ITTA20140003U1 - Bagdrum, batteria acustica completa richiudibile che entra nel bagaglio a mano. - Google Patents

Description

DESCRIZIONE

BagDrum, richiusa, misura 30cm. x 45cm. x 18cm.; quando è aperta suona come una normale batteria acustica di dimensioni notevolmente superiori.

La grande innovazione è quella di agevolare ì musicisti nel trasporto di uno strumento che, fino a questo momento, risulta essere molto costoso e complicato da trasportare.

BagDrum, richiusa, è talmente piccola e leggera (5,7Kg.) da poter essere trasportata senza problemi in un bagaglio a mano anche nella cabina di un aereo.

BagDrum si suona con le spazzole o con le hot rod sticks, e le superfici battenti del rullante e della cassa sono, anziché di pelle, di multistrato di legno di noce tanganika (figura 1).

Le superfici sono poi verniciate con finitura di cera liquida per non alterare il suono e per creare la satinatura necessaria allo strisciato delle spazzole, particolarmente usato nella musica swing e jazz.

Sul battente della cassa è applicato un disco in feltro (figura 2) per incupire il suono, attutire l'attacco sonoro e segnare la giusta posizione del martelletto del pedale.

Per agganciare un normale pedate da batteria, nella parte inferiore della cassa vi è posta una cerniera a scomparsa (figura 3 e 4) dotata, su entrambe le facce di una gomma zigrinata antiscivolo che garantisce una perfetta tenuta del pedale.

li corpo della BagDrum è in multistrato di pioppo.

Il meccanismo del charleston è autoregolante a seconda del peso del piatto che si intende montare sopra; è realizzato con una scatolina di faggio, fresata all'interno, delle dimensioni di 5cm. x 8cm. x 3cm. con due fori alle estremità (figura 5} dai quali passa un tubo del diametro esterno di 7mm, con un cappelletto filettato posto a mo' di anello che ha la duplice funzione di bloccare la molla sottostante (figura 6) e di ospitare il galletto filettato (figura 7) che, una volta avvitato, bloccherà l'asta d'acciaio che scorre nel tubo, che è l'asta a vista su cui poggiare i piatti del charleston; figura completa (figura 8)

Nella parte inferiore del tubo da 7mm c'è un altro cappelletto a mo' di anello (figura 9) che serve da aggancio al cavo di tiraggio ancorato al pedale del charleston, incluso nel kit BagDrum (figura 10).

Il pedale, realizzato in multistrato di pioppo, si compone di 2 pezzi articolati da una cerniera a scorrimento frizionato in acciaio inox (figura 11). La base del pedale ha un taglio a puzzle - di tipo maschio - (figura 12) per permettere un rapido e forte aggancio alla base del pezzo ospitante il meccanismo del charleston che ha 10 stesso aggancio di tipo femmina (figura 13).

11 rullante ha la forma di un parallelepipedo e misura 23,3cm. x 25,3cm. x 9,7cm. (figura 14); all'interno ci sono due mezze cordiere da rullante di differente lunghezza che sfiorano la superficie battente dall'interno creando il suono tipico di un normale rullante (figura 15).

Nella parte inferiore del rullante ci sono 4 svuoti circolari, con una controparte in ferro tropicalizzato, che servono da aggancio rapido su altri due pezzi, cassa e charleston (figura 16), e uno svuoto grande circolare da 10,2cm per lo sfogo deH'aria (figura 17).

Nella parte superiore della cassa e del pezzo charleston ci sono, infatti, 4 magneti circolari al neodimio dalla tenuta complessiva di 45Kg. circa (figura 18) che richiameranno in maniera guidata il rullante, che fungerà da ponte di solido aggancio tra tutti i pezzi (figura 19).

Per innalzare i piatti del charleston alla giusta altezza c'è un apposito muraletto in faggio, forato longitudinalmente e con una gomma antiscivolo sull'estremità alta (figura 20), che si infila sull'asta d'acciaio e si fa scorrere fino a poggiare sul piano del pezzo (figura 21).

Sotto la base del pedale e sotto la base della cassa sono applicate delle strisce di velcro - maschio - (figura 22) che serviranno da ancoraggio sul tappetino fornito nel kit (figura 23} per evitare che la batteria si muova con le vibrazioni durante le performances.

La chiusura rapida avviene semplicemente staccando il rullante agganciato con i magneti ai pezzi sottostanti (figura 24), svitando i 2 volantini filettati, posti sui due lati, che tengono saldi e agganciano i due pezzi di cui si compone la cassa (figura 25).

Appena i 2 pezzi della cassa saranno liberi, sarà sufficiente tirarli in versi opposti (figura 26) perché la parte superiore si svincoli dall'appoggio offerto dai 2 reggipiano posti sulla metà più stretta della cassa (figura 27) e scivoli a scomparsa dentro il pezzo più grande tramite una cerniera a nastro posta al di sotto del pezzo (figura 28 e 29).

A questo punto ci saranno 2 pezzi separati della cassa, a forma di "C": il primo, più largo, ricavato da una cornice vuota dove si avvita il battente della cassa, in noce tanganika, con due pannelli avvitati ai lati della cornice stessa (figura 30); il secondo, ricavato da una cornice mezza fresata a quota 4mm, con un buco di sfogo d'aria, nella parte inferiore, da 8,5cm, anch'esso con due pannelli avvitati lateralmente (figura 31).

Ci spostiamo sul pezzo del charleston (figura 32): si sgancia il pedale (figura 33), poi si inserisce il rullante, con la parte dello svuoto circolare rivolta verso chi guarda, nella cassetta del charleston (figura 34); si svita il galletto che tiene alta l'asta in acciaio (figura 35) e si fa scorrere l'asta all'interno del rullante facendola passare nell'apposito foro posto sul lato della struttura del rullante (figura 36) fino a bloccare tutto il contenuto.

Poi si ripone il muraletto al di sopra del rullante (figura 37), il tappetino, arrotolato, sopra al muraletto (figura 38) e il pedale, ad incastro, nello spazio vuoto (figura 39), fino a formare un unico e compatto blocco (figura 40).

Si prende, a questo punto, la cassetta del charleston con i pezzi incastrati dentro e si inserisce nella metà più stretta della cassa fino a che il piano superiore della cassetta del charleston non sia poggiato ai reggipiano del pezzo stretto della cassa (figura 41 e A questo punto si avranno in apparenza solo le 2 metà della cassa poiché il resto dei pezzi è incastrato solidamente all'interno di una delle due metà(figura 43).

Si prende, dunque, il pezzo più largo della cassa e si fa scorrere a mo' di scatola sul pezzo più stretto (figura 44).

L'ultima operazione è quella di avvitare i 2 volantini filettati - che prima bloccavano la cassa aperta - nel secondo foro arretrato che combacerà con il foro del pezzo interno, questa volta in posizione chiusa (figura 45).

Si otterrà così un unico solido parallelepipedo trasportabile e leggero (figura 46).

Per l'apertura sarà sufficiente ripetere al contrario le stesse operazioni effettuate in chiusura.

Il Kit comprende: cassa, rullante, meccanismo supporto e pedale per il charleston.

Nell'immagine (figura 47) tutte le prospettive della batteria BagDrum e il particolare della batteria stessa allestita con il piatto charleston.

Claims (1)

1. RIVENDICAZIONI 1. La batteria BagDrum è la prima batteria acustica completa che si richiude velocemente ad incastro in dimensioni ridottissime (30x45x18cm) con un peso di 5,7Kg, che risolverà il problema di trasporto di questo strumento musicale abbattendone notevolmente i costi e i disagi. BagDrum è dunque la prima batteria completa che si può trasportare in un bagaglio a mano da portare in cabina, in aereo.