ITRM960464A1 - Dispositivo di misurazione della distanza percorsa a piedi (camminan= do o correndo) applicabile all'interno di calzature o di un dispositi= - Google Patents

Dispositivo di misurazione della distanza percorsa a piedi (camminan= do o correndo) applicabile all'interno di calzature o di un dispositi= Download PDF

Info

Publication number
ITRM960464A1
ITRM960464A1 IT96RM000464A ITRM960464A ITRM960464A1 IT RM960464 A1 ITRM960464 A1 IT RM960464A1 IT 96RM000464 A IT96RM000464 A IT 96RM000464A IT RM960464 A ITRM960464 A IT RM960464A IT RM960464 A1 ITRM960464 A1 IT RM960464A1
Authority
IT
Italy
Prior art keywords
master
signal
foot
fact
logic unit
Prior art date
Application number
IT96RM000464A
Other languages
English (en)
Inventor
Alberto Gregori
Carlo Maria Dominici
Original Assignee
Alberto Gregori
Carlo Maria Dominici
Priority date (The priority date is an assumption and is not a legal conclusion. Google has not performed a legal analysis and makes no representation as to the accuracy of the date listed.)
Filing date
Publication date
Application filed by Alberto Gregori, Carlo Maria Dominici filed Critical Alberto Gregori
Publication of ITRM960464A0 publication Critical patent/ITRM960464A0/it
Priority to IT96RM000464A priority Critical patent/IT1284186B1/it
Priority to CA002257520A priority patent/CA2257520A1/en
Priority to DE69717278T priority patent/DE69717278T2/de
Priority to AT97929486T priority patent/ATE228238T1/de
Priority to EP97929486A priority patent/EP0912876B1/en
Priority to AU33577/97A priority patent/AU3357797A/en
Priority to US09/202,334 priority patent/US6243659B1/en
Priority to PCT/IT1997/000151 priority patent/WO1998000683A1/en
Priority to JP10503972A priority patent/JP2000513448A/ja
Publication of ITRM960464A1 publication Critical patent/ITRM960464A1/it
Application granted granted Critical
Publication of IT1284186B1 publication Critical patent/IT1284186B1/it
Priority to HK99104888A priority patent/HK1019786A1/xx

Links

Classifications

    • GPHYSICS
    • G01MEASURING; TESTING
    • G01CMEASURING DISTANCES, LEVELS OR BEARINGS; SURVEYING; NAVIGATION; GYROSCOPIC INSTRUMENTS; PHOTOGRAMMETRY OR VIDEOGRAMMETRY
    • G01C22/00Measuring distance traversed on the ground by vehicles, persons, animals or other moving solid bodies, e.g. using odometers, using pedometers
    • G01C22/006Pedometers
    • AHUMAN NECESSITIES
    • A43FOOTWEAR
    • A43BCHARACTERISTIC FEATURES OF FOOTWEAR; PARTS OF FOOTWEAR
    • A43B3/00Footwear characterised by the shape or the use
    • AHUMAN NECESSITIES
    • A43FOOTWEAR
    • A43BCHARACTERISTIC FEATURES OF FOOTWEAR; PARTS OF FOOTWEAR
    • A43B3/00Footwear characterised by the shape or the use
    • A43B3/34Footwear characterised by the shape or the use with electrical or electronic arrangements

Landscapes

  • Engineering & Computer Science (AREA)
  • Physics & Mathematics (AREA)
  • General Physics & Mathematics (AREA)
  • Radar, Positioning & Navigation (AREA)
  • Remote Sensing (AREA)
  • Microelectronics & Electronic Packaging (AREA)
  • Measuring Pulse, Heart Rate, Blood Pressure Or Blood Flow (AREA)
  • Photoreceptors In Electrophotography (AREA)
  • Footwear And Its Accessory, Manufacturing Method And Apparatuses (AREA)
  • Measurement Of Distances Traversed On The Ground (AREA)
  • Length Measuring Devices With Unspecified Measuring Means (AREA)
  • Measurement Of The Respiration, Hearing Ability, Form, And Blood Characteristics Of Living Organisms (AREA)
  • Rehabilitation Tools (AREA)
  • Optical Radar Systems And Details Thereof (AREA)

Description

Descrizione dell'invenzione industriale dal titolo: DISPOSITIVO DI MISURAZIONE DELLA DISTANZA PERCORSA A PIEDI (CAMMINANDO O CORRENDO), APPLICABILE ALL'INTERNO DI CALZATURE 0 DI UN DISPOSITIVO PORTATILE;
La presente invenzione riguarda la misurazione delle distanze percorse e delle velocità raggiunte da una persona che passeggia e/o corre.
Come è facilmente intuibile, misurare la distanza percorsa da una persona che si sta muovendo a piedi, è un'operazione molto più complessa di quelle necessarie per misurare le distanze percorse e le velocità raggiunte da veicoli che si muovono su ruote.
Sono noti alcuni dispositivi elettronici per sportivi, disponibili in commercio, capaci di contare i passi effettuati e, con grande approssimazione, anche le distanze.
Si osservi, a tale proposito, che il problema non è tanto contare i passi, ma la determinazione delle distanze coperte e delle velocità con cui esse vengono percorse.
E' quindi chiaro che, per realizzare un sistema valido e sufficientemente preciso, è necessario misurare la lunghezza del passo, ovvero la distanza che di volta in volta si crea tra i due piedi della persona in movimento.
Tale operazione può essere effettuata in uno dei seguenti modi:
- A) Trasmissione e Ricezione di un Segnale Ultrasonico {tramite appositi trasduttori), misurando i tempi impiegati dal segnale stesso, e successivo calcolo della distanza, essendo nota la velocità (S=VxT; V=velocità del suono).
- B) Utilizzo di un sistema a Radio Frequenza, di portata ridottissima, con un elemento Trasmettitore da un lato ed un elemento Ricevitore dall'altro, entrambi con antenne direzionali. In tal modo si ottiene, all'uscita del Ricevitore, un segnale direttamente proporzionale alla distanza.
- C) Misurazione di un Flusso Magnetico, con rilevazione della distanza in base all'ampiezza letta (principio della bussola).
- D) Utilizzo di un sistema di trasmissionericezione a Raggi Infrarossi modulati, con uno schieramento di led trasmettitori e di fotodiodi ricevitori, in modo tale da rendere direzionale la rilevazione del segnale e quindi proporzionale alla distanza .
In ogni caso, qualunque sia il metodo scelto, è necessario effettuare delle compensazioni automatiche, che siano in grado di mantenere il segnale costante al variare delle condizioni esterne, che spesso possono modificarsi. Si tenga presente che tali mutazioni possono anche essere, lungo uno stesso percorso, di tipo differente.
Per meglio chiarire questo aspetto, nell'ipotesi che si stia utilizzando il sistema a radiofrequenza, basta pensare alla differenza tra una corsa su un prato, e quella su di una pavimentazione in cemento armato. L'armatura metallica di quest'ultima, infatti, provocherebbe un'attenuazione del segnale disturbando il funzionamento del sistema stesso.
Si noti che tutte le operazioni necessarie alla procedura di rilevazione, devono essere sincronizzate con particolari stati fisici dei piedi (in appoggio o sollevati) .
Per quanto riguarda i diversi metodi sopra menzionati, si osservi che il sistema A), basato sull’utilizzo di ultrasuoni, è da scartare sia a causa della fragilità dei trasduttori che non possono sopportare le sollecitazioni meccaniche a cui sarebbero soggetti in questa applicazione, che della difficoltà di proteggerli da spruzzi d'acqua {pioggia, pozzanghere, ecc.).
Il sistema B), basato sull'utilizzo di radio frequenze, presenta grosse difficoltà di applicazione, perchè richiede tarature ed è particolarmente sensibile alle variazioni termiche. Per superare tali problemi sarebbe necessario ricorrere ad un apparato molto costoso e quindi sconsigliabile ai fini della produzione commerciale.
Il punto debole del sistema C), che utilizza un flusso magnetico, è la forte dipendenza dal tipo di pavimentazione sulla quale l'utente corre o cammina, che ne varia notevolmente i parametri e le caratteristiche .
In sostanza, il metodo che comporta meno problemi nella realizzazione del sistema di misurazione e visualizzazione, è quello di cui al punto D), ovvero quello che utilizza un sistema di trasmissione/ricezione a raggi infrarossi.
Scopo della presente invenzione, è superare i problemi e le difficoltà sopra elencate fornendo un dispositivo portatile in grado di calcolare, con elevata precisione, la distanza percorsa e le velocità raggiunte.
Il dispositivo secondo il trovato, comprende sostanzialmente due apparati elettronici distinti e complementari, dei quali uno (slave) è atto ad emettere dei segnali tramite appositi mezzi emettitori, mentre l'altro (master) è atto a ricevere detti segnali tramite appositi mezzi di ricezione nonché a memorizzarli ed elaborarli per calcolare la distanza percorsa e le velocità media e massima.
Una migliore comprensione del trovato si avrà con la seguente descrizione dettagliata e con riferimento alle figure allegate che illustrano, a solo titolo esemplificativo e non già limitativo, una preferita forma realizzativa.
Nei disegni:
la figura 1 è uno schema a blocchi del dispositivo "slave";
la figura 2 è una vista schematica dall'alto della zona spazzata dai raggi infrarossi emessi dallo "slave ";
la figura 3 è uno schema a blocchi del dispositivo "master";
la figura 4 mostra il modo con cui i raggi infrarossi trasmessi dallo "slave" vengono ricevuti dal "master";
la figura 5 è un grafico della relazione esistente tra segnale rilevato e distanza;
la figura 6 è un diagramma di flusso del modo con cui il dispositivo esce/rientra in stand-by;
la figura 7 è un diagramma di flusso di funzionamento dello "slave";
la figura 8 è un diagramma di flusso del "master" per il riconoscimento dell'andatura passo/corsa;
la figura 9A è un diagramma di flusso del "master" per la rilevazione e memorizzazione della distanza, valido per l'andatura al passo;
la figura 9B è un diagramma di flusso del "master" per la rilevazione e memorizzazione della distanza, valido per l'andatura in corsa;
la figura 10 è un diagramma di flusso del master per la visualizzazione dei dati rilevati.
Per semplicità di descrizione, nel seguito indicheremo con "FDM" il Sistema completo di misurazione e visualizzazione, con "sx" il piede sinistro, con "dx" il piede destro, con "display" il sistema di visualizzazione dati, e con "I.R." il raggio infrarosso.
E' importante notare che le scelte costruttive e progettuali del FDM sono condizionate dal fatto che, nel caso in cui il dispositivo venga inserito all'interno di calzature, le sollecitazioni meccaniche che esso deve subire comportano l'eliminazione a priori delle componentistiche che richiedono tarature (quali trimmer resistivi e capacitivi) , così come di tutti quegli elementi sensibili agli shock meccanici e alle vibrazioni.
Bisogna inoltre considerare che si possono verificare brusche variazioni di temperatura (ad es. quando il piede termina accidentalmente in una pozza d'acqua a temperatura più bassa), pertanto l'involucro del FDM deve essere a tenuta stagna, inoltre la parte dei sensori esterni non deve essere influenzata e/o danneggiata da spruzzi anche violenti e ripetuti d'acqua.
Nella preferita forma realizzativa che si descrive, l'FDM è costituito da due apparati complementari: il "master" e lo "slave", alimentati a batteria, che ora analizzeremo nei loro componenti fondamentali .
Il master comprende sostanzialmente:
1) Una unità logica (C.P.U.) costituita da un microcontrollore in grado di effettuare elaborazioni matematiche. Le caratteristiche di tale componente devono comprendere: un intervallo di temperature di funzionamento sufficientemente ampio; una tensione di alimentazione molto bassa (2÷3 V); un bassissimo assorbimento in stand-by (dell'ordine di frazioni di microampere); una interfaccia per pilotare un display a cristalli liquidi con relativo generatore di onda quadra per gli stessi; un convertitore analogico/digitale per la misurazione dell'ampiezza del segnale; una risoluzione almeno di 8 bit; un generatore di tensione di riferimento stabile in temperatura; un oscillatore a risuonatore ceramico (che è più robusto di quelli al quarzo), avente una frequenza il più vicina possibile a quella massima ammissibile dal microcontrollore e dal risuonatore.
2) Un display a cristalli liquidi per la visualizzazione dei dati relativi alle distanze percorse, alla velocità media, alla velocità massima, eco..
3) Un sensore di pressione per rilevare l'effettivo movimento del piede dx, in grado di sincronizzare la lettura del segnale, e di effettuare l'accensione/spegnimento automatico.
4) Uno schieramento (array) di sensori (ricevitori I.R.) disposti in un contenitore che li maschera ai raggi solari e forma, preferibilmente, un semicerchio che avvolge la parte interna della caviglia dx.
5) Un filtro che seleziona il segnale infrarosso modulato all'uscita dei sensori I.R..
6) Un amplificatore di segnale, il cui guadagno è tale da non saturare il convertitore analogico/digitale, in modo da non provocare errori di lettura. Ciò significa che il valore massimo del segnale amplificato è sempre minore o uguale a quello massimo ammissibile dalla C.P.U.. Detto amplificatore deve avere buone caratteristiche di stabilità termica e un bassissimo assorbimento di corrente (tipo CMOS).
7) Un sensore di luce esterna per la compensazione automatica del segnale nelle varie ore del giorno (o nel caso di attraversamenti improvvisi di tratti bui).
Lo slave comprende sostanzialmente:
1) Un generatore di impulsi che vengono inviati ai dei led emettitori I.R..
2) Un amplificatore (buffer) in corrente, necessario al pilotaggio dei led emettitori I.R..
3) Uno schieramento (array) di led emettitori I.R., disposti preferibilmente a semicerchio su di un contenitore che avvolge la parte interna della caviglia sx.
4) Un sensore di pressione con funzione di attivazione/spegnimento della emissione dei raggi I .R.
5) Una unità logica (C.P.U.) che gestisce il funzionamento dell'apparato.
Con riferimento alle figure sopra elencate, analizziamo ora il principio di funzionamento del dispositivo secondo il trovato.
Entrambe le unità (master e slave) sono provviste di un sistema di auto-accensione ed auto-spegnimento, in modo da eliminare qualunque azionamento da parte dell 'utilizzatore e, contemporaneamente, ottimizzare il consumo delle batterie di alimentazione.
Questo è reso possibile dalla presenza di due sensori di pressione SP, che attivano la rispettiva unità non appena si verifica una modifica di stato del singolo sensore.
Lo stato di attivazione delle rispettive unità viene mantenuto fino a che viene percepita una variazione di stato del relativo sensore SP entro un tempo di margine stabilito (time-out).
Pertanto, non appena inizia il movimento dei piedi, entrambi gli apparati (master e slave) attivano le loro funzioni.
In particolare, per quanto riguarda il funzionamento dello slave, si ha che ogni modifica dello stato del sensore di pressione SP, provoca l'uscita dallo stato "sleep" (stato di attesa ad assorbimento minimo di energia).
Da questo istante inizia il conteggio per il time-out (fig. 3), che viene azzerato da ogni successivo mutamento di stato del sensore di pressione SP, ed inizia la generazione di un treno di impulsi che viene amplificato dal buffer.
Tale segnale viene poi inviato ai led emettitori di infrarossi.
A questo punto si effettua un "loop" di proseguimento, ciò significa che l'emissione dei raggi infrarossi continua fino a che non si attiva la procedura di "time-out". In altre parole, se non vengono rilevati mutamenti di stato del sensore SP prima della fine del conteggio, l'apparato si disattiva ponendosi nello stato di assorbimento minimo (sleep).
Diverso, invece, è il funzionamento del master, nel quale il sensore di pressione SP svolge una duplice funzione. Infatti, oltre a determinare l'uscita dell'apparato dallo stato di "sleep", sincronizza il momento in cui viene effettuata la lettura dell'ampiezza del segnale infrarosso modulato proveniente dallo slave.
Anche in questo caso, il ritorno dell’apparato in condizione di riposo (basso consumo) avviene quando non si verifica un cambiamento di stato, del sensore di pressione SP, entro un certo tempo (time-out). Per semplificare le figure 9A e 9B, si è supposto che la sequenza di cambiamenti di stato, del sensore SP, sia quella accettata dal sistema, ovvero che non si incorra in un time-out.
Si noti che la sequenza di posizionamento dei singoli piedi, è differente secondo il tipo di andatura che si tiene: passo o corsa.
Nella preferita forma realizzativa che si descrive, lo slave è posto nella calzatura di sx, mentre il master è posto in quella di dx.
Nel caso si stia camminando al passo, si ha una sequenza che possiamo schematizzare come nella tabella che segue alla pagina successiva:
Il primo stato é quello che si verifica all'inizio del movimento, i due piedi sono fermi e in appoggio .
Il secondo stato si verifica quando si alza il piede sinistro per iniziare un passo. In tale fase il sensore di pressione SP cambia il suo stato e si attiva l'unità slave, che emette di conseguenza un'onda infrarossa mantenendola anche al riappoggio del piede stesso.
La terza situazione si verifica alla fine del passo del piede sx ed al conseguente sollevamento del piede dx, che provoca l'attivazione del master.
In questa condizione l'unità master, attivata dal cambiamento di stato del sensore di pressione SP, capta il segnale I.R. e, in funzione della sua ampiezza, memorizza un valore numerico.
L'operazione di lettura del segnale, da parte del master, avviene ad ogni cambiamento di stato del sensore di pressione ad esso associato (ovvero effettua una lettura sia al sollevamento che al riappoggio del piede dx).
Nel caso si verifichi la sequenza inversa, ovvero si sollevi per primo il piede dx, non si hanno inconvenienti perchè in questo caso, al momento del sollevamento del piede sx, il master è già attivo, e quindi rileva il segnale I.R. modulato non appena lo slave inizia ad emetterlo.
L'unità master, quindi, analizza il valore dell'ampiezza del segnale I.R. (analogico), lo converte in digitale e, confrontandolo con la tensione di riferimento, ottiene un numero binario compreso tra 0 e 255. Questo significa che l'errore
4
sulla misura è inferiore a 1000 (1/255=0,00392) della lunghezza massima del passo.
Il numero binario, così ottenuto, viene memorizzato in un registro (figg. 9A e 9B). I successivi valori letti saranno sommati ai precedenti e, quando si raggiunge il valore massimo del registro, avviene l'incremento dei registri successivi, i quali rappresentano le decine, le centinaia e le migliaia dell'unità di misura.
Quando il master ritorna nella posizione di stand-by vengono visualizzati, in modo automatico, i dati relativi alla distanza totale percorsa, alla velocità media e a quella massima.
Per eseguire tali operazioni, il master effettua un confronto tra i numeri binari memorizzati ed una tabella di conversione inserita nel suo programma di lavoro .
Tali dati rimangono in memoria e possono essere incrementati da successivi movimenti, oppure possono essere azzerati tramite un pulsante reset.
Nel caso in cui l'utente stia correndo, si ha una sequenza in più nella tabella di stati riportata precedentemente, infatti si presenta la situazione in cui entrambi i piedi risultano sollevati da terra. In ogni caso, nella corsa i piedi possono effettuare una rotazione all'indietro con conseguente mascheramento del segnale I.R..
L'unità master è in grado di valutare se si sta correndo o camminando (fig. 9), semplicemente rilevando la sequenza e la frequenza di successione dei cambiamenti di stato del suo sensore di pressione.
In tal caso, in funzione della velocità, la procedura di misurazione del segnale viene attivata in anticipo rispetto al momento in cui l'unità master (nell'esempio descritto il piede dx) si ripoggia a terra .
L'entità di questo anticipo è proporzionale alla velocità e può variare istante per istante. In pratica, la misurazione avviene prima della rotazione all' indietro del piede.
Lo stesso avverrà prima dello stacco: la misurazione del segnale viene anticipata rispetto al momento in cui il piede dx si stacca dalla superficie di appoggio.
In altri termini, l'anticipo con il quale viene letto il segnale modulato I.R. durante la corsa, è calcolato dalla C.P.U. in funzione della frequenza di appoggio/sollevamento del piede (a cui è solidale il master) , ed in funzione di una serie di dati predisposti nella memoria e/o nel programma di gestione della C.P.U. stessa.
Una seconda forma realizzativa dell'invenzione che si descrive, prevede ulteriormente un calcolo delle calorie consumate durante un determinato percorso .
Poiché il consumo calorico dipende dal peso della persona, della distanza coperta e delle velocità con le quali detta distanza è stata percorsa, l'apparato master prevede anche un sensore di peso, quale ad esempio una cella di carico, in grado di valutare il peso della persona che sta utilizzando il dispositivo stesso .
La C.P.U. del master quantifica le calorie spese, durante la passeggiata e/o la corsa, comparando i valori acquisiti del peso, della distanza percorsa e della velocità, con i dati presenti nel suo programma di calcolo e/o nella sua memoria.
Questi dati prefissati, ricavati a priori (ad esempio per via sperimentale), forniscono il consumo calorico in funzione del peso e dei parametri della specifica attività motoria.
Per ridurre la mole di questi dati prememorizzati e quindi la necessità di memoria fisica dell'apparato, è anche possibile prevedere un algoritmo di calcolo del consumo calorico che effettui delle interpolazioni utilizzando una mole di dati inferiore.
La presente invenzione è stata descritta ed illustrata in alcune sue preferite forme realizzative, ma si intende che qualunque tecnico del ramo potrà apportarvi modifiche e sostituzioni equivalenti senza peraltro uscire dall'ambito di protezione della presente provativa industriale.

Claims (13)

  1. RIVENDICAZIONI 1. Dispositivo per la misurazione della distanza percorsa a piedi (camminando o correndo), applicabile all'interno di calzature o di un dispositivo portatile, caratterizzato dal fatto di comprendere sostanzialmente due apparati elettronici distinti e complementari, alimentati a batterie, dei quali uno (slave) è atto ad emettere dei segnali tramite appositi mezzi emettitori, mentre l'altro (master) è atto a ricevere detti segnali tramite appositi mezzi di ricezione nonché a memorizzarli ed elaborarli per calcolare la distanza percorsa e le velocità media e massima; detti segnali essendo modulati e direzionali in modo che la ricezione sia proporzionale alla distanza tra mezzi emettitori e mezzi ricevitori; ed essendo ulteriormente previsti mezzi per la visualizzazione dei dati elaborati.
  2. 2. Dispositivo di cui alla rivendicazione 1, caratterizzato dal fatto che gli apparati emettitore (slave) e ricevitore (master) sono dotati di mezzi di auto-accensione ed auto-spegnimento automatico allo scopo da eliminare la necessità di qualunque azionamento da parte dell'utilizzatore e, contemporaneamente, ottimizzare il consumo delle batterie di alimentazione.
  3. 3. Dispositivo di cui alle rivendicazioni precedenti, caratterizzato dal fatto che detti segnali direzionali sono raggi infrarossi modulati.
  4. 4. Dispositivo di cui alle rivendicazioni precedenti, caratterizzato dal fatto che detti mezzi emettitori sono costituiti led trasmettitori di infrarossi e detti mezzi ricevitori sono costituiti da fotodiodi ricevitori.
  5. 5. Dispositivo di cui alle rivendicazioni precedenti, caratterizzato dal fatto che l'apparato emettitore (slave) comprende sostanzialmente: - Un generatore di impulsi che vengono inviati ai dei led emettitori I.R.; - Un amplificatore (buffer) in corrente, necessario al pilotaggio dei led emettitori I.R.; - Uno schieramento (array) di led emettitori I.R., disposti preferibilmente a semicerchio su di un contenitore che avvolge la parte interna della caviglia sx; - Un sensore di pressione (SP) con funzione di attivazione/spegnimento della emissione dei raggi I.R.; - Una unità logica (C.P.U.) che gestisce il funzionamento dell'apparato stesso; e dal fatto che l'apparato ricevitore (master) comprende sostanzialmente: - Una unità logica costituita da un microcontrollore in grado di effettuare elaborazioni matematiche e gestire un display; - Un display a cristalli liquidi atto a visualizzre i dati relativi alle distanze percorse, alla velocità media, alla velocità massima, ecc.; - Un sensore di pressione (SP) atto a rilevare l'effettivo movimento del piede dx, in grado di sincronizzare la lettura del segnale, e di effettuare l'accensione/spegnimento automatico; - Uno schieramento (array) di sensori (ricevitori I.R.) disposti in un contenitore che li maschera ai raggi solari e forma, preferibilmente, un semicerchio che avvolge la parte interna della caviglia dx; - Un filtro che seleziona il segnale infrarosso modulato all'uscita dei sensori I.R.; - Un amplificatore di segnale, il cui guadagno è tale che il valore massimo del segnale amplificato è sempre minore o uguale a quello massimo ammissibile dalla C.P.U., ottenendo così di non saturare il convertitore analogico/digitale e di evitare errori di lettura; - Un sensore di luce esterna per la compensazione automatica del segnale nelle varie ore del giorno (o nel caso di attraversamenti improvvisi di tratti bui ).
  6. 6. Dispositivo di cui alle rivendicazioni precedenti, caratterizzato dal fatto che le caratteristiche di detta unità logica (C.P.U.) dell'apparato ricevitore (master) comprendono: un intervallo di temperature di funzionamento sufficientemente ampio; una tensione di alimentazione molto bassa (2÷3 V); un bassissimo assorbimento in stand-by (dell'ordine di frazioni di microampere); una interfaccia per pilotare un display a cristalli liquidi con relativo generatore di onda quadra per gli stessi; un convertitore analogico/digitale per la misurazione dell'ampiezza del segnale; una risoluzione almeno di 8 bit; un generatore di tensione di riferimento stabile in temperatura; un oscillatore a risuonatore ceramico (che è più robusto di quelli al quarzo), avente una frequenza il più vicina possibile a quella massima ammissibile dal microcontrollore e dal risuonatore.
  7. 7. Dispositivo di cui alle rivendicazioni precedenti, caratterizzato dal fatto che detto amplificatore di segnale ha buone caratteristiche di stabilità termica e un bassissimo assorbimento di corrente (tipo CMOS).
  8. 8. Dispositivo di cui alle rivendicazioni precedenti, caratterizzato dal fatto che detti mezzi di auto-accensione ed auto-spegnimento automatico sono costituiti da sensori di pressione (SP) associati alle unità logiche (C.P.U.), che accendono i rispettivi apparati non appena rilevano un cambiamento di stato nel sensore (SP) e li rispengono se, tra un cambiamento di stato ed il successivo, trascorre un intervallo di tempo maggiore di un dato valore (time-out).
  9. 9. Dispositivo di cui alle rivendicazioni precedenti, caratterizzato dal fatto che l'unità logica del master è in grado di discriminare il tipo di andatura (passo o corsa) in base ai dati rilevati dal sensore di pressione e, nel caso l'utente stia procedendo in corsa, la lettura dei segnali ricevuti dai fotodiodi viene anticipata sia rispetto al momento dell'appoggio che al momento del sollevamento del piede.
  10. 10. Dispositivo di cui alla rivendicazione 9, caratterizzato dal fatto che l'entità dell'anticipo viene valutata dall'unità logica (C.P.U.) dell'apparato ricevitore (master), confrontando i dati rilevati con quelli predisposti nel suo programma di gestione.
  11. 11. Dispositivo di cui alle rivendicazioni precedenti, caratterizzato dal fatto che l'apparato ricevitore (master) prevede ulteriormente un sensore (ad esempio una cella di carico) atto a valutare il peso dell 'utilizzatore, la sua unità logica comprendendo inoltre un programma per il calcolo del consumo calorico in funzione del peso, della distanza percorsa e delle velocità mantenute.
  12. 12. Dispositivo di cui alla rivendicazione 11, caratterizzato dal fatto che la quantificazione del consumo calorico viene effettuata comparando i dati acquisiti con quelli presenti nel programma stesso.
  13. 13. Dispositivo di cui alla rivendicazione 12, caratterizzato dal fatto che detto programma di calcolo comprende un algoritmo di interpolazione tra i dati, riducendo così la mole di dati necessari e quindi la richiesta di memoria fisica dei componenti elettronici .
IT96RM000464A 1996-06-28 1996-06-28 Dispositivo di misurazione della distanza percorsa a piedi (camminando o correndo) , applicabile all'interno di calzature o di IT1284186B1 (it)

Priority Applications (10)

Application Number Priority Date Filing Date Title
IT96RM000464A IT1284186B1 (it) 1996-06-28 1996-06-28 Dispositivo di misurazione della distanza percorsa a piedi (camminando o correndo) , applicabile all'interno di calzature o di
EP97929486A EP0912876B1 (en) 1996-06-28 1997-06-26 Pedometer
DE69717278T DE69717278T2 (de) 1996-06-28 1997-06-26 Pedometer
AT97929486T ATE228238T1 (de) 1996-06-28 1997-06-26 Pedometer
CA002257520A CA2257520A1 (en) 1996-06-28 1997-06-26 Pedometer
AU33577/97A AU3357797A (en) 1996-06-28 1997-06-26 Pedometer
US09/202,334 US6243659B1 (en) 1996-06-28 1997-06-26 Pedometer
PCT/IT1997/000151 WO1998000683A1 (en) 1996-06-28 1997-06-26 Pedometer
JP10503972A JP2000513448A (ja) 1996-06-28 1997-06-26 万歩計
HK99104888A HK1019786A1 (en) 1996-06-28 1999-10-29 Pedometer

Applications Claiming Priority (1)

Application Number Priority Date Filing Date Title
IT96RM000464A IT1284186B1 (it) 1996-06-28 1996-06-28 Dispositivo di misurazione della distanza percorsa a piedi (camminando o correndo) , applicabile all'interno di calzature o di

Publications (3)

Publication Number Publication Date
ITRM960464A0 ITRM960464A0 (it) 1996-06-28
ITRM960464A1 true ITRM960464A1 (it) 1997-12-28
IT1284186B1 IT1284186B1 (it) 1998-05-08

Family

ID=11404315

Family Applications (1)

Application Number Title Priority Date Filing Date
IT96RM000464A IT1284186B1 (it) 1996-06-28 1996-06-28 Dispositivo di misurazione della distanza percorsa a piedi (camminando o correndo) , applicabile all'interno di calzature o di

Country Status (10)

Country Link
US (1) US6243659B1 (it)
EP (1) EP0912876B1 (it)
JP (1) JP2000513448A (it)
AT (1) ATE228238T1 (it)
AU (1) AU3357797A (it)
CA (1) CA2257520A1 (it)
DE (1) DE69717278T2 (it)
HK (1) HK1019786A1 (it)
IT (1) IT1284186B1 (it)
WO (1) WO1998000683A1 (it)

Families Citing this family (15)

* Cited by examiner, † Cited by third party
Publication number Priority date Publication date Assignee Title
US6738726B2 (en) * 2000-12-07 2004-05-18 Bbc International, Ltd. Apparatus and method for measuring the maximum speed of a runner over a prescribed distance
US6805006B2 (en) * 2000-12-07 2004-10-19 Bbc International, Ltd. Method and apparatus for measuring the maximum speed of a runner over a prescribed distance including a transmitter and receiver
US6658079B1 (en) * 2002-07-29 2003-12-02 Hewlett-Packard Development Company, L.P. System, method and apparatus for measuring walking and running distance
JP2005267152A (ja) * 2004-03-18 2005-09-29 Seiko Instruments Inc 電子歩数計
GR1005785B (el) * 2005-05-19 2008-01-29 Βασιλικη-Ειρηνη Στραπατσακη Συσκευη μετρησης διανυομενων αποστασεων απο δρομεα
JP4830789B2 (ja) * 2006-10-30 2011-12-07 オムロンヘルスケア株式会社 体動検出装置、情報送信装置、ノルディックウォーキング用ストック、および歩行運動量算出システム
EP2125124B1 (en) 2007-02-14 2016-04-13 NIKE Innovate C.V. Collection and display of athletic information
US9855484B1 (en) 2009-04-24 2018-01-02 Mayfonk Athletic, Llc Systems, methods, and apparatus for measuring athletic performance characteristics
US8253586B1 (en) 2009-04-24 2012-08-28 Mayfonk Art, Inc. Athletic-wear having integral measuring sensors
US8990045B2 (en) * 2009-11-18 2015-03-24 Silicon Valley Micro E Corp. Pedometer with shoe mounted sensor and transmitter
EP2458338B1 (en) * 2010-11-25 2014-12-31 Silicon Valley Micro E Corporation Pedometer With Shoe Mounted Sensor And Transmitter
TWI495849B (zh) * 2010-11-25 2015-08-11 Silicon Valley Micro E Corp 安裝感測器與傳送器之鞋的計步器
CN102564448B (zh) * 2010-12-10 2016-06-08 硅谷微E股份有限公司 具有鞋装传感器和发射机的计步器
CN109282806B (zh) * 2017-07-20 2024-03-22 罗伯特·博世有限公司 用于确定步行者位置的方法、装置和存储介质
FR3072251B1 (fr) * 2017-10-16 2021-02-26 Zhor Tech Dispositif electronique pour produits chaussants.

Family Cites Families (10)

* Cited by examiner, † Cited by third party
Publication number Priority date Publication date Assignee Title
JPS57151807A (en) * 1981-03-16 1982-09-20 Secoh Giken Inc Distance measuring device
US4578769A (en) 1983-02-09 1986-03-25 Nike, Inc. Device for determining the speed, distance traversed, elapsed time and calories expended by a person while running
DE3405081A1 (de) * 1984-02-13 1985-08-14 Puma-Sportschuhfabriken Rudolf Dassler Kg, 8522 Herzogenaurach Sportschuh fuer laufdisziplinen und verfahren zur informationsabgabe und/oder zum informationsaustausch ueber bewegungsablaeufe bei laufdisziplinen
DE3505521A1 (de) * 1985-02-18 1986-08-21 Puma-Sportschuhfabriken Rudolf Dassler Kg, 8522 Herzogenaurach Anlage zur ermittlung der bewegungsablaeufe bei laufdisziplinen
DE3514130A1 (de) * 1985-04-19 1985-11-07 Klaus-Dieter 7060 Schorndorf Hufenbach Geh-, lauf- und bewegungsmesser, welcher mit hilfe von strahlen, schwingungen oder wellen die geschwindigkeiten, rhythmen und zeitablaeufe misst
US5033013A (en) * 1985-04-22 1991-07-16 Yamasa Tokei Meter Co., Ltd. Method and apparatus for measuring the amount of exercise
US4741001A (en) * 1986-05-02 1988-04-26 Robert Ma Pedometer stop watch
US5117444A (en) * 1990-07-30 1992-05-26 W. Ron Sutton High accuracy pedometer and calibration method
US5724265A (en) * 1995-12-12 1998-03-03 Hutchings; Lawrence J. System and method for measuring movement of objects
US6073086A (en) * 1998-01-14 2000-06-06 Silicon Pie, Inc. Time of motion, speed, and trajectory height measuring device

Also Published As

Publication number Publication date
ATE228238T1 (de) 2002-12-15
EP0912876A1 (en) 1999-05-06
IT1284186B1 (it) 1998-05-08
JP2000513448A (ja) 2000-10-10
WO1998000683A1 (en) 1998-01-08
AU3357797A (en) 1998-01-21
CA2257520A1 (en) 1998-01-08
DE69717278T2 (de) 2003-07-24
US6243659B1 (en) 2001-06-05
HK1019786A1 (en) 2000-02-25
ITRM960464A0 (it) 1996-06-28
DE69717278D1 (en) 2003-01-02
EP0912876B1 (en) 2002-11-20

Similar Documents

Publication Publication Date Title
ITRM960464A1 (it) Dispositivo di misurazione della distanza percorsa a piedi (camminan= do o correndo) applicabile all'interno di calzature o di un dispositi=
US6885201B2 (en) Portable electronic device including capacitive water detection means and method of implementation
US11768554B2 (en) Position indicator, position detecting device, position detecting circuit, and position detecting method
US5426863A (en) Tape measure
US7472028B2 (en) Sensor or capacitance measuring with a microprocessor
US5453960A (en) Watch including a manual control device
CN101273244A (zh) 电子测量带和包括电子测量带的长度测量设备
CN105025809A (zh) 尿液监测系统和方法
EP0626568B1 (en) Liquid gauging apparatus and remote sensor interrogation
US6747463B2 (en) Moisture meter
JP2016047155A (ja) 生体情報計測装置
US3940752A (en) Transducing system
US3558861A (en) Displacement measuring system
JP4885664B2 (ja) 歩数計
CN104055493B (zh) 测量装置以及测量系统
JP5205746B2 (ja) 筆跡入力システム
CN102679881A (zh) 位置检测系统以及位置检测传感器
EP0629283A1 (en) Levelling device
JP4995594B2 (ja) 歩数計
Chuah et al. A wireless telemetry system for strain measurement
Spencer et al. Development of a multi-year deep sea bottom pressure recorder
KR890002784B1 (ko) 휴대용 디지탈 자
JP2575126B2 (ja) 電子機器
JPS5935803Y2 (ja) 汚泥濃度計
KR101672460B1 (ko) 휴대용 용변 감지단말기

Legal Events

Date Code Title Description
0001 Granted