ITRM20100209A1 - Porta multifunzione - Google Patents

Description

PORTA MULTIFUNZIONE

La Porta Multifunzione nasce dall’esigenza di trasformare una porta in un letto, in un tavolo o in una serie di “multifunzioni†che solitamente non sono associate all’oggetto porta.

La porta à ̈ per sua natura solo un filtro tra due ambienti, una separazione tra due spazi, un elemento di uso quotidiano a cui non si presta particolare attenzione in quanto si dà per scontato il suo utilizzo, inoltre si può affermare che la porta à ̈ stata oggetto di sperimentazione da parte di designer e progettisti che l’hanno resa elemento di arredo raffinato e ricco nella sua valenza estetica.

A tutto questo però si à ̈ pensato di dare un valore aggiunto: à ̈ stato studiato un oggetto di uso quotidiano per definizione “monofunzionale†e si à ̈ approdati ad un elemento di sicuro impatto innovativo in quanto al suo interno contiene la capacità di trasformarsi in “altro†ovvero la capacità della “multifunzione†.

In questo consiste il sapore innovativo della Porta Multifunzione, versatile e di grande aiuto all’interno di spazi di piccole dimensioni.

Il passaggio da semplice porta a letto-tavolo-tavola da stiro etc. avviene tramite il ribaltamento del pannello centrale della porta stessa a 90°. La sua trasformazione à ̈ semplice e rapida grazie al complesso di meccanismi e cerniere previsti nel suo interno.

Oltre all’aspetto funzionale della Porta Multifunzione in fase progettuale del prodotto si à ̈ tenuto conto anche deN’irrinunciabile valenza estetica dell’oggetto, attraverso il disegno del pannello e la scelta di materiali di alta qualità e pregio; nel modello

base la superficie esterna à ̈ caratterizzata da una serie di fori posizionati geometricamente con scopo decorativo che lasciano scorgere i colori delle raffinate stoffe del materasso ubicato nell'intercapedine della porta.

La fig. 1 mostra il prospetto frontale della porta nel momento di chiusura e di impegno del Vano.

La fig. 2 mostra il prospetto laterale del pannello con i meccanismi atti alla rotazione del pannello, alla salita del pannello e mostra inoltre la staffa a riposo<"·>alloggiata all’interno del pannello.

La fig. 3 mostra il prospetto frontale della porta nella posizione aperta e con il letto aperto.

La fig. 4 mostra la Sez. Y-Y nella posizione di porta chiusa e letto chiuso.

La fig. 5 mostra la Sez. Y-Y nella posizione di porta chiusa e letto aperto.

La fig. 6 mostra la Sez. X-X.

La fig. 7 mostra la visione assonometria della porta chiusa con letto chiuso.

La fig. 8 mostra la visione assonometria della porta chiusa con letto aperto.

La fig. 9 mostra la visione assonometria della porta chiusa con tavolo aperto. La fig. 10 mostra la visione assonometria della porta aperta con letto aperto.

La Porta Multifunzione à ̈ un serramento con anta a battente, fornito di un doppio telaio (T1-T2) che ne permette la manovrabilità.

Il telaio (T1) à ̈ fissato alla parete (P) tramite staffe; il telaio (T2) à ̈ collegato al telaio (T1) tramite cerniere che permettono la rotazione della porta secondo un’asse verticale (AV) in modo di disimpegnare il vano porta (V).

Le movimentazioni della porta avvengono con l’ausilio di una maniglia (M) incassata nel telaio esterno.

E’ possibile inoltre effettuare una rotazione del pannello centrale (2) contenuto all’interno del telaio (T2), a 90° rispetto alla posizione verticale originale, secondo un asse orizzontale (AO). Detta trasformazione permette il passaggio da porta alle altre multifunzioni sopra esposte. Il pannello (2) sarà bloccato e rimarrà solidale con il telaio (T2) tramite 2 scrocchi metallici posizionati sulle 2 facciate laterali del pannello (6-1, 6-2) per la chiusura a<g>gressione del pannello nefla<“>posizione verticale.

Detto pannello (2), interno al telaio (T2) della porta stessa, verrà sostenuto nella posizione orizzontale letto o piano multifunzione da una struttura metallica telescopica ad U in scatolare metallico (4) che sarà movimentata nel ribaltamento e contenuta nella dimensione del pannello (2). La struttura metallica ruota su due perni (4-1, 4-2) che consentono il ribaltamento della gamba di appoggio (4). A seconda della funzione letto o tavolo etc. lo scatolare metallico telescopico verrà posizionato a diverse altezze.

Nello spessore della porta à ̈ alloggiata un’intercapedine (2-1) contenente un materassino (MT) da estrarre e posizionare sul piano in legno.

Il pannello in legno (2) prevede delle forature (2-2) che lo caratterizzano esteticamente e garantiscono le condizioni di traspirabilità del materassino interno.

La Porta Multifunzione à ̈ composta da: DOPPIOTELAIO (T1-T2), ANTA (con PANNELLO RIBALTABILE) (2), COMPONENTI di FERRAMENTERIA (3, 4, 4-1, 4-2, 6, 6-1 , 6-2, 7) e ACCESSORI (MT).

TELAIO (T1)

Il fissaggio della porta avviene normalmente tramite la presenza di un controtelaio in legno ancorato al tramezzo rustico e di un telaio (T1) che vi si contrappone dello spessore 100 mm con zanche metalliche; lì dove si ritenesse necessario il telaio può essere portato a tutta altezza - fino al soffitto - per rispondere ad esigenze sia strutturali che estetiche.

La porta può essere installata in modo tradizionale - quindi completa di mostre/cornici - oppure filomuro; in base alla tiptologia del fissaggio scelto 3⁄4P utilizzerà il telaio idoneo.

TELAIO (T2)

La cornice in legno massello con battente singolo e n. 4 cerniere in acciaio a scomparsa consente l’apertura e la chiusura dell' anta secondo un asse di rotazione verticale (AV),

Ad un’altezza di 40 cm da terra sono incassati, lateralmente, n. 2 bilici (3-1 e 3-2) che funzionano come perni fissi e garantiscono la rotazione del pannello interno fino ad una posizione orizzontale (a 90°).

Ad un’altezza di cm 160 da terra il telaio presenta, lateralmente, n. 2 piastre in acciaio ad incasso (6-3, 6-4) che permettono il bloccaggio attraverso un meccanismo a cilindro degli scrocchi fissati sui lati esterni del pannello ribaltabile; questi due elementi consentono sia lo sblocco che il blocco del pannello.

Sulla parte frontale della cornice in massello à ̈ incassata una maniglia metallica (M) che permette l’apertura e la chiusura della porta e che deve essere chiusa nella fase di trasformazione della porta (apertura e chiusura del pannello).

PORTA

La porta può essere realizzata in legno naturale o verniciato, in metallo, in materiale composito o atro materiale solido, anche innovativo, che ne garantisca un uso resistente sia per la funzione di porta che per la funzione di letto, tavolo o altro.

La porta, di varie larghezze ed altezze - standard o fuori misura - à ̈ composta da una cornice in legno massello (T2) che contiene un pannello ribaltabile con rotazione a 90° secondo l’asse orizzontale (AO).

PANNELLO RIBALTABILE

Il pannello interno ribaltabile (2) ha uno spessore complessivo di 100 mm. Esso à ̈ composto da n. 2 pannelli indegno compensato (o altro materiale, vedi sopra) distanziati tra loro in modo di formare un’intercapedine (2-1) per l’inserimento di un materassino (MT) in lattice, gommapiuma ad alta densità o altro materiale. La superficie esterna à ̈ caratterizzata da una serie di fori (diam. mm 20) (2-2) posizionati geometricamente con scopo decorativo e funzionale.

Nella parte laterale alta il pannello presenta una riduzione di spessore per permettere alla porta di ricevere a scomparsa la struttura continua telescopica ad U in scatolare metallico che funge da appoggio quando il pannello à ̈ nella sua posizione orizzontale (letto, tavolo etc.) (4). Detta staffa ruota su due perni (4-1 , 4-2) applicati lungo il bordo della porta.

Lungo i lati opposti del pannello sono presenti n. 2 scrocchi metallici (6-1 , 6-2) per la chiusura a pressione del pannello nella posizione verticale.

COMPONENTI di FERRAMENTERIA

I meccanismi che consentono i movimenti della porta sono:

<@>η. 4 cerniere per apertura anta;<“>

<0>n. 2 bilici (3-1 , 3-2) per la rotazione orizzontale del pannello interno al telaio (T2), comprensivi del meccanismo di risalita del piano nella sua configurazione più elevata (tavolo etc.);

<B>n. 2 scrocchi (6-1 , 6-2) a pressione in acciaio per blocco/sblocco del pannello interno;

<0>n. 2 piastre di alloggio degli scrocchi per chiusura a pressione (6-3, 6-4);

<0>maniglia in metallo (MT) incassata nella comice-dell’anta.

ACCESSORI

<»>Una struttura continua telescopica ad U in scatolare metallico (4) che ruota su due perni (4-1 , 4-2) che ne consentono il movimento rotatorio.

<■>Materassino (MT) in latticeli gommapiuma ad alta densità - o altro materialecon rivestimento in tessuto di cotone.

Claims (10)

1. RIVENDICAZIONI 1. Porta convertibile (1), atta ad impegnare un vano porta (V) per svolgere una tipica funzione occlusiva di questo, comprendente: - un pannello centrale (2), connettibile ad un telaio (T) in modo tale che sia consentito un movimento relativo fra pannello (2) e telaio (T) tale da permettere al pannello (2), in una configurazione sostanzialmente verticale, di impegnare o disimpegnare selettivamente il vano porta secondo le tipiche posizioni di porta aperta o porta chiusa; — - ---- mezzi di conversione (3), atti a consentire una rotazione di detto pannello (2) rispetto al telaio (T) secondo un asse sostanzialmente orizzontale (AO), in modo tale che detto pannello (2) possa assumere una configurazione orizzontale di piano di lavorò o letto nella quale esso risulta ruotato di circa 90 gradi rispetto alla normale posizione di impegno del vano porta.
2. 2. Porta convertibile (1) secondo la rivendicazione 1, in cui detto pannello centrale (2) presenta una intercapedine interna (2-1) atta a ricevere un materasso (MT) e presenta una pluralità di aperture o fori (2-2) atti a consentire una traspirazione di detta intercapedine (2-1).
3. 3. Porta convertibile (1) secondo una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti, comprendente mezzi di appoggio (4) di detto pannello al piano di calpestio in detta configurazione orizzontale.
4. 4. Porta convertibile (1) secondo la rivendicazione precedente, in cui detti mezzi di appoggio (4) comprendono una struttura ricevuta a scomparsa all’interno del pannello (2), che ruota su due perni (4-1, 4-2) atta all’appoggio del piano.
5. 5. Porta convertibile (1) secondo una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti, in cui detti mezzi di conversione comprendono una coppia di perni a bilico (3-1 , 3-2) disposti in corrispondenza di estremità trasversali opposte di detto pannello (2).
6. 6. Porta convertibile (1) secondo una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti, comprendente mezzi di bloccaggio (6) di detto pannello in detta configurazione verticale.
7. 7. Porta convertibile (1) secondo una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti^che à ̈ del tipo atto ad essere incernierato al telaio fìsso al fine di permettere un movimento di apertura e chiusura rispetto a quest’ultimo di tipo rotatorio secondo un asse verticale (AV).
8. 8. Porta convertibile (1) secondo una qualsiasi delle rivendicazioni da 1 a 8, che à ̈ del tipo atto ad essere associato in modo scorrevole al telaio fisso al fine di permettere un movimento di apertura e chiusura rispetto a quest’ultimo di tipo traslatorio secondo un asse orizzontale (AO) attraverso un meccanismo (7) che consente di porre il pannello a diverse altezze. 09.
9. Pannello (2) per uso come pannello centrale in una porta convertibile (1) secondo una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti, presentante una intercapedine interna (2-1) atta a ricevere un materasso e una pluralità di aperture o fori (2-2) atti a consentire una traspirazione di detta intercapedine (2-1).
10. 10. Pannello (2) secondo la rivendicazione 11 o 12, comprendente mezzi di appoggio (4) di detto pannello al piano di calpestio in detta configurazione orizzontale in cui detti mezzi di appoggio (4) ricevuti a scomparsa in detto pannello centrale (2) comprendono una struttura che ruota su due pemi(4=1 , 4-2) atta all’appoggio del piano.