ITNA20120020A1 - Porta-cartellino, con tessera provvista di sistema identificatore, integrato al copri-gabbia per animali da laboratorio. - Google Patents

Porta-cartellino, con tessera provvista di sistema identificatore, integrato al copri-gabbia per animali da laboratorio. Download PDF

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ITNA20120020A1
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    • A01AGRICULTURE; FORESTRY; ANIMAL HUSBANDRY; HUNTING; TRAPPING; FISHING
    • A01KANIMAL HUSBANDRY; AVICULTURE; APICULTURE; PISCICULTURE; FISHING; REARING OR BREEDING ANIMALS, NOT OTHERWISE PROVIDED FOR; NEW BREEDS OF ANIMALS
    • A01K1/00Housing animals; Equipment therefor
    • A01K1/02Pigsties; Dog-kennels; Rabbit-hutches or the like
    • A01K1/03Housing for domestic or laboratory animals
    • A01K1/031Cages for laboratory animals; Cages for measuring metabolism of animals
    • GPHYSICS
    • G09EDUCATION; CRYPTOGRAPHY; DISPLAY; ADVERTISING; SEALS
    • G09FDISPLAYING; ADVERTISING; SIGNS; LABELS OR NAME-PLATES; SEALS
    • G09F23/00Advertising on or in specific articles, e.g. ashtrays, letter-boxes
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    • G09F3/00Labels, tag tickets, or similar identification or indication means; Seals; Postage or like stamps
    • G09F3/08Fastening or securing by means not forming part of the material of the label itself
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Description

“PORTA-CARTELLINO, CON TESSERA PROWISTA DI UN SISTEMA IDENTIFICATORE, INTEGRATO AL COPRI-GABBIA PER ANIMALI DA LABORATORIO†,
TESTO DELLA DESCRIZIONE
L’invenzione concerne il settore delle attività correlate all'impiego degl animali da laboratorio ai sensi del D.Lvo. n 116/92.
Più in dettaglio l'invenzione concerne la realizzazione di un portacartellino, con tessera provvista di un sistema identificatore, integrato al coprigabbia per animali da laboratorio.
Come noto tutte le procedure per l’espletamento delle attività correlate all’impiego degli animali da laboratorio, vengono attuate garantendo sempre il massimo benessere degli stessi nell'ambito di un programma di controllo/ispezione.
I notevoli e recenti sviluppi della scienza degli animali da laboratorio hanno evidenziato che all'interno di una stessa area di stabulazione o addirittura tra scaffali e gabbie della stessa stanza possono coesistere, differenze spesso significative di singoli soggetti, in risposta alle condizioni ambientali fisiche e sperimentali che possono influire sulla fisiopatologia degli animali stabulati e sui risultati sperimentali.
La stabulazione in ambienti non appropriati e/o non sufficientemente controllati à ̈ fonte di alterazione delle funzioni fisiologiche e comportamentali attraverso processi di “compensazione†ben precisi che possono influenzare significativamente i risultati attesi.
Gli animali da laboratorio vengono ospitati in gabbie principalmente costituite da una bacinella in policarbonato e da un copri-gabbia di dimensioni, compatibili con la bacinella, e di caratteristiche tali che consentono il mantenimento del microambiente all'interno della gabbia. Tale sistema concorre al mantenimento del massimo benessere degli stessi, al contenimento biologico ed alla riduzione delle variabili ambientali che possono indurre stress e, condizioni avverse conseguenziali.
Le procedure di Animai Care, che comprendono le operazioni di stabulazione : il lavaggio, il cambio gabbie e la sterilizzazione delle gabbie, e degli accessori, avvengono con cadenza settimanale, per evitare stress ripetuto agli animali da laboratorio. Il ricambio delle gabbie rappresenta anche un momento di controllo diretto che consente Γ espletamento dell’esame obiettivo agli animali custoditi; la cui cadenza settimanale, in taluni casi, potrebbe essere insufficiente a valutare le condizioni generali degli animali stessi. Durante l’espletamento di tali procedure, le gabbie vengono trasportate tramite carrelli nella zona adibite al lavaggio, e gli animali vengono rimossi e ricollocati temporaneamente in una nuova postazione (gabbia), tali operazioni possono causare la caduta di accessori (quale il porta-cartellino) inseriti sulle gabbie, in particolare sulle bacinelle, determinando un’ aumento della rumorosità, fastidioso per gli animali e per gli operatori.
Il controllo della stabulazione degli animali da laboratorio presuppone l’utilizzo di alcuni accessori a corredo delle gabbie, quali il porta-cartellino integrato, e il relativo cartellino, che mira a identificare le gabbie stesse, la loro allocazione e gli animali in esse custoditi; tale identificazione si rende indispensabile per individuare celermente le condizioni generali e i possibili endpoints, cioà ̈ segni clinici, modificazioni fisiopatologiche, condizioni di pain e di distress, informazioni utili alla gestione degli animali, nonché ai risultati della sperimentazione e/o al mantenimento del benessere degli animali da laboratorio.
Si conoscono già accessori quali i porta-cartellini e i relativi cartellini, necessari alla organizzazione e alla gestione della sperimentazione che sono generalmente in acciaio inox.
Un primo porta-cartellino à ̈ stato realizzato dalla ditta “Tecniplast†L’accessorio à ̈ principalmente composto di materiale acciaio inox, à ̈ amovibile e viene applicato alle bacinelle delle gabbie, tramite due modalità di adattamento, la prima in posizione orizzontale o verticale con un sistema a molla, la seconda in posizione orizzontale (in materiale plastico) o verticale con un gancio. Tale cartellino contenente informazioni relative agli Animali ospitati nella gabbia, presenta lo svantaggio di essere applicato ÃŒ
esternamente alla gabbia, in particolare in posizione antistante alla bacinella, e quindi durante le operazioni di stabulazione, può facilmente cadere, causando rumorosità e quindi conseguente stress per gli animali e fastidio per gli operatori poiché va rimosso ad ogni operazione.
Inoltre tale accessorio, sia per le sue dimensioni che per il suo posizionamento, impedisce una corretta visione all’interno delle gabbie riducendo la visibilità dell’animale da parte dell’operatore durante le osservazioni estemporanee importanti per verificare lo stato di benessere degli animali. Infine, questo porta-cartellino prevede l’alloggio solo di cartoncini prestampati e compilabili dall’operatore ed à ̈ comunque poco pratico nello svolgimento delle fasi di stabulazione.
Un secondo porta-cartellino à ̈ realizzato dalla ditta “Alternative Design†, Γ accessorio à ̈ composto in materiale acciaio inox à ̈ amovibile, e viene applicato alla bacinella della gabbia tramite due modalità di adattamento, la prima in posizione verticale od orizzontale con un gancio, la seconda in posizione orizzontale incernierato al bordo della bacinella. Presenta gli stessi svantaggi ed inconvenienti del prodotto precedente, inoltre la seconda modalità non garantirebbe l’impilabilità delle bacinelle.
Lo scopo della presente invenzione à ̈ quello di consentire il superamento dei difetti e delle limitazioni generato dall’impiego dei porta-cartellini preesistenti, muniti di appositi cartellini, utilizzati per l’identificazione delle gabbie e degli animali da laboratorio in esse presenti.
E’ quindi scopo della presente invenzione la realizzazione di un portacartellino idro-resistente integrato ad un copri-gabbia per animali da laboratorio, che consente l'inserimento di una tessera plastificata o cartacea, di tipo monouso provvista di sistema identificatore, in un apposito alloggio, permettendo una corretta, approfondita e sicura identificazione delle gabbie, e degli animali stessi, garantendo l’organizzazione e la gestione della sperimentazione, consentendo il controllo e/o il mantenimento del benessere degli stessi.
Lo scopo à ̈ raggiunto con un porta-cartellino, fornito di tessera plastificata o cartacea provvista di sistema identificatore, integrato ad un copri-gabbia per animali da laboratorio, comprendente:
-un supporto idro-resistente integrato ad un copri-gabbia;
-un sistema di chiusura del detto porta-cartellino;
-una tessera di tipo monouso, plastificata o cartacea, provvista di sistema identificatore, quale codice a barre, codice bidimensionale, o altro tipo di iscrizione identificatrice.
Ulteriori caratteristiche d’invenzione sono esposte nelle rivendicazioni dipendenti.
L’invenzione presenta i seguenti vantaggi, permettendo:
-Una completa visibilità, essendo il porta-cartellino proposto integrato nel copri-gabbia, e non antistante la bacinella. Ciò favorirebbe le osservazioni istantanee degli animali, posti all’interno delle gabbie, consentendo veloci e facili osservazioni quotidiane nell'ambito di programmi di ispezioni, soprattutto quando il numero di gabbie da controllare diventa elevato. Tali procedure si aggiungerebbero a quelle circostanziali che si esplicano con frequenza settimanale nei programmi di Animai Care, o con frequenza maggiore nel caso di trattamenti sperimentali programmati. In taluna circostanza una migliore visibilità consentirebbe di:
-verificare e garantire il benessere generale dell’animale di laboratorio;
-favorire interventi tempestivi tesi a ridurre i rischi di perdita di soggetti animali sotto trattamento;
-garantire il benessere mediante la sorveglianza degli animali da laboratorio durante situazioni che richiedono una maggiore accuratezza (accoppiamento, allattamento, crescita dei piccoli, quarantena, etc...);
-L’ eliminazione di una possibile fonte di stress per gli animali da laboratorio, essendo il porta-cartellino proposto integrato nei coprigabbia, si eliminerebbe l'eventualità di una caduta dello stesso, e di conseguenza del rumore che ne deriva;
-Di aumentare la quantità di luminosità che pervade la gabbia, perché essendo il porta-cartellino proposto integrato nel copri-gabbia e non antistante la bacinella, si ridurrebbe l'ombra prodotta dal porta-cartellino stesso. L’intensità della luce come attestano studi sulla fisiologia degli animali da laboratorio incide notevolmente sulla qualità della vita, sull'accoppiamento e sulle condizioni di benessere degli animali da laboratorio;
-Di rendere più agevole le operazioni di stabulazione per gli operatori e per il personale competente durante le fasi di routine, essendo il portacartellino proposto completamente impermeabile all’acqua permettendo di poter effettuare tutte le operazioni di stabulazione (lavaggio, sterilizzazione gabbie, etc.,) senza la necessità di rimuovere la tessera di identificazione degli animali;
-Di migliorare il sistema di identificazione, essendo il porta-cartellino dotato di alloggio per l'inserimento di una tessera provvista di un sistema identificatore, quale codice a barre, codice bidimensionale, o altro tipo di iscrizione identificatrice, che permetterebbe, ai fini di un ottimale monitoraggio sanitario, un’identificazione sicura e veloce, di tutte le gabbie e degli animali in esse contenuti, ed in particolare di quelle gabbie in cui sono presenti animali sottoposti a trattamenti critici che richiedono particolari controlli. Inoltre questa tessera provvista di un sistema identificatore consentirebbe l’inserimento di un numero maggiori di dati identificativi (numero di protocollo, sesso, età, trattamento, etc.... ) rispetto al noto cartellino cartaceo;
-Di ridurre gli errori dovuti a un accidentale scambio di cartellini durante le operazioni di stabulazione (lavaggio, sterilizzazione gabbie, etc....), soprattutto considerando dinamiche lavorative in cui sono impiegati un numero considerevole di gabbie e di animali da laboratorio in trattamento e/o allevati, garantendo sicurezza ed identificazione certa;
-Di leggere le informazioni, contenute nel sistema identificatore che caratterizza la tessera presente nel porta-cartellino proposto, anche in condizioni di scarsa luminosità, mediante apposito lettore ottico laser, che trasferirebbe il contenuto delle informazioni direttamente su un PC e fornirebbe la possibilità di archiviare e stampare le informazioni relative alle gabbie, alla loro allocazione, e agli animali in esse ospitate, nonché i dati scientifici. Inoltre si garantirebbe la privacy e la segretezza delle informazioni contenute nella suddette tessera di identificazione mediante Γ utilizzo di un apposito programma specifico di crittografìa.
Ulteriori caratteristiche e vantaggi dell'invenzione risulteranno maggiormente evidenti dalla descrizione più dettagliata esposta nel seguito, con l'aiuto dei disegni che ne mostrano due modi d’esecuzione preferiti, illustrati a titolo esemplificativo e non limitativo.
Le figg.1-2 (tav.1) mostrano, nella vista frontale e laterale, un coprigabbia, integrato con un porta-cartellino e il suo sistema di chiusura (in accordo ad una prima forma di realizzazione).
Le figg.3-4 (tav.2) mostrano, nella vista frontale e laterale, una gabbia completa, il porta-cartellino integrato nel copri-gabbia, e una tessera provvista di un tipo di sistema identificatore.
Le figg.5-6 (tav.3) mostrano Γ impilamento dei copri-gabbia con il relativo porta-cartellino integrato.
Le figg.7-10 (tav.4) mostrano .nella vista frontale e laterale, un coprigabbia, integrato con un porta-cartellino, in fase di chiusura e di apertura(in accordo ad una seconda forma di realizzazione).
Le figg.11-16 (taw.5-7) mostrano i componenti dell'invenzione, durante l'inserimento della tessera provvista di sistema identificatore nell’apposito portacartellino, e una gabbia nel suo complesso.
Con riferimento ai particolari delle figure da 1 a 6 (taw.1-3), la presente invenzione, in accordo ad una prima forma di realizzazione, si compone essenzialmente di un porta-cartellino a tasca, idro-resistente, in materiale trasparente quale policarbonato, cloruro di polivinile (PVC), polietilene tereflatato (PET), etc..., composto da:
-un supporto integrato 1 ad un copri-gabbia 2;
-un sistema di chiusura 3;
-una tessera 4 di tipo monouso, plastificata o cartacea, provvista di sistema identificatore, quale codice a barre, o codice bidimensionale, o altro tipo di iscrizione identificatrice.
Il detto supporto 1, risulta integrato al copri-gabbia 2, mediante un processo di stampaggio ad iniezione o mediante fissaggio meccanico o tramite l'uso di collanti appositi, compatibili con il materiale di cui à ̈ costituito il coprigabbia 2 e non interferisce nell’ impilamento dei copri-gabbia 2, come illustrato Il porta-cartellino, à ̈ dotato di un apposito sistema di chiusura 3 che garantisce l’idro-resistenza del porta-cartellino stesso e della tessera 4 identificazione in esso contenuta, permettendo di poter effettuare tutte le operazioni di stabulazione (lavaggio, sterilizzazione delle gabbie 5, etc.,) senza la necessità di rimuovere la tessera identificazione degli animali.
Tale porta-cartellino permette l'inserimento facilitato di una tessera 4, plastificata o cartacea, provvista di sistema identificatore, quale codice a barre, o codice bidimensionale, o altro tipo di iscrizione identificatrice, contenente i dati necessari all'identificazione delle gabbie 5, in cui gli animali vengono ospitati, la loro allocazione e gli animali in esse presenti.
Tale identificazione avviene tramite la lettura dei dati contenuti nella tessera 4 provvista di sistema identificatore, mediante apposito lettore mobile; tale identificazione si rende indispensabile per individuare informazioni utili alla gestione degli animali, nonché ai risultati della sperimentazione e/o al mantenimento del massimo benessere degli animali da laboratorio.
Il sistema di chiusura 3, consiste in una barretta amovibile con scorrimento frontale, dello stesso materiale di cui à ̈ costituito il porta-cartellino, o altro materiale plastico, inoltre à ̈ facile da rimuovere e da inserire da parte dell’operatore. Il sistema di chiusura 3 può essere realizzato anche con scorrimento laterale, a incastro, a cerniera o in qualunque altro modo si possa realizzare un coperchietto di chiusura amovibile, che garantisca il corretto posizionamento della tessera 4 di identificazione e l’idro-resistenza del portacartellino stesso .
Con riferimento ai particolari delle figure da 7 a 10 (tav.4), la presente invenzione, in accordo ad una seconda forma di realizzazione, si compone essenzialmente di un porta-cartellino a ribalta, idro-resistente, in materiale trasparente quale policarbonato, cloruro di polivinile (PVC), polietilene tereflatato (PET), etc..., composto da:
-un supporto integrato 6 ad un copri-gabbia 2;
-un sistema di chiusura a scatto 7;
-una tessera 4 di tipo monouso, plastificata o cartacea, provvista di sistema identificatore, quale codice a barre, codice bidimensionale, o altro tipo di iscrizione identificatrice;
-un sistema a cerniere 9.
Il detto sportello 8 risulta incernierato, tramite un sistema a cerniere 9, su un supporto integrato al copri-gabbia 2 mediante stampaggio ad iniezione, o fissaggio meccanico o tramite l'uso di collanti appositi, compatibili con il materiale di cui à ̈ costituito il copri-gabbia 2 e non interferisce nell’ impilamento dei copri-gabbia 2.
La fase di apertura dello sportello 8 del porta-cartellino a ribalta, consente all’operatore di inserire agevolmente la tessera 4 provvista di un sistema identificatore, all'interno del supporto integrato 6; nella fase di chiusura dello sportello 8, la tessera 4 assume la sua posizione definitiva, tramite la ribalta dello sportello 8 del porta-cartellino.
Il sistema di chiusura a scatto 7, garantisce il posizionamento corretto della tessera 4 di identificazione e l’idro-resistenza dell’intero porta-cartellino e della tessera 4 contenuta in esso.

Claims (4)

  1. RIVENDICAZIONI dell’invenzione industriale avente per titolo: “PORTA-CARTELLINO, CON TESSERA PROVVISTA DI SITEMA IDENTIFICATORE, INTEGRATO AL COPRI-GABBIA PER ANIMALI DA LABORATORIO†, 1. Porta-cartellino, trasparente, idro-resistente e integrato al copri-gabbia (2) per animali da laboratorio, comprendente: -un supporto integrato (1) al copri-gabbia (2); -un sistema di chiusura (3); -una tessera (4) di tipo monouso, plastificata o cartacea, provvista di sistema identificatore, quale il codice a barre, il codice bidimensionale, o altro tipo di iscrizione identificatrice; Il detto supporto (1), risulta integrato al copri-gabbia (2), mediante un processo di stampaggio per iniezione o mediante fissaggio meccanico o tramite l’uso di collanti appositi, compatibili con il materiale di cui à ̈ costituito il copri-gabbia (2).
  2. 2. Porta-cartellino secondo la riv.1, può essere caratterizzato da un eventuale struttura a ribalta, comprendente: -un supporto integrato (6) al copri-gabbia (2); -un sistema di chiusura a scatto(7); -una tessera (4) di tipo monouso, plastificata o cartacea, provvista di sistema identificatore, quale il codice a barre, il codice bidimensionale, o altro tipo di iscrizione identificatrice. -uno sportello (8); -un sistema a cerniere (9).
  3. 3. Porta-cartellino secondo la riv.1, caratterizzato dall'inserimento ai suo interno di una tessera (4) di tipo monouso, plastificata o cartacea, provvista di sistema identificatore, quale codice a barre, codice bidimensionale, o altro tioo di iscrizione identificatrice, contenente informazioni la cui lettura tramite apposito lettore mobile, permette la gestione dei dati identificativi delle gabbie (5) e degli animali in esse contenuti nonché i dati scientifici, mediante trasferimento delle informazioni direttamente su un PC, utilizzando un apposito programma specifico di crittografia.
  4. 4. Porta-cartellino secondo la riv.1, caratterizzato da un sistema di chiusura (3) che garantisce il posizionamento corretto della tessera (4) identificatrice e l’idro-resistenza del porta-cartellino stesso e della tessera (4) di identificazione in esso contenuto permettendo di poter effettuare tutte le operazioni di stabulazione (lavaggio e sterilizzazione delle gabbie, etc..) senza la necessità di rimuovere la tessera (4) suddetta.
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