ITRM20060680A1 - Sistema plastica laterizi per la riduzione dei costi dei tempi di costruzione del consumo energetico della spesa per l'integrabilita' impiantistica e della manutenibilita' degli edifici pubblici e privati - Google Patents

Description

RM 2 0 0 6 A 0 0 0 6 8 0 ' SIST I+- PLASTICA-LATERIZI PER LA RIDUZIONE DEI COSTI E DEI TE I I COSTRUZIONE, DEL CONSUMO ENERGETICO, DELLA fPER L'INTEGRABILIT* IMPIANTISTICA E DELLA MAN T NIBILITA NEGLI EDIFICI PUBBLICI E PRIVATI.

ione concerne un sistema di realizzazione e di messa in opera di etrali e contemporaneo rivestimento del cemento<armato>con l'utilizzo nti in materiale plastico proveniente da nciclo, laterizi diversaente cati in fase di estnisione dal produttore ed intaccati in cantiere e progettuali, insieme d'elemento coibentante costituito da 'utilizzo di cravatte antinfortunistiche sempre in materiale riciclo atte al contenimento &l rivestimento durante la fase i risparmi nel settore dell'edilizia.

attualmente pih diffuso per la realizzazione delle pareti e laione,della eventuale ventilazione esterna, della integrazione te, dei rivestimenti del cemento armato è quello di intervenire sive una d'altra con notevole dispendio di energie e di tempi, delle volte, prodotti conformi alle vigenti normative e che ni dei progettisti e dei diretiori dei lavori.

presente invenzione è quello di realizzare, quindi, un sistema grado di riunire in poche fasi, con quasi nulle possibilità di errori, la delle pareti ad alto contenimento energetico ed integrabili degli a tracce; di rivestire il cemento armato per la sua durabilità, dei ponti termici anche durante il periodo estivo, con la ventilazione rotezione contro il fuoco anche con laterizi riempiti con resine ifiamma, la continuità data dalio stesso tipo e forma di materiale per aco e molte altre peculiarità compreso l'utilizzo sempre degli enti per la congiunzione verticale ed orizzontale &i laterizi nonché la s icurep cantiere per gli addetti ai lavori e chiunque vi transiti con l'utiliuo

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prevedi l’uiso anche per i sistemi tradizionali di costituzione delle casseforme.

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Lo scopo 4 raggiunto tramite il sistema come definito nella rivendicazione 1) ed avente i le jilteriori caratteristiche vantaggiose come definite nelle rivendicazioni ! ì

successive !

Il sistetna Comprendente i componenti rivendicati consente di costruire fabbricati i f

presentanti j numerosi e rilevanti vantaggi in termini economici e qualitativi: di costruzjionej, di consumo energetico, di durabilità delle opere, di rispetto ! !

dell’ ambiente per una edilizia eco-sostenibile.

- Anniillamento dei costi per la costituzione delle armature per il supporto di ! i

eventuali pareti ventilate e dei suoi componenti, in quanto con l’utilizzo del yistehia che prevede laterizi preintaccati dal fabbricante e opportunatamente pretajgliati per le aperture alla base ed alla sommità delle pareti, che, durante il periodo di irraggiamento solare, permetteranno il moto dell’ aria, per effetto camino, con un abbattimento di circa 20°C sulla facciata esterna ί !

riducjendo di conseguenza l’innalzamento della temperatura all’ interno delle abitazioni e garantendo quindi un notevole risparmio energetico.

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- feolajnento termo-acustico: mentre è noto che le pareti tradizionali per rispettare le normative vigenti debbono essere realizzate a più strati con lfintejrposizione di materiali, coibentanti sia termicamente che àcusljicamente, con spessori consistenti, oppure con l’utilizzo di blocchi a :nch f !essi di spessore sostenuto, con il sistema oggetto del brevetto la parete sfi pij: !ò contenere in circa 25 cm eliminando diverse fasi di lavorazione in quando, la barriera radiante di pochi mm di spessore si applicherà diretljamente sulle appendici degli inserti di congiunzione dei laterizi con una;!

sjempjlice pressione e con l’uso degli inserti stessi si eliminerà la malta o;!

cjolla [in orizzontale con l’eliminazione dei ponti termici da queste causati. Il superficie utile interna delle case dell’ ordine di 10 cm circa per il perimetro lai possibilità di sfruttare i benefìci offerti dalle leggi sul contenimento energetico.

E’ ihfatti certificato che la barriera radiante, con la sua resistenza termica pari la 1,64 mq °K/kw permette una dispersione del calore intorno al 3 - 4% Solamente e col suo potere fonoisolante di 61 dB permette il rispetto delle normative sull’ inquinamento acustico diffìcilmente ottenibile contemporaneamente dagli altri tipi di materiali coibentanti normalmente

Gli stessi elementi costituenti le pareti nella parte interna con una semplice Apertura e Γ immissione di un opportuno battiscopa portacavi e portatubi pemietteranno la realizzazione di un unico cavedo ispezionabile per I<s>integrazione impiantistica rendendo possibile i passaggi in verticale all’ interno dei fori dei laterizi senza la predisposizione e la successiva chiusura delle insidiose tracce ai fini della sicurezza da praticare dopo la costruzione delle pareti col sistema tradizionale. Inoltre tutto ciò permetterà qualsiasi intervento impiantistico anche dopo la finitura superficiale delle pareti senza causare danni e rotture abbastanza costose ai parati.

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- Rivestimento e finitura del cemento armato fuori opera: mentre ogni tipo di parete tradizionale è soggetto a finiture con rivestimento decorativo applicato in un secondo tempo, il sistema oggetto del brevetto prevede anche i

pannelli in laterizio già finiti prima della posa in opera.

Il; prb i eedimento del montaggio sarà sempre semplice e ripetitivo ed includerà anche il rivestimento del cemento armato che, tranne la messa a niisuija degli elementi uguali a quelli delle pareti, con lo stesso sistema di cóngi Unzione verticale ed orizzontale tramite gli inserti sarà estremamente νφΐοοφ e sicuro.

Infatti il sistema si traduce in un sensibile vantaggio nella riduzione dei ri$chi| di infortuni dovuto al taglio ed alla chiodatura delle casseforme y/f

tradi izionali oltre all’utilizzo di cravatte, per il contenimento dei pannelli durante la fase di getto, antinfortunistiche perché estremamente leggere,<;>i

semjplici da assemblare, senza sporgenze aguzze e taglienti e posizionabili ìntopio ai pilastri da un singolo operatore così come avverrà per lo smontaggio ed il loro recupero.

All’ e iconomia di tempo e di personale nella realizzazione delle casseforme per iil rivestimento del cemento armato, si aggiunge la garanzia della sua durabilità, dellla sua resistenza al fuoco, della sua omogeneità comeSupporto per rintonaco oltre all’ abbattimento dei tempi di recupero dei pannelli, del loro lavaggio, della loro ripreparazione con disarmanti, smussi, distanziali e non per ultimo Γ abbattimento del costo di smaltimento di questi dome rifiuto speciale.

Le ojperazioni di smontaggio si ridurranno al solo asporto delle cravatte, integralmente riutilizzabili, e all’ eliminazione della parte superflua dei componenti in laterizio laddove creerebbe diminuzione di superficie utile all’ interno dell’abitazione senza garantire eventuali ulteriori vantaggi.

Tutto! ciò assume rilievo sotto il profilo di tutela ambientale, che è un aspetto dà non trascurare nell’evoluzione del processo edilizio. Sotto questo profilo, anche l’eliminazione di una buona parte di legname dal ciclo produttivo è da riguardarsi come ulteriore fattore positivo.

Occorre rilevare, inoltre che il grado di specializzazione richiesto per Γ utilizzo del sistema oggetto del presente brevetto è molto inferiore a quello di un normale muratore e carpentiere.

Ciò permette, anche, di impiegare mano d’opera meno specializzata pur garantendo, inoltre, una qualità nettamente superiore nel risultato, sia in termini di precisione dimensionale, sia come grado di finitura superficiale, sià di rispondenza alle normative vigenti sul risparmio energetico e sull’ antisismica oltre al rispetto di quelle concernenti la sicurezza in cantiere.

intenzione è esposta più in dettaglio nel seguito con l’aiuto di disegni che n< s rappresentano l’applicazione.

- La tavola 1) rappresenta la sezione orizzontale e verticale tipo della parete con 11 rivestimento del trave.

- La tà | vola 2) rappresenta la sezione orizzontale del pilastro rivestito con la c ;rava i tta di contenimento in fase di getto.

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- La tàvola 3) rappresenta la sezione orizzontale del pilastro e della parete jiel jbunto di attacco e la successione degli elementi costituenti la parete Stessa.

- La tavola 4) rappresenta in vista assonometrica gli inserti di congiunzione dei laterizi sia per le pareti che per il rivestimento del cemento armato.

- La tàvola 5) rappresenta i punti di preintaccatura e del pretaglio dei laterizi per Consentire sia la facile apertura delle sezioni di passaggio dell’aria di Ventilazione sulla parete esterna che per la realizzazione del cavedo per il posizionamento orizzontale della componentistica degli impianti sulla parte interna.

- ija tajvola 6) rappresenta come sopra i punti di preintaccatura e di pretaglio dei laterizi per consentire l’asporto del materiale in eccesso, se non particolarmente utile, onde consentire un aumento della superficie utile all’inferno dell’abitazione.

Lje tavole rappresentano gli elementi componenti il sistema oggetto di brevetto per la realizzazione di pareti microventilate, ad alto contenimento energetico, e, del rivestimento del cemento armato in fase di getto con Γ Utilizzo di cravatte antinfortunistiche comprendente:

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- pannelli P, realizzabili in laterizio o altro materiale, con intercapedini d’aria o riepipiti di materiale isolante, di svariate dimensioni, con funzioni di i s

costituenti di pareti perimetrali semplici o armate e di rivestimento del cemento.

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- Inserti IN dotati di elementi A di congiunzione dei pannelli P sia in orizzontale che in verticale, di elementi B di distanziali della barriera iadiijuite e/o del ferro delle armature sia delle pareti che dei pilastri e dei ! i

travia di elementi C di ancoraggio, agli angoli, ai ferri delle armature, di elementi D di piani di appoggio e di eventuale compensazione tra i pannelli P ed! il cemento, oltre agli elementi E ed F di appoggio dei pannelli e della barriera radiante comprendenti ai lati le appendici ulteriori G e H atte a bloccare la barriera radiante suddetta al piano di appoggio.

- Cravatte CRS per contenere il rivestimento del cemento in fase di getto dotalje di passanti PA per lo scorrimento della cinghia di serraggio delle cravatte stesse intorno al rivestimento.

- Cinghie CN complete di agganci AG e cricchetto CR per il tiraggio della| cinta intorno alle cravatte CRS.

- Compensatori CMP in grado di allungare le cravatte CRS a seconda delle dimensioni dei pilastri da rivestire.

RIVENDICAZIONI :

1) 1} sistema per la realizzazione delle pareti perimetrali microventilate, ad alto contenimento energetico, con integrazione impiantistica senza bisogno di tracce e del rivestimento del cemento in fase di getto con cravatte antinfortunistiche è caratterizzato dal fatto che comprende:

- Pannelli P in laterizio, o altro materiale, contenenti intercapedini d’aria, atti ad assolvere la funzione di pareti perimetrali ventilate, senza bisogno di tracce per gli impianti e quella di rivestimento del cemento in fase di getto con lja sola operazione di preintaccaggio e pretaglio prima della posa in oberai come evidenziato nella tavola 5) e 6) nei punti a/a , b/b.

- Inserti IN dotati di elementi A di congiunzione dei pannelli P sia in orizzontale che in verticale, di elementi B di distanziali della barriera radiante e/o del ferro delle armature sia delle pareti che dei pilastri e dei travi, [di elementi C di ancoraggio, agli angoli, ai ferri delle armature, di

Claims (7)

1. - Inserti IN dotati di elementi A di congiunzione dei pannelli P sia in orizzontale che in verticale, di elementi B di distanziali della barriera iadiijuite e/o del ferro delle armature sia delle pareti che dei pilastri e dei ! i travia di elementi C di ancoraggio, agli angoli, ai ferri delle armature, di elementi D di piani di appoggio e di eventuale compensazione tra i pannelli P ed! il cemento, oltre agli elementi E ed F di appoggio dei pannelli e della barriera radiante comprendenti ai lati le appendici ulteriori G e H atte a bloccare la barriera radiante suddetta al piano di appoggio. - Cravatte CRS per contenere il rivestimento del cemento in fase di getto dotalje di passanti PA per lo scorrimento della cinghia di serraggio delle cravatte stesse intorno al rivestimento. - Cinghie CN complete di agganci AG e cricchetto CR per il tiraggio della| cinta intorno alle cravatte CRS. - Compensatori CMP in grado di allungare le cravatte CRS a seconda delle dimensioni dei pilastri da rivestire. RIVENDICAZIONI : 1) 1} sistema per la realizzazione delle pareti perimetrali microventilate, ad alto contenimento energetico, con integrazione impiantistica senza bisogno di tracce e del rivestimento del cemento in fase di getto con cravatte antinfortunistiche è caratterizzato dal fatto che comprende: - Pannelli P in laterizio, o altro materiale, contenenti intercapedini d’aria, atti ad assolvere la funzione di pareti perimetrali ventilate, senza bisogno di tracce per gli impianti e quella di rivestimento del cemento in fase di getto con lja sola operazione di preintaccaggio e pretaglio prima della posa in oberai come evidenziato nella tavola 5) e 6) nei punti a/a , b/b. - Inserti IN dotati di elementi A di congiunzione dei pannelli P sia in orizzontale che in verticale, di elementi B di distanziali della barriera radiante e/o del ferro delle armature sia delle pareti che dei pilastri e dei travi, [di elementi C di ancoraggio, agli angoli, ai ferri delle armature, di P ed il cemento, oltre agli elementi E ed F di appoggio dei pannelli e dell barriera radiante comprendenti ai lati le appendici ulteriori G e H atte bloccare la barriera radiante BR suddetta al piano di appoggio con un Semplice pressione. Cravatte CRS per contenere il rivestimento del cemento in fase di gett Rotaie di passanti PA per lo scorrimento della cinghia di serraggio dell c ;rava Itte stesse intorno al rivestimento. Cinzie CN complete di agganci AG e cricchetto CR per il tiraggi della cinta intorno alle cravatte CRS. I I Compensatori CMP in grado di allungare le cravatte CRS a seconda dell ; | dimensioni dei pilastri da rivestire.
2. 2) Sistema secondo la rivendicazione 1) caratterizzato dal fatto che le pareti e ; j il rivjestimento del cemento possono essere costituiti dagli stessi materia consentendo un unico supporto per rintonaco ed una camera di ventilazion ! I Omogenea in tutti i punti perimetrali del fabbricato.
3. 3) Siste ina secondo la rivendicazione 1) caratterizzato dal fatto che gli inser sjoiKf realizzati con materiale plastico proveniente da riciclo e quin cjontriibuiscono insieme agli altri fattori elencati nella descrizione alla tutel
4. 4) Sistema secondo la rivendicazione 1) che permette l’uso degli stessi inser I i si ;a pte Ì r la connessione agli angoli dei pilastri che alle interruzioni dell:ί pjareti dovute ad aperture, così come connettono i pannelli linearmente si pjer lei pareti che per il rivestimento del cemento. successivo bloccaggio così come permettono l’ancoraggio dei pannelli P alle armature del cemento oltre a quello dovuto alla penetrazione di questo in fasejdi getto.
5. Gli elementi A avendo il foro M nella parte esterna permettono il passaggio dell’ aria per la ventilazione e il passaggio degli impianti quando montati sulla controparte interna, mentre nella parte interna sono chiusi N per bvitare i moti convettivi dell’ aria che se stagnante garantisce maggiore isolamento.
6. 6) Sistema secondo la rivendicazione 1) caratterizzato dal fatto che le cravatte CR$ per il contenimento dei pannelli di rivestimento P in fase di getto sono realizzate con materiale plastico riciclato e concepite per costituire un Cerchio o un ellisse intorno ai pannelli in modo da utilizzare per il serraggio Una isemplice cinghia CN con cricchetto CR e sistema di aggancio AG che permette la posa e la rimozione delle cravatte CRS con la semplice operazione di sganciamento, dopo aver allentato il cricchetto, senza mai $filab la cinghia ma facendola scorrere solo a seconda delle dimensioni dei
7. 7) Sistema secondo la rivendicazione 1) caratterizzato dal fatto che la cravatta CRSj sul lato di appoggio ai pannelli ha una rientranza R per contenere una Sottdmisura S a tutta altezza che servirà a dare continuità ai pannelli stessi òndp evitare qualsiasi spostamento tra uno e l’altro nella fase di messa a piombo dei pilastri inoltre darà la possibilità di chiodare le traverse tra un pilasjtro e l’altro e queste a terra sempre per la messa a piombo.