ITPD20100231A1 - Dispositivo a collare per il bloccaggio anti-sfilamento di sezioni tubolari per il convogliamento di aeriformi, in particolare per il convogliamento a scarico di fumi o vapori - Google Patents

Description

DESCRIZIONE

Il presente trovato concerne un dispositivo a collare per il bloccaggio antisfilamento di sezioni tubolari per il convogliamento di aeriformi, avente le caratteristiche enunciate nel preambolo della rivendicazione principale n. 1. Nell’ambito tecnico specifico à ̈ noto realizzare i condotti di convogliamento ed estrazione di fumi o vapori connessi con i processi di combustione, quali quelli presenti nelle apparecchiature generatrici di calore, tramite connessione di una pluralità di sezioni tubolari atte a convogliare allo scarico gli aeriformi anzidetti, con l’impiego o meno di eventuali mezzi di evacuazione. Una tipica applicazione à ̈ quella delle caldaie a gas / gasolio, ove vengono utilizzati i condotti per l’evacuazione dei fumi combusti.

Per un corretto funzionamento del condotto tubolare à ̈ inoltre noto prevedere mezzi di guarnizione interposti tra coppie di sezioni tubolari contigue reciprocamente connesse.

Una delle prerogative principali dei sistemi di accoppiamento anzidetti à ̈ quella di permettere da un lato una relativa rapidità e facilità di montaggio all’operatore e garantire comunque, dall’altro lato, affidabilità nella connessione, in modo tale che sia ottenuto il corretto accoppiamento delle sezioni tubolari, in particolare per assicurare la funzione di tenuta idraulica, circostanza questa che riveste particolare rilievo nel caso di convogliamento ed estrazione di fumi e altri residui aeriformi di combustione da ambienti domestici.

Nelle applicazioni anzidette una delle principali problematiche incontrate à ̈ quella relativa agli scorrimenti relativi che possono intervenire tra sezioni tubolari contigue accoppiate, ad esempio dovute alle dilatazioni termiche, nel caso di condotti di scarico per fumi o vapori. In questo caso à ̈ necessario contrastare ed impedire l’eventuale sfilamento tra sezioni accoppiate. Il problema degli scorrimenti relativi può inoltre verificarsi, indipendentemente dalle deformazioni di origine termica, per spostamenti, ad esempio nella realizzazione di condotti di scarico di particolare lunghezza, che possono, in condizioni limite, implicare lo sfilamento tra sezioni contigue con conseguente fuoriuscita dei gas o fumi convogliati dal condotto.

Scopo principale del trovato à ̈ quello di mettere a disposizione un dispositivo a collare per il bloccaggio anti-sfilamento delle sezioni tubolari in reciproco accoppiamento, strutturalmente e funzionalmente concepito per garantire un efficace bloccaggio anti-sfilamento fra sezioni tubolari accoppiate, che al tempo stesso permetta le deformazioni o dilatazioni di origine termica, garantendo nel contempo rapidità e facilità di accoppiamento delle sezioni con adeguata affidabilità della relativa connessione.

Questo scopo ed altri che appariranno più chiaramente nel seguito sono raggiunti dal trovato mediante un dispositivo a collare per il bloccaggio antisfilamento di sezioni tubolari per il convogliamento di aeriformi, realizzato in accordo con le rivendicazioni che seguono.

Ulteriori caratteristiche e vantaggi del trovato meglio risulteranno dalla descrizione dettagliata che segue di un suo preferito esempio di attuazione illustrato, a titolo indicativo e non limitativo, con riferimento agli uniti disegni in cui:

- la figura 1 Ã ̈ una vista prospettica di un dispositivo a collare secondo il trovato,

- la figura 2 Ã ̈ una vista in parziale sezione assiale del dispositivo di figura - la figura 3 Ã ̈ una vista in sezione secondo la linea III-III di figura 2, - la figura 4 Ã ̈ una vista in sezione secondo la linea IV-IV di figura 2, - la figura 5 Ã ̈ una vista in sezione assiale di una serie di sezioni tubolari in reciproco accoppiamento tramite il dispositivo anti-sfilamento delle figure precedenti,

- la figura 6 Ã ̈ una vista in sezione assiale ed in scala ingrandita di un particolare di figura 5,

- la figura 7 Ã ̈ una vista prospettica di delle sezioni tubolari in reciproco accoppiamento mostrate in figura 5.

Con riferimento alle figure citate, con 1 à ̈ complessivamente indicato un dispositivo a collare per il bloccaggio anti-sfilamento tra sezioni 2 tubolari realizzato in accordo con il presente trovato. Ciascuna sezione tubolare 2 à ̈ predisposta per essere connessa ad altre identiche sezioni tubolari al fine di realizzare un condotto di convogliamento per aeriformi, particolarmente per l’aspirazione e lo scarico di fumi o vapori.

Ciascuna sezione tubolare 2 presenta una sezione trasversale circolare e comprende una estremità maschio 2a ed una estremità femmina 2b, fra loro assialmente contrapposte, le quali sono suscettibili di innesto in corrispondenti estremità di sezioni contigue (con accoppiamento maschio-femmina) e relativa reciproca connessione con interposizione di un anello di guarnizione di tenuta (non rappresentato).

Con 2’ à ̈ contrassegnata in figura 5 una sezione tubolare strutturalmente identica alla sezione 2, dette sezioni essendo raffigurate in allineamento assiale, lungo i loro assi principali, indicati con X, e predisposte per essere accoppiate con il sistema ad innesto anzidetto. Tale sistema à ̈ previsto tra ciascuna coppia di sezioni tubolari, per la realizzazione di un condotto mediante assemblaggio di una pluralità di tali sezioni tubolari. Resta inteso che il sistema di accoppiamento ad innesto può essere provvisto su sezioni tubolari a sviluppo rettilineo così come curvilineo (sezioni curve con prescelta angolazione fra le estremità) , al fine di soddisfare le più diverse esigenze di assemblaggio del condotto di convogliamento complessivamente realizzato nella specifica applicazione. In figura 7 à ̈ ad esempio illustrato una sezione curva con angolo di 90° in accoppiamento con una sezione rettilinea ad essa contigua.

Il dispositivo a collare 1 comprende una prima ed una seconda porzione di collare, contrassegnate con 1a, 1b, accoppiabili fra loro per realizzare la conformazione a collare completo calzabile sulle sezioni tubolari, nel modo chiarito in maggior dettaglio di seguito.

Le porzioni 1a, 1b di collare hanno una sostanziale conformazione ad andamento superficiale semicilindrico e comprendono, lungo una prima generatrice, mezzi e contro-mezzi di articolazione, per la reciproca articolazione delle porzioni di collare. Tali mezzi e contro-mezzi di articolazione comprendono coppie di appendici 6 a profilo ripiegato e corrispondenti sedi 7 di impegno delle appendici, come illustrato in figura 4, così da permettere un assemblaggio articolato delle porzioni di collare, con possibilità di oscillazione relativa tra le medesime lungo la generatrice di articolazione.

Lungo la generatrice assiale, diametralmente contrapposta a quella di articolazione, sono previste, su ciascuna porzione di collare, rispettive flangiature 8, con fori 9 passanti praticati in corrispondenti posizioni per permettere un reciproco serraggio delle porzioni di collare , ad esempio mediante idonei mezzi a vite (non rappresentati).

Fori 9’ sono altresì provvisti, passanti attraverso ciascuna porzione di collare, in corrispondenza della zona di articolazione delle porzioni stesse, per un eventuale serraggio a vite delle stesse, in aggiunta al bloccaggio relativo lungo le flangiature 8.

Il dispositivo a collare 1 à ̈ predisposto per essere calzato sulle sezioni tubolari 2, in corrispondenza della zona di accoppiamento fra le corrispondenti estremità 2a, 2b di rispettive sezioni 2, 2’ contigue.

Su ciascuna porzione di collare sono individuabili, nella direzione di sviluppo assiale, un primo ed un secondo tratto, in prolungamento l’uno dell’altro, i quali sono rispettivamente destinati a cooperare, nel serraggio del collare, con le rispettive estremità maschio e femmina (2a, 2b) delle sezioni tubolari contigue in reciproco accoppiamento. In corrispondenza del primo tratto di collare, ciascuna porzione del medesimo à ̈ provvista di una coppia di risalti 10 estesi circonferenzialmente (concentrici con l’asse X) dalla superficie interna di collare nonché in reciproca relazione distanziata. Più in particolare ciascuna porzione 1a, 1b à ̈ provvista di una coppia di risalti 10 estesi lungo rispettivi archi semicirconferenziali, così che nel serraggio del collare restino congiuntamente definiti da entrambe le porzioni di collare risalti, ciascuno dei quali corrente lungo un arco completo circonferenziale, concentrico con l’asse X.

La coppia di risalti 10 così definita à ̈ preferibilmente ottenuta per co-stampaggio ad iniezione del collare e più in particolare i risalti sono co-stampati in un materiale a maggiore cedevolezza elastica rispetto alla materia plastica con la quale à ̈ realizzato il collare. Nel serraggio del collare, sulle sezioni tubolari i risalti vengono premuti, mediante la pressione esercitata dai mezzi a vite di serraggio delle flangiature 8, contro il mantello esterno dell’estremità maschio 2a, in modo tale che detta estremità maschio resti solidarizzata al collare mediante bloccaggio ad attrito tra le superfici in reciproco contatto (rispettivamente del risalto e dell’estremità maschio).

Il collare, a seguito del serraggio, à ̈ previsto che resti calzato sulla estremità femmina con un ridotto gioco radiale, così da permettere libertà di scorrimento assiale della stessa estremità relativamente al collare.

Il dispositivo a collare comprende inoltre mezzi limitatori dello spostamento assiale dell’estremità femmina 2b rispetto al collare stesso, i quali comprendono una gola 12 estesa circonferenzialmente nella superficie interna del collare, detta gola essendo preferibilmente formata da due tratti contigui di gola semicirconferenziali, provvisti in ciascuna porzione di collare ed in prolungamento relativo l’uno dell’altro. La gola 12 à ̈ delimitata assialmente da una coppia di contrapposte superfici di spallamento 12a, 12b entrambe definite sull’una e sull’altra porzione lungo corrispondenti archi semi-circonferenziali. Nella gola 12 , che risulta pertanto concentrica con l’asse X, à ̈ suscettibile di essere accolto un rilievo 13 anulare, sporgente dal mantello esterno della estremità femmina 2b della corrispondente sezione tubolare, tale rilievo avendo possibilità di limitato scorrimento assiale tra le contrapposte superfici di spallamento 12a, 12b, contro le quali à ̈ suscettibile di attestarsi in battuta alle estremità della corsa assiale anzidetta. L’ampiezza dello scorrimento assiale à ̈ scelta in modo tale da consentire una libertà di scorrimento relativo della estremità femmina 2b rispetto al collare e all’estremità maschio ad esso solidarizzata, impedendo comunque lo sfilamento reciproco tra sezioni di tubolari contigue, come chiaramente mostrato in figura 5, ove sono illustrate posizioni estreme di attestatura delle estremità femmina in due sezioni tubolari contigue. In tale modo à ̈ inoltre consentita libertà di scorrimento causato da eventuali deformazioni/dilatazioni assiali di origine termica, prevenendo in ogni caso lo sfilamento delle sezioni reciprocamente accoppiate.

Si fa notare inoltre che il rilievo 13 definisce dal lato opposto, internamente alla cavità assiale dell’estremità femmina, una sede anulare 14, la quale à ̈ destinata ad alloggiare il rispettivo anello di guarnizione in contatto con il mantello esterno dell’estremità maschio, così da assicurare la funzione di tenuta fra le dette estremità in reciproco accoppiamento ad innesto assiale.

Il trovato raggiunge così gli scopi proposti conseguendo numerosi vantaggi rispetto alle soluzioni note.

Un principale vantaggio risiede nella facilità e rapidità di montaggio del collare antisfilamento secondo il trovato, concepito per permettere limitato scorrimento assiale relativo fra le sezioni tubolari accoppiate, ma tale da impedire lo sfilamento fra sezioni contigue.

Un'altro vantaggio à ̈ legato al fatto che il collare antisfilamento secondo il trovato può essere utilizzato anche su installazioni tubolari già in essere, ed opportunamente predisposte per l’accoppiamento con il medesimo.

L’impiego del collare antisfilamento secondo il trovato consente al sistema di sezioni tubolari di rimanere rigidamente connesso evitando spostamenti e separazione assiale sul lato finale del sistema, in corrispondenza del terminale di scarico.

Claims (9)

1. RIVENDICAZIONI 1. Dispositivo a collare per il bloccaggio anti-sfilamento tra sezioni tubolari per il convogliamento di aeriformi, in cui ciascuna sezione comprende una estremità maschio ed una estremità femmina assialmente contrapposte, ciascuna estremità maschio di una sezione essendo suscettibile di accoppiamento ad innesto nella estremità femmina di una sezione tubolare adiacente, con mezzi di tenuta idraulica interposti tra dette estremità maschio e femmina per l’accoppiamento a tenuta fra le medesime, caratterizzato dal fatto di comprendere - una prima ed una seconda porzione di collare accoppiabili fra loro per calzare il collare su dette sezioni tubolari, in corrispondenza della zona di accoppiamento fra le corrispondenti estremità maschio e femmina di rispettive sezioni contigue, e - mezzi di serraggio tra dette porzioni per serrare il collare su dette sezioni e solidarizzare il collare con la corrispondente estremità maschio, con previsione di gioco radiale nell’accoppiamento con l’estremità femmina così da permettere libertà di scorrimento assiale della stessa relativamente al collare, - mezzi limitatori dello spostamento assiale dell’estremità femmina provvisti su dette porzioni di collare ed atti a cooperare con detta estremità femmina per limitare lo scorrimento assiale relativo tra dette estremità maschio e femmina in reciproco accoppiamento, impedendo lo sfilamento reciproco di sezioni tubolari adiacenti.
2. 2. Dispositivo secondo la rivendicazione 1, in cui detti mezzi limitatori comprendono una gola estesa circonferenzialmente in una superficie interna di detto dispositivo a collare, la quale à ̈ delimitata assialmente da una coppia di contrapposte superfici di spallamento, in detta gola essendo suscettibile di accoglimento un rilievo sporgente dal mantello esterno della estremità femmina della corrispondente sezione tubolare, il rilievo avendo possibilità di limitato scorrimento assiale tra dette superfici di spallamento contro le quali à ̈ suscettibile di attestarsi in battuta.
3. 3. Dispositivo secondo la rivendicazione 1 o 2, in cui detto rilievo definisce internamente alla cavità tubolare dell’estremità femmina almeno una sede anulare di alloggiamento di almeno un corrispondente elemento di guarnizione, suscettibile di interposizione fra le rispettive superfici in accoppiamento di dette estremità maschio e femmina per la funzione di tenuta tra le stesse.
4. 4. Dispositivo secondo una delle rivendicazioni precedenti, in cui detti mezzi di serraggio comprendono almeno un risalto anulare sporgente internamente al collare e suscettibile di contatto reciproco con il mantello cilindrico esterno della estremità maschio, in modo tale che a seguito del serraggio del dispositivo su dette sezioni tubolari, l’estremità maschio rimanga solidarizzata mediante bloccaggio ad attrito tra le superfici in reciproco contatto del risalto e di detta estremità maschio.
5. 5. Dispositivo secondo la rivendicazione 4, in cui sono previsti almeno una coppia di risalti estesi circonferenzialmente all’interno del collare nonché in reciproca relazione distanziata.
6. 6. Dispositivo secondo la rivendicazione 5, in cui detti risalti sono realizzati per co-stampaggio ad iniezione nel collare.
7. 7. Dispositivo secondo una delle rivendicazioni precedenti, in cui dette porzioni hanno conformazione ad andamento superficiale semi-cilindrico e comprendono rispettivi mezzi e contro-mezzi di articolazione disposti lungo una prima generatrice assiale di accoppiamento di dette porzioni e comprendono rispettive flangiature estese lungo la contrapposta generatrice assiale, l’estremità maschio della corrispondente sezione tubolare essendo solidarizzata al dispositivo mediante serraggio reciproco di dette flangiature, così da serrare il collare tra le sezioni tubolari in reciproco accoppiamento, sulle quali à ̈ calzato.
8. 8. Dispositivo secondo la rivendicazione 6, realizzato in materia plastica ed in cui detti risalti sono co-stampati in un materiale a maggiore cedevolezza elastica rispetto alla materia plastica del collare.
9. 9. Dispositivo secondo la rivendicazione 7, in cui sono previsti fori passanti attraverso ciascuna porzione, ricavati in posizioni corrispondenti lungo il lato di detta prima generatrice, per un serraggio a vite di dette porzioni addizionale al serraggio realizzato con dette flangiature.