ITMO940022A1 - Attrezzo per la pulitura di superfici in genere - Google Patents
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Abstract
L'attrezzo pulitore, volto a consentire l'ottimale pulitura anche di superfici nascoste, con miglioramento delle condizioni igieniche e notevole maneggevolezza, è costituito da uno stelo (4) allungato perifericamente dotato di una pluralità di setole (5) a sviluppo radiale; lo stelo è fissato ad un elemento (10) d'innesto fungente da impugnatura o da giunto per la connessione all'involucro (2) tubolare; l'impiego avviene per la pulitura di ambienti in genere.
Description
L'invenzione concerne un attrezzo per la pulitura di superfici in genere, ossia un utensile per rimuovere 10 sporco, in particolare polvere, da elementi d'arredo nelle abitazioni, negli uffici, o negli ambienti più vari, anche nell'industria.
Lo stato della tecnica comprende scope, spazzoloni, o simili, ossia attrezzi pulitori in genere provvisti di un manico tubolare supportante ad una delle estremità una testa di pulitura ad esempio costituita da una pluralità di setole spiccanti da una traversa. Accade così che, qualora sia necessario accedere a zone particolarmente scomode, quali ad esempio gli interstizi tra gli elementi di un radiatore da riscaldamento, o le fessure tra i mobili, o i vertici del soffitto ove maggiormente tende a depositarsi la polvere, debba essere impiegato un attrezzo pulitore supplementare supportato in modo amovibile all'estremità libera di una prolunga tubolare.
11 tutto risultando poco igienico, assai scomodo e comportando spreco di tempo, tra l'altro per la necessità di dover trasferire separatamente l'utensile pulitore supplementare da un ambiente all'altro, con conseguente dispendio di energie e scarsa eff icienza nel servizio .
Tale stato anteriore della tecnica è suscettibile di notevoli perfezionamenti con riguardo alla possibilità di eliminare gli inconvenienti sopra indicati . Da quanto precede deriva la necessità della risoluzione del problema tecnico di trovare un utensile pul itore che risulti particolarmente versatile ed efficiente, pronto all ' uso e che non implichi perdite di tempo connesse con l ' approntamento di un attrezzo pulitore supplementare per la pulitura di zone recondit e ; l ' utensile pul itore dovendo inol tre risultare compatto e di rapido impiego in ogni condizione operativa; il tutto con notevole miglioramento delle condizioni igieniche ed a basso costo .
L ' invenzione risolve il problema tecnico suddetto adottando un attrezzo pulitore comprendente un elemento pulitore ed un' impugnatura, caratterizzato da ciò , che l ' elemento pul itore è inseribile in un inv Lolucro tubolare —.
In una versione particolarmente vantaggiosa, l'utensile pulitore è inseribile nell'estremità del manico tubolare di un ulteriore attrezzo pulitore, ad esempio una scopa dotata di testa pulitrice, preferibilmente a setole, o anche munita di lama flessibile in materia plastica, fissata all'altra estremità del manico .
Secondo un'ulteriore versione, l'attrezzo pulitore allungato può essere inserito in un qualsiasi elemen-to tubolare presente nell'ambiente da pulire: ciò risulfa parti col a r me n t<”>e vantaggioso qualora sia richiesto il minimo impiego di spazio, come ad esempio nel caso di attrezzature per campeggio o anche impieghi per la nautica, in quest'ultimo caso l'attrezzo potendo essere inserito, ad esempio, in un remo .
I vantaggi ottenuti da questa invenzione sono: notevole versatilità, compattezza ed efficacia dell'attrezzo pulitore, principalmente dovute al razionale sfruttamento della cavità del manico di una scopa, o di uno spazzolone, od altro componente tubolare in genere, già disponibile nell'ambiente da pulire; miglioramento delle condizioni igieniche, per il contenimento dell'elemento pulitore supplementare nell'involucro tubolare; maggiore rapidità di intervento, ottenuta per effetto della immediata disponibilità dell'attrezzo supplementare: costo molto contenuto .
Alcuni modi di attuare l'invenzione sono illustrati, a puro titolo esemplificativo, nelle quattro tavole di disegno allegate, in cui: Figura 1 è una vista laterale di un attrezzo secondo il trovato, per esempio accoppiato ad una scopa, o ad un ulteriore attrezzo pulitore in genere; Figura 2 è la sezione longitudinale della zona di estremità superiore dell'involucro tubolare, in una prima versione con attrezzo pulitore estraibile in posizione di inserimento a riposo; Figura 3 è una sezione longitudinale dell'estremità superiore del manico di cui a Figura 2, peraltro nella configurazione di elemento pulitore estratto in posizione di lavoro, cioè fissato all'estremità libera dell'involucro tubolare,· Figura 4 è una sezione come quella di Figura 2, peraltro in un'ulteriore versione con elemento pulitore rivestito in materiale cedevole, ad esempio spugna, ed elemento di innesto avente un'estremità d'accoppiamento maschio e l'altra femmina; Figura 5 è una sezione come quella di Figura 4, peraltro con elemento pulitore in spugna in posizione di lavoro; Figura 6 é una vista laterale di un attrezzo pulitore secondo il trovato, peraltro in una versione con inserimento in un manico telescopico, ad esempio di un ulteriore attrezzo pulitore; Figura 7 è una sezione longitudinale dell'estremità superiore dell'attrezzo di Figura 6; Figura 8 è una sezione come quella di Figura 7, peraltro nella configurazione di attrezzo pulitore in posizione di lavoro; Figura 9 è una vista laterale di un attrezzo pulitore secondo il trovato, peraltro in una versione doppia, con un attrezzo pulitore intermedio ed uno d'estremità, quest'ultimo non raffigurato, entrambi inseriti in un involucro tubolare, fungente ad esempio da manico di un ulteriore attrezzo pulitore; Figura 10 è una sezione longitudinale dell'attrezzo pulitore inserito nel tratto intermedio dell'involucro tubolare di cui a Figura 9, in posizione di riposo; Figura 11 è una sezione come quella di Figura 10, peraltro con attrezzo pulitore nella configurazione di lavoro, ϋη attrezzo pulitore 1 può comprendere un manico tubolare 2, ad esempio un manico di scopa, o spazzolone, o altro utensile per la pulizia domestica o di ambienti in genere, atto a fungere da involucro per un elemento pulitore 3a secondo il trovato avente forma rettilinea allungata, avente ad esempio forma di scovolo 3 comprendente uno stelo 4 ed una_pluralità di setole 5 a distribuzione radiale.
In un'ulteriore versione, l'elemento pulitore potendo essere costituito da un'anima 6 (Figure 4, 5), sostanzialmente rigida, rivestita da uno strato 7 in materiale soffice, ad esempio spugnoso, o anche in tessuto .
in alternativa, l'anima 6 può essere rivestita di una camicia 8 elasticamente cedevole supportante frange pulitrici 9 periferiche (Figure 10, 11), ad esempio in tessuto od analogo materiale.
Si osserva che l'attrezzo pulitore, nella versione con rivestimento cedevole spugnoso, presenta l'ulteriore vantaggio di poter essere inumidito per la più efficace asportazione dello sporco dalle superfici da pulire: ciò in particolare quando esso sia anche dotato di frange fissate alla camicia 8, o anche allo strato cedevole 7.
Lo stelo 4, o l'anima 6, presentano una delle estremità fissata ad un elemento d'innesto 10, ad esempio vantaggiosamente costituito da un codolo 11 dotato di due superfici d'accoppiamento alle estremità contrapposte inseribili ad incastro sull'estremità dell'involucro tubolare 2.
Il codolo il può essere perifericamente dotato di anello di battuta 12 per definire assialmente la posizione di inserimento nell'elemento pulitore nella posizione di riposo (Figura 2) e/o in quella di lavoro (Figura 3), almeno quando l'involucro tubolare funga da prolunga per detto elemento pulitore: in alternativa, l'elemento pulitore può essere impugnato afferrandolo per l ' elemento d' innesto 10 , particolarmente quando la superf icie da pulire sia comoda all ' operatore .
La parte 13 del codolo 11 giacente al l ' esterno dell ' involucro tubolare nella conf iguraz ione di riposo può essere dotata di apertura 14 per appendere l'attrezzo pulitore.
In un'ulteriore versione, l'elemento d'innesto 10 può essere dotato, in corrispondenza di una delle estremità del codolo il per l'accoppiamento all'involucro tubolare 2, di un elemento tubolare 15 inseribile come un cappuccio sull'estremità dell'involucro 2 e destinato ad accoppiarsi a tenuta sulla superficie esterna di quest'ultimo.
L'involucro tubolare 2 può inoltre essere realizzato a lunghezza variabile, ossia telescopico, in tal caso essendo vantaggiosamente previsto un manicotto 16 scorrevole assialmente sulla superficie esterna dell'involucro 2 in modo guidato per effetto dei risalti anulari 17, 17a d'estremità, rivolti verso l'interno, di cui detto manicotto è dotato.
La lunghezza del manicotto essendo almeno corrispondente allo sviluppo longitudinale dell'elemento pulitore 3a.
L'elemento pulitore essendo in questo caso fissato ad un supporto 18 intermedio dell'involucro 2, vantaggiosamente dotato di anello 19 periferico d'estremità fungente da battuta di arresto e guida del manicotto 16 .
Il risalto anulare 17 costituente l'estremità libera del manicotto 16 definisce un'apertura 20 che lascia passare l'elemento pulitore nella corsa di arretramento del manicotto stesso.
Il tappo 18 può essere sostituito da una bussola 21 ad espansione, per consentire stabilità nello sviluppo assiale dell'involucro 2 quando il manicotto 16 debba essere bloccato nella sua posizione di ricoprimento dell'elemento pulitore 3a.
Quest 'ultima versione consente un impiego dell'elemento pulitore particolarmente rapido e risulta inoltre molto compatta: pertanto essa risulta particolarmente adatta per impieghi professionali, o nelle applicazioni che richiedono particolare maneggevolezza.
Si osserva che, nel caso in cui siano richiesti più elementi pulitori rispetto a quelli inseribili in uno stesso involucro tubolare, oppure nel caso in cui si voglia equipaggiare con l'elemento pulitore secondo il trovato un attrezzo pulitore convenzionale, ad esempio un scopa con manico in legno, è possibile che l'elemento pulitore sia inserito in un involucro tubolare 22, vantaggiosamente accoppiabile all'involucro 2 , o al manico della scopa convenzionale, tramite elementi d'aggancio elastici 23.
L'involucro tubolare 22 può essere realizzato in materiale elastico, ad esempio materia plastica, e può essere dotato di un taglio in corrispondenza di una generatrice per rendere più rapidi l'inserimento e l'estrazione dell'attrezzo pulitore secondo il trovato .
Il funzionamento avviene nel modo seguente: l'elemento pulitore 3a viene estratto dall'involucro tubolare 2, 22 con presa sull'elemento d'innesto 10 ed inserimento dello stesso sull'estremità dell'involucro tubolare 2, fungente da prolunga: in alternativa, l'elemento pulitore può essere impiegato afferrandolo per l'elemento di innesto 10 fungente così da impugnatura. Nella versione di cui alle Figure 7, 8, il manicotto 16 viene fatto scorrere per scoprire l'utensile pulitore 3a e consentirne l'immediato impiego. Nell'attuazione pratica i materiali, le dimensioni, i particolari esecutivi potranno essere diversi da quelli indicati, ma ad essi tecnicamente equivalenti senza per questo uscire dal dominio giuridico della presente invenzione.
Claims (1)
- RIVENDICAZIONI 1.Attrezzo per la pulitura di superfici in genere, comprendente un elemento pulitore ed un'impugnatura, caratterizzato da ciò, che l'elemento pulitore (3a) è inseribile in un involucro tubolare (2; 22). 2.Attrezzo pulitore secondo la rivendicazione 1, caratterizzato da ciò, che detto involucro tubolare (2, 22) costituisce il manico di un ulteriore attrezzo pulitore (1). 3.Attrezzo pulitore secondo la rivendicazione 1, oppure 2, caratterizzato da ciò, che l'involucro tubolare (2; 22) forma parte integrante con un elemento presente nell'ambiente da pulire. 4.Attrezzo pulitore, secondo la rivendicazione 3, caratterizzato da ciò, che l'involucro tubolare è inserito in un remo. 5.Attrezzo pulitore, secondo una o più delle rivendicazioni da 1 a 3, caratterizzato da ciò, che l'involucro tubolare (22) è associabile al manico di un attrezzo pulitore convenzionale tramite mezzi d'aggancio (23). 6.Attrezzo pulire, secondo una o più delle rivendicazioni precedenti, caratterizzato da ciò, che l'involucro tubolare (2) presenta lunghezza assiale variabile . 7. Attrezzo pulitore, secondo una o più delle rivendicazioni precedenti, caratterizzato da ciò, che l'elemento pulitore presenta forma rettilinea allungata. 8. Attrezzo pulitore, secondo la rivendicazione 7, caratterizzato da ciò, che l'elemento pulitore (3a) presenta forma come di scovolo con stelo (4; 6) supportante una pluralità di setole radiali (5) . 9 .Attrezzo pulitore, secondo la rivendicazione 7, caratterizzato da ciò, che l'elemento pulitore comprende uno stelo (4; 6) rigido rivestito da una camicia (7; 8) in materiale elasticamente cedevole. 10. Attrezzo pulitore, secondo la rivendicazione 9, caratterizzato da ciò, che alla camicia (6; 7) è perifericamente fissata una pluralità di frange pulitrici (9) . 11. Attrezzo pulitore, secondo una o più delle rivendicazioni precedenti, caratterizzato da ciò, che una delle estremità dello stelo (4; 6) è fissata ad un elemento d'innesto (10) . 12. Attrezzo pulitore, secondo la rivendicazione 11, caratterizzato da ciò, che l'elemento d'innesto (10) comprende un codolo (il) con estremità dotate di superfici d'accoppiamento all'involucro tubolare (2; 22) . 13. Attrezzo pulitore, secondo la rivendicazione 12, caratterizzato da ciò, che il codolo (11) è perifericamente dotato di anello (12) intermedio periferico esterno . 14.Attrezzo pulitore, secondo la rivendicazione 12, oppure 13, caratterizzato da ciò, che una di dette superfici d'accoppiamento è definita da un tratto tubolare (15) avvolgente l'estremità dell'involucro tubolare (2; 22) a mo' di cappuccio. 15.Attrezzo pulitore, secondo la rivendicazione 12, oppure 13, caratterizzato da ciò, che una di dette superfici d'accoppiamento è costituita da un'estremità cilindrica inseribile nell'involucro (2; 22). 16.Attrezzo pulitore, secondo la rivendicazione 6 ed una o più delle rivendicazioni da 7 a 15, caratterizzato da ciò, che l'involucro tubolare (2) è dotato di supporto (18; 21) intermedio per lo stelo (4; 6) dell'attrezzo pulitore (3a). 17.Attrezzo pulitore, secondo la rivendicazione 16, caratterizzato da ciò, che l'involucro tubolare comprende un manicotto (16) reso scorrevole sull'involucro stesso tramite mezzi di guida (17, 17a). 18.Attrezzo pulitore, secondo la rivendicazione 16, caratterizzato da ciò, che detto supporto intermedio è costituito da una bussola espandibile (21).
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