ITPD20060167A1 - Filtro per caldaie perfezionato - Google Patents

Description

FILTRO PER CALDAIE PERFEZIONATO

D E S C RI ZI O N E

Campo di applicazione

La presente invenzione concerne un filtro per caldaie perfezionato.

II filtro di cui trattasi è vantaggiosamente destinato ad essere impiegato per rabboccare con acqua i serbatoi di caldaie per apparecchiature ad uso domestico quali in particolare ferri da stiro, generatori di vapore, umidificatori, pulitrici a vapore od altro.

Più in dettaglio il filtro oggetto della presente invenzione è atto a deinineralizzare l’acqua destinata alle caldaie al fine di consentire un migliore e più duraturo funzionamento delle apparecchiature su cui sono predisposte le caldaie medesime.

Stato della tecnica

Come è noto i minerali presenti naturalmente disciolti nell’acqua tendono a depositarsi sulle superfici che vengono bagnate specialmente nelle apparecchiature che fanno uso di acqua calda o vapore risultando dannosi per il corretto funzionamento delle stesse apparecchiature per via delle incrostazioni a cui danno origine. Queste ultime oltre ad intasare tubazioni od altre parti, come ad esempio i fori di fuoriuscita del vapore, comportano un peggioramento dello scambio termico delle superfici su cui si depositano. Al fine di evitare l’insorgenza di tali incrostazioni, le apparecchiature con caldaia per la produzione di vapore, come ad esempio i ferri da stiro, impiegano acqua deinineralizzata ottenuta facendo passare preventivamente l’acqua attraverso filtri in grado di catturare i sali in essa disciolti. Una volta deinineralizzata l’acqua necessita di essere travasata all’interno di serbatoi atti ad alimentare le caldaie. Come è noto i serbatoi possono essere a pressione, ed in questo caso sono generalmente in metallo e sono provvisti di un tappo di tenuta che è necessario chiudere ermeticamente dopo il rabbocco, ovvero diversamente possono rimanere a pressione atmosferica ed in questo caso sono generalmente in materiale plastico e sono collegati ad una pompa per fare affluire la quantità di acqua richiesta in caldaia, generalmente costituita da un serbatoio in materiale metallico con associati mezzi elettrici per la generazione di calore.

In ogni caso, in accordo con le soluzioni di filtri attualmente presenti sul mercato le due fasi di filtraggio dell’acqua e di rabbocco del serbatoio vengono compiute attualmente in modo separato l’una dall’altra, in tempi diversi e con notevoli inconvenienti sia per l’intervallo richiesto prima di riutilizzare l’apparecchiatura sia per la scarsa praticità delle sequenza delle due distinte operazioni. Infatti, come è noto, una volta che l’acqua è stata opportunamente filtrata è necessario trasferirla nel serbatoio cercando di non spanderla al di fuori della sua imboccatura.

È nota ad esempio sul mercato una caraffa separata in due vani di contenimento, di cui uno superiore ed imo inferiore, da un setto provvisto di una sede per Γ inserimento di un filtro a cartuccia. L’acqua viene dapprima versata nel vano superiore affinché passi gradatamente attraverso il filtro fino a raggiungere il vano inferiore. Quest’ultimo è provvisto di un beccuccio da cui l’acqua viene versata nel serbatoio di alimentazione della caldaia.

Questa nota soluzione di filtro si è dimostrata poco pratica e poco funzionale.

Esistono sul mercato numerose altre soluzioni di tipo noto per rabboccare con acqua demineralizzata i serbatoi delle caldaie, le quali tuttavia prevedono sempre di separare le operazioni di filtraggio da quelle di travaso. Quest’ultima operazione può ad esempio essere realizzata con l’ausilio di un imbuto atto a convogliare da un recipiente al serbatoio, la quantità richiesta di acqua demineralizzata ottenuta ad esempio acquistando una bottiglia di acqua già filtrata oppure filtrando l’acqua con sistemi a resina o altri mezzi.

Esistono altresì sul mercato soluzioni che prevedono di disporre i filtri direttamente all’interno dei serbatoi delle caldaie, come ad esempio descritto nel brevetto EP 588164, ovvero direttamente nei ferri da stiro, come ad esempio descritto nel brevetto US 5526595. Queste soluzioni si sono tuttavia rivelate poco pratiche e costose da realizzare.

Presentazione dell’ invenzione

Scopo essenziale del presente trovato è pertanto quello di eliminare gli inconvenienti dei filtri di tipo noto sopra citati, mettendo a disposizione un filtro per caldaie perfezionato, il quale consenta di concentrare in un’ unica operazione le fasi di filtraggio e di rabbocco del serbatoio di una caldaia.

Un altro scopo del presente trovato è quello di mettere a disposizione un filtro estremamente pratico da utilizzare per rabboccare caldaie con acqua demineralizzata.

Un ulteriore scopo del presente trovato è quello di mettere a disposizione un filtro costruttivamente semplice, economico ed operativamente del tutto affidabile.

Questi scopi ed altri ancora, vengono tutti raggiunti dal filtro perfezionato, oggetto della presente invenzione, per caldaie, in particolare di apparecchiature ad uso domestico quali ferri da stiro, generatori di vapore, umidificatori o altro.

Secondo la presente invenzione il filtro si caratterizza per il fatto di comprendere un recipiente dotato di ima apertura, di un vano di contenimento suscettibile di accogliere al suo interno in una sede una cartuccia filtrante, di una porzione allungata cava, in comunicazione con il vano, formante una condotta estendentesi dal fondo del recipiente a valle della cartuccia filtrante, provvista alla estremità libera di un bocca per la fuoriuscita del liquido demineralizzato; ed un coperchio di chiusura associabile amovibilmente all’apertura del recipiente mediante mezzi di collegamento, provvisto di una cavità per l’introduzione di liquido nel vano di contenimento.

Breve descrizione dei disegni

Le caratteristiche tecniche del trovato, secondo i suddetti scopi, sono chiaramente riscontrabili dal contenuto delle rivendicazioni sottoriportate ed i vantaggi dello stesso risulteranno maggiormente evidenti nella descrizione dettagliata che segue, fatta con riferimento ai disegni allegati, che ne rappresentano una forma di realizzazione puramente esemplificativa e non limitativa, in cui:

la FIG. 1 mostra una prima vista prospettica di un filtro per caldaie perfezionato, oggetto della presente invenzione, con collegata una bottiglia, e montato su tuia apparecchiatura di generazione vapore per un ferro da stiro;

la FIG. 2 mostra una seconda vista prospettica del filtro di figura 1, con collegata la bottiglia, e montato sulla medesima apparecchiatura di generazione vapore;

la FIG. 3 mostra una prima vista in sezione con alcune parti asportate per meglio evidenziarne altre del filtro e della apparecchiatura delle figure precedenti;

le FIGG. 4, 5 mostrano due particolari ingranditi di figura 3;

la FIG. 6 mostra una seconda vista in sezione di una porzione del filtro e della apparecchiatura delle figure precedenti;

la FIG. 7 mostra un particolare del filtro di figura 1 in una vista prospettica, relativo ad un recipiente;

la FIG. 8 mostra una vista in sezione del recipiente di figura 7;

la FIG. 9 mostra un particolare del filtro di figura 1 in una vista prospettica, relativo ad un coperchio di chiusura del recipiente;

la FIG. 10 mostra una vista in sezione del coperchio di chiusura di figura 9;

la FIG. 11 mostra un particolare del filtro di figura 1 in una vista prospettica, relativo ad una guarnizione per il coperchio di chiusura;

la FIG. 12 mostra ima vista in sezione della guarnizione di figura 11.

Descrizione dettagliata di un esempio di realizzazione preferita

Con riferimento agli uniti disegni è stato indicato nel suo complesso con 1 il filtro perfezionato per caldaie oggetto della presente invenzione.

Esso è destinato ad essere impiegato per rabboccare con acqua demineralizzata i serbatoi di caldaie di apparecchiature di qualunque genere in particolare per uso domestico quali ferri da stiro, generatori di vapore o altro.

Nelle allegate figure è riportato un esempio di filtro 1 secondo la presente invenzione operativamente associato alla caldaia A di un ferro da stiro. Si dovrà intendere tuttavia che il filtro 1 rivendicato potrà essere analogamente associato ad altre apparecchiature senza per questo uscire dall’ambito di protezione della presente privativa.

II filtro si compone sostanzialmente di un recipiente 2, di forma sostanzialmente cilindrica ottenuto per stampaggio in plastica preferibilmente trasparente, il quale definisce un vano di contenimento 4 accessibile mediante una apertura superiore 3.

Entro al vano 4 è ricavata mediante un restringimento a gradino una sede 5 in cui è possibile alloggiare ima cartuccia filtrante 6 avente una corona anulare 7 suscettibile di andare in appoggio sopra a detto gradino.

A partire dal fondo 9 del recipiente 2 in posizione non centrale, si sviluppa in sporgenza, a valle della cartuccia filtrante 6, una porzione allungata cava a forma di condotta 8, dotata di una porzione superiore 8’ conica che si estende rastremandosi dal fondo 9, e di una porzione inferiore 8” sostanzialmente cilindrica disposta a continuazione della porzione superiore 8’. La porzione inferiore 8” è provvista alla sua estremità libera 10 di una bocca per consentire al liquido, demineralizzatosi attraverso la cartuccia 6, di travasarsi airintemo del serbatoio di una apposita apparecchiatura A.

La cartuccia filtrante è riempita con materiale idoneo a trattenere i sali disciolti nell’acqua (ad esempio resine) e dovrà sostituita di tanto in tanto con altra di nuova.

La cartuccia filtrante 6 non forma oggetto di specifica rivendicazione ed è provvista in modo di per sé noto di una parete laterale impermeabile e di ima parete superiore e di una parete di fondo permeabili per consentire 1 ’ attraversamento al suo interno dell’acqua ed il conseguente filtraggio dei sali.

La cartuccia filtrante 6 potrà vantaggiosamente cambiare colore per indicare attraverso la plastica trasparente del recipiente 2 il suo stato di consumo.

Alla apertura del recipiente 2 è associabile amovibilmente un coperchio di chiusura 11 mediante mezzi di collegamento 12 di tipo vite-madrevite ottenuti con una filettatura maschio 12’ ricavata sul bordo esterno, superiore del recipiente 2 ed impegnabile ad una filettatura femmina 12” ricavata sul bordo interno inferiore del coperchio 11.

Il coperchio di chiusura 11 è vantaggiosamente provvisto di alette 20 estendentesi dall’alto in basso a partire da una porzione superiore ristretta, all’interno del recipiente per fermare la cartuccia filtrante 6 nella sua sede.

La tenuta tra il coperchio 11 ed il recipiente è garantita da un o-ring 21 preferibilmente collocato in una sede anulare prevista sul bordo superiore del recipiente 2.

Superiormente al coperchio 11 in posizione centrale, è ricavata una cavità 13 per l’introduzione di liquido da deinineralizzare nel vano di contenimento del recipiente 2.

Vantaggiosamente, è inoltre prevista una guarnizione in gomma 14 o materiale similare formata da un anello cavo, ancorato anularmente al coperchio 11 entro la bocca della cavità 13.

Tale guarnizione 14 funge da adattatore potendo modificarsi elasticamente per ricevere a tenuta la bocca di bottiglie B di varia forma capovolte sul filtro come indicato in particolare nelle figure 1-3. In questo modo, il filtro è alimentato agevolmente ed è possibile riempire conseguentemente senza ulteriori operazioni anche il serbatoio dell’apparecchiatura A su cui lo stesso filtro 1 è montato.

Più in dettaglio, la guarnizione 14 è provvista esternamente di una depressione anulare 15 suscettibile di impegnarsi in rapporto di trattenimento in un anello sporgente 16 ricavato sulla superficie interna del coperchio 11 in prossimità della cavità 13.

L’anello sporgente 16 del coperchio 11 è definito tra il suo bordo superiore ed un sottosquadra 17, sporgente radicalmente ed in particolare formato da alesature radiali.

Operativamente, quando la condotta 8 viene inserita nella apertura del serbatoio della apparecchiatura A da utilizzare, il recipiente 2 va in appoggio in corrispondenza del fondo sulla bocca di tale apertura incastrandosi con la porzione superiore 8” della sua condotta 8 in modo da sostenere l’intero filtro 1 e quindi la bottiglia B inserita girata nella cavità del coperchio 11 ed a tenuta nella guarnizione 14.

Vantaggiosamente, la condotta 8 è provvista di una depressione longitudinale 25 che interrompe la regolarità della sezione della condotta 8 e definisce un condotto di espulsione deH’aria quando il filtro 1 sta scaricando l’acqua nel serbatoio dell’ apparecchiatura A.

La stessa depressione 25 definisce un passaggio per un cavo C di trattenimento di un tappo di chiusura T del serbatoio della apparecchiatura A, quando presente.

Il trovato cosi concepito raggiunge pertanto gli scopi prefìssi.

Ovviamente, il supporto secondo l’invenzione potrà assumere, nella sua realizzazione pratica anche forme e configurazioni diverse da quelle sopra illustrate senza che, per questo, si esca dal presente ambito di protezione.

Inoltre tutti i particolari potranno essere sostituiti da elementi tecnicamente equivalenti e le dimensioni, le forme ed i materiali impiegati potranno essere qualsiasi a seconda delle necessità.

Claims (9)

1. RIVE ND I C A ZI O N I 1. Filtro perfezionato per caldaie, in particolare di apparecchiature ad uso domestico quali ferri da stiro, generatori di vapore, umidificatori o altro caratterizzato dal fatto di comprendente: - un recipiente dotato di una apertura, di un vano di contenimento suscettibile di accogliere al suo interno in una sede una cartuccia filtrante, di una porzione allungata cava in comunicazione con detto vano, formante una condotta estendentesi dal fondo di detto recipiente a valle di detta cartuccia filtrante, provvista alla estremità libera di un bocca per la fuoriuscita del liquido demineralizzato; - un coperchio di chiusura associabile amovibilmente all’apertura di detto recipiente mediante mezzi di collegamento, provvisto di una cavità per Γ introduzione di liquido in detto vano di contenimento.
2. 2. Filtro secondo la rivendicazione 1, caratterizzato dal fatto di comprendere una guarnizione in gomma o materiale similare montata anularmente su detto coperchio entro detta cavità e suscettibile di ricevere a tenuta la bocca di un contenitore quale in particolare quella di ima bottiglia.
3. 3. Filtro secondo la rivendicazione 2, caratterizzato dal fatto che detta guarnizione è provvista esternamente di una depressione anulare suscettibile di impegnarsi in rapporto di trattenimento in un anello sporgente ricavato sulla superficie interna di detto coperchio e definito dal suo bordo superiore e da un sottosquadra sporgente radicalmente in particolare formato da alettature radiali.
4. 4. Filtro secondo la rivendicazione 1, caratterizzato dal fatto che detta porzione allungata è suscettibile di inserirsi nella apertura di detta apparecchiatura fintanto che il bordo di quest’ultima arriva in battuta ed in appoggio sulla superficie esterna del fondo di detto recipiente.
5. 5. Filtro secondo la rivendicazione 1, caratterizzato dal fatto che detta porzione allungata presenta una depressione longitudinale.
6. 6. Filtro secondo la rivendicazione 1, caratterizzato dal fatto che detti mezzi di collegamento sono costituiti da un accoppiamento di tipo vite-madrevite.
7. 7. Filtro secondo la rivendicazione 1, caratterizzato dal fatto che detto coperchio di chiusura è provvisto di alette estendentesi, con detto coperchio montato su detto recipiente, all’ interno di quest’ultimo per fermare detta cartuccia filtrante.
8. 8. Filtro secondo la rivendicazione 1, caratterizzato dal fatto che la sede di detto recipiente è ottenuta con un restringimento a gradino su cui è destinata ad andare in appoggio una corona anulare di detta cartuccia filtrante.
9. 9. Filtro secondo la rivendicazione 1, caratterizzato dal fatto che tra detto coperchio e detto recipiente è interposto un o-ring di tenuta.