ITRM20130549A1 - Processo idrometallurgico per il recupero di materiali dalle schede elettroniche - Google Patents

Processo idrometallurgico per il recupero di materiali dalle schede elettroniche

Info

Publication number
ITRM20130549A1
ITRM20130549A1 IT000549A ITRM20130549A ITRM20130549A1 IT RM20130549 A1 ITRM20130549 A1 IT RM20130549A1 IT 000549 A IT000549 A IT 000549A IT RM20130549 A ITRM20130549 A IT RM20130549A IT RM20130549 A1 ITRM20130549 A1 IT RM20130549A1
Authority
IT
Italy
Prior art keywords
solution
hydrometallurgical process
leaching
process according
coming
Prior art date
Application number
IT000549A
Other languages
English (en)
Inventor
Claudia Brunori
Carolis Roberta De
Danilo Fontana
Roberta Guzzinati
Massimiliana Pietrantonio
Stefano Pucciarmati
Giorgia Nadia Torelli
Original Assignee
Agenzia Naz Per Le Nuove Tecn Ologie L Ener
Priority date (The priority date is an assumption and is not a legal conclusion. Google has not performed a legal analysis and makes no representation as to the accuracy of the date listed.)
Filing date
Publication date
Application filed by Agenzia Naz Per Le Nuove Tecn Ologie L Ener filed Critical Agenzia Naz Per Le Nuove Tecn Ologie L Ener
Priority to IT000549A priority Critical patent/ITRM20130549A1/it
Priority to RS20190319A priority patent/RS58557B1/sr
Priority to EP14798963.6A priority patent/EP3055437B1/en
Priority to PCT/IB2014/065131 priority patent/WO2015052658A1/en
Priority to TR2019/02965T priority patent/TR201902965T4/tr
Priority to SI201431120T priority patent/SI3055437T1/sl
Publication of ITRM20130549A1 publication Critical patent/ITRM20130549A1/it

Links

Classifications

    • CCHEMISTRY; METALLURGY
    • C22METALLURGY; FERROUS OR NON-FERROUS ALLOYS; TREATMENT OF ALLOYS OR NON-FERROUS METALS
    • C22BPRODUCTION AND REFINING OF METALS; PRETREATMENT OF RAW MATERIALS
    • C22B11/00Obtaining noble metals
    • C22B11/04Obtaining noble metals by wet processes
    • C22B11/042Recovery of noble metals from waste materials
    • C22B11/046Recovery of noble metals from waste materials from manufactured products, e.g. from printed circuit boards, from photographic films, paper or baths
    • CCHEMISTRY; METALLURGY
    • C22METALLURGY; FERROUS OR NON-FERROUS ALLOYS; TREATMENT OF ALLOYS OR NON-FERROUS METALS
    • C22BPRODUCTION AND REFINING OF METALS; PRETREATMENT OF RAW MATERIALS
    • C22B7/00Working up raw materials other than ores, e.g. scrap, to produce non-ferrous metals and compounds thereof; Methods of a general interest or applied to the winning of more than two metals
    • C22B7/006Wet processes
    • C22B7/007Wet processes by acid leaching
    • YGENERAL TAGGING OF NEW TECHNOLOGICAL DEVELOPMENTS; GENERAL TAGGING OF CROSS-SECTIONAL TECHNOLOGIES SPANNING OVER SEVERAL SECTIONS OF THE IPC; TECHNICAL SUBJECTS COVERED BY FORMER USPC CROSS-REFERENCE ART COLLECTIONS [XRACs] AND DIGESTS
    • Y02TECHNOLOGIES OR APPLICATIONS FOR MITIGATION OR ADAPTATION AGAINST CLIMATE CHANGE
    • Y02PCLIMATE CHANGE MITIGATION TECHNOLOGIES IN THE PRODUCTION OR PROCESSING OF GOODS
    • Y02P10/00Technologies related to metal processing
    • Y02P10/20Recycling

Landscapes

  • Engineering & Computer Science (AREA)
  • Chemical & Material Sciences (AREA)
  • Metallurgy (AREA)
  • Manufacturing & Machinery (AREA)
  • Materials Engineering (AREA)
  • Mechanical Engineering (AREA)
  • Organic Chemistry (AREA)
  • Geology (AREA)
  • General Life Sciences & Earth Sciences (AREA)
  • Environmental & Geological Engineering (AREA)
  • Life Sciences & Earth Sciences (AREA)
  • Manufacture And Refinement Of Metals (AREA)
  • Processing Of Solid Wastes (AREA)

Description

DESCRIZIONE
“PROCESSO IDROMETALLURGICO PER IL RECUPERO DI MATERIALI DALLE SCHEDE ELETTRONICHE”
La presente invenzione è relativa a un processo idrometallurgico per il recupero di materiali dalle schede elettroniche.
Il recupero dei materiali dai rifiuti relativi ad apparecchiature elettriche ed elettroniche (RAEE) rappresenta una grande opportunità legata sia all’elevato valore di alcuni di questi sia al loro riutilizzo in componenti e prodotti caratteristici delle economie avanzate (auto elettriche, televisioni a schermo piatto, telefoni cellulari, magneti, batterie, celle a combustibile, marmitte catalitiche, alcuni tipi di celle solari).
La richiesta di questi materiali negli ultimi anni è incredibilmente aumentata e ha portato a una criticità nella disponibilità dell’offerta, con la conseguenza di un aumento del prezzo di questi.
Per una corretta valutazione di quanto sopra esposto, va aggiunto che i rifiuti relativi alle Apparecchiature Elettroniche ed Elettriche hanno un tasso di crescita del 3-5% annuo e che secondo il Codice Europeo dei Rifiuti (CER), i RAEE sono da considerarsi pericolosi per l’ambiente in quanto contenenti metalli pesanti e composti organici alogenati.
Risulta, quindi, di estremo interesse lo studio di tecnologie per il recupero di materie prime da dispositivi elettronici in disuso, sia per suggerire un’alternativa al loro smaltimento in discarica o negli inceneritori, prevenendo il conseguente inquinamento, sia per sviluppare un processo di recupero selettivo dei metalli aventi un elevato valore commerciale, in relazione anche alla possibilità di sfruttarli come risorse alternative.
Le schede elettroniche costituiscono in media il 10% in peso di un pc, comprendendo scheda madre, RAM e CPU. Ciascuna scheda può contenere fino a 60 elementi della tavola periodica tra cui una cospicua parte di metalli nobili e strategici come Pt, Ag, Au, nonché metalli di elevato valore commerciale come il Cu e lo Sn.
Il recupero di metalli e materiali da schede elettroniche prevede generalmente un pretrattamento meccanico delle schede (macinazione) e viene realizzato con metodi fisici, gravimetrici e/o elettromagnetici, processi pirometallurgici, idrometallurgici e biometallurgici.
I processi pirometallurgici ad alta temperatura (intorno ai 1200°C) richiedono grossi investimenti e presentano non poche problematiche ambientali dovute alle emissioni in atmosfera. Al contrario le tecniche idrometallurgiche vengono generalmente condotte a temperature prossime a quella ambiente, con minori costi ed emissioni in atmosfera limitate.
Inoltre, la necessità di un pretrattamento meccanico delle schede rappresenta una complicazione sia dal punto di vista della preparativa del campione sia del successivo processo idrometallurgico, tanto che spesso risulta necessario progettare macchinari in grado di triturare il rifiuto in dimensioni opportune.
Generalmente, la separazione dell’oro avviene con una sequenza di passaggi necessari al raggiungimento di un elevato grado di purezza. L'ottenimento dell'oro e in generale dei metalli nobili, è oggetto di diversi studi nel settore, e una parte della letteratura brevettuale descrive procedimenti di estrazione condotti con l’ausilio di una molecola complessante sintetizzata per questo scopo.
La Richiedente ha realizzato un processo idrometallurgico per il recupero dei materiali dalle schede elettroniche. Questo processo ha i principali vantaggi di non prevedere alcun pretrattamento di macinazione applicandosi, quindi, sulle schede elettroniche intere, e di garantire un recupero semplice e diretto dell’oro metallico e dell’ossido stannico e/o acido metastannico già a seguito di una prima fase di lisciviazione.
Oggetto della presente invenzione è un processo idrometallurgico per il recupero di materiali dalle schede elettroniche, le cui caratteristiche essenziali sono riportate nella rivendicazione 1, e le cui caratteristiche preferite e/o ausiliari sono riportate nelle rivendicazioni 2-9.
Di seguito è riportato un esempio realizzativo a puro titolo illustrativo e non limitativo con l’ausilio della figura allegata la quale è uno schema a blocchi del processo oggetto della presente invenzione.
ESEMPIO LISCIVIAZIONE (1)
Una scheda elettronica tal quale è stata mantenuta in immersione per 4h in una soluzione di lisciviazione di HNO3al 30% p/p con un rapporto solido/liquido pari a 1:3, dopodicchè è stata rimossa
Questa fase di lisciviazione ha lo scopo di rimuovere le saldature, dissolvere i metalli, precipitare l’ossido stannico e/o acido metastannico e distaccare l’oro in forma metallica dai circuiti.
In alternativa a quanto sopra riportato, la soluzione di lisciviazione oltre all’acido nitrico può contenere anche un composto perossidico, preferibilmente acqua ossigenata.
VIBROVAGLIATURA (2)
Qui e nel seguito, con il termine vibrovagliatura si intende un’operazione di separazione solido/liquido e solido/solido tramite vagli vibranti, basata sulle differenti dimensioni delle parti che costituiscono il solido stesso. I vagli dotati di fori di opportuno diametro e disposti in serie separano i materiali per “pezzatura”.
Terminate le 4 h della fase di lisciviazione, il lisciviato è stato sottoposto ad una fase di vibrovagliatura. Il lisciviato è stato fatto passare attraverso un vibrovaglio comprendente 4 vagli con fori di dimensioni decrescenti (10 mm; 5 mm; 0,4 mm; 0,03 mm), che trattengono solidi di dimensioni progressivamente più piccole.
Le frazioni recuperate in questa fase sono (in ordine di dimensioni decrescenti):
- Componenti dissaldatei di varia natura (slot, condensatori etc)
- Oro in forma metallica in presenza di materiali plastici e fibra di vetro di pari dimensioni, da separarsi meccanicamente.
In questo modo, direttamente dalla combinazione di un trattamento con la soluzione di HNO3e di una fase di vibrovagliatura si è riusciti a recuperare in forma distinta oro metallico e a realizzare le condizioni per poter separare l’ossido stannico e/o acido metastannico con metodi fisici.
La comunanza di recupero dell’ossido stannico e dell’acido metastannico trova la sua ragione nel fatto che, come è noto ad un tecnico del ramo, l’ossido stannico è in equilibrio con l’acido metastannico in funzione della sua idratazione.
SEPARAZIONE DI OSSIDO STANNICO E/O ACIDO METASTANNICO (3) Il lisciviato in uscita dal vibrovaglio viene sottoposto ad una fase di separazione fisica per recuperare l’ossido stannico e/o acido metastannico. In particolare, l’ossido stannico e/o acido metastannico viene separato mediante una operazione di decantazione e/o di filtrazione.
PRECIPITAZIONE FRAZIONATA (4)
Il lisciviato in uscita dalla separazione di ossido stannico e/o acido metastannico è stato trattato con l’aggiunta di reagenti chimici per provocare una serie di precipitazioni frazionate. Questa fase ha compreso le seguenti operazioni:
a) Al lisciviato sono stati aggiunti 400 cc di H2SO4al 96% p/p per litro o, in alternativa, 100 g di Na2SO4per litro, provocando la precipitazione di PbSO4
b) aggiunta di 0,4 g di NaCl per litro di soluzione proveniente dalla operazione (a), provocando la precipitazione di AgCl;
c) aggiunta di NaOH alla soluzione proveniente dalla operazione (b) in quantità sufficiente a raggiungere un pH pari a 2,80, provocando la precipitazione di Fe(OH)3;
d) aggiunta di NaOH alla soluzione proveniente dalla operazione (c) in quantità sufficiente a raggiungere un pH pari a 5,30, provocando la precipitazione di CuO o Cu(OH)2a seconda che nella operazione (a) sia stato usato rispettivamente H2SO4o Na2SO4.
In ciascuna delle operazioni (a)-(d) i precipitati sono stati recuperati tramite filtrazione.
In questa fase di precipitazione frazionata è possibile intervenire sul valore di pH delle singole operazioni per soddisfare il grado di purezza richiesto per i singoli prodotti.
Il AgCl recuperato dalla operazione (b) è stato sottoposto a riduzione chimica sciogliendo il precipitato in 20 cc di NaOH al 50% p/p per grammo di AgCl e per ogni ml della soluzione ottenuta sono stati aggiunti 35 mg di glucosio. In questo modo è stato ottenuto l’Ag metallico.
Il Cu(OH)2o il CuO ottenuto come precipitato dalla operazione (d) è stato ridisciolto in una soluzione di H2SO4al 50% p/p (1 mL per ogni g di precipitato), e tramite una successiva elettrodeposizione è stato ottenuto il rame in forma metallica.
TRATTAMENTO SCHEDE RESIDUE (5)
La scheda residua proveniente dalla fase di lisciviazione viene sottoposta ad una fase di trattamento finalizzata al recupero di Cu metallico.
Questa fase di trattamento comprende le seguenti operazioni:
a’) dopo lavaggio, la scheda residua è stata sottoposta a macinazione in frammenti di dimensioni 4x4 mm;
b’) la scheda macinata è stata immersa per 4 h in una soluzione di HNO3al 30% p/p con un rapporto solido/liquido pari a 1:3;
c’) al lisciviato proveniente dalla operazione (b’) è stata aggiunta una quantità di NaOH sufficiente a raggiungere un pH pari a 5,30 provocando la precipitazione di Cu(OH)2.
Come sopra descritto, il Cu(OH)2precipitato viene ridisciolto in una soluzione di H2SO4al 50% p/p (1 mL per ogni g di precipitato), e tramite una successiva elettrodeposizione è stato ottenuto il rame in forma metallica.
Dalla descrizione di cui sopra, risulta immediato come il processo della presente invenzione riesca a garantire un recupero semplice ed efficiente dei metalli compresi nelle schede elettroniche, senza che le stesse vengano sottoposte ad un pretrattamento di macinazione, il che comporta necessariamente dei vantaggi sia in termini produttivi sia in termini di processo.
Inoltre, il processo oggetto della presente invenzione garantisce un immediato recupero dell’oro a seguito della sola combinazione in serie di un trattamento della scheda intera con una soluzione di HNO3in determinate condizioni e di una vibrovagliatura del lisciviato, e dell’ossido stannico e/o acido metastannico a seguito di una successiva separazione fisica.
Inoltre, il processo della presente invenzione offre il vantaggio di poter intervenire nelle condizioni di recupero dei metalli per ottenere gli stessi con il grado di purezza desiderato.
Infine, il processo della presente invenzione ha il grande vantaggio di non soffrire di limitazioni applicative in base ai metalli presenti nelle schede elettroniche. Infatti, il processo della presente invenzione può essere applicato anche su schede elettroniche contenenti materiali quali il piombo, il quale spesso può costituire un ostacolo all’efficacia dei processi idrometallurgici di recupero dei metalli da schede elettroniche.

Claims (9)

  1. RIVENDICAZIONI 1. Processo idrometallurgico per il recupero di materiali dalle schede elettroniche e comprendente almeno una fase di lisciviazione (1) e una fase di precipitazione frazionata (4) applicata alla soluzione proveniente dalla fase di lisciviazione; detto processo essendo caratterizzato dal fatto che nella detta fase di lisciviazione la scheda elettronica intera è mantenuta immersa per un tempo compreso tra 15 m e 48 h in una soluzione di lisciviazione comprendente HNO3a concentrazione maggiore o uguale a 20% p/p e con un rapporto solido/liquido inferiore o uguale a 1; e dal fatto di comprendere una fase di vibrovagliatura (2) in cui la soluzione di HNO3proveniente dalla fase di lisciviazione (1) viene fatta passare attraverso almeno un primo vaglio avente fori di dimensioni comprese tra 10 e 3 mm per il recupero di componenti dissaldate di varia natura, e almeno un secondo vaglio avente fori di dimensioni comprese tra 0,5 e 0,01 mm per il recupero di Au metallico; e una fase di separazione di ossido stannico e/o acido metastannico (3) in cui il lisciviato in uscita dalla fase di vibrovagliatura (2) viene sottoposto ad una operazione di separazione fisica per il recupero di ossido stannico e/o acido metastannico.
  2. 2. Processo idrometallurgico secondo la rivendicazione 1, caratterizzato dal fatto che in detta fase di lisciviazione detta soluzione di HNO3è a concentrazione compresa tra 25 e 35% p/p ed è utilizzata con un rapporto solido/liquido compreso tra 1:1 e 1:4.
  3. 3. Processo idrometallurgico secondo la rivendicazione 2, caratterizzato dal fatto che detta soluzione di HNO3è utilizzata con un rapporto solido/liquido compreso tra 1:2 e 1:3.
  4. 4. Processo idrometallurgico secondo una delle rivendicazioni precedenti, caratterizzato dal fatto che detta fase di lisciviazione (1) la soluzione di lisciviazione oltre a HNO3comprende anche un composto perossidico.
  5. 5. Processo idrometallurgico secondo la rivendicazione 4, caratterizzato dal fatto che detto composto perossidico è acqua ossigenata.
  6. 6. Processo idrometallurgico secondo una delle rivendicazioni precedenti, caratterizzato dal fatto che la fase di separazione fisica di ossido stannico e/o acido metastannico (3) comprende una operazione di filtrazione e/o una operazione di decantazione.
  7. 7. Processo idrometallurgico secondo una delle rivendicazioni precedenti, caratterizzato dal fatto che la fase di vibrovagliatura (2) prevede una vibrazione oscillatoria tridimensionale e/o lineare e/o circolare orizzontale e/o sussultorio-rotatoria.
  8. 8. Processo idrometallurgico secondo una delle rivendicazioni precedenti, caratterizzato dal fatto che detta fase di precipitazione frazionata comprende in successione una prima operazione (a) in cui al lisciviato proveniente dalla fase di separazione di ossido stannico e/o acido metastannico (3) è aggiunto H2SO4o in alternativa Na2SO4provocando la precipitazione di PbSO4; una seconda operazione (b) in cui alla soluzione proveniente dalla operazione (a) è aggiunto NaCl provocando la precipitazione di AgCl; una terza operazione (c) in cui alla soluzione proveniente dalla operazione (b) è aggiunto OH<->in quantità sufficiente a raggiungere un pH compreso tra 2,0 e 3,0, provocando la precipitazione di Fe(OH)3; una quarta operazione (d) in cui alla soluzione proveniente dalla operazione (c) è aggiunto OH<->in quantità sufficiente a raggiungere un pH compreso tra 3,2 e 6,0 provocando la precipitazione di CuO o Cu(OH)2.
  9. 9. Processo idrometallurgico secondo una delle rivendicazioni precedenti, caratterizzato dal fatto di comprendere una fase di trattamento delle schede residue (5) provenienti dalla detta fase di lisciviazione (1); detta fase di trattamento delle schede residue (5) comprendendo in successione una prima operazione (a’) in cui la scheda residua proveniente dalla fase di lisciviazione dopo essere stata lavata è stata sottoposta a macinazione in frammenti di dimensioni inferiori a 5x5 mm; una seconda operazione (b’) in cui la scheda macinata è stata immersa per un periodo inferiore a 48 h in una soluzione di HNO3a concentrazione maggiore o uguale a 20% p/p e con un rapporto solido/liquido inferiore o uguale a 1; una terza operazione (c’) in cui alla soluzione di HNO3proveniente dalla operazione (b’) è stata aggiunta una quantità di OH<->sufficiente a raggiungere un pH compreso tra 3,0 e 12,0 provocando la precipitazione di Cu(OH)2.
IT000549A 2013-10-07 2013-10-07 Processo idrometallurgico per il recupero di materiali dalle schede elettroniche ITRM20130549A1 (it)

Priority Applications (6)

Application Number Priority Date Filing Date Title
IT000549A ITRM20130549A1 (it) 2013-10-07 2013-10-07 Processo idrometallurgico per il recupero di materiali dalle schede elettroniche
RS20190319A RS58557B1 (sr) 2013-10-07 2014-10-07 Hidrometalurški proces za dobijanje materijala iz elektronskih ploča
EP14798963.6A EP3055437B1 (en) 2013-10-07 2014-10-07 Hydrometallurgy process for the recovery of materials from electronic boards
PCT/IB2014/065131 WO2015052658A1 (en) 2013-10-07 2014-10-07 Hydrometallurgy process for the recovery of materials from electronic boards
TR2019/02965T TR201902965T4 (tr) 2013-10-07 2014-10-07 Elektronik kartlardan malzeme geri kazanımına yönelik hidrometalurji prosesi.
SI201431120T SI3055437T1 (sl) 2013-10-07 2014-10-07 Hidrometalurški postopek za pridobivanje materialov iz elektronskih plošč

Applications Claiming Priority (1)

Application Number Priority Date Filing Date Title
IT000549A ITRM20130549A1 (it) 2013-10-07 2013-10-07 Processo idrometallurgico per il recupero di materiali dalle schede elettroniche

Publications (1)

Publication Number Publication Date
ITRM20130549A1 true ITRM20130549A1 (it) 2015-04-08

Family

ID=49596386

Family Applications (1)

Application Number Title Priority Date Filing Date
IT000549A ITRM20130549A1 (it) 2013-10-07 2013-10-07 Processo idrometallurgico per il recupero di materiali dalle schede elettroniche

Country Status (6)

Country Link
EP (1) EP3055437B1 (it)
IT (1) ITRM20130549A1 (it)
RS (1) RS58557B1 (it)
SI (1) SI3055437T1 (it)
TR (1) TR201902965T4 (it)
WO (1) WO2015052658A1 (it)

Families Citing this family (3)

* Cited by examiner, † Cited by third party
Publication number Priority date Publication date Assignee Title
CA2983350A1 (en) 2015-04-21 2016-10-27 University Of Saskatchewan Methods for simultaneous leaching and extraction of precious metals
CN111304452B (zh) * 2020-04-15 2022-01-25 烟台国润铜业有限公司 一种分银渣中回收铅、金和银的方法
IT202200008912A1 (it) 2022-05-03 2023-11-03 Pietro Bozzi Processo di estrazione sequenziale e recupero di metalli da dispositivi elettrici o elettronici di scarto

Citations (1)

* Cited by examiner, † Cited by third party
Publication number Priority date Publication date Assignee Title
US4426225A (en) * 1982-09-29 1984-01-17 Storage Technology Corporation Gold recovery method

Patent Citations (1)

* Cited by examiner, † Cited by third party
Publication number Priority date Publication date Assignee Title
US4426225A (en) * 1982-09-29 1984-01-17 Storage Technology Corporation Gold recovery method

Non-Patent Citations (3)

* Cited by examiner, † Cited by third party
Title
ANDREA MECUCCI AND KEITH SCOTT: "Leaching and electrochemical recovery of copper, lead and tin from scrap printed circuit boards", JOURNAL OF CHEMICAL TECHNOLOGY AND BIOTECHNOLOGY, JOHN WILEY & SONS LTD, UNITED KINGDOM, vol. 77, no. 4, 1 April 2002 (2002-04-01), pages 449 - 457, XP001577446, ISSN: 0268-2575, [retrieved on 20020208], DOI: 10.1002/JCTB.575 *
HAIYU YANG ET AL: "Leaching copper from shredded particles of waste printed circuit boards", JOURNAL OF HAZARDOUS MATERIALS, ELSEVIER, AMSTERDAM, NL, vol. 187, no. 1, 11 January 2011 (2011-01-11), pages 393 - 400, XP028153114, ISSN: 0304-3894, [retrieved on 20110118], DOI: 10.1016/J.JHAZMAT.2011.01.051 *
YANHUA ZHANG ET AL: "Current Status on Leaching Precious Metals from Waste Printed Circuit Boards", PROCEDIA ENVIRONMENTAL SCIENCES, vol. 16, 1 January 2012 (2012-01-01), pages 560 - 568, XP055121350, ISSN: 1878-0296, DOI: 10.1016/j.proenv.2012.10.077 *

Also Published As

Publication number Publication date
TR201902965T4 (tr) 2019-03-21
EP3055437B1 (en) 2018-12-12
RS58557B1 (sr) 2019-05-31
WO2015052658A1 (en) 2015-04-16
SI3055437T1 (sl) 2019-04-30
EP3055437A1 (en) 2016-08-17

Similar Documents

Publication Publication Date Title
Dutta et al. Recovery of nanomaterials from battery and electronic wastes: A new paradigm of environmental waste management
Rigoldi et al. Advances in recovering noble metals from waste printed circuit boards (WPCBs)
Montero et al. Recovery of gold, silver, copper and niobium from printed circuit boards using leaching column technique
Maurice et al. Dismantling of printed circuit boards enabling electronic components sorting and their subsequent treatment open improved elemental sustainability opportunities
Kamberović et al. Hydrometallurgical process for selective metals recovery from waste-printed circuit boards
Fontana et al. Recent developments on recycling end-of-life flat panel displays: A comprehensive review focused on indium
CN104532005A (zh) 一种废弃印刷电路板资源化综合利用的方法
Korkmaz et al. Sustainable hydrometallurgical recovery of valuable elements from spent nickel–metal hydride HEV batteries
Liu et al. Separation of metals from Ni-Cu-Ag-Pd-Bi-Sn multi-metal system of e-waste by leaching and stepwise potential-controlled electrodeposition
CN102643995A (zh) 分离回收废旧电子电器中铜的方法
Niu et al. How to efficient and high-value recycling of electronic components mounted on waste printed circuit boards: Recent progress, challenge, and future perspectives
ITRM20130549A1 (it) Processo idrometallurgico per il recupero di materiali dalle schede elettroniche
Javed et al. Optimization of HNO3 leaching of copper from old AMD Athlon processors using response surface methodology
Stratiotou Efstratiadis et al. Sustainable Recovery, Recycle of critical metals and rare earth elements from waste electric and electronic equipment (circuits, solar, wind) and their reusability in additive manufacturing applications: A review
IT202000030176A1 (it) Recupero di plastiche e vetro dai pannelli fotovoltaici a fine vita
Rao et al. Optimization of leaching of copper to enhance the recovery of gold from liberated metallic layers of WPCBs
Fang et al. Selective Recovery of Gallium (Indium) from Metal Organic Chemical Vapor Deposition Dust—A Sustainable Process
Wang et al. Selective extraction of precious metals in the polar aprotic solvent system: Experiment and simulation
Reyes-Valderrama et al. Urban mining and electrochemistry: cyclic voltammetry study of acidic solutions from electronic wastes (printed circuit boards) for recovery of Cu, Zn, and Ni
Neto et al. Sequential separation of Ag, Al, Cu and Pb from a multi-metal leached solution using a zero waste technology
WO2017046687A1 (en) A process of recovering metal values from chips of waste printed circuit boards (pcbs)
Liu et al. The general utilization of scrapped PC board
Balinski et al. Liberation and separation of valuable components from LED modules: Presentation of two innovative approaches
CN110983031A (zh) 一种电子废弃物的综合分离回收方法
Birloaga et al. Hydrometallurgical processing of waste printed circuit boards