ITMO20100172A1 - Apparecchiatura telematica per veicoli - Google Patents

Description

Descrizione di Breveto per Invenzione Industriale avente per titolo:

“APPARECCHIATURA TELEMATICA PER VEICOLI†.

DESCRIZIONE

La presente invenzione si riferisce ad un’apparecchiatura telematica per veicoli, impiegabile in particolare per il rilevamento e la registrazione di eventi improvvisi.

Sono note apparecchiature telematiche che, una volta installate a bordo di un veicolo, sono in grado di rilevare le modalità di impiego del veicolo stesso nel tempo.

Tali apparecchiature trovano applicazione, ad esempio, in ambito assicurativo, per la determinazione di tariffe personalizzate sulla base dell’effettivo utilizzo del veicolo o per il rilevamento e la verifica di eventi improvvisi quali sinistri o simili, in ambito ambientale, per il rilevamento in tempo reale delle emissioni inquinanti di un veicolo, o nella gestione del noleggio di veicoli, al fine di raggiungere una maggiore automatizzazione delle procedure di tariffazione, di prelievo e di consegna dei veicoli.

Le apparecchiature di tipo noto comprendono, in genere, una centralina installabile a bordo del veicolo, all’interno dell’abitacolo, e collegabile all’elettronica del veicolo stesso.

Tali apparecchiature comprendono, inoltre, un dispositivo a radioonde, del tipo comunemente impiegato nell’ambito della telefonia mobile quale, ad esempio, un ricetrasmettitore che utilizza tecnologie e standard di seconda o terza generazione (GSM, GPRS, UMTS).

Il dispositivo a radioonde, in particolare, supporta l’invio delle informazioni raccolte dall’apparecchiatura verso una centrale remota di memorizzazione ed elaborazione dati.

Eventualmente, il dispositivo a radioonde à ̈ impiegato per la ricezione, dalla centrale remota, di aggiornamenti del software di gestione dell’apparecchiatura a bordo del veicolo.

Tali apparecchiature, in genere, comprendono anche un ricevitore satellitare, del tipo di un ricevitore GPS o equivalente, che consente la localizzazione del veicolo attraverso le coordinate rilevate di latitudine, longitudine ed, eventualmente, di altitudine.

In pratica, il funzionamento dell’apparecchiatura prevede la raccolta ad intervalli di tempo regolari di informazioni relative alla posizione del veicolo mediante il ricevitore GPS e la successiva trasmissione di tali informazioni verso la centrale remota mediante il dispositivo a radioonde. Le informazioni così raccolte dalla centrale remota sono quindi elaborate per la determinazione di dati utili al fine dello specifico ambito di applicazione.

Ulteriori informazioni possono essere raccolte dall’apparecchiatura mediante l’impiego di ulteriori dispositivi quali, ad esempio, un accelerometro installato sul veicolo ed atto a rilevare brusche accelerazioni e decelerazioni.

In particolare, la presenza dell’ accelerometro consente di monitorare lo “stile†di guida dell’utente ed, eventualmente, consente di rilevare brusche accelerazioni e decelerazioni del veicolo dovute al verificarsi di un sinistro permettendo, in questo modo, la ricostruzione della dinamica del sinistro stesso.

Queste apparecchiature di tipo noto, tuttavia, sono suscettibili di perfezionamenti, in particolare volti a migliorare la quantità e la qualità delle informazioni raccolte e successivamente elaborate dalla centrale remota.

Il compito principale del presente trovato à ̈ quello di escogitare un’apparecchiatura telematica per veicoli, che consenta di raccogliere e di elaborare informazioni più precise e di maggiore utilità, nell’ambito di una soluzione semplice, di facile ed efficace impiego e dal costo contenuto. Gli scopi sopra esposti sono raggiunti dalla presente apparecchiatura telematica per veicoli, installabile su di un veicolo e comprendente almeno un’unità di comunicazione atta a comunicare con almeno una centrale di elaborazione remota ed almeno un dispositivo di misura atto a misurare l’accelerazione/decelerazione istantanea di detto veicolo, caratterizzata dal fatto che comprende mezzi di interfaccia associabili ad almeno una telecamera installata su detto veicolo e collegata ad un sistema di assistenza al parcheggio di detto veicolo, in cui detti mezzi di interfaccia sono associati a detto dispositivo di misura e sono provvisti di almeno un’unità di memoria per la memorizzazione delle immagini acquisite da detta telecamera prima e durante un evento improvviso rilevato da detto dispositivo di misura.

Altre caratteristiche e vantaggi della presente invenzione risulteranno maggiormente evidenti dalla descrizione di una forma di esecuzione preferita, ma non esclusiva, di un’apparecchiatura telematica per veicoli, illustrata a titolo indicativo, ma non limitativo, nell’unita tavola di disegno in cui:

la figura 1 à ̈ uno schema funzionale generale dell’ apparecchiatura telematica per veicoli secondo il trovato.

Con particolare riferimento a tali figure, si à ̈ indicato globalmente con 1 un’apparecchiatura telematica per veicoli, impiegabile in particolare per il rilevamento e la registrazione di eventi improvvisi quali sinistri, tentativi di furto, atti vandalici od altro.

Non si esclude, tuttavia, l’impiego dell’apparecchiatura 1 in altre applicazioni quali, ad esempio, il rilevamento delle condizioni del traffico stradale, il rilevamento delle condizioni meteorologiche od altro ancora. L’apparecchiatura 1 comprende un corpo contenitore 2 esterno associabile ad un veicolo.

Vantaggiosamente, l’apparecchiatura 1 può comprendere una batteria elettrica per l’alimentazione di veicoli alloggiata all’interno del corpo contenitore 2. In tal caso, il corpo contenitore 2 può essere installato all’interno del vano motore del veicolo, in sostituzione della batteria tradizionale, e la batteria elettrica dell’apparecchiatura 1 può essere allacciata alla linea di alimentazione elettrica del veicolo.

L’apparecchiatura 1 comprende un’unità di comunicazione 3 atta a comunicare con almeno una centrale di elaborazione remota C.

In particolare, l’unità di comunicazione 3 comprende almeno un trasmettitore ed un ricevitore operanti con protocolli di telefonia mobile di seconda o terza generazione quali, ad esempio, UMTS, GSM, GPRS o simili.

L’unità di comunicazione 3, inoltre, à ̈ collegabile ad una o più antenne per la trasmissione/ricezione dei segnali verso/da la centrale di elaborazione remota C.

L’apparecchiatura 1 comprende un dispositivo di misura 4 atto a misurare l’accelerazione/decelerazione istantanea del veicolo.

Preferibilmente, il dispositivo di misura 4 Ã ̈ costituito da almeno un accelerometro a tre assi.

Utilmente, Γ apparecchiatura 1 può comprendere un dispositivo di misura supplementare, non illustrato nelle figure, atto a rilevare variazioni dell’inclinazione del veicolo ed utilizzabile, ad esempio, per rilevare il ribaltamento del veicolo in seguito ad un sinistro.

In particolare, tale dispositivo di misura supplementare può essere costituito da un giroscopio o simili.

L’apparecchiatura 1 comprende anche un dispositivo di localizzazione della posizione del veicolo, illustrato schematicamente in figura 1 ed indicato con il riferimento 5.

Preferibilmente, il dispositivo di localizzazione 5 Ã ̈ costituito da un ricevitore di segnale satellitare del tipo utilizzato in sistemi di navigazione satellitare Global Positioning System (GPS), Galileo Positioning System o simili.

La velocità del veicolo può essere determinata in ogni momento grazie ai dati raccolti dal dispositivo di localizzazione 5 ed à ̈ un’informazione che, ad esempio, nella maggior parte dei sinistri risulta determinante per conoscere a fondo la meccanica degli eventi e per stabilire le effettive responsabilità delle persone coinvolte.

In alternativa, l apparecchiatura 1 può essere collegabile ad un dispositivo di localizzazione 5 esterno al corpo contenitore 2, del tipo ad esempio di un ricevitore di segnale satellitare di tipo noto installato all’interno dell’abitacolo del veicolo.

L’apparecchiatura 1 comprende un’unità di elaborazione 6, del tipo di un sistema a microprocessore o simili, operativamente collegata all’unità di comunicazione 3, al dispositivo di misura 4 ed al dispositivo di localizzazione 5.

Vantaggiosamente, l’apparecchiatura 1 comprende mezzi di interfaccia, illustrati schematicamente in figura 1 ed indicati complessivamente con il riferimento 7, associabili ad una o più telecamere T installate sul veicolo e collegate ad un sistema di assistenza al parcheggio.

In particolare, le telecamere T possono essere del tipo delle convenzionali telecamere impiegate nei convenzionali sistemi di assistenza al parcheggio per veicoli di tipo noto, posizionate in prossimità del paraurti posteriore ed, eventualmente, del paraurti anteriore del veicolo.

Non si esclude, inoltre, l’impiego di ulteriori telecamere T quali, ad esempio, quelle convenzionalmente installate in corrispondenza degli specchietti laterali del veicolo ed impiegate per rilevare il ciglio della strada o la linea di mezzeria.

Usualmente, come illustrato in figura 1, tali telecamere T sono collegate mediante un canale dedicato B ad un display D installato a bordo del veicolo, in corrispondenza del cruscotto.

Il sistema di assistenza al parcheggio provvede ad attivare automaticamente le telecamere T ed il display D durante le manovre di parcheggio del veicolo, consentendo al conducente una visione più precisa degli spazi disponibili e degli ingombri del veicolo.

I mezzi di interfaccia 7, in particolare, sono collegati all’accelerometro 4 e sono provvisti di almeno un’unità di memoria 8, del tipo di una memoria temporanea o simili, atta a memorizzare le immagini acquisite dalle telecamere T prima e durante un evento improvviso rilevato dall’accelerometro 4.

In particolare, con la locuzione “evento improvviso†si intende nella presente descrizione un comportamento anomalo del veicolo individuabile in un’improvvisa e rapida variazione delle condizioni di moto regolare del veicolo, come ad esempio una rapida decelerazione conseguente ima brusca frenata od un urto con un altro veicolo o con un ostacolo in genere.

I mezzi di interfaccia 7, in particolare, comprendono un’unità di gestione 9 associabile al canale dedicato B che collega le telecamere T al display D del sistema di assistenza al parcheggio.

L’unità di gestione 9, inoltre, à ̈ associata ad una pluralità di unità di memoria 8, preferibilmente una per ogni telecamera T, ed à ̈ atta a registrare in modo continuato nel tempo sulle unità di memoria 8 le immagini acquisite dalle telecamere T.

In particolare, l unità di gestione 9 può essere provvista di un dispositivo di digitalizzazione delle immagini ed, eventualmente, di un hardware e/o software di compressione delle immagini digitalizzate preliminarmente alla memorizzazione sulle unità di memoria 8.

Le immagini acquisite mediante le telecamere T e memorizzate sono mantenute all’ interno delle unità di memoria 8 per un predeterminato intervallo di tempo.

In questo modo, le nuove immagini acquisite sono memorizzate e, contemporaneamente, le immagini più †̃vecchie†, all’interno del predeterminato intervallo di tempo, sono rimosse dalle unità di memoria 8. L’unità di gestione 9 à ̈ collegata all’unità di elaborazione 6 e, in caso di evento improvviso rilevato daH’accelerometro 4, interrompe la memorizzazione di nuove immagini e conserva sulle unità di memoria 8 le immagini acquisite sino a quel momento che corrispondono, quindi, alle immagini acquisite prima e durante l’evento improvviso.

Le immagini acquisite prima e durante l’evento improvviso, quindi, possono essere inviate alla centrale di elaborazione remota C mediante l’unità di comunicazione 3 o, in alternativa, possono essere scaricate in locale direttamente dall’apparecchiatura 1.

In tali condizioni, l’apparecchiatura 1 à ̈ pertanto in grado di fornire un filmato, eventualmente corredato di audio, di quanto avvenuto negli istanti precedenti l’evento e durante l’evento stesso.

Ad esempio, in caso di scontro tra due veicoli in corrispondenza di un incrocio regolato da semaforo, il filmato permette di stabilire, in modo inconfutabile, quale dei due veicoli à ̈ transitato con il rosso e, quindi, quale dei due conducenti à ̈ responsabile del sinistro.

Utilmente, i mezzi di interfaccia 7 comprendono un’unità di controllo 10 associata alle telecamere T ed atta a controllare l’accensione e lo spegnimento delle telecamere stesse.

Preferibilmente, l’unità di controllo 10 à ̈ associabile alle telecamere T attraverso un canale di controllo E già installato sul veicolo quale, ad esempio, il canale di tipo CAN convenzionalmente impiegato.

Si à ̈ in pratica constatato come il trovato descritto raggiunga gli scopi proposti.

In particolare si sottolinea il fatto che l apparecchiatura telematica per veicoli secondo il trovato consente di raccogliere e di elaborare informazioni più precise e di maggiore utilità, nell’ambito di una soluzione semplice, di facile ed efficace impiego e dal costo contenuto, in quanto permette l’utilizzo per il rilevamento e la registrazione di eventi improvvisi delle telecamere già installate sul veicolo e normalmente utilizzate per l’assistenza al parcheggio.

Claims (17)

1. RIVENDICAZIONI 1) Apparecchiatura (1) telematica per veicoli, installabile su di un veicolo e comprendente almeno un’unità di comunicazione (3) atta a comunicare con almeno una centrale di elaborazione remota (C) ed almeno un dispositivo di misura (4) atto a misurare l accelerazione/decelerazione istantanea di detto veicolo, caratterizzata dal fatto che comprende mezzi di interfaccia (7) associabili ad almeno una telecamera (T) installata su detto veicolo e collegata ad un sistema di assistenza al parcheggio di detto veicolo, in cui detti mezzi di interfaccia (7) sono associati a detto dispositivo di misura (4) e sono provvisti di almeno un’unità di memoria (8) per la memorizzazione delle immagini acquisite da detta telecamera (T) prima e durante un evento improvviso rilevato da detto dispositivo di misura (4).
2. 2) Apparecchiatura (1) secondo la rivendicazione 1, caratterizzata dal fatto che comprende almeno un’unità di gestione (9) associata a detta telecamera (T) e a detta unità di memoria (8) ed atta a registrare in modo continuato nel tempo su detta unità di memoria (8) le immagini acquisite da detta telecamera (T).
3. 3) Apparecchiatura (1) secondo la rivendicazione 2, caratterizzato dal fatto che dette immagini acquisite e memorizzate sono mantenute all’ interno di detta unità di memoria (8) per un predeterminato intervallo di tempo.
4. 4) Apparecchiatura (1) secondo una o più delle rivendicazioni precedenti, caratterizzata dal fatto che detta unità di gestione (9) à ̈ associata a detto dispositivo di misura (4) e, in caso di evento improvviso rilevato da detto dispositivo di misura (4), à ̈ atta ad interrompere la memorizzazione di nuove immagini e a conservare su detta unità di memoria (8) le immagini acquisite da detta telecamera (T) prima e durante detto evento improvviso.
5. 5) Apparecchiatura (1) secondo la rivendicazione 1, caratterizzato dal fatto che detti mezzi di interfaccia (7) comprendono almeno un’unità di controllo (10) associata a detta telecamera (T) ed atta a controllare l’accensione e lo spegnimento di detta telecamera (T).
6. 6) Apparecchiatura (1) secondo la rivendicazione 5, caratterizzata dal fatto che detta unità di controllo (10) à ̈ associabile a detta telecamera (T) attraverso almeno un canale di controllo (E) di detto veicolo del tipo di un canale CAN o simili.
7. 7) Apparecchiatura (1) secondo la rivendicazione 1, caratterizzata dal fatto che comprende almeno un dispositivo di localizzazione (5) della posizione di detto veicolo.
8. 8) Apparecchiatura (1) secondo la rivendicazione 1, caratterizzata dal fatto che à ̈ associabile ad almeno un dispositivo di localizzazione (5) della posizione di detto veicolo.
9. 9) Apparecchiatura (1) secondo una o più delle rivendicazioni precedenti, caratterizzata dal fatto che detto dispositivo di localizzazione (5) comprende almeno un ricevitore di segnale satellitare.
10. 10) Apparecchiatura (1) secondo la rivendicazione 1, caratterizzata dal fatto che detta unità di comunicazione (3) comprende almeno un trasmettitore e/o un ricevitore operanti con protocolli di telefonia mobile.
11. 11) Apparecchiatura (1) secondo la rivendicazione 10, caratterizzata dal fatto che detti protocolli di telefonia mobile sono selezionati dal gruppo comprendente UMTS, GSM, GPRS o simili.
12. 12) Apparecchiatura (1) secondo una o più delle rivendicazioni precedenti, caratterizzata dal fatto che detta unità di comunicazione (3) à ̈ associabile ad almeno un’antenna per la trasmissione/ricezione di almeno un segnale verso/da detta centrale di elaborazione remota (C).
13. 13) Apparecchiatura (1) secondo una o più delle rivendicazioni precedenti, caratterizzata dal fatto che comprende almeno un’unità di elaborazione (6) associata ad almeno uno tra detta unità di comunicazione (3), detto dispositivo di misura (4), detti mezzi di interfaccia (7), detta unità di controllo (10) e detto dispositivo di localizzazione (5).
14. 14) Apparecchiatura (1) secondo la rivendicazione 1, caratterizzata dal fatto che comprende almeno un corpo contenitore (2) esterno associabile a detto veicolo.
15. 15) Apparecchiatura (1) secondo la rivendicazione 1, caratterizzata dal fatto che comprende almeno una batteria elettrica per l’alimentazione di veicoli alloggiata all’intemo di detto corpo contenitore ed associabile alla linea di alimentazione elettrica di detto veicolo.
16. 16) Apparecchiatura (1) secondo la rivendicazione 1, caratterizzata dal fatto che comprende almeno un dispositivo di misura supplementare atto a rilevare variazioni dell’inclinazione di detto veicolo.
17. 17) Apparecchiatura (1) secondo la rivendicazione 16, caratterizzato dal fatto che detto dispositivo di misura supplementare comprende almeno un giroscopio o simili.