ITRM20000535A1 - Scarpe con carbone dolce nella soletta. - Google Patents

Description

Descrizione dell'invenzione avente per titolo:

"SCARPE CON CARBONE DOLCE NELLA SOLETTA"

DESCRIZIONE

Settore della tecnica riguardante l'invenzione

La presente invenzione riguarda le scarpe utilizzate per impedire la diffusione di cattivi odori quando l'utilizzatore si mette o si toglie le scarpe, tali odori essendo dovuti al fatto che la scarpa è impregnata dell'odore del piede dell'utilizzatore; inoltre, l'invenzione intende risolvere il problema dell'igiene del piede dell'utilizzatore. In particolare, la presente invenzione riguarda scarpe contenenti carbone dolce (o da legna), oppure un sacchetto di carbone dolce, inserito nella soletta della scarpa, oppure in una posizione predeterminata della porzione dell'arcata compresa la soletta.

Le scarpe a cui si riferisce principalmente la presente invenzione, sono le scarpe sportive.

Informazioni generali riguardanti l'invenzione

In generale, i materiali utilizzati per fabbricare scarpe da passeggio o da ginnastica, possono essere classificati in tre tipi diversi, e cioè, i materiali per formare la parte della scarpa esclusa la suola (cioè la tomaia), i materiali per le suole, e i materiali per i mezzi di collegamento e gli adesivi.

Le tomaie delle scarpe sono in generale realizzate in cuoio, tessuto grezzo o fibre sintetiche, ed esse sono immediatamente visibili e vengono influenzate in misura maggiore dalla moda.

I materiali per le tomaie, vengono classificati in cuoio naturale, cuoio sintetico, PVC e fibre di cuoio, o simili. La suola è suddivisa in una suola esterna, una suola intermedia e la soletta. I materiali per realizzare la suola sono classificati nel gruppo comprendente la gomma naturale, la gomma sintetica, la resina sintetica o simili.

La suola esterna è realizzata da materiale appartenente alla famiglia delle gomme, che costituisce un materiale elastico allo scopo di impedire qualunque slittamento, proteggendo allo stesso tempo il piede. Poiché la soletta costituisce una parte che giunge direttamente a contatto con la pianta del piede, essa è in generale costituita da materiale elastico che si adatta al movimento alternato della pianta del piede stesso. Inoltre, il rivestimento di finitura della soletta, è realizzato in cotone o materiale ad elevato assorbimento d'acqua, per poter assorbire il sudore .

Inoltre, per formare una pendenza che serve a sollevare la parte del tallone e la parte centrale interna della scarpa, una porzione arcuata viene inserita tra il lato inferiore della soletta e il lato superiore della suola esterna. La porzione arcuata è realizzata nello stesso materiale della soletta o in un materiale ottenuto mediante schiumatura di gomma naturale, oppure aggiungendo segatura alla gomma spugnosa.

La presente invenzione si riferisce ad una soletta di una scarpa, di quelle realizzate con i suddetti materiali. Tradizionalmente, ciascun produttore di scarpe realizza le solette in maniera che esse siano adatte solamente per le scarpe da esso prodotto, senza standard o materiali unificati. Ciascun produttore ha sinora utilizzato i materiali della soletta, limitatamente a un gruppo di quattro diversi tipi. Questi quattro tipi di materiali per solette, generalmente impiegati, sono i seguenti:

1) schiuma di gomma naturale per solette.

La gomma naturale viene liquefatta e sottoposta a schiumatura per produrre un foglio o strato di gomma spugnosa avente uno spessore regolare. Successivamente, il materiale di finitura (cuoio naturale, cuoio sintetico, tessuto di fibra naturale o artificiale, o resina sintetica) viene applicato su un lato dello strato o foglio di gomma spugnosa, e lo strato o foglio viene tagliato nelle dimensioni prefissate, per essere utilizzato come soletta.

2) Soletta spugnosa di lattice naturale.

Del lattice naturale viene sottoposto a schiumatura, nella condizione liquefatta, per ottenere uno strato, o foglio spugnoso avente uno spessore regolare. Del materiale di finitura (cuoio naturale, cuoio artificiale, un tessuto di fibra naturale o artificiale, oppure una resina sintetica) viene applicata su un lato dello strato spugnoso, e lo strato viene tagliato nelle dimensioni richieste, per essere utilizzato come soletta.

3) ÈVA (vinilacetato di etilene) per solette.

Lo strato di ÈVA viene realizzato in modo da presentare lo spessore richiesto, e quindi il materiale di finitura (cuoio naturale, cuoio artificaie, tessuto di fibra naturale o artificiale, o resina sintetica) viene attaccato su un lato dello strato o foglio di ÈVA. Quindi, lo strato o foglio di ÈVA, con il materiale di finitura applicato su di esso, veniva introdotto in uno stampo avente la forma di una particolare scarpa, per comprimerlo, ed esso viene successivamente tagliato per poterlo utilizzare come soletta.

4) Cuoio artificiale, cuoio naturale e altri tessuti di tipo generale, per solette.

Il materiale stesso viene tagliato nelle dimensioni di una scarpa, per poterlo utilizzare come soletta. Detti quattro tipi di solette costituiscono il 95% o oltre dei materiali impiegati per le solette, utilizzati tradizionalmente sinora.

Attualmente, in detta struttura di una scarpa, secondo la tecnica nota l'odore provocato dai piedi, che impregna la scarpa, viene eliminato formando dei pori nella soletta, producendo una soletta attraverso una miscela e un procedimento di reticolazione di un materiale di lattice, che costituisce una miscela di gomma naturale e resina sintetica, con una quantità appropriata di carbone dolce di carbone naturale, che forma un materiale di combustione della segatura, oppure aggiungendo una sostanza aromatica alla soletta.

Tuttavia, poiché l'entità della corrente d'aria che passa attraverso la scarpa, costituisce un fattore critico per eliminare gli odori provocati dal piede, i pori formati sulla soletta, non sono sufficienti ad eliminare i cattivi odori del piede. La tecnica di vulcanizzazione del materiale di lattice con carbone dolce di carbone naturale, non è, neppure essa, sufficiente a realizzare un'interazione diretta tra il piede e la scarpa, poiché il carbone dolce viene mescolato nel materiale di lattice stesso.

Inoltre, esistono strati di soletta che vengono introdotti separatamente nella scarpa. Tuttavia, poiché tali strati appartengono a un settore diverso della tecnica, e cioè il settore dei prodotti separati o accessori, che non sono integrati nella scarpa stessa, secondo la presente invenzione, detti strati non verranno descritti nel presente contesto.

Descrizione dell'invenzione

Lo scopo principale della presente invenzione è quello di eliminare i cattivi odori provocati dal piede, in modo efficente dalla scarpa stessa, applicando polvere di carbone dolce, che costituisce un materiale adeguato per eliminare il cattivo odore del piede che impregna la scarpa, in maniera efficiente dalla suola della scarpa, essendo la polvere di carbone dolce situata in prossimità del piede, evitando un contatto diretto e una pressione eccessiva con il piede, e inoltre utilizzando una quantità relativamente grande di polvere di carbone dolce, per cui la soletta non dovrà essere sostituita sino all'usura completa della scarpa. In particolare, il carbone dolce non verrà compresso oppure non giungerà a contatto con il piede all'interno di una scarpa sportiva, in corrispondenza della soletta, per cui il carbone potrà essere disposto nelle immediate vicinanze del piede, senza essere compresso oppure senza giungere a contatto con il piede, eliminando in modo efficace i cattivi odori provocati dal piede sino alla completa usura della scarpa, e senza che sia necessario sostituire la soletta, utilizzando una quantità relativamente grande di carbone dolce.

Un altro scopo della presente invenzione è quello di realizzare una scarpa che emette una fragranza, eliminando allo stesso tempo i cattivi odori provocati dal piede, tale scopo essendo ottenuto introducendo un pezzo di sostanza aromatica contenente una sostanza aromatica, all'interno della scarpa, oppure aggiungendo una sostanza aromatica sul rivestimento esterne nel quale viene integrata la polvere dì carbone dolce.

Breve descrizione dei disegni

La presente invenzione verrà ora descritta a titolo esemplificativo e non limitativo facendo riferimento ad alcune sue realizzazioni mostrate nei disegni, nei quali:

FIGURA 1 è una vista prospettica esplosa della terza forma di esecuzione della presente invenzione;

FIGURA 2 è una vista in pianta della soletta secondo la presente invenzione, che mostra la posizione di una gola o cavità;

FIGURA 3 è una vista in sezione nella posizione "A", relativamente ad una scarpa della presente invenzione;

FIGURA 3a mostra la prima forma di esecuzione della presente invenzione;

FIGURA 3b mostra la seconda forma di esecuzione della presente invenzione;

FIGURA 3c mostra la terza forma di esecuzione della presente invenzione;

FIGURA 3d mostra la quarta forma di esecuzione della presente invenzione;

FIGURA 3e mostra un'altra forma di esecuzione della presente invenzione, nella quale viene rifinito il lato inferiore della porzione dell'arcata nella prima realizzazione, mediante una copertura;

FIGURA 4 è una vista in sezione della posizione indicata da "B" della soletta nella prima forma di esecuzione della presente invenzione.

Descrizione dettagliata di forme preferite di esecuzione

Per ottenere i suddetti scopi, la prima realizzazione della presente invenzione comprende:

- una gola o cavità realizzata in una posizione prefissata della soletta della scarpa;

- polvere di carbone dolce, integrata nella gola o cavità; e

- una copertura di finitura dell'apertura superiore della gola o cavità.

La seconda forma di esecuzione della presente invenzione comprende:

- una gola o cavità realizzata in una posizione prefissata della soletta della scarpa;

- una scatola o contenitore di resina sintetica morbida, in cui la parte superiore è aperta, e che presenta una dimensione e un'altezza che consentono l'inserimento della scatola nella gola;

- polvere di carbone dolce, contenuta nella scatola di resina sintetica morbida; e

- una copertura di finitura dell'apertura superiore della gola o cavità.

La terza forma di esecuzione della presente invenzione comprende inoltre un sacchetto, contenente polvere di carbone dolce, incorporato nella gola secondo la prima di esecuzione.

La quarta realizzazione della presente invenzione, comprende inoltre un sacchetto contenente polvere di carbone dolce, introdotto nella scatola di resina sintetica morbida che è inserita nella gola secondo la seconda forma di esecuzione. Inoltre, nella prima sino alla quarta realizzazione, è prevista una copertura di finitura della faccia superiore e inferiore della soletta, oppure una finitura del lato superiore della soletta e del lato inferiore della porzione dell'arcata, in modo da realizzare una scarpa contenente polvere di carbone dolce oppure un sacchetto contenente polvere di carbone dolce, che vengono introdotti preventivamente nella soletta o nella porzione dell'arcata e nella soletta stessa.

Inoltre, la posizione predeterminata della gola corrisponde alla porzione che esclude l'area della suola che giunge a contatto con il piede; preferibilmente, trattasi della posizione corrispondente all'arcata centrale della pianta del piede, e la posizione corrispondente a quella porzione sostanzialmente triangolare formata tra le estremità spesse interne delle cinque dita del piede e la pianta.

La presente invenzione verrà descritta più dettagliatamente facendo riferimento ai disegni che illustrano sue forme preferite di esecuzione.

Come mostrato in Fig. 3a, la prima forma di esecuzione dell'invenzione comprende:

- una gola 20 formata in una posizione prefissata di una soletta 11 di una scarpa,10, oppure dell'arcata Ila e della soletta 11;

- polvere di carbone dolce 31 integrata nella gola o cavità 20; e

- un coperchio 40 di finitura dell'apertura superiore della gola o cavità 20.

Come mostrato nella Fig. 3b, la seconda forma di esecuzione:della presente invenzione comprende:

- una gola o cavità 20 realizzata in una posizione prefissata di una soletta 11 di una scarpa 10, oppure dell'arcata Ila comprendendo anche la soletta 11; - una scatola di resina sintetica malleabile 32, avente una parte superiore aperta, e presentante una dimensione e un'altezza tali da consentire l'inserimento della scatola nella gola 20;

- polvere di carbone dolce 31 contenuta nella scatola di resina sintetica malleabile 32; e una copertura 40 di finitura dell'apertura superiore della gola o cavità 20.

Come mostrato in Fig. 3c, la terza forma di esecuzione della presente invenzione comprende inoltre un sacchetto 30 contenente polvere di carbone dolce 31, integrato nella gola 20 della prima forma di esecuzione.

Come mostrato in Fig. 3d, la quarta forma di esecuzione della presente invenzione comprende inoltre un sacchetto 30, contenente polvere di carbone dolce 31, in una scatola di resina sintetica malleabile 32, detta scatola essendo inserita nella gola 20 come nella seconda forma di esecuzione.

Come mostrato in Fig. 3e, un'altra forma di esecuzione della presente invenzione prevede una copertura di finitura della faccia superiore e della faccia inferiore della soletta 11 (la parte frontale della scarpa), oppure di finitura del lato superiore della soletta il e del lato inferiore della porzione di arcata Ila, in maniera da produrre una scarpa contenente polvere di carbone dolce 31, già integrata nella soletta 11 oppure nella porzione relativa all'arcata Ila, includendo anche la soletta 11. Ovviamente, questo metodo può essere utilizzato anche relativamente alla seconda, terza e quarta realizzazione, anche se ciò non viene mostrato nei disegni.

Inoltre, la posizione prefissata della gola 20 corrisponde alla porzione della soletta 11 che esclude la zona che giunge a contatto con il piede; preferibilmente, si tratta della posizione indicata da "A" che corrisponde alla porzione dell'arcata centrale della soletta, e della posizione indicata da "B", che corrisponde ad una porzione approssimativamente triangolare compresa tra le estremità interne spesse delle cinque dita del piede, da un lato, e la pianta del piede, dall'altro, come mostrato in Fig. 2.

La copertura 40 è costituita da materiale equivalente al materiale applicato sulla superficie superiore della soletta il. Tale copertura può essere attaccata con un adesivo, oppure cucita. Quindi, se la scarpa viene utilizzata per un lungo periodo di tempo, avendo cura della stessa, la polvere di carbone dolce 31 oppure un sacchetto contenente la polvere di carbone dolce 30, potranno eventualmente essere sostituiti. Se viene impiegata una scatola o contenitore di resina sintetica malleabile 32, sarà più facile inserire la polvere di carbone dolce al suo interno, e allo stesso tempo sostituire il sacchetto contenente la polvere di carbone dolce. Inoltre, ciò facilita anche il lavoro durante la produzione delle scarpe.

Inoltre, secondo la presente invenzione, è possibile mescolare una quantità inferiore al 20%, di una sostanza aromatica naturale oppure un pezzo di sostanza aromatica, alla polvere di carbone dolce, oppure aggiungere una sostanza aromatica al sacchetto contenente la polvere di carbone dolce, il quale come è stato detto, è compreso nell'ambito di protezione tecnico della presente invenzione. Il numero di riferimento "llb", corrisponde a tessuto intessuto applicato sulla superficie superiore della soletta, e che non viene descritto più dettagliatamente nella presente descrizione.

I disegni annessi mostrano una scarpetta per ginnastica, nelle diverse forme di esecuzione.

Tuttavia, la presente invenzione può anche essere applicata ad altri tipi di scarpe.

Secondo la presente invenzione, le caratteristiche che servono per migliorare la funzione della soletta, comprendono il componente costituito dalla polvere di carbone dolce, e la posizione nella quale la polvere di carbone dolce oppure il sacchetto contenente la polvere di carbone dolce vengono integrati oppure applicati. La funzione della soletta può essere migliorata applicando oppure incorporando polvere di carbone dolce oppure un sacchetto contenente polvere di carbone dolce, nella soletta, e/o in una determinata posizione dell'arcata e della soletta.

Poiché il carbone dolce ha una struttura porosa, l'area della sua superficie che giunge a contatto con l'aria per lg di carbone dolce, è pari a 300m<2>. Quindi, il carbone dolce costituisce un materiale con ottime qualità di assorbimento dell'acqua, assorbìmento dell'umidità, assorbimento degli odori e come polvere di adsorbimento. Tale caratteristica ottimale di adsorbimento della polvere di carbone dolce, migliora la funzione della soletta di una scarpa.

Il miglioramento -della funzione della soletta che utilizza le proprietà del carbone dolce, significa l'eliminazione di qualunque odore dalla scarpa per effetto del potere di adsorbimento del carbone dolce. Inoltre, la polvere 31 di carbone dolce oppure il sacchetto 30 contenente la polvere di carbone dolce, vengono applicati in posizioni prefissate indicate da "A" e "B", nella scarpa, e in questo modo si ottiene un effetto vantaggioso dì pressione delle dita in corrispondenza della curvatura concava nel centro della soletta e in corrispondenza delle estremità inferiori delle dita dei piedi, e di conseguenza la presente invenzione consente di camminare con un affaticamento minore del piede sulla suola.

Il sacchetto contenente la polvere di carbone dolce secondo la presente invenzione, è realizzato in un tessuto con uno spessore inferiore a 3 mm. Il materiale di tessuto viene scelto tra il seguente gruppo: tessuto di cotone (contenente il 50% o più di cotone naturale), tessuto non tessuto, fibre sintetiche e resine sintetiche. Il sacchetto 30, quando esso viene ^ completamente riempito mediante la polvere di carbone dolce, deve avere una dimensione che si adatta a quella della gola 20.

Il 95% o oltre dei componenti che si trovano all'interno del sacchetto contenente la polvere di carbone dolce, è costituito da carbone dolce naturale, con una granulometria compresa tra 1 e 5 mm, e con un peso complessivo inferiore a circa 200 g.

Quando una scarpa viene indossata, esiste una zona nella quale il lato interno della suola della scarpa, giunge a contatto con la pianta del piede, mentre nelle zone rimanenti, il lato interno della suola della scarpa non giunge a contatto con la pianta del piede. Secondo la presente invenzione, le posizioni nelle quali la polvere di carbone dolce oppure il sacchetto contenente la polvere di carbone dolce, vengono applicati, sono le zone in cui il lato''interno della suola della scarpa, non giunge a contatto con la pianta del piede, vale a dire la porzione dell'arcata centrale {posizione "A" di Fig. 2) della suola dell'utilizzatore, e la porzione approssimativamente triangolare (posizione "B" di Fig. 2) tra le estremità spesse delle dita del piede e la pianta del piede dell'utilizzatore.

Il tessuto grezzo che costituisce il sacchetto contenente la polvere di carbone dolce, potrà essere formato da tessuto di cotone contenente il 50% o oltre di cotone naturale. Per dimensione del sacchetto si intende la dimensione esterna del tessuto grezzo che forma il sacchetto, quando quest'ultimo è compietamente riempito di polvere di carbone dolce. Per granulo di carbone dolce, si intendono le dimensioni di una particella di polvere di carbone dolce contenuto nel sacchetto. Il peso del carbone dolce indica il peso della polvere di carbone dolce pura, trascurando il tessuto grezzo che forma il sacchetto. Il sacchetto viene cucito e non presenta alcuna apertura.

La soletta costituisce uno strato fisso o amovibile con uno spessore di 1-6 mm, che viene applicato sul lato interno della suola della scarpa, e che giunge a contatto diretto con la pianta del piede dell'utilizzatore. La soletta comprende nylon, cotone, cuoio, cuoio artificiale (SUEDE), o simili.

Come è stato descritto precedentemente, la presente invenzione è in grado di eliminare sostanze organiche e funghi, che vengono generati dalla contaminazione dovuta all'umidità presente all'interno della scarpa, per effetto della caratteristica di adsorbimento del carbone dolce. La porzione dell'arcata centrale (posizione "A") della pianta del piede dell'utilizzatore, e la porzione triangolare {posizione "B"), tra le estremità spesse delle dita del piede e la pianta, giungeranno a contatto con la polvere di carbone dolce 31 oppure con il sacchetto 30 contenente la polvere di carbone dolce, secondo la presente invenzione, per cui si avrà un effetto dovuto alla pressione delle dita prodotto proprio in questo punto.

Inoltre, è stato raggiunto lo scopo principale dell'invenzione, e cioè l'eliminazione dell'odore che impregna la scarpa. Il sacchetto contenente il carbone dolce, può essere sostituito dopo un periodo prolungato di utilizzo dello stesso, per ottenere un effetto deodorante migliore.

Quando la zona curva concava (arcata centrale) della pianta del piede dell'utilizzatore giunge a contatto con il sacchetto contenente la polvere di carbone dolce secondo la presente invenzione, ha luogo un effetto di pressione delle dita nella zona curva concava, poiché quando l'utilizzatore cammina, la pianta del piede non giunge a contatto con la superficie d'appoggio, e quindi non trasferisce alcuna forza verso la superficie d'appoggio, mentre la zona rimanente giunge a contatto con la superficie d'appoggio trasferendo una forza alla stessa.

In particolare, poiché la zona curva concava della pianta del piede non riceve nessuna forza di supporto del peso del corpo dell'utilizzatore, essa è in grado di ricevere lo stimolo provocato dal contatto con il sacchetto contenente la polvere di carbone dolce, quando l'utilizzatore cammina, e ciò avviene senza alcuna fatica, e per questo motivo si verifica un effetto di pressione delle dita. Di conseguenza, la presente invenzione è adatta per ridurre la fatica del piede.

Secondo la presente invenzione, e in base alla struttura descritta e alle relative funzioni, se un sacchetto contenente polvere di carbone dolce viene applicato sulla soletta di una scarpa, e se questa scarpa viene indossata, allora è possibile eliminare l'odore dalla scarpa, e inoltre l'interno della scarpa può essere sempre mantenuto asciutto, eliminando l'odore,· inoltre, ciò consente di prevenire la formazione di eczemi sul piede dell'atleta. Inoltre, il sacchetto contenente la polvere di carbone dolce fornisce uno stimolo alla porzione dell'arcata centrale della pianta del piede, e in questo modo genera un effetto di pressione delle dita, riducendo la fatica del piede quando l'utilizzatore cammina.

Inoltre, poiché la polvere di carbone dolce costituisce un materiale naturale, e più in particolare una polvere di carbone asettica ingeribile non nociva per l'uomo, è possibile evitare qualunque inquinamento ambientale.

Claims (4)

1. RIVENDICAZIONI 1 . Scarpa presentante una soletta nella quale è incorporata della polvere di carbone dolce, comprendente : - una gola (20) formata, rispettivamente in due posizioni della soletta (11) della scarpa (10) oppure in una porzione dell'arcata (Ila) compresa la soletta (11), dette posizioni essendo rispettivamente indicate dalia posizione "A" che corrisponde alla porzione dell'arcata centrale e che non giunge a contatto con la pianta del piede dell'utilizzatore, e dalla posizione "B", che corrisponde ad una porzione approssimativamente triangolare compresa tra le estremità spesse delle dita del piede e la pianta; - una quantità di polvere di carbone dolce (31) inserita nella gola (20); e - una copertura (40) di finitura dell'apertura superiore della gola (20).
2. 2. Scarpa secondo la rivendicazione 1, comprendente una soletta presentante al suo interno carbone dolce in polvere, in cui detta soletta comprende una scatola di resina sintetica malleabile (32) contenente la polvere di carbone dolce (31) al suo interno, detta scatola essendo inserita e alloggiata nella gola
3. 3. Scarpa secondo la rivendicazione 1 o 2, comprendente una soletta contenente polvere di carbone dolce, in cui la polvere di carbone dolce (31) è contenuta in un sacchetto (30).
4. 4. Scarpa secondo la rivendicazione 1, comprendente una soletta avente al suo interno della polvere di carbone dolce, in cui tale soletta comprende inoltre una copertura (40a) di finitura del lato inferiore della posizione "B" e del lato inferiore dell'arcata (Ila), cioè il lato inferiore della posizione "A" della soletta (11).