ITTO20060115U1

ITTO20060115U1 - Base zavorrabile di un elemento di sostegno, in particolare per attrezzatura ludica o sportiva

Info

Publication number: ITTO20060115U1
Application number: IT000115U
Authority: IT
Inventors: Giovanni Marchi
Original assignee: Advanced Distrib S P A
Priority date: 2006-08-03
Filing date: 2006-08-03
Publication date: 2008-02-04
Also published as: DE602007010492D1; ATE487835T1; EP2069592A2; EP2069592B1; WO2008015650A2; WO2008015650A3

Description

DESCRIZIONE del modello industriale dì utilità dal titolo:

"BASE ZAVORRABILE DI UN ELEMENTO DI SOSTEGNO, IN PARTICOLARE PER ATTREZZATURA LUDICA O SPORTIVA"

DESCRIZIONE

Il presente trovato si riferisce ad una base per un elemento allungato di sostegno, comprendente un corpo a recipiente atto ad essere riempito con un materiale di zavorra sfuso o liquido, detto corpo a recipiente essendo provvisto dì un'apertura richiudibile per l'introduzione di detto materiale di zavorra, e di mezzi di collegamento atti ad essere collegati a detto elemento allungato di sostegno in modo tale da ancorarlo a detto corpo a recipiente .

È noto l'uso di tali basi zavorrabili per mantenere eretti ombrelloni ed attrezzature di uso sportivo, quali canestri per la pallacanestro o pali per reti da pallavolo, nei casi in cui si voglia utilizzare tali articoli senza dover utilizzare fori od altri sistemi di fissaggio di tipo permanente nel terreno.

Scopo del presente trovato è quello dì realizzare una base per un palo di sostegno che possa essere impiegata per usi differenti, e che possa essere adattata a differenti esigenze di utilizzo.

Forma pertanto oggetto del trovato una base per un palo di sostegno del tipo definito all'inizio, caratterizzata dal fatto che detto corpo a recipiente comprende un corpo a recipiente principale ed un corpo a recipiente secondario separati, entrambi riempibili con detto materiale di zavorra, in cui detto corpo a recipiente principale ha un volume di riempimento ed una superficie di appoggio maggiori rispettivamente del volume di riempimento e della superficie di appoggio del corpo a recipiente secondario, e detti mezzi di collegamento sono ricavati su detto corpo a recipiente secondario, detto corpo a recipiente principale presentando una sede per il montaggio di detto corpo a recipiente secondario.

Forme di realizzazione preferite del trovato sono definite nelle rivendicazioni dipendenti.

Forma inoltre oggetto del trovato una rete da pallavolo comprendente una base secondo il trovato, nonché una porta da calcio comprendente una base secondo il trovato.

Verrà ora descritta una forma di realizzazione preferita ma non limitativa del trovato, facendo riferimento ai disegni allegati, in cui:

la figura 1 è una vista in prospettiva di una base zavorrabile secondo il presente trovato;

la figura 2 è una vista in pianta della base zavorrabile della fig. 1;

la figura 3 è una vista in elevazione laterale della base zavorrabile della fig. 1;

la figura 4 è una vista parziale ed in prospettiva di una rete da pallavolo o tennis provvista della base zavorrabile della fig. 1;

la figura 5 è una vista in prospettiva di una porta da calcio o pallamano provvista della base zavorrabile della fig. 1;

le figure 5a, 5b, 5c e 5d illustrano dettagli di montaggio della porta della fig. 5; e

la figura 6 è una vista in prospettiva di un canestro da pallacanestro provvisto della base zavorrabile della fig. 1.

In figura 1 è illustrata una base zavorrabile 10 secondo il trovato. Tale base 10 comprende una pluralità di corpi a recipiente assemblati in modo separabile. In particolare, la base 10 comprende un corpo a recipiente principale 20, atto ad essere riempito con un materiale di zavorra sfuso o liquido, ad esempio acqua, sabbia, e così via. Il corpo a recipiente principale 20 ha una forma complessiva sostanzialmente a parallelepipedo con spigoli arrotondati, ed è preferibilmente fatto di plastica. Esso presenta un'apertura con un coperchio o tappo 21, visibile nelle figure 2 e 3, che consente di effettuare il riempimento del corpo principale 20 con il materiale di zavorra.

Sul corpo a recipiente principale 20 è montata, da un'estremità, una coppia di ruote 22, disposte e dimensionate in modo tale che, quando il corpo principale 20 poggia con la sua superficie di appoggio 23 sul terreno, la porzione periferica inferiore delle ruote 22 sia ad un altezza uguale o superiore al livello della superficie di appoggio 23. Invece, quando il corpo a recipiente principale 20, e quindi la superficie di appoggio 23, vengono inclinati rispetto al terreno, le ruote 22 sono l'unica parte della base 10 ad essere a contatto con il terreno. Tale disposizione permette da una parte di spostare facilmente la base 10 quando non è in uso, e dall'altra impedisce tale spostamento quando la base 10 si trova nella sua condizione di impiego, ossia con la superficie di appoggio 23 in appoggio sul terreno.

La base 10 comprende inoltre una pluralità di corpi a recipiente secondari 30, atti ad essere montati sul corpo a recipiente principale 20. Ciascun corpo a recipiente secondario 30 è atto ad essere riempito con un materiale di zavorra sfuso o liquido, ad esempio acqua, sabbia, e così via. Ciascun corpo a recipiente secondario 30 ha una forma sostanzialmente a C, secondo una vista laterale (visibile in fig. 3), ed è preferibilmente fatto di plastica. Ciascun corpo secondario 30 presenta un'apertura con un coperchio o tappo 31, che consente di effettuare il riempimento del corpo secondario 30 con il materiale di zavorra.

Ciascun corpo secondario 30 comprende una porzione principale 32 sostanzialmente verticale, ed alle estremità porzioni a staffa sporgenti orizzontalmente superiore ed inferiore 33 e 34. Nelle porzioni a staffa 33 e 34 sono ricavate rispettivi fori passanti 35 e 36 disposti allineati l'uno rispetto all'altro.

Ciascun corpo secondario 30 è accoppiato ad una rispettiva faccia laterale 24 del corpo principale 20. Inoltre, il corpo a recipiente secondario 30 ha un volume dì riempimento minore del volume di riempimento del corpo a recipiente principale 20, ed una superficie 38 di appoggio sul terreno minore della superficie di appoggio 23 del corpo a recipiente principale 20.

Nelle figure 2 e 3 è illustrato il corpo principale 20 della base 10 con uno solo dei corpi secondari 30, smontato dal corpo principale 20. Come si può vedere in tali figure, ciascuna faccia laterale 24 del corpo principale 20 presenta una scanalatura verticale 25 con sezione sagomata, ad esempio a coda di rondine. Tale scanalatura 25 è impegnata da una rispettiva superficie di accoppiamento 37 del rispettivo corpo secondario 30, sagomata in modo complementare, in modo tale da garantire un accoppiamento dì forma fra scanalatura 25 del corpo principale 20 e superficie di accoppiamento 37 del corpo secondario 30. Ciascuna delle scanalature 25 provvede pertanto una sede per il rispettivo corpo secondario 30, in cui la superficie di accoppiamento 37 del corpo secondario 30 viene inserita facendola scorrere lungo la direzione longitudinale del la scanalatura 25.

Nella figura 4 è illustrata una rete da pallavolo o tennis R provvista della base zavorrabile 10 secondo il trovato. Come si può vedere in tale figura, la base 10 comprende il corpo principale 20, ed un corpo secondario 30 ad esso assemblato. Un palo di sostegno 40 della rete R è inserito nei fori passanti allineati 35 e 36 del corpo secondario 30, in modo tale da essere ancorato alla base zavorrabile 10. La rete R è collegata al palo di sostegno 40 tramite tiranti T, i quali a loro volta sono collegati al palo 40 tramite morsetti 41.

Nella figura 5 è illustra una porta da calcio o pallamano G provvista della base zavorrabile 10 secondo il trovato. Come si può vedere in tale figura, la base 10 comprende il corpo principale 20, ed un corpo secondario 30 ad esso assemblato. Tale porta G comprende una traversa Gl ed una coppia di pali G2 e G3, che sono collegati alla traversa Gl in modo convenzionale. Ciascuno dei pali G2 e G3 è dalle opposte estremità collegato alla base zavorrabile 10, tramite elementi di sostegno superiore ed inferiore 50 e 60. In uso, gli elementi di sostegno inferiori 60 sono disposti poggianti sul terreno, e collegano rigidamente le estremità inferiori dei pali G2 e G3 alla porzione a staffa inferiore 34 del corpo secondario 30. In particolare, come illustrato nelle figg. 5a e 5b, gli elementi di sostegno inferiori 60 sono collegati ai pali G2, G3 tramite elementi di raccordo ad inserimento 61 a forma dì L, e sono collegati alla porzione a staffa inferiore 34 del corpo secondario 30 tramite un elemento di raccordo ad inserimento 62 a tre bracci, un braccio dei quali è inserito nel foro 36 della porzione a staffa 34. In uso, gli elementi di sostegno superiori 50 sono disposti inclinati rispetto al terreno, e collegano rigidamente le estremità superiori dei pali G2 e G3 alla porzione a staffa superiore 33 del corpo secondario 30. In particolare, come illustrato nelle figg. 5c e 5d, gli elementi di sostegno superiori 50 sono collegati ai pali G2, G3 ed alla traversa Gl tramite elementi di raccordo ad inserimento 64 a tre bracci, e sono collegati alla porzione a staffa superiore 33 del corpo secondario 30 tramite un elemento di raccordo ad inserimento 65 a tre bracci, un braccio dei quali è inserito nel foro 35 della porzione a staffa 33.

Nella figura 6 è illustrato un canestro da pallacanestro B provvisto della base zavorrabile 10 secondo il trovato. Come si può vedere in tale figura, la base 10 comprende il corpo principale 20, ed un corpo secondario 30 ad esso assemblato. Un montante 70 del canestro B è inserito nei fori passanti allineati 35 e 36 del corpo secondario 30, in modo tale da essere ancorato alla base zavorrabile 10.

Come si potrà apprezzare, con una base zavorrabile secondo il trovato è possibile modulare il peso della base a seconda delle esigenze, semplicemente variando il numero dei corpi secondari 30 montati sul corpo principale 20, oppure variando il livello di riempimento di ognuno.

Inoltre, essendo il corpo secondario provvisto dei mezzi dì collegamento per il montaggio di un rispettivo elemento di sostegno, nel caso in cui siano previsti più corpi secondari montabili al corpo principale è possibile collegare alla base più pali/elementi di sostegno contemporaneamente.

Naturalmente, fermo restando il principio del trovato, i particolari di realizzazione e le forme di attuazione potranno essere ampiamente variati rispetto a guanto descritto ed illustrato, senza per questo uscire dall'ambito del trovato.

Claims

RIVENDICAZIONI 1. Base {10) per un elemento allungato di sostegno (40; 50, 60; 70), comprendente un corpo a recipiente (20, 30) atto ad essere riempito con un materiale dì zavorra sfuso o liquido, detto corpo a recipiente essendo provvisto di un'apertura richiudibile (21, 31) per l'introduzione di detto materiale di zavorra, e di mezzi di collegamento (35, 36) atti ad essere collegati a detto elemento allungato di sostegno in modo tale da ancorarlo a detto corpo a recipiente, caratterizzata dal fatto che detto corpo a recipiente comprende un corpo a recipiente principale (20) ed un corpo a recipiente secondario (30) separati, entrambi riempibili con detto materiale dì zavorra, in cui detto corpo a recipiente principale ha un volume di riempimento ed una superficie di appoggio (23) maggiori rispettivamente del volume di riempimento e della superficie di appoggio (38) del corpo a recipiente secondario, e detti mezzi di collegamento sono ricavati su detto corpo a recipiente secondario, detto corpo a recipiente principale presentando una sede (25) per il montaggio di detto corpo a recipiente secondario.
2. Base secondo la rivendicazione 1, in cui il corpo a recipiente principale (20) ha una forma coraplessìva sostanzialmente a parallelepipedo con spigoli arrotondati, ed è fatto di plastica.
3. Base secondo la rivendicazione 2, in cui sul corpo a recipiente principale (20) è montata, da un'estremità, una coppia di ruote (22), disposte e dimensionate in modo tale che, quando il corpo a recipiente principale (20) poggia con la sua superficie di appoggio (23) sul terreno, la porzione periferica inferiore delle ruote (22) sìa ad un altezza uguale o superiore al livello della superficie di appoggio (23).
4. Base secondo una delle rivendicazioni precedenti, in cui detto corpo a recipiente principale presenta una pluralità di facce laterali (24) predisposta per essere accoppiate a rispetti corpi a recipiente secondario.
5. Base secondo una delle rivendicazioni precedenti, in cui detta sede è ricavata come una scanalatura verticale (25) con sezione sagomata, e detto corpo a recipiente secondario presenta una superficie di accoppiamento (37), sagomata in modo complementare rispetto a detta scanalatura, in modo tale da garantire un accoppiamento di forma fra scanalatura (25) del corpo a recipiente principale (20) e superficie di accoppiamento (37) del corpo a recipiente secondario (30).
6. Base secondo una delle rivendicazioni precedenti, in cui detto corpo a recipiente secondario (30) ha una forma sostanzialmente a C, secondo una vista laterale, ed è fatto di plastica.
7. Base secondo la rivendicazione 6, in cui detto corpo a recipiente secondario (30) comprende una porzione principale (32) sostanzialmente verticale, ed alle estremità porzioni a staffa sporgenti orizzontalmente superiore ed inferiore (33, 34), nelle quali sono ricavati rispettivi fori passanti (35, 36) disposti allineati l'uno rispetto all'altro, predisposti come mezzi di collegamento per il montaggio di detto elemento di sostegno.
8 . Rete da pallavolo o tennis (R), comprendente un palo dì sostegno (40) della rete, detto palo di sostegno (40) essendo ancorato ad una base secondo una delle rivendicazioni precedenti.
9. Porta da calcio o pallamano (G), comprendente una traversa (Gl) ed una coppia di pali (G2, G3), in cui ciascuno dei pali (G2, G3) è dalle opposte estremità collegato ad una base secondo la rivendicazione 6, tramite elementi di sostegno superiore ed inferiore (50, 60), ed in cui gli elementi di sostegno inferiori (60) sono disposti poggianti sul terreno, e collegano rigidamente le estremità inferiori dei pali (G2, G3) alla porzione a staffa inferiore (34) del corpo secondario (30), mentre gli elementi di sostegno superiori (50) sono disposti inclinati rispetto al terreno, e collegano rìgidamente le estremità superiori dei pali (G2, G3) alla porzione a staffa superiore (33) del corpo a recipiente secondario (30).
10. Canestro da pallacanestro (B), comprendente un montante (70) del canestro, detto montante (70) essendo ancorato ad una base secondo una delle rivendicazioni 1 a 7.