ITRM20110320A1 - Dispositivo per l?accelerazione manuale elettronica. - Google Patents

Description

DISPOSITIVO PER L’ACCELERAZIONE MANUALE ELETTRONICA

La presente invenzione riguarda un dispositivo per l’accelerazione manuale elettronica.

Più dettagliatamente, l’invenzione riguarda un dispositivo del tipo detto, che consente l’accelerazione manuale, senza dover togliere le mani dal volante, in qualsiasi condizione e situazione di guida.

Come à ̈ noto, nel corso degli ultimi decenni, sono stati proposti diversi sistemi per l’accelerazione manuale al fine di agevolare la guida a persone portatrici di handicap.

Tra le soluzioni che hanno avuto una maggiore diffusione, e che nel corso degli anni, sin dagli anni ’60, à ̈ stata oggetto di diverse domande di brevetto da parte della stessa Richiedente, à ̈ da annoverare quella che prevede l’utilizzazione di un cerchiello concentrico rispetto al volante, e disposto superiormente o inferiormente ad esso.

Detta soluzione, che à ̈ stata sicuramente molto valida e quasi unica nel corso degli anni, può sicuramente essere perfezionata dal punto di vista della omogeneità e sensibilità di accelerazione.

In questo contesto, viene ad inserirsi la soluzione proposta secondo la presente invenzione, che consente di ottenere una regolazione dell’accelerazione più omogenea e sensibile grazie alla previsione di un sistema di accelerazione disposto in maniera tale da non interferire con il volante, e il cui sistema di accelerazione rotativo può essere attivato applicando una azione di rotazione, in qualsiasi posizione si trovi il volante, e senza dover togliere la mani dallo stesso.

Inoltre, con la soluzione secondo la presente invenzione, l’azione di accelerazione può essere indifferentemente effettuata con la mano destra, o con la mano sinistra, o con entrambe.

Un ulteriore scopo della presente invenzione à ̈ quello di proporre una soluzione che possa essere indifferentemente disposta sopra o sotto il volante. Questi ed altri risultati sono ottenuti secondo la presente invenzione, mediante un dispositivo del tipo detto in cui l’accelerazione si ottiene ruotando, verso destra o verso sinistra, un elemento rotativo circolare posto e fissato, preferibilmente, sotto il volante di guida e che ne segue il movimento di sterzata, consentendo l’accelerazione in base alla direzione della vettura, senza perdere mai la presa e la direzione e potendo tenere, quando à ̈ necessario, le due mani sul volante.

La soluzione secondo l’invenzione trova particolare, sebbene non esclusivo, vantaggio in particolare nei percorsi misti di montagna.

Forma pertanto oggetto specifico della presente invenzione un dispositivo di accelerazione manuale elettronica per un autoveicolo provvisto di volante di guida, detto dispositivo prevedendo almeno un primo elemento, o elemento di copertura, o cerchiello, avente almeno una estensione di settore circolare, almeno un secondo elemento, accoppiato scorrevolmente a detto primo elemento o cerchiello, e solidale a detto volante di guida, l’accelerazione essendo ottenuta ruotando, verso destra o verso sinistra, detto primo elemento che segue il movimento di sterzata del volante di guida, consentendo l’accelerazione in base alla direzione della vettura, senza perdere mai la presa e la direzione e potendo tenere, quando à ̈ necessario, le due mani sul volante di guida stesso.

In una prima forma di realizzazione del dispositivo secondo l’invenzione, sono previsti due primi elementi a settore circolare e due corrispondenti secondo elementi.

In una seconda forma di realizzazione del dispositivo secondo l’invenzione, detto primo elemento o cerchiello e detto secondo elemento sono costituiti da un cerchio completo.

Preferibilmente, secondo l’invenzione, detto dispositivo à ̈ applicato posteriormente rispetto a detto volante.

Ulteriormente, secondo l’invenzione, detto dispositivo può essere applicato anteriormente rispetto a detto volante.

In particolare, secondo l’invenzione, l’accoppiamento girevole tra detto primo elemento e detto secondo elemento à ̈ ottenuto mediante sporgenze realizzate sul secondo elemento e un canale di scorrimento realizzato su detto primo elemento.

Ulteriormente, secondo l’invenzione, detto secondo elemento à ̈ fissato al volante tramite fascette o altri sistemi.

In una ulteriore forma di realizzazione del dispositivo secondo l’invenzione, tra detto primo elemento e detto secondo elemento possono essere previsti uno strato di Teflon<®>, o di altro materiale avente proprietà di scorrimento analoghe, e un ulteriore elemento in lamiera, tra detto strato e detto primo elemento.

Preferibilmente, secondo l’invenzione, lo scorrimento tra detto ulteriore elemento di lamiera e detto strato avviene mediante asole di scorrimento e cuscinetti radiali.

In particolare, la trasmissione del moto, e la trasformazione in accelerazione, avviene mediante un potenziometro.

Secondo l’invenzione, su detto primo elemento o cerchiello à ̈ presente un tastatore, che, strisciando sul potenziometro, consente di poter conoscere la posizione relativa tra il secondo elemento circolare, solidale al volante, ed il cerchiello.

Ulteriormente, secondo l’invenzione, sul secondo elemento circolare, in appositi fori, sono alloggiati, per un’estremità, perni folli, la cui altra estremità risiede nella scanalatura ricavata all’interno del cerchiello, così da consentire un movimento relativo circolare tra detto secondo elemento ed il cerchiello. Ancora secondo l’invenzione, per il ritorno di detto primo elemento o cerchiello nella posizione di quiete, o di “non accelerazione†, avviene tramite il richiamo di mezzi elastici o molle, una per rotazioni orarie e l’altra per rotazioni antiorarie, non mostrate.

La presente invenzione verrà ora descritta, a titolo illustrativo, ma non limitativo, secondo sue forme preferite di realizzazione, con particolare riferimento alle figure dei disegni allegati, in cui:

la figura 1 mostra una vista in esplosione di una prima forma di realizzazione del dispositivo di accelerazione manuale secondo l’invenzione;

la figura 2 mostra una vista in esplosione di una seconda forma di realizzazione del dispositivo di accelerazione manuale secondo l’invenzione; e

la figura 3 mostra una vista in esplosione di una terza forma di realizzazione del dispositivo di accelerazione manuale secondo l’invenzione.

Nel seguito, la soluzione proposta secondo la presente invenzione verrà descritta posta al di sotto del volante, ma come detto il dispositivo di accelerazione manuale inventivo può essere indifferentemente disposto sopra o sotto il volante.

Osservando inizialmente la figura 1, à ̈ mostrata una prima forma di realizzazione di un dispositivo di accelerazione manuale secondo l’invenzione, che viene montato posteriormente al volante di guida (non mostrato in questa come nelle altre figure), e che prevede un primo elemento circolare 1, o elemento di copertura, o cerchiello, accoppiato scorrevolmente ad un secondo elemento circolare 2.

Detto secondo elemento circolare 2, preferibilmente realizzato in lamiera, à ̈ solidale al volante. L’accoppiamento girevole tra elemento 1 ed elemento 2 à ̈ ottenuto mediante sporgenze realizzate sul secondo elemento circolare 2 e un canale di scorrimento realizzato sul cerchiello 1.

Il dispositivo 1 secondo l’invenzione prevede che si acceleri ruotando il cerchiello 1 attorno al proprio asse di simmetria e relativamente al volante.

Partendo da una posizione di quiete, per accelerare si ruota il cerchiello 1 relativamente al volante, indifferentemente in senso orario o antiorario, vincendo la forza di una molla (non mostrata in figura 1).

L’accelerazione che si ottiene à ̈ proporzionale all’entità della rotazione, per cui la massima accelerazione si ottiene quando la rotazione raggiunge un angolo limite, stabilito dal progettista (ad esempio 15°).

Se si à ̈ proceduto nell’accelerazione ruotando il cerchiello 1 in un senso, ruotandolo nel verso opposto si riduce l’accelerazione fino a zero, nella posizione di quiete.

Se lasciato, il cerchiello 1 ritorna nella posizione di quiete sotto l’azione della suddetta molla, o altri mezzi non mostrati.

Il secondo elemento circolare 2 Ã ̈ fissato al volante originale tramite fascette o altri sistemi, non rappresentati nelle figure.

Osservando ora la figura 2, à ̈ mostrata una forma i realizzazione del dispositivo di accelerazione manuale secondo l’invenzione, in cui, tra il cerchiello 1 e il secondo elemento circolare 2 sono previsti uno strato 3 di Teflon<®>, o di altro materiale avente proprietà di scorrimento analoghe, e un ulteriore elemento in lamiera 4, tra detto strato 3 e il cerchiello 1.

Lo scorrimento tra l’elemento 4 e lo strato 3 avviene mediante asole di scorrimento e cuscinetti radiali.

La trasmissione del moto, e la trasformazione in accelerazione, avviene mediante un potenziometro 5.

Sul secondo elemento circolare 2, in appositi fori, sono alloggiati, per un’estremità i perni folli 6, la cui altra estremità risiede nella scanalatura ricavata all’interno del cerchiello 1, così da consentire un movimento relativo circolare tra secondo elemento circolare 2 ed il cerchiello 1.

Sul cerchiello 1 à ̈ presente un tastatore, non mostrato, che strisciando sul potenziometro 5, consente di poter conoscere la posizione relativa tra l’elemento circolare 2, solidale al volante, ed il cerchiello 1. Questa informazione viene inviata ad una apposita centralina elettronica (non mostrata), che elabora il segnale e trasmette il comando di accelerazione all’elettronica originale della vettura.

Il ritorno del cerchiello 1 nella posizione di quiete, o di “non accelerazione†, avviene tramite il richiamo di due molle, una per rotazioni orarie e l’altra per rotazioni antiorarie, non mostrate.

La posizione del cerchiello può essere monitorata da qualsiasi strumento atto a tale funzione (sistemi elettrici, magnetici, video, meccanici, misti, ecc.). Nella terza forma di realizzazione mostrata in figura 3, il dispositivo di accelerazione manuale secondo l’invenzione prevede, in luogo del cerchiello 1 e del secondo elemento circolare 2, due settori circolari 11’, 11†e due settori di secondo elemento circolare 12’, 12†.

La presente invenzione à ̈ stata descritta a titolo illustrativo, ma non limitativo, secondo sue forme preferite di realizzazione, ma à ̈ da intendersi che variazioni e/o modifiche potranno essere apportate dagli esperti nel ramo senza per questo uscire dal relativo ambito di protezione, come definito dalle rivendicazioni allegate.

Claims (13)

1. RIVENDICAZIONI 1. Dispositivo di accelerazione manuale elettronica per un autoveicolo provvisto di volante di guida, caratterizzato dal fatto che prevede almeno un primo elemento, o elemento di copertura, o cerchiello, avente almeno una estensione di settore circolare, almeno un secondo elemento, accoppiato scorrevolmente a detto primo elemento o cerchiello, e solidale a detto volante di guida, l’accelerazione essendo ottenuta ruotando, verso destra o verso sinistra, detto primo elemento che segue il movimento di sterzata del volante di guida, consentendo l’accelerazione in base alla direzione della vettura, senza perdere mai la presa e la direzione e potendo tenere, quando à ̈ necessario, le due mani sul volante di guida stesso.
2. 2. Dispositivo di accelerazione manuale elettronica secondo la rivendicazione 1, caratterizzato dal fatto che sono previsti due primi elementi a settore circolare e due corrispondenti secondo elementi.
3. 3. Dispositivo di accelerazione manuale elettronica secondo una delle rivendicazioni precedenti 1, caratterizzato dal fatto che detto primo elemento o cerchiello e detto secondo elemento sono costituiti da un cerchio completo.
4. 4. Dispositivo di accelerazione manuale elettronica secondo una delle rivendicazioni precedenti caratterizzato dal fatto che detto dispositivo à ̈ applicato posteriormente rispetto a detto volante.
5. 5. Dispositivo di accelerazione manuale elettronica secondo una delle rivendicazioni precedenti 1 – 3 caratterizzato dal fatto che detto dispositivo à ̈ applicato anteriormente rispetto a detto volante.
6. 6. Dispositivo di accelerazione manuale elettronica secondo una delle rivendicazioni precedenti caratterizzato dal fatto che l’accoppiamento girevole tra detto primo elemento e detto secondo elemento à ̈ ottenuto mediante sporgenze realizzate sul secondo elemento e un canale di scorrimento realizzato su detto primo elemento.
7. 7. Dispositivo di accelerazione manuale elettronica secondo una delle rivendicazioni precedenti caratterizzato dal fatto che detto secondo elemento à ̈ fissato al volante tramite fascette o altri sistemi.
8. 8. Dispositivo di accelerazione manuale elettronica secondo una delle rivendicazioni precedenti caratterizzato dal fatto che tra detto primo elemento e detto secondo elemento sono previsti uno strato di Teflon<®>, o di altro materiale avente proprietà di scorrimento analoghe, e un ulteriore elemento in lamiera, tra detto strato e detto primo elemento.
9. 9. Dispositivo di accelerazione manuale elettronica secondo una delle rivendicazioni precedenti 8, caratterizzato dal fatto che lo scorrimento tra detto ulteriore elemento di lamiera e detto strato avviene mediante asole di scorrimento e cuscinetti radiali.
10. 10. Dispositivo di accelerazione manuale elettronica secondo una delle rivendicazioni precedenti caratterizzato dal fatto che la trasmissione del moto, e la trasformazione in accelerazione, avviene mediante un potenziometro.
11. 11. Dispositivo di accelerazione manuale elettronica secondo la rivendicazione 10, caratterizzato dal fatto che su detto primo elemento o cerchiello à ̈ presente un tastatore, che, strisciando sul potenziometro, consente di poter conoscere la posizione relativa tra il secondo elemento circolare, solidale al volante, ed il cerchiello.
12. 12. Dispositivo di accelerazione manuale elettronica secondo una delle rivendicazioni precedenti caratterizzato dal fatto che sul secondo elemento circolare, in appositi fori, sono alloggiati, per un’estremità, perni folli, la cui altra estremità risiede nella scanalatura ricavata all’interno del cerchiello, così da consentire un movimento relativo circolare tra detto secondo elemento ed il cerchiello.
13. 13. Dispositivo di accelerazione manuale elettronica secondo una delle rivendicazioni precedenti caratterizzato dal fatto che per il ritorno di detto primo elemento o cerchiello nella posizione di quiete, o di “non accelerazione†, avviene tramite il richiamo di mezzi elastici o molle, una per rotazioni orarie e l’altra per rotazioni antiorarie, non mostrate.