ITRE20090080A1 - Macchina spaccalegna con caricamento rasoterra del ciocco - Google Patents

Description

Descrizione dell'invenzione industriale avente per titolo :

MACCHINA SPACCALEGNA CON CARICAMENTO RASOTERRA DEL CIOCCO.

DESCRIZIONE

Il trovato è costituito da una macchina spaccalegna a funzionamento orizzontale destinata a spaccare ciocchi di legno in due o più parti, caratterizzata dal fatto di consentire l'inserimento del ciocco da spaccare sostanzialmente rasoterra, cioè a livello del piano di appoggio della macchina, senza che ne sia necessario il sollevamento ad una maggiore altezza.

È parte della tecnica nota la realizzazione di macchine spaccalegna ad asse prevalentemente verticale od orizzontale. Le macchine ad asse orizzontale, alle quali si rivolge la presente invenzione, hanno una struttura come schematicamente rappresentata in fig.4, che rappresenta pertanto la tecnica nota. Nella figura si distinguono:

-la trave longitudinale 101 che costituisce la struttura principale della macchina, destinata a resistere allo sforzo che è necessario esercitare per spaccare il ciocco

-il ciocco da spaccare 106 rappresentato nella posizione precedente lo spacco

-il cilindro spintore 103, mosso con una qualunque tecnica nota, ad esempio mediante un fluido idraulico in pressione o con una vite messa in rotazione tramite un motore, ambedue potendo essere anche mossi dalla forza muscolare tramite una pompa od una manovella

-il cilindro 103 porta una testa 104, la quale si appoggia su una estremità del ciocco 106

-la testa del cilindro 104 possiede una guida 107 che la mantiene in linea con la trave 101 e che può essere realizzata con varie forme e posizioni, ben note al tecnico del settore

-la lama o cuneo di spacco 102, il cui tagliente è indicato con 108, posizionata all'altra estremità del ciocco da spaccare.

Si comprende facilmente che quando il cilindro 103 spinge con forza sufficiente il ciocco verso la lama 102, quest'ultima provoca la fenditura e quindi finalmente lo spacco del ciocco che, diviso in almeno 2 parti, si raccoglie ai lati della macchina.

La struttura della macchina ad asse orizzontale, come schematicamente rappresentata nella fig.4, è suscettibile di numerose varianti, tutte facenti parte della tecnica nota. Così, ad esempio, la lama 102 può trovarsi anche dal lato della testa cilindro 104, oppure possono essere presenti 2 lame, una posizionata come in fig.4, l'altra sulla testa del cilindro, in modo da ottenere lo spacco con una corsa inferiore, ovvero, disponendo le due lame con orientamento incrociato, per ottenere lo spacco in più di 2 parti. Ancora la lama 102 può essere a forma di croce, ovvero contenere anche 3 o più taglienti disposti a raggiera, ovvero ancora con 2 o più taglienti variamente disposti in modo da ottenere lo spacco del ciocco in più di 2 parti secondo una particolare forma voluta.

Molte altre varianti della macchina spaccalegna ad asse orizzontale sono ancora note, con particolare riferimento, ad esempio, ai vari dispositivi che consentono di movimentare macchine anche pesanti, come ad esempio ruote disposte sulla stessa macchina o vari sistemi di traino o di aggancio o di sollevamento mediante altra macchina operatrice, quale un trattore ovvero un muletto ovvero ancora una ruspa od altro. Da notare che la macchina utilizzata per il trasporto può anche fornire la fonte di potenza per lo spaccalegna, come ad esempio un circuito idraulico, in modo che lo spaccalegna non necessiti di una propria fonte di potenza. Sono altresì possibili e note le molte varianti dimensionali, che consentono di costruire macchine spaccalegna adatte a particolari dimensioni dei ciocchi, sia in lunghezza che in diametro, od anche macchine facilmente adattabili a ciocchi di dimensioni estese su una ampia gamma. Ancora note sono le numerose varianti possibili per accomodare e tenere in posizione il ciocco prima e durante lo spacco, come pure vari dispositivi di guida e raccolta dei pezzi risultanti dallo spacco.

Tutte queste macchine note, con le loro varianti, sono tuttavia accomunate da uno svantaggio, al quale la presente invenzione intende porre riparo. Come si evince infatti dalla fig.4, il ciocco da spaccare deve essere sollevato da terra per disporlo nella zona di appoggio e ritenuta ricavata al di sopra della trave 101. Tale sollevamento può essere relativamente semplice da eseguire per macchine destinate a ciocchi piccoli, ma può richiedere un notevole sforzo per ciocchi di dimensione media ed essere anche impossibile da eseguirsi a mano per ciocchi di grandi dimensioni, che possono raggiungere anche diametri dell'ordine di I metro. Quando lo sforzo od il tempo richiesto per sollevare il ciocco non sono compatibili con una operazione manuale, risulta necessario dotare la macchina di un sistema motorizzato di sollevamento, che può assumere una delle numerose tipologie note, dall'uso di una macchina indipendente, benna o muletto, all'installazione sulla macchina spaccalegna di un caricatore idraulico o di un nastro trasportatore o altro dispositivo atto ad eseguire l'operazione di sollevamento.

Si comprende facilmente come questa soluzione possa essere costosa, e possa anche non consentire una rapida messa in opera del ciocco, ovvero ancora causare malfunzionamenti o perìcoli per l'operatore addizionali rispetto a quelli già intrìnsecamente presenti nello spaccalegna.

Compito del presente trovato è quello di realizzare un dispositivo spaccalegna che non richieda il preventivo sollevamento del ciocco.

Nell'ambito del compito proposto è uno scopo del trovato quello di consentire lo spacco del ciocco in posizione di sostanziale appoggio a terra.

Un altro scopo del trovato è quello di semplificare la struttura della macchina, anche per macchine di grandi dimensioni, evitando la presenza di ulteriori dispositivi meccanici rispetto a quelli strettamente necessari. Ancora un altro scopo del trovato è quello di alleggerire la struttura della macchina, e quindi ridurne il costo di realizzazione, utilizzando la lamiera di appoggio a terra della quale si dirà qui di seguito.

II compito proposto nonché gli scopi enunciati vengono raggiunti da un dispositivo caratterizzato dal fatto di funzionare con il ciocco disposto sotto, invece che sopra, la trave longitudinale della macchina.

Ulteriori vantaggi e caratteristiche risulteranno maggiormente dalla descrizione di una forma di esecuzione preferita, ma non esclusiva, del trovato, illustrata a titolo indicativo e non limitativo negli uniti disegni, in cui :

-la fig.1 rappresenta la forma di realizzazione del trovato nella sua esecuzione base, mostrata per chiarezza priva degli usuali dispositivi di sicurezza, come prescritti dalle norme

-la fig.2 rappresenta la stessa forma di realizzazione della fig.1 con l'aggiunta di un dispositivo, facente parte della macchina, che consente di agganciare la macchina stessa ad altro macchinario utilizzato per trasportarla

-la fig.3 rappresenta una forma alternativa di realizzazione del trovato, nella quale la lamiera di appoggio a terra, presente nella figura 1, è invece assente

Con riferimento alla fig.1, è indicato:

-con 1 la trave longitudinale che forma l'ossatura principale della macchina

-con 2 la lama o cuneo con il tagliente 8

-con 3 il cilindro spintore con la testa 4 e la guida della testa 7

-con 6 il ciocco da spaccare nella posizione prima dell'inizio dello spacco -con 5 la lamiera di fondo della macchina, avente due funzioni: quella di collegare strutturalmente la lama con la testa del cilindro, facendo diminuire in maniera rilevante gli sforzi sopportati dalla trave 1, la quale ne viene pertanto alleggerita; e quella di formare una culla destinata ad accogliere il ciocco da spaccare in modo da mantenerlo nella corretta posizione prima dell'inizio dello spacco e durante lo stesso, facilitando altresì all'operatore il posizionamento corretto del ciocco stesso.

Passando ora alla fìg.2, in essa è rappresentata la stessa macchina della fig.1, ma con l'aggiunta, per metterlo in evidenza, dell'elemento contrassegnato 9, non rappresentato per chiarezza in fig.1. Questo elemento è formato da lamiere variamente piegate e saldate alla macchina spaccalegna, e può essere dimensionato dall'esperto del settore per consentire il sollevamento e quindi il trasporto della macchina spaccalegna mediante una macchina operatrice, il cui braccio viene collegato ai fori opportunamente previsti sull'elemento 9. Tale elemento può assumere forme molto diverse fra loro e può anche essere del tutto assente, nel qual caso il trasporto potrebbe essere eseguito mediante i cavi di una gru, o ancora potrebbe essere assente perché non richiesto, ad esempio per una macchina a collocazione fissa, ovvero ancora essere sostituito da ruote fissate alia macchina spaccalegna per consentirne il traino. Tutte queste varianti del sistema di trasporto della macchina, ed anche le numerose altre possibili, tutte facenti parte della tecnica nota, non modificano il concetto inventivo del presente trovato.

Passando poi alla fig.3, in essa è rappresentata una macchina del tutto simile a quella della fig.1, con la sola differenza che la lamiera di fondo 5 è in questo caso assente. Va da sé infatti che la lamiera 5 ha una funzione non essenziale, anche se offre le utilità qui sopra segnalate, e può essere soppressa quando si voglia, ad esempio, modificare gli ingombri durante il trasporto, oppure per una macchina a collocazione fissa appoggiata su una opportuna pavimentazione.

Bisogna osservare che nella tecnica nota sono note configurazioni di macchina simili a quelle indicate nella fig.3. In questo caso tuttavia si tratta di macchine piuttosto piccole, anche a movimentazione manuale, nelle quali l'assenza della lamiera di fondo viene sfruttata per consentire di calare la macchina sul ciocco in appoggio sul terreno, che quindi non è necessario muovere. Questo modo di funzionamento è riservato a macchine destinate a lavorare ciocchi relativamente piccoli e non fa parte del concetto inventivo del presente trovato, per il quale la macchina è in appoggio stabile sul suolo, mentre è il ciocco che viene spostato per posizionarlo nella macchina, essendo la macchina del presente trovato destinata preferibilmente ad impieghi industriali su ciocchi medio-grandi. E’ chiaro a questo punto quale sia il modo di funzionamento del trovato: il ciocco 6 non ha bisogno di essere sollevato da terra per raggiungere la posizione indicata nella fig.1, ma può essere semplicemente fatto rotolare sul terreno, quando la sua forma lo consente, o comunque soltanto spinto. Ne consegue una maggiore efficienza della macchina per la riduzione dei tempi operativi e la non necessità di meccanismi addizionali di sollevamento.

Il trovato descritto è suscettibile di modifiche e varianti, in parte già qui sopra definite, e comunque tutte rientranti nell’ambito del concetto inventivo.

Si possono ancora citare, a titolo esemplificativo le varianti della disposizione o del montaggio del cilindro 3, aventi lo scopo di far rientrare quest'ultimo nello spazio di posizionamento del ciocco, cosi da ridurre notevolmente l'ingombro durante il trasporto.

È inoltre da ricordare che la macchina sarà completata, in ogni pratica realizzazione, da una serie di dispositivi destinati a controllarne le funzioni, come ad esempio degli interruttori di fine corsa per il cilindro, e di tutti i dispositivi di sicurezza, peraltro obbligatori per legge, destinati a garantire l'incolumità degli operatori anche in caso di manovre malaccorte. Tutti questi dispositivi facendo parte della tecnica nota, essi non modificano in alcun modo il concetto inventivo del presente trovato.

Nella pratica realizzazione del trovato tutti i particolari sopra ricordati potranno essere sostituiti con altri elementi tecnicamente equivalenti; inoltre i materiali impiegati, nonché le dimensioni, le forme e le giaciture nello spazio e i dispositivi accessori di sicurezza e controllo potranno essere qualsiasi.

Claims (1)

1. RIVENDICAZIONI 1. Macchina spaccalegna ad asse orizzontale, caratterizzata dal fatto che la macchina è conformata in modo da consentire il caricamento del ciocco da spaccare per scivolamento o rotolamento sul terreno fino a raggiungere la posizione di inizio spacco, trovandosi il ciocco in tale posizione sostanzialmente al di sotto della struttura della macchina, senza quindi che sia necessario sollevarlo al di sopra della struttura stessa 2. Macchina secondo la riv.1, caratterizzata dal fatto che è parte della macchina una lamiera di fondo, sostanzialmente in contatto con il suolo e sostanzialmente lunga quanto la macchina stessa, destinata a rendere meno sollecitata e quindi più leggera la struttura principale della macchina, ed inoltre conformata a culla per facilitare il posizionamento del ciocco e guidarlo durante la lavorazione 3. Macchina secondo la riv.1, caratterizzata dal fatto che la lamiera di cui alla riv.2 non è presente 4. Macchina spaccalegna ad asse orizzontale con caricamento rasoterra del ciocco, caratterizzata dal fatto di comprendere una o più delle caratteristiche descritte e/o illustrate.