ITPD20100266A1 - Testa di supporto a giunto sferico per apparecchiature video-fotografiche - Google Patents

Description

DESCRIZIONE

Ambito tecnico

Il trovato ha per oggetto una testa di supporto a giunto sferico per apparecchiature video-fotografiche avente le caratteristiche enunciate nel preambolo della rivendicazione principale.

Sfondo tecnologico

Nell’ambito dei supporti per apparecchiature video-fotografiche à ̈ noto utilizzare teste di supporto a giunto sferico anche note come “teste a sfera†, le quali presentano l’apprezzabile vantaggio di consentire movimenti di appostamento della attrezzatura in ogni direzione con notevole rapidità. Una testa di tale tipo consente lo spostamento dell’apparecchiatura attorno a tre assi principali, reciprocamente ortogonali:

− un asse cosiddetto “panoramico†verticale, attraverso il quale viene regolato il puntamento angolare lungo l’orizzonte,

− un asse cosiddetto “di tilt†orizzontale e ortogonale all’asse ottico dell’apparecchiatura video-fotografica, attraverso il quale viene regolata l’inclinazione dell’inquadratura rispetto ad un piano orizzontale,

− un asse cosiddetto “di level†, anch’esso orizzontale e parallelo all’asse ottico dell’apparecchiatura video-fotografica, attraverso il quale viene regolata l’inclinazione dell’inquadratura rispetto ad un piano verticale, definendo l’angolo di inclinazione dei margini dell’inquadratura rispetto all’orizzonte.

L’asse di level à ̈ impiegabile in particolare per passare da una inquadratura orizzontale, anche nota con la denominazione “landscape†, a una verticale, anche nota con la denominazione “portrait†o viceversa.

Per consentire il rapido passaggio dall’inquadratura landscape a quella portrait à ̈ noto realizzare teste di supporto a giunto sferico con un blocco di fine corsa per la rotazione attorno all’asse di level.

In applicazioni note, tale blocco à ̈ disposto in modo tale da consentire un’escursione di 90° attorno all’asse di level, rispetto ad una inquadratura orizzontale. Tale soluzione rappresenta una soluzione ottimale qualora il piano di appoggio del supporto sia orizzontale, ma, qualora il piano di appoggio sia inclinato, presenta l’inconveniente di rendere macchinoso il raggiungimento di un’inquadratura perfettamente verticale.

Per questo motivo, in altre applicazioni note, il blocco di fine corsa à ̈ disposto in modo da consentire un’escursione maggiore, tipicamente di 100°-105°, che consenta di ottenere un’inquadratura perfettamente verticale anche per piano di appoggio aventi inclinazione massima pari a 10°-15°. In queste ultime applicazioni l’orientazione verticale dell’apparecchiatura à ̈ ottenuta mediante l’ausilio di sistemi di livellazione, ad esempio del tipo a bolla.

La necessità dell’uso di sistemi di livellazione rende meno rapido il posizionamento rispetto all’asse di level, anche nei casi in cui il piano di appoggio à ̈ perfettamente orizzontale, determinando il principale inconveniente di tale soluzione rispetto a quella precedentemente descritta. Descrizione del trovato

Scopo della presente invenzione à ̈ quello di mettere a disposizione una testa di supporto a giunto sferico per attrezzature video-fotografiche, strutturalmente e funzionalmente concepita per consentire il superamento di tutti gli inconvenienti lamentati con riferimento alla tecnica nota citata, combinando in un unico dispositivo i principali vantaggi delle teste di supporto a giunto sferico esistenti.

Questo e altri scopi che meglio appariranno nel seguito sono conseguiti dall’invenzione mediante una testa di supporto in accordo con le rivendicazioni che seguono.

Breve descrizione dei disegni

Le caratteristiche ed i vantaggi dell’invenzione meglio risulteranno dalla descrizione dettagliata di alcuni suoi preferiti esempi di realizzazione, illustrati a titolo indicativo e non limitativo con riferimento agli uniti disegni in cui:

- la figura 1 Ã ̈ una vista assonometrica in trasparenza di una prima variante realizzativa di una testa di supporto a giunto sferico per attrezzature video-fotografiche secondo la presente invenzione;

- la figura 2 Ã ̈ una vista assonometrica di alcuni componenti della testa di supporto di figura 1;

- le figure 3 e 4 sono due rispettive viste corrispondenti a quella della figura 2, in due diverse condizioni operative della testa di supporto di figura 1;

- la figura 5 Ã ̈ una vista assonometrica di una variante seconda realizzativa della testa di supporto di figura 1;

- la figura 6 Ã ̈ una vista laterale in sezione di una terza variante realizzativa della testa di supporto di figura 1;

- la figura 7 Ã ̈ una vista laterale in sezione della testa di supporto di figura 6, in una diversa condizione operativa;

- la figura 8 Ã ̈ una vista assonometrica parziale della testa di supporto di figura 6;

- le figure 9 e 10 sono due viste laterali in sezione, rispettivamente corrispondenti alle viste delle figure 6 e 7, di una quarta variante realizzativa della testa di supporto di figura 1;

- le figure 11 e 12 sono due viste laterali in sezione, rispettivamente corrispondenti alle viste delle figure 6 e 7, di una quinta variante realizzativa della testa di supporto di figura 1;

- le figure 13 e 14 sono due viste laterali in sezione, rispettivamente corrispondenti alle viste delle figure 6 e 7, di una sesta variante realizzativa della testa di supporto di figura 1.

Modi preferiti di realizzazione

Nelle figure, con 1 Ã ̈ complessivamente indicata una testa di supporto per attrezzature video-fotografiche realizzata in accordo con la presente invenzione.

Il supporto 1 comprende un giunto sferico 5 costituito da un primo elemento 10 accolto in impegno con facoltà di rotazione in un secondo elemento 20 fissabile ad un treppiede o simili. Il primo elemento 10 à ̈ provvisto di una rotula 6 avente una superficie sferica 11 girevolmente accoppiata con una sede 21 definita nel secondo elemento 20 del giunto sferico 5.

Il primo elemento 10 comprende uno stelo 15 di forma cilindrica sporgente dalla rotula 6 con asse di simmetria W longitudinale, ortogonale alla superficie sferica 11. Lo stelo 15, da parte opposta rispetto alla rotula 6, porta un connettore 7 filettato di tipo convenzionale al quale sono vincolabili le attrezzature video-fotografiche.

Il secondo elemento 20 del giunto sferico 5 comprende un corpo cavo 20a delimitato da una base 22 circolare per l’accoppiamento ad un treppiede o simili, mediante mezzi di vincolo in sé convenzionali e non rappresentati, e da un’apertura 23 circolare, contrapposta rispetto alla base 22 e ad essa sostanzialmente parallela. La rotula 6 à ̈ parzialmente accolta nella sede 21 in modo tale che lo stelo 15 sporga dal secondo elemento 20, attraverso l’apertura 23. Il diametro dell’apertura 23 à ̈ inferiore al diametro massimo della rotula 6 così da impedire lo sfilamento del primo elemento 10 dal secondo elemento 20 per effetto dell’interferenza tra la superficie 11 della rotula 6 e l’apertura 23.

La sede 21 del secondo elemento 20 Ã ̈ accoppiata con la superficie sferica 11 del primo elemento 10 in modo tale che questo sia almeno parzialmente ruotabile rispetto al secondo elemento 20 del giunto sferico 5 attorno ad un qualsiasi asse passante per il centro della superficie sferica 11.

Qualsiasi rotazione del primo elemento 10 nella sede 21 Ã ̈ descrivibile rispetto a una terna di assi coordinati XYZ, solidale al secondo elemento 20 e comprendente, secondo una nomenclatura convenzionale nel settore delle teste di supporto, un asse X orizzontale di tilt, un asse Y orizzontale di level e un asse verticale Z panoramico. Il centro O della terna di assi XYZ coincide con il centro della superficie sferica 11.

Un’apparecchiatura video-fotografica à ̈ normalmente vincolabile al connettore filettato 7 in una posizione in cui l’asse Y à ̈ parallelo all’asse ottico dell’apparecchiatura stessa.

In tale posizione l’asse X à ̈ impiegabile per regolare l’inclinazione dell’inquadratura rispetto ad un piano orizzontale, l’asse Y à ̈ impiegabile per regolare l’inclinazione dei margini dell’inquadratura rispetto all’orizzonte e l’asse Z à ̈ impiegabile per regolato il puntamento angolare lungo l’orizzonte. Il secondo elemento 20 comprende un intaglio 25 ricavato sul corpo cavo 20a ed esteso longitudinalmente lungo l’asse Z dall’apertura 23, con la quale si raccorda, fino a una estremità 25a compresa tra il piano definito dagli assi X e Y e la base 22. L’intaglio 25 consente al primo elemento 10 di essere ruotabile rispetto al secondo elemento 20, attorno all’asse Y, tra una prima posizione di appostamento in cui l’asse panoramico Z e l’asse W dello stelo 15 sono allineati (figure 1 e 2) e una seconda posizione di appostamento (figure 4, 7, 10 e 12) in cui l’asse panoramico Z e l’asse W dello stelo 15 sono angolarmente distanziati di un angolo A maggiore di 90°, per effetto di una rotazione attorno all’asse Y. L’estremità 25a dell’intaglio definisce un fine corsa 30 atto ad arrestare il primo elemento 10 nella seconda posizione di appostamento. Il fine corsa 30 à ̈ costituito da un superficie semicilindrica, di diametro pari o di poco superiore a quello dello stelo 15, suscettibile di accogliere in appoggio lo stelo 15 quando il primo elemento 10 à ̈ nella seconda posizione di appostamento, pur consentendone la rotazione attorno all’asse W.

L’angolo A à ̈ tipicamente pari a 100°-105°. Tale escursione angolare consente in particolare il passaggio tra la prima posizione di appostamento in cui un’apparecchiatura video-fotografica vincolata in modo convenzionale al connettore 7 à ̈ disposta orizzontalmente (inquadratura landscape) e una terza posizione di appostamento (figura 3), angolarmente distanziata rispetto alla prima posizione di un angolo retto e quindi intermedia tra la prima e la seconda posizione, in cui l’apparecchiatura à ̈ disposta verticalmente (inquadratura portrait) con l’asse W dello stelo 15 allineato all’asse X. Essendo l’escursione angolare tra la prima e la seconda posizione di appostamento maggiore di 90° viene garantito il raggiungimento dell’inquadratura portrait anche quando la base 22 à ̈ inclinata rispetto a un piano orizzontale. Ad esempio un angolo A pari a 100° consente il raggiungimento dell’inquadratura portrait anche quando la base 22 à ̈ ruotata di 10° rispetto all’asse Y.

Secondo una variante realizzativa dell’invenzione sul primo elemento 10 del giunto sferico 5 à ̈ previsto un sistema di livellazione (non rappresentato) in sé convenzionale, ad esempio del tipo a bolla, per facilitare il raggiungimento dell’inquadratura portrait.

La testa di supporto 1 comprende un pattino 36 elasticamente connesso al secondo elemento 20 del giunto sferico 5 mediante una molla 37, la quale sollecita il pattino 36 contro la superficie sferica 11, nella parte rivolta verso la base 22, per il frizionamento del giunto sferico 5. L’azione del pattino 36 sul primo elemento 10 del giunto sferico consente di smorzare i movimenti di appostamento attorno agli assi X, Y, Z in particolare evitando brusche cadute dello stelo 15 verso il bordo dell’apertura 23 o l’intaglio 25 che potrebbero comportare urti pericolosi per una attrezzatura video-fotografica vincolata al connettore 7.

La testa di supporto 1 comprende un sistema per il bloccaggio del giunto sferico 5, azionabile mediante la manopola 35 prevista sul secondo elemento 20 per bloccare l’elemento 10 nella posizione desiderata dopo che à ̈ stato eseguito l’appostamento. Il sistema di bloccaggio del giunto sferico e in sé convenzionale e per questo non rappresentato.

La testa di supporto 1 comprende inoltre un limitatore di corsa 40, 50, 60, 70 selettivamente spostabile per arrestare il primo elemento 10 nella terza posizione di appostamento.

Con riferimento alle figure da 1 a 4, in una prima variante realizzativa dell’invenzione il limitatore di corsa 40 à ̈ costituito da una porzione di parete sottile cilindrica avente asse coincidente con l’asse panoramico Z. Il limitatore di corsa 40 à ̈ posizionato nella testa di supporto 1 in modo da essere interposto tra il primo elemento 10 e il secondo elemento 20 del giunto sferico 5.

Il limitatore 40 comprende un piolo 45 radiale rispetto all’asse panoramico Z e sporgente all’esterno del secondo elemento 20 attraverso una feritoia 46, parallela alla base 22. Attraverso il piolo 45 il limitatore di corsa 40 à ̈ ruotabile dall’operatore attorno all’asse panoramico Z da e verso una posizione di arresto in cui il limitatore di corsa 40 à ̈ suscettibile di riscontrare il primo elemento 10 nella terza posizione di appostamento (figura 3). Tale posizione di arresto à ̈ identificata come la posizione in cui il piolo 45 à ̈ portato in riscontro con una prima estremità 46a della feritoia 46 mediante una rotazione del limitatore di corsa 40 attorno all’asse Z in verso antiorario per un osservatore disposto lungo l’asse Z con i piedi dalla parte della base 22.

In altre varianti realizzative della presente invenzione (non rappresentate) il limitatore 40 à ̈ alloggiato in una sede ricavata internamente al corpo cavo 20a, con il piolo 45 comunque sporgente dalla feritoia 46, oppure à ̈ vincolato sul corpo cavo 20a,esternamente ad esso. In quest’ultima variante non à ̈ prevista, in quanto non necessaria, la feritoia 46.

Il limitatore di corsa 40 comprende un bordo di base 40a circolare, rivolto verso la base 22, due bordi laterali 40b,c rettilinei reciprocamente contrapposti, e un bordo superiore 40d, contrapposto al bordo di base 40a. Sul bordo superiore 40d à ̈ ricavato un primo incavo 41 semicilindrico con asse ortogonale rispetto all’asse panoramico Z e atto a riscontrare lo stelo 15 quando il limitatore di corsa 40 à ̈ nella posizione di arresto e il primo elemento 10 à ̈ nella terza posizione di appostamento, con l’asse W disposto lungo l’asse X di tilt. Nella posizione di arresto l’incavo 41 à ̈ allineato con il fine corsa 30 lungo una direzione parallela all’asse panoramico Z in modo che lo stelo 15 sia arrestato nella terza posizione di appostamento prima del raggiungimento della seconda posizione di appostamento. Il diametro dell’incavo 41 à ̈ pari o di poco superiore a quello dello stelo 15 così da consentire l’accoglimento dello stelo 15 e al contempo di consentire la rotazione attorno all’asse X coincidente con l’asse W dello stelo 15, anche quando il primo elemento 10 à ̈ nella terza posizione di appostamento.

Il limitatore di corsa 40 comprende un secondo incavo 42, identico al primo incavo 41 ma più spostato rispetto ad esso verso il bordo di base 40a. Il secondo incavo 42 à ̈ disposto in modo da risultare almeno allineato con il fine corsa 30, lungo una direzione ortogonale all’asse panoramico Z, quando il piolo 45 à ̈ portato in battuta contro l’estremità 46b della feritoia 46, contrapposta rispetto alla prima estremità 46a. Più in generale il secondo incavo 42 à ̈ disposto in modo da risultare allineato con il fine corsa 30 o più abbassato rispetto a questo verso la base 22. In tale condizione il limitatore di corsa 40 consente al primo elemento 10 di raggiungere la seconda posizione di appostamento riscontrando il fine corsa 30.

Con riferimento alla figura 5, in una seconda variante realizzativa dell’invenzione il limitatore di corsa 40 comprende in luogo degli incavi 41, 42 un profilo 43 ottenuto come inviluppo delle intersezioni tra lo stelo 15 e il limitatore di corsa 40 quando lo stelo 15 à ̈ rispettivamente nella seconda posizione di appostamento, nella terza posizione di appostamento e in almeno quarta posizione di appostamento, intermedia tra la seconda e la terza. Il profilo 43 à ̈ così conformato in modo tale da riscontrare lo stelo 15 del primo elemento 10 in tutte le posizioni comprese tra la seconda e la terza posizione di appostamento in modo continuo mediante spostamento del piolo 45 tra le estremità 46a,b della feritoia 46.

Con riferimento alle figure da 6 a 10, in una terza e una quarta variante realizzativa dell’invenzione, il limitatore di corsa 50, 60 à ̈ traslabile lungo una guida 52, 62 prevista sul secondo elemento 20 del giunto sferico 5, da e verso una posizione di arresto (figure 6 e 9, rispettivamente) in cui il limitatore di corsa 50, 60 à ̈ bloccabile per riscontrare il primo elemento 10 nella terza posizione di appostamento.

Nella terza variante realizzativa delle figure da 6 a 8 il limitatore di corsa 50 à ̈ costituito da uno zoccolo 50a provvisto di un incavo 51 semicilindrico atto a riscontrare lo stelo 15. L’incavo 51 à ̈ allineato con il fine corsa 30 lungo una direzione parallela all’asse panoramico Z.

Lo zoccolo 50a à ̈ mobile in una sede 50b, lungo una guida 52 parallela all’asse panoramico Z e bloccabile lungo di essa in modo che l’incavo 51 riscontri il primo elemento 10 nella terza posizione di appostamento e in almeno una quarta posizione di appostamento, intermedia tra la seconda e la terza posizione di appostamento.

La guida 52 à ̈ costituita da un foro cilindrico 53 realizzato nel secondo elemento 20 del giunto sferico 5, parallelamente all’asse panoramico Z, nel quale à ̈ scorrevole un gambo filettato 54, ad una estremità assiale del quale à ̈ fissato lo zoccolo 50a. Il gambo filettato 54 à ̈ accoppiato con un rispettiva filettatura prevista su un foro centrale 55a di una rotella 55 con fianco zigrinato 55b. La rotella 55 à ̈ posta in un alloggiamento 56 previsto nel secondo elemento 20 e dimensionato in modo tale che la rotella 55 sporga all’esterno del secondo elemento 20 così da essere facilmente ruotabile agendo sul fianco zigrinato 55b.

Mediante la rotazione della rotella 55, attraverso l’accoppiamento filettato tra la stessa e il gambo 54, à ̈ possibile comandare la traslazione dello zoccolo 50a in modo continuo tra una posizione di fine corsa in cui lo zoccolo 50a à ̈ in battuta contro una parete di base 58 della sede 50b e la posizione di arresto in cui l’asse dell’incavo 51 à ̈ allineato con l’asse di tilt X. Nella posizione di fine corsa (figura 7), l’incavo 51 risulta almeno allineato con la il fine corsa 30 lungo una direzione ortogonale all’asse panoramico Z. Più in generale il secondo incavo 51 à ̈ disposto in modo da risultare allineato con il fine corsa 30 o più abbassato rispetto a questo verso la base 22, così da consentire l’arresto dello stelo15 mediante riscontro con il fine corsa 30. Nella posizione di arresto (figura 6), l’incavo 51 riscontra lo stelo 15 quando primo elemento 10 à ̈ nella terza posizione di appostamento, con l’asse W disposto lungo l’asse X di tilt.

Essendo lo zoccolo 50a bloccabile in tutte le posizioni intermedie tra quelle di fine corsa e di arresto, il primo elemento 10 del giunto sferico 5 risulta arrestabile in tutte le posizioni comprese tra la seconda e la terza posizione di appostamento.

Nella quarta variante realizzativa delle figure 9 e 10, il primo elemento 10 del giunto sferico 5 comprende una sede 64 e il limitatore di corsa 60 comprende un perno 63 accoppiabile con la sede 64 per arrestare il primo elemento 10 nella terza posizione di appostamento.

La sede 64 à ̈ prevista sulla superficie sferica 11 allineata con l’asse W e in posizione diametralmente opposta rispetto allo stelo 15.

Il perno 63 comprende un tratto filettato 65 accoppiato con un foro 62 di guida anch’esso filettato, previsto sul secondo elemento 20 del giunto sferico 5 e allineato con l’asse di tilt X e quindi ortogonale all’asse panoramico Z.

Al perno 63, in corrispondenza di sua estremità assialmente rivolta verso l’esterno del secondo elemento 20 del giunto sferico 5, à ̈ fissata una manopola 66 cilindrica con fianco zigrinato.

Agendo sulla manopola 66 à ̈ possibile spostare il limitatore di corsa lungo l’asse X da e verso una posizione di arresto in cui la sporgenza 63 à ̈ impegnabile con la sede 64. Tale condizione viene raggiunta quando il primo elemento 10 à ̈ nella terza posizione di appostamento, con l’asse W dello stelo 15 e della sede 64 allineato all’asse X del foro di guida 62.

Secondo una ulteriore variante realizzativa della presente invenzione (non rappresentata) in luogo della guida filettata 62 Ã ̈ previsto una guida scorrevole in cui il perno 63 spostabile a scatto, con una molla di contrasto atta a spingere il perno 63 verso la sede 64.

Con riferimento alle figure da 11 a 14, in una quinta e una sesta variante realizzativa dell’invenzione, il limitatore di corsa 70a,b à ̈ traslabile lungo una guida 72a,b prevista sul primo elemento 10 da e verso una posizione di arresto in cui il limitatore di corsa 70a,b à ̈ bloccabile per riscontrare il secondo elemento 20 nella terza posizione di appostamento.

Nella quinta variante realizzativa delle figure 11 e 12, il limitatore di corsa 70a à ̈ costituito da un gambo filettato traslabile rispetto a una guida 72a, costituita da un foro filettato, prevista sul primo elemento 10, lungo l’asse W dello stelo 15.

Il gambo filettato 70a à ̈ comandato mediante una ghiera 74 girevole posta attorno allo 15 in prossimità del connettore 7 per essere spostato da e verso una posizione di arresto, in cui il piolo sporge rispetto alla rotula 6, da parte opposta rispetto allo stelo 15.

Nella posizione di arresto la porzione del gambo filettato 70a che sporge dalla rotula 6 à ̈ suscettibile di impegnarsi, quando il primo elemento 10 à ̈ nella terza posizione di appostamento (figura 11), con una rispettiva sede 75, prevista sul secondo elemento 20 e allineata con l’asse X.

Quando il gambo filettato 70a à ̈ ritratto all’interno della rotula 6 il primo elemento 10 del giunto sferico 5 à ̈ libero di ruotare attorno all’asse Y di level fino al raggiungimento della seconda posizione di appostamento, con lo stelo 15 che riscontra il fine corsa 30 (figura 12).

Nella sesta variante realizzativa delle figure 13 e 14, il limitatore di corsa 70b à ̈ costituito da un collare longitudinalmente scorrevole, nella direzione dell’asse W, lungo la guida 72b, costituita dalla superficie dello stelo 15. Nella posizione di arresto il collare 70b à ̈ suscettibile di essere portato in battuta contro la rotula 6 essendo atto, in tale posizione, a riscontrare il fine corsa 30 quando il primo elemento 10 à ̈ nella terza posizione di appostamento (figura 13).

Quando il collare 70b à ̈ spostato dalla posizione di arresto mediante traslazione verso il connettore 7, il primo elemento 10 del giunto sferico 5 à ̈ libero di ruotare attorno all’asse Y di level fino al raggiungimento della seconda posizione di appostamento, con lo stelo 15 che riscontra il fine corsa 30 (figura 14).

Secondo una ulteriore variante realizzativa della presente invenzione (non rappresentata) il limitatore di corsa à ̈ costituito da un collare solidale allo stelo 15, il quale à ̈ telescopicamente accoppiato con la rotula 6 in modo da spostare il limitatore di corsa da e verso una posizione di arresto in cui il limitatore di corsa à ̈ atto a riscontrare il fine corsa 30 quando il primo elemento 10 raggiunge la terza posizione di appostamento.

L’invenzione risolve così il problema proposto conseguendo ulteriori vantaggi, tra cui la possibilità di trattenere l’apparecchiatura videofotografica nella posizione corrispondente all’inquadratura portrait, pur consentendone al contempo la rotazione attorno all’asse di tilt.

Ciò consente di poter ruotare l’apparecchiatura intorno all’asse di tilt, con gli assi di pan e di level bloccati e con lo stelo 15 comunque disposto orizzontalmente, a differenza delle teste a sfera note che prediligono il bloccaggio rapido dei tre assi e la facilità di bloccaggio rispetto alla precisione di appostamento e alla selezione dell’asse di rotazione.

Tale caratteristica à ̈ particolarmente utile nel caso di impiego di teleobiettivi dotati di staffa di ancoraggio alla testa di supporto per permettere la rotazione del corpo macchina rispetto al punto di attacco. In questo caso la presente invenzione consente di trasformare il supporto sferico in un dispositivo in cui sono consentite unicamente le rotazioni di pan e di tilt, con la rotazione di level bloccata nella posizione in cui lo stelo 15 à ̈ disposto orizzontalmente.

Claims (15)

1. RIVENDICAZIONI 1. Testa di supporto (1) del tipo a giunto sferico per apparecchiature video-fotografiche comprendente: − un primo elemento (10) di un giunto sferico (5) provvisto di almeno una porzione di superficie sferica (11), dalla quale à ̈ sporgente uno stelo (15) al quale sono vincolabili dette apparecchiature, − un secondo elemento (20) di detto giunto sferico (5) conformato in modo tale che rispetto ad esso risulti definito un asse panoramico (Z) di detta testa (1), detto secondo elemento (20) essendo accoppiato con detta almeno una porzione di superficie sferica (11) in modo tale che detto primo elemento (10) sia mobile rispetto a detto secondo elemento (20) tra almeno una prima posizione di appostamento in cui detto asse panoramico (Z) e un asse (W) longitudinale di detto stelo (15) sono allineati e almeno una seconda posizione di appostamento in cui detto asse panoramico (Z) e detto asse (W) longitudinale di detto stelo (15) sono angolarmente distanziati di un angolo (A) maggiore di 90°, − un fine corsa (30) atto ad arrestare detto primo elemento (10) di un giunto sferico in almeno detta seconda posizione di appostamento, caratterizzato dal fatto di ulteriormente comprendere un limitatore di corsa (40, 50, 60, 70) selettivamente spostabile per arrestare detto primo elemento (10) in almeno una terza posizione di appostamento, intermedia tra dette prima e seconda posizione, in cui detto asse panoramico (Z) e detto asse (W) longitudinale di detto stelo (15) sono tra loro angolarmente distanziati di un angolo pressoché retto.
2. 2. Testa di supporto (1) secondo la rivendicazione 1, in cui detto limitatore di corsa (40) Ã ̈ ruotabile attorno a detto asse panoramico (Z) da e verso una posizione di arresto in cui detto limitatore di corsa (40) riscontra detto primo elemento (10) in detta terza posizione.
3. 3. Testa di supporto (1) secondo la rivendicazione 2, in cui detto limitatore di corsa (40) comprende almeno un primo incavo (41) atto a riscontrare detto stelo (15) quando detto limitatore di corsa (40) Ã ̈ in detta posizione di arresto e detto primo elemento (10) Ã ̈ in detta terza posizione.
4. 4. Testa di supporto (1) secondo la rivendicazione 3, in cui detto limitatore di corsa (40) comprende almeno un secondo incavo (42) atto a riscontrare detto stelo (15) quando detto primo elemento (10) Ã ̈ in detta seconda posizione..
5. 5. Testa di supporto (1) secondo la rivendicazione 2, in cui detto limitatore di corsa (40) comprende un profilo (43) conformato in modo tale da riscontrare detto primo elemento (10) almeno in una quarta posizione, intermedia tra dette seconda e terza posizione.
6. 6. Testa di supporto (1) secondo la rivendicazione 1, in cui detto limitatore di corsa (50, 60) Ã ̈ traslabile lungo almeno una guida (52, 62) prevista su detto secondo elemento (20), da e verso una posizione di arresto in cui detto limitatore di corsa (50, 60) Ã ̈ bloccabile per riscontrare detto primo elemento (10) in detta terza posizione.
7. 7. Testa di supporto (1) secondo la rivendicazione 6, in cui detto limitatore di corsa (50) Ã ̈ bloccabile lungo detta guida (52) in modo da riscontrare detto primo elemento (10) in almeno una quarta posizione, intermedia tra dette seconda e terza posizione.
8. 8. Testa di supporto (1) secondo la rivendicazione 7, in cui detto limitatore di corsa (50) comprende un incavo (51) atto a riscontrare detto stelo (15) in una o più di dette seconda, terza e quarta posizione.
9. 9. Testa di supporto (1) secondo una delle rivendicazioni 6, 7 e 8, in cui detta guida (52) à ̈ pressoché parallela all’asse panoramico (Z) di detta testa di supporto (1).
10. 10. Testa di supporto (1) secondo la rivendicazione 6, in cui detto primo elemento (10) comprende una sede (64) e detto limitatore di corsa (60) comprende un perno (63) accoppiabile con detta sede (64) per arrestare detto primo elemento (10) in detta terza posizione.
11. 11. Testa di supporto (1) secondo la rivendicazione 10, in cui detta sede (64) Ã ̈ prevista su detta almeno una porzione di superficie sferica (11) di detto primo elemento (10).
12. 12. Testa di supporto (1) secondo la rivendicazione 10 o 11, in cui detta guida (62) à ̈ pressoché ortogonale all’asse panoramico (Z) di detta testa di supporto (1).
13. 13. Testa di supporto (1) secondo la rivendicazione 1, in cui detto limitatore di corsa (70a,b) Ã ̈ traslabile lungo almeno una guida (72a,b) prevista su detto primo elemento (10) da e verso una posizione di arresto in cui detto limitatore di corsa (70) Ã ̈ bloccabile per riscontrare detto secondo elemento (20) in detta terza posizione di appostamento.
14. 14. Testa di supporto (1) secondo la rivendicazione 13, in cui detto limitatore di corsa (70a) à ̈ costituito da un gambo filettato mobile lungo un rispettivo foro filettato (72a) da e verso una posizione di arresto in cui una estremità di detto limitatore di corsa (70a) sporge da detto primo elemento (10) per riscontrare una rispettiva sede (75) quando detto primo elemento (10) à ̈ in detta terza posizione.
15. 15. Testa di supporto (1) secondo la rivendicazione 13, in cui detto limitatore di corsa (70b) Ã ̈ costituito da un collare scorrevole lungo la superficie di detto stelo (15), detto collare essendo atto a riscontrare detto fine corsa (30) quando detto limitatore di corsa (70b) Ã ̈ in detta posizione di arresto e detto primo elemento (10) Ã ̈ in detta terza posizione.