ITSA20060002A1 - Sistema per l'areazione dell'interno di materassi a molle del tipo detto boxato. - Google Patents

Description

Domanda di brevetto per invenzione industriale dal titolo:

“Sistema per l’areazione dell’interno di materassi a molle del tipo detto boxato”.

Descrizione

Oggetto della presente invenzione è un particolare dispositivo applicabile alle superfici laterali perimetrali del rivestimento esterno di un materasso a molle del tipo detto boxato, e capace di creare un areazione diretta del suo interno, nonché la lavorazione detta a capitonné.

Come è noto sono diffusissimi i materassi costruiti secondo la tecnica denominata comunemente sistema box o boxati, che consiste nel rinforzo perimetrale del molleggio, con l’utilizzo di una fascia perimetrale costituita da un materiale spugnoso o lanoso o un sandwich di ambedue. Questo sistema irrigidisce il materasso dove è maggiormente sollecitato quando, ad esempio, ci alziamo dal letto o ci appoggiamo sui bordi.

Il rinforzo perimetrale evita qualsiasi eventuale affossamento, in pratica il materasso è sostenuto nel modo migliore proprio nei punti in cui lo sollecitiamo con maggiore frequenza. L’utilizzo di queste fasce perimetrali per lo più isolanti, provocano una barriera alla traspirazione dell’interno del materasso. Pertanto si è pensato, in alcuni materassi, di creare una struttura interna caratterizzata da un sistema di microforature di tutti gli strati isolanti che compongono il box, consentendo il ricambio di aria interno. Naturalmente le microforature non rimangono sempre aperte in stati d’uso a compressione, oppure possono intasarsi nel tempo con microgranelli di polvere, rendendo meno efficace il sistema. Senza una sufficiente aerazione, polvere e sudore causano ristagni di umidità e cattivi odori che minano il comfort e l’igiene del giaciglio. Scopo della presente invenzione è quello di ovviare agli inconvenienti della tecnica precedente con il mettere a punto un sistema di areazione che realizzi con mezzi estremamente semplici, essenzialmente chiodi di areazione da applicare a pressione alle fasce perimetrali di un materasso del tipo detto boxato, quelle caratteristiche funzionali in modo da poter rispondere efficacemente alle esigenze richieste, e sia in grado di offrire le più ampie garanzie di comodità, resistenza, e di sicurezza nell’uso. Altro scopo della presente invenzione è realizzare un sistema di areazione in collegamento diretto con l’interno del materasso, che consenta al materasso stesso di non essere suscettibile di alcuna aggressione da parte dell'umidità dell’ambiente esterno, conservando intatta nel tempo la sua funzionalità ed igienicità e che possa garantire durante l’estate che il materasso sia fresco e non accumuli molto calore.

Altro scopo della presente invenzione in accordo con gli scopi precedenti è realizzare un sistema di areazione suscettibile di essere applicato non solo ai materassi a molle del tipo boxato ma anche a guanciali, divani e poltrone aventi un imbottitura spugnosa o fibrosa non troppo spessa.

Altro scopo della presente invenzione e quella di consentire un miglioramento dei tempi di produzione del materasso finalizzato alla creazione dell’effetto capitonné sulle fasce laterali.

Queste ed altre caratteristiche nonché vantaggi risulteranno evidenti dalla seguente descrizione e dagli acclusi disegni fomiti a solo scopo indicativo e non limitativo in cui La fig. 1 mostra schematicamente, in una vista laterale, il dispositivo di areazione .

La fig. 2 mostra schematicamente una vista in sezione del dispositivo di areazione applicato alle fasce laterali del materasso.

La fig. 3 mostra in una vista tridimensionale una disposizione su piu file del dispositivo di areazione creando l'effetto capitonné sulle fasce laterali del materasso.

La fig. 4 mostra schematicamente in una vista tridimensionale una disposizione su una fila del dispositivo di areazione creando l’effetto capitonné .

Il trovato illustrato nei disegni, in una prima forma di realizzazione preferita, comprende il dispositivo di areazione di forma simile ad un chiodo, costituito da una testa ovale (1) provvista di una molteplicità di fori (2) e da un tubo cilindrico (3) internamente cavo (4) e provvisto a circa un terzo della sua lunghezza di quattro peduncoli flessibili (5) a rampino, posizionati contrapposti e simmetricamente. Il tubo (3) termina con una punta (6) e nel primo tratto della sua lunghezza è provvisto di aperture (7) e (8) per il passaggio dell’aria.

Il dispositivo aeratore viene inserito a pressione manualmente con una semplice spinta della mano, o automaticamente con un apposita macchina, nella fiancata del materasso (20) tale da penetrare interamente all'interno. Nel penetrare all'interno del materasso i peduncoli a rampino (5), essendo flessibili e disposti a freccia, si flettono e tendono a portarsi allineati al corpo cilindrico (3) dell’aeratore per azione della resistenza alla penetrazione offerta dal materiale di cui è composta la fascia di boxaggio perimetrale (9). La fascia di boxaggio essendo costituita da materiale spugnoso (10) o fibroso (11) o un sandwich di entrambi molto comprimibile, fa sì che il corpo cilindrico a punta del dispositivo aeratore possa penetrare per gran parte della sua lunghezza, sino a che i peduncoli a rampino non attraversano e fuoriescono completamente dalla fascia stessa ritornando nella loro posizione originaria, estendendosi trasversalmente rispetto al corpo cilindrico dell'aeratore. Allo stesso tempo una volta che viene a cessare la pressione di spinta esercitata sull'aeratore contro la fiancata del materasso, il materiale della fascia (9) tende ad espandersi, ma non quello immediatamente vicino che viene bloccato nella sua espansione sia dalla testa del dispositivo di aerazione sia dai suoi pedui flessibili. Il dispositivo aeratore in queste condizioni rimane fissato in maniera stabile nella fiancata del materasso realizzando in questo modo due effetti: il primo, mettendo in collegamento l'interno del materasso con l’esterno, realizzando l’effetto di ventilazione interna del materasso e, il secondo, conferendo alle fasce laterali del materasso un effetto capitonné (12) altrimenti realizzabile con metodi più dispendiosi in termini di tempo e quindi di costo.

Il sistema realizza sulle superfici laterali del materasso una specie di grìglia, con un perfetto effetto capitonné, che può agevolmente sopportare azioni di schiacciamento, flessioni, mantenendo inalterate le sue qualità nel tempo, con una successione di condotti cilindrici di areazione creando una ventilazione forzata degli strati interni, che consente la deumificazione ed il ricambio d’aria all’interno del materasso assicurando maggiore igiene, particolarmente adatto a chi, di notte, soffre molto il caldo o il freddo, a chi ha un'abbondante sudorazione o dorme abitualmente su un fianco e soffre di dolori a collo e schiena . La dispersione del calore corporeo che si accumula nel materasso viene agevolata dai movimenti del corpo sul materasso che crea una ventilazione rafforzata (effetto mantice) con un continuo ricambio di aria all'interno del materasso con benefici effetti igienici e climatizzanti. La sua efficacia regala sensazioni di benessere che durano nel tempo, per dare al "sano dormire" il giusto valore.

In altre forme di realizzazione della presente invenzione le teste degli aeratoli possono avere una sezione qualsivoglia ad esempio, piatta, ellittica o poligonale per soddisfare particolari esigenze estetiche . La distanza ottimale tra la testa e i peduncoli di ritenzione del dispositivo di areazione varia a seconda dello spessore della fascia di boxaggio a cui si vuole fissare. I peduncoli possono essere due o più di quattro diversamente disposti ad esempio a diverse lunghezze del corpo cilindrico.

Detto sistema secondo la presente invenzione risulta avere le necessarie caratterise di resistenza a fronte delle sollecitazioni che avvengono durante il normale utilizzo e pertanto può offrire le più ampie garanzie di affidabilità e di sicurezza nell’uso; risulta facilmente ottenibile utilizzando materiali di comune reperibilità in commercio pertanto è competitivo dal punto di vista economico e, non ultimo, è competitivo dal punto di vista funzionale ed igienico perché consente una circolazione continua del’aria permessa dall’esclusivo sistema di condotti ventilanti in tutti gli strati del materasso; disperde il calore corporeo, impedisce il ristagno del’umidità, causa principale di molti problemi alla salute ed elimina gli odori sgradevoli e realizza in aggiunta un effetto di lavorazione a capitonné altrimenti realizzabile con tecnica diversa a costi aggiuntivi.

Da quanto precedentemente descritto ed illustrato si può vedere che il trovato raggiunga gli scopi preposti.

Claims (3)

1. Rivendicazioni Sistema di areazione del’interno di materassi a motte del tipo detto boxato, caratterizzato dal fatto di essere costituito da un dispositivo avente una testa provvista di una molteplicità di fori (2) e da un tubo cilindrico (3) internamente cavo (4) e provvisto a circa un terzo della sua lunghezza di quattro peduncoli flessibili (5) a rampino, posizionati contrapposti e simmetricamente; Il tubo (3) termina con una punta (6) e nel primo tratto della sua lunghezza è provvisto di aperture (7) e (8) per il passaggio dell’aria.
2. 2) Sistema di areazione dell'interno di materassi a molle del tipo detto boxato, come a rivendicazione 1) caratterizzato dai fatto che la testa dei dispositivo di areazione ha forma e sezione qualsivoglia, ovale, piatta, quadrangolare, ellittica.
3. 3) Dispositivo di areazione del’intern di materassi a molle del tipo detto boxato, come a rivendicazione 1 ) e 2) caratterizzato dal fatto che la distanza ottimate tra la testa e i peduncoli di ritenzione del dispositivo di areazione varia a seconda delio spessore della fascia di boxaggio a cui si vuole fissare. <4)>Dispositivo di areazione dell’interno di materassi a molle del tipo detto boxato, come a rivendicazione 1), 2) e 3)caratterizzato dal fatto che i peduncoli possono essere due o più di quattro dversamente dsposti, ad esempio a diverse distanze lungo il corpo cilindrico. 5) Sistema di areazione dell’interno di materassi a molle del tipo detto boxato, come a una o più rivendcazioni precedenti, caratterizzato dal fatto che il dispositivo aeratore viene inserito a pressione manualmente con una semplice spinta della mano, o automaticamente con un apposita macchina, nella fiancata del materasso (20) tale da far penetrare il corpo cilindrico per gran parte della sua lunghezza all’interno di esso, e i peduncoli a rampino (5), essendo flessibili e freccia, si flettono e tendono a portarsi allineati al corpo cilindrico (3) dell’aeratore per azione della resistenza alla penetrazione della fascia di boxaggio perimetrale (9), costituita da materiale spugnoso (10) o fibroso (11 ) o un sandwich di entrambi, molto comprimibile; ma una volta attraversata e fuoriusciti completamente dalla fascia stessa, i peduncoli ritornano nella loro posizione originaria estendendosi trasversalmente rispetto ai corpo cilindrico dell’aeratore; allo stesso tempo una volta che viene a cessare la pressione di spinta esercitata sull’aeratore contro la fiancata del materasso, il materiale della fascia (9) tende ad espandersi, ma non quello immediatamente vicino che viene bloccato nella sua espansione, sia dalla testa del dispositivo di aerazione sia dai suoi peduncoli flessibili. 6) Sistema di areazione dell'interno di materassi a molle del tipo detto boxato, come a una o più rivendicazioni precedenti, caratterizzato dal fatto che il dispositivo aeratore fissato in maniera stabile nelle fiancate dei materasso realizza sulle superfici laterali del materasso una specie di griglia con una successione di condotti cilindrici di areazione creando una ventilazione forzata degli strati interni e conferendo alle fasce laterali del materasso un perfetto effetto capitonné. 7) Sistema di realizzazione dell’effetto capitonné sui materassi, guanciali, divani e poltrone aventi un imbottitura spugnosa o fibrosa non troppo spessa caratterizzato dal fatto di essere costituito secondo gli insegnamenti rivendicati nelle rivendicazioni da 1 ) a 6)