ITTO20060726A1 - Pannello di captazione di energia solare per tetti e simili - Google Patents

Pannello di captazione di energia solare per tetti e simili Download PDF

Info

Publication number
ITTO20060726A1
ITTO20060726A1 ITTO20060726A ITTO20060726A1 IT TO20060726 A1 ITTO20060726 A1 IT TO20060726A1 IT TO20060726 A ITTO20060726 A IT TO20060726A IT TO20060726 A1 ITTO20060726 A1 IT TO20060726A1
Authority
IT
Italy
Prior art keywords
frame
solar energy
respect
roofs
solar
Prior art date
Application number
Other languages
English (en)
Inventor
Massimo Sillano
Original Assignee
Massimo Sillano
Priority date (The priority date is an assumption and is not a legal conclusion. Google has not performed a legal analysis and makes no representation as to the accuracy of the date listed.)
Filing date
Publication date
Application filed by Massimo Sillano filed Critical Massimo Sillano
Priority to ITTO20060726 priority Critical patent/ITTO20060726A1/it
Publication of ITTO20060726A1 publication Critical patent/ITTO20060726A1/it

Links

Landscapes

  • Roof Covering Using Slabs Or Stiff Sheets (AREA)

Description

"PANNELLO DI CAPTAZIONE DI ENERGIA SOLARE PER TETTI E SIMILI"
TESTO DELLA DESCRIZIONE
La presente invenzione concerne un pannello di captazione di energia solare per tetti e simili.
Pannelli di captazione di energia solare sono noti e si dividono essenzialmente in due categorie: 1) pannelli o collettori solari e 2) moduli fotovoltaici.
Il pannello o collettore solare è un dispositivo atto all'accumulo dell'energia solare termica e al suo immagazzinamento per un uso successivo. Esso è generalmente composto da un assorbitore dedito alla ricezione dell'energia solare, da uno scambiatore, un fluido utilizzato per assorbire l'energia solare e da un serbatoio utilizzato per immagazzinare l'energia accumulata. Questo sistema può avere una circolazione naturale o forzata. I pannelli solari possono essere utilizzati per fornire acqua calda e riscaldamento o per generare energia elettrica.
I pannelli solari sono in grado di fornire acqua calda e riscaldamento in buone quantità ma non possono sostituire completamente gli usuali metodi di riscaldamento per via dell'incostanza dell'energia solare.
Il secondo utilizzo richiede ampi spazi per l'installazione dei pannelli solari e una presenza di sole costante.
Un modulo fotovoltaico è un dispositivo in grado di convertire l'energia solare direttamente in energia elettrica mediante effetto fotovoltaico ed è usato per generare elettricità a partire dalla luce del sole. Può essere meccanicamente preassemblato a formare un pannello fotovoltaico.
Dei molti materiali impiegabili per la costruzione dei moduli fotovoltaici, il silicio è in assoluto il più utilizzato. Le tecnologie di realizzazione più comuni sono:
Silicio monocristallino, in cui ogni cella è realizzata a partire da un wafer la cui struttura cristallina è omogenea (monocristallo), opportunamente drogato in modo da realizzare una giunzione p-n;
Silicio policristallino, in cui il wafer di cui sopra non è strutturalmente omogeneo ma organizzato in grani localmente ordinati (policristallo);
Silicio amorfo, in cui gli atomi silicei vengono deposti chimicamente in forma amorfa, ovvero strutturalmente disorganizzata, sulla superficie di sostegno. Detta anche "a film sottile", questa tecnologia impiega quantità molto esigue di silicio (spessori dell'ordine del micron).
Esistono poi alcune tecnologie di recente adozione, che grazie a particolari lavorazioni offrono caratteristiche degne di nota. Di queste, in genere coperte da brevetto, si citano:
Eterogiunzione, letteralmente giunzione tra sostanze diverse, in cui viene impiegato uno strato di silicio cristallino come superficie di sostegno di uno o più strati amorfi o cristallini, ognuno dei quali ottimizzato per una specifica sotto-banda di radiazioni;
Silicio microsferico, in cui si impiega silicio policristallino ridotto in sfere del diametro di circa 0,75 mm ingabbiate in un substrato di alluminio.
Delle tecnologie citate, soltanto l'amorfo e il microsferico permettono la flessione del modulo: nel caso dell'amorfo non vi è la struttura cristallina del materiale ad impedirne la flessione, nel caso del microsferico non è la cella (sfera) a flettersi, ma la griglia a nido d'ape su cui è disposto.
I moduli in silicio mono o policristallini rappresentano a loro volta la maggior parte del mercato. Entrambe queste tecnologie sono costruttivamente simili, e prevedono che ogni cella fotovoltaica sia cablata in superficie con una griglia di materiale conduttore che ne canalizzi gli elettroni. Ogni singola cella viene connessa alle altre mediante ribbon metallici, in modo da formare opportune serie e paralleli elettrici.
Sopra una superficie posteriore di supporto, in genere realizzata in un materiale isolante con scarsa dilatazione termica, come il vetro temperato o un polimero come il tedlar, vengono appoggiati un sottile strato di acetato di vinile (spesso indicato con la sigla EVA), la matrice di moduli preconnessi mediante i già citati ribbon, un secondo strato di acetato e un materiale trasparente che funge da protezione meccanica anteriore per le celle fotovoltaiche, in genere vetro temperato. Dopo il procedimento di pressofusione, che trasforma l'EVA in mero collante inerte, le terminazioni elettriche dei ribbon vengono chiuse in una morsettiera stagna generalmente fissata alla superficie di sostegno posteriore, e il "sandwich" ottenuto viene fissato ad una cornice in alluminio, che sarà utile al fissaggio del pannello alle strutture di sostegno atte a sostenerlo e orientarlo opportunamente verso il sole.
Le prestazioni dei moduli fotovoltaici sono suscettibili di variazioni anche sostanziose in base:
al rendimento dei materiali;
alla tolleranza di fabbricazione percentuale rispetto ai valori di targa;
all'irraggiamento a cui le sue celle sono esposte; all'angolazione con cui questa giunge rispetto alla sua superficie;
alla temperatura di esercizio dei materiali, che tendono ad "affaticarsi" in ambienti caldi;
alla composizione dello spettro di luce.
I moduli fotovoltaici in silicio cristallino più comuni hanno dimensioni variabili da 0,5 m<2>a 1,5 m<2>, con punte di 2,5 m<2>in esemplari per grandi impianti. Non vi è comunque particolare interesse a costruire moduli di grandi dimensioni, a causa delle grosse perdite di prestazioni che l'intero modulo subisce all'ombreggiamento (o malfunzionamento) di una sua singola cella.
La presente invenzione, partendo dalla nozione dei vantaggi e degli svantaggi tecnici ed economici dei collettori solari e dei moduli fotovoltaici, intende provvedere un pannello di captazione di energia solare per tetti e simili, che abbia un funzionamento ed un rendimento termico ottimizzati sia per il riscaldamento dell'acqua sia per la produzione dell'energia elettrica in impianti di accumulo e distribuzione ad uso domestico ed industriale.
Un altro scopo della presente invenzione è quello di provvedere un pannello di captazione di energia solare per tetti e simili, che sia strutturalmente semplice, di sicuro funzionamento e di facile messa in opera.
In vista di tali scopi la presente invenzione provvede un pannello di captazione di energia solare per tetti e simili, la cui caratteristica essenziale forma oggetto della rivendicazione 1.
Ulteriori caratteristiche vantaggiose sono descritte nelle rivendicazioni dipendenti.
Le rivendicazioni suddette si intendono qui integralmente riportate.
La presente invenzione risulterà maggiormente dalla descrizione dettagliata che segue con riferimento ai disegni allegati, forniti a solo titolo di esempio, in cui:
- la fig. 1 è una vista in elevazione, con parti in spaccato, di un pannello di captazione di energia solare per tetti e simili secondo una prima forma esemplificativa di realizzazione dell'invenzione;
- la fig. 2 è una vista in sezione secondo la linea II-II di fig. 1;
- la fig. 3 è una vista simile a quella di fig. 1, ma illustra una seconda forma esemplificativa di realizzazione dell'invenzione, in cui un modulo fotovoltaico a tendina avvolgibile è illustrato avvolto in posizione di riposo;
- le figure 4 e 5 sono delle viste in sezione rispettivamente secondo le linee IV-IV e V-V di fig. 3;
- la fig. 6 è simile alla fig. 3, ma mostra detto modulo fotovoltaico a tendina avvolgibile svolto in posizione di lavoro; - la fig. 7 è una vista in sezione secondo la linea VII-VII di fig. 6;
- la fig. 8 è una vista in sezione simile a quella di fig. 2, ma illustra una terza forma esemplificativa di realizzazione dell'invenzione, in cui una parte di sopporto del pannello comprende un telaio fisso ed un contro-telaio oscillante rispetto a quello fisso, telaio e contro-telaio essendo illustrati tra loro aperti;
- la fig. 9 è simile alla fig. 8, ma mostra detto contro-telaio oscillato in chiusura rispetto al telaio fisso.
Prima forma di realizzazione (figg. 1, 2)
Con 10.1 è indicato nel suo insieme il pannello di captazione di energia solare per tetti e simili, secondo questa primo esempio.
Detto pannello 10.1 comprende un telaio piano rettangolare 11 (fig. 2), ad esempio in legno, di relativamente grandi dimensioni, esteso ad esempio su una superficie piana di circa 6 m<2>. Detto telaio 11 è destinato ad essere fissato su una copertura di un edificio o simili, ad esempio su un tetto, ed è quindi detto nel seguito "telaio fisso".
All'interno del telaio fisso 11 è stabilmente alloggiato e montato, mediante staffe 12 un collettore solare 13 a tubi sottovuoto, di per sé noto e non ulteriormente illustrato e descritto. Su tetti inclinati il collettore 13 può essere montato sia in senso longitudinale (con i suoi tubi ad angolo retto rispetto al colmo del tetto) sia trasversale (con i suoi tubi paralleli al colmo del tetto). Detto collettore solare 13 a tubi sottovuoto è realizzato secondo il principio cosiddetto "heatpipe" ed è provvisto per la produzione d'acqua calda sanitaria, acqua di riscaldamento e riscaldamento di acqua di piscina tramite scambiatore di calore e per la produzione di calore di processo.
Con 13.1, 13.2 sono indicate rispettivamente le tubazioni di mandata e di ritorno del fluido assorbente calore rispetto al detto collettore 13. Detto collettore 13 è provvisto di un limitatore di temperatura per la protezione contro il surriscaldamento, che ne interrompe automaticamente il funzionamento quando viene superata dal fluido assorbitore circolante una soglia superiore di temperatura preimpostata.
Il detto collettore 13 è disponibile, ad esempio, in moduli da 3 m<2>con 30 tubi. E' possibile collegare più collettori in batteria per una superficie pari a max. 6 m<2>, servendosi di tubi di collegamento flessibili a tenuta ed isolati termicamente.
Inoltre, detto telaio 11 porta fissato sulla sua faccia libera superiore, ossia quella sostanzialmente parallela e distale rispetto alla superficie del tetto, un insieme di pannelli fotovoltaici 14 a in disposizione a piastra, formante una cornice piana 14.1 che avvolge detto collettore solare 13, in modo da non oscurare il collettore medesimo rispetto alla radiazione solare. Con 14.2 sono schematizzati i conduttori elettrici isolati di connessione in circuito elettrico del detto insieme 14 di pannelli fotovoltaici.
Mediante la suddetta disposizione, il collettore solare 13, alloggiato all'interno del telaio 11, e l'insieme di pannelli fotovoltaici 14, formante cornice 14.1 sovrapposta al telaio 11 ed avvolgente il detto collettore 13, funzionano in modo sinergico nell'utilizzazione dell'energia solare incidente, il primo permettendo di accumulare ed immagazzinare energia termica, il secondo convertendo l'energia solare direttamente in energia elettrica, in modo ottimale rispetto alla superficie utile occupata dal pannello 10.1 su un tetto o simili.
Seconda forma di realizzazione (figure da 3 a 7)
In questo esempio, le parti simili per struttura e funzione a quelle sopra descritte in relazione alla prima forma di realizzazione, sono indicate con gli stessi numeri di riferimento e non sono ulteriormente descritte.
Il pannello di captazione di energia solare per tetti e simili secondo questo esempio è indicato con 10.2. Esso comprende, similmente al pannello 10.1 sopra descritto, un telaio fisso 11, al cui interno è stabilmente alloggiato un collettore solare 13 a tubi sottovuoto, e sul quale è sovrapposto e fissato un insieme di pannelli fotovoltaici 14 a piastra, formante cornice 14.1 avvolgente il detto collettore 13.
Inoltre, su detto telaio 11, nella finestra 11.1 delimitata dall'insieme a cornice 14.1 di pannelli fotovoltaici, è montato un ulteriore insieme di pannelli fotovoltaici 15, costituito da un film sottile in silicio amorfo sovrapposto e sopportato rispetto ad un telo flessibile 15.1, il quale è fissato e teso a guisa di tendina avvolgibile tra due alberi 16 ad assi paralleli. Detti alberi 16 sono disposti ciascuno su una rispettiva traversa 11.2 del detto telaio 11 (fig. 5), in modo che detto telo 15.1 è selettivamente avvolto su uno di detti alberi, lasciando la detta finestra 11.1 sostanzialmente aperta alla penetrazione dei raggi solari verso il collettore 13 (figg. 3 5), ovvero il detto telo 15.1 è svolto a chiusura di detta finestra 11.1, per permettere all'insieme di pannelli fotovoltaici 15 di intercettare l'energia solare incidente, in alternativa a detto collettore 13 (figg. 6, 7).
Dei mezzi di controllo a motoriduttore elettrico reversibile 17 sono montati coassiali rispetto ad uno di detti alberi 16, di cui comandano selettivamente e direttamente la rotazione in versi opposti, a guisa di albero conduttore. Detti alberi 16 sono provvisti ciascuno di due rispettivi pignoni 16.1, montati nelle loro zone di estremità. Ogni coppia di pignoni 16.1 opposti, sui due alberi, è ingranata con una corrispondente catena di trasmissione 16.2 tesa tra gli alberi stessi e la quale trasmette il moto dei mezzi a motoriduttore 17 dall'albero conduttore 16 all'altro albero 16, operante come albero condotto. Mediante tale disposizione, i due alberi 16 sono alternativamente portati a ruotare selettivamente in versi concordi, rispettivamente per avvolgere e svolgere detto telo flessibile 15.1 e il soprastante insieme di pannelli fotovoltaici 15. Un coperchio 16.3 protegge la trasmissione del moto tra gli alberi 16.
Detto telo flessibile 15.1 è collegato rispetto all'albero condotto mediante una coppia di bretelle flessibili 15.2, rispettivamente disposte in prossimità delle longherine 11.3 del telaio 11, in modo che nella posizione completamente avvolta del telo flessibile 15.1 sull'albero 16 conduttore, l'apertura della finestra 11.1 del telaio 11 è sostanzialmente libera e vi penetrano così le radiazioni solari verso il collettore 13. Dei mezzi sensori di temperatura, di per sé noti e non illustrati, sono elettricamente collegati rispetto a detti mezzi a motoriduttore 17. Essi rilevano la temperatura del fluido circolante nel collettore 13 e, quando il valore di detta temperatura supera un preimpostato valore soglia superiore, inviano un impulso elettrico ai mezzi di controllo a motoriduttore 17, determinando la rotazione degli alberi 16 nel verso di svolgimento del telo 15.1 con l'insieme di pannelli fotovoltaici 15 sovrapposti a copertura della finestra 11.1 del telaio 11 (fig.
6). Nei detti mezzi sensori di temperatura è impostato un valore di temperatura soglia corrispondente al limite superiore di temperatura del fluido assorbente impostato nel collettore 13 per la protezione contro surriscaldamento.
Pertanto nel pannello di captazione di energia solare 10.2, il collettore solare 13, alloggiato all'interno del telaio 11, l'insieme di pannelli fotovoltaici 14, formante cornice 14.1 sovrapposta al telaio 11 ed avvolgente il detto collettore 13, nonché l'insieme di pannelli fotovoltaici 15 sovrapposto al telo flessibile a tendina avvolgibile 15.1, funzionano in modo sinergico nell'utilizzazione dell'energia solare incidente. Il primo permette di accumulare ed immagazzinare energia termica sino al raggiungimento di una data temperatura soglia, il secondo converte l'energia solare direttamente in energia elettrica, ed il terzo entra in funzione, per convertire anch'esso energia solare in energia elettrica, nel tempo in cui il collettore 13 è automaticamente escluso dal funzionamento per evitarne il surriscaldamento, il tutto in modo ottimale rispetto alla superficie utile occupata dal pannello 10.2 su un tetto o simili.
Terza forma di realizzazione (figure 8, 9)
In questo esempio, il pannello di captazione di energia solare è indicato con 10.3. Esso incorpora sostanzialmente gli stessi mezzi di captazione di energia solare illustrati e descritti con riferimento alla prima forma di realizzazione, cui si rinvia, ossia: il collettore solare 13 e l'insieme di pannelli fotovoltaici 14.
In variante, detto pannello 10.3 comprende un doppio telaio 21, piano rettangolare, composto da un telaio di base 21.1, fisso rispetto al tetto o simili su cui il pannello è installato, ed un contro-telaio 21.2 complementare rispetto al detto telaio di base 21.1 e sul quale esso è sovrapposto mobile in oscillazione attorno ad un asse essenzialmente parallelo alle traverse od alle longherine del telaio fisso 21.1, mediante opportuno collegamento a cerniera cilindrica.
Il collettore solare 13 è alloggiato fisso all'interno del contro-telaio telaio 21.2, mentre l'insieme di pannelli fotovoltaici 14 forma una cornice 14.1 sovrapposta al detto stesso contro-telaio 21.2 ed avvolgente il detto collettore 13.
Dei mezzi a motoriduttore elettrico reversibile 22 sono fissati rispetto al telaio fisso 21.1 e il loro albero di uscita porta un pignone ingranato con una corrispondente cremagliera 23 ad arco di cerchio, fissata al contro-telaio 21.2 con il suo estremo distale da detti mezzi a motoriduttore 22 e con centro sull'asse di oscillazione del contro-telaio stesso.
Dei mezzi sensori di intensità luminosa, funzionanti come inseguitori del percorso del sole, di per sé noti e non illustrati, sono provvisti, ad esempio, sul pannello 10.3 e sono elettricamente collegati rispetto ai detti mezzi a motoriduttore 22. Detti sensori controllano la rotazione dei detti mezzi a motoriduttore 22, in modo da determinare l'apertura del controtelaio 21.2 rispetto al telaio fisso 21.1 a mano a mano che il sole si abbassa rispetto all'orizzonte del pannello 10.3, facendo oscillare il contro-telaio stesso tramite la cremagliera 23, con funzionamento simile a quello della vetrata di un lucernario. Inversamente, a mano a mano che il sole si alza rispetto all'orizzonte, detti sensori controllano la rotazione dei detti mezzi a motoriduttore 22 in modo da determinare la chiusura del contro-telaio 21.2 rispetto al telaio fisso 21.1. Mediante tale disposizione, sia il collettore solare 13 che l'insieme di pannelli fotovoltaici 14 sono sempre mantenuti in una disposizione ottimale per sfruttare al meglio la radiazione solare che li investe.
Anche in questa realizzazione è possibile provvedere un insieme di pannelli fotovoltaici sovrapposto ad un telo flessibile e montato a guisa di tendina avvolgibile atta ad aprire o chiudere selettivamente l'apertura a finestra del contro-telaio mobile, per intercettare le radiazioni solari quando il collettore portato dal detto contro-telaio è escluso dal funzionamento, ad esempio per evitarne il surriscaldamento.
Come risulta da quanto precede, la presente invenzione permette di conseguire gli scopi indicati in premessa.
Naturalmente numerose varianti potranno essere apportate rispetto a quanto descritto a solo titolo di esempio, senza per questo uscire dall'ambito dell'invenzione e quindi dal dominio della presente privativa industriale.
Così la forma, i materiali, le dimensioni e le tecnologie sopra illustrati sono indicativi e non limitativi.

Claims (12)

  1. RIVENDICAZIONI 1. Pannello di captazione di energia solare per tetti e simili, caratterizzato dal fatto che comprende un telaio (11), il quale è fissato su un tetto o simili ed al cui interno è stabilmente fissato un collettore solare (13), provvisto per la produzione d'acqua calda sanitaria, acqua di riscaldamento e riscaldamento di acqua di piscina e per la produzione di calore di processo, e dal fatto che detto telaio (11) porta fissato su una sua faccia libera un insieme di pannelli fotovoltaici (14) in disposizione a guisa di cornice (14.1) che avvolge detto collettore solare (13), così da non oscurare il collettore medesimo rispetto alla radiazione solare, in modo che il collettore solare (13) e l'insieme di pannelli fotovoltaici (14) funzionano sinergicamente nell'utilizzazione dell'energia solare incidente in modo ottimale rispetto alla superficie utile occupata dal pannello stesso su un tetto o simili.
  2. 2. Pannello di captazione di energia solare per tetti e simili, caratterizzato dal fatto che comprende un telaio (11), il quale è fissato su un tetto o simili e nel quale un insieme di pannelli fotovoltaici (15), flessibile (15.1), è montato a guisa di tendina avvolgibile.
  3. 3. Pannello di captazione di energia solare per tetti e simili secondo la rivendicazione 2, caratterizzato dal fatto che detto insieme di pannelli fotovoltaici (15) è disposto in una finestra (11.1) di detto telaio (11), delimitata da un in sieme a cornice (14.1) di pannelli fotovoltaici ed al cui interno è fissato un collettore solare (13).
  4. 4. Pannello di captazione di energia solare per tetti e simili secondo la rivendicazione 2 e/o 3, caratterizzato dal fatto che detto insieme di pannelli fotovoltaici (15), flessibile (15.1), è fissato tra due alberi (16) ad assi paralleli, disposti su detto telaio (11), in modo che esso è selettivamente avvolto su uno di detti alberi, lasciando la detta finestra (11.1) sostanzialmente aperta alla penetrazione dei raggi solari verso il collettore (13), ovvero è svolto a chiusura di detta finestra (11.1), per intercettare l'energia solare incidente, in alternativa a detto collettore (13), in modo che il collettore solare (13), l'insieme di pannelli fotovoltaici (14), nonché l'insieme di pannelli fotovoltaici (15) funzionano in modo sinergico nell'utilizzazione dell'energia solare incidente: il primo permette di accumulare ed immagazzinare energia termica, il secondo converte l'energia solare direttamente in energia elettrica ed il terzo entra in funzione, per convertire anch'esso energia solare in energia elettrica, nel tempo in cui il collettore (13) è escluso dal funzionamento, il tutto in modo ottimale rispetto alla superficie utile occupata dal pannello stesso su un tetto o simili.
  5. 5. Pannello di captazione di energia solare per tetti e simili secondo la rivendicazione 4, caratterizzato dal fatto che comprende dei mezzi di controllo a motoriduttore elettrico reversibile (17), i quali controllano uno di detti alberi (16) a guisa di albero conduttore, mentre una catena cinematica di trasmissione (16.1, 16.2) trasmette il moto da detto albero conduttore (16) all'altro albero (16), operante come albero condotto, di modo che detti due alberi (16) sono alternativamente portati a ruotare selettivamente in versi concordi, rispettivamente per avvolgere e svolgere detto insieme di pannelli fotovoltaici (15), flessibile (15.1).
  6. 6. Pannello di captazione di energia solare per tetti e simili secondo la rivendicazione 5, caratterizzato dal fatto che detto insieme di pannelli fotovoltaici (15), flessibile (15.1), è collegato rispetto ad un albero (16) mediante delle bretelle flessibili (15.2), disposte rispettivamente in prossimità di estremità del telaio (11), in modo che nella sua posizione completamente avvolta sull' altro albero (16), l'apertura della finestra (11.1) del telaio (11) è sostanzialmente libera e vi penetrano così le radiazioni solari verso il collettore (13).
  7. 7. Pannello di captazione di energia solare per tetti e simili secondo le rivendicazioni 5 e/o 6, caratterizzato dal fatto che comprende dei mezzi sensori di temperatura elettricamente collegati rispetto a detti mezzi a motoriduttore (17), i quali rilevano la temperatura del fluido circolante nel collettore (13) e, quando il valore di detta temperatura supera un preimpostato valore soglia superiore, inviano un impulso elettrico ai mezzi di controllo a motoriduttore (17), determinando la rotazione degli alberi (16) nel verso di svolgimento di detto insieme di pannelli fotovoltaici (15), flessibile (15.1), portandolo a disporsi a copertura della finestra (11.1) del telaio (11).
  8. 8. Pannello di captazione di energia solare per tetti e simili secondo la rivendicazione 7, caratterizzato dal fatto che nei detti mezzi sensori di temperatura è impostato un valore di temperatura soglia corrispondente al limite superiore di temperatura del fluido assorbente impostato nel collettore (13) per la protezione contro surriscaldamento.
  9. 9. Pannello di captazione di energia solare per tetti e simili secondo una o più delle rivendicazioni precedenti, caratterizzato dal fatto che comprende un doppio telaio (21), composto da un telaio di base (21.1), fisso rispetto al tetto o simili su cui il pannello è installato, ed un contro-telaio (21.2) complementare rispetto al detto telaio di base (21.1) e sul quale esso è sovrapposto oscillante attorno ad un asse di rotazione.
  10. 10. Pannello di captazione di energia solare per tetti e simili secondo la rivendicazione 9, caratterizzato dal fatto che un collettore solare (13) è alloggiato fisso all'interno del detto contro-telaio telaio (21.2), mentre un insieme di pannelli fotovoltaici (14) forma una cornice sovrapposta al detto stesso contro-telaio (21.2) ed avvolge il detto collettore (13).
  11. 11. Pannello di captazione di energia solare per tetti e simili secondo la rivendicazione 9 e/o 10, caratterizzato dal fatto che su detto contro-telaio (21.2) è fissato un insieme di pannelli fotovoltaici (15), flessibile (15.1), montato a guisa di tendina avvolgibile.
  12. 12. Pannello di captazione di energia solare per tetti e simili secondo una o più delle rivendicazioni da 9 a 11, caratterizzato dal fatto che comprende dei mezzi a motoriduttore elettrico reversibile (22), fissati rispetto ad una parte (21.1) di detto doppio telaio (21) e cooperante cinematicamente con mezzi di trasmissione (13) collegati rispetto all'altra parte (21.2) di detto doppio telaio (21), mentre dei mezzi sensori, funzionanti come inseguitori del percorso del sole, sono elettricamente collegati rispetto ai detti mezzi a motoriduttore (22) e ne controllano la rotazione, in modo che detti sensori determinano l'apertura del contro-telaio (21.2) rispetto al telaio fisso (21.1) a mano a mano che il sole si abbassa rispetto all'orizzonte del pannello stesso, e inversamente, a mano a mano che il sole si alza rispetto all'orizzonte, detti sensori determinano la chiusura del contro-telaio (21.2) rispetto al telaio fisso (21.1), con funzionamento simile a quello della vetrata di un lucernario, di guisa che sia il collettore solare (13) che l'insieme di pannelli fotovoltaici (14, 15) sono sempre mantenuti in una disposizione ottimale per sfruttare al meglio la radiazione solare che li investe. Il tutto sostanzialmente come descritto ed illustrato e per gli scopi specificati.
ITTO20060726 2006-10-10 2006-10-10 Pannello di captazione di energia solare per tetti e simili ITTO20060726A1 (it)

Priority Applications (1)

Application Number Priority Date Filing Date Title
ITTO20060726 ITTO20060726A1 (it) 2006-10-10 2006-10-10 Pannello di captazione di energia solare per tetti e simili

Applications Claiming Priority (1)

Application Number Priority Date Filing Date Title
ITTO20060726 ITTO20060726A1 (it) 2006-10-10 2006-10-10 Pannello di captazione di energia solare per tetti e simili

Publications (1)

Publication Number Publication Date
ITTO20060726A1 true ITTO20060726A1 (it) 2008-04-11

Family

ID=40277447

Family Applications (1)

Application Number Title Priority Date Filing Date
ITTO20060726 ITTO20060726A1 (it) 2006-10-10 2006-10-10 Pannello di captazione di energia solare per tetti e simili

Country Status (1)

Country Link
IT (1) ITTO20060726A1 (it)

Similar Documents

Publication Publication Date Title
CN105957912B (zh) 一种多功能的光谱选择性封装材料
ES2692659T3 (es) Techo de láminas
US6018123A (en) Heat collector with solar cell and passive solar apparatus
CN201359397Y (zh) 一种太阳能聚集装置和采用该装置的建筑构件
KR102255573B1 (ko) 시인성이 우수한 태양 전지 모듈
WO2011101682A2 (en) Concentrating evacuated photovoltaic glazing panel
KR101280641B1 (ko) 베란다 설치용 태양광 수집장치
WO2012095847A1 (en) A window
ITTO20070348A1 (it) Pannello di captazione di energia solare per tetti e simili
CN205900562U (zh) 一种多功能的光谱选择性封装材料
KR101481534B1 (ko) 건물 일체형 태양전지 모듈
TW201403846A (zh) 多功能光伏打天窗及/或其製造方法
KR20130076030A (ko) 베란다 설치용 태양광 수집장치
EP2897180B1 (en) Photovoltaic device with fiber array for sun tracking
CN106032948B (zh) 槽式太阳能集热管的保温系统
ITTO20060726A1 (it) Pannello di captazione di energia solare per tetti e simili
US20110139220A1 (en) Solar device and solar system comprising the same
JPH09210472A (ja) 集熱パネル及びパッシブソーラーシステム
KR102081890B1 (ko) 태양광 발전 및 태양열 집열 복합 시스템
CN116053341A (zh) 一种外观可变光伏发电设备及制造方法
KR20140003523U (ko) 지붕 설치용 태양발전장치
CN207673249U (zh) 中空光伏发电百叶窗
TWI473731B (zh) Exterior rail slide solar panel structure
EP2950351A1 (en) Solar energy conversion system and apparatus for use therewith
DE10341169B4 (de) PV-integriertes Doppelglaselement