ITNA20090068A1 - Sistema di ancoraggio molare - Google Patents

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ITNA20090068A1
ITNA20090068A1 IT000068A ITNA20090068A ITNA20090068A1 IT NA20090068 A1 ITNA20090068 A1 IT NA20090068A1 IT 000068 A IT000068 A IT 000068A IT NA20090068 A ITNA20090068 A IT NA20090068A IT NA20090068 A1 ITNA20090068 A1 IT NA20090068A1
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Salvatore Cefariello
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Salvatore Cefariello
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    • A61—MEDICAL OR VETERINARY SCIENCE; HYGIENE
    • A61C—DENTISTRY; APPARATUS OR METHODS FOR ORAL OR DENTAL HYGIENE
    • A61C7/00—Orthodontics, i.e. obtaining or maintaining the desired position of teeth, e.g. by straightening, evening, regulating, separating, or by correcting malocclusions
    • A61C7/12—Brackets; Arch wires; Combinations thereof; Accessories therefor
    • A61C7/28—Securing arch wire to bracket
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    • A—HUMAN NECESSITIES
    • A61—MEDICAL OR VETERINARY SCIENCE; HYGIENE
    • A61C—DENTISTRY; APPARATUS OR METHODS FOR ORAL OR DENTAL HYGIENE
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    • A61C7/12—Brackets; Arch wires; Combinations thereof; Accessories therefor
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Description

DESCRIZIONE dell’invenzione Industriale avente per titolo:
“Sistema di ancoraggio molare”
CAMPO DI APPLICAZIONE: Applicazione dentale di archi ad inserzione verticale in campo Ortodontico.
ANALISI DELLO STATO ANTERIORE DELLA TECNICA
Prima dell'innovazione degli archi SiAM oggetto della presente invenzione, lo stato anteriore della tecnica è relativo all'utilizzo dei comuni archi linguali denominati: Bi Helix e Quad Helix, rispettivamente per l’arcata dentaria mandibolare e mascellare che venivano utilizzati per il controllo dell’espansione dell'arcata dentaria. Questi archi venivano stabilizzati alle bande molari mediante saldatura diretta o resi disinseribili dalle stesse bande mediante tubi ad inserzione orizzontale. Il primo sistema di archi ad inserzione verticale alle bande risale fino al 1931 con l'invenzione del Dr Gustav Korkhaus con documento DE 525429C. Lo stato anteriore della tecnica contiene anche l’arco linguale di Wilson e l'invenzione americana di Brunson: i tubi 3D dell'anno 2000 con numero di brevetto US 6086364. Inoltre, nel 2003 veniva inventata da Pasquale De Simone la Cerniera Verticale Universale (CVU) riconosciuta e documentata con brevetto europeo 1589895 con priorità di brevetto italiano N° 0001346606 e N°0001346617 .Tale CVU viene impiegata per l'inserzione verticale degli archi SIAM. OBIETTIVO CHE L'INVENZIONE INTENDE RAGGIUNGERE.
L'obiettivo che intende raggiungere il nuovo apparato di archi ortodontici è quello di superare le prestazioni tecniche degli archi preesistenti in termini di sicurezza, efficacia, versatilità, confort, costi e tempi di gestione ridotti da parte dell'operatore specializzato.
ANALISI DEL RISULTATO RAGGIUNTO
I principali vantaggi offerti dall’ apparato ortodontico di questi nuovi archi possono essere cosi descritti: Ottime prestazioni cliniche, in quanto l'apparecchiatura è in grado di consentire non solo l'azione espansiva ma anche derotante, distalizzante e soprattutto di controllare tridimensionalmente lo spostamento molare (controllo torque) APPLICABILE INDUSTRIALE
La forma degli archi SIAM consente di riprodurli in scala industriale in misura standard per ognuno dei dispositivi, il che ne rende possibile l'impiego in tutti i pazienti, indipendentemente dalle dimensioni delle arcate, adottando un'unica misura.
DESCRIZIONE DETTAGLITA DELL'INVENZIONE
Il sistema di ancoraggio molare ( Si. A. M. ) è costituito da una serie di apparecchiature che hanno in comune i seguenti requisiti: A) Sono provvisti di cerniere verticali (part.3) che consentono la fissazione ai molari del paziente mediante l'inserimento in appositi tubi verticali (PD) prefissati alle bande molari. B) Consentono di modificare la posizione dei molari sia superiori che inferiori, nei tre piani dello spazio: espansione (spostamento laterale verso l'esterno), contrazione (spostamento laterale verso l'interno), torsione (rotazione con asse sul piano orizzontale), rotazione (con asse sul piano verticale). C) La misura è standard per ognuno dei dispositivi, il che ne rende possibile l’impiego in tutti i pazienti, indipendentemente dalle dimensioni delle arcate, adottando un'unica misura. D) Sono costruiti con filo metallico di calibro .036 pollici (1 mm).Si distinguono<'>quattro dispositivi, denominati: Si.A.M.1, Si.A.M.2, Si.A.M.3, Si.A.M. 4.
Si.A.M.1 Apparecchiatura ortodontica (da fig. 1 a fig. 6) costruita con filo metallico a forte elasticità del diametro di 1 mm (.036 pollici), la cui forma è caratterizzata da: A) Sezione terminale (part 1), aderente alla superficie interna del molare consente di migliorare la stabilità dell'apparecchiatura e rende più efficaci i movimenti rotazionali, sia sul piano orizzontale che verticale. B) Baionette verticali (part. 2) in numero di due per lato consentono la fissazione del dispositivo e mediano il trasferimento delle forze ai molari, esse sono inseribili negli appositi tubi verticali PD, preventivamente saldati alla superficie interna delle bande metalliche poste sui primi e secondi molari superiori. C) Molla a M (una per lato) (part. 3) consente di esercitare una forza espansiva tra il primo ed il secondo molare superiore, e permette l'allineamento dei due molari superiori nei tre piani dello spazio. Essa è costituita da due spire (part. 4) e da un’ansa verticale a concavità rivolta in alto (part. 5). D) Tratto laterale (part. 6), decorre aderente alla superficie interna dei premolari e consente la fissità dell'apparecchiatura, l'espansione dei settori laterali superiori, la resistenza (ancoraggio) allo spostamento in avanti del primo molare superiore. E) Tratto anteriore invento ( part 7), decorre dall'avanti all’indietro e dal basso in alto, lungo la mucosa del palato, consente di migliorare l'ingombro dell'apparecchiatura rispetto alle forme classiche e sfrutta l'azione della lingua nelfimpedire lo spostamento in avanti dei molari superiori ( rinforzo dell’ancoraggio) F) Spire verticali (part 8) e spire orizzontali (pari 9), consentono l'aumento dell'elasticità dell'apparecchiatura e l’adattamento della stessa alle diverse dimensioni di arcata. G) Tratto anteriore orizzontale (part. 10), decorre lungo la superficie della volta del palato e consente, insieme al tratto anteriore invertito (part. 7) il rinforzo dell'ancoraggio molare.
Si.A.M.2 Apparecchiatura ortodontica (da fig. 7 a fig. 12) costruita con filo metallico a forte elasticità del diametro di 1 mm (.036 pollici), la cui forma è caratterizzata da: A) Sezione terminale (part 1), aderente alla superficie interna del molare consente di migliorare la stabilità dell'apparecchiatura e rende più efficaci i movimenti rotazionali, sia sul piano orizzontale che verticale. B) Baionette verticali (part. 2) in numero di urjà; per lato consentono la fissazione del dispositivo e mediano il trasferimento delle forze ai molari, esse sono inseribili negli appositi tubi verticali PD, preventivamente saldati superficie interna delle bande metalliche poste sui primi molari superiori. C) Tratto laterale (part. 6), decorre aderente alla superficie interna dei premolari e consente la fissità dell'apparecchiatura, l'espansione dei settori laterali superiori, la resistenza (ancoraggio) allo spostamento in avanti del primo molare superiore. D) Piega di compenso palatina verticale (part. 11), elimina il rischio di contatti anomali con l’arcata inferiore. E) Tratto anteriore invento ( part 7), decorre dall'avanti all’indietro e dal basso in alto, lungo la mucosa del palato, consente di migliorare l'ingombro della apparecchiatura rispetto alle forme classiche e sfrutta l'azione della lingua neN'impedire lo spostamento in avanti dei molari superiori ( rinforzo dell'ancoraggio). F) Spire verticali (part 8) e spire orizzontali (part. 9), consentono l'aumento dell’elasticità dell'apparecchiatura e l'adattamento della stessa alle diverse dimensioni di arcata. G) Tratto anteriore orizzontale (part. 10), decorre lungo la superficie della volta del palato e consente, insieme al tratto anteriore invertito (part. 7) il rinforzo dell'ancoraggio molare.
Si.A.M. 3 Apparecchiatura ortodontica (da fig. 13 a fig. 18) costruita con filo metallico a forte elasticità del diametro di 1 mm (.036 pollici), la cui forma è caratterizzata da: A) Sezione terminale (part 1), aderente alla superficie interna del molare consente di migliorare la stabilità dell'apparecchiatura e rende più efficaci i movimenti rotazionali, sia sul piano orizzontale che verticale. B) Baionette verticali (part. 2) in numero di una per lato consentono la fssazione del dispositivo e mediano il trasferimento delle forze ai molari, esse sono inseribili negli appositi tubi verticali PD, preventivamente saldati alla superficie interna delle bande metalliche poste sui primi molari superiori. C) Ansa di ritorno (part. 12), consente un migliore controllo tridimensionale dello spostamento molare e la riduzione delle forze esercitate. D) Tratto laterale (part. 6), decorre aderente alla superficie interna dei premolari e consente la fissità dell'apparecchiatura, l'espansione dei settori laterali superiori, la resistenza (ancoraggio) allo spostamento in avanti del primo molare superiore. E) Piega di compenso palatina verticale (part. 11), elimina il rischio di contatti anomali con l'arcata inferiore. F) Tratto anteriore invento ( part. 7), decorre dall’avanti aH’indietro e dal basso in alto, lungo la mucosa del palato, consente di migliorare l'ingombro dell'apparecchiatura rispetto alle forme classiche sfrutta l'azione della lingua neH'impedire lo spostamento in avanti dei molari superiori rinforzo dell'ancoraggio) G) Spire verticali (part 8) e spire orizzontali (part. 9) consentono l'aumento dell’elasticità dell’apparecchiatura e l’adattamento della stessa alle diverse dimensioni di arcata. H) Tratto anteriore orizzontale (part. 10), decorre lungo la superficie della volta del palato e consente, insieme al tratto anteriore invertito (part.
7) il rinforzo dell’ancoraggio molare. I) Piega di compenso orizzontale (part. 13), consente il rìavvicinamento del filo metallico ai settori laterali
Si.A.M.4 Apparecchiatura ortodontica (da fig. 19 a fig. 24) costruita con filo metallico a forte elasticità del diametro di 1 mm (.036 pollici), la cui forma è caratterizzata da: A) Sezione terminale (pari 1), aderente alla superficie interna del molare consente di migliorare la stabilità dell'apparecchiatura e rende più efficaci i movimenti rotazionali, sia sul piano orizzontale che verticale. B) Baionette verticali (part. 2) in numero di una per lato consentono la fissazione del dispositivo e mediano il trasferimento delle forze ai molari, esse sono inseribili negli appositi tubi verticali PD, preventivamente saldati alla superficie interna delle bande metalliche poste sui primi molari. C) Ansa di ritorno (part.
12), consente un migliore controllo tridimensionale dello spostamento molare e la riduzione delle forze esercitate. D) tratto laterale linguale (part. 14), decorre aderente alla superficie interna dei premolari inferiori e consente la fissità dell'apparecchiatura, la resistenza (ancoraggio) allo spostamento in avanti del primo molare inferiore. E) Ansa verticale linguale ( part 15), consente l'aumento dell'elasticità dell'apparecchiatura e l'adattamento della stessa alle diverse dimensioni di arcata F) Tratto anteriore linguale ( part 16), decorre lungo la superficie interna degli incisivi inferiori.
DESCRIZIONE DETTAGLIATA DEI DISEGNI
Fig 1 Siam 1 Visione laterale: Part. 1 sezione terminale; Part. 2 baionetta verticale; Part. 3 molla a M; Part. 4 spira della molla a M; Part. 5 ansa mediana della molla a M; Part. 6 tratto laterale palatale; Part. 7 tratto anteriore invertito; Part. 8 spira verticale; Part. 9 spira orizzontale.
Fig. 2 Siam 1 Visione anteriore: Part. 2 baionetta verticale; Part. 3 molla a M; Part. 4 spira della molla a M; Part. 6 tratto laterale palatale; Part. 7 tratto anteriore invertito; Part. 8 spira verticale; Part. 9 spira orizzontale; Part. 10 tratto orizzontale palatino. Fig. 3 Siam 1 Visione posteriore: Part. 2 baionetta verticale; Part. 3 molla a M; Part, 4 spira della molla a M; Part 9 spira orizzontale; Part. 10 tratto orizzontale palatino.
Fig.4 Siam 1 prospettiva: Part. 1 sezione terminale; Part. 2 baionetta verticale; Part. 3 molla a M; Part. 4 spira della molla a M; Part. 5 ansa mediana della molla a M; Part. 6 tratto laterale palatale; Part. 7 tratto anteriore invertito; Part. 8 spira verticale; Part. 9 spira orizzontale ; Part. 10 tratto orizzontale palatino.
Fig. 5 Siam 1 Visione dall’alto: Part. 1 sezione terminale; Part. 2 baionetta verticale; Part. 3 molla a M; Part. 4 spira della molla a M; Part. 5 ansa mediana della molla a M; Part. 6 tratto laterale palatale; Part. 7 tratto anteriore invertito; Part. 8 spira verticale; Part. 9 spira orizzontale ; Part. 10 tratto orizzontale palatino.
Fig. 6 Siam 1 Visione dal basso: Part. 1 sezione terminale; Part. 2 baionetta verticale; Part. 3 molla a M; Part. 4 spira della molla a M; Part. 5 ansa mediana della molla a M, Part. 6 tratto laterale palatale; Part. 7 tratto anteriore invertito; Part. 8 spira verticale; Part. 9 spira orizzontale ; Part. 10 tratto orizzontale palatino.
Fig. 7 Siam 2 Visione laterale: Part. 1 sezione terminale ; Part. 2 baionetta verticale ; Part. 6 tratto laterale palatale; Part. 7 tratto anteriore invertito
Part. 8 spira verticale; Part. 9 spira orizzontale; Part. 11 piega di compenso palatina verticale.
Fig. 8 Siam 2 Visione anteriore: Part. 1 sezione terminale; Part. 6 tratto laterale palatale; Part. 7 tratto anteriore invertito; Part. 8 spira verticale; Part. 9 spira orizzontale ; Part. 10 tratto orizzontale palatino ; Part. 11 piega di compenso palatina verticale. Fig. 9 Siam 2 Visione posteriore: Part. 2 baionetta verticale; Part. 6 tratto laterale palatale; Part. 7 tratto anteriore invertito; Part. 8 spira verticale; Part. 9 spira orizzontale; Part. 10 tratto orizzontale palatino; Part. 11 piega di compenso palatina verticale.
Fig 10 Siam 2 prospettiva : Part. 1 sezione terminale; Part. 2 baionetta verticale ; Part.
6 tratto laterale palatale; Part. 7 tratto anteriore invertito; Part. 8 spira verticale; Part. 9 spira orizzontale ; Part. 10 tratto orizzontale palatino; Part. 11 piega di compenso palatina verticale.
Fig. 11 Siam 2 visione dall’alto: Part. 1 sezione terminale; Part. 2 baionetta verticale; Part. 6 tratto laterale palatale; Part. 7 tratto anteriore invertito; part. 8 spira verticale; Part. 9 spira orizzontale; Part. 10 tratto orizzontale palatino ; Part. 11 piega di compenso palatina verticale.
Fig. 12 Siam 2 visione dal basso : Part. 2 baionetta verticale; Part. 6 tratto laterale palatale; Part. 7 tratto anteriore invertito; Part. 8 spira verticale; Part. 9 spira orizzont Part. 10 tratto orizzontale palatino; Part. 11 piega di compenso palatina verticale.
Fig. 13 Siam 3 Visione laterale : Part. 1 sezione terminale; Part. 2 baionetta verticale; Part. 6 tratto laterale palatale; Part. 7 tratto anteriore invertito; Part. 8 spira verticale; Part. 9 spira orizzontale; Part. 10 tratto orizzontale palatino; Part. 12 ansa di ritorno; Part. 13 piega di compenso orizzontale.
Fig. 14 Siam 3 Visione anteriore: Part. 1 sezione terminale; Part. 2 baionetta verticale; Part. 6 tratto laterale palatale; Part. 7 tratto anteriore invertito; Part. 8 spira verticale; Part. 9 spira orizzontale; Part. 10 tratto orizzontale palatino; Part. 12 ansa di ritorno; Part. 13 piega di compenso orizzontale.
Fig. 15 Siam 3 Visione posteriore: Part. 1 sezione terminale; Part. 2 baionetta verticale; Part. 6 tratto laterale palatale; Part. 7 tratto anteriore invertito; Part. 8 spira verticale; Part. 9 spira orizzontale; Part. 10 tratto orizzontale palatino; Part. 12 ansa di ritorno; Part. 13 piega di compenso orizzontale.
Fig. 16 Siam 3 prospettiva Part. 1 sezione terminale; Part. 2 baionetta verticale; Part.
6 tratto laterale palatale; Part. 7 tratto anteriore invertito; Part. 8 spira verticale; Part. 9 spira orizzontale ; Part. 10 tratto orizzontale palatino; Part. 12 ansa di ritorno; Part. 13 piega di compenso orizzontale.
Fig. 17 Siam 3 visione dall'alto: Part. 1 sezione terminale; Part. 2 baionetta verticale; Part. 6 tratto laterale palatale; Part. 7 tratto anteriore invertito; Part. 8 spira verticale; Part. 9 spira orizzontale ; Part. 10 tratto orizzontale palatino; Part. 12 ansa di ritorno ; Part. 13 piega di compenso orizzontale.
Fig. 18 Siam 3 visione dal basso: Part. 2 baionetta verticale; Part. 6 tratto laterale palatale; Part. 7 tratto anteriore invertito ; Part. 8 spira verticale; Part. 9 spira orizzontale; Part. 10 tratto orizzontale palatino ; Part. 12 ansa di ritorno; Part. 13 piega di compenso orizzontale.
Fig. 19 Siam 4 visione laterale: Part. 1 Sezione terminale; Part. 2 Baionetta verticale ; Part. 12 ansa di ritorno; Part. 14 tratto laterale linguale ; Part. 15 ansa verticale linguale; Part. 16 tratto anteriore linguale.
Fig. 20 Siam 4 visione anteriore: Part. 1 Sezione terminale; Part. 2 Baionetta verticale; Part. 12 ansa di ritorno; Part. 14 tratto laterale linguale ; Part. 15 ansa verticale linguale ; Part. 16 tratto anteriore linguale.
Fig. 21 Siam 4 visione posteriore: Part. 1 Sezione terminale; Part. 2 Baionetta verticale ; Part. 12 ansa di ritorno; Part. 14 tratto laterale linguale ; Part. 15 ansa verticale linguale ; Part. 16 tratto anteriore linguale.
Fig. 22 Siam 4 prospettiva: Part. 1 Sezione terminale; Part. 2 Baionetta verticale ; Part. 12 ansa di ritorno; Part. 14 tratto laterale linguale ; Part. 15 ansa verticale linguale; Part. 16 tratto anteriore linguale.
Fig. 23 Slam 4 visione dall'alto: Part. 1 Sezione terminale; Part. 2 Baionetta verticale ; Part. 12 ansa di ritorno; Part. 14 tratto laterale linguale ; Part. 15 ansa verticale linguale; Part. 16 tratto anteriore linguale.
Fig. 24 Siam 4 visione dal basso: Part. 1 Sezione terminale; Part. 2 Baionetta verticale ; Part. 12 ansa di ritorno; Part. 14 tratto laterale linguale ; Part. 15 ansa verticale linguale ; Part. 16 tratto anteriore linguale.

Claims (1)

  1. RIVENDICAZIONI dell’invenzione Industriale avente per titolo: "Sistema di ancoraggio molare" a nome di Cefariello Salvatore di nazionalità italiana, residente in Caserta, via Ferrarecce 138. Rivendicazione 1 : Apparecchiatura ortodontica, costituita da filo metallico modellato, inseribile e disinseribile verticalmente all'interno del cavo orale, mediante appositi tubi linguali verticali (Cerniera Verticale Universale) denominati tubi PD che vengono saldati sulle bande molari, progettata, in misura standard, per ottenere un'applicazione dentale efficace, congiuntamente ad una maggiore versatilità di applicazione ed ancoraggio rispetto ai dispositivi attualmente in uso. Questa nuova apparecchiatura viene denominata Si.A.M. (Sistema ancoraggio molare) e comprende: a) Un arco palatale modellato in filo metallico inseribile nei tubi PD posti sulla superficie palatina dei primi e secondi molari superiori (Si.A.M. 1). Tale arco ha lo scopo di ottenere lo spostamento dei secondi molari superiori in tutti e tre i piani dello spazio. b) Un arco palatale modellato in filo metallico inseribile nei tubi PD posti su|la superficie palatina dei secondi molari superiori (Si.A.M. 2). Tale arco ha lo scopo fissare la posizione dei secondi molari superiori in tutti e tre i piani dello spazio. C) Un arco palatale modellato in filo metallico inseribile nei tubi PD posti sulla superficie palatina dei primi molari superiori (Si.A.M. 3). Tale arco ha lo scopo di ottenere lo spostamento e fissare la posizione dei primi molari superiori in tutti e tre i piani dello spazio. Rivendicazione 2: Apparecchiatura ortodontica come alla rivendicazionel (Si.A.M.1) , comprendente: due ripiegature doppie del filo per lato (baionette verticali) per l’inserimento negli appositi tubi PD Un'ansa multipla a doppia elica, intercalata alle baionette verticali, per il controllo dello spostamento dei secondi molari Un tratto lineare orizzontale, aderente alla superficie interna dei premolari superiori e terminante con una spira verticale, bilateralmente, per l'espansione laterale dell'arcata superiore ed il rinforzo dell'ancoraggio molare Un tratto lineare, obliquo dall'avanti all'indietro, aderente alla mucosa delle parete laterali del palato, bilateralmente, terminante con una spira orizzontale, per il rinforzo dell'ancoraggio molare e per aumentare l'elasticità dell’apparecchiatura Un tratto lineare, mediano, aderente alla mucosa della volta del palato per la solidarizzazione dei due lati e per il rinforzo dell'ancoraggio molare. Rivendicazione 3: Apparecchiatura ortodontica come alla rivendicazionel (Si.A.M.2) , comprendente: una ripiegatura doppia del filo per lato (baionetta verticale) per l'inserimento negli appositi tubi PD Un tratto lineare orizzontale, aderente alla superficie interna dei premolari superiori e terminante con una spira verticale, bilateralmente, per l'espansione laterale dell'arcata superiore ed il rinforzo dell'ancoraggio molare Un tratto lineare, obliquo dall'avanti all'indietro, aderente alla mucosa delle pareti laterali del palato, bilateralmente, terminante con una spira orizzontale, per rinforzo dell'ancoraggio molare e per aumentare l'elasticità dell'apparecchiatura Un tratto lineare, mediano, aderente alla mucosa della volta del palato per la solidarizzazione dei due lati e per il rinforzo dell'ancoraggio molare. Rivendicazione 4: Apparecchiatura ortodontica come alla rivendicazionel (Si.A.M.3) , comprendente: una ripiegatura doppia del filo per lato (baionetta verticale) per l'inserimento negli appositi tubi PD un'ansa di ritorno orizzontale per lato rivolta in alto ed in avanti, decorrente lungo il margine posteriore del primo molare superiore Un tratto lineare orizzontale, aderente alla superficie interna dei premolari superiori e terminante con una spira verticale, bilateralmente, per l’espansione laterale dell'arcata superiore ed il rinforzo dell'ancoraggio molare Un tratto lineare, obliquo dall’avanti all’indietro, aderente alla mucosa delle parete laterali del palato, bilateralmente, terminante con una spira orizzontale, per il rinforzo dell'ancoraggio molare e per aumentare l’elasticità dell’apparecchiatura - Un tratto lineare, mediano, aderente alla mucosa della volta del palato per la solidarizzazione dei due lati e per il rinforzo dell’ancoraggio molare
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US3256602A (en) * 1963-03-01 1966-06-21 Garfford J Broussard Orthodontic appliance
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WO2004069082A1 (en) * 2003-02-06 2004-08-19 Pasquale De Simone Vertical buccal tubes with malleable arresting flaps

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