ITPD20080274A1

ITPD20080274A1 - Unita' espositiva

Info

Publication number: ITPD20080274A1
Application number: IT000274A
Authority: IT
Inventors: Alberto Casale
Original assignee: Alu S P A
Priority date: 2008-09-30
Filing date: 2008-09-30
Publication date: 2010-04-01
Also published as: WO2010038248A1

Description

Unità espositiva

Descrizione

Am bito tecnico

La presente invenzione r iguarda una unità esposit iva avente le carat ter ist iche enunciate nel pream bolo della r ivendicazione principale.

Sfondo tecnologico

Per l’esposizione dei prodot t i in negozi, punt i vendita ed esercizi com m erciali in genere è am piam ente noto l’ut ilizzo di unità esposit ive.

Tali unità, in part icolare quelle a form a di contenitore, possono com prendere una st rut tura di telaio, t ipicam ente realizzata in m ateriale m etallico, com e ad esem pio l’allum inio, su cui è m ontata una pannellatura che definisce e delim ita il contenitore stesso.

Dalla produzione della stessa Richiedente, è nota ad esem pio una unità esposit iva com prendente una st rut tura di telaio a form a genericam ente parallelepipedica form ata da una pluralità di elem ent i longitudinali estesi lungo gli spigoli del parallelepipedo, i quali sono unit i t ra loro in corr ispondenza delle r ispet t ive est rem ità da opportuni elem ent i angolar i. Tra gli elem ent i longitudinali possono essere estesi dei pannelli, in m odo da form are le facce del parallelepipedo e delim itare l’unità esposit iva secondo le funzionalità e le preferenze estet iche desiderate.

Per m inim izzare l’ingom bro com plessivo durante l’imm agazzinam ento ed il t rasporto, è opportuno che l’unità esposit iva venga assem blata nella sua form a definit iva solo quando giunta a dest inazione, il che r ichiede che le operazioni di assem blaggio finale possano essere corret tam ente effet tuate anche da persone non esperte.

Inoltre, non è infrequente che sia necessario sostituire i pannelli dell’unità esposit iva con altri pannelli analoghi, ad esempio per variarne le caratteristiche estetiche.

Per queste ragioni è richiesto che la struttura di telaio ed i pannelli possano essere assemblati e disassemblati nel modo più semplice e rapido possibile, garantendo, tuttavia, un elevato grado di stabilità degli accoppiamenti tra i diversi com ponent i quando l’unità sia montata.

Descrizione dell’invenzione

I l problema alla base della presente invenzione è quello di realizzare un’unità espositiva strutturalmente e funzionalmente concepita per superare i lim it i sopra esposti con riferimento alla tecnica nota citata.

Questo problema è risolto dal presente trovato mediante un’unità espositiva realizzata in accordo con le rivendicazioni che seguono.

Breve descrizione dei disegni

Le caratteristiche e i vantaggi dell’invenzione meglio risulteranno dalla descrizione dettagliata di un suo preferito esempio di realizzazione, illustrato a t itolo indicat ivo e non lim itat ivo con r ifer im ento agli uniti disegni in cui:

− la figura 1 è una vista schematica in prospettiva di una unità espositiva realizzata secondo la presente invenzione, in configurazione assemblata,

− la figura 2 è una vista in parziale esploso dell’unità espositiva di figura 1,

− la figura 3 è una vista in prospettiva ed in scala ingrandita di un com ponente angolare dell’unità espositiva di figura 1,

− la figura 4 è una vista in sezione trasversale ed in scala ingrandita di un part icolare dell’unità esposit iva di figura 1,

− le figure 5 e 6 sono viste in sezione longitudinale ed in scala ingrandita di r ispet t ivi ulter ior i part icolar i dell’unità esposit iva di figura 1.

Modo prefer ito di realizzazione dell’invenzione

Nelle figure, con 1 è com plessivam ente indicata un’unità esposit iva realizzata in accordo con la presente invenzione.

L’unità esposit iva 1 com prende una st rut tura di telaio 2, alla quale è accoppiata una pluralità di pannelli tut t i indicat i con 3.

La st rut tura di telaio 2 presenta una form a sostanzialm ente parallelepipedica e com prende un elem ento di telaio frontale 4, un elem ento di telaio posteriore 5, ent ram bi a contorno ret tangolare, ciascuno di essi essendo form ato da com ponent i angolar i 6, dispost i ai r ispet t ivi angoli del ret tangolo, e da alt ret tant i profili longitudinali 7, estesi t ra i com ponent i angolar i 6 a definire i lat i del ret tangolo.

È evidentem ente previsto che la form a dell’unità esposit iva 1 com e pure degli elem ent i di telaio frontale e posteriore 4 e 5 possa essere diversa da quella dell’esem pio prefer ito qui descrit to.

I n questa form a di realizzazione dell’invenzione, i pannelli 3 sono previst i solo t ra i t raversi 10 e gli elem ent i di telaio frontale e posteriore 4 e 5, lasciando aperta l’unità esposit iva 1 in corr ispondenza delle facce delim itate dagli elem ent i di telaio frontale e posteriore 4 e 5.

I profili longitudinali 7 ed i com ponent i angolar i 6 dell’elem ento di telaio frontale 4 e dell’elem ento di telaio posteriore 5 sono t ra loro sostanzialm ente analoghi, tut tavia i com ponent i angolar i 6 dell’elem ento di telaio posteriore 5 sono convenientemente dotati di ganci 8 e di dispositivi di sicurezza 9, che consentano l’aggancio dell’unità espositiva 1 ad un sostegno esterno non rappresentato.

La struttura di telaio 2 comprende inoltre una pluralità di traversi 10 estesi lungo un prevalente asse longitudinale X tra i corrispondenti componenti angolari 6 dell’elemento di telaio frontale 4 e dell’elemento di telaio posteriore 5,così da formare gli spigoli del parallelepipedo definito dall’unità espositiva1.

Ciascuno dei traversi 10 è attestato contro i rispettivi componenti angolari6 in corrispondenza delle contrapposte estremità longitudinali 11,12.

Preferibilmente, i profili longitudinali 7 ed i traversi 10 sono ottenuti da profilati in alluminio mentre i componenti angolari 6 sono realizzati in lega di zincoedalluminio.

Ciascun traverso 10 comprende una coppia di pareti 13, tra loro incidenti a definire uno spigolo 14, ciascuna di esse essendo estesa in modo sostanzialmente parallelo ad un rispettivo pannello 3 convergente nel traverso 10. Un corpo cavo 15 del traverso 10 è esteso dal vertice 14 in posizione equidistante dalle pareti 13 in modo tale che tra il corpo cavo 15e ciascuna parete 13 rimanga definita una sede 16 per l’accoglimento in impegno di un bordo del pannello 3.

Il corpo cavo 15 comprende una prima ed una seconda cavità longitudinale, indicate rispettivamente con 17e18,a contorno chiuso,entrambe aperte in corrispondenza delle estremità 11,12 del traverso 10.

Convenientemente, la prima cavità longitudinale 17 del corpo cavo 15 è conformata“agradino” in modo tale che nella sede 16 da esso parzialmente delim itata r im angano definit i un pr im o recesso 19a di altezza r idot ta, suscet t ibile di accogliere in im pegno un pannello 3 a spessore r idot to, ed un secondo recesso 19b, di altezza m aggiore, suscet t ibile di accogliere in im pegno un pannello 3 a spessore m aggiorato.

L’unità esposit iva 1 com prende inolt re m ezzi di assem blaggio 20 per accoppiare in m odo r im ovibile ciascun t raverso 10 agli elem ent i di telaio frontale e posteriore 4 e 5.

I m ezzi di assem blaggio 20 com prendono uno stelo 21 il quale è prefer ibilm ente esteso longitudinalm ente at t raverso la seconda cavità longitudinale 18 del r ispet t ivo t raverso 10, che cost ituisce pertanto una sede di accoglim ento dello stelo 21.

Prefer ibilm ente, lo stelo 21 è inserito nella seconda cavità longitudinale 18 at t raverso un foro passante 6a r icavato sul com ponente angolare 6 dell’elem ento di telaio posteriore 5.

Sullo stelo 21 sono definite una prim a ed una seconda est rem ità 22, 23, longitudinalm ente cont rapposte, le quali sono suscet t ibili di im pegno r ispet t ivam ente con l’elem ento di telaio posteriore 5 e con l’elem ento di telaio frontale 4.

I n part icolare, in corr ispondenza della pr im a est rem ità 22, lo stelo 21 reca una testa di r iscont ro 24, la quale è suscet t ibile di r iscont rare il com ponente angolare 6 dell’elem ento di telaio posteriore 5 at t raverso il quale è inserito nel t raverso 10.

Prefer ibilm ente, la testa di r iscont ro 24 è accolta a scom parsa all’interno di una sede 25 r icavata in tale com ponente angolare 6 e presenta una sede 26 per una chiave di m anovra esterna ut ile per ruotare lo stelo 21 at torno al proprio asse longitudinale.

I mezzi di assem blaggio 20 com prendono inoltre mezzi e contromezzi di fissaggio ricavati rispettivamente sulla seconda estremità 23 dello stelo 21 e sull’elem ento di telaio frontale 4, i quali sono suscettibili di reciproco im pegno per avvicinare e bloccare gli elementi di telaio frontale e posteriore 4, 5 cont ro le est rem ità 22 e 23 del t raverso 10 a seguito di un m ovim ento dello stelo 21 r ispet to all’elem ento di telaio frontale 4.

Nella form a di realizzazione preferita qui descritta, tali mezzi e contromezzi di fissaggio com prendono r ispet t ivam ente una porzione filet tata 27, r icavata in corr ispondenza della seconda est rem ità 23 dello stelo 21, ed una corr ispondente m adrevite 28 r icavata sull’elemento di telaio frontale 4. È altresì previsto che la madrevite possa essere r icavata sullo stelo 21 e la porzione filettata sull’elemento di telaio frontale 4.

I n una variante di realizzazione non rappresentata nelle figure accluse, è previsto che i mezzi e contromezzi di fissaggio comprendano r ispet t ivam ente un profilo a cam m a r icavato sulla seconda est rem ità 23 dello stelo 21 ed una corrispondente sede definita sull’elemento di telaio frontale 4.

Preferibilmente, da ciascun componente angolare 6 sono estese, lungo la direzione longitudinale X, due appendici di allineamento e centraggio 30 e 31, le quali sono suscet t ibili di essere im pegnate r ispet t ivam ente dalla pr im a e dalla seconda cavità longitudinale 17, 18 del corpo cavo 15, per consent ire il corret to posizionam ento del t raverso 10 r ispet to all’elem ento di telaio frontale 4 e all’elemento di telaio posteriore 5.

La madrevite 28 è convenientemente ricavata in un foro assiale 29 predispostosullaappendicediallineamentoecentraggio31.

Le appendici di allineamento e centraggio 30 e 31 presentano preferibilmente una sezione poligonale e possono essere dotate diuna nervatura33permigliorarnelecaratteristichemeccaniche.

L’assemblaggiodeicomponentiangolari6conirispettiviprofililongitudinali 7, per formare glielementiditelaio frontale e posteriore 4 e 5, è preferibilmente effettuato in fabbrica.In particolare,è preferito che tale assemblaggiosiaditipononrimovibile,utilizzandoadesempiounatecnica di punzonatura per impedire la rimozione dei profili 7 dai rispettivi componentiangolari6.

Sinotiche,inquestomodo,ilkitdimontaggiodell’unitàespositiva1sarà formatadaidueelementiditelaiofrontaleeposteriore4e5,daipannelli3, daitraversi10 edaglisteli21,tutticomponenticon dimensioniprevalenti unidirezionaliobidirezionalicheconsentonodiminimizzaregliingombridel kitconevidentivantaggiinterminidiimmagazzinamentoeditrasporto. L’assemblaggio finale dell’unità espositiva 1 prevede la connessione dei quattrotraversi10airispettivicomponentiangolari6dell’elementoditelaio frontale 4,inserendo le appendicidiallineamento e centraggio 30,31 rispettivamente nella prima e nella seconda cavità longitudinale 17,18,il successivo accoppiamento deipannelli3 sulle sedi16 deitraversi10 e sull’elemento ditelaio frontale 4, e la connessione deitraversi10 ai rispettivicomponentiangolari6dell’elementoditelaioposteriore5,sempre inserendo le appendicidiallineamento e centraggio 30,31 nella prima e nellasecondacavitàlongitudinale17,18.

In questo modo,perciascun traverso 10,ilforo passante 6a,la seconda cavità longitudinale 18 e il foro assiale 29 dell’appendice 31 r isultano in allineamento lungo l’asse X consentendo l’inserimento negli stessi del r ispet t ivo stelo 21.

Ciascun stelo 21 è quindi condot to in rotazione m ediante una opportuna chiave di m anovra in modo da im pegnare in avvitamento la porzione filet tata 27 nella m adrevite 28.

Grazie al r iscont ro cont ro la sede 25 della testa di r iscont ro 24, l’azione di avvitam ento com porta l’avvicinam ento dell’elem ento di telaio posteriore 5 all’elem ento di telaio frontale 4, fino a quando le est rem ità longitudinali 11 e 12 del t raverso 10 siano saldam ente at testate cont ro i r ispet t ivi com ponent i angolari 6, recuperando giochi ed eventuali tolleranze dim ensionali t ra i diversi componenti.

I l disassemblaggio dell’unità esposit iva 1, r ichiesto ad esem pio per consent ire la sostituzione dei pannelli 3, viene effettuato semplicemente m ediante disim pegno degli steli 21 dalla m adrevite 28 ed est razione dell’elem ento di telaio posteriore 5 dai t raversi 10.

La presente invenzione r isolve quindi il problem a sopra lam entato con r ifer im ento alla tecnica nota citata, offrendo nel contempo numerosi altri vantaggi, tra cui la possibilità di assemblare l’unità espositiva in m odo rapido, sem plice ed efficace, richiedendo solo la manovra di quattro steli filettati.

Inoltre la previsione di lunghi steli filettati, consente di evitare l’uso di piccole viti, più facili da smarrire e che richiederebbero, per accoppiare in m odo parimenti saldo i traversi agli elementi di telaio frontale e posteriore, corrispondenti operazioni di avvitamento tanto in corrispondenza dell’elemento di telaio frontale che in corrispondenza dell’elemento di telaio posteriore. Inoltre, in questo caso, le viti potrebbero risultare visibili anche dal lato dell’elemento di telaio frontale, penalizzando l’aspetto esteriore complessivo dell’unità espositiva. Al contrario, si apprezzerà che nell’unità esposit iva dell’invenzione, le teste degli steli sono visibili solo dalla parte posteriore della stessa, quindinormalmente nascoste alla vista deic lienti. Un altro vantaggio è dato fatto che la sostituzione dei pannelli può essere effettuata in modo rapido e semplice anche utilizzando pannelli di spessore diverso.

Claims

RI VENDI CAZI ONI 1. Unità esposit iva com prendente un elem ento di telaio frontale (4) , un cont rapposto elem ento di telaio posteriore (5) , alm eno un t raverso (10) esteso lungo una direzione longitudinale (X) t ra det to elem ento di telaio frontale e det to elem ento di telaio posteriore, nonché m ezzi di assem blaggio (20) per accoppiare in m odo r im ovibile det to alm eno un t raverso a det to elem ento di telaio frontale e a det to elem ento di telaio posteriore in corr ispondenza delle cont rapposte est rem ità longitudinali (11, 12) di det to t raverso, carat ter izzata dal fat to che det t i m ezzi di assem blaggio com prendono: - uno stelo (21) esteso lungo det to alm eno un t raverso e recante ad una sua prim a est rem ità (22) una testa di r iscont ro (24) suscet t ibile di r iscont rare uno di det t i elem ent i di telaio frontale e posteriore, nonché - m ezzi (27) e cont rom ezzi (28) di fissaggio r icavat i r ispet t ivam ente su una seconda est rem ità (23) di det to stelo (21) e sull’alt ro di det t i elem ent i di telaio frontale e posteriore, det t i m ezzi e cont rom ezzi di fissaggio essendo suscet t ibili di reciproco im pegno per avvicinare e bloccare det t i elem ent i di telaio frontale e posteriore cont ro det te est rem ità longitudinali del t raverso a seguito di un m ovim ento di det to stelo r ispet to all’alt ro di det t i elem ent i di telaio frontale e poster iore.
2. Unità esposit iva secondo la r ivendicazione 1, in cui det to stelo (21) è accolto in una sede longitudinale (18) r icavata all’interno di det to t raverso.
3. Unità esposit iva secondo la r ivendicazione 1 o 2, in cui det t i m ezzi e cont rom ezzi di fissaggio sono predispost i per essere reciprocam ente im pegnat i t ra loro m ediante rotazione di det to stelo (21) at torno al proprio asse longitudinale.
4. Unità esposit iva secondo una qualsiasi delle r ivendicazioni precedent i, in cui su det ta testa di r iscont ro (24) è r icavata una sede (26) per una chiave di m anovra, ut ile per m ovim entare det to stelo r ispet to a det to alt ro telaio.
5. Unità esposit iva secondo una qualsiasi delle r ivendicazioni precedent i, in cui det ta testa di r iscont ro (24) è suscet t ibile di r iscont rare det to elem ento di telaio posteriore (5) .
6. Unità esposit iva secondo una qualsiasi delle r ivendicazioni precedent i, in cui det t i m ezzi e cont rom ezzi di fissaggio com prendono r ispet t ivam ente un profilo a cam m a r icavato su det ta seconda est rem ità (23) dello stelo ed una sede definita su det to elem ento di telaio.
7. Unità esposit iva secondo una qualsiasi delle r ivendicazioni da 1 a 5, in cui det t i m ezzi e cont rom ezzi di fissaggio com prendono r ispet t ivam ente una porzione filet tata (27) di det to stelo ed una m adrevite (28) r icavata su det to elem ento di telaio.
8. Unità esposit iva secondo una qualsiasi delle r ivendicazioni precedent i, in cui su det to elem ento di telaio frontale e det to elem ento di telaio posteriore sono previste r ispet t ive appendici di allineam ento e cent raggio (30, 31) le quali sono estese lungo det ta direzione longitudinale (X) e sono suscet t ibili di essere im pegnate da det to t raverso (10) per consent ire il corret to posizionam ento di det to t raverso r ispet to a det to elem ento di telaio frontale e a det to elem ento di telaio posteriore.
9. Unità esposit iva secondo la r ivendicazione 8, in cui det t i cont rom ezzi di fissaggio (28) sono r icavat i su una di det te appendici di allineam ento e cent raggio (31) .
10. Unità esposit iva secondo una qualsiasi delle r ivendicazioni precedent i, in cui su det to t raverso (10) è r icavata una sede longitudinale (16) di accoglim ento di un bordo di un pannello (3) di det ta unità esposit iva.
11. Unità esposit iva secondo la r ivendicazione 10, in cui det ta sede com prende un prim o recesso (19a) ad altezza r idot ta, suscet t ibile di accogliere in im pegno il bordo di un pannello a spessore r idot to, ed un secondo recesso (19b) , di altezza m aggiore, suscet t ibile di accogliere in im pegno il bordo di un pannello a spessore m aggiorato.