ITTO20090284A1

ITTO20090284A1 - Procedimento di produzione di oggetti metallici decorativi a piatto o coppa e oggetti metallici decorativi ottenuti con tale procedimento

Info

Publication number: ITTO20090284A1
Application number: IT000284A
Authority: IT
Inventors: Roberto Padalino; Simone Padalino; Giovannantonio Pischedda
Original assignee: Roberto Padalino; Simone Padalino; Giovannantonio Pischedda
Priority date: 2009-04-10
Filing date: 2009-04-10
Publication date: 2010-10-11

Description

DESCRIZIONE dell'invenzione industriale dal titolo:

"PROCEDIMENTO DI PRODUZIONE DI OGGETTI METALLICI DECO-RATIVI A PIATTO O COPPA E OGGETTI METALLICI DECORATIVI OT-TENUTI CON TALE PROCEDIMENTO”

TESTO DELLA DESCRIZIONE

La presente invenzione concerne un procedimento di produzione di oggetti metallici decorativi a piatto o coppa. L’invenzione concerne inoltre gli oggetti metallici decorativi ottenuti con tale procedimento.

E’ noto realizzare oggetti decorativi a piatto o coppa mediante stampaggio di lamiera metallica. Il relativo procedimento di produzione viene attuato, ad esempio, mediante impiego di mezzi di stampaggio a matrice e punzone. Questi mezzi realizzano, per deformazione plastica della lamiera metallica, un corrispondente oggetto, ad esempio, un piatto o una coppa. In particolare, punzone e matrice si corrispondono per forma e dimensioni, a meno di un giuoco predefinito in funzione delle caratteriste del materiale da stampare. Pertanto, nella fase di deformazione plastica della lamiera metallica, si ha un esatto accoppiamento di forma tra punzone, lamiera e matrice, così da ottenere un oggetto stampato, la cui forma è esattamente ed univocamente predefinita. Questo procedimento permette quindi di realizzare, mediante stampaggio di lamiera, oggetti metallici decorativi a piatto o coppa tra loro del tutto uguali, anche in grande serie. Gli oggetti così realizzati mancano, tuttavia, del pregio della “unicità”, ossia ciascuno di essi non rappresenta un esemplare unico, diverso dagli altri oggetti ottenuti con gli stessi mezzi di stampaggio. Ne consegue uno svilimento del loro pregio decorativo e, quindi, anche del loro prezzo di vendita.

Inoltre, il noto procedimento di stampaggio non permette di variare la forma dell’oggetto metallico decorativo a piatto o a coppa ottenuto, senza cambiare i mezzi di stampaggio. Questo fatto incide ulteriormente sul dispendio tecnico ed economico richiesto per la produzione degli oggetto stessi.

La presente invenzione, partendo dalla nozione di tali inconvenienti, intende porvi rimedio.

Uno scopo della presente invenzione è di provvedere un procedimento di produzione di oggetti metallici decorativi a piatto o coppa, che permetta di ottenere, seppure mediante una lavorazione sostanzialmente di serie, oggetti decorativi aventi una loro propria “unicità”, ossia in cui ciascuno oggetto decorativo ottenuto è sostanzialmente un esemplare unico, diverso dagli altri oggetti ottenuti con gli stessi mezzi di stampaggio.

Un altro scopo dell’invenzione è di provvedere un procedimento come specificato, che sia semplice, efficace ed economico da attuare, e che permetta anche di variare la forma dell’oggetto metallico decorativo a piatto o a coppa ottenuto, senza cambiare i mezzi di stampaggio.

Un altro scopo ancora dell’invenzione è di provvedere dei mezzi per l’attuazione del suddetto procedimento, che siano di semplice struttura e di sicuro ed affidabile funzionamento.

Un ulteriore scopo dell’invenzione è di provvedere degli oggetti metallici decorativi a piatto o coppa, ottenuti con il procedimento suddetto, in cui ciascuno oggetto decorativo ottenuto rappresenti sostanzialmente un esemplare unico, diverso dagli altri oggetti ottenuti con gli stessi mezzi di stampaggio.

In vista di tali scopi, la presente invenzione provvede un procedimento di produzione di oggetti metallici decorativi a piatto o coppa, la cui caratteristica essenziale forma oggetto della rivendicazione 1.

La caratteristica essenziale di un oggetto metallico decorativo a piatto o coppa, secondo la presente invenzione, è descritta nella rivendicazione 7. La rivendicazione 6 descrive i mezzi per l’attuazione del procedimento secondo l’invenzione.

Ulteriori caratteristiche vantaggiose sono descritte nelle rivendicazioni dipendenti.

Le rivendicazioni suddette si intendono qui integralmente riportate.

La presente invenzione risulterà maggiormente dalla descrizione dettagliata che segue con riferimento ai disegni allegati, forniti a solo titolo di esempio non limitativo, in cui:

- la fig.1 mostra in vista prospettica e schematica uno spezzone di lamiera metallica, impiegato nel procedimento secondo l’invenzione per la produzione di un oggetto metallico decorativo a piatto o coppa;

- la fig. 2 è una vista schematica in sezione verticale, mostrante il detto spezzone di lamiera metallica disposto tra un punzone ed una corrispondente matrice, reciprocamente distanziati, per la produzione di un oggetto metallico decorativo a coppa con il procedimento secondo l’invenzione; - la fig.3 è una vista simile a quella di fig.2, mostrante però il detto spezzone di lamiera deformato plasticamente, al termine della fase di stampaggio tra i detti punzone e matrice, illustrati allo stato reciprocamente accoppiato;

- le figure 4 e 5 sono rispettivamente simili alle figure 2 e 3, ma in esse è illustrata una matrice di minore profondità, per la produzione di un oggetto metallico decorativo a piatto con il procedimento secondo l’invenzione; - le figure 6 e 7 illustrano, in vista prospettica dall’alto, rispettivamente un oggetto metallico decorativo a coppa ed uno a piatto, ottenuti con il procedimento secondo l’invenzione.

Con riferimento ai disegni, vengono descritte in sequenza le fasi di attuazione del procedimento secondo l’invenzione:

a) Fase di taglio di uno spezzone di lamiera.

uno spezzone metallico S (fig.1) viene preparato per lo stampaggio di un oggetto metallico decorativo con il procedimento secondo l’invenzione. Esso è ricavato per taglio da una lamiera di dimensioni variabili. Anche lo spessore della lamiera può variare da 15/10 a 20/10 o 10/10 e così via. La forma e le dimensioni dello spezzone tagliato sono le più varie: nella fig.1 è illustrato uno spezzone di lamiera sostanzialmente quadrato di lato di circa 200 – 250 mm.

Da notare che si può impiegare lamiera metallica in diversi materiali, quali ottone, ferro, acciaio inox ed altri.

b) Fase di finitura dello spezzone di lamiera

Lo spezzone di lamiera S viene sottoposto a uno o più trattamenti di finitura dei bordi, quali la sbavatura, l’arrotondamento o la smussatura degli spigoli, per motivi estetici e di sicurezza.

Sa notare che le lamiere usate possono essere a lastra intera ovvero traforate mediante fori ed aperture di diverse forme e dimensioni, regolari o irregolari, anche nella loro distribuzione. Come risulta dalla fig. 1, lo spezzone S è ricavato da una lamiera a lastra intera.

c) Fase di trattamento superficiale dello spezzone di lamiera

Lo spezzone di lamiera S viene sottoposto ad uno o più trattamenti superficiali per conferire allo stesso un aspetto esteticamente gradevole e particolare, tenuto anche conto del materiale costituente la lamiera. Tali trattamenti sono eseguiti, ad esempio, con acidi o altre sostanze chimiche o naturali, con tele abrasive o con mezzi di sabbiatura, pallinatura e simili, e possono comprendere anche un trattamento termico, in modo da conferire allo spezzone S l’aspetto estetico desiderato.

d) Fase di trattamento protettivo superficiale

Lo spezzone di lamiera S vie sottoposto ad un trattamento protettivo superficiale mediante applicazione, ad esempio, di cere od oli, ad esempio olio di lino, o di altre sostanze chimiche o naturali protettive.

Da notare che l’acciaio inox non necessita di alcuna protezione superficiale, in quanto è per sua struttura resistente agli agenti aggressivi.

e) Fase di pressopiegatura

Come illustrato nelle figure 2, 3, per la produzione di un oggetto metallico decorativo a coppa, oppure nelle figure 3, 4, per la produzione di un oggetto metallico decorativo a piatto, lo spezzone S, dopo avere subito i trattamenti specificati nelle fasi da a) a d), viene interposto, solo con una parte intermedia I, tra un punzone P ed una matrice M (figg. 2, 3) o M’ (figg. 3, 4) di una pressa piegatrice, i quali presentano rispettivamente una cava di formatura CA, CA’ e un maschio di pressatura PR. Detto spezzone di lamiera S viene quindi sottoposto ad un trattamento di deformazione plastica, mediante compenetrazione del detto maschio di pressatura PR del punzone P nella corrispondente cava di formatura CA, CA’ della matrice M o M’. Come appare dal disegno, la cava CA della matrice M è più profonda di quella CA’ della matrice M’, in modo che, a parità di pressione esercitata dal punzone PR, la prima consente lo stampaggio di oggetti metallici a coppa, mentre la seconda consente lo stampaggio di oggetti metallici a piatto, come risulterà maggiormente in quanto segue.

Da notare che, secondo l’invenzione, tra la cava di formatura CA, CA’ della matrice M, M’ ed il relativo maschio di pressatura PR del punzone P, quando reciprocamente accoppiati a fine corsa di stampaggio, regna un ampio interspazio libero, sostanzialmente anulare L. Secondo l’esempio illustrato, la matrice M, M’ presenta un foro CA, CA’ di diametro interno di 90 mm, mentre il corrispondente punzone P cilindrico presenta una testa PR diametro esterno di 70 mm. In tal modo, la detta parte intermedia I dello spezzone S viene compressa, a stretto contatto tra fondo della cava CA, CA’ della matrice e maschio PR del punzone, nella sua parte centrale S1, S1’ che assume la forma corrispondente, mentre viene piegata a invaso S2, S2’ nell’intorno periferico di detta parte centrale S1, S1’, ossia nella sua parte disposta tra il fondo e il bordo della cava CA, CA’ della matrice. Inoltre, la restante parte periferica S3, S3’ di detto spezzone S, esterna rispetto alla cava CA, CA’ della matrice M, M’, viene deformata secondo pieghe e ondulazioni irregolari e parzialmente imprevedibili di diversa conformazione e disposizione.

Come risulta dalle figure 6, 7, l’oggetto metallico decorativo ottenuto con il procedimento secondo l’invenzione consiste sostanzialmente di una coppa 10 o di un piatto 20, rispettivamente caratterizzato da una conformazione irregolare presentate:

- una prima parte centrale S1, S1’ avente forma sostanzialmente corrispondente a quella del maschio PR del punzone P di formatura accoppiato a fine corsa di stampaggio nella corrispondete cava CA, CA’ della matrice M, M’,

- una seconda parte piegata a invaso S2, S2’ nell’intorno periferico di detta parte centrale S1, S1’ e che, a fine corsa di stampaggio, è disposta tra il fondo e il bordo della cava CA, CA’ della matrice M, M’, e

- la restante parte periferica S3, S3’ che è esterna rispetto a detta seconda parte piegata a invaso S2, S2’ e che presenta pieghe e ondulazioni irregolari di diversa conformazione e disposizione, le quali non sono predeterminate dalla forma del punzone e della relativa matrice.

Per determinare la maggiore o minore concavità della detta parte restante periferica S3, S3’ dell’oggetto metallico stampato 10, 20 si deve considerare, oltre alla profondità della cava CA, CA’ della matrice, anche la pressione di stampaggio, secondo la seguente relazione caratteristica: la detta parte restante periferica S3, S3’ dell’oggetto stampato presenta maggiore concavità, quanto maggiore è la profondità della cava CA, CA’ della matrice M, M’, a parità di pressione di stampaggio, oppure, in alternativa, quanto maggiore è la pressione di stampaggio, a parità di profondità della cava della matrice. Tale relazione caratteristica permette quindi, con i mezzi di stampaggio usati nel procedimento secondo l’invenzione, di ottenere oggetti metallici decorativi a coppa o a piatto diversi, pur usando lo stesso punzone e la stessa matrice, ma variando la pressione di stampaggio. E’ quindi evidente che, con il procedimento secondo la presente invenzione, si potranno ottenere oggetti metallici decorativi a piatto o a coppa, delle più svariate forme e conformazioni, combinando diversamente tra loro diversi parametri quali: la forma e le dimensioni del punzone e della matrice, forma e dimensioni dell’interspazio anulare libero tra punzone e matrice quando reciprocamente accoppiati a fine corsa di stampaggio, pressione di stampaggio, tipo di lamiera impiegato, conformazione della lamiera impiegata e così via.

Come risulta da quanto precede, la presente invenzione permette di conseguire gli scoppi esposti in premessa in modo semplice ed efficace, con mezzi sicuri ed economici.

Naturalmente, numerose varianti potranno essere apportate rispetto a quanto descritto ed illustrato, senza per questo uscire dall'ambito dell'invenzione e quindi dal dominio della presente privativa industriale.

Claims

RIVENDICAZIONI 1. Procedimento di produzione di un oggetto metallico decorativo a piatto o coppa, mediante una fase di pressopiegatura di uno spezzone (S) di lamiera metallica tagliato a misura, caratterizzato dal fatto che: - detto spezzone (S) viene interposto, solo con una parte intermedia (I), tra un punzone (P) ed una matrice (M, M’) di una pressa, i quali presentano rispettivamente una cava di formatura (CA, CA’) e un maschio di pressatura (PR); - detto spezzone di lamiera (S) viene sottoposto ad un trattamento di deformazione plastica, mediante compenetrazione del detto maschio di pressatura (PR) del punzone (P) nella corrispondente cava di formatura (CA, CA’) della matrice (M, M’); - tra detta cava di formatura (CA, CA’) della matrice (M, M’) ed il relativo maschio di pressatura (PR) del punzone (P), quando reciprocamente accoppiati a fine corsa di stampaggio, viene formato un ampio interspazio libero, sostanzialmente anulare (L); - in modo che la detta parte intermedia (I) dello spezzone (S) viene compressa, a stretto contatto tra fondo della cava (CA, CA’) della matrice e maschio (PR) del punzone, nella sua parte centrale (S1, S1’), che assume la forma corrispondente, e viene piegata a invaso (S2, S2’) nell’intorno periferico di detta parte centrale (S1, S1’), invaso che è disposto tra il fondo e il bordo della cava (CA, CA’) della matrice, mentre la restante parte periferica (S3, S3’) di detto spezzone (S), esterna rispetto alla cava (CA, CA’) della matrice (M, M’), viene deformata secondo pieghe e ondulazioni irregolari e parzialmente imprevedibili di diversa conformazione e disposi zione, ottenendo in tal modo un oggetto metallico decorativo a coppa (10) o a piatto (20).
2. Procedimento secondo la rivendicazione 1, caratterizzato dal fatto che la detta parte restante periferica (S3, S3’) dell’oggetto metallico stampato (10, 20) presenta maggiore concavità, quanto maggiore è la profondità della cava (CA, CA’) della matrice (M, M’), a parità di pressione di stampaggio, rispettivamente quanto maggiore è la pressione di stampaggio, a parità di profondità della cava (CA, CA’) della matrice (M, M’).
3. Procedimento secondo la rivendicazione 1 e 2, caratterizzato dal fatto che, dopo la fase di taglio di uno spezzone di lamiera (S) e prima della fase di pressopiegatura dello spezzone stesso, comprende una o più delle seguenti fasi di lavorazione: - fase di finitura dei bordi dello spezzone di lamiera (S); - fase di trattamento superficiale decorativo dello spezzone di lamiera (S); - fase di trattamento superficiale protettivo dello spezzone di lamiera (S).
4. Procedimento secondo una o più delle rivendicazioni precedenti, caratterizzato dal fatto che la forma dell’oggetto metallico decorativo a piatto o coppa viene determinata dalla combinazione di almeno due dei seguenti parametri di processo: forma e dimensioni del punzone e della matrice, forma e dimensioni dell’interspazio anulare libero tra punzone e matrice, quando reciprocamente accoppiati a fine corsa di stampaggio, pressione di stampaggio, tipo di lamiera impiegato, conformazione della lamiera impiegata.
5. Procedimento secondo una o più delle rivendicazioni precedenti, caratterizzato dal fatto che le lamiere usate sono a lastra intera ovvero traforate mediante fori ed aperture di diverse forme e dimensioni, regolari o irregolari, anche nella loro distribuzione.
6. Mezzi per l’attuazione del procedimento secondo una o più delle rivendicazioni precedenti, caratterizzati da un punzone (P) ed una matrice (M, M’) di una pressa piegatrice, i quali presentano rispettivamente una cava di formatura (CA, CA’) e un maschio di pressatura (PR), in cui tra detta cava di formatura (CA, CA’) della matrice (M, M’) ed il relativo maschio di pressatura (PR) del punzone (P), quando reciprocamente accoppiati a fine corsa di stampaggio, regna un ampio interspazio libero, sostanzialmente anulare (L).
7. Oggetto metallico decorativo ottenuto con il procedimento secondo una o più delle rivendicazioni da 1 a 4, e consistente sostanzialmente in una coppa (10) o di un piatto (20), caratterizzato da una conformazione irregolare presentate: - una prima parte centrale (S1, S1’), avente forma sostanzialmente corrispondente a quella del maschio (PR) del punzone (P) di formatura accoppiato a fine corsa di stampaggio nella corrispondete cava (CA, CA’) della matrice (M, M’), - una seconda parte piegata a invaso (S2, S2’) nell’intorno periferico di detta parte centrale (S1, S1’) e che, a fine corsa di stampaggio, è disposta tra il fondo e il bordo della cava (CA, CA’) della matrice (M, M’), e - la restante parte periferica (S3, S3’), che è esterna rispetto a detta seconda parte piegata a invaso (S2, S2’) e che presenta pieghe e ondulazioni irregolari di diversa conformazione e disposizione, le quali non sono predeterminate dalla forma del punzone e della relativa matrice. Il tutto sostanzialmente come descritto ed illustrato e per gli scopi specificati.