ITPR980015A1 - Generatore d'aria calda per riscaldamento ambientale alimentato a gas - Google Patents

Description

D E S C R I Z I O N E

annessa a domanda di brevetto per INVENZIONE INDUSTRIALE avente per titolo:

GENERATORE D'ARIA CALDA PER RISCALDAMENTO AMBIENTALE ALIMENTATO A GAS

Forma oggetto del presente trovato un generatore d'aria calda per riscaldamento ambientale alimentato a gas.

Per il riscaldamento di ambienti di lavoro, specificatamente di piccole dimensioni quali capannoncini e laboratori artigianali, da tempo è invalso l'uso di utilizzare generatori d'aria calda portatili; montati su intelaiatura carrellata presentano il pregio della spostabilità e, di conseguenza, la possibilità di concentrare il flusso d'aria calda dove più è necessario.

Tali generatori di tipo noto sono essenzialmente costituiti da un erogatore di gas, da una ventola e da un gruppo bruciatore; ventola e bruciatore essendo posizionati tutti su uno stesso asse longitudinale; il gas è contenuto, compresso allo stato liquido, in recipiente pressurizzato ed è proprio la pressione del gas stesso in uscita dall'erogatore a risucchiare e trascinare con sè l'aria necessaria alla combustione.

Detti generatori di tipo noto presentano ottimo e sicuro funzionamento ma presentano la limitazione di poter utilizzare solo gas pressurizzato: la mancanza o la bassa pressione, infatti, impedirebbe l'afflusso dell'aria comburente al gruppo bruciatore.

Scopo del presente trovato è quello di realizzare un generatore d'aria calda dotato della possibilità di sfruttare anche il normale gas di città o comunque gas a bassa pressione.

Questi ed altri scopi vengono tutti raggiunti dal generatore d'aria calda per riscaldamento ambientale, oggetto del presente trovato, caratterizzato dal fatto che comprende una tubazione di adduzione ad un bruciatore del gas fuoriuscente da un erogatore, detta tubazione presentando l'imboccatura disassata rispetto all'asse di rotazione della ventola stessa; la citata adduzione essendo forzata dal flusso d'aria generato da una ventola che trascina il gas al bruciatore.

Questa ed altre caratteristiche risulteranno maggiormente evidenziate dalla descrizione seguente di una preferita forma di realizzazione illustrata, a puro titolo esemplificativo e non limitativo, nelle unite tavole di disegno in cui:

- la figura 1 illustra in una vista prospettica il generatore d'aria calda con struttura tubolare esterna in trasparenza per evidenziare le parti interne,

- la figura 2 illustra il generatore in una vista frontale longitudinale;

- la figura 3 illustra il generatore, secondo un'altra forma di realizzazione, in una vista prospettica esplosa;

- la figura 4 illustra il generatore di figura 3 in una vista frontale longitudinale. Facendo riferimento alle figure 1 ) e 2), con 1 è indicato un erogatore del gas e con 2 un relativo ugello.

Detto erogatore è solidalmente vincolato ad un telaio 3 e prevede una valvola termostatica 4 di sicurezza atta a chiudere l'erogazione del gas in mancanza di fiamma, un pulsante di attivazione 5 di un dispositivo piezoelettrico 6 di accensione della miscela gas-aria in un bruciatore 7 ed un interruttore 8 di comando di una ventola 9.

Il bruciatore 7 ed il dispositivo piezoelettrico 6 trovano alloggiamento all'interno di una struttura tubolare 10, sostanzialmente cilindrica, in asse con la ventola 9 e vincolato al telaio 3.

All'interno della detta struttura tubolare è posizionata anche una tubazione 11k, un'estremità della quale è collegata al bruciatore 7, mentre l'imboccatura si trova, in asse con l'ugello 2 del gas, quasi a contatto con la superficie interna della struttura tubolare 10.

Si descrive ora il funzionamento del generatore d'aria calda per riscaldamento ambientale, oggetto del presente trovato seguendo i riferimenti indicati nelle figure.

Aprendo il rubinetto dell'impianto di distribuzione del gas di città, oppure anche quello del contenitore pressurizzato di gas liquido, il gas fluisce all'erogatore 1 fuoriuscendone dall'ugello 2.

Poiché detto ugello si trova esattamente dinnanzi l'imboccatura della tubazione 11 il gas, fluendo attraverso la stessa sotto l'azione della circolazione d'aria forzata dalla ventola 9, perviene al bruciatore 7: in tal modo anche gas non pressurizzato quale il gas di città giunge al bruciatore 7 mescolato ad una sufficiente dose di comburente in modo da assicurare la combustione.

Poiché l'imboccatura della tubazione 11 si trova più davanti alle pale della ventola 9 che dinnanzi alla zona morta corrispondente all'asse di rotazione della ventola stessa il flusso d'aria che penetra nella citata tubazione è piuttosto consistente. Il flusso d'aria generata dalla ventola provvede, inoltre, ad espellere dalla struttura tubolare 10 l'aria appena riscaldata.

Un' ulteriore forma di realizzazione, illustrata nelle figure 3) e 4) prevede la presenza, all'interno della struttura tubolare 11, di due tubazioni distinte 12 e 13, la prima destinata principalmente all'afflusso forzato del gas al bruciatore 7 e la seconda destinata esclusivamente aU'apporto di aria al bruciatore stesso.

Dette tubazioni presentano le rispettive imboccature in prossimità della superficie interna della detta struttura tubolare, quindi disassate rispetto all'asse di rotazione della ventola 9.

La tubazione 12 presenta la sua imboccatura esattamente dinnanzi all'ugello 2. In questa soluzione le dette due tubazioni sono collocate in posizione sostanzialmente diametrale l’una rispetto all'altra.

Durante il funzionamento la tubazione 12 fà affluire al bruciatore 7 gas unitamente ad aria forzata dalla rotazione della ventola 9, mentre la tubazione 13 convoglia solamente aria; in tale seconda forma di realizzazione, quindi, al bruciatore 7 si ha un apporto più consistente di aria.

Ovviamente potranno essere previste più tubazioni 13 aventi tutte la funzione di far affluire aria al bruciatore.

Claims (5)

1. RIVENDICAZIONI 1) Generatore d’aria calda alimentato a gas per riscaldamento ambientale, caratterizzato dal fatto che comprende una tubazione (11) di adduzione ad un bruciatore (7) del gas fuoriuscente da un erogatore (l), detta tubazione presentando l'imboccatura disassata rispetto all'asse di rotazione della ventola stessa; la citata adduzione essendo forzata dal flusso d'aria, generata da una ventola (9) che trascina il gas al bruciatore.
2. 2) Generatore secondo la rivendicazione 1), caratterizzato dal fatto che il disassamento della imboccatura della tubazione (11) è tale per cui l'imboccatura stessa si trova posizionata, all'interno di una struttura tubolare (10), sostanzialmente cilindrica ed atta a convogliare il flusso di aria riscaldata, in prossimità della superficie interna della citata struttura tubolare.
3. 3) Generatore d'aria calda per riscaldamento ambientale, caratterizzato dal fatto che il gas e l'aria confluiscono, forzati dal flusso d'aria generato dalla ventola (9), ad un bruciatore (7) attraverso almeno due tubazioni (12) e (13) le imboccature delle quali essendo posizionate entrambi disassate rispetto all'asse di rotazione della citata ventola; dette due tubazioni riunendosi in una sola all'ingresso nel citato bruciatore.
4. 4) Generatore secondo la rivendicazione 3), caratterizzato dal fatto che entrambe le imboccature delle due tubazioni (12) e (13) sono posizionate in prossimità della superficie interna della struttura tubolare (10).
5. 5) Generatore secondo le rivendicazioni 1) e 3), caratterizzato dal fatto che le imboccature delle tubazioni (11), (12) e (13), a causa della disassatura delle stesse rispetto all'asse di rotazione della ventola (9), si trovano maggiormente davanti alle pale della citata ventola riuscendo, per tale motivo, ad incanalare una maggior quantità di aria di combustione.