ITRM950186U1 - Vasca per idromassaggio dotata di ph-metro, sonda elettronica, contenitori e pompa dosatrice di soluzioni, tampone per il controllo - Google Patents

Description

Descrizione del brevetto per modello industriale di utilità avente per titolo:

"Vasca per idromassaggio dotata di pH-metro, sonda elettronica, contenitori e pompa dosatrice di soluzioni tampone per il controllo del pH dell'acqua al valore fisiologico della pelle (5.5) e a valori adatti a fini terapeutici".

TESTO

Il presente trovato si riferisce ad un gruppo erogatore di soluzioni tampone di impiego particolarmente vantaggioso nelle vasche da bagno equipaggiate con un impianto per idromassaggio.

Lo scopo del presente trovato è infatti quello di poter effettuare il bagno in una vasca da idromassaggio, in modo che il pH dell'acqua contenuta nella vasca sia controllato continuamente al valore fisiologico della pelle che è pari a 5.5. Detto scopo viene realizzato per costruzione di un gruppo erogatore di soluzioni tampone semplice ed economico, caratterizzato dal fatto di essere composto dei seguenti elementi costitutivi: pompa dosatrice di liquidi che aspira soluzioni acquose di acido citrico e/o sodio citrato contenute in appositi serbatoi di plastica e le immette attraverso i condotti dell'idromassaggio nella vasca stessa; sonda di controllo del pH, costituita da un elettrodo a vetro immerso continuamente nell'acqua della vasca; pH-metro tascabile per il controllo ulteriore del pH.

Le caratteristiche strutturali e funzionali del presente trovato nonché i vantaggi offerti risulteranno ancor più evidenti dall’esame della seguente descrizione analitica e dalle tavole illustranti con dovizia di particolari il trovato stesso.

E’ ben noto che la pelle rappresenta il rivestimento esterno dei tessuti corporei, con la funzione di proteggere gli organi interni dall'ambiente, dai traumi, dalle radiazioni nocive, dai microrganismi infettivi. La pelle è formata da un sottile strato esterno (epidermide) e da uno strato interno più spesso (derma). L'epidermide è costituita da diversi strati sovrapposti; lo strato più esterno è composto da cellule morte che formano un rivestimento corneo resistente. Man mano che le cellule morte si staccano, sono sostituite da nuove cellule prodotte per moltiplicazione rapida di cellule vive presenti nella parte interna dell'epidermide. Tra gli strati interno ed esterno vi è una zona di transizione. La maggior parte delle cellule dell'epidermide è specializzata nella produzione di cheratina.

Questi strati contengono notevoli quantità di acqua (70%) con valore di pH 5.5. Entrambi questi valori devono essere mantenuti entro intervalli piuttosto ristretti in quanto tali condizioni ottimali contribuiscono a preservare l'equilibrio idroelettrolitico della pelle e a mantenerne l’elasticità. La secchezza oppure l’eccessiva idratazione, in taluni casi dovute a variazioni di pH, possono provocare screpolature, arrossamenti, perdita di efficienza della pelle come struttura barriera. Inoltre, al valore fisiologico di pH 5.5 la pelle è in grado di trarre il massimo giovamento dal trattamento con sostanze idratanti, emollienti, nutrienti, tonificanti, in quanto è ottimale lo scambio tra l'acqua contenuta nell'epidermide e quella esterna. Da qui nasce ad esempio la reclamizzazione di bagnischiuma, saponi, cosmetici che rispettano il pH naturale dell'epidermide. Infine, è da tenere presente che anche il pH dei capelli e del cuoio capelluto in buona salute è pari al valore di 5.5.

Tuttavia, quando si analizzano le fasi di un bagno in vasca, non si può non rilevare che il pH dell'acqua che viene a contatto diretto con la pelle è influenzato da numerosi parametri, per la maggior parte incontrollati, i quali rendono inconsistenti e vani i valori di pH di qualsiasi additivo per il bagno. Alcuni di questi parametri sono i seguenti: valore effettivo del pH della pelle; pH, durezza e contenuto di sali minerali dell'acqua impiegata; tipo di sapone; temperatura dell’acqua; eventuale aggiunta di prodotti come oli da bagno, estratti, essenze.

Il modello di utilità che si sottopone a brevetto e le cui caratteristiche funzionali e vantaggi saranno ancora più evidenziati dalla precisa descrizione che segue, permette di realizzare in ogni istante e in ogni punto della vasca il valore di pH fisiologico della pelle (5.5). La vasca è infatti dotata dei seguenti apparati:

a Pompa dosatrice di liquidi fornita del seguente corredo: cavo di alimentazione con spina a norma VDE; metri 2 di tubetto cristal in PVC; metri 2 di tubetto in politene; n° 1 valvola antisifone; n° 1 filtro di aspirazione; n° 1 connettore BNC femmina per collegare la sonda. Mediante i tubetti la pompa è collegata sia alla vasca che ai contenitori.

b. Sonda pH con 1 metro di cavo schermato e connettore BNC maschio, costituita in pratica da un elettrodo a vetro a misura rapida.

c. pH-metro tascabile a giunzione singola per misura del pH di superfìci piane.

d n° 2 contenitori di plastica affiancati e alloggiati nella parte anteriore della vasca, di capacità 1 litro, muniti di tappo con sfiatatoio e collegati alla pompa erogatrice. I due contenitori contengono rispettivamente una soluzione di acido citrico 1M e una soluzione di sodio citrato 1M.

e. Nel circuito è inserito un addolcitore a campo magnetico per evitare la precipitazione di sali poco solubili, ad es. citrato di calcio. La sonda viene inserita nell'apposito portasonda e introdotta nel tubo di riciclo della vasca idromadssaggio in modo da misurare in continuo il pH dell'acqua circolante. La sonda è collegata mediante il connettore BNC alla pompa dosatrice. Si posiziona il potenziometro del pH SET sul valore di pH desiderato (5.5). Poiché di regola il pH dell'acqua comune è compreso tra 6.0 e 6.5, in generale sarà più probabile l'acidificazione dell'acqua della vasca. In questo caso si posiziona il deviatore ACID/ALK sulla posizione ACID; la pompa inizierà il dosaggio della soluzione di acido citrico tutte le volte che il pH è superiore a 5.5. Nei casi in cui per motivi imprevisti il pH dell'acqua dovesse essere inferiore a 5.5, si posiziona il deviatore su ALK e la pompa inizierà il dosaggio della soluzione di sodio citrato.

Il pH-metro tascabile è impiegato per misurare il pH della pelle prima e dopo il bagno e anche per controllare periodicamente la taratura dell'elettrodo della sonda, che si effettua ruotando con un cacciavite il potenziometro ΔΟ.

Le concentrazioni delle soluzioni di acido citrico e citrato di sodio contenute nelle bottiglie di erogazione sono state calcolate in base ai seguenti dati: volume totale della vasca 240 litri; volume di acqua effettivamente usato 150 litri; costanti di dissociazione acida dell'acido citrico a 25 “C: 8.4x10<-4>; 1.8x0<-5>. Naturalmente è possibile usare al posto dell’acido citrico/ sodio citrato altri sistemi tampone efficaci a pH 5.5 come: acido lattico/sodio lattato; acido tartarico/ potassio tartrato; acido mandelico/ sodio mandelato; acido salicilico/ sodio salicilato. E’ anche possibile usare come sistema tamponante un unico composto, il potassio citrato monobasico. Interessante è l'impiego del citrato di magnesio che oltre a tamponare il pH ha il vantaggio dei benefici effetti esercitati sulla pelle dagli ioni Mg<++>.

Come risulta dai calcoli riportati in Tab. 1, per portare un volume di 150 litri di acqua a pH 5.5 è necessaria laggiunta di 0.5 ml di soluzione acquosa di acido citrico 1M. Chiesto valore indica che la scorta di un litro di acido citrico 1M ha una durata molto lunga.

In Tab. 2 e 3 sono riportati i calcoli per valutare l'intervallo di valori di pH realizzabili con il sistema acido citrico - citrato di sodio. Approssimativamente si può affermare che il sistema permette di stabilizzare il valore di pH nell'intervallo 4.6-7.0.

L’inserzione di una seconda pompa dosatrice permette di introdurre nella vasca altri additivi per finalità diverse.

I vantaggi del presente trovato sono quelli di realizzare un sistema di erogazione in quantità controllata di additivi liquidi di varia natura, di costruzione semplice e poco costosa. In particolare, la possibilità di regolazione del pH dell'acqua al valore fisiologico di 5.5 indipendentemente dalla altre variabili offre il vantaggio di mettere in moto fenomeni osmotici di scambio che favoriscono la circolazione linfatica e sanguigna, stimolano la microcircolazione cutanea, inibiscono la proliferazione della flora batterica, facilitano le reazioni di scambio con i corneociti, le cellule dello strato corneo. Di conseguenza si generano benefici effetti contro il gonfiore e il ristagno dei liquidi nell’epidermide (che sono i principali responsabili dell'insorgere della cellulite), si eliminano più facilmente le tossine prodotte dai processi metabolici, sono accelerati gli scambi tra esterno ed interno, con conseguente scioglimento dei grassi.

La carnagione appare più luminosa e liscia, più tonica e soda, e rugosità, cheratosi e iperpigmentazione sono fortemente contrastate. Inoltre il pH 5.5 è essenziale per aiutare la pelle a prevenire e rallentare il fenomeno dell'invecchiamento.

Il presente trovato può trovare interessanti e utilissime applicazioni curative in numerose affezioni della pelle, delle unghie, dei peli e dei capelli, e nella cura di dermatomicosi e processi infiammatori della pelle stessa. E' noto infatti che molti agenti patogeni sono in grado di proliferare a determinati valori di pH, mentre a valori di pH diversi da quello ottimale la crescita si attenua o addirittura si arresta. I funghi ad esempio prediligono in generale mezzi tendenzialmente acidi ed è noto che molte dermatiti da contatto, il piede d'atleta e la dermatite esfoliativa sono determinate da infezioni fungine. Altri esempi di infezioni che si diffondono in piscine, vasche, docce e spogliatoi sono le micosi interdigitale e inguinale, il fungo di mare, il granuloma da piscina, l’impetigine e la formazione di verruche. Anche le patologie da sudore (disidrosi o pompholix), le patologie da pytirosporum orbicolare (pitiriasi versicolori e le patologie da Candida sono pH-di pendenti. In questi casi l'effettuazione di un bagno a pH basico (8-9) può avere, sul decorso delle infezioni, favorevoli effetti i quali si possono sommare efficacemente a trattamenti locali mediante pomate e creme, con utili effetti sinergici. In questi casi sarà sufficiente introdurre nei serbatoi soluzioni tampone costituite da fosfato monosodico - fosfato bisodico, acido borico - borace, bicarbonato e carbonato di sodio. E' anche possibile l'impiego di tamponi biologici a base di tricina, glicilglicina, bicina, TAPS, AMPSO, CHES, CAPSO, AMP, CAPS. A questo riguardo sono consigliabili tamponi biologici a base di lisina in quanto questo amminoacido esercita riconusciuti benefìci effetti sull'elasticità della pelle.

Il presente trovato offre inoltre vantaggiose applicazioni di interesse sia cosmetico che dermatologico consistenti nel dosaggio preciso di sostanze acide o basiche da aggiungere all'acqua della vasca per realizzare finalità di natura cosmetica o terapeutica.

Supponiamo ad esempio che il dermatologo (o il cosmetologo) abbia prescritto un bagno in vasca contenente lo 0,1% di acido glicolico, un composto oggi intensamente impegato in campo cosmetico-medicofarmaceutico. Questa concentrazione di acido glicolico corrisponde ad un pH di 3.5. Il trovato pertanto preleverà dal serbatoio tanto acido glicolico, finché il pH non avrà raggiunto il valore prescritto.

I disegni schematici evidenziano chiaramente le caratteristiche strutturali e funzionali del trovato.

La Fig. 1 mostra il sistema dei contenitori delle soluzioni da erogare nella vasca, ognuno dei quali è provvisto di uno scarico comunicante con la pompa dosatrice mediante il tubo di politene e con la vasca mediante il tubo di PVC.

Il funzionamento del gruppo erogatore è controllato dalla pompa dosatrice in cui l'utente imposta il pH 5.5 o qualsiasi altro valore tenendo conto del sistema tampone introdotto. Quindi si aprono le valvole di uscita per un tempo programmato, in modo da aspirare un certo volume di acido citrico o sodio citrato.

La Fig. 2 mostra la sonda di controllo pH con il suo portasonda (fotografia).

La Fig. 3 mostra la struttura della pompa dosatrice sia come frontale che come pezzi costituenti. La fotografìa allegata mostra la pompa collegata alla sonda e ai tubi di PVC e polietilene.

La Fig. 4 mostra la visione prospettica della vasca da bagno e l'ubicazione dei vari accessori. ( 1) Sonda di controllo del pH inserita nel circuito di riciclo. (2) Colonna di aspirazione. (3) Pompa dosatrice. (4) Serbatoi soluzioni tampone. (5) Bocchette per Idromassaggio. (6) Apparecchiatura di magnetizzazione dell'acqua.

Claims (7)

1. RIVENDICAZIONI 1. Sistema erogatore di soluzione tampone in grado di stabilizzare il pH dell'acqua al valore fisiologico della pelle di 5.5. Il sistema è costituito da almeno due contenitori affiancati, deputati all'erogazione di soluzioni di acido citrico 1-2M e sodio citrato 1-2M in grado di tamponare il pH dell'acqua della vasca al valore di 5.5.
2. 2. Gruppo secondo la rivendicazione 1 caratterizzato dal fatto che gli eventuali altri contenitori del gruppo contengono sostanze di vario tipo come disinfettanti, antimicotici, rassodanti, nutrienti, tonificanti, con la funzione di completare l’azione favorevole sulla pelle del pH 5.5 in modo sinergico.
3. 3. Gruppo secondo la rivendicazione 1 caratterizzato dal fatto che ciascun contenitore presenta un coperchio che permette il riempimento con l’additvo desiderato e un tubo di scarico controllato dalla pompa dosatrice.
4. 4. Gruppo secondo la rivendicazione 1 caratterizzato dal fatto che il pH-metro per la misura del pH e della temperatura consente di controllare la variazione del pH della pelle prima e dopo il bagno e quindi di accertarsi personalmente degli effetti benefìci conseguiti.
5. 5. Gruppo secondo la rivendicazione 1 caratterizzato dal fatto che il sistema permette di realizzare un bagno a qualsiasi valore di pH in quanto è sufficiente introdurre nei serbatoi le appropriate soluzioni tampone e posizionare il potenziometro del pH SET sul valore di pH desiderato. Questa versatilità può essere di particolare utilità in alcune forme di infezioni della pelle o di dermatiti. Ad esempio si può realizzare il bagno a pH 8 regolando in modo appropriato il potenziometro del pH SET sul valore richiesto ed immettendo nei contenitori una soluzione di carbonato di sodio e idrogenocarbonato di sodio, che verranno automaticamente aspirati dalla pompa.
6. 6. Gruppo secondo la rivendicazione 1 caratterizzato dal fatto che il sistema può utilizzare qualsiasi tipo di acido, di base, di tampone per realizzare il pH desiderato.
7. 7. Gruppo secondo la rivendicazione 5 caratterizzato dal fatto che il sistema permette il dosaggio di sostanze utili per la pelle di natura acida o basica. Ad esempio, oggi sono molto impiegati per i trattamenti della pelle l'acido glicolico, l'acido salicilico e la lisina. Sulla base delle costanti di dissociazione acida il presente trovato permette di dosare alla perfezione la quantità di acidi o di lisina da aggiungere all'acqua della vasca per avere gli effetti desiderati.