ITRM970316A1 - Kit per il controllo dell'inquinamento batterico sulle superifici di lavoro - Google Patents

Description

Descrizione dell'invenzione industriale dal titolo: KIT PER IL CONTROLLO DELL'INQUINAMENTO BATTERICO SULLE SU-PERFICI DI LAVORO;

Il presente trovato riguarda il settore della prevenzione sanitaria e più in particolare i dispositivi impiegati 'per controllare l'inquinamento batterico sulle superfici di lavoro negli ambienti a rischio, come gabinetti di analisi, ospedali, cliniche, ecc.

La normale procedura per eseguire un controllo dell'inquinamento batterico sul piani e gli strumenti di lavoro consiste nello strofinare .un tampone (una sorta di cotton fioc) sterile sulla superficie da controllare e successivamente passare il tampone sopra diverse piastre con diversi terreni nutrienti per le diverse ricerche batteriologiche da effettuare. Alcuni operatori immergono il tampone in un terreno di trasporto non specializzato e successivamente, nel laboratorio, seminano le diverse piastre di coltura.

Il miglior metodo consisterebbe nel bagnare il tampone per il prelievo in una soluzione isotonica salina, passare questo sulla superficie da analizzare salina, passare questo sulla superficie da analizzare ed immergere il tampone in un tubo contenente un brodo di coltura capace di sostenere la crescita di tutti i microrganismi ambientali. Il brodo può essere riportato nel laboratorio di microbiologia oppure dopo 24-48 ore di permanenza a 30/ 37°C osservato per controllare la crescita di microorganismi. Il tampone con terreno di trasporto consente di raggiungere con tutta tranquillità il laboratorio ma non permette di controllare la crescita batterica dovuta ad inquinamento .

In caso di intorbidamento del brodo di coltura, deponente per un inquinamento, si può portare il tubo al laboratorio oppure procedere ad una disinfezione della superficie analizzata e procedere ad un nuovo controllo.

I componenti implicati in tali procedure di controllo (tamponi, soluzioni saline isotoniche e brodo di coltura) si trovano normalmente in commercio, prodotti da diverse ditte specializzate. Tuttavia rimane estremamente fastidioso dover prendere da diverse confezioni questi componenti che invece potrebbero essere riuniti in un unico kit con risparmio di tempo ed eliminando possibili fonti di errore nel prelievo e nella semina del campione.

Compito della presente invenzione è quella di superare gli inconvenienti sopracitati, fornendo un kit di controllo che comprende in una unica confezione tampone, liquido isotonico di prelievo e brodo di coltura senza rilievo della natura del tampone e della composizione del liquido di prelievo o del brodo di coltura .

In particolare secondo il trovato il kit comprende una o più coppie di contenitori tubolari muniti di tappo, dei quali uno contiene il brodo di coltura e l'altro il tampone in forma di cotton fioc a secco, ciascuna coppia essendo utilizzabile per una sola operazione di controllo. Vantaggiosamente la soluzione isotonica che deve impregnare il tampone si trova all'interno dello stesso contenitore del tampone, ma non a contatto con lo stesso, in modo che detto tampone, che, ricordiamo, è un cotton fioc, venga bagnato solo al momento dell'uso, mantenendo così inalterate le sue caratteristiche di forma e di consistenza. Una volta che il cotton fioc è imbevuto di liquido infatti tali caratteristiche andrebbero facilmente perse in breve tempo.

In una prima forma realizzativa del trovato, la soluzione isotonica è contenuta all'interno del tappo di chiusura del suo contenitore, e viene rilasciata quando necessario, per la rottura di un diaframma di contenimento, con una semplice pressione su un apposito bottone che si trova sulla testa dello stesso tappo.

In una seconda forma di realizzazione del trovato, la soluzione isotonica è contenuta sul fondo del contenitore del tampone appositamente conformato a bulbo ed-il tampone è fissato al tappo di chiusura che è in grado di compiere, sotto una leggera pressione delle dita, una breve escursione assiale sufficiente a portare lo stesso tampone a contatto con la superficie libera sottostante della soluzione isotonica, in corrispondenza della strozzatura del bulbo. Ciò è sufficiente perchè il tampone si imbeva completamente per capillarità della stessa soluzione. D'altra parte anche un rovesciamento del contenitore non è sufficiente a portare a contatto la soluzione isotonica con il tampone dal momento che, grazie alle dimensioni della strozzatura, la tensione superficiale del liquido prevale sulla forza di gravità.

Nel. caso infine che sia necessaria una quantità ridotta di soluzione isotonica, secondo una terza forma realizzativa, tale soluzione può essere direttamente versata sul fondo del contenitore del tampone, purché quest'ultimo risulti di forma conica o bombata e a distanza opportuna dallo stesso. Si è verificato infatti che introducendo in un contenitore di tale tipo una quantità di liquido necessaria a bagnare il tampone dell'ordine di 300-400 microlitri, (pari a 6-8 gocce di una pipetta standard), tale quantità non viene a bagnare il tampone anche in caso di rovesciamento del contenitore in quanto tale quantità viene per capillarità a scorrere sempre lungo le pareti del fondo del contenitore, lontano quindi dal tampone che si trova in posizione centrale.

Ulteriori caratteristiche e vantaggi del trovato risulteranno evidenti dalla dettagliata descrizione che segue facendo riferimento alle allegate tavole di disegno che illustrano a titolo di esempio non limitativo alcune forme realizzative del trovato. Nei disegni :

le fig.l e 2 mostrano in prospettiva, rispettivamente quando è chiuso e quando è aperto, un kit comprendente il materiale necessario per quattro operazioni di controllo, vale a dire quattro coppie di contenitori secondo il trovato;

la fig.3 è una vista in prospettiva del contenitore portatampone secondo una prima forma di realizzazione del trovato ;

la fig.4 mostra sempre in prospettiva, e parzialmente sezionato il contenitore portatampone di fig.3 con il tappo dotato di un dispositivo di rottura per liberare il liquido di prelievo in esso contenuto ;

la fig.5 mostra il tappo del portatampone di fig.3 dopo che è stato portato a rottura il diaframma di contenimento del liquido di prelievo;

la fig.6 è una vista in elevazione prospettica di una seconda forma di realizzazione del trovato secondo la quale il contenitore del portatampone è dotato di un bulbo inferiore dove è raccolta la soluzione isotonica;

la fig.7 mostra un contenitore del tampone con la soluzione fisiologica raccolta sul fondo, ma non a contatto con il tampone in virtù della forma del fondo stesso e della ridotta quantità della soluzione.

Con riferimento alle figure, il kit è costituito da almeno una coppia di contenitori 2 e 4 dei quali il primo è destinato al tampone ed al liquido isotonico di prelievo, mentre il secondo è riempito con il brodo di coltura. Ovviamente il kit secondo il trovato prescinde dalla natura del tampone e dalla composizione del liquido di prelievo o del brodo di coltura.

In particolare, come si vede in fig.2, una prima forma<' >realizzativa prevede che la soluzione isotonica di prelievo sia contenuta all'interno del tappo 6 del contenitore 2, in un serbatoio 8 dotato di un fondo 10 che viene perforato o lacerato dall'elemento di taglio cilindrico 9, interno e coassiale a detto serbatoio 8, semplicemente esercitando una leggera pressione sulla sua testa o bottone 12. In questo modo la soluzione isotonica cade sul fondo del contenitore 2, venendo a contatto con il tampone 16 che si trova all'estremità dello stelo 14.

Secondo la forma realizzativa di fig. 4, invece, sul fondo del contenitore 2 viene previsto un bulbo 18 di piccole dimensioni in cui il liquido isotonico viene raccolto. Detto bulbo è perfettamente in asse con il tampone 16 che è fissato come di consueto al tappo 6. Quest'ultimo, sottoposto ad una leggera pressione, è in grado di passare da una prima posizione di chiusura ad un seconda posizione di chiusura, compiendo una breve escursione verticale nel contenitore 2, sufficiente a portare il tampone a contatto con la .soluzione isotonica contenuta nel bulbo 18. Ciò è sufficiente perchè il tampone si imbeva completamente per capillarità della stessa soluzione.

In fig.7 viene infine illustrato il caso in cui sia presente una ridotta quantità di soluzione isotonica.

In tal caso grazie al fondo bombato del contenitore 2 ed alla posizione del tampone che è equidistante dalle pareti, la soluzione isotonica può essere direttamente contenuta nella provetta portatampone senza il pericolo che il tampone si bagni anzitempo, perchè, anche in caso di rovesciamento del contenitore, detta soluzione si mantiene aderente alla superficie interna della provetta e non riesce a bagnare il tampone se questo non viene appositamente inclinato.

Claims (4)

1. RIVENDICAZIONI 1) Kit. per il controllo dell'inquinamento batterico sulle superfici di lavoro caratterizzato dal fatto che comprende almeno una coppia di contenitori tubolari muniti di tappo, dei quali uno contiene il brodo di coltura e l'altro il tampone in forma di cotton fioc a secco, ciascuna coppia essendo utilizzabile per una sola operazione di controllo; la soluzione isotonica che deve impregnare il tampone trovandosi all'interno dello stesso contenitore del tampone, ma non a contatto con lo stesso, in modo che detto tampone .venga bagnato solo al momento dell'uso, mantenendo così inalterate le sue caratteristiche di forma e di consistenza.
2. 2) Kit per il controllo dell'inquinamento batterico sulle superfici di lavoro come alla rivendicazione 1 caratterizzato dal fatto che la soluzione isotonica è contenuta all'interno del tappo di chiusura del suo contenitore, e viene rilasciata quando necessario, per la rottura di un diaframma di contenimento, con una semplice pressione su un apposito bottone che si trova sulla testa dello stesso tappo e che aziona un elemento di taglio.
3. 3) Kit per il controllo dell'inquinamento batterico sulle superfici di lavoro come alla rivendicazione 1 caratterizzato dal fatto che la soluzione isotonica è contenuta sul fondo del contenitore del tampone appositamente conformato a bulbo e che il tappo di chiusura che è solidale al tampone è in grado di compiere, sotto una leggera pressione delle dita, una breve escursione assiale sufficiente a portare lo stesso tampone a contatto con la superficie libera sottostante della soluzione isotonica, in corrispondenza della strozzatura del bulbo, ottenendosi con ciò che il tampone si imbeva completamente per capillarità della stessa soluzione.
4. 4) Kit per il controllo dell'inquinamento batterico sulle superfici di lavoro come alla rivendicazione 1 caratterizzato dal fatto che in presenza di una quantità ridotta di soluzione isotonica, tale soluzione è direttamente versata sul fondo del contenitore del tampone, purché quest'ultimo risulti di forma,conica o bombata ed il tampone sia mantenuto a distanza opportuna dallo stesso, in modo che tale quantità non bagni il tampone anche in .caso di rovesciamento del contenitore ma sia portata a scorrere per capillarità sempre lungo le pareti del fondo del contenitore, lontano quindi dal tampone che si trova in posizione centrale.