ITPC20070027A1 - Gru multifunzione - Google Patents

Description

GRU MULTIFUNZIONE

La presente invenzione propone una gru multifunzione del tipo comprendente un braccio montato su un veicolo cingolato automotore, che può essere utilizzata sia come gru, sia come posa tubi per la posa di condotte e tubazioni all'interno di trincee scavate nel terreno.

Preferibilmente, inoltre, la gru secondo l'invenzione è provvista di sistemi che ne consentono l'utilizzazione anche come vibro-infissore.

Più in particolare, nella gru multifunzione secondo l'invenzione sono previsti una coppia di cilindri idraulici incernierati da una parte al braccio della gru, per comandarne il sollevamento, mentre dalla parte opposta sono previsti mezzi atti ad incernierare detti cilindri sia alla ralla sulla quale è montata la gru, sia al telaio della macchina.

Questo sistema consente di utilizzare la macchina come gru automotrice, quando i cilindri sono collegati alla ralla, per permettere di ruotare il braccio in qualsiasi posizione su un piano sostanzialmente orizzontale, sia di utilizzarla come posa tubi, quando i cilindri sono incernierati al telaio della macchina, molto più rigido e resistente.

L'invenzione si inserisce nel settore delle macchine utilizzate, fra l'altro, nei cantieri per la posa di condotte, o oleodotti, gasdotti e simili o vi si scava una trincea nel terreno, si dispone sul fondo uno strato di sabbia o di materiale fine possibilmente ottenuto vagliando il materiale scavato, si posiziona nello scavo la condotta e si ricopre con il rimanente materiale di risulta.

Per tutte queste operazioni vengono utilizzate generalmente una serie di macchine specifiche, dagli scavatori, ai vagli, alle gru e alle macchine posa tubi. Tutte queste macchine, dovendo operare lungo uno scavo che si estende a volte per centinaia di chilometri, sono mobili, montate solitamente su mezzi cingolati.

Così sono note gru costituite da un veicolo cingolato sul quale è montata una ralla che porta il braccio telescopico di una gru, con i relativi sistemi di razionamento e posizionamento.

La ralla ruota attorno ad un asse sostanzialmente verticale, permettendo al braccio della gru di coprire un angolo di 360°.

Altre macchine utilizzate sono le cosiddette posa tubi, costituite sempre da un veicolo cingolato automotore sul quale è montata lateralmente una gru per il sollevamento dei tubi da posare nelle trincee.

Tenuto conto deN'enorme peso che occorre sollevare, il braccio della gru non è montato su una ralla, ma viene fissato al telaio della macchina, sia per poter avere una sufficiente rigidità, sia perché questo consente di abbassare il baricentro dell'intero complesso.

Lo scopo della presente invenzione è quello di proporre una gru multifunzione che possa essere utilizzata, con altrettanta efficacia, sia come gru, sia come posa tubi.

In questo scopo viene raggiunto, conformemente con l'invenzione, prevedendo il braccio della gru montato su una ralla, e una coppia di cilindri idraulici di sollevamento e incernierati da un lato al braccio della gru e dall'altro provvisti di mezzi che consentono di generarli sia alla ralla sia al telaio della macchina, che può così essere trasformata da gru a posa tubi e viceversa in maniera rapida e semplice.

Preferibilmente, inoltre, la macchina sarà provvista di mezzi che consentono di utilizzarla per altri scopi e in particolare per piantare nel terreno paratie metalliche o simili.

La presente invenzione sarà ora descritta dettagliatamente, a titolo di esempio non limitativo, con riferimento alle figure allegate in cui:

• la figura 1 è la vista laterale, schematica, di una macchina secondo l'intenzione, nella configurazione a gru;

• la figura 2 è la vista schematica, laterale, di una macchina secondo l'invenzione, nella configurazione di posa tubi;

• la figura 3 è la vista schematica della macchina secondo l'invenzione, con il braccio della gru sollevato.

Con riferimento alle figure allegate, la gru multifunzione secondo l'invenzione comprende un veicolo automotore cingolato, che può essere di tipo noto e del quale in figura è schematizzato solamente il telaio, indicato con il numero 1 , provvisto di cingoli 2 e sul quale è montata una gru, indicata nel suo complesso con 3.

La macchina comprende anche una cabina, non illustrata, mobile su guide solidali al telaio, per portarsi da una posizione di trasporto a una posizione operativa, nella quale la cabina si dispone in una posizione atta a permettere una migliore visibilità all'operatore

Sul telaio 1, preferibilmente nella zona centrale, è montata una ralla 4 che a sua volta supporta la gru 3.

Quest'ultima comprende un braccio telescopico 5 incernierato a un supporto 6 costituito da una coppia di robuste spalle fissate alla ralla 4.

La ralla può ruotare attorno a un asse verticale di 360°e oltre, azionata da un meccanismo di tipo noto, così da disporre il braccio nella posizione più opportuna per il lavoro, e sono previsti meccanismi di tipo noto in grado di bloccarla quando la macchina lavora come posatubi.

Alle spalle 6 sono anche fissati una coppia di argani indicati rispettivamente con i numeri 7 e 8, sui quali si avvolgono altrettante funi 9 e 10 che portano rispettivamente un gancio 11 o gancio principale e un gancio secondario 12.

Il numero 13 indica la testa della gru sulla quale sono presenti diverse carrucole che guidano i cavi 9 e 10.

Il sollevamento del braccio 3 viene attuato per mezzo di una coppia di cilindri idraulici 14 il cui stelo è incernierato al braccio 3, preferibilmente in prossimità delle estremità a sbalzo, e questo per limitare gli sforzi di flessione ai quali il braccio viene sottoposto durante il sollevamento del carico.

Caratteristica dell'invenzione è quella di prevedere mezzi che consentono di collegare la seconda estremità 15 dei cilindri idraulici 14 sia alla struttura montata sulla ralla 4 (fig. 1), sia al telaio della macchina (fig. 2). Questa caratteristica consente di utilizzare la macchina sia come una normale gru automotrice, quando i cilindri 14 sono incernierati alla struttura della ralla, in quanto il braccio può essere ruotato in qualsiasi posizione attorno a un asse sostanzialmente verticale e sollevato dai cilindri 14, sia come posa tubi, quando i cilindri 14 sono incernierati al telaio 1 della macchina.

In questa seconda configurazione, infatti, gli sforzi che il braccio trasmetterà ai cilindri 14, i quali fungono da puntoni, vengono scaricati sulla struttura del telaio 1 , molto più rigida rispetto a quella della ralla.

La macchina è così in grado di sollevare anche grossi carichi come accade quando occorre posare le tubazioni all'interno delle trincee scavate nel terreno.

Conformemente con una versione preferita dell'invenzione, i cingoli 2 sono montati su supporti telescopici, in modo da poter essere spostati da una posizione ravvicinata di trasporto, illustrata con linea continua nelle figure, a una posizione maggiormente distanziata, illustrata con linea a tratti, in modo da allargare la base di appoggio della macchina ed ottenere una maggiore stabilità della stessa, che può così sollevare carichi maggiori senza rischio di ribaltarsi.

A questo scopo, sono vantaggiosamente previsti, nella parte inferiore del telaio 1, due o più coppie di cilindri idraulici 16, che estendendosi sollevano la macchina di alcuni centimetri, per permettere di spostare agevolmente i cingoli.

I cilindri 14 sono preferibilmente contenuti all'interno di carter cilindrici di protezione indicati con 17 in figura 3, i quali hanno lo scopo di proteggere il cilindri sia dalla polvere sia da eventuali urti con degli oggetti che sono appesi ai ganci 11 e 12.

Oltre ai carter 17 sono previste ulteriori protezioni costituite da elementi di schermatura 18, incernierati alla parte inferiore del braccio 5 e azionati da cilindri idraulici 19.

Questi schermi 18 quando il braccio è sollevato vengono fatti ruotare dai cilindri 19 in modo da portarsi davanti ai cilindri 14.

Questa caratteristica è particolarmente utile quando si utilizza la macchina come posa tubi; per questa operazione, infatti, la macchina attraverso apposite imbragature fissate ai ganci della gru deve sollevare un tratto di condotta e spesso, per evitare che questa condotta oscillando possa causare dei danni, la tubazione viene girata contro il braccio della gru. In questa situazione gli elementi di schermatura 18 impediscono che la tubazione urti contro i cilindri 14, danneggiandoli.

Conformemente con una versione preferita dell'invenzione, sulla macchina è montata anche un'apparecchiatura vibratrice di tipo noto, indicata con 20, che permette di utilizzare la macchina come il vibro-infissore per piantare nel terreno paratie metalliche o simili.

In questo caso una paratia 21 viene appesa al gancio secondario 12, mentre il gancio principale 11 porta un'apparecchiatura vibratrice 22, che viene alimentata dalla centralina 20.

Per l'utilizzazione, la macchine viene configurata a seconda del tipo di lavoro da svolgere. Se deve essere utilizzata come gru, i cilindri 14 vengono collegati agli attacchi presenti sulla struttura della ralla 4, in modo da poter ruotare il braccio attorno a un asse sostanzialmente verticale, per poterlo orientare e muovere in qualsiasi direzione.

I cilindri 14, vengono azionati per sollevare il braccio.

Se la macchina deve essere utilizzata come posatubi, i cilindri 14 vengono scollegati dalla ralla 4 e incernierati al telaio 1 , come visibile in figura 2, e la ralla viene bloccata per impedirne le rotazioni.

Inoltre le spalle vengono ruotate per abbassare il punto di incernieramento del braccio 3 ed i cingoli vengono distanziati, per aumentare la base di appoggio della macchina.

Una volta sollevato il braccio per conferirgli l'inclinazione necessaria per mezzo dei cilindri 14, si portano in avanti gli elementi di protezione 18 tramite i cilindri 19, e si può procedere con il lavoro.

Un esperto del ramo potrà poi prevedere diverse modifiche e varianti, che dovranno però ritenersi tutte comprese neN'ambito del presente trovato.

Claims (6)

1. RIVENDICAZIONI 1) Gru multifunzione del tipo comprendente un veicolo cingolato automotore che porta una ralla sulla quale è montato il braccio di una gru, caratterizzata dal fatto di prevedere una coppia di cilindri idraulici di sollevamento di detto braccio, incernierati da un lato al braccio della gru, essendo previsti mezzi atti ad ingenerare l'estremità opposta di detti cilindri sia alla ralla sia al telaio, per consentire l'utilizzazione della macchina sia come gru, sia come posa tubi.
2. 2) Gru multifunzione secondo la rivendicazione 1 , caratterizzata dal fatto di prevedere, attorno a detti cilindri di sollevamento del braccio, una camicia tubolare di protezione.
3. 3) Gru multifunzione secondo la rivendicazione 1 o 2, caratterizzata dal fatto di prevedere scudi 18 per la protezione dagli urti dei cilindri 14 di sollevamento del braccio 5 della gru, detti scudi essendo incernierati al braccio della gru e soggetti all'azione di mezzi 19 atti a portarli da una posizione di riposo, nella quale detti scudi rientrano all'interno dell'ingombro del braccio, a una posizione operativa nella quale detti scudi sono fatti ruotare fino a portarsi davanti a detti cilindri idraulici, in modo da assorbire eventuali urti da parte del carico sollevato dalla gru.
4. 4) Gru multifunzione secondo le rivendicazioni precedenti, caratterizzato dal fatto di prevedere i cingoli montati su supporti telescopici, così da potersi portare da una posizione ravvicinata per il trasporto della macchina, a una posizione distanziata di lavoro, essendo previsti, applicati al telaio della macchina, più coppie di cilindri idraulici atti ad andare in appoggio contro il terreno per sollevare leggermente la macchina del suolo e consentire lo spostamento di detti cingoli.
5. 5) Gru multifunzione secondo le rivendicazioni precedenti, caratterizzata dal fatto di prevedere una centralina idraulica atta ad alimentare una apparecchiatura vibratrice da applicare a un gancio della gru, essendo previsto un secondo gancio per il sollevamento di elementi da piantare nel suolo, per mezzo di detta apparecchiatura vibratrice.
6. 6) Gru multifunzione secondo la rivendicazione precedente, caratterizzato dal fatto di prevedere la cabina mobile su guide solidali al telaio, per portarsi da una posizione di trasporto a una posizione operativa, nella quale la cabina si dispone in una posizione atta a permettere una migliore visibilità all'operatore.