ITTO20070237A1 - Gruppo di essiccazione ad adsorbimento con gestione ottimizzata della portata e/o della fase di rigenerazione e impianto di trattamento aria comprendente un tale gruppo - Google Patents

Gruppo di essiccazione ad adsorbimento con gestione ottimizzata della portata e/o della fase di rigenerazione e impianto di trattamento aria comprendente un tale gruppo Download PDF

Info

Publication number
ITTO20070237A1
ITTO20070237A1 ITTO20070237A ITTO20070237A1 IT TO20070237 A1 ITTO20070237 A1 IT TO20070237A1 IT TO20070237 A ITTO20070237 A IT TO20070237A IT TO20070237 A1 ITTO20070237 A1 IT TO20070237A1
Authority
IT
Italy
Prior art keywords
drying
air
group
inlet
column
Prior art date
Application number
Other languages
English (en)
Inventor
Dario Barberis
Arnaldo Beacco
Roberto Tione
Original Assignee
Faiveley Transport Italia Spa
Priority date (The priority date is an assumption and is not a legal conclusion. Google has not performed a legal analysis and makes no representation as to the accuracy of the date listed.)
Filing date
Publication date
Application filed by Faiveley Transport Italia Spa filed Critical Faiveley Transport Italia Spa
Priority to ITTO20070237 priority Critical patent/ITTO20070237A1/it
Priority to EP08153713A priority patent/EP1980312A3/en
Publication of ITTO20070237A1 publication Critical patent/ITTO20070237A1/it

Links

Classifications

    • BPERFORMING OPERATIONS; TRANSPORTING
    • B01PHYSICAL OR CHEMICAL PROCESSES OR APPARATUS IN GENERAL
    • B01DSEPARATION
    • B01D53/00Separation of gases or vapours; Recovering vapours of volatile solvents from gases; Chemical or biological purification of waste gases, e.g. engine exhaust gases, smoke, fumes, flue gases, aerosols
    • B01D53/26Drying gases or vapours
    • B01D53/261Drying gases or vapours by adsorption
    • BPERFORMING OPERATIONS; TRANSPORTING
    • B60VEHICLES IN GENERAL
    • B60TVEHICLE BRAKE CONTROL SYSTEMS OR PARTS THEREOF; BRAKE CONTROL SYSTEMS OR PARTS THEREOF, IN GENERAL; ARRANGEMENT OF BRAKING ELEMENTS ON VEHICLES IN GENERAL; PORTABLE DEVICES FOR PREVENTING UNWANTED MOVEMENT OF VEHICLES; VEHICLE MODIFICATIONS TO FACILITATE COOLING OF BRAKES
    • B60T17/00Component parts, details, or accessories of power brake systems not covered by groups B60T8/00, B60T13/00 or B60T15/00, or presenting other characteristic features
    • B60T17/002Air treatment devices
    • B60T17/004Draining and drying devices
    • BPERFORMING OPERATIONS; TRANSPORTING
    • B01PHYSICAL OR CHEMICAL PROCESSES OR APPARATUS IN GENERAL
    • B01DSEPARATION
    • B01D2259/00Type of treatment
    • B01D2259/40Further details for adsorption processes and devices
    • B01D2259/40003Methods relating to valve switching
    • BPERFORMING OPERATIONS; TRANSPORTING
    • B01PHYSICAL OR CHEMICAL PROCESSES OR APPARATUS IN GENERAL
    • B01DSEPARATION
    • B01D2259/00Type of treatment
    • B01D2259/40Further details for adsorption processes and devices
    • B01D2259/40007Controlling pressure or temperature swing adsorption
    • B01D2259/40009Controlling pressure or temperature swing adsorption using sensors or gas analysers
    • BPERFORMING OPERATIONS; TRANSPORTING
    • B01PHYSICAL OR CHEMICAL PROCESSES OR APPARATUS IN GENERAL
    • B01DSEPARATION
    • B01D2259/00Type of treatment
    • B01D2259/40Further details for adsorption processes and devices
    • B01D2259/40083Regeneration of adsorbents in processes other than pressure or temperature swing adsorption
    • B01D2259/40086Regeneration of adsorbents in processes other than pressure or temperature swing adsorption by using a purge gas
    • BPERFORMING OPERATIONS; TRANSPORTING
    • B01PHYSICAL OR CHEMICAL PROCESSES OR APPARATUS IN GENERAL
    • B01DSEPARATION
    • B01D2259/00Type of treatment
    • B01D2259/40Further details for adsorption processes and devices
    • B01D2259/402Further details for adsorption processes and devices using two beds

Landscapes

  • Engineering & Computer Science (AREA)
  • Chemical & Material Sciences (AREA)
  • Transportation (AREA)
  • Mechanical Engineering (AREA)
  • Analytical Chemistry (AREA)
  • General Chemical & Material Sciences (AREA)
  • Oil, Petroleum & Natural Gas (AREA)
  • Chemical Kinetics & Catalysis (AREA)
  • Drying Of Gases (AREA)
  • Drying Of Solid Materials (AREA)
  • Solid-Sorbent Or Filter-Aiding Compositions (AREA)
  • Separation Of Gases By Adsorption (AREA)

Description

DESCRIZIONE dell'invenzione industriale dal titolo: "Gruppo di essiccazione ad adsorbimento con gestione ottimizzata della portata e/o della fase di rigenerazione e impianto di trattamento aria comprendente un tale gruppo"
DESCRIZIONE
La presente invenzione riguarda un essiccatore ad adsorbimento per aria compressa.
Più specificamente l'invenzione riguarda un essicatore ad adsorbimento capace di gestire in modo ottimizzato la fase dì rigenerazione del materiale igroscopico utilizzato.
Gli essiccatori per aria compressa funzionano sfruttando le proprietà adsorbenti di sostanze igroscopiche che assorbono l'umidità dell'aria che le attraversa. Quando il materiale igroscopico è saturo di umidità e non è più in grado di rimuoverne altra deve essere sottoposto ad una fase di rigenerazione; in tale fase l'umidità viene sottratta al materiale igroscopico facendo passare al suo interno aria secca.
Negli essiccatori noti la fase di rigenerazione viene effettuata ad intervalli di tempo fissi e predeterminati, indipendentemente dalle condizioni reali di funzionamento. Questo non permette di adattare tale rigenerazione alle effettive esigenze del sistema rischiando di non riuscire a rimuovere tutta l'umidità necessaria dal materiale igroscopico o viceversa di prolungare la rigenerazione per un tempo non necessario.
Uno scopo della presente invenzione è di proporre un essiccatore per aria compressa innovativo, capace di adattare la fase di rigenerazione al reale funzionamento del sistema.
Questi ed altri scopi vengono realizzati secondo l'invenzione con un essiccatore le cui caratteristiche principali sono definite nella rivendicazione 1.
Ulteriori caratteristiche e vantaggi dell'invenzione appariranno dalla descrizione dettagliata che segue, effettuata a puro titolo di esempio non limitativo, con riferimento ai disegni allegati, nei quali:
la figura 1 è una rappresentazione schematica di un gruppo di essiccazione secondo l'invenzione; la figura 2 è una rappresentazione schematica di una variante del gruppo di essiccazione secondo 1 'invenzione;
la figura 3 è una rappresentazione schematica di un'altra variante del gruppo di essiccazione secondo l'invenzione;
la figura 4 è una rappresentazione schematica di un impianto di trattamento aria comprendente la variante di figura 2 del gruppo dì essiccazione secondo 1'invenzione;
la figura 5 è una vista prospettica dell'impianto di trattamento aria secondo l'invenzione, e la figura 6 è uno schema a blocchi del sistema diagnostico predittivo dell'impianto di trattamento aria secondo l'invenzione.
Nella figura 1 con 1 e 2 sono indicati rispettivamente un primo e una secondo dispositivo o colonna dì essiccazione contenenti del materiale igroscopico 3. Dalle colonne 1 e 2 si estendono due condotti principali 4a e 4b. Tali condotti 4a e 4b sono interconnessi tramite una valvola pneumatica selettrice 5 che è in grado di metterli alternativamente in comunicazione con un impianto utilizzatore 6 attraverso un condotto di uscita 7.
I due condotti principali 4a e 4b sono inoltre collegati l'uno all'altro da un condotto secondario 8 sul quale è disposto un dispositivo di strozzamento 9.
In una variante non illustrata nei disegni, la valvola selettrice 5 e il dispositivo di strozzamento 9 possono essere integrati in un unico dispositivo valvolare, in modo per sé noto.
Le colonne 1 e 2 sono collegate da due rispettivi condotti 10a e 10b ad una sorgente di aria compressa, in particolare un compressore 11. Sui due condotti 10a e 10b sono presenti due elettrovalvole di ammissione 12a e 12b che sono in grado dì aprire o chiudere i rispettivi condotti 10a e lOb al flusso di aria compressa proveniente dal compressore il.
Le colonne 1 e 2 sono inoltre provviste di due condotti di uscita 13a e 13b, i quali sono suscettibili di mettere in comunicazione dette colonne 1 e 2 all'ambiente atmosferico tramite rispettive elettrovalvole di scarico 14a e 14b.
In una prima condizione di funzionamento, cui si riferisce la figura 1, la prima colonna 1 è in fase di essiccazione ed è attraversata da un flusso di aria umida proveniente dal compressore 11 e pas sante attraverso l'elettrovalvola di ammissione 12a in posizione aperta. Tale aria è diretta verso l'alto nella direzione della freccia 100 e fuorie-sce, essiccata, nel condotto principale 4a. L'elettrovalvola di ammissione 12b è chiusa impedendo in tal modo il flusso di aria dal compressore 11 verso la colonna 2.
L'aria essiccata dal condotto 4a prosegue in parte nella direzione della freccia 200 verso il condotto di uscita 7 e l'impianto utilizzatore 6, attraversando la valvola selettrice 5 che viene aperta in questa direzione dalla pressione dell'aria .
Un'altra parte dell'aria essiccata viene invece convogliata, attraverso il condotto secondario 8 e il condotto principale 4b, verso la colonna 2, come indicato dalla freccia 300. Il dispositivo di strozzamento 9 serve a limitare la quantità di aria essiccata che attraversa il condotto secondario 8 e che viene utilizzata per la rigenerazione prima di essere dispersa nell'ambiente. L'aria secca così giunta nel condotto 4b entra tutta nella seconda colonna 2, poiché il percorso inverso nel condotto 4b stesso è impedito dalla valvola selettrice 5. L'aria entrante nella seconda colonna 2 attua una fase di rigenerazione della colonna stessa, rimuovendo le molecole dì acqua presenti nel materiale igroscopico 3 ivi contenuto a seguito di una precedente fase di lavoro. Infine, essa esce dalla seconda colonna 2 come indicato dalla freccia 400 e, attraverso l'elettrovalvola di scarico 14b, viene scaricata nell1ambiente esterno.
Il gruppo di essiccazione secondo l'invenzione è provvisto inoltre di un trasduttore di umidità 15 sul condotto di uscita 7. Tale trasduttore 15 rileva l'umidità dell’aria in ingresso all'impianto utìlizzatore 6 e invia tale informazione ad un'unità di controllo 16 che la confronta con un valore predeterminato identificativo del grado di saturazione raggiunto dalla colonna 1 in fase di essiccazione. Quando l'umidità misurata supera tale valore predeterminato, l'unità di controllo 16 comanda la commutazione delle elettrovalvole di ammissione e scarico 12a, 12b, 14a e 14b portando il sistema in una seconda condizione di funzionamento (non illustrata nei disegni).
In tale seconda condizione di funzionamento la seconda colonna 2 è ora in fase di essiccazione ed è attraversata da un flusso di aria umida, proveniente dal compressore 11 e passante attraverso l 'elettrovalvola dì ammissione 12b che è passante. Tale aria è diretta verso l 'alto nella direzione della freccia 500 e fuoriesce, essiccata, nel condotto principale 4b. L'elettrovalvola di ammissione I2a è chiusa impedendo in tal modo il flusso di aria dal compressore il verso la colonna 1.
L 1aria essiccata dal condotto 4b prosegue in parte nella direzione della freccia 600 verso il condotto di uscita 7 e l'impianto 6, attraversando la valvola selettrice 5 che viene aperta ora in questa direzione dalla pressione dell'aria.
Un'altra parte dell'aria essiccata viene invece convogliata, attraverso il condotto secondario 8 e il condotto principale 4a, verso la colonna 1, come indicato dalla freccia 700. L'aria secca entra a questo punto tutta nella prima colonna 1 poiché il percorso inverso nel condotto 4a stesso è impedito dalla valvola selettrice 5. L'aria entrante nella prima colonna 1 attua una fase di rigenerazione della colonna stessa ed infine fuoriesce da tale colonna come indicato dalla freccia 800 e, attraverso l'elettrovalvola di scarico 14a, viene scaricata nell'ambiente esterno.
Quando il trasduttore di umidità 15 rileva un'umidità dell'aria in uscita dall'essiccatore troppo elevata il sistema viene fatto commutare nuovamente nella prima condizione di funzionamento e il ciclo riprende come precedentemente descritto.
La gestione dei tempi di rigenerazione/essiccazione non è quindi fissa ma avviene in modo variabile, con un cadenzamento dipendente dalle reali prestazioni misurate dal trasduttore di umidità 15.
Nella configurazione di figura 1 precedentemente descritta la portata di aria di rigenerazione è determinata dalle condizioni del fluido ai capi del dispositivo di strozzamento 9 e dalla sezione di passaggio del dispositivo di strozzamento 9, che è costante .
Questo significa che, a fronte di una variazione più o meno importante della portata di ingresso, la percentuale di aria di rigenerazione è unicamente dipendente dalle condizioni del fluido ai capi del dispositivo di strozzamento 9, non controllabili. Supponendo di avere in ingresso una portata di aria variabile tra un mìnimo ed un massimo, la portata di aria di rigenerazione potrebbe risultare quindi eccessiva o insufficiente.
Per questo motivo è stata creata la variante di figura 2 in cui è stato aggiunto un terzo condotto 17, posto in parallelo al condotto secondario 8, e dotato di una elettrovalvola ausiliaria 18 che viene aperta o chiusa dall'unità di controllo 16 sulla base di dati rappresentativi della portata del flusso di aria umida in ingresso, come decritto qui di seguito.
Il gruppo di essiccazione di figura 2 presenta due compressori 11' e 11'', che possono venire attivati singolarmente oppure simultaneamente. L'unità di controllo 16 è predisposta per ricevere in ingresso un segnale ON/OFF indicativo di quanti compressori 11' e 11'' sono attivi in un dato istante. Se è attivo un solo compressore 11' o 11", l'unità di controllo 16 comanda all'elettrovalvola ausiliaria 18 di chiudersi in modo che la portata di rigenerazione sia solo quella passante attraverso il condotto secondario 8.
Viceversa, se sono attivi entrambi i compressori 11' e 11'', la portata di aria essiccata in ingresso è maggiore e l'unità di controllo 16 comanda 1'apertura dell'elettrovalvola ausiliaria 18. In questo modo, la portata di rigenerazione aumenta proporzionalmente all'aumento delle sezioni di passaggio (somma delle sezioni del condotto secondario 8 e del terzo condotto 17).
Questo viene fatto poiché un aumento della portata in ingresso implica che la colonna di essiccazione interessata dal passaggio di aria umida si saturi di umidità più rapidamente rispetto al caso in cui è attivo un solo compressore 11' o 11''. Questo porta ad una commutazione tra la fase di essiccazione e quella di rigenerazione più rapida rispetto al caso di figura 1. Quando la colonna satura si trova in fase di rigenerazione, se la portata di rigenerazione non variasse proporzionalmente alla portata generata dalla sorgente di aria compressa, non sarebbe possibile eliminare tutta l’umidità in essa contenuta perché la durata di tale fase è ridotta a seguito della più rapida commutazione tra le fasi di essiccazione/rigenerazione. Per ottenere quindi una corretta eliminazione di umidità dalla colonna si aumenta dunque la portata di rigenerazione con l’ausilio del terzo condotto 17.
L'unità di controllo 16 può inoltre controllare l'elettrovalvola ausiliaria 18 anche sulla base del segnale di umidità proveniente dal trasduttore di umidità 15. Supponiamo che venga rilevato un aumento troppo repentino dell’umidità dell'aria in ingresso all'impianto utilizzatore 6. Dalla conoscenza dello stato delle elettrovalvole di ammissione e scarico 12a, 12b, 14a e 14b è possibile risalire a quale colonna è in fase di essiccazione e si può ricondurre l'aumento di umidità al fatto che tale colonna non è stata rigenerata sufficientemente nel ciclo precedente e quindi ha ora un'efficienza di funzionamento ridotta. Questa misura consente di rilevare l'anomalia e di impostare una gestione dell'elettrovalvola ausiliaria 18 mirante a riequilibrare la capacità di rigenerazione delle due colonne .
Questo significa che a fronte sia di una variazione delle condizioni di funzionamento del sistema (numero di compressori attivi), sia delle condizioni dì umidità dell'aria in ingresso all'impianto utilizzatore 6, l'unità dì controllo 16 reagisce andando a variare sia la sezione di passaggio dell'aria di rigenerazione, sia la durata delle fasi di essiccazione e rigenerazione.
In una variante di realizzazione secondo la figura 3 all'ingresso del gruppo di essiccazione è collegato un compressore il di aria compressa a portata variabile in modo continuo. In tal caso, il gruppo di essiccazione comprende un'elettrovalvola a regolazione continua 18b di tipo per sé noto, disposta sul condotto secondario 8, mentre il dispositivo di strozzamento 9 viene eliminato. In questa variante è presente inoltre un misuratore o trasduttore di portata 19, posto a valle di tale compressore 11. Il trasduttore di portata 19 misura la portata di aria in ingresso al gruppo di essiccazione e fornisce all'unità di controllo 16 un segnale indicativo di tale portata. In questo modo, l'unità di controllo 16 è in grado di comandare la progressiva apertura o chiusura dell'elettrovalvola a regolazione continua I8b in modo da modulare il flusso di aria di rigenerazione in funzione della portata di aria in ingresso. Il trasduttore di portata 19 può anche essere utilizzato nel caso in cui non si conosca o il tipo (portata fìssa o variabile) o il numero di compressori posti in ingresso al gruppo di essiccazione.
La figura 4 mostra un impianto di trattamento aria comprendente la variante di figura 2 del gruppo dì essiccazione in cui elementi corrispondenti a quelli delle figure 1, 2 e 3 sono indicati con gli stessi numeri di riferimento. In tale configurazione le valvole di ammissione e di scarico 12a, I2b, 14a e I4b a comando elettrico sono sostituite con corrispondenti valvole a comando pneumatico, che nella figura 4 sono state indicate con gli stessi riferimentì 12a, 12b, 14a e 14b.
In tale essiccatore sono presenti tre filtri 20 , 2la, 21b disposti in serie sul condotto che collega il compressore 11 con le valvole di ammissione 12a e I2b, in particolare un separatore d'acqua 20 e due filtri a coalescenza 21a, 21b a selettività diversa per la rimozione di vapori e aerosol. Il separatore d'acqua 20 e i filtri a coalescenza 2la, 21b sono collegati, tramite rispettive valvole di spurgo 22 a comando pneumatico, a dei condotti di uscita 23 atti a convogliare i vapori e gli aerosol attraverso un silenziatore 24 prima di essere scaricati nell'ambiente esterno.
L'impianto di trattamento aria di figura 4 comprende inoltre cinque elettrovalvole di pilotaggio 25a-25e atte a comandare la commutazione delle valvole 12a, 12b, 14a, 14b delle colonne 1 e 2 e la commutazione delle valvole di spurgo 22 del separatore 20 e dei filtri 21a, 21b.
L'unità di controllo 16 è predisposta per inviare segnali di controllo alle elettrovalvole di pilotaggio 25a-25e.
Sul condotto di uscita 7 sono presentì inoltre una valvola di minima pressione 26, un trasduttore di pressione 27 e un trasduttore di temperatura 28.
La valvola di minima pressione 26 è atta a consentire il passaggio dell'aria essiccata verso l'impianto utilizzatore 6 solo quando la pressione di tale aria supera un valore minimo predeterminato.
Nella figura 4 sono illustrati inoltre altri quattro trasduttori di pressione 30 collocati rispettivamente in ingresso al separatore d'acqua 20, in uscita ad uno dei due filtri 2la, 21b e in prossimità delle colonne 1 e 2. I trasduttori di pressione 27 e 30 e rispettivamente di temperatura 28 sono atti ad inviare segnali rappresentativi dei rispettivi valori misurati all'unità di controllo 16 che, sulla base di tali valori, fornisce i segnali di controllo alle elettrovalvole di pilotaggio 25a-25e.
L'impianto di trattamento aria sopra descritto è realizzato con una struttura modulare compatta facilmente manutenibile, come è illustrato nella figura 5. In tale figura elementi corrispondenti sono indicati con gli stessi numeri utilizzati nella figura 4.
Nella realizzazione esemplificativa della figura 5, l'impianto di trattamento aria presenta una struttura comprendente due gruppi o moduli di estremìtà 31 e 32, interconnessi mediante una pluralità di barrette 53 parallele fra loro. Fra tali gruppi 31 e 32 si estendono le colonne di essiccazione 1 e 2.
Il gruppo terminale 31 comprende tra 11altro la valvola selettrice 5 e la valvola di minima pressione 26.
L'altro gruppo terminale 32 presenta una struttura stratificata, includente un involucro 33 in cui sono racchiuse le valvole di ammissione 12a, 12b e le associate valvole di scarico 14a, 14b, una piastra di estremità 34 che porta le elettrovalvole di pilotaggio 25a-25e (genericamente collettivamente indicate con 25 nella figura 5), alcuni trasduttori di pressione 30 ed almeno una piastra intermedia 35 dotata di fori, scanalature e O-ring di tenuta che definiscono i collegamenti fra le valvole 12a, 12b, 14a, 14b e le elettrovalvole 25a-25e.
L'impianto della figura 5 comprende un ulteriore gruppo o modulo 36 presentante anch’esso una struttura a strati con un primo sottogruppo 36a includente i filtri 20, 2la, 21b, un secondo sottogruppo 36b includente le valvole di spurgo 22 e un terzo sottogruppo 36c includente il silenziatore 24.
Il gruppo o modulo 36 è fissato alla struttura dell 'essiccatore in prossimità del gruppo o modulo terminale 32, in disposizione affiancata alle due colonne di essiccazione 1 e 2.
Come si può notare dalla figura 5, tutti i principali elementi sono facilmente raggiungibili e posizionati in modo tale per cui sono smontabili con un numero minimo di operazioni.
Nella figura 6 è illustrato uno schema a blocchi di un sistema diagnostico predittivo integrato con 1'impianto di trattamento aria per la gestione di un veicolo ferroviario. In tale figura con 40 sono indicati i segnali o dati provenienti dai trasduttori di pressione 27 e 30, dal trasduttore di temperatura 28, dal trasduttore di umidità 15, dal trasduttore di portata 19 e/o dal segnale ON/OFF. Tali segnali o dati vengono elaborati dall'unità di controllo 16 che produce dei segnali 50 che vengono inviati alle elettrovalvole di pilotaggio 25a-25e ed all'elettrovalvola ausiliaria 18 o all'elettrovalvola a regolazione continua I8b. L'unità elettronica di controllo 16 è inoltre atta ad inviare ad un sistema di comunicazione 60 presente a bordo del veicolo una pluralità di segnali 16a, rappresentati in figura da una freccia più spessa, indicativi del funzionamento dell'essiccatore. Detto sistema di comunicazione 60 è in grado, sulla base di detti segnali 16a, di inviare un allarme di malfunzionamento direttamente ad un dispositivo di segnalazione 70 per il macchinista o ad un sistema di trasmissione 80 del tipo GSM-GPRS oppure Wi-Fi. Il sistema di trasmissione 80 è atto a comunicare con un centro servizi di diagnostica 90 e quest'ultimo con un centro manutenzione 100. Il sistema di trasmissione 80 è infine atto a comunicare con un sistema di posizionamento 110, in particolare di tipo GPS, che è in grado di localizzare il veicolo sul quale si è verificato un malfunzionamento e consentire quindi un rapido intervento di manutenzione.
In una variante non illustrata in figura è possibile integrare il sistema di trasmissione 80 e il sistema di posizionamento 110 direttamente nell'unità di controllo 16. In questo modo non sarà più necessario utilizzare il sistema di comunicazione 60 ma le segnalazioni verranno inviate direttamente dall'unità di controllo 16 al dispositivo di segnalazione 70 per il macchinista o al centro servizi di diagnostica 90.
Naturalmente, fermo restando il principio dell’invenzione, le forme di attuazione ed i particolari di realizzazione potranno essere ampiamente variati rispetto a guanto è stato sopra descritto ed illustrato a puro titolo dì esempio non limitativo, senza per questo uscire dall'ambito dell'invenzione come definito nelle annesse rivendicazio-
ni.

Claims (16)

  1. RIVENDICAZIONI l. Gruppo di essiccazione ad adsorbimento includente: - un ingresso per un flusso di aria proveniente da almeno una sorgente (11) di aria compressa; - un'uscita per il collegamento ad un impianto utilizzatore pneumatico (6); - un primo (1) ed un secondo (2) dispositivo o colonna di essiccazione contenenti ciascuno materiale igroscopico (3); - due condotti principali (4a,4b) atti a collegare ciascuno una rispettiva colonna di essiccazione (1,2) all'impianto utilizzatore (6); - un condotto secondario (8) che collega l'uno all'altro i due condotti principali (4a,4b) ed è provvisto di mezzi di controllo della portata (9), in particolare mezzi di strozzamento (9); - una valvola selettrice (5) atta a mettere in comunicazione alternativamente uno dei due condotti principali (4a,4b) con l'impianto (6); - un gruppo valvolare di ammissione e scarico (12a, 12b, 14a, 14b) atto a caricare e scaricare le due colonne di essiccazione (1,2) mettendo in comunicazione alternativamente dette colonne (1,2) rispettivamente con detta almeno una sorgente (il) di a ria compressa o con l'ambiente esterno; in modo tale per cui il gruppo di essiccazione può assumere alternativamente: una prima condizione di funzionamento in cui la prima colonna di essiccazione (1), posta in comunicazione con la sorgente (11) dal gruppo valvolare di ammissione e scarico (12a, 12b, 14a, 14b), è in modalità di essiccazione e una parte dell'aria che fluisce da detta prima colonna (1) verso l'impianto utilizzatore (6) viene convogliata attraverso il condotto secondario (8) verso la seconda colonna (2) per rigenerare quest'ultima e fuoriesce poi verso l'ambiente, e una seconda condizione di funzionamento in cui la seconda colonna (2), posta in comunicazione con la sorgente (11) dal gruppo valvolare di ammissione e scarico (12a, 12b, 14a, 14b), è in modalità di essiccazione e una parte dell'aria che fluisce da detta seconda colonna (2) verso l'impianto utilizzatore (6) viene convogliata attraverso il condotto secondario (8) verso la prima colonna (1) per rigenerare quest'ultima e fuoriesce poi verso l'ambiente; detto gruppo di essiccazione essendo caratterizzato dal fatto dì comprendere inoltre: - un trasduttore di umidità (15) atto a rilevare l'umidità dell'aria in uscita dal gruppo di essiccazione e a produrre un segnale indicativo di tale umidità ; - un'unità di controllo (16) predisposta per gestire, sulla base del segnale prodotto dal trasduttore di umidità (15), il gruppo valvolare di ammissione e scarico (12a, 12b, 14a, 14b) in modo da far commutare il gruppo di essiccazione dalla prima condizione di funzionamento alla seconda e viceversa.
  2. 2. Gruppo di essiccazione secondo la rivendicazione 1, in cui detto ingresso è destinato ad essere collegato ad una pluralità di sorgenti di aria compressa (11',11''), selettivamente o congiuntamente attivabili, ed in cui l'unità dì controllo (16) è predisposta per ricevere un segnale di attivazione indicativo di quali e quante sorgenti (11',11'') sono attive.
  3. 3. Gruppo di essiccazione secondo la rivendicazione 1 o 2, in cui in parallelo a detto condotto secondario (8) è provvisto un terzo condotto (17), dotato di un’elettrovalvola ausiliaria (18) atta a modulare il flusso d'aria di rigenerazione.
  4. 4. Gruppo di essiccazione secondo la rivendicazione 2 e 3, in cui l'unità di controllo (16) è predispo sta per controllare detta valvola ausiliaria (18) sulla base sia del segnale di umidità proveniente dal trasduttore di umidità (15) sia del suddetto segnale di attivazione.
  5. 5. Gruppo di essiccazione secondo una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti, in cui la sorgente di aria compressa (11) è del tipo a portata variabile in modo continuo e detti mezzi dì controllo della portata (9) comprendono un'elettrovalvola a regolazione continua (18b).
  6. 6 . Gruppo di essiccazione secondo una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti, comprendente inoltre un misuratore o trasduttore di portata (19) atto a misurare la portata dell'aria in ingresso all 'essiccatore e a produrre un segnale indicativo di tale portata.
  7. 7. Gruppo di essiccazione secondo una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti, comprendente inoltre un gruppo valvolare di pilotaggio (25a-25e) atto a gestire il gruppo valvolare di ammissione e scarico (12a, 12b, 14a, 14b).
  8. 8. Gruppo di essiccazione secondo una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti, comprendente inoltre mezzi trasduttori rispettivamente di pressione (27, 30) e di temperatura (28) atti a misurare rispettivamente la pressione e la temperatura dell'aria e a produrre segnali indicativi di tale pressione e temperatura.
  9. 9 . Impianto di trattamento dell'aria, particolarmente per impianti pneumatici di freno per veicoli, comprendente un gruppo di essiccazione secondo una o più delle rivendicazioni precedenti.
  10. 10. Impianto di trattamento dell'aria secondo la rivendicazione 9, presentante una struttura costruttiva di tipo modulare, comprendente una pluralità di gruppi o moduli {1, 2; 31; 32; 36).
  11. 11 . Impianto di trattamento dell'aria secondo la rivendicazione 10, includente un primo e un secondo gruppo o modulo di estremità (31, 32) fra i quali si estendono dette colonne di essiccazione (1,2); il primo gruppo o modulo (31) includendo la valvola selettrice (5); il secondo gruppo modulo (32) includendo il gruppo valvolare di ammissione e scarico (12a, 12b, 14a, 14b).
  12. 12. Impianto di trattamento dell'aria secondo la rivendicazione il, in cui detto primo gruppo o modulo (31) include inoltre una valvola di minima pressione (26) atta a consentire il flusso di aria essiccata verso l'impianto utilizzatore (6) soltanto quando la pressione di tale aria supera un valore minimo predeterminato.
  13. 13 . Impianto di trattamento dell'aria secondo le rivendicazioni 11 o 12, comprendente un gruppo dì essiccazione secondo la rivendicazione 7, in cui il secondo gruppo o modulo (32) presenta una struttura stratificata, includente: un involucro (33) in cui è racchiuso il gruppo valvolare di ammissione e scarico (12a, 12b, 14a, I4b) ; una piastra di estremità (34) che porta il gruppo valvolare di pilotaggio (25a-25e); e almeno una piastra intermedia (35) che definisce i collegamenti fra il gruppo valvolare di ammissione e scarico (12a, 12b, 14a, 14b) e il gruppo valvolare di pilotaggio (25a-25e).
  14. 14. Impianto di essiccazione secondo una qualsiasi delle rivendicazioni da 10 a 13, comprendente un gruppo di essiccazione secondo la rivendicazione 7 e comprendente un ulteriore gruppo o modulo (36) presentante una struttura a strati con un primo sottogruppo (36a) includente filtri (20, 2la, 21b) per l'aria introdotta nel gruppo di essiccazione, un secondo sottogruppo (36b) includente un gruppo valvolare di spurgo (22) associato a detti filtri (20, 2la, 21b) e gestito dal gruppo valvolare di pilotaggio (25a-25e) e un terzo sottogruppo (36c) includente un silenziatore (24).
  15. 15. Impianto di trattamento dell'aria secondo la rivendicazione 14, in cui detto ulteriore gruppo o modulo (36) è fissato in prossimità del secondo gruppo o modulo terminale (32) in disposizione affiancata alle colonne di essiccazione (1, 2).
  16. 16. Impianto di trattamento dell'aria secondo una qualsiasi delle rivendicazioni da 9 a 15, a cui sono associati inoltre un sistema di comunicazione (60), un dispositivo di segnalazione (70) e un sistema di trasmissione dati (80), in cui il sistema di comunicazione (60) è atto a ricevere una pluralità di segnali (16a) dall'unità di controllo (16) e ad inviare un allarme di malfunzionamento al dispositivo di segnalazione (70) e il sistema di trasmissione dati (80) è atto a comunicare con un centro servizi di diagnostica remoto (90).
ITTO20070237 2007-04-03 2007-04-03 Gruppo di essiccazione ad adsorbimento con gestione ottimizzata della portata e/o della fase di rigenerazione e impianto di trattamento aria comprendente un tale gruppo ITTO20070237A1 (it)

Priority Applications (2)

Application Number Priority Date Filing Date Title
ITTO20070237 ITTO20070237A1 (it) 2007-04-03 2007-04-03 Gruppo di essiccazione ad adsorbimento con gestione ottimizzata della portata e/o della fase di rigenerazione e impianto di trattamento aria comprendente un tale gruppo
EP08153713A EP1980312A3 (en) 2007-04-03 2008-03-31 Adsorption drying unit with optimised management of the flowrate and/or the regeneration phase and air treatment plant comprising such a unit

Applications Claiming Priority (1)

Application Number Priority Date Filing Date Title
ITTO20070237 ITTO20070237A1 (it) 2007-04-03 2007-04-03 Gruppo di essiccazione ad adsorbimento con gestione ottimizzata della portata e/o della fase di rigenerazione e impianto di trattamento aria comprendente un tale gruppo

Publications (1)

Publication Number Publication Date
ITTO20070237A1 true ITTO20070237A1 (it) 2008-10-04

Family

ID=39581833

Family Applications (1)

Application Number Title Priority Date Filing Date
ITTO20070237 ITTO20070237A1 (it) 2007-04-03 2007-04-03 Gruppo di essiccazione ad adsorbimento con gestione ottimizzata della portata e/o della fase di rigenerazione e impianto di trattamento aria comprendente un tale gruppo

Country Status (2)

Country Link
EP (1) EP1980312A3 (it)
IT (1) ITTO20070237A1 (it)

Families Citing this family (10)

* Cited by examiner, † Cited by third party
Publication number Priority date Publication date Assignee Title
ITVI20070222A1 (it) * 2007-08-07 2009-02-08 Comem Spa Essiccatore perfezionato per deumidificare l'aria destinata a vasi di espansione dell'olio impiegati in apparecchiature elettriche.
US8157893B2 (en) * 2009-06-16 2012-04-17 Uop Llc Apparatus and process for isomerizing a hydrocarbon stream
US8163067B2 (en) * 2009-06-16 2012-04-24 Uop Llc Apparatus and process for isomerizing a hydrogen stream
DE102010031306B4 (de) * 2010-07-14 2014-11-27 Haldex Brake Products Gmbh Druckluftaufbereitungseinrichtung mit zwei Lufttrocknungskartuschen
DE102014014274A1 (de) * 2014-09-26 2016-03-31 Wabco Gmbh Verfahren zum Betrieb eines Druckluftsystems eines Fahrzeugs
EP3121078B1 (en) * 2015-07-20 2022-05-04 KNORR-BREMSE Systeme für Nutzfahrzeuge GmbH Modular air supply control system
US10080990B2 (en) * 2015-10-04 2018-09-25 Graham-White Manufacturing Company Air dryer
EP3402586B1 (en) * 2016-03-23 2021-06-30 New York Air Brake LLC Adsorption drying unit and method of operating the same
CN110497896B (zh) * 2019-08-13 2021-03-02 中国铁道科学研究院集团有限公司 列车风源系统及润滑油乳化防治方法
CN114802161B (zh) * 2022-04-26 2023-01-03 东风商用车有限公司 气制动管路系统控制方法、装置、设备及可读存储介质

Family Cites Families (7)

* Cited by examiner, † Cited by third party
Publication number Priority date Publication date Assignee Title
DE1955617A1 (de) * 1969-09-13 1971-04-22 Reinhard Klinkhardt Kg Verfahren und Vorrichtung zum Trocknen von Druckgasen mit adsorbierbaren Bestandteilen
US4231768A (en) * 1978-09-29 1980-11-04 Pall Corporation Air purification system and process
US4247311A (en) * 1978-10-26 1981-01-27 Pall Corporation Downflow or upflow adsorbent fractionator flow control system
DE2922616C2 (de) * 1979-06-05 1984-09-27 Pintsch Bamag Gastechnik Gmbh, 6308 Butzbach Vorrichtung zur Adsorptions-Gastrocknung im kontinuierlichen Wechselbetrieb
US4971610A (en) * 1988-08-18 1990-11-20 Henderson Terry D Dewpoint demand control system for regenerative dryer
FR2769386B1 (fr) * 1997-10-06 1999-11-05 Air Liquide Procede et dispositif de regulation d'au moins deux appareils de production
BE1013951A3 (nl) * 2001-03-06 2003-01-14 Atlas Copco Airpower Nv Werkwijze voor het regelen van een drooginrichting en aldus geregelde drooginrichting.

Also Published As

Publication number Publication date
EP1980312A2 (en) 2008-10-15
EP1980312A3 (en) 2008-11-05

Similar Documents

Publication Publication Date Title
ITTO20070237A1 (it) Gruppo di essiccazione ad adsorbimento con gestione ottimizzata della portata e/o della fase di rigenerazione e impianto di trattamento aria comprendente un tale gruppo
US7279026B1 (en) Heat of compression pulse purge gas dryer
JP2010254295A5 (it)
EP0927124B1 (en) Air braking system component
JP2012151144A (ja) 吸湿呼吸器及び吸湿呼吸装置
KR20090020550A (ko) 압축 가스 건조용 장치 및 압축 가스 건조용 장치에 의해 실시되는 방법
US10589220B1 (en) Pressure swing adsorbtion air dryer
JP2008508466A (ja) 改良された圧縮装置
WO2006107349A1 (en) Pulse purge regenerative gas dryer
KR20180022621A (ko) 블로워를 이용한 넌퍼지 흡착식 제습장치
AU2016335815B2 (en) Air dryer
KR101817154B1 (ko) 흡착식 에어 드라이어 장치의 제어방법
JP5063601B2 (ja) 圧縮気体を乾燥する装置
JP2009508679A5 (it)
JP2021501678A5 (it)
KR20220154828A (ko) 처리될 기체 혼합물로부터의 기체의 흡착을 위한 장치 및 방법
JP5000931B2 (ja) 空気精製装置の監視方法及び空気精製装置の監視システム
KR102456218B1 (ko) 상용 차량용 장치
JP2004218511A (ja) 消音器、圧縮気体の消音方法、除湿装置
CN107206311A (zh) 通过co2浓度监控空气干燥器
KR100768698B1 (ko) 정화 제어 폴리머 멤브레인 타입 공기 건조기 시스템
CN106470751B (zh) 用于压缩空气系统中的故障识别的方法和设备
SU865362A1 (ru) Установка дл сушки сжатого воздуха
KR102456891B1 (ko) 중앙 제어 장치
KR100299490B1 (ko) 고압공기의 제습장치