ITRE20110110A1 - Dispositivo azionatore per porte automatiche - Google Patents

Description

DESCRIZIONE

Della domanda di Brevetto per Invenzione Industriale dal titolo:

"DISPOSITIVO AZIONATORE PER PORTE AUTOMATICHE"

La presente invenzione inerisce alle porte automatiche, particolarmente alle porte di tipo scorrevole comprendenti almeno un'anta o due ante complanari che si muovono simmetricamente in apertura e chiusura rispetto all'asse centrale della apertura costituente la porta.

L'invenzione è ugualmente applicabile anche a porte con le ante incernierate.

L'invenzione inerisce più in particolare alle porte ad apertura automatica, che sono azionate da sensori di presenza che segnalano quando un utente sta per attraversare la porta.

Norme di sicurezza molto severe prevedono che una porta automatizzata su una possibile via di fuga debba essere costruita con tecnologia ridondante.

Da queste norme nasce la necessità di avere due motori di azionamento separati, un motore principale ed un motore ausiliario che interviene in caso di guasto del motore principale.

Nel rispetto di dette norme la movimentazione di dette porte è demandata ad una coppia di motori, indipendenti tra di loro, che presentano i rispettivi alberi accoppiati frontalmente, ed i rispettivi avvolgimenti statorici alimentati in modo che, in caso di guasto di un motore venga messo in funzione l'altro motore.

Adatti rinvìi a fune, a leve, od equivalenti meccanismi, provocano la apertura e la chiusura delle ante della porta. Detti mezzi di collegamento tra l'albero del dispositivo azionatore e le singole ante della porta non vengono decritti in quanto usuali.

L'adozione di un doppio motore implica notevoli complicazioni costruttive e di costo, e lo scopo della presente invenzione è quello di rimediare agli inconvenienti della tecnica nota nell'ambito di una soluzione semplice ed economica.

Questo scopo viene conseguito da un dispositivo azionatore avente le caratteristiche recitate nella rivendicazione indipendente, mentre le rivendicazioni dipendenti ineriscono a caratteristiche subordinate atte al conseguimento di ulteriori vantaggi.

Il dispositivo azionatore, secondo una prima forma di attuazione dell'invenzione comprende un riduttore meccanico a vite senza fine sul cui albero di ingresso sono calettati un magnete permanente principale ed un magnete permanente ausiliario .

Ognuno di questi magneti costituisce il rotore, rispettivamente principale e ausiliario, di un motore brushless di tipo noto.

Ognuno di detti rotori, principale ed ausiliario, è circondato da un rispettivo avvolgimento statorico, rispettivamente principale e ausiliario, alimentato in modo indipendente .

Mezzi di comando sono previsti per alimentare normalmente l'avvolgimento statorico principale; nel caso in cui detto avvolgimento venisse danneggiato, i mezzi di comando provvedono ad alimentare 1' avvolgimento statorico ausiliario .

Secondo una seconda forma di attuazione dell'invenzione, sull'albero di ingresso del riduttore meccanico del dispositivo azionatore è calettato un unico magnete permanente di adeguata lunghezza che funge da rotore per entrambi gli avvolgimenti statorici principale e secondario. I mezzi di comando previsti per alimentare normalmente 1' avvolgimento statorico principale; ed in alternativa in caso di emergenza 1' avvolgimento statorico ausiliario, sono gli stessi della prima forma di attuazione.

I pregi e le caratteristiche costruttive e funzionali dell'invenzione appariranno evidenti dalla particolareggiata descrizione che segue, illustrata dalle figure della allegata tavola disegni che ne mostra due preferite forme di attuazione date a titolo di esempio non limitativo.

La Fig.l mostra la prima forma di attuazione del dispositivo azionatore in vista frontale.

La Fig.2 mostra la sezione II-II di Fig.l.

La Fig.3 mostra la sezione III-III di Fig.2.

La Fig.4 mostra la sezione IV-IV di Fig.2.

La Fig. 5 mostra la sezione V-V di Fig. 2.

La Fig. 6 mostra la sezione VI-VI di Fig. 2.

La Fig.7 mostra la sezione II-II di Fig.l. in una seconda forma di attuazione del dispositivo.

La Fig.8 mostra la sezione VIII-VIII di Fig.7.

La Fig.9 mostra la sezione IX-IX di Fig.7.

La Fig.10 mostra la sezione X-VII di Fig.7.

La Fig.11 mostra la sezione XI-XI di Fig.7.

Dalle Figure da 1 a 6 si rileva l'azionatore 1 comprendente una incarteratura 2 nella quale trova posto una ruota dentata 3 che ingrana in un ingranaggio elicoidale 4.

L'ingranaggio 4 è ricavato, o calettato, sull'albero di ingresso 41 di un riduttore a vite senza fine.

L'albero di uscita del riduttore è indicato con 30.

L'albero 41 è un unico pezzo con l'albero 5 del gruppo di motorizzazione del dispositivo azionatore, con interposizione di un cuscinetto 42.

Il gruppo di motorizzazione comprende l'albero 5 sostenuto da adatti cuscinetti, sul quale sono calettati un primo magnete permanente 6 ed un secondo magnete permanente 7, che costituiscono i rotori 6 e 7 principale e rispettivamente ausiliario del motore principale e del motore ausiliario. Si omette la descrizione particolareggiata di detti motori, in quanto noti.

Il motore principale comprende, a circondare il rotore 6, un avvolgimento statorico 66 mentre il motore ausiliario comprende, a circondare il rotore 7, un avvolgimento statorico 77 alimentati indipendentemente.

Entrambi i motori sono asserviti ad un circuito di comando, non mostrato, che in caso di rottura o malfunzionamento del motore principale alimenta in alternativa il motore secondario.

Le Figure da Fig.7 a Fig.il mostrano una seconda forma di attuazione del trovato

In queste figure gli stessi riferimenti numerici indicano gli stessi componenti della prima forma di attuazione illustrata da Fig.l a Fig.6.

La seconda forma di attuazione differisce dalla prima forma di attuazione per il fatto che sull'albero 5 del gruppo di motorizzazione del dispositivo azionatore è calettato un unico magnete permanente 8 che costituisce il rotore per entrambi gli avvolgimenti statorici principale 66 e secondario 77.

Il funzionamento della prima e della seconda forma di attuazione è invariato.

Grazie al trovato si consegue in pratica l'integrazione di due motori nello stesso involucro aventi le parti rotanti e le parti statiche solidali meccanicamente fra di loro.

E' chiaramente intuibile il risparmio della componentistica necessaria, in termini di cuscinetti, giunto di collegamento elastico per accoppiare i motori, piastre di fissaggio per due motori ecc. rispetto ad un banale accoppiamento di due motori.

Altrettanto evidente è l'affidabilità e la precisione che questo sistema comporta.

Infatti con due motori separati tutte le parti che contribuiscono ad accoppiare i motori possono generare guasti, dovuti a rotture o a usura, e rumorosità nascenti dalle vibrazioni dovute ad un accoppiamento non perfetto fra i due motori.

Si intende che varianti e perfezionamenti potranno essere apportati ai modi di attuazione illustrati senza peraltro uscire dall'ambito di protezione delle seguenti rivendicazioni.

Claims (3)

1. RIVENDICAZIONI 1. Dispositivo azionatore per porte automatiche aventi almeno un'anta azionata elettricamente, comprendente un primo ed un secondo motore elettrico indipendenti tra di loro, i cui alberi sono mutuamente collegati in modo meccanico, almeno l'albero di uno di essi essendo meccanicamente collegato ai meccanismi di azionamento dell'anta, caratterizzato dal comprendere in una unica incarteratura almeno due avvolgimenti statorici coassiali alimentati in modo indipendente e posti ognuno a circondare un dispositivo rotore a magnete permanente, detti almeno un dispositivo rotore a magnete permanente essendo calettati sullo stesso albero, girevole in una carcassa e collegato ai meccanismi di azionamento dell'anta.
2. 2. Dispositivo secondo la riv.l caratterizzato per il fatto che sull'albero girevole nella incarteratura e collegato ai meccanismi di azionamento dell'anta è calettato un unico dispositivo rotore a magnete permanente, che è circondato da almeno due avvolgimenti statorici alimentati in modo indipendente.
3. 3. Dispositivo secondo la riv.l caratterizzato dal fatto che l'albero portante 1'almeno un rotore a magnete permanente è l'albero di ingresso di un riduttore ad ingranaggio elicoidale.