ITPD20110181A1

ITPD20110181A1 - Secchio riducibile

Info

Publication number: ITPD20110181A1
Application number: IT000181A
Authority: IT
Inventors: Cristian Sartor
Original assignee: Arcasa Srl
Priority date: 2011-05-31
Filing date: 2011-05-31
Publication date: 2012-12-01
Also published as: EP2713840A1; ES2543677T3; EP2713840B1; WO2012164411A1

Description

SECCHIO RIDUCIBILE

DESCRIZIONE

Il presente brevetto Ã ̈ attinente ai secchi per liquidi ed in particolare concerne un nuovo secchio estensibile e riducibile.

Sono noti i secchi, utilizzati per il trasporto di liquidi, di materiale minuto o fluidiforme.

I secchi hanno generalmente forma troncoconica, a base circolare, oppure a base rettangolare, oppure con due lati contrapposti arcuati ed i due lati compresi sostanzialmente lineari.

I secchi a base rettangolare sono piÃ¹ pratici da riporre nello sgabuzzino o nel posto di conservazione dei materiali e prodotti per la pulizia.

I secchi a base rettangolare sono comunemente utilizzati con i dispositivi di pulizia attuali, detti mop, costituiti similmente alle redazze ovvero comprendenti un manico alla cui estremitÃ Ã ̈ fissato un fiocco composto da nastri di tessuto. Il fiocco di nastri Ã ̈ fissato alla superficie concava di una calotta rigida di supporto dotata, sulla superficie convessa di un innesto a vite o a pressione per il fissaggio sull'estremitÃ del manico.

Nel caso di secchi da utilizzare con i mop o redazze, essi comprendono un accessorio, da applicare sul bordo superiore del secchio, per strizzare il fiocco del mop o redazza.

I secchi noti hanno un ingombro costante, sia che siano pieni sia che siano vuoti.

Forma oggetto del presente brevetto un nuovo secchio riducibile.

Uno scopo del nuovo secchio Ã ̈ permettere di diminuire il suo ingombro quando non viene utilizzato.

Un altro scopo del nuovo secchio Ã ̈ mantenere la forma aperta restando diritto anche quando Ã ̈ riempito di liquido e posato su una superficie, ad esempio sul pavimento.

Un altro scopo del nuovo secchio Ã ̈ permettere l'applicazione sul suo bordo superiore di un accessorio per la strizzatura del fiocco dei mop o redazze. Un altro scopo del nuovo secchio Ã ̈ mantenere la forma e la posizione diritta quando viene strizzato il fiocco di un mop sull'accessorio di strizzatura applicato al suo bordo superiore.

Questi ed altri scopi, diretti e complementari, sono raggiunti dal nuovo secchio riducibile comprendente delle parti e/o pareti rigide e delle parti e/o pareti flessibili.

In particolare il nuovo secchio comprende almeno una prima parte rigida, una seconda parte rigida ed una terza parte flessibile intermedia e collegata a dette due parti rigide.

La prima parte rigida, realizzata in materiale plastico rigido e resistente, ha forma genericamente scatolare priva della parete superiore e di una parete laterale, ovvero comprende almeno due pareti contrapposte verticali unite inferiormente da una parete di fondo ed una terza parete verticale unita a dette due pareti verticali ed a detta parete di fondo. Il bordo superiore di ciascuna parete verticale di detta prima parte rigida Ã ̈ ripiegato e/o ingrossato a costituire un rinforzo del bordo del secchio.

La parete verticale di detta prima parte rigida, ortogonale alle altre due pareti laterali ed alla parete inferiore di fondo, Ã ̈ preferibilmente arcuata e presenta in corrispondenza del suo bordo superiore una sagomatura a V per facilitare il versamento del liquido contenuto nel secchio.

La seconda parte rigida, realizzata in materiale plastico rigido e resistente, ha forma genericamente scatolare priva della parete superiore e di una parete laterale, ovvero comprende almeno due pareti contrapposte verticali unite inferiormente da una parete di fondo ed una terza parete verticale unita a dette due pareti verticali ed a detta parete di fondo. Il bordo superiore di ciascuna parete verticale di detta seconda parte rigida Ã ̈ ripiegato e/o ingrossato a costituire un rinforzo del bordo del secchio, a costituire l'attacco per il manico, a costituire un appoggio per un eventuale accessorio di strizzatura del mop o redazza.

La terza parte flessibile intermedia, realizzata in materiale plastico flessibile e resistente, comprende due pareti contrapposte verticali unite inferiormente da una parete di fondo.

Detta terza parte flessibile intermedia Ã ̈ interposta ed unita a detta prima parte e detta seconda parte in modo che ciascun bordo continuo di una parete verticale, della parete di fondo e dell'altra parete verticale sia unito e fissato al corrispondente bordo continuo di dette prima o seconda parte rigida.

E' possibile prevedere che detta prima parte rigida abbia dimensioni minori di detta seconda parte rigida e che il bordo superiore di detta prima parte rigida sia preferibilmente allo stesso livello del bordo superiore di detta seconda parte rigida.

Il nuovo secchio cosÃ¬ costituito viene utilizzato con la terza parte flessibile distesa, assumendo la consueta conformazione dei secchi noti.

Quando il nuovo secchio non viene utilizzato puÃ² essere ridotto spingendo detta prima parte rigida verso ed all'interno di detta seconda parte rigida. Tale movimento comporta che la terza parte flessibile, unita alle altre due parti rigide, si flette in tutto o in parte alloggiando anch'essa all'interno di detta seconda parte rigida e permettendo a detta prima parte rigida di inserirsi ed alloggiare nella seconda parte rigida.

In tale conformazione ridotta il nuovo secchio presenta una dimensione orizzontale, successivamente detta larghezza, e la dimensione verticale, successivamente detta altezza, identiche alla conformazione aperta, ma l'altra dimensione orizzontale, successivamente detta profonditÃ , Ã ̈ minore della profonditÃ del secchio aperto e sostanzialmente uguale alla profonditÃ della seconda parte rigida.

L'eventuale accessorio per strizzare il fiocco del mop o redazza viene applicato sui bordi superiori della seconda parte rigida. Quando la prima parte rigida e la terza parte flessibile vengono alloggiate all'interno della seconda parte rigida, la parte inferiore dell'accessorio per strizzare che dovesse essere inferiore al bordo della seconda parte rigida non ostacola e non Ã ̈ ostacolata dal movimento di compenetrazione in quanto le pareti laterali della prima e della terza parte passano ed alloggiano a fianco e vicine alle pareti verticali di detta seconda parte rigida ed a fianco della parte inferiore dell'accessorio per strizzare.

E' possibile prevedere, in un secondo esempio di realizzazione preferito, che il nuovo secchio comprenda due prime parti rigide e due terze parti flessibili collegate ed unite ai due lati contrapposti di detta seconda parte rigida.

In tale secondo esempio di realizzazione detta seconda parte rigida comprende solo le due pareti contrapposte verticali unite inferiormente dalla parete di fondo a costituire una generica fascia con sezione ad U.

Le caratteristiche del nuovo secchio saranno meglio chiarite dalla seguente descrizione con riferimento alle tavole di disegno, allegate a titolo di esempio non limitativo.

Nelle figure 1 e 2 sono rappresentate rispettivamente una vista in pianta ed una sezione verticale del nuovo secchio.

Il nuovo secchio comprende una prima parte rigida (1), una seconda parte rigida (2) ed una terza parte flessibile (3) intermedia e collegata a dette due parti rigide (1, 2).

La prima parte rigida (1), realizzata in materiale plastico rigido e resistente, ha forma genericamente scatolare priva della parete superiore e di una parete laterale, ovvero comprende almeno due pareti contrapposte verticali (1a) unite inferiormente da una parete di fondo (1b) ed una terza parete verticale (1c) unita a dette due pareti verticali (1a) ed a detta parete di fondo (1b). Il bordo superiore (1d) di ciascuna parete verticale (1a, 1c) di detta prima parte rigida (1) Ã ̈ ripiegato e/o ingrossato a costituire un rinforzo del bordo del secchio.

La parete verticale (1c) di detta prima parte rigida (1), ortogonale alle altre due pareti laterali (1a) ed alla parete inferiore di fondo (1b), Ã ̈ preferibilmente arcuata e presenta in corrispondenza del suo bordo superiore (1d) una sagomatura a V (1v) per facilitare il versamento del liquido contenuto nel secchio.

La seconda parte rigida (2), realizzata in materiale plastico rigido e resistente, ha forma genericamente scatolare priva della parete superiore e di una parete laterale, ovvero comprende almeno due pareti contrapposte verticali (2a) unite inferiormente da una parete di fondo (2b) ed una terza parete verticale (2c) unita a dette due pareti verticali (2a) ed a detta parete di fondo (2b). Il bordo superiore (2d) di ciascuna parete verticale (2a, 2c) di detta seconda parte rigida (2) Ã ̈ ripiegato e/o ingrossato a costituire un rinforzo del bordo del secchio, a costituire l'attacco per il manico (4), a costituire un appoggio per un eventuale accessorio di strizzatura (X) del mop o redazza.

La terza parte flessibile (3) intermedia, realizzata in materiale plastico flessibile e resistente, comprende due pareti contrapposte verticali (3a) unite inferiormente da una parete di fondo (3b).

Detta terza parte flessibile intermedia (3) Ã ̈ interposta ed unita a detta prima parte (1) e detta seconda parte (2) in modo che ciascun bordo continuo di una parete verticale (3a), della parete di fondo (3b) e dell'altra parete verticale (3a) sia unito e fissato al corrispondente bordo continuo di dette prima (1) o seconda (2) parte rigida.

Sul bordo superiore (2d) delle due pareti verticali (2a) della seconda parte rigida (2) Ã ̈ incernierato un manico (4) per il trasporto del nuovo secchio. Le figure 1 e 2 rappresentano il nuovo secchio in conformazione di utilizzo, ovvero con la terza parte flessibile (3) distesa, assumendo la consueta conformazione dei secchi noti.

Quando il nuovo secchio non viene utilizzato puÃ² essere ridotto spingendo detta prima parte rigida (1) verso ed all'interno di detta seconda parte rigida (2). Tale movimento comporta che la terza parte flessibile (3), unita alle altre due parti rigide (1, 2), si flette in tutto o in parte alloggiando anch'essa all'interno di detta seconda parte rigida (2) e permettendo a detta prima parte rigida (1) di inserirsi ed alloggiare nella seconda parte rigida (2), come illustrato nelle figure 3 e 4 rappresentanti rispettivamente una vista dall'alto ed una sezione verticale.

Nell'esempio rappresentato nelle figure 3 e 4, quando la prima parte (1) viene chiusa in detta seconda parte (2), la terza parte flessibile (3) viene a trovarsi flessa semplicemente in due punti prossimi alla prima (1) ed alla seconda (2) parte mantenendo la sua zona centrale sostanzialmente lineare. E' possibile che la terza parte flessibile (3) venga a trovarsi flessa in piÃ¹ segmenti o zone, come rappresentato nelle figure 5, 6, 7, 8.

Nelle figure 9, 10, 11, 12, 13 sono Ã ̈ rappresentato un secondo esempio di realizzazione del nuovo secchio avente due prime parti rigide (1, 1') e due terze parti flessibili (3, 3') collegate opposte ad una seconda parte rigida (2) centrale.

Queste sono le modalitÃ schematiche sufficienti alla persona esperta per realizzare il trovato, di conseguenza, in concreta applicazione potranno esservi delle varianti senza pregiudizio alla sostanza del concetto innovativo.

Pertanto con riferimento alla descrizione che precede e alla tavola acclusa si esprimono le seguenti rivendicazioni.

Claims

RIVENDICAZIONI 1.Secchio caratterizzato dal fatto di comprendere una prima parte rigida (1), una seconda parte rigida (2) ed una terza parte flessibile (3) intermedia e collegata a dette due parti rigide (1, 2), e dove detta prima parte rigida (1) e detta seconda parte rigida (2) comprendono ciascuna almeno due pareti contrapposte verticali (1a, 2a) unite inferiormente da una parete di fondo (1b, 2b) ed una terza parete verticale (1c, 2c) unita a dette due pareti verticali (1a, 2a) ed a detta parete di fondo (1b, 2b), e dove detta terza parte flessibile (3) intermedia comprende due pareti contrapposte verticali (3a) unite inferiormente da una parete di fondo (3b) unite a detta prima parte (1) e detta seconda parte (2) in modo che ciascun bordo continuo delle pareti verticali (3a) e della parete di fondo (3b) sia unito e fissato al corrispondente bordo continuo di dette prima (1) o seconda (2) parte rigida, e dove detta terza parte flessibile intermedia (3) Ã ̈ atta a flettersi e permettere la traslazione di detta prima parte rigida (1) verso ed all'interno di detta seconda parte rigida (2). 2.Secchio, come da rivendicazione 1, caratterizzato dal fatto che detta seconda parte rigida (2) Ã ̈ priva della terza parete verticale intermedia (2c) ed Ã ̈ collegata e fissata con una ulteriore terza parte flessibile (3') ed una ulteriore prima parte rigida (1'). 3.Secchio come da rivendicazioni 1, 2, caratterizzato dal fatto che il bordo superiore (1d, 2d) delle pareti verticali (1a, 1c, 2a, 2c) di dette prima (1) e seconda (2) parte rigide Ã ̈ ripiegato e/o ingrossato a costituire un rinforzo del bordo del secchio e/o a costituire l'attacco per un manico (4) e/o a costituire un appoggio per un accessorio di strizzatura (X). 4.Secchio come da rivendicazioni 1, 2, caratterizzato dal fatto che la parete verticale (1c) di detta prima parte rigida (1), ortogonale alle altre due pareti laterali (1a) ed alla parete inferiore di fondo (1b), Ã ̈ preferibilmente arcuata e presenta in corrispondenza del suo bordo superiore (1d) una sagomatura a V (1v).