, paper or the like
- A47F5/112—Adjustable or foldable or dismountable display stands made of cardboard, paper or the like hand-folded from sheet material
Landscapes
- Engineering & Computer Science (AREA)
- Mechanical Engineering (AREA)
- Cartons (AREA)
- Display Racks (AREA)
Description
“Base per esposizione prodottiâ€
TESTO DELLA DESCRIZIONE
La presente invenzione riguarda una base per espositori del tipo comprendente:
- un corpo scatolare presentante una parete laterale chiusa, una parte di sommità atta a definire una superficie di appoggio per uno o più espositori (o unità di vendita) di prodotti, e una parte di fondo;
- una prima e una seconda formazione a zoccolo, associate alla parte di fondo di detto corpo scatolare e atte a poggiare al suolo e a mantenere detta base con la sua parte di fondo distaccata da esso;
- un gruppo di pannelli di rinforzo per sopportare detta parte di sommità , i quali sono disposti all’interno di detto corpo scatolare e sono sostanzialmente ortogonali a detta parte di sommità .
Una siffatta base per espositori à ̈, ad esempio, descritta nella domanda di brevetto francese FR2781304 come anche nel brevetto tedesco per modello di utilità DE 9415663. Nello specifico, nelle basi descritte in tali documenti la suddetta parete laterale chiusa à ̈ definita da una prima e da una seconda coppia di lati opposti paralleli, le suddette prima e seconda formazione a zoccolo corrono sostanzialmente parallele ai lati di una fra tali prima e seconda coppia di lati opposti, e i suddetti pannelli di rinforzo sono paralleli ad una o l’altra fra dette prima e seconda coppia di lati opposti di detto corpo scatolare.
Le basi descritte in tali documenti sono entrambe caratterizzate dal fatto di prevedere gruppi di pannelli di rinforzo disposti secondo configurazioni a griglia assai elaborate. Nello specifico tali gruppi prevedono una prima fila di pannelli di rinforzo che sono disposti paralleli ad una prima coppia di lati opposti della parete laterale del corpo scatolare, e una seconda fila di pannelli di rinforzo, che si incastrano ai pannelli della prima fila e sono paralleli alla seconda coppia di lati opposti della parete laterale del corpo scatolare. Le porzioni di fondo del corpo scatolare prevedono fessure opportune che vengono impegnate dai lembi inferiori di una delle due file di pannelli, al fine di ancorare il gruppo di pannelli di rinforzo al corpo scatolare.
E’ evidente da quanto sopra che le basi secondo la tecnica nota, sopra discusse, sono caratterizzate da strutture decisamente complesse e anche complicate e laboriose da montare.
La presente invenzione ha l'obiettivo di migliorare tale tipologia di basi, rendendole strutturalmente più semplici ma senza peggiorare la loro rigidità e resistenza.
Lo scopo sopraindicato viene raggiunto tramite una base per espositori presentate le caratteristiche della rivendicazione 1.
Le rivendicazioni formano parte integrante dell'insegnamento tecnico qui somministrato in relazione all’ invenzione.
L'invenzione sarà ora descritta, a puro titolo di esempio non limitativo, con riferimento alle rappresentazioni annesse nelle quali:
-la figura 1 rappresenta una vista prospettica della base per espositori qui descritta secondo una forma di attuazione specifica;
-la figura 2 rappresenta due elementi laminari della base di figura 1;
- la figura 3A rappresenta un ulteriore elemento laminare della base di figura 1;
- la figura 3B rappresenta una sezione dell’elemento di figura 3A nella sua condizione ripiegata;
- la figura 4 rappresenta una vista dall’alto della base di figura 1 con la propria parte di sommità aperta;
- la figura 5 rappresenta una vista in pianta della parte di fondo della base di figura 1.
Nella seguente descrizione sono illustrati vari dettagli specifici finalizzati ad una approfondita comprensione delle forme di attuazione. Le forme di attuazione possono essere realizzate senza uno o più dei dettagli specifici, o con altri metodi, componenti o materiali ecc. In altri casi, strutture, materiali o operazioni noti non sono mostrati o descritti in dettaglio per evitare di rendere oscuri i vari aspetti della forma di attuazione.
I riferimenti qui utilizzati sono soltanto per comodità e non definiscono dunque l’ambito di tutela o la portata delle forme di attuazione.
Nelle figure con il riferimento 100 viene indicata una base suscettibile di essere utilizzata, in generale, quale base per l’esposizione di prodotti, e in particolare come base per espositori di prodotti alimentari quali, ad esempio, prodotti dolciari.
La base 100 qui descritta à ̈ suscettibile di essere utilizzata in unione a espositori di qualunque tipo, morfologia e aspetto.
In generale tale base à ̈ realizzata come prodotto cartotecnico e comprende un corpo scatolare 2 presentante una parete laterale 3, una parte di sommità 4 e una parte di fondo 5. E’ da notare che la forma del corpo scatolare non à ̈ di per sé un elemento rilevante rispetto alle caratteristiche innovative principali che verranno descritte più avanti.
Ad ogni modo, preferibilmente la parete laterale 3 risulta chiusa preferibilmente secondo la forma in pianta di un parallelogramma, nello specifico un rettangolo, e definisce una prima coppia di lati opposti paralleli 7, 8 e una seconda coppia di lati opposti paralleli 9, 10. La parte di sommità 4, la cui configurazione specifica verrà descritta nel dettaglio più avanti, chiude superiormente la parete laterale 3, definendo una superficie d’appoggio su cui disporre l’espositore da associare alla base 100.
La base 100 comprende, inoltre, in associazione alla parte di fondo 5, una prima e una seconda formazione a zoccolo 11, 12 atte a poggiare a terra e destinate a mantenere la base 100 con la sua parte di fondo 5 distaccata dal suolo, così da consentire il trasporto dell’espositore con un trasportatore a forche.
Nell'esempio illustrato, le due formazioni a zoccolo 11, 12 si estendono parallele ai lati 7 e 8.
La base 100 comprende, infine, un gruppo di pannelli di rinforzo 13 che sono disposti all'interno del corpo scatolare 2. Così come avviene nelle basi della tecnica nota, tali pannelli hanno in primo luogo la funzione di sopportare la parte di sommità 4 evitando che questa si sfondi per effetto del peso dell’espositore o dei prodotti disposti su essa.
Secondo una caratteristica innovativa della base qui descritta, ciascun pannello 13 presenta inoltre, in corrispondenza della porzione di fondo 5 del corpo scatolare, una porzione opportunamente ripiegata che forma l’una o l’altra delle due formazioni a zoccolo 11 e 12.
In varie forme di attuazione, così come in quella illustrata, ciascun pannello 13 presenta un lato 13<A>che si estende parallelo ai lati 7 e 8, a partire sostanzialmente dalla parte di sommità 4 fino in corrispondenza della parte di fondo 5, laddove risulta poi ripiegato su se stesso, in modo da formare la rispettiva formazione a zoccolo.
Nello specifico, con riferimento alle figure 3A e 3B, la porzione ripiegata del lato 13<A>definisce in sequenza, nel verso di piegatura, una prima parte 13<I>, sostanzialmente parallela alla parte di fondo 5 e definente la superficie di appoggio della formazione a zoccolo, una seconda parte 13<II>, sostanzialmente parallela alla porzione principale del lato 13<A>, una terza parte 13<III>, sostanzialmente parallela alla parte di appoggio 13<I>, e infine una quarta parte 13<IV>, che à ̈ fatta combaciare e aderire alla porzione principale del lato 13<A>.
In varie forme di attuazione, così come in quella illustrata nelle figure, ciascun pannello 13 viene ancorato a due lati opposti della parete laterale del corpo 2. Nello specifico, ciascun pannello 13 à ̈ ancorato ai lati opposti 9 e 10, tramite le strisce 13<V>e 13<VI>disposte in posizioni diametralmente opposte rispetto al lato 13<A>, le quali vengono fatte combaciare e aderire ciascuna ad un rispettivo lato corrispondente fra i lati opposti 8 e 9.
In varie forme di attuazione, così come in quella illustrata nelle figure, ciascun pannello 13 presenta un ulteriore lato 13<B>, anch’esso atto a costituire un rinforzo per la parte di sommità della base 100. Il lato 13<B>si dispone in modo da formare insieme al lato 13<A>un angolo compreso fra 0° e 90° estremi esclusi.
Nello specifico, tale lato si trova a fianco della striscia 13<VI>e si estende, all’interno del corpo scatolare 2, ortogonalmente alla parte di sommità 4, da questa fino in prossimità del lato 13<III>della formazione a zoccolo del rispettivo pannello.
Come visibile nella figura 4, i due pannelli 13 sono reciprocamente disposti all’interno del corpo scatolare 2, secondo un orientamento in pianta, l’uno rispetto all’altro ribaltato di 180°, tale per cui i loro rispettivi lati 13<B>risultano estendersi a partire dai lati opposti 9 e 10, fino ad arrivare in corrispondenza di una medesima zona centrale del corpo scatolare.
Si apprezzerà che il fatto di prevedere un pannello di rinforzo atto a definire esso stesso una formazione a zoccolo della base e ad essere ancorato alla parete laterale del corpo scatolare costituisce una configurazione del tutto innovativa che consente di semplificare di molto la struttura della base ma allo stesso tempo di irrigidirla e stabilizzarla, almeno alla pari delle configurazioni di base proposte dalla tecnica nota. E’ da notare, a tal proposito, che tale particolare configurazione fa sì che ciascun pannello 13 a tutti gli effetti costituisca la colonna portante del corpo scatolare, su cui vanno a scaricarsi, senza che esso debba occupare tutta la zona sottostante la parte di sommità , tutti i carichi agenti su tale parte. Pertanto, le complesse strutture a griglia della tecnica nota, descritte in precedenza, non sono in alcun modo necessarie, mentre à ̈ invece sufficiente utilizzare un pannello 13 sufficientemente robusto per sopportare, insieme all’altro pannello omologo, i carichi che la base à ̈ destinata a portare. In modo vantaggioso, tale pannello può presentare una struttura di cartone ondulata e rinforzata, ad esempio del tipo correntemente noto nel settore con il nome microtriplo EB, mentre il corpo scatolare 2 potrà essere realizzato in una struttura di cartone più leggera e meno complessa, ad esempio di una fra le tipologie correntemente note nel settore rispettivamente con i nomi “ad onda B†, oppure “ad onda NB, oppure “ad onda NE†.
Si apprezzerà , inoltre, che nelle forme di attuazione in cui il pannello 13 comprende anche il lato 13<B>, al di là del maggiore sostegno che viene dato alla parte di sommità 4, si conferisce alla struttura complessiva della base anche un’elevata rigidezza torsionale. Senza entrare nei dettagli di un’analisi strutturale approfondita, si à ̈ evinto che tale effetto ulteriore à ̈ dovuto al fatto che il lato 13<B>à ̈ inclinato in modo tale da essere né ortogonale né parallelo al lato di rinforzo 13<A>. Inoltre, anche il peso sopportato dal lato 13<B>risulta, a meno di deformazioni dello stesso lato 13<B>o del lato 13<A>, sopportato dalla stessa formazione a zoccolo del rispettivo pannello 13 senza che la parte di fondo 5 venga in alcun modo sollecitata.
In varie forme di attuazione, così come in quella illustrata nelle figure, i due pannelli 13 sono disposti all'interno del corpo scatolare in modo tale per cui le due formazioni a zoccolo 11 e 12 sono rientranti di una medesima distanza rispetto ai loro rispettivi lati ad esse più vicini 7 e 8. Tale disposizione consente di ottenere una grande stabilità della base anche per i casi in cui su di essa vengano disposti carichi non uniformemente distribuiti o in posizioni decentrate.
Qui di seguito verrà ora descritta in modo dettagliato la specifica configurazione del corpo scatolare 2 che à ̈ illustrata nelle figure. È chiaro tuttavia che tale specifica configurazione costituisce soltanto un esempio di realizzazione e che la base qui descritta può presentare corpi scatolari anche di altre tipologie.
Come visibile nella figura 2, il corpo scatolare 2 presenta una sezione in pianta sostanzialmente rettangolare in cui i due lati opposti 9, 10 sono lati longitudinali mentre i lati 7, 8 sono lati trasversali. Allo stesso modo, le parti di sommità e fondo 4 e 5 presentano entrambe una generica sagoma rettangolare. Il corpo 2 comprende un primo pannello 20 e un secondo pannello 50 presentanti ciascuno un gruppo di sezioni reciprocamente ripiegabili che tutte insieme definiscono le suddette parti di sommità e fondo 4, 5 e la parete laterale 3.
Con riferimento alla parete laterale 3, il pannello 20 definisce il lato trasversale 7 e il lato longitudinale 9, mentre il secondo pannello 50 definisce il lato trasversale 8 e il lato longitudinale 10. Preferibilmente, a fianco del lato 9, il pannello 20 presenta una striscia 21 destinata a combaciare e aderire ad un bordo interno del lato 8, e allo stesso modo, a fianco del lato 10, il pannello 50 presenta una striscia 51 destinata a combaciare e aderire ad un bordo interno del lato 7. La composizione della parete laterale 3 prevede il collegamento, tramite la striscia 21, del lato 9 al lato 8, ed inoltre il collegamento, tramite la striscia 51, del lato 10 al lato 7. A tale scopo, le strisce 21 e 51 vengono precedentemente rese adesive, ad esempio tramite la deposizione di colla oppure tramite il loro rivestimento con appositi materiali adesivi.
Con riferimento alla parte di sommità 4, il pannello 20 individua, al di sopra dei lati 7 e 9, rispettivamente, i lati 22 e 23, e in modo corrispondente il pannello 50 presenta, al di sopra dei lati 8 e 10, rispettivamente i lati 52 e 53. I lati 23 e 53 presentano rispettive sagome complementari che insieme individuano la superficie di appoggio della parte di sommità 4, mentre i lati 22 e 52 sono destinati ad essere piegati al di sotto dei lati 22 e 53, e, preferibilmente, presentano, allo scopo di fissare quest’ultimi nella loro configurazione di chiusura, fessure 65 entro cui sono destinate ad incastrarsi rispettive alette 64 ricavate negli stessi lati 23 e 53.
Con riferimento alla parte di fondo 5, à ̈ da notare che nella base qui descritta essa non ha alcuna funzione principale di sopporto ma à ̈ semplicemente atta a chiudere inferiormente i diversi vani definiti fra la parete laterale 3 e i pannelli di rinforzo 13. Questo à ̈ dovuto alla particolare configurazione della base qui descritta che, come già detto in precedenza, consente di concentrare, sui pannelli di rinforzo, le tensioni generate ai carichi disposti sulla parte di sommità del corpo scatolare.
Con riferimento alla forma di attuazione delle figure, i pannelli 20 e 50 presentano inferiormente rispettive alette che vanno a definire il fondo di ciascuno dei suddetti vani e a formare, nel complesso, la parte di fondo 5 del corpo scatolare. Nello specifico il pannello 20 presenta al di sotto del lato 7 un’aletta 24, e al di sotto del lato 9, partendo dall'esterno, una coppia di alette esterne contrapposte 25 e 26, e una sezione centrale 27. In modo corrispondente, il pannello 50 presenta al di sotto del lato 8 un’aletta 54 e al di sotto del lato 10, partendo dall'esterno, una coppia di alette esterne contrapposte 55, 56 e una sezione centrale 57.
Con riferimento alle figure 2 e 5, la composizione della parte di fondo prevede che le alette 25 e 56 si sovrappongano all’aletta 24 in modo da chiudere inferiormente il primo vano definito fra il lato 7 e il pannello di rinforzo 13 ad esso più vicino, e allo stesso modo che le alette 26 e 55 si sovrappongano all’aletta 54 in modo da chiudere inferiormente il vano definito fra il lato 8 e il pannello di rinforzo 13 ad esso più vicino. Preferibilmente, al fine di fissare fra loro tali alette nella loro reciproca configurazione di chiusura, sulle alette 25, 26, 55 e 56 sono previsti lembi 66 atti ad incastrarsi in aperture 67 dell’alette 24 e 54. Le sezioni centrali 27 e 57 sono invece atte a chiudere inferiormente il vano definito fra i due pannelli di rinforzo 13. Preferibilmente, tali sezioni presentano una larghezza leggermente superiore alla distanza fra le due formazioni a zoccolo 11 e 12 in modo da poter poggiare su queste.
Infine, con riferimento sempre alle figure 2 e 5, al di sotto del lato 9, fra le alette contrapposte e la sezione centrale, sono previste un'ulteriore coppia di alette contrapposte 28 e 29, e allo stesso modo al di sotto del lato 10, fra le alette contrapposte e la sezione centrale, sono previste un'ulteriore coppia di alette contrapposte 58 e 59. Le alette 28, 29 58 e 59 dei pannelli 20 e 50 sono atte a chiudere estremità opposte corrispondenti delle formazioni a zoccolo, e a vincolare tali formazioni direttamente alla parete laterale del corpo scatolare, al fine di irrigidire ulteriormente la struttura complessiva della base. Preferibilmente, tali alette sono destinate ad incastrarsi in corrispondenti fessure 68 che si trovano sui lati di base 13<I>delle formazioni a zoccolo 11 e 12.
Naturalmente, fermo restando il principio dell'invenzione, i particolari di realizzazione e le forme di attuazione potranno variare, anche in modo significativo, rispetto a quanto qui illustrato a puro titolo di esempio non limitativo, senza per questo uscire dall'ambito dell'invenzione, così come definito dalle rivendicazioni annesse. Ad esempio, laddove nel corso della presente descrizione si à ̈ parlato di alette di incastro e di aperture corrispondenti, à ̈ possibile prevedere, in alternativa, l’utilizzo di materiale adesivo.
Claims (9)
- RIVENDICAZIONI 1. Base per espositori (100) comprendente: - un corpo scatolare (2) presentante una parete laterale chiusa (3), una parte di sommità (4) atta a definire una superficie di appoggio per uno o più espositori, e una parte di fondo (5); - una prima e una seconda formazione a zoccolo (11, 12), associate alla parte di fondo di detto corpo scatolare e atte a poggiare al suolo e a mantenere detta base con la sua parte di fondo (5) distaccata da esso; - un gruppo di pannelli di rinforzo (13) per sopportare detta parte di sommità , i quali sono disposti all’interno di detto corpo scatolare e sono sostanzialmente ortogonali a detta parte di sommità (4); caratterizzata dal fatto che un primo pannello di rinforzo (13) di detto gruppo à ̈ ancorato alla parete laterale (3) di detto corpo scatolare e, in corrispondenza di detta parte di fondo (5), à ̈ ripiegato in modo da formare detta prima formazione a zoccolo (11), e dal fatto che un secondo pannello di rinforzo (13) di detto gruppo à ̈ ancorato alla parete laterale di detto corpo scatolare e, in corrispondenza di detta parte di fondo (5), à ̈ ripiegato in modo da formare detta seconda formazione a zoccolo (12).
- 2. Base secondo la rivendicazione 1, in cui - detta parete laterale chiusa (3) à ̈ definita da una prima e da una seconda coppia di lati opposti paralleli (7, 8, 9, 10); - dette prima e seconda formazione a zoccolo (11, 12) corrono sostanzialmente parallele ai lati di una fra dette prima e seconda coppia di lati opposti, e - detti pannelli di rinforzo (13) sono, almeno in corrispondenza di un loro lato, paralleli ad una o l’altra fra dette prima e seconda coppia di lati opposti di detto corpo scatolare.
- 3. Base secondo la rivendicazione 2, in cui detti primo e secondo pannello comprendono ciascuno un primo lato di rinforzo (13<A>), sostanzialmente parallelo ai lati di una fra dette prima e seconda coppia e ancorato, tramite rispettive alette in posizioni contrapposte rispetto a detto primo lato, ai lati opposti dell’altra fra dette prima e seconda coppia, il quale, in corrispondenza di detta porzione di fondo, à ̈ ripiegato in modo da formare la rispettiva formazione a zoccolo.
- 4. Base secondo la rivendicazione 3, in cui detti primo e secondo pannello presentano un secondo lato di rinforzo (13<B>) che à ̈ contenuto entro detto corpo scatolare e si estende lungo una direzione tale per cui esso forma insieme al primo lato un angolo compreso fra 0° e 90° estremi esclusi.
- 5. Base secondo una qualsiasi delle precedenti rivendicazioni, in cui dette prima e seconda formazione a zoccolo risultano rientranti di una medesima distanza dal rispettivo lato ad esse più vicino di detta una fra dette prima e seconda coppia.
- 6. Base secondo una qualsiasi delle precedenti rivendicazioni, in cui detto corpo scatolare à ̈ formato da un terzo e un quarto pannello distinti (20, 50) presentanti sezioni reciprocamente ripiegabili che tutte insieme definiscono detta parete laterale e dette parti di sommità e fondo.
- 7. Base secondo una qualsiasi delle precedenti rivendicazioni, in cui detta parte di fondo à ̈ definita unicamente da sezioni distinte (24, 25, 26, 27, 54, 55, 56, 57) atte a chiudere i vani definiti fra detta parete laterale e detti primo e secondo pannello di rinforzo.
- 8. Base secondo una qualsiasi delle precedenti rivendicazioni, in cui detta parete laterale presenta rispettivi lembi (28, 29 58 e 59) atti a chiudere le estremità opposte delle formazioni a zoccolo e ad incastrarsi in apposite fessure previste sui lati di appoggio (13<I>) di tali formazioni.
- 9. Base secondo una qualsiasi delle precedenti rivendicazioni, realizzata come prodotto cartotecnico.
Priority Applications (2)
Application Number | Priority Date | Filing Date | Title |
---|---|---|---|
IT000195A ITTO20110195A1 (it) | 2011-03-04 | 2011-03-04 | Base per esposizione prodotti |
EP20120157686 EP2494892B1 (en) | 2011-03-04 | 2012-03-01 | Base for displaying products |
Applications Claiming Priority (1)
Application Number | Priority Date | Filing Date | Title |
---|---|---|---|
IT000195A ITTO20110195A1 (it) | 2011-03-04 | 2011-03-04 | Base per esposizione prodotti |
Publications (1)
Publication Number | Publication Date |
---|---|
ITTO20110195A1 true ITTO20110195A1 (it) | 2012-09-05 |
Family
ID=43977432
Family Applications (1)
Application Number | Title | Priority Date | Filing Date |
---|---|---|---|
IT000195A ITTO20110195A1 (it) | 2011-03-04 | 2011-03-04 | Base per esposizione prodotti |
Country Status (2)
Country | Link |
---|---|
EP (1) | EP2494892B1 (it) |
IT (1) | ITTO20110195A1 (it) |
Citations (3)
Publication number | Priority date | Publication date | Assignee | Title |
---|---|---|---|---|
EP0276844A2 (de) * | 1987-01-29 | 1988-08-03 | Europa Carton Aktiengesellschaft | Verbindungselement zur Herstellung einer lösbaren Verbindung zwischen einer Palette und einem faltbaren Behälter aus Wellpappe, Pappe oder ähnlichem Material |
DE3927945A1 (de) * | 1989-08-24 | 1991-02-28 | Eichler N Commerce Display | Verkaufsaufsteller in form eines palettenaufstellers |
FR2939624A1 (fr) * | 2008-12-17 | 2010-06-18 | Philippe Strebelle | Principe et dispositif de fabrication d'un presentoir mono matiere et transportable par un systeme exterieur mecanique a roulette |
Family Cites Families (2)
Publication number | Priority date | Publication date | Assignee | Title |
---|---|---|---|---|
DE9415663U1 (de) | 1994-09-28 | 1994-11-17 | Fulda Verpackung Stabernack jr. GmbH, 36043 Fulda | Sockel für Warenträger |
FR2781304A1 (fr) | 1998-07-17 | 2000-01-21 | Sca Emballage France | Support presentoir en carton |
-
2011
- 2011-03-04 IT IT000195A patent/ITTO20110195A1/it unknown
-
2012
- 2012-03-01 EP EP20120157686 patent/EP2494892B1/en not_active Not-in-force
Patent Citations (3)
Publication number | Priority date | Publication date | Assignee | Title |
---|---|---|---|---|
EP0276844A2 (de) * | 1987-01-29 | 1988-08-03 | Europa Carton Aktiengesellschaft | Verbindungselement zur Herstellung einer lösbaren Verbindung zwischen einer Palette und einem faltbaren Behälter aus Wellpappe, Pappe oder ähnlichem Material |
DE3927945A1 (de) * | 1989-08-24 | 1991-02-28 | Eichler N Commerce Display | Verkaufsaufsteller in form eines palettenaufstellers |
FR2939624A1 (fr) * | 2008-12-17 | 2010-06-18 | Philippe Strebelle | Principe et dispositif de fabrication d'un presentoir mono matiere et transportable par un systeme exterieur mecanique a roulette |
Also Published As
Publication number | Publication date |
---|---|
EP2494892B1 (en) | 2013-07-10 |
EP2494892A1 (en) | 2012-09-05 |
Similar Documents
Publication | Publication Date | Title |
---|---|---|
US2259041A (en) | Display carton | |
US20160107830A1 (en) | Cupcake container with integrated collar all formed from a common cardboard box blank | |
US8522970B2 (en) | Packaging/displaying device made from foldable blanks | |
JP2017507087A (ja) | 食品を輸送および陳列するための、展開可能な通気パネルを有する転換式ケース | |
US20110000955A1 (en) | Slider Power-Wing Box | |
ES2636890T3 (es) | Estante ultrafino para exponer artículos, configurado para ser montado sobre un dispositivo de estantería | |
US20060289334A1 (en) | Assembly for transporting and presenting at least one object, a packaging method using such an assembly, and an opening method | |
RU2017135469A (ru) | Устройство для выдачи перчаток | |
ITTO20110195A1 (it) | Base per esposizione prodotti | |
US20090211928A1 (en) | Novel device | |
EP3007985B1 (en) | Tray or similar container made of sheet material | |
US2459565A (en) | Display box | |
US2593143A (en) | Display carton and box | |
US1838138A (en) | Display or advertising device | |
ES2393026B1 (es) | Expositor desplegable. | |
US1793025A (en) | Collapsible box | |
ITTO20120399A1 (it) | Pedana basamento per 1/4 di pallet cartotecnico | |
KR20180001156U (ko) | 포장재 | |
US1733803A (en) | Display box | |
DE202012000617U1 (de) | Faltschachtel zum Transportieren eines Gerichts zum Mitnehmen | |
TH14029C3 (th) | กล่องพับ | |
US1818247A (en) | Display device | |
JP3193461U (ja) | 箱体用仕切り及び仕切り付き箱体 | |
TH14029A3 (th) | กล่องพับ | |
JP3162076U (ja) | スタンド式popディスプレイ |