ITPI20110029A1 - Congegno per trasformare il moto alternato in moto rotatorio - Google Patents

Description

DESCRIZIONE

La finalità dell’invenzione à ̈ di sfruttare al massimo la spinta esercitata dall’uomo sui pedali della bicicletta e, nel motore a scoppio, la spinta esercitata dalla combustione sul pistone durante la fase d’espansione.

Il congegno si compone di due catene chiuse (o cinghie dentate) (FIG.1 n.1), di uguali dimensioni, tese da due coppie di piccoli rulli dentati (FIG. 1 n. 2) solidali col proprio asse (FIG.1 n.3).

Nel caso della bicicletta, ciascuna delle due catene chiuse (FIG. 1 n.1) ha un perno (FIG. 1 n.5) su cui à ̈ montato un pedale (FIG. 1 n.4). Spingendo i pedali si aziona la moltiplica (FIG. 1 n.6) tramite una delle due catene che à ̈ ad essa ingranata. La spinta esercitata sul pedale viene trasmessa alla moltiplica con rapporto costante e massimo. Nel caso del motore a scoppio, la base della biella (FIG. 2 n 7) à ̈ assemblata con il perno (FIG. 2 n 8) posto fra le due catene chiuse le quali sono ingranate con l’ingranaggio doppio (FIG. 2 n 9) che à ̈ solidale con l’albero motore (FIG. 2 n 10); durante la fase di espansione la spinta esercitata sul pistone (FIG.2 n.11) si trasferisce all’albero motore (FIG.2 n.10) con rapporto costante e massimo.

DESCRIZIONE DISEGNI

- FIG.1 - Vista prospettica congegno per bicicletta;

- FIG.2 - Vista prospettica congegno per motore a scoppio.

- FIG.3 e FIG.4 - varianti pedaliera congegno per bicicletta.

Claims (4)

1. RIVENDICAZIONI 1) Congegno per trasformare il moto alternato in moto rotatorio da installare principalmente nelle biciclette, fra il pedale e la moltiplica, e nei motori a scoppio, fra la biella e l’albero motore.
2. 2) Congegno per trasformare il moto alternato in moto rotatorio secondo la rivendicazione n.1) dove vi sono due catene chiuse (FIG.1 n.1) di uguale dimensione.
3. 3) Congegno per trasformare il moto alternato in moto rotatorio secondo la rivendicazione n. 1) dove vi sono due coppie di piccoli rulli (FIG. 1 n. 2), solidali col proprio asse (FIG.1 n.3), con la funzione di tendere e fare scorrere le catene.
4. 4) Congegno per trasformare il moto alternato in moto rotatorio secondo la rivendicazione n. 1) dove, nel caso della bicicletta, in ciascuna catena chiusa uno dei perni à ̈ più lungo (FIG. 1 n. 5) allo scopo di assemblare il pedale (FIG. 1 n. 4) su detto perno; 5) Congegno per trasformare il moto alternato in moto rotatorio secondo la rivendicazione n. 1) dove, nel caso del motore a scoppio, c’à ̈ un perno più lungo (FIG. 2 n.8), che unisce le due catene chiuse, sul quale viene assemblata la base della biella (FIG.2 n.7). 6) Congegno per trasformare il moto alternato in moto rotatorio secondo la rivendicazione n. 1) dove le catene di cui alla rivendicazione n 2) possono essere realizzate anche con cinghie lisce, dentate o ruvide. 7) Congegno per trasformare il moto alternato in moto rotatorio secondo la rivendicazione n. 1) dove i rulli di cui alla rivendicazione n 3) possono essere dentati, lisci, ruvidi o gommati.