ITTO20070142U1 - Dispositivo di copertura collegabile ad una bicicletta - Google Patents

Description

D E SC R IZION E

La presente innovazione è relativa ad un dispositivo di copertura collegabile ad una bicicletta.

Sono noti dispositivi di copertura che comprendono un tetto volto a proteggere il ciclista da pioggia o sole, e che sono collegati a varie parti della bicicletta, quali ad esempio il manubrio ed i portapacchi .

La domanda di brevetto tedesca DE19504887A1 descrive un dispositivo di copertura collegato al montante che porta la sella della bicicletta. Il dispositivo di copertura comprende un telaio avente due aste di supporto posteriori verticali ed un meccanismo di snodo, il quale collega le estremità inferiori delle aste di supporto ad un corpo di attacco fissato al montante della sella e consente di ripiegare il dispositivo di copertura all'indietro su un portapacchi della bicicletta quando il dispositivo non viene utilizzato. Le due aste di supporto sono definite, in particolare, da elementi telescopici che possono essere accorciati, ad esempio per compattare il telaio quando viene ripiegato.

La soluzione appena descritta è scarsamente soddisfacente, in quanto ha un telaio relativamente pesante con un numero relativamente elevato di componenti, che rendono complessa e costosa la realizzazione ed il montaggio del dispositivo di copertura .

Scopo della presente innovazione è quello di realizzare un dispositivo di copertura collegabile ad una bicicletta, il quale consenta di risolvere in maniera semplice ed economica i problemi sopra esposti .

Secondo la presente innovazione viene realizzato un dispositivo di copertura comprendente:

mezzi di attacco collegabili in posizione fissa ad un montante che supporta una sella di una bicicletta;

un telaio comprendente due aste di supporto che si estendono verso l'alto rispetto ai detti mezzi di attacco;

una copertura portata dal detto telaio; caratterizzato dal fatto che le dette aste di supporto comprendono rispettive estremità accoppiate ai detti mezzi di attacco in maniera rilasciabile.

L'innovazione verrà ora descritta con riferimento ai disegni annessi, che ne illustrano un esempio di attuazione non limitativo, in cui:

la figura 1 mostra in prospettiva dall'alto una preferita forma di attuazione del dispositivo di copertura per una bicicletta secondo la presente innovazione;

la figura 2 è una vista prospettica dal basso ed in scala ingrandita di un particolare del dispositivo di copertura di figura 1; e

la figura 3 è una diversa vista prospettica, in scala ulteriormente ingrandita ed in esploso, del particolare di figura 2.

In figura 1, con 1 è indicato un dispositivo di copertura, in particolare un dispositivo parasole, portato da una bicicletta 2 (parzialmente illustrata) di tipo noto. La bicicletta 2 comprende una sella 4 ed un montante 5 costituito da un tubo 6 inferiore e da uno stelo 7 superiore. Il tubo 6 costituisce parte del telaio della bicicletta, mentre lo stelo 7 porta la sella 4, alla propria estremità superiore, ed è accoppiato in maniera scorrevole nel tubo 6.

Il dispositivo 1 comprende un meccanismo 10 di attacco, il quale è collegato in posizione fissa allo stelo 7 per fare in modo che la regolazione in altezza della sella 4 rispetto al tubo 6 porti con sé anche il dispositivo 1 e, pertanto, in modo da avere 11 dispositivo 1 sempre alla medesima altezza rispetto alla sella 4. Il dispositivo 1 comprende inoltre un telaio 11, il quale è fissato al meccanismo 10 e porta un telo 12 di copertura disposto in posizione sostanzialmente orizzontale al di sopra della sella 4 per proteggere il ciclista (non illustrato) dal sole. Preferibilmente, il telo 12 ha un effetto cosiddetto "anti-vela" tale da evitare bruschi spostamenti provocati da folate di vento e conseguito, ad esempio, tramite una serie di maglie o di fori definenti passaggi sufficientemente piccoli da non peggiorare l'effetto parasole, ma sufficientemente ampi per fare fluire aria attraverso il telo 12.

Il meccanismo 10 comprende un corpo 14, il quale è conformato a piastra, è realizzato in un sol pezzo in materiale plastico ed è allungato in una direzione 15 di avanzamento della bicicletta 2. Con riferimento alla figura 3, il corpo 14 comprende una porzione 16 anteriore definente una sede 17 semi-circolare, la quale è impegnata da una porzione posteriore dello stelo 7 ed è inclinata rispetto alla verticale, ad esempio con un angolo compreso tra 20° e 25°, in modo da avere il corpo 14 in posizione sostanzialmente orizzontale e parallela alla sella 4.

Il corpo 14 comprende, inoltre, una porzione 19 posteriore, alla quale è direttamente collegato il telaio 11. Una porzione 20 flessibile del corpo 14 collega tra loro le porzioni 19 e 16 e definisce una cerniera virtuale per consentire alla porzione 19 di ruotare attorno un asse 21 di regolazione orizzontale ortogonale alla direzione 15, ad esempio con una escursione massima di circa 20°. Il corpo 14 comprende, inoltre, due appendici 23, . le quali definiscono un prolungamento posteriore della porzione 16, sono allineate con la porzione 16, e sono disposte da parti laterali opposte della porzione 19.

Il meccanismo 10 comprende un organo 24 di ritenzione per trattenere la porzione 19 in posizione angolare fissa rispetto alla porzione 15. L'organo 24 è definito da un bullone comprendente una vite 26 ed un galletto 27. La vite 26 comprende una testa esagonale alloggiata in una sede 29 della porzione 19; ed uno stelo filettato, il quale si estende lungo un asse 31 parallelo e distanziato rispetto all'asse 21, attraverso una feritoia 32 laterale della porzione 19 ed attraverso un foro 33 di una delle appendici 23.

La rotazione della testa esagonale attorno all'asse 31 è bloccata dalla sede 29 in modo non illustrato; nel contempo, la vite 26 è scorrevole nella sede 29 e nella feritoia 32 quando la porzione 19 ruota attorno all'asse 21. Il galletto 27 è serrato manualmente sullo stelo filettato per forzare l'appendice 23 verso la porzione 19 ed ottenere un bloccaggio ad attrito, ad esempio tramite l'interposizione di una rondella (non illustrata).

Il meccanismo 10 comprende, inoltre, un corpo 41, il quale è affacciato ed allineato al corpo 14 e ha una sede 42 posteriore semi-circolare impegnata da una porzione anteriore dello stelo 7. Due bulloni (non illustrati) sono previsti per serrare lo stelo 7 in posizione fissa tra i corpi 14 e 41. Preferibilmente, le sedi 17 e 42 sono definite da superfici zigrinate per garantire maggiore attrito. I due bulloni si estendono in rispettivi fori 43 del corpo 41 lungo rispettivi assi 44 paralleli alla direzione 15, sono diametralmente opposti rispetto allo stelo 7, e hanno rispettivi dadi trattenuti in posizioni fisse in rispettivi recessi 45 della porzione 16 (figura 1).

Con riferimento alle figure 1 e 2, il telaio 11 è realizzato preferibilmente in lega di alluminio e comprende due aste 50 di supporto aventi rispettive estremità 51 che si estendono lungo rispettivi assi 52 ortogonali all'asse 21 e sono accoppiate alla porzione 19 in maniera rilasciabile. Le aste 50 comprendono rispettive porzioni 53 rettilinee, le quali si estendono verso l'alto, divergendo tra loro in modo da formare un andamento a V, e sono raccordate alle estremità 51 tramite rispettive porzioni curve 54 che mantengono il dispositivo 1 ad una corretta distanza dalla schiena del ciclista.

Con riferimento alle figure 2 e 3, le estremità 51 impegnano rispettive sedi 55 posteriori definiti da rispettivi cavalletti della porzione 19, sono cilindriche, e sono girevoli nelle sedi 55 attorno agli assi 52, per poter divaricare o avvicinare le porzioni 53. Le sedi 55 hanno rispettivi ingressi assiali posteriori (figura 3) e sono aperte anche sul lato inferiore, dove i cavalletti delle sedi 55 comprendono rispettive alette 56 che costituiscono parte della porzione 19 e che trattengono le estremità 51 verso l'alto.

Un dispositivo 57 di ritenzione di tipo rilasciabile blocca le estremità 51 nelle sedi 55: il dispositivo 57 comprende un corpo 58, il quale è realizzato in materiale plastico, è fissato alla porzione 19 in maniera rilasciabile, ad esempio tramite un bullone 59 comprendente una vite 60 verticale, la quale è accoppiata alla porzione 19 in posizione fissa e sporge verso il basso attraverso un foro del corpo 58. Il bullone 59 comprende un galletto 61 che è avvitato sulla vite 60 al di sotto del corpo 58 in modo da serrare entrambe le estremità 51 tra i corpi 14 e 58.

Il telaio 11 comprende, inoltre, due aste 62 laterali, le quali portano i bordi laterali del telo 12. Le aste 62 sono accoppiate, tramite pezzi di raccordo 63, posteriormente alle estremità superiori delle aste 50 ed, anteriormente, alle estremità laterali di un'asta 65 trasversale anteriore, la quale supporta il bordo anteriore del telo 12. In particolare, le aste 50 sono girevoli rispetto al telo 12 attorno ad assi definiti dalle aste 62.

Da quanto precede appare evidente come il telaio 11 possa essere collegato o scollegato con facilità e rapidamente dalla bicicletta 2 e sia, nel contempo, estremamente semplice e leggero, in quanto non necessita di bracci, staffe, o altri supporti per applicare le aste 50 direttamente al meccanismo 10.

La mobilità delle aste 50 attorno agli assi 52 permette di adattare la posizione del telaio 11 in modo automatico qualsiasi sia la larghezza del telo 12 (coincidente sostanzialmente con la lunghezza dell'asta 65), e qualsiasi sia la lunghezza delle aste 50 (a parità di larghezza del telo 12). In altre parole, prevedendo aste 50 e/o teli 12 diversi per biciclette da adulto e da bambino, il meccanismo 10 rimane uguale per tutti i modelli.

Il meccanismo 10 garantisce un ingombro ridotto al di sotto della sella 4, grazie alla forma a piastra del corpo 14, rimane sostanzialmente parallelo alla sella 4, ed è estremamente semplice, in quanto integra una cerniera direttamente nel corpo 14 per regolare l'inclinazione del telaio 11 attorno all'asse 21, evitando così di costruire una cerniera dedicata.

L'innesto delle estremità 51 nel meccanismo 10 è estremamente semplice e può essere effettuato mediante inserimento lungo gli assi 52 oppure dal basso mediante accoppiamento a scatto, deformando elasticamente le alette 56.

Inoltre, le caratteristiche costruttive sopra descritte consentono di avere un pregio estetico elevato e di avere costi contenuti.

Da quanto precede appare, infine, evidente che al dispositivo 1 descritto possono essere apportate modifiche e varianti che non esulano dal campo di protezione della presente innovazione.

In particolare, potrebbe essere previsto un sistema di ritenzione su entrambi i lati del corpo 14 per bloccare la porzione 19; e/o le sedi 55 potrebbero essere aperte su un lato superiore, chiuso poi dal corpo 58, invece che inferiormente; e/o la testa esagonale della vite 26 potrebbe essere trattenuta in posizione fissa rispetto alla porzione 19, con il foro 33' definito da una feritoia, preferibilmente arcuata rispetto all'asse 21; e/o ciascuna delle aste 50 potrebbe essere costituita da più pezzi giuntati tra loro.

Claims (1)

1. R IV EN D ICA ZION I 1.- Dispositivo di copertura (1) comprendente: - mezzi di attacco (10) collegabili in posizione fissa ad un montante (5) che supporta una sella (4) di una bicicletta (2); - un telaio (11) comprendente due aste di supporto (50) che si estendono verso l'alto rispetto ai detti mezzi di attacco (10); una copertura (12) portata dal detto telaio (11); caratterizzato dal fatto che le dette aste di supporto (50) comprendono rispettive estremità (51) accoppiate ai detti mezzi di attacco (10) in maniera rilasciabile. 2.- Dispositivo secondo la rivendicazione 1, caratterizzato dal fatto che le dette estremità (51) sono accoppiate ai detti mezzi di attacco (10) in maniera girevole attorno a rispettivi assi di compensazione (52) in modo da poter divaricare o avvicinare tra loro le dette aste di supporto (50); primi mezzi di ritenzione rilasciabili (57) essendo previsti per trattenere le dette estremità (51) accoppiate in posizione fissa ai detti mezzi di attacco (10). 3.- Dispositivo secondo la rivendicazione 2, caratterizzato dal fatto che i detti assi di compensazione (52) sono paralleli tra loro e sostanzialmente paralleli . ad una direzione longitudinale (15) di avanzamento della bicicletta. 4.- Dispositivo secondo la rivendicazione 2 o 3, caratterizzato dal fatto che il detto telaio (11) comprende due aste laterali (62) portanti rispettivi bordi laterali della detta copertura (12); le dette aste di supporto (50) comprendendo rispettive estremità superiori accoppiate alle estremità posteriori delle dette aste laterali (62) ed essendo girevoli rispetto alla detta copertura (12) attorno a rispettivi assi definiti dalle dette aste laterali (62). 5.- Dispositivo secondo la rivendicazione 4, caratterizzato dal fatto che il detto telaio (11) comprende un'asta trasversale anteriore (65), le cui estremità laterali sono accoppiate alle estremità anteriori delle dette aste laterali (62). 6.- Dispositivo secondo una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti, caratterizzato dal fatto che i detti mezzi di attacco (10) comprendono una porzione di materiale plastico (19) definente due sedi posteriori (55)· impegnate, rispettivamente, dalle dette estremità (51), e dal fatto che i detti primi mezzi di ritenzione rilasciabili (57) comprendono almeno un corpo di serraggio (58), il quale è fissato in maniera rilasciabile alla detta porzione di materiale plastico (19). 7.- Dispositivo secondo la rivendicazione 6, caratterizzato dal fatto che le dette sedi posteriori (55) sono aperte su un lato rivolto radialmente rispetto alle dette estremità (53), e dal fatto che il detto corpo di serraggio (58) chiude il detto lato per serrare entrambe le dette estremità (51) tra la detta porzione di materiale plastico (19) ed il detto corpo di serraggio (58). 8.- Dispositivo secondo la rivendicazione 7, caratterizzato dal fatto che le dette sedi posteriori (55) sono aperte inferiormente e sono definite da alette (56) in materiale plastico che trattengono le dette estremità (51) verso l'alto in impegno nelle dette sedi posteriori (55). 9.- Dispositivo secondo una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti, caratterizzato dal fatto che i detti mezzi di attacco (10) comprendono un corpo a piastra (14) realizzato in un sol pezzo di materiale plastico ed avente una sede anteriore (17), la quale è impegnabile dal detto montante (5) ed è inclinata in modo da posizionare, in uso, il detto corpo a piastra (14) in posizione sostanzialmente orizzontale al di sotto della sella (4). 10.- Dispositivo secondo .la rivendicazione 9, caratterizzato dal fatto che il detto corpo a piastra (14) comprende: - una porzione anteriore (16) definente la detta sede anteriore (17), - una porzione posteriore (19) portante le dette estremità (51), e una cerniera virtuale (20) per collegare le dette porzioni anteriore e posteriore (16,19) in maniera girevole attorno un asse di regolazione (21) orizzontale trasversale rispetto ad una direzione longitudinale (15) di avanzamento della bicicletta; e dal fatto che i detti mezzi di attacco (10) comprendono secondi mezzi di ritenzione rilasciabili (24) per trattenere angolarmente la detta porzione posteriore (19) rispetto alla detta porzione anteriore (16). 11.- Dispositivo secondo la rivendicazione 10, caratterizzato dal fatto che il detto corpo a piastra (14) comprende due appendici (23), le quali definiscono un prolungamento posteriore della detta porzione anteriore (16) e sono disposte da parti laterali opposte della detta porzione posteriore (19); e dal fatto che i detti secondi mezzi di ritenzione rilasciabili comprendono almeno una vite (26) che attraversa una detta appendice (23) per accoppiarsi alla detta porzione posteriore (19). 12.- Dispositivo secondo una qualsiasi delle rivendicazioni da 9 a 11, caratterizzato dal fatto che i detti mezzi di attacco (10) comprendono un ulteriore corpo di serraggio (41) e mezzi a vite azionabili per serrare il detto montante (5) tra il detto corpo a piastra (14) ed il detto ulteriore corpo di serraggio (41). 13.- Dispositivo secondo una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti, caratterizzato dal fatto che la detta copertura (12) è provvista di una pluralità di passaggi per essere attraversata da eventuali flussi d'aria.