ITPI20090084A1 - Tende con illuminazione ad insegna integrata. - Google Patents

Description

TENDE CON ILLUMINAZIONE AD INSEGNA INTEGRATA

Ambito dell’invenzione

La presente invenzione riguarda il settore tecnico relativo alle tende da esterni in generale e particolarmente quello del tendaggio per vetrine dei negozi, centri commerciali o per veicoli ambulanti.

Brevi cenni alla tecnica nota

Sono oramai da tempo noti tendaggi da esterni con forme diverse sia di tipo fisso che riavvolgibile, applicabili alle finestre, terrazzi, ingressi di abitazioni, negozi, uffici in genere e persino veicoli ambulanti.

Nel caso specifico delle tende riavvolgibili, come ben noto, ne esistono di svariate tipologie e con meccanismi costruttivi diversi tra loro, allo scopo di realizzare efficienti cinematismi del telaio che consentono il loro svolgimento/avvolgimento dalla/verso parete a cui risultano fissate.

Nel caso particolare delle vetrine di attività commerciali in genere, il tendaggio à ̈ generalmente del tipo riavvolgibile e con funzionalità non solo protettiva dal sole o dalla pioggia ma anche decorativa. Il tendaggio à ̈ infatti in grado di creare una zona di copertura proteggendo dalla pioggia o dal sole chi guarda la vetrina. Inoltre à ̈ cosa ormai comune ammirare tendaggi di varia tipologia che riportano loghi o nomi del titolare del negozio o segni distintivi delle marche vendute. Inoltre la tenda viene scelta con design e colori tali da creare un effetto estetico pregevole che valorizza e sottolinea la bellezza della vetrina stessa. Similmente anche nel caso di tendaggi applicati ai veicoli ambulanti questi assolvono ad una importante funzione decorativa e protettiva che serve a sottolineare la presenza dell’attività commerciale a cui à ̈ adibito il veicolo stesso.

Un problema tecnico legato all’utilizzo di tali tendaggi à ̈ comunque correlato alla necessità di predisporre una sorgente di illuminazione che valorizzi il tendaggio e che esalti al contempo i loghi e i segni distintivi in essa riportati, oltre naturalmente ad assolvere in maniera efficiente alla normale funzione di illuminazione per consentire una visione chiara soprattutto negli orari serali e notturni.

Ogni vetrina o ingresso di negozio provvisto di tendaggi, o similmente di un veicolo per vendita ambulante, prevede generalmente un impianto di illuminazione cablato in maniera indipendente dal tendaggio e opportunamente orientato allo scopo di ottimizzare sia l’illuminazione dell’ingresso che del tendaggio stesso, oltre allo scopo di esaltare gli eventuali loghi in esso riportati.

Tuttavia un cablaggio esterno ed una conseguente predisposizione delle luci richiede sempre un notevole sforzo in termini di lavoro sia per la loro installazione sia per l’orientazione corretta delle stesse. E’ infatti necessario prevedere un apposito passaggio esterno di cavi che deve poi essere opportunamente mascherato per ovvie ragioni estetiche. Inoltre la ricerca dell’orientazione e locazione delle luci non à ̈ mai semplice e non à ̈ comunque in grado di ottimizzare e di esaltare le caratteristiche estetiche della tenda stessa o dei loghi in essa riportati.

Allo scopo di risolvere tale inconveniente tecnico sono state proposte svariate soluzioni in cui à ̈ prevista una sorgente luminosa direttamente integrata all’interno di sedi opportune ricavate nel telaio del tendaggio. In particolare il brevetto US5148849 descrive un normale tendaggio avvolgibile 12, comprendente una tenda 14 sostanzialmente rettangolare connessa lungo il suo bordo posteriore alla struttura esterna di fissaggio alla parete per mezzo di un montate posteriore 16. Una barra di avvolgimento 20 si connette lungo il bordo anteriore della tenda stessa. In tal maniera per mezzo di braccia di supporto 22 à ̈ possibile, come ben noto dallo stato della tecnica, avvolgere la tenda intorno alla barra 20 durante la fase di ritrazione verso la struttura esterna ove risulta applicata o, viceversa, svolgerla dalla barra 20 in modo che la tenda si distenda. In accordo con la presente invenzione la barra 20 à ̈ un tubolare cavo comprendente una cavità allungata 44 entro cui à ̈ inserita una sorgente luminosa tubolare 48.

Alla stessa maniera la domanda di brevetto americana US2005/0039861 descrive un tipo di tendaggio particolarmente utile per i veicoli ambulanti comprendente due sorgenti luminose 42 predisposte ogni una rispettivamente entro una calotta 36 entrambi collocate agli estremi del montante esterno 28 della tenda.

In entrambi i casi tuttavia l’illuminazione à ̈ limitata ad una installazione entro il montate anteriore a cui si collega il bordo anteriore della tenda.

In tal maniera il fascio luminoso non à ̈ assolutamente in grado di assolvere in maniera efficiente né alla sua funzione illuminante né tantomeno alla sua funzione di esaltazione delle caratteristiche estetiche della tenda stessa e dei loghi in essa riprodotti. E’ dunque necessario integrare tale illuminazione con delle illuminazioni esterne al tendaggio tradizionali, in grado di evidenziare chiaramente i loghi pubblicitari. E’ evidente come tali soluzioni implichino un notevole aggravio dei costi e ulteriori complicazioni strutturali.

Inoltre, con le soluzioni adottate da tecnica nota, il fascio luminoso ricade praticamente esternamente o comunque a cavallo tra il confine dell’area di copertura della tenda e l’esterno della tenda stessa rendendo poco efficiente la sua funzione.

Sintesi dell’invenzione

È quindi scopo della presente invenzione fornire una tenda che consenta di risolvere i suddetti inconvenienti.

In particolare à ̈ scopo della presente invenzione fornire un tendaggio per esterni dotato di una illuminazione che consenta di inviare messaggi di loghi e, all’occorrenza, illuminare efficacemente l’intera area di copertura della tenda.

E’ anche scopo della presente invenzione fornire un tendaggio che sia fornito di una illuminazione in grado di esaltare le caratteristiche estetiche della tenda e/o dei loghi in essa riportati.

E’ pure scopo della presente invenzione fornire un tendaggio che sia provvisto di una illuminazione controllabile allo scopo di inviare messaggi di loghi o pubblicitari visibili sia quando la tenda à ̈ aperta che quando la tenda à ̈ richiusa.

Questi e altri scopi sono dunque ottenuti con il presente tendaggio per esterni (1) comprendente un telaio di supporto (2) per una tenda (3) ed una tenda (3) e caratterizzato dal fatto che il tendaggio comprende inoltre almeno uno schermo (5; 105) in forma di insegna luminosa comprendente almeno una prima superficie (5’; 105’) trasparente alla luce ed una sorgente luminosa (6) predisposta alle spalle della prima superficie (5’; 105’) in modo tale da irradiare la luce attraverso la prima superficie (5’) verso l’esterno della tenda (3).

In accordo dunque con tale soluzione una efficace e funzionale sorgente luminosa in forma di insegna à ̈ integrata nel tendaggio stesso. La sorgente à ̈ predisposta sul tendaggio stesso in modo da irradiare uniformante attraverso l’intero schermo trasparente ricoprendo così una vasta area. L’emissione di luce può essere continua o con modalità variabile.

A tal scopo la sorgente luminosa (6) Ã ̈ dunque costituita da una matrice di LED (7), anche se possono tranquillamente utilizzarsi soluzioni costituite da una matrice di comuni lampadine.

In particolare à ̈ prevista una centralina di controllo per comandare l’accensione e lo spegnimento della sorgente luminosa in maniera controllata.

In tal maniera, nel caso ad esempio di soluzione a matrice di LED o lampadine, à ̈ possibile comandare l’accensione e lo spegnimento secondo modalità programmabili al fine di realizzare particolari messaggi comunicativi e pubblicitari, variazioni d’intensità luminose e di colori.

Strutturalmente, la sorgente luminosa (6) può essere predisposta direttamente sulla prima superficie (5’; 105’).

Alternativamente lo schermo (5; 105) comprende ulteriormente una seconda superficie (6’) di supporto per la sorgente luminosa (6), sia essa una matrice di LED, una matrice di lampadine oppure una singola lampadina o singolo LED.

In una prima forma attuativa possibile dell’invenzione la tenda à ̈ in forma di capote. In tal caso il telaio (2) comprende almeno due profilati (4) su cui si distende la tenda (3) e destinati in uso ad una installazione ad una parete verticale. I profilati sono reciprocamente incernierati tra loro in modo tale da risultare girevoli tra una posizione in cui risultano distanziati tra loro distendendo la tenda (3) per creare un’area di copertura o di ombra e una posizione in cui risultano reciprocamente addossati tra loro a ridosso della parete richiudendo la tenda (3). In accordo con tale soluzione costruttiva lo schermo (5) risulta connesso ad uno dei suddetti profilati in modo da collocarsi entro il volume delimitato dai profilati (4) stessi, dunque entro il volume di copertura della tenda, e di conseguenza permettendo di irradiare la luce sostanzialmente verso il suolo, quando i profilati sono distanziati tra loro con la tenda in configurazione distesa e di irradiare la luce frontalmente, in uscita dalla parete, quando i profilati sono addossati tra loro a ridosso della parete stessa.

Vantaggiosamente lo schermo (5) à ̈ applicato al profilato più esterno (4’) e risulta sagomato secondo un profilo ricalcante la forma del profilato (4’) stesso.

In tal maniera lo schermo si adatta perfettamente alla conformazione della tenda richiudendola interamente in corrispondenza della base del volume di copertura.

In tal caso il profilato su cui viene applicato lo schermo comprende almeno una sede utile al collegamento in uso dello schermo (5) al profilato.

Nel caso poi di soluzione a schermo 5 comprendente la prima (5’) e la seconda superficie (6’), in tal caso allora il profilato comprende una prima (8) e una seconda sede (9) di connessione rispettivamente per la prima superficie (5’) e la seconda superficie (6’).

In aggiunta à ̈ anche possibile, sia nella soluzione ad una che a due sedi, corredare le stesse con opportuna guarnizione 10 per garantire la massima tenuta.

In accordo con una ulteriore soluzione costruttiva, la tenda (3) può essere del tipo estensibile/retrattile a bracci. In tal caso il telaio (2) comprende un rullo posteriore di riavvolgimento per la tenda destinato in uso ad una applicazione a ridosso della parete verticale di installazione del tendaggio ed un montante anteriore (104). La tenda (3) risulta dunque compresa tra il montante anteriore e il rullo posteriore. Inoltre à ̈ ulteriormente previsto almeno un braccio per movimentare il montante anteriore rispetto al rullo posteriore tra una posizione avanzata, in cui il montante anteriore à ̈ distanziato rispetto al rullo posteriore distendendo la tenda e creando un’area di copertura, e una posizione ritratta in cui il montante anteriore à ̈ a ridosso del rullo posteriore con la tenda sostanzialmente riavvolta al rullo stesso. In accordo con tale configurazione realizzativa lo schermo (105) à ̈ predisposto in corrispondenza della faccia esterna del montante anteriore in modo tale da irradiare la luce sostanzialmente lungo la direzione di estensione/ritrazione della tenda.

Vantaggiosamente in tutte le configurazioni realizzative descritte, la tenda può essere ricoperta da una pluralità di microsfere a rilascio graduato di sostanze insetticide.

Inoltre la tenda può eventualmente comprendere almeno un pannello fotovoltaico del tipo flessibile.

E’ infine qui descritto un metodo per modificare un tendaggio tradizionale, detto tendaggio tradizionale comprendente un telaio di supporto (2) per una tenda (3) ed una tenda (3), e caratterizzato dal fatto di comprendere l’operazione di applicazione di uno schermo (5; 105) in forma di insegna luminosa, detto schermo (105) essendo applicato, nel caso di tenda del tipo estensibile/retrattile a bracci, in corrispondenza della faccia esterna del montante anteriore (104) del telaio (2) in modo tale da irradiare la luce sostanzialmente in maniera frontale lungo la direzione di estensione/ritrazione della tenda e in corrispondenza del profilato più esterno (4’) del telaio nel caso di tende di tipologia a capote in modo tale da richiudere il volume di copertura del tendaggio delimitato inferiormente da detto profilato esterno e superiormente dalla tenda stessa.

Breve descrizione dei disegni

Ulteriori caratteristiche e vantaggi del tendaggio, secondo l’invenzione, risulteranno più chiaramente con la descrizione a seguire di alcune forme realizzative, fatte a titolo esemplificativo e non limitativo, con riferimento ai disegni annessi, in cui:

- le figure dalla 1 alla 4 mostrano un tendaggio a capotte di tipo semicircolare e quadrangolare;

- La figura 5 mostra un esempio di tendaggio a capote semicircolare in accordo con la presente invenzione in configurazione aperta;

- La figura 6 mostra una sezione di profilato provvisto di schermo 5 in accordo alla presente invenzione;

- La figura 7 e la figura 8 mostrano rispettivamente una configurazione aperta e richiusa del tendaggio a capote in accordo con la presente invenzione;

- La figura 9 mostra una seconda possibile forma realizzativa dell’invenzione.

Descrizione di alcune forme realizzative preferite Con riferimento alle figure allegate à ̈ dunque descritto un tendaggio in accordo con la presente invenzione.

In particolare in figura 1 à ̈ rappresentato un tendaggio 1 a capote richiudibile comprende un telaio 2 ed una tenda 3 che poggia sul telaio in modo da stendersi su di essa. Come ben noto dallo stato della tecnica, appositi supporti esterni, non rappresentati in figura per semplicità, consentono di montare il tendaggio 1 in corrispondenza dell’area di parete dell’edificio o del veicolo ambulante designato per l’installazione.

Come mostrato in figura 2, la particolare soluzione a capote à ̈ realizzata attraverso il suddetto telaio 2 comprendente una pluralità di profilati 4 sagomati ad esempio in forma di semicerchio. I profilati 4, in numero variabile anche in funzione dell’ area di estensione della tenda stessa, realizzano un supporto per la tenda che si distende su di essi e a cui risulta fissata da una comune connessione, ad esempio per incastro. Altre forme di tende a capote, ad esempio rettangolare come mostrato in figura 4, possono essere ottenute senza per questo allontanarsi dal presente concetto inventivo. Opportuni mezzi di movimentazione, ben noti nello stato della tecnica, consentono poi di aprire o richiudere la tenda inducendo una rotazione reciproca dei profilati 4 in modo da condurli da una posizione in cui risultano distanziati tra loro e dunque protraenti esternamente dalla parete di applicazione (vedi ad esempio figura 1, figura 4 o figura 5) ad una posizione in cui si addossano tra loro e dunque alla parete stessa (vedi ad esempio il telaio richiuso di figura 3 o figura 7) e viceversa. In tal maniera la tenda passa da una configurazione stesa, in cui si distende creando un’area di copertura che si proietta al suolo ad una configurazione richiusa a ridosso sostanzialmente della parete (vedi ad esempio figura 8). Tali mezzi non essendo oggetto della presente invenzione non sono comunque qui ulteriormente descritti.

In accordo dunque con la presente invenzione, e come descritto in figura 5, uno schermo 5 in materiale traslucido in forma, ovvero con funzione, di insegna luminosa viene collocato entro il volume di copertura della tenda ed in particolare entro il volume definito dalla tenda e dalla parete a cui risulta applicata. In particolare lo schermo, ritagliato con una forma ricalcante sostanzialmente la sagoma del profilato (nel caso di figura 5 in forma dunque semicircolare) viene applicato in corrispondenza preferibilmente del profilato più esterno 4’ in modo tale da chiudere il volume delimitato inferiormente dal profilato 4’ stesso, superiormente dalla tenda 3 e lateralmente dalla parete di applicazione. In tal senso, in accordo con la specifica applicazione in corrispondenza dell’ultimo profilato 4’, lo schermo risulta sostanzialmente ortogonale alla parete quando la tenda à ̈ in configurazione stesa (vedi sempre figura 5). Una sorgente luminosa 6, ad esempio una matrice di LED 7 o anche comuni lampadine 7, vengono predisposte in modo da affacciarsi in uso verso la faccia interna dello schermo 5 per irradiarlo di luce. La luce passa dunque attraverso lo schermo e si irradia verso l’esterno.

A tal scopo la figura 6 mostra sia una sezione del profilato 4’ a cui si aggancia lo schermo 5 sia naturalmente una sezione dello schermo 5 stesso, allo scopo di indicare una prima possibile forma realizzativa. In accordo con tale soluzione, lo schermo 5 à ̈ costituito da una prima superficie 5’ trasparente alla luce, ad esempio in plastica trasparente o traslucida, PVC o similari, e dalla sorgente luminosa, costituita dalla matrice di LED. Allo scopo di supportare in posizione la matrice luminosa alle spalle della prima superficie 5’ à ̈ allora prevista una seconda superficie 6’ ad esempio in forma di griglia. In tal maniera à ̈ possibile alloggiare in corrispondenza di ogni sede della griglia un LED in modo da costruire la matrice luminosa. Entrambe le due superfici 5’ e 6’ sono collegate al profilato 4’ in modo tale che la seconda superficie 6’ risulti compresa tra la prima superficie 5’ e la tenda 3 stessa. In tal maniera la luce emessa dai LED si irradia verso l’esterno della tenda attraverso lo schermo trasparente 5’ e dunque verso il suolo quando la tenda à ̈ stesa e frontalmente quando la tenda e richiusa (vedi figura 8). Allo scopo poi di poter collegare le due superfici 5’ e 6’ al profilato 4’, questo à ̈ opportunamente sagomato in modo tale da comprendere una prima 8 ed una seconda sede 9 entro cui alloggiare rispettivamente la prima 5’ e la seconda superficie 6’.

Una seconda configurazione realizzativa prevede invece direttamente un solo schermo trasparente 5’ su cui sono ricavati in corrispondenza della sua faccia interna rivolta verso la tenda 3 una pluralità di sedi entro cui alloggiare la matrice di sorgenti luminose. In accordo con tale soluzione non à ̈ dunque necessaria ne la presenza della seconda superficie 6’ ne tantomeno della seconda sede 9 di applicazione della stessa al profilato.

Inoltre il profilato può comprendere una ulteriore sede entro cui alloggiare almeno un LED 7’ rivolto verso l’interno della tenda allo scopo di illuminarla con varietà di effetti (vedi sempre figura 6).

In entrambi i casi un opportuno cablaggio elettrico viene predisposto entro la tenda in modo tale da consentire di alimentare i LED o le lampadine. I LED possono poi essere ulteriormente collegati ad una centralina di controllo (non rappresentata in figura per semplicità descrittiva) allo scopo di consentire una loro accensione, variazione di intensità luminosa, variazione di colori, spegnimento e modalità programmabili secondo una predeterminata sequenza al fine di realizzare particolari messaggi comunicativi tipiche delle insegne luminose o un semplice fascio di luce illuminante. Solo a titolo di esempio la figura 7 mostra tale applicazione con messaggi comunicativi sulla tenda a capote in configurazione chiusa e figura 8 in configurazione aperta e chiusa.

Tale soluzione ha dunque molteplici effetti. Innanzitutto l’illuminazione risulta essere omogenea sull’intera area di copertura del tendaggio. Inoltre à ̈ possibile predisporre le luci e controllarle in modo tale da diffondere i messaggi comunicativi luminosi di tipo commerciale, sia di tipo descrittivo che di immagini in modalità statica o dinamica. Inoltre, anche quando la tenda viene richiusa, tali messaggi possono continuare ad essere emanati. Infine la riflessione di una tale area di luce inevitabilmente esalta le caratteristiche estetiche dell’intera area di tenda.

Naturalmente, sebbene la configurazione preferita dell’invenzione preveda una installazione in corrispondenza del profilato più esterno 4’, tuttavia nulla vieterebbe una installazione anche in corrispondenza di profilati più interni.

Una seconda possibile configurazione preferita dell’invenzione à ̈ descritta in figura 9. In tal caso à ̈ descritta una comune tenda 3 del tipo estensibile/retrattile a bracci. Il telaio 2 comprende un rullo posteriore di connessione alla parete verticale su cui si avvolge la tenda e un montante anteriore 104. La tenda 3 à ̈ interposta tra il montante anteriore 104 e il rullo posteriore. In tal maniera due braccia movimentano il montante anteriore rispetto al rullo posteriore tra una posizione avanzata in cui il montante anteriore à ̈ distanziato rispetto al rullo posteriore distendendo interamente la tenda e una posizione ritratta in cui il montante anteriore à ̈ riportato a ridosso del rullo posteriore con la tenda interamente riavvolta sul rullo. La figura 8 mostra in sequenza la posizione chiusa o ritratta, una posizione intermedia e la posizione aperta o distesa.

In accordo con tale configurazione dell’invenzione, il suddetto schermo 105 in forma di insegna à ̈ dunque predisposto in corrispondenza della faccia esterna del montante anteriore, ovvero la faccia contrapposta al punto di aggancio con i bracci, in modo tale da irradiare la luce sostanzialmente frontalmente rispetto al montante stesso. In tal maniera, anche quando la tenda à ̈ in configurazione richiusa la messaggistica luminosa rimane visibile e si irradia in uscita dalla parete stessa su cui si trova a ridosso lo schermo 105, integrandosi perfettamente alla parete stessa.

In accordo con tutte le configurazioni descritte, una pluralità di pannelli fotovoltaici flessibili (a scopo di semplicità rappresentati solo in figura 9) può essere prevista allo scopo di alimentare i LED. In tal senso si ha un notevole risparmio e semplificazione in termini di installazione elettrica. Infine in tutte le configurazioni preferite dell’invenzione può essere previsto un particolare trattamento con microsfere a rilascio graduato di sostanze insetticide (si prevede naturalmente l’uso di sostanze approvate dal Ministero della Salute). Questo favorisce l’integrità dei messaggi luminosi previo allontanamento degli insetti volatili che normalmente vengono attratti dalle fonti luminose, soprattutto nei periodi serali estivi. Questo trattamento potrà essere rigenerato in futuro e con continuità sui tessuti tramite erogazioni spray del prodotto.

Claims (10)

1. SET DI RIVENDICAZIONI EMENDATO-CLEAN ι. Tendaggio per esterni (1) comprendente un telaio di supporto (2) per una tenda (3), una tenda (3) e comprendente almeno uno schermo (5; 105) in forma di insegna luminosa comprendente almeno una prima superficie (5'; 105') trasparente alla luce ed una sorgente luminosa (6) predisposta alle spalle di detta prima superficie (5'; 105') in modo tale da irradiare la luce attraverso detta prima superficie (5') verso l'esterno della tenda (3) ed in cui, ulteriormente, detta tenda à ̈ in forma di capote ed in cui il telaio (2) comprende almeno due profilati (4) su cui si distende detta tenda (3) e destinati in uso ad una installazione ad una parete verticale, detti profilati essendo reciprocamente incernierati tra loro in modo tale da risultare girevoli tra una posizione in cui risultano distanziati tra loro distendendo la tenda (3) e una posizione in cui risultano reciprocamente addossati tra loro a ridosso della parete richiudendo la tenda (3) e caratterizzato dal fatto che detto schermo (5) à ̈ connesso ad uno di detti profilati in modo da richiudere interamente il volume di copertura della tenda in modo tale da irradiare la luce sostanzialmente verso il suolo quando detti profilati sono distanziati tra loro con la tenda in configurazione distesa e irradiare la luce frontalmente in uscita dalla parete quando detti profilati sono addossati tra loro a ridosso di detta parete.
2. 2. Tendaggio per esterni (1), secondo rivendicazione 1, in cui detta sorgente luminosa (6) Ã ̈ una matrice di LED (7).
3. 3. Tendaggio per esterni (1), secondo rivendicazione 1 o 2, in cui à ̈ prevista una centralina di controllo per comandare l'accensione e lo spegnimento di detta sorgente luminosa in maniera controllata in modo tale da irradiare un fascio di luce continuo o con modalità programmabile secondo una predeterminata sequenza per realizzare messaggi comunicativi.
4. 4. Tendaggio per esterni (1), secondo una o più rivendicazioni dalla 1 alla 3, in cui detta sorgente luminosa (6) à ̈ predisposta direttamente su detta prima superficie (5'; 105').
5. 5. Tendaggio per esterni (1), secondo una o più rivendicazioni dalla 1 alla 3, in cui detto schermo (5; 105) comprende ulteriormente una seconda superficie (6') di supporto per detta sorgente luminosa (6).
6. 6. Tendaggio per esterni, secondo rivendicazione 1, in cui detto schermo (5) à ̈ applicato al profilato più esterno (4') ed in cui detto schermo à ̈ sagomato secondo un profilo ricalcante la forma di detto profilato (4').
7. 7. Tendaggio per esterni, secondo rivendicazione 1 o 6, in cui detto profilato di applicazione dello schermo comprende almeno una sede per collegare in uso detto schermo (5) a detto profilato.
8. 8. Tendaggio per esterni, secondo rivendicazione 7, in cui detto profilato comprende una prima (8) e una seconda sede (9) di connessione rispettivamente per detta prima superficie (5') e detta seconda superficie (6').
9. 9. Tendaggio per esterni, secondo una o più rivendicazioni precedenti , in cui detta tenda à ̈ ricoperta da microsfere a rilascio graduato di sostanze insetticide .
10. 10. Tendaggio per esterni, secondo una o più rivendicazioni precedenti, in cui detta tenda comprende almeno un pannello fotovoltaico del tipo flessibile .