ITTO20050175U1

ITTO20050175U1 - Bottiglia in plastica

Info

Publication number: ITTO20050175U1
Application number: IT000175U
Authority: IT
Inventors: Enrico Zoppas
Original assignee: Acqua Minerale San Benedetto Spa
Priority date: 2005-12-12
Filing date: 2005-12-12
Publication date: 2007-06-13

Description

D E S C R I Z IO N E

del brevetto per modello di utilità

La presente innovazione è relativa ad una bottiglia in plastica.

In particolare, la presente innovazione è relativa ad una bottiglia in materiale plastico destinata a contenere liquidi ad uso alimentare come, ad esempio, bevande o acqua minerale; impiego cui la trattazione che segue farà esplicito riferimento senza per questo perdere in generalità.

Con riferimento alle figure 1 e 2, le bottiglie I in plastica che sono attualmente destinate a contenere acqua minerale sono normalmente provviste di un collo II rastremato verso l'alto che termina superiormente con un tratto tubolare cilindrico III, il quale è atto ad essere sigillato da un coperchio IV di chiusura che, a sua volta, è composto da un tappo a tazza V e da un sigillo anulare VI, il quale è collegato al tappo a tazza V mediante una serie di giunzioni di collegamento a rottura programmata. Tali giunzioni hanno la funzione di garantire la completa sigillatura del tappo a tazza V e l'assenza di eventuali manomissioni del coperchio IV della bottiglia I.

In particolare, il tratto tubolare cilindrico III è formato da una porzione terminale filettata VII sulla quale è atto ad essere avvitato il tappo a tazza V; da una corona strappa sigillo VIII posizionata adiacente all'estremità inferiore della porzione terminale filettata VII; e da una flangia anulare di trasporto IX che è posizionata sul tratto tubolare cilindrico III, ad una distanza prestabilita dalla corona strappa sigillo Vili, in modo tale da definire con quest'ultima una sede anulare X atta ad essere impegnata stabilmente dal sigillo anulare VI del coperchio IV.

La flangia anulare di trasporto IX e la porzione anulare XI di contatto del tratto tubolare cilindrico III presente al disotto della flangia anulare di trasporto IX, sono invece destinate a strisciare sulle guide longitudinali che abbracciano il collo II della bottiglia I da ambo i lati, e sono atte a supportare la bottiglia I mentre la stessa avanza all'interno dell'impianto di imbottigliamento.

Come è noto, inoltre, molte aziende atte a produrre bottiglie in plastica e/o ad imbottigliare le stesse, hanno l'esigenza di poter ridurre le dimensioni del tratto tubolare cilindrico III e/o dei relativi componenti anulari VII, X e XI sopra menzionati allo scopo di diminuire la quantità di plastica necessaria per la realizzazione di ciascuna bottiglia I.

Purtroppo a tutt'oggi tale riduzione risulta essere difficilmente attuabile a causa di una serie di vincoli di natura strutturale e funzionale: infatti la bottiglia I essendo sigillabile con tappi in plastica di misure standard deve avere un tratto terminale filettato VII di altezza H1prestabilita non inferiore all'altezza standard del tappo V, ed una sede anulare X avente un'altezza H2prestabilita che non può essere inferiore all'altezza H3standard del sigillo anulare VI del coperchio IV.

Inoltre, la porzione anulare XI di contatto deve essere dimensionata in modo tale da consentire da un lato, un completo e sicuro appoggio della bottiglia I sulle guide di avanzamento, e dall'altro di offrire una superficie esterna sufficientemente ampia da permettere agli organi di presa presenti nell'impianto di imbottigliamento di trattenere con sicurezza la bottiglia. Pertanto anche l'altezza H4della porzione anulare XI rappresenta un vincolo dimensionale che non può essere inferiore ad un valore prestabilito correlato alle dimensioni degli organi di presa che intervengono sulla bottiglia I. È quindi evidente che i vincoli dimensionali rappresentati dalle altezze H1, H2 ed H4sopra descritte non consentono di attuare una riduzione dell'altezza H5complessiva del tratto tubolare cilindrico III.

Scopo della presente innovazione è pertanto quello di realizzare una bottiglia in plastica che richieda l'uso di una minor quantità di plastica rispetto alle bottiglie in plastica del tipo sopramenzionato, e sia in grado di assicurare una completa funzionalità dell'accoppiamento del coperchio, garantendo contestualmente la possibilità di implementare le tradizionali operazioni di appoggio e tenuta della bottiglia effettuate durante le diverse fasi produttive di realizzazione della stessa.

Secondo la presente innovazione viene realizzata una bottiglia in plastica come indicato nella rivendicazione 1 e, preferibilmente, in una qualsiasi delle rivendicazioni successive dipendenti direttamente o indirettamente dalla rivendicazione 1.

La presente innovazione verrà ora descritta con riferimento ai disegni annessi, che ne illustrano un esempio di attuazione non limitativo, in cui:

la figura 1 mostra una vista in elevazione laterale di una bottiglia in plastica, con parti asportate per chiarezza, in una configurazione con tappo aperto realizzata secondo l'arte nota;

la figura 2 mostra una vista in elevazione laterale di una porzione superiore di una bottiglia in plastica in una configurazione con tappo chiuso realizzata secondo l'arte nota;

la figura 3 mostra una vista in elevazione laterale di una bottiglia in plastica, con parti asportate per chiarezza, in una configurazione con tappo aperto realizzata secondo i dettami della presente invenzione;

- la figura 4 mostra un dettaglio del collo della bottiglia in plastica in una configurazione con tappo chiuso realizzata secondo i dettami della presente invenzione; e

- la figura 5 mostra un dettaglio del collo della bottiglia in plastica in una configurazione priva di tappo, realizzata secondo i dettami della presente invenzione .

Con riferimento alle figure 3, 4 e 5, con il numero 1 è indicata nel suo complesso una bottiglia atta a contenere preferibilmente, ma non necessariamente, acqua minerale o un qualsiasi altro liquido ad uso alimentare similare .

La bottiglia 1 è realizzata in materiale plastico quale ad esempio PET (Polietilenetereftalato) o un qualsiasi altro materiale plastico similare, ed è provvista di un collo 2 rastremato verso l'alto che termina superiormente con un tratto tubolare cilindrico 3, il quale è atto ad essere sigillato da un coperchio 4 di chiusura che, a sua volta, è composto da un tappo a tazza 5 e da un sigillo anulare 6, il quale è collegato al tappo a tazza 5 mediante una serie di giunzioni di collegamento a rottura programmata 7. Tali giunzioni 7 hanno la funzione di garantire la completa sigillatura del tappo 5 e l'assenza di eventuali manomissioni del coperchio 4 della bottiglia 1.

In particolare, il tratto tubolare cilindrico 3 è formato da una porzione terminale filettata 8 sulla quale è atto ad essere avvitato il tappo a tazza 5; da una corona strappa sigillo posizionata adiacente all'estremità inferiore della porzione terminale filettata 8 e da una flangia anulare di trasporto la quale, diversamente dalle bottiglie in plastica di tipo noto, è integrata sulla corona strappa sigillo in modo tale da formare con quest 'ultima un unico risalto anulare 9, il quale è in grado di svolgere sia la funzione associata alla flangia anulare di trasporto, sia la funzione associata alla corona strappa sigillo.

In altre parole, la flangia anulare di trasporto e la corona strappa sigillo coincidono tra loro in modo tale da formare un unico risalto anulare 9 e sono posizionate sul tratto tubolare Cilindrico 3 al disotto dell'estremità inferiore della porzione terminale filettata 8 ad una distanza nulla l'una rispetto all'altra.

Più iri dettaglio, il risalto anulare 9 è atto a svolgere le funzioni "di trasporto e tenuta" associate alla flangia anulare di trasporto, ossia è sagomato in modo tale da poter essere supportato da degli organi di presa (non illustrati) e/o strisciare su delle guide longitudinali che abbracciano il collo 2 della bottiglia da ambo i lati per supportare e trattenere la bottiglia 1 mentre la stessa avanza all'interno dell'impianto di imbottigliamento .

Inoltre, il risalto anulare 9 è atto a svolgere la funzione "strappa sigillo" associata alla corona strappa sigillo, ossia è sagomato in modo tale da mantenere, in seguito all'innesto del coperchio 4 sul collo 2 della bottiglia 1, il sigillo anulare 6 calzato in una posizione prefissata sull'estremità inferiore del tratto tubolare cilindrico 3 posta al disotto del risalto anulare 9.

Con riferimento alle figure 3 e 4, il risalto anulare 9 delimita nella parte sottostante del tratto tubolare cilindrico 3, opposta alla porzione terminale filettata 8, una porzione anulare 10, la quale ha la funzione sia di alloggiare il sigillo anulare 6 del tappo a tazza 5 sia di cooperare con il risalto anulare 9 per strisciare sulle guide longitudinali (non illustrate) di avanzamento e trasporto della bottiglia 1 all'interno dell'impianto di imbottigliamento (non illustrato) .

Più in dettaglio, la porzione anulare 10 è definita dalla porzione del tratto tubolare cilindrico 3 compresa tra il risalto anulare 9 ed il punto di raccordo, indicato con la lettera A, tra l'estremità inferiore del tratto tubolare cilindrico 3 stesso ed il tratto di collo 2 del corpo di contenimento 11 del liquido della bottiglia 1. Nella fattispecie, il punto A di raccordo è posizionato sulla linea circolare che delimita l'estremità inferiore del tratto tubolare cilindrico 3 avente il diametro di, e il tratto del collo 2 che si estende verso il basso a partire dal punto di raccordo A con un diametro esterno progressivamente crescente rispetto al diametro di.

Più in dettaglio, la porzione anulare 10 è dimensionata in modo tale da presentare un'altezza H6(mostrata in figura 5), misurata tra il risalto anulare 9 e il punto di raccordo A, maggiore o uguale all'altezza H7(figura 3) del sigillo anulare 6 ed un diametro esterno d3sostanzialmente uguale o minore del diametro esterno d2della porzione terminale filettata 8 .

Nella fattispecie, l'altezza H6ha un valore preferibilmente pari a 2-3 millimetri, mentre il diametro esterno d1 della porzione anulare 10 presenta un valóre pari a d1=d3-Ki dove d3è il diametro esterno del risalto anulare 9 mentre Ki è un valore compreso tra 2 e 8 millimetri.

La bottiglia 1 sopra descritta è estremamente vantaggiosa in quanto riduce la quantità di plastica necessaria alla sua realizzazione, garantendo sia la completa funzionalità dell'accoppiamento del coperchio 4 sul collo 2, sia la possibilità di implementare tramite il risalto anulare 9 le operazioni di appoggio, trasporto e tenuta della bottiglia 1 da parte degli impianti produttivi.

In particolare, l'integrazione della corona strappa sigillo e della flangia anulare di trasporto in un unico risalto anulare 9 consente di risparmiare una quantità di plastica pari a quella tipicamente utilizzata nelle bottiglie note per la realizzazione di uno due elementi anulari (flangia o corona), e determina una riduzione dell'altezza complessiva H5del tratto tubolare cilindrico 3.

Più in dettaglio, la doppia funzione svolta dalla porzione anulare 10 è determinata da una sovrapposizione ossia una integrazione della sede anulare X e della porzione anulare XI tipicamente presenti nelle bottiglie di tipo noto sopra descritte, e consente vantaggiosamente di ridurre l'altezza H5complessiva del tratto tubolare cilindrico 3 di un valore pari al 10-15% rispetto ai tratti tubolari cilindrici delle bottiglie note (mostrate in figura 1). Tale integrazione permette infatti di ridurre l 'altezza complessiva H5del tratto tubolare cilindrico 3 di un valore compreso tra i 2 e i 10 mm a seconda del diametro d2della porzione terminale filettata 8 .

È opportuno aggiungere infine che la riduzione della quantità di plastica necessaria alla realizzazione della bottiglia 1, viene ottenuta anche grazie alla riduzione del diametro esterno d1della porzione anulare 11 rispetto al diametro esterno d2della porzione terminale filettata 8; infatti, sebbene la riduzione del diametro esterno d1della porzione anulare 10 contribuisca in modo sensibile alla riduzione della quantità di plastica complessiva necessaria per la realizzazione di una bottiglia 1, essa incide in modo sostanziale in tutti quei processi industriali che sono in grado di produrre quotidianamente un numero estremamente elevato di bottiglie in plastica (ad esempio dell'ordine dei milioni).

Risulta infine chiaro che alla bottiglia 1 qui descritta ed illustrata possono essere apportate modifiche e varianti senza per questo uscire dall'ambito della presente invenzione come indicato nelle rivendicazioni allegate .

Claims

R I V E N D I C A Z I O N I 1. Bottiglia (1) in materiale plastico provvista di un collo (2) che termina superiormente con un tratto tubolare cilindrico (3), il quale è atto ad essere sigillato da un coperchio (4) di chiusura composto da un tappo (5) e da un sigillo anulare (6) atto ad essere collegato al detto tappo (5); detta bottiglia essendo caratterizzata dal fatto che il tratto tubolare cilindrico (3) comprende una porzione terminale filettata (8) sulla quale è atto ad essere avvitato il tappo (5), una corona strappa sigillo posizionata adiacente all'estremità inferiore della porzione terminale filettata (8) e da una flangia anulare di trasporto la quale è integrata alla corona strappa sigillo in modo tale da formare con quest'ultima un unico risalto anulare (9), il quale è in grado di svolgere sia la funzione associata alla flangia anulare di trasporto, sia la funzione associata alla corona strappa sigillo.
2. Bottiglia in materiale plastico, secondo la rivendicazione 1, caratterizzata dal fatto che detta flangia anulare di trasporto e detta corona strappa sigillo sono posizionate sul tratto tubolare cilindrico (3) ad una distanza nulla l'una dall'altra.
3. Bottiglia in materiale plastico secondo la rivendicazione 2, caratterizzata dal fatto che detto risalto anulare (9), delimita nella parte sottostante del detto tratto tubolare cilindrico (3) opposta alla porzione terminale filettata (8), una porzione anulare (10), la quale ha la funzione sia di alloggiare il detto sigillo anulare (6) del tappo (5), sia di cooperare con detto risalto anulare (9) per permettere una serie di operazioni di presa e/o scorrimento della bottiglia (1) su mezzi di guida della bottiglia (1).
4.Bottiglia in materiale plastico, secondo la rivendicazione 3, caratterizzata dal fatto che detta porzione anulare (10) è dimensionata in modo tale da presentare un'altezza .(H6) maggiore o uguale all'altezza (H7) del detto sigillo anulare (6)
5.Bottiglia in materiale plastico, secondo la rivendicazione 3 o 4, caratterizzata dal fatto che detta porzione anulare (10) è dimensionata in modo tale da presentare un diametro esterno (di) uguale o minore del diametro esterno (d2) della detta porzione terminale filettata (8).
6.Bottiglia in materiale plàstico, secondo la rivendicazione 5, caratterizzata, dal fatto che detta porzione anulare (10) è dimensionata in modo tale da presentare un diametro esterno (di) che presenta un valore pari a d1=d3-Ki, dove d3è il diametro esterno del risalto anulare (9) mentre K1è un valore compreso tra 2 e 8 millimetri.
7.Bottiglia materiale plastico secondo porzione anulare (10) è dimensionata in modo tale da 8..Bottiglia (1) in materiale plastico secondo una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti caratterizzata dal fatto di essere realizzata in PET.