ITRM20000088A1 - Contenitore di bevande con apertura a linguetta, con versamento migliorato. - Google Patents

Description

DESCRIZIONE

annessa a domanda di breveto per INVENZIONE INDUSTRIALE avente per titolo:

“CONTENITORE DI BEVANDE CON APERTURA A LINGUETTA, CON VERSAMENTO MIGLIORATO”.

Il presente trovato concerne un contenitore di bevande con apertura a lingueta, con versamento migliorato.

Il tipo noto di contenitore, ad esempio latine o i tetrapak (nome commerciale) presenta nella sua base superiore una linguetta di forma sostanzialmente rettangolare ricavata attraverso una linea continua a frattura prestabilita. La lingueta è provvista di un anello di presa, generalmente rivettato, per lo strappo di apertura della lattina attraverso la rotazione verso l’alto della lingueta.

L’asportazione della lingueta consente di versare il contenuto della lattina o del tetrapak, anche se nel seguito si farà più spesso riferimento, per comodità di descrizione, alla lattina. Tuttavia, l’apertura cosi creata è sostanzialmente una bocca a stramazzo in cui se non viene determinata un’adeguata portata, inclinando la lattina dalla parte dell’apertura, il liquido tende a scorrere sulla base superiore della lattina portando con sè polvere, microrganismi e sporcizia in genere su di essa poggiati.

Si comprende che, usando questo tipo di contenitore, non si rispettano le comuni norme igieniche, specialmente quando il consumatore beve direttamente alla lattina, dovendo far aderire le labbra all’apertura, per non versarsi addosso il contenuto. In questo caso, il consumatore assume direttamente in bocca la sporcizia eventualmente poggiata sulla base superiore della lattina.

Lo scopo del presente trovato è quello di ovviare agli inconvenienti sopra accennati.

In particolare, il trovato mira a consentire il miglioramento delle condizioni igieniche quando si versa il contenuto di una lattina in un bicchiere e quando lo si assume direttamente dalla lattina stessa.

Pertanto, il presente trovato fornisce un contenitore di bevande con apertura a linguetta, con versamento migliorato, avente nella sua base superiore una linguetta a forma sostanzialmente rettangolare definita da un indebolimento lineare per frattura prestabilita e provvista di un anello di presa per l’apertura del contenitore attraverso la rotazione verso l’alto della linguetta, che, da un punto di vista generale, si caratterizza dal fatto che tale indebolimento lineare è ricavato su tre Iati consecutivi del profilo rettangolare di detta linguetta, diversi da una lato corto di cerniera rivolto verso il centro della base superiore del contenitore, e dal fatto che alla linguetta è solidale lateralmente, sporgente verso l’ interno del contenitore, un beccuccio sagomato con sezione trasversale conforme alla linguetta, avente il fianco adiacente alla linguetta piano e il fianco opposto obliquo; il beccuccio essendo rastremato in ogni suo fianco fra una sua estremità di afflusso e una sua estremità di efflusso e destinato a battere con la sua estremità di afflusso contro la base superiore del contenitore al termine della rotazione verso l’alto della linguetta intorno ad una prima cerniera virtuale con un asse passante per il lato non indebolito a frattura della linguetta, creando una tenuta ermetica fra restremità di afflusso del contenitore e la base superiore del contenitore in corrispondenza degli altri lati della linguetta.

Ulteriori caratteristiche e vantaggi del presente trovato appariranno maggiormente dalla descrizione dettagliata che segue, di forme preferite di realizzazione illustrate a puro titolo indicativo ma non limitativo negli uniti disegni in cui:

- Figura 1 è una vista parziale in pianta dall’alto di un contenitore a lattina in cui è messo in pratica il presente trovato;

- Figura 2 è una sezione ricavata lungo l’asse della linguetta del contenitore a lattina, che mostra una prima forma di realizzazione del presente trovato, in cui con linea continua è mostrata una posizione di chiusura e con linea a tratti una posizione di apertura;

- Figura 3 è una sezione ricavata lungo l’asse della linguetta del contenitore a lattina, che mostra una seconda forma di realizzazione del presente trovato, in cui con linea continua è mostrata una posizione di chiusura e con linea a tratti una posizione di apertura;

- Figura 4 è una sezione ricavata secondo la linea A-A della figura 1, che mostra una terza forma di realizzazione del presente trovato.

Con riferimento alla Figura 1, viene mostrata in vista parziale dall’alto una lattina 1, come contenitore di bibite. Nella sua base superiore, indicata con 2, è una linguetta 3 a forma sostanzialmente rettangolare.

Secondo il trovato, la linguetta 3 è definita da un indebolimento lineare per frattura prestabilita, realizzato su soli tre lati, 30, 31 e 32. Il quarto lato 33 della linguetta 3 giace su un asse X-X rivolto verso il centro della base superiore 2 della lattina 1. Il quarto lato 33, che funziona da cerniera virtuale, può essere assottigliato ma non tanto da fratturarsi al sollevamento della linguetta. La linguetta 3 è provvista convenzionalmente di un anello di presa 4 unito con un rivetto 5 ad essa, per l’apertura della lattina attraverso la rotazione verso l’alto della linguetta 3.

Nelle Figure 2 a 4, che sono sostanzialmente sezioni ricavate secondo la linguetta, le parti uguali o simili a quelli della Figura 1 sono indicate con gli stessi numeri di riferimento.

In queste figure è mostrata la caratteristica del presente trovato, rappresentata da un beccuccio lateralmente solidale alla linguetta e sporgente verso V interno della lattina.

Facendo riferimento inizialmente alla Figura 2, è illustrata una prima forma di realizzazione del trovato. Conformemente ad essa, un beccuccio 6 è aderente, tramite un suo fianco 60, per tutta la sua estensione, alla linguetta 3. Tale adesione è illustrata attraverso il rivetto 5, ma deve essere evidente che possono essere attuate altre forme di collegamento del beccuccio 6 alla linguetta 3. Il beccuccio 6 è sagomato con sezione trasversale conforme alla linguetta; esso è quindi sostanzialmente piramidale, avente il fianco 60 adiacente alla linguetta piano e il fianco 61, opposto al fianco 60, obliquo, inclinato a formare un tronco di cono o un tronco di piramide con angoli arrotondati.

Il beccuccio è rastremato anche negli altri fianchi opposti (non mostrati nel disegno) fra una sua estremità di afflusso, indicata con 62 e una sua estremità di efflusso indicata con 63. Con i termini di afflusso ed efflusso si intende, come si vedrà meglio nel seguito, il percorso effettuato dal liquido contenuto nella lattina per fuoriuscire all’ esterno della stessa.

Infatti, quando la linguetta 3 è sollevata verso l’alto, nella direzione della freccia F, nella posizione 3' della linguetta mediante l’anello di presa, che si verrà a trovare in 4’ (posizione mostrata con la linea a tratti), il beccuccio 6, dopo aver attraversato l’apertura creata dal sollevamento della linguetta, si viene a trovare a battere con la sua estremità di afflusso 62 contro la base superiore 2. L’estremità di afflusso 62 è opportunamente di dimensioni maggiori dell’ apertura corrispondente alla linguetta, così che, grazie alla suddetta rastremazione progressiva dall’estremità di afflusso a quella di efflusso, si viene a creare una tenuta ermetica tra l’estremità di afflusso e la base superiore della lattina al termine della rotazione verso l’alto della linguetta 3. La rotazione della linguetta 3 avviene intorno ad una cerniera con asse X-X passante per il lato 33 della linguetta.

Grazie a questa prima forma di realizzazione del presente trovato, il beccuccio 6 nella sua posizione 6' consente un versamento della bibita o altro liquido contenuto all’ intero della lattina, preferibilmente in un bicchiere, senza alcun contatto con parti esterne della lattina, che ne possano inquinare il contenuto.

Con riferimento alla Figura 3 viene mostrata una seconda forma di realizzazione del trovato. Una porzione di adesione 71 del fianco 70 di un beccuccio 7 aderisce ad una porzione di adesione 34 della lingueta 3 delimitata dal lato 33 di cerniera con asse X-X e da una seconda cerniera con asse Xl-Xl (Figura 1) parallelo all’asse X-X. Tale adesione fra la porzione 34 della lingueta 3 e la porzione di adesione 71 del beccuccio 7 è realizzata nella sua forma più semplice attraverso un rivetto 9. La restante parte della lingueta, indicata con 35, vale a dire quella compresa fra l’asse Xl-Xl di cerniera e il lato 31, è separata dal fianco 70 del beccuccio 7 eventualmente anche mediante una fenditura 10. Pertanto, l’ulteriore rotazione verso l’alto secondo la freccia G della porzione di lingueta intorno all’asse Xl-Xl consente di liberare la parte anteriore, o terminale, del beccuccio dall’anello di presa 4 (in 4').

Questa seconda forma di realizzazione del trovato si dimostra particolarmente conveniente per assumere la bibita direttamente appoggiando le labbra al beccuccio. Infati, il sollevamento ulteriore secondo la freccia G della porzione 35 della linguetta 3 (in 3') rende possibile non avere il contato con l’estemo della lingueta 3 e specialmente con l’anello di presa 4'.

Facendo riferimento alla Figura 4, viene mostrata una terza forma di realizzazione del trovato. Secondo questa forma di realizzazione, il beccuccio 8 è simile a quello indicato con 7 nella Figura 3, ma ulteriormente dotato di una gola circonferenziale 80, che può ricevere una complementare sporgenza anulare intera 11 di una copertura laterale 12 di adata materia plastica.

Questo rivestimento conferisce al trovato il vantaggio che chi beve non deve appoggiare le labbra su una parte metallica dal contatto fastidioso, ma su una parte con minore conducibilità termica e sicuramente più morbida.

Il trovato così concepito è suscettibile di numerose modifiche e varianti, tutte rientranti nell'ambito del medesimo concetto innovativo.

Claims (4)

1. RIVENDICAZIONI 1. Contenitore di bevande con apertura a linguetta, con versamento migliorato, avente nella sua base superiore (2) una linguetta (3) a forma sostanzialmente rettangolare definita da un indebolimento lineare per frattura prestabilita e provvista di un anello di presa (4) per l’apertura del contenitore (1) attraverso la rotazione verso l’alto della linguetta (3), caratterizzato dai fatto che tale indebolimento lineare è ricavato su tre lati consecutivi (30, 31, 32) del profilo rettangolare di detta linguetta (3), diversi da una lato corto di cerniera (33) rivolto verso il centro della base superiore (2) del contenitore (1), e dal fatto che alla linguetta (3) è solidale lateralmente, sporgente verso l’interno del contenitore (1), un beccuccio (6; 7; 8) sagomato con sezione trasversale conforme alla linguetta (3), avente il fianco (60; 70) adiacente alla linguetta (3) piano e il fianco opposto (61) obliquo ; il beccuccio (6; 7; 8) essendo rastremato in ogni suo fianco fra una sua estremità di afflusso (62) e una sua estremità di efflusso (63) e destinato a battere con la sua estremità di afflusso (62) contro la base superiore (2) del contenitore (1) al termine della rotazione verso l’alto della linguetta (3) intorno ad una prima cerniera virtuale con un asse (X-X) passante per il lato (33) non indebolito a frattura della linguetta (3), creando una tenuta ermetica fra l’estremità di afflusso (62) del contenitore (1) e la base superiore (2) del contenitore (1) in corrispondenza degli altri lati della linguetta.
2. 2. Contenitore secondo la rivendicazione 1, caratterizzato dal fatto che il fianco (60) del beccuccio (6) adiacente alla linguetta (3) aderisce permanentemente ad essa per tutta la sua estensione.
3. 3. Contenitore secondo la rivendicazione 1, caratterizzato dal fatto che il fianco (70) del beccuccio (7) adiacente alla linguetta (3) aderisce ad essa in reciproche porzioni di adesione (71; 34) delimitate da un primo lato (33) di cerniera con asse (X-X) e da una seconda cerniera con asse (XI -XI) parallelo all’asse (X-X); la linguetta (3) essendo in grado di ruotare intorno a detta seconda cerniera ulteriormente verso l’alto rispetto a detta porzione di adesione (34).
4. 4. Contenitore secondo la rivendicazione 1, caratterizzato dal fatto che il beccuccio presenta esternamente una copertura (12) di materia plastica trattenuta ad una sua estremità in una gola circonferenziale (80) ricavata in prossimità dell’estremità di afflusso (62) del beccuccio (8).