ITTO20070137A1

ITTO20070137A1 - Spazzola tergente di tergicristallo per autoveicoli.

Info

Publication number: ITTO20070137A1
Application number: IT000137A
Authority: IT
Inventors: Giovanni Creaco; Giuseppe Valde
Original assignee: Giovanni Creaco; Giuseppe Valde
Priority date: 2007-02-27
Filing date: 2007-02-27
Publication date: 2008-08-28
Also published as: EP1964733A1; US20080201893A1

Description

Descrizione a corredo di una domanda di brevetto per invenzione dal titolo: SPAZZOLA TERGENTE DI TERGICRISTALLO PER AUTOVEICOLI.

DESCRIZIONE

La presente invenzione è relativa ad una spazzola tergente per un tergicristallo per autoveicoli, realizzata con una forma innovativa allo scopo di prolungarne la durata e migliorarne il funzionamento .

I tergicristalli attualmente in commercio sono solitamente realizzati in tre parti distinte. La prima è costituita dal braccio oscillante collegato ad un motore elettrico, la seconda dal portaspazzole destinato a consentire la necessaria flessibilità elastica al complesso del tergicristallo e l'ultima è costituita dalla spazzola tergente generalmente realizzata in gomma e con un'anima rigida in metallo, la quale aderisce al parabrezza spinta dal portaspazzole.

Sono noti altri tipi di tergicristallo in cui il braccio oscillante è collegato direttamente alla spazzola tergente che è costituita da una lamina metallica arcuata. Su questa lamina viene ancorato il tergente che è normalmente realizzato in materiale elastomero e preferibilmente in gomma. Un tale tipo di tergicristallo è descritto nel brevetto italiano n° 1091440. Tuttavia la lamina descritta nel brevetto suddetto presenta una nervatura centrale longitudinale che ne pregiudica l'elasticità, e pertanto non consente al tergente di aderire perfettamente alla curvatura del cristallo durante l'operazione di pulitura.

Scopo del presente trovato è quello di fornire una spazzola tergente per tergicristallo del tipo in cui l'elemento tergente è collegato direttamente al braccio oscillante, che superi gli inconvenienti illustrati in precedenza.

Tale ed altri scopi vengono raggiunti dal presente trovato che ha per oggetto una spazzola tergente per tergicristallo che presenta le caratteristiche della rivendicazione 1.

Ulteriori caratteristiche e vantaggi risulteranno chiari dalla descrizione che segue, riferita ai disegni allegati, forniti a titolo di esempio non limitativo e di cui:

- la figura 1 è una vista laterale, parziale, ed in sezione di un tergicristallo che presenta una spazzola tergente con le caratteristiche del presente trovato;

- la figura 2 è una vista in sezione trasversale, secondo la linea II-II di figura 1, del corpo del tergente secondo il trovato;

- la figura 3 è una vista laterale, parziale, ed in sezione di un tergicristallo che presenta una spazzola tergente realizzata in una forma alternativa, e

- la figura 4 è una vista in sezione trasversale, secondo la linea IV-IV di figura 3, del corpo del tergente realizzato nella sua forma alternativa.

Con riferimento alle figure, con 1 è indicato in generale un tergicristallo che presenta un braccio oscillante 2 collegato direttamente ad una spazzola tergente 3 composta da una lamina metallica centinata 4 su cui è montato il corpo 5 del tergente in materiale elastomero, nel caso illustrato gomma, atto ad appoggiarsi sul cristallo 6 del parabrezza dell'autoveicolo (non illustrato).

La lamina metallica 4 presenta una sezione trasversale sostanzialmente rettangolare con spigoli arrotondati, su di essa è inserito il corpo 5 del tergente di sezione sostanzialmente quadrilatera, che si prolunga inferiormente in posizione centrale, con un'appendice 7 rastremata e terminante con la forma di un tergente di foggia classica a spigoli vivi. Una seconda appendice 8 sostanzialmente triangolare è ricavata in posizione laterale sulla parte superiore del corpo 5, con funzioni esclusivamente aerodinamiche.

Nel corpo 5 dell'elemento tergente è ricavata una cavità 9 che si estende longitudinalmente per tutta la lunghezza del corpo stesso e che ha una sezione trasversale sostanzialmente rettangolare con angoli dal profilo arrotondato per facilità di realizzazione. All'interno della cavità 9 sulle pareti inferiore e superiore, rispetto alla figura 2, sono presenti due sporgenze affacciate l'una all'altra, inferiore e superiore 10 e il, a cuspide arrotondata ricavate sulle pareti maggiori della cavità 9. La sporgenza inferiore 10 presenta dimensioni almeno doppie rispetto alla sporgenza superiore il e tra le due estremità delle cuspidi vi è una distanza tale da permettere l'inserimento a contatto della lamina centinata 4, in modo da consentire di mantenere in posizione il tergente 5 sulla lamina 4. La lamina metallica 4 è ancorata ad una propria estremità al braccio oscillante 2 mentre il corpo 5 del tergente, come detto, è calzato sulla lamina metallica 4 a partire da un'estremità opposta a quella ancorata, ed è provvisto di un cappuccio di bloccaggio.

Come ben visibile in figura 2, la lamina è libera trasversalmente nella cavità 9, cosa che consente al corpo 5 del tergente di svergolarsi durante l'inversione di marcia del tergicristallo 1 sul cristallo del parabrezza. In tal modo il tergente non è più soggetto ad eccessive e dannose flessioni che portano ad un consumo anomalo dei suoi spigoli. Inoltre l'elasticità del detto tergente non è più demandata alla forma dell'appendice rastremata 7 che pertanto può essere realizzata con profili regolari, senza doversi affidare al classico profilo a forma di pino utilizzato nella maggior parte delle realizzazioni di questo tipo.

Nelle figure 3 e 4 è illustrata una seconda forma di realizzazione preferita del corpo 5 del tergente in materiale elastomero. Questa forma preferita presenta, come per la realizzazione descritta in precedenza, due pareli laterali 20 e 21 solidali a due pareti longitudinali 23 e 24, superiore ed inferiore, e provviste di rispettive superfici interne di forma arcuata atte a cooperare con i bordi longitudinali laterali della lamina 4 per guidare l'oscillazione del corpo 5.

La lamina metallica 4 è ancorata, tramite rivetti 25, al braccio oscillante 2 in corrispondenza di una sua porzione intermedia, mentre il corpo 5 del tergente, in uso, viene calzato sulla lamina metallica 4 prima dell'ancoraggio del braccio, e presenta pertanto una finestra intermedia 25 per l'ancoraggio del braccio 2 alla detta lamina metallica 4.

La cavità 9 presenta in questa realizzazione una sezione trasversale ad ali di farfalla in cui, come per il tergente precedente, è inserita la lamina 4 in modo che l'asse di rotazione del tergente 5 sia disposto sostanzialmente all'interno della detta lamina, la quale è a contatto con le parti più ravvicinate delle pareti superiore ed inferiore 23 e 24 del corpo 5. L'ampiezza dell'oscillazione del tergente è determinata dall'angolo sotteso alle due pareti 23 e 24.

Naturalmente le dimensioni dell'elemento tergente potranno essere variate a seconda dell'ampiezza del parabrezza del veicolo su cui viene montato, senza per questo uscire dall'ambito di protezione del presente trovato, così come definito dalle rivendicazioni allegate.

Claims

RIVENDICAZIONI 1. Spazzola tergente per il tergicristallo di un autoveicolo del tipo comprendente una lamina metallica (4) ed un tergente (5) in materiale elastomerico, il quale è provvisto di una cavità longitudinale interna (9) con sezione trasversale sostanzialmente rettangolare, ed è calzato sulla lamina metallica (4), la spazzola essendo caratterizzata dal fatto che il tergente (5) comprende due sporgenze (10, 11) disposte all'interno della cavità ed in appoggio contro rispettive superfici piane della detta lamina metallica (4); le due sporgenze (10, 11) definendo un asse di rotazione del tergente (5) stesso.
2. Spazzola tergente secondo la rivendicazione 1, caratterizzata dal fatto che le dette due sporgenze (10, 11) presentano una forma a cuspide arrotondata e rastremata verso la lamina metallica (4).
3. Spazzola tergente secondo la rivendicazione 1 o 2, caratterizzata dal fatto di comprendere un corpo (5) provvisto di due pareti longitudinali delimitanti la cavità e dotate, ciascuna, di un relativa sporgenza; una prima parete delle dette due pareti essendo anche dotata di un'appendice (7) rastremata, la quale si estende da banda opposta della rispettiva sporgenza (10, 11) ed è del tutto solidale con la relativa prima parete.
4. Spazzola tergente secondo la rivendicazione 3, caratterizzata dal fatto che la detta appendice (7) presenta un forma sostanzialmente triangolare a spigoli vivi.
5. Spazzola tergente secondo la rivendicazione 3 o 4, caratterizzata dal fatto che il corpo (5) è libero di oscillare sulle sporgenze (10, 11) durante l'inversione di marcia del tergicristallo (1).
6. Spazzola tergente secondo la rivendicazione 5, caratterizzata dal fatto che il detto corpo (5) comprende due pareli laterali (20,21) solidali a due pareti longitudinali superiore ed inferiore (23,24) e provviste di rispettive superfici interne di forma arcuata atte a cooperare con rispettivi bordi longitudinali laterali della lamina per guidare l'oscillazione del corpo (5).
7. Spazzola tergente secondo una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti, caratterizzata dal fatto che l'asse di rotazione del tergente (5) è disposto sostanzialmente all'interno della lamina.
8. Spazzola tergente secondo una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti, caratterizzata dal fatto che il corpo (5) del tergente presenta un'appendice (8) sostanzialmente triangolare sulla sua parete superiore, atta a variare la risposta aerodinamica del tergente.
9. Spazzola tergente secondo una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti, caratterizzata dal fatto che la lamina metallica (4) è ancorata ad una propria estremità ad un braccio oscillante; il corpo (5) del tergente essendo calzato sulla lamina metallica (4) a partire da una estremità opposta a quella ancorata, ed essendo provvisto di un cappuccio di bloccaggio.
10. Spazzola tergente secondo una qualsiasi delle rivendicazioni dalla 1 alla 9, caratterizzata dal fatto che la lamina metallica (4) è ancorabile ad un braccio oscillante in corrispondenza di una propria rispettiva porzione intermedia; il corpo (5) del tergente essendo calzato sulla lamina metallica (4) prima dell'ancoraggio del braccio, e presentando una finestra intermedia per l'ancoraggio del braccio alla lamina metallica.
11. Spazzola tergente secondo una qualsiasi delle rivendicazioni dalla 1 alla 10 caratterizzata dal fatto che l'ampiezza dell'oscillazione del tergente (5) è determinata dall'angolo sotteso alle due pareti superiore ed inferiore (23,24).