ITPC940005U1 - Sabbiatrice perfezionata - Google Patents

Abstract

Sabbiatrice perfezionata del tipo comprendente:- uno o più serbatoi provvisti internamente di un condotto collegato, inferiormente, ad un attacco per una lancia e che termina, superiormente, in prossimità del bordo superiore del serbatoio, detto serbatoio essendo riempito di sabbia fino ad una quota inferiore all'altezza di detto condotto;- mezzi atti a pompare aria sotto pressione in ciascuno di detti serbatoi;- una pluralità di lance collegate ciascuna ad un serbatoio e collocate in una camera di sabbiatura;- mezzi atti ad aspirare polvere ed aria da dette camere di sabbiatura;in cui sono previsti mezzi atti a chiudere l'uscita diretta verso la lancia di ciascun serbatoio, e mezzi atti a rimuovere automaticamente detti mezzi di chiusura quando si utilizza ciascun serbatoio.

Description

"SABBIATRICE PERFEZIONATA»

La presente innovazione propone una sabbiatrice del tipo

comprendente una camera ove si esegue la sabbiatura, una

serie di serbatoi della sabbia provvisti, ciascuno, di

una lancia di sabbiatura e mezzi per pompare aria in e pressione attraverso altrettanti condotti in

comunicazione ciascuno con uno di detti serbatoi, in cui

sono previsti mezzi atti a chiudere l'uscita dell'aria in

pressione diretta verso la lancia quando questa non è in

funzione, detti mezzi venendo automaticamente rimossi

dalla pressione dell'aria quando, durante la sabbiatura,

si utilizza una determinata lancia.

Più in particolare nella sabbiatrice secondo

l'innovazione è previsto, per ciascun serbatoio, un ii Ml iano elemento di chiusura del foro di uscita dell'aria,

costituito dal puntale di un'asta inserita entro il

condotto per il passaggio dell'aria e collegata, in

corrispondenza dell'estremità superiore, ad una membrana

elastica alloggiata a tenuta in una sede ricavata nel

coperchio del serbatoio, essendo previsti fori atti a

mettere in comunicazione con il serbatoio la zona posta

inferiormente a detta membrana, per consentire all'aria in pressione di sollevare l'asta di chiusura deformando la membrana.

Si ottiene, in questo modo, una particolare configurazione volta ad aumentare la praticità d'uso dell'apparecchio, eliminando gli inconvenienti che si riscontrano nelle sabbiatrici note, ove durante l'utilizzazione una certa quantità di sabbia viene richiamata anche all'interno delle lance non utilizzate, causando poi notevoli inconvenienti al momento della loro messa in funzione.

Le sabbiatrici, in particolare quelle per sabbiare oggetti di piccole dimensioni, comprendono generalmente una pluralità di serbatoi riempiti fino a un certo livello di sabbia di opportuna granulometria, nei quali viene pompata aria in pressione attraverso un ingresso posto nel fondo del serbatoio e nei quali è collocato un condottò di scarico, collegato ad un'uscita posta sul fondo T.del serbatoio e; che sporge rispetto al livello della sabbia, il quale presenta, in prossimità della base, un forellino calibrato che mette in comunicazione la zona riempita di sabbia con l'interno del condotto. L'aria in pressione immessa nel serbatoio fuoriesce ad elevata velocità attraverso questo condotto risucchiando, attraverso il forellino calibrato, una certa quantità di sabbia che viene miscelata all'aria e diretta a una lancia di sabbiatura.

Le lance, una per ciascun serbatoio, sono disposte all'interno di una camera, detta camera detta "camera di sabbiatura" generalmente chiusa da tutti i lati in modo da evitare che la sabbia e la polvere sollevate si spargano nell'ambiente.

Per consentire una migliore visibilità durante la lavorazione sono previsti mezzi aspiratori che aspirano l'aria e la polvere dall'interno di questa camera di sabbiatura, la qualcosa crea all'interno di queste camere una certa depressione.

Siccome tutte le lance sono collocate in permanenza nella camera di sabbiatura, accade che mentre si utilizza una di queste la depressione creata nella camera aspira una certa quantità di aria anche attraverso le lance non in funzione, richiamando così al loro interno una piccola quantità di sabbia che si accumula nella lancia e che, quando questa viene poi utilizzata, crea notevoli problemi in quanto si verifica, all'inizio, un getto di sabbia non miscelata alla giusta quantità di aria ed inoltre , in caso di ambienti umidi, questa sabbia accumulata nelle lance tende a formare dei grumi che possono intasare l'apparecchio.

La presente innovazione si propone di risolvere questo inconveniente realizzando una sabbiatrice nella quale sono previsti mezzi atti a chiudere l'uscita da ciascun serbatoio quando non viene utilizzata la rispettiva lancia, detti mezzi venendo automaticamente rimossi dalla pressione dell'aria nel serbatoio quando la rispettiva lancia viene messa in funzione.

La presente innovazione sarà ora descritta dettagliatamente, a titolo di esempio non limitativo, con riferimento alle figure allegate in cui:

- la figura 1 illustra schematicamente, in sezione, una sabbiatrice secondo l'innovazione;

- la figura 2 illustra, in sezione, il serbatoio della sabbiatrice secondo l'innovazione con i dispositivi di chiusura dell'uscita.

Con riferimento alla figura 1, con 1 si indica la camera di sabbiatura, nella quale sono collocate una pluralità di lance illustrate schematicamente ed indicate con 2, collegato all'uscita di altrettanti serbatoi della sabbia 3.

Un gruppo di aspirazione 4 è collegato tramite un condotto 5 alla parte superiore della camera 1 per aspirare la polvere che si forma durante la lavorazione. La camera 1 presenta una parete a vetro 6 ed ha le pareti laterali che presentano altrettante aperture 7 in corrispondenza delle quali sono applicati, a tenuta, una coppia di guanti in gomma che permettono di maneggiare le lance e gli oggetti introdotti nella camera.

Dispositivi di compressione non illustrati, collegati ad un attacco 8 inviano aria sotto pressione, ad un ingresso sul fondo dei serbatoi 3.

Durante la lavorazione l'aria in pressione, come detto in precedenza, passa nei serbatoi 3 e fuoriesce attraverso i condotti di scarico trascinando con sè una certa quantità di sabbia che viene poi sparata dalle lance sull'oggetto da sabbiare.

Un gruppo di aspirazione 4 aspira aria dalla parte superiore della camera 1, risucchiando la polvere che si forma durante il lavoro.

Un serbatoio, con i relativi dispositivi di chiusura dello scarico, è illustrato in dettaglio in figura 2.

Questo serbatoio, ad esempio di forma cilindrica, comprende un fondo 9, un coperchio superiore 10 ed una parete laterale cilindrica 11, preferibilmente in materiale trasparente, che si inserisce in corrispondenti sedi previste nel fondo 9 e nel coperchio 10, sedi nelle quali sono disposte opportune guarnizioni anulari, indicate con il numero 12.

Nel fondo del serbatoio sono ricavati un ingresso 13, provvisto di un filtro 14, per immettere aria sotto pressione, ed un raccordo di uscita 15, provvisto inferiormente di un attacco 16 di collegamento alla lancia e di un foro assiale 17 per il passaggio dell'aria miscelata alla sabbia.

Il raccordo 15 sporge di un certo tratto all'interno del serbatoio e su questa parte sporgente si inserisce un condotto 18 che presenta, in prossimità dell'estremità inferiore, un forellino calibrato 19 atto a permettere all'aria in pressione che passa attraverso questo condotto di risucchiare una certa quantità di sabbia.

Il serbatoio viene riempito di sabbia fino ad un livello "L" e la lunghezza del condotto 18 è tale che esso sporge rispetto al livello della sabbia.

L'aria in pressione, di conseguenza, entra nel serbatoio si dirige verso l'alto e di qui si immette nel condotto 18, per risucchiare poi una certa quantità di sabbia dal foro calibrato 19 e dirigerla verso la lancia collegata all'attacco 16.

Nel coperchio 10 è ricavata una sede 20, chiusa da un coperchio 21 provvisto di un foro di scarico 22, sede nella quale è inserita una lamina o membrana elastica 23 il cui bordo viene serrato dal coperchio 21 contro la parete di fondo della sede, per trattenere questa membrana perimetralmente.

Alla membrana è fissata un'asta 24 che penetra assialmente nel condotto 18 e che è provvista, all'estremità, di un puntale 25 in materiale deformabile quale gomma, materiale plastico o simili, destinato a chiudere l'imboccatura del foro di uscita 17 nel raccordo 15.

Una molla 26 mantiene premuta la membrana verso il basso, con il puntale 25 in posizione di chiusura del foro 17. Nel coperchio 10 sono poi previsti, in corrispondenza della parte inferiore della sede 20, una serie di fori 27 che mettono in comunicazione con il serbatoio 3 la zona della sede 20 che si trova al di sotto della membrana. Nel coperchio è infine prevista un'apertura 28 per il riempimento del serbatoio, apertura chiusa da un tappo 29 o simili.

Il funzionamento avviene come segue:

in condizioni di non utilizzazione la molla 26 preme contro la parte superiore della membrana elastica 23, spingendo verso il basso l'asta 24 ed il puntale 25, andando a chiudere il foro di uscita 17 del raccordo 15. Anche se si utilizza un'altra lancia, di conseguenza, la depressione che si crea nella camera di sabbiatura ad opera dei dispositivi di aspirazione della polvere non influisce sui serbatoi non utilizzati; si evita così che venga richiamata sabbia nelle rispettive lance.

Quando si utilizza invece la lancia collegata a un determinato serbatoio, la pressione creata all'interno dello stesso dell'aria che entra dall'apertura 13 e, attraversata la sabbia, fuoriesce attraverso il condotto 18, si trasmette alla zona inferiore della sede 20 e, vincendo la resistenza della molla 26, spinge verso l'alto, deformandola elasticamente, la membrana 23.

Questa solleva allora lo stelo 24 e il puntale 25 aprendo così l'uscita 17 per consentire il regolare funzionamento dell'apparecchiatura.

Non appena si smette di utilizzare la lancia la pressione all'interno del serbatoio 3 scende e la molla riporta verso il basso la membrana 23 con l'asta 24 del puntale 25, che va a chiudere l'uscita.

Come apparirà chiaro dalla descrizione fornita, con la configurazione descritta vengono completamente risolti gli inconvenienti presenti nelle sabbiatrici note.

Potranno poi essere previste differenti forme di esecuzione della stessa idea di soluzione, ad esempio i serbatoi potranno essere di forma differente, la forza che richiama verso il basso la membrana elastica potrà essere data dal peso dell'asta eliminando così la necessità della molla e, allo stesso modo, sia le dimensioni che i materiali utilizzati potranno variare in funzione delle esigenza d'impiego.

Claims (8)

1. RIVENDICAZIONI 1.Sabbiatrice perfezionata del tipo comprendente: - uno o più serbatoi provvisti internamente di un condotto collegato, inferiormente, ad un attacco per una lancia e che termina, superiormente, in prossimità del bordo superiore del serbatoio, detto serbatoio essendo riempito di sabbia fino ad una quota inferiore all'altezza di detto condotto; - mezzi atti a pompare aria sotto pressione in ciascuno di detti serbatoi; - una pluralità di lance collegate ciascuna ad un serbatoio e collocate in una camera di sabbiatura; - mezzi atti ad aspirare polvere ed aria da dette camere di sabbiatura; caratterizzata dal fatto di prevedere mezzi atti a chiudere l'uscita diretta verso la lancia di ciascun serbatoio, essendo previsti mezzi atti a rimuovere automaticamente detti mezzi di chiusura quando si utilizza ciascun serbatoio.
2. 2. Sabbiatrice perfezionata secondo la rivendicazione 1, caratterizzata dal fatto che detti mezzi di chiusura sono costituiti da un elemento in materiale deformabile fissato all'estremità di un'asta rigida applicata ad una membrana elastica inserita in una sede ricavata nel coperchio del serbatoio, detta sede presentando, superiormente alla membrana, uno spazio atto a consentire a detta membrana di flettere verso l'alto ed essendo previsti, in corrispondenza del fondo di detta sede, una pluralità di fori atti a mettere in comunicazione l'interno del serbatoio con la zona di detta sede posta inferiormente a detta membrana.
3. 3. Sabbiatrice secondo la rivendicazione 2, caratterizzata dal fatto che detta membrana è bloccata perimetralmente contro il fondo di detta sede da un labbro solidale a un coperchio di chiusura di detta sede.
4. 4. Sabbiatrice secondo la rivendicazione 3, caratterizzata dal fatto di prevedere mezzi atti a mantenere detta membrana in posizione di chiusura del rispettivo foro di uscita diretto verso la lancia.
5. 5. Sabbiatrice secondo la rivendicazione 4, in cui detti mezzi sono costituiti da una molla inserita fra il coperchio che chiude detta sede e detta membrana elastica.
6. 6. Sabbiatrice secondo la rivendicazione 4, caratterizzata dal fatto che detta membrana è mantenuta in posizione di chiusura dal peso dell'asta.
7. 7. Sabbiatrice perf ez ionata comprendente: - una pluralità di serbatoi provvisti internamente di un condotto verticale che termina in prossimità del bordo superiore del serbatoio ed è collegato inferiormente ad un'uscita; - mezzi atti a pompare aria in pressione entro ciascuno di detti serbatoi; - una serie di lance collegate ciascuna all'uscita di uno di detti serbatoi; - un serie di aste, fissate ciascuna ad una membrana elastica ed inserite in detti condotti per chiudere detto foro di uscita; - mezzi atti a bloccare perimetralmente dette membrane entro sedi ricavati nei coperchi dei serbatoi, dette sedi presentando superiormente uno spazio atto a consentire a dette membrana elastica di deformarsi verso l'alto per sollevare dette aste di chiusura; - metti atti a mettere in comunicazione la parte inferiore di dette membrane con l'interno dei serbatoi.
8. 8. Sabbiatrice perfezionata come descritta e illustrata.