ITMO990047A1

ITMO990047A1 - Dispositivo di chiusura per abiti, calzature, borse e simili.

Info

Publication number: ITMO990047A1
Application number: IT1999MO000047A
Authority: IT
Inventors: Danilo Dolci
Original assignee: Danilo Dolci Srl
Priority date: 1999-03-19
Filing date: 1999-03-19
Publication date: 2000-09-19
Also published as: JP2000270909A; US6393674B1; EP1038462A2; IT1310907B1; ITMO990047A0; KR20010014598A; EP1038462A3

Description

Descrizione di Brevetto per Invenzione Industriale avente per titolo:

“DISPOSITIVO DI CHIUSURA PER ABITI, CALZATURE, BORSE E SIMILI”.

DESCRIZIONE

Il presente trovato ha per oggetto un dispositivo di chiusura per borse, valigie e simili, e per capi di abbigliamento quali, ad esempio, pantaloni, giacconi, abiti e calzature.

E’ noto l'impiego di bottoni comprendenti ciascuno un corpicciolo solido, tondeggiante, sporgente da una superficie di tessuto, di pelle o di altri materiali per borse, vestiti e calzature, e costituente organo per la temporanea unione di tale superficie con un’altra analoga fornita di occhiello, in cui il bottone viene introdotto.

L’unione tra le due parti può anche essere fatta col mutuo innesto di due parti fissate rispettivamente all’una e all’altra superficie da unire e al cui complesso è dato il nome di bottone a pressione.

In alternativa a questi dispositivi di chiusura sono note le cerniere lampo che sono costituite da una doppia fila di dentini metallici o in materiale plastico che si incastrano alternativamente per effetto della forza ottenuta azionando un cursore.

Queste cerniere lampo non sono altro che la successione di una pluralità di bottoni a pressione, la cui unione, anziché elastica e a pressione, è ottenuta grazie alla forma delle parti che mutuamente si innestano.

Questi sistemi di chiusura non sono scevri di inconvenienti tra i quali vanno annoverati il fatto che i bottoni non consentono una chiusura rapida e perfettamente ermetica in quanto sono posti distanziati l'uno dall’altro e richiedono singole operazioni di chiusura e che le cerniere lampo tendono ad usurarsi e necessitano di rinforzi laterali per evitare che le file di dentini si separino dalle rispettive superfici a causa della forza esercitata dal cursore.

Inoltre i dentini dovendosi forzatamente incastrare l’uno all’altro sono continuamente sollecitati, si rompono facilmente e richiedono, in tal caso, la completa sostituzione della cerniera.

Compito precipuo del presente trovato è quello di eliminare gli inconvenienti sopralamentati delle cerniere lampo e bottoni di tipo noto escogitando un dispositivo di chiusura per abiti, calzature, borse e simili che consenta di ottenere una chiusura ermetica, rapida ed efficace, che sia di aspetto esteticamente valido, che non necessiti di rinforzi laterali supplementari e che risulti duratura nel tempo.

Nell'ambito di tale compito tecnico, altro scopo del presente trovato è quello di assolvere i compiti precedenti con una struttura semplice, di relativamente facile attuazione pratica, di sicuro impiego ed efficace funzionamento, nonché di costo relativamente contenuto.

Questo compito e questi scopi vengono tutti raggiunti dal presente dispositivo di chiusura per abiti, calzature, borse e simili atto ad operare su parti appiattite ed accostate caratterizzato dal fatto che comprende una coppia di elementi allungati e paralleli che in corrispondenza dei bordi laterali esterni hanno una zona di fissaggio alle rispettive parti da unire e che lungo i bordi laterali interni affacciati tra loro presentano una pluralità di sagomature per l’accoppiamento con un’elemento mobile che ha lunghezza sostanzialmente uguale a quella di detti elementi allungati, che lungo i controbordi presenta una pluralità di controsagomature complementari, che è dotato superiormente di mezzi di presa e che è scorrevole tra detti elementi allungati per la chiusura di dette parti.

Ulteriori caratteristiche e vantaggi del presente trovato risulteranno maggiormente evidenti dalla descrizione di dettaglio di una forma di esecuzione preferita, ma non esclusiva, di un dispositivo di chiusura per abiti, calzature, borse e simili illustrato a titolo indicativo, ma non limitativo, nelle unite tavole di disegni in cui:

la figura 1 è una vista dall’alto in prospettiva di una porzione di un dispositivo di chiusura per abiti, calzature, borse e simili secondo il trovato;

la figura 2 è una vista dal basso in prospettiva di una porzione del dispositivo secondo il trovato;

la figura 3 è una vista in prospettiva della porzione anteriore del dispositivo secondo il trovato;

la figura 4 è una vista in prospettiva della porzione anteriore degli elementi allungati del dispositivo di figura 3;

la figura 5 è una vista in prospettiva della porzione anteriore dell’elemento mobile del dispositivo di figura 3;

la figura 6 è una vista dall'alto in prospettiva di una alternativa forma di realizzazione del dispositivo secondo il trovato;

la figura 7 è una vista dal basso in prospettiva del dispositivo di figura 6;

la figura 8 è una vista in prospettiva su scala ingrandita dell’elemento mobile del dispositivo di figura 6;

la figura 9 è una vista in prospettiva su scala ingrandita degli elementi allungati del dispositivo di figura 6.

Con particolare riferimento a tali figure, si è indicato globalmente con 1 un dispositivo di chiusura che è atto ad operare su parti appiattite e accostate di abiti, calzature, borse e simili.

Il dispositivo 1 è costituito da una coppia di elementi allungati e paralleli 2 che in corrispondenza dei bordi laterali esterni hanno una zona di fissaggio 3 alle rispettive parti da unire, non raffigurate.

Gli elementi allungati 2 hanno i bordi laterali interni che sono affacciati tra loro e che presentano una pluralità dì intagli 4 alternati a sagomature 5 per l’accoppiamento con un elemento mobile 6 avente lunghezza sostanzialmente uguale a quella degli elementi 2.

L’elemento mobile 6 presenta lungo i controbordi una pluralità di controsagomature complementari 7, è dotato superiormente di mezzi di presa 8 ed è scorrevole tra i due elementi allungati 2 per consentire la chiusura delle parti sulle quali sono fissati.

Le sagomature 5 degli elementi 2 sono costituite da una pluralità di dentelli arcuati 9 che sono allineati e separati tra loro e distribuiti a passo costante e che definiscono una sorta di guida per lo scorrimento dei controbordi corrispondenti dell’elemento mobile 6.

Le controsagomature 7 dell’elemento mobile 6 sono costituite da una pluralità di grani 10 di forma sostanzialmente cilindrica che sono anch’essi distribuiti a passo costante per l’accoppiamento con i dentelli 9 degli elementi allungati 2. I mezzi di presa 8 consistono in una sorta di maniglina 11 per lo scorrimento dell’elemento mobile 6 in entrambe le direzioni nelle guide definite dai dentelli 9 degli elementi allungati 2. Vantaggiosamente i grani 10 presentano alle estremità una superficie svasata che facilita lo scorrimento relativo tra gli elementi allungati 2 e l’elemento mobile 6.

Per impedire che i grani 10 fuoriescano dalle sedi di scorrimento 12 definite dai dentelli 9, questi ultimi sono arcuati e costituiti da due semiparti 13 e 14 affiancate ed alternate in modo tale che tali sedi si estendano per più di 180°.

Le superfici in vista degli elementi allungati 2 e dell’elemento mobile 6 presentano una pluralità di tacche trasversali 15 di alleggerimento per incrementare, unitamente agli intagli 4 degli elementi allungati 2, la flessibilità dell’intero dispositivo 1.

Le tacche 15 dell’elemento mobile 6 definiscono a loro volta una pluralità di ponticelli trasversali 16 alle cui estremità inferiori sono portati solidali le controsagomature 7.

Nelle figure 6, 7, 8 e 9 è rappresentata una alternativa forma di realizzazione del dispositivo 1: sono indicati con 102 gli elementi allungati e con 106 l’elemento mobile, forniti rispettivamente di sagomature 105 e controsagomature 107. In tal caso le sagomature 105, alternate agli intagli 104, sono costituite dalla pluralità di grani 110, mentre le controsagomature 107 sono costituite dai dentelli 109 per un mutuo accoppiamento analogo alla forma di attuazione del dispositivo 1 delle figure da 1 a 5.

L’elemento mobile 106 comprende una successione di ponticelli 116 separati dalle tacche 115 alle cui estremità inferiori sono montati solidali i dentelli 109, ciascun dentello essendo formato dalle due semiparti 113 e 114.

Il dispositivo 1 secondo il trovato può essere realizzato in materiale del tipo della plastica, o del metallo e simili, ed altri ancora a seconda delle necessità di applicazione.

Si è in pratica constatato come il trovato descritto raggiunga gli scopi proposti.

Il trovato così concepito è suscettibile di numerose modifiche e varianti tutte rientranti nell’ambito del concetto inventivo. Inoltre tutti i dettagli sono sostituibili da altri tecnicamente equivalenti.

In pratica i materiali impiegati, nonché le forme e le dimensioni, potranno essere qualsiasi a seconda delle esigenze senza per questo uscire dall'ambito di protezione delle seguenti rivendicazioni.

Claims

RIVENDICAZIONI 1) Dispositivo di chiusura per abiti, calzature, borse e simili atto ad operare su parti appiattite ed accostate caratterizzato dal fatto che comprende una coppia di elementi allungati e paralleli che in corrispondenza dei bordi laterali esterni hanno una zona di fissaggio alle rispettive parti da unire e che lungo i bordi laterali interni affacciati tra loro presentano una pluralità di sagomature per l’accoppiamento con un’elemento mobile che ha lunghezza sostanzialmente uguale a quella di detti elementi allungati, che lungo i controbordi presenta una pluralità di controsagomature complementari, che è dotato superiormente di mezzi di presa e che è scorrevole tra detti elementi allungati per la chiusura di dette parti.
2) Dispositivo secondo la rivendicazione 1 caratterizzato dal fatto che dette sagomature sono costituite da una pluralità di dentelli arcuati allineati e separati tra loro che sono distribuiti a passo costante e che definiscono una sorta di guida per lo scorrimento del controbordo corrispondente di detto elemento mobile.
3) Dispositivo secondo una o più delle precedenti rivendicazioni caratterizzato dal fatto che dette controsagomature sono costituite da una pluralità di grani sostanzialmente cilindrici che sono distribuiti a passo costante per l’accoppiamento con i dentelli di detti elementi allungati.
4) Dispositivo secondo una o più delle precedenti rivendicazioni caratterizzato dal fatto che detti mezzi di presa comprendono una sorta di maniglina per lo scorrimento in entrambe le direzioni di detto elemento mobile.
5) Dispositivo secondo una o più delle precedenti rivendicazioni caratterizzato dal fatto che detti grani sono svasati alle estremità per facilitare lo scorrimento relativo tra detti elementi allungati e detto elemento mobile.
6) Dispositivo secondo una o più delle precedenti rivendicazioni caratterizzato dal fatto che detti dentelli allineati definiscono una sede arcuata di scorrimento di detti grani che si estende per più di 180°.
7) Dispositivo secondo una o più delle precedenti rivendicazioni caratterizzato dal fatto che detti dentelli sono costituiti da due semiparti affiancate, alternate ed atte a definire detta sede arcuata.
8) Dispositivo secondo una o più delle precedenti rivendicazioni caratterizzato dal fatto che la superficie in vista di detto elemento mobile presenta una pluralità di tacche trasversali di alleggerimento che sono atte ad incrementare la flessibilità dell’elemento mobile e che definiscono una pluralità di ponticelli trasversali alle cui estremità inferiori sono portate solidali dette controsagomature.
9) Dispositivo secondo una o più delle precedenti rivendicazioni caratterizzato dal fatto che i bordi interni di detti elementi allungati presentano una pluralità di intagli che sono distribuiti alternati a dette sagomature e che sono atti ad incrementare la flessibilità degli elementi allungati.
10) Dispositivo secondo la rivendicazione 1 caratterizzato dal fatto che dette sagomature sono costituite da una pluralità di grani sostanzialmente cilindrici che sono distribuiti a passo costante.
11) Dispositivo secondo la rivendicazione 8 caratterizzato dal fatto che dette controsagomature sono costituite da una pluralità di dentelli arcuati allineati tra loro che sono distribuiti a passo costante per l’accoppiamento con i grani di detti elementi allungati.
12) Dispositivo di chiusura per abiti, calzature, borse e simili secondo una o più delle precedenti rivendicazioni e secondo quanto descritto ed illustrato agli scopi specificati.