ITMO20080256A1 - Macchina utensile per realizzare fori. - Google Patents

Description

DESCRIZIONE

Annessa a domanda di brevetto per INVENZIONE INDUSTRIALE avente per titolo : "MACCHINA UTENSILE PER REALIZZARE FORI".

La presente invenzione ha per oggetto una macchina utensile per realizzare fori.

In particolare, la presente invenzione è atta ad essere utilizzata per la realizzazione di fori di diversi diametri su lastre di gres, piastrelle, cotto, pietre naturali, vetro.

Le macchine utensili che realizzano fori su lastre e simili comprendono una struttura di supporto che sostiene un gruppo motore con mandrino portautensile. L'utensile è un utensile da taglio essenzialmente per eseguire forature o carotature (frese, mole e simili). Tali macchine sono generalmente a colonna e quindi, per realizzare il foro, esercitano una spinta dall'alto verso il basso direttamente sulla lastra o sulla piastrella.

Il problema che si pone è dunque quello di avere un piano contro-fresa con un foro che sia sufficientemente largo per far passare l'utensile a fine lavorazione e consentirgli così di scaricare il materiale asportato, ma che non sia eccessivamente largo; questa condizione è fondamentale per evitare rotture nel materiale.

Infatti, nel caso di materiali sottili o fragili, la spinta esercitata dall'utensile di foratura può causare la rottura del materiale.

Finora per ovviare a questo problema si utilizzavano diverse piastre forate, dette contro-frese, da sostituire a seconda del diametro dell'utensile, oppure contro-frese con anelli in acciaio concentrici.

Pertanto, ogni volta che è necessario cambiare la dimensione del foro da praticare è necessario sostituire anche il piano contro-fresa.

In questo contesto, il compito tecnico alla base della presente invenzione è proporre una macchina utensile per realizzare fori che superi gli inconvenienti della tecnica nota sopra citati.

In particolare, è scopo della presente invenzione mettere a disposizione una macchina utensile per realizzare fori in grado di ridurre la flessione del materiale ed evitare la rottura della lastra.

Ulteriore scopo della presente invenzione è proporre una macchina utensile per realizzare fori, che riduca al minimo la flessione dell'utensile e ne eviti la rottura. II compito tecnico precisato e gli scopi specificati sono sostanzialmente raggiunti da una macchina utensile per realizzare fori, comprendente le caratteristiche tecniche esposte in una o più delle unite rivendicazioni .

Ulteriori caratteristiche e vantaggi della presente invenzione appariranno maggiormente chiari dalla descrizione indicativa, e pertanto non limitativa, di una forma di realizzazione preferita ma non esclusiva di una macchina utensile per realizzare fori, come illustrato negli uniti disegni in cui:

- la figura 1 è una vista prospettica della macchina in accordo con la presente invenzione;

- la figura 2 è una vista prospettica di un particolare della macchina di figura 1.

Con riferimento alle annesse figure, con 1 è stata genericamente indica una macchina utensile per la realizzazione di fori aventi diametri diversi, su lastre di gres, piastrelle, cotto, pietre naturali, vetro.

Tale macchina 1 comprende un telaio la di supporto presentante un basamento 2 sul quale è solidalmente vincolato un braccio 3 di supporto, che forma un corpo in un unico pezzo con il basamento 2.

Il braccio di supporto 3 reca, alla propria estremità libera, una testa 4 porta-utensile, che comprende mezzi di azionamento 8, come un motore elettrico, preposti alla movimentazione di un utensile 7.

L'utensile 7 è un utensile per eseguire forature di vario diametro e può essere costituito da un utensile poli tagliente come una fresa o una mola, normalmente del tipo a tazza o comunque un utensile per eseguire carotature .

La struttura è meccanicamente assimilabile a quella di un trapano a colonna.

L'utensile 7 è infatti mobile dietro comando lungo un asse verticale 7a.

Appoggiato sul basamento 2, la macchina 1 presenta un piano 5 dì contro-foratura, sul quale viene collocato il corpo 9 da forare.

Tale piano 5, girevolmente collegato al basamento 2, presenta una pluralità di aperture circolari o fori 6 aventi diametri differenti.

II piano 5 è girevole intorno ad un asse 5a di rotazione parallelo all'asse 7a dell'utensile.

I centri 6a di ciascun foro 6 del piano 5 giacciono su una stessa circonferenza concentrica all'asse di rotazione 5a del piano 5 di contro-foratura.

A seconda del foro che si vuole realizzare sulla lastra 9, si ruota il piano 5 di contro-foratura fino a posizionare al di sotto dell'utensile 7 il foro 6 avente diametro più prossimo, necessariamente per eccesso, a quello del foro da realizzare. Il piano 5 di controforatura sottostante presenta, di volta in volta, un foro che sia sufficientemente largo per far passare l'utensile 7 a fine lavorazione, e consentirgli così di scaricare il materiale asportato, ma che non sia eccessivamente largo tale da provocare l'inflessione della lastra. In questo modo la lastra 9 è sostenuta da una superficie sufficientemente ampia e non subisce inflessioni pericolose che potrebbero provocarne la rottura .

II piano 5 di contro-foratura è, pertanto, sostanzialmente una giostra, che può essere ruotata all'occorrenza, così da collocare l'apertura 6 avente il diametro più vicino possibile a quello della fresa, in asse con l'utensile 7.

Strutturalmente la testa 4 porta utensile, comprensiva quindi dei mezzi di azionamento 8 dell'utensile 7 e di uno speciale profilato 10 all'interno del quale sono contenuti e solidalmente collegati i suddetti mezzi, è scorrevolmente accoppiata in direzione verticale, o meglio in direzione perpendicolare al piano di contro foratura 5, lungo guide non evidenziate nei disegni, rispetto alla estremità del braccio di supporto 3. Lo speciale profilato 10 è ricavato in un sol pezzo ed è esternamente provvisto di guide verticali 13 le quali sono appositamente predisposte per accogliere e guidare aste 12 di supporto di un elemento spintore 11, associato al profilato 10. L'elemento spintore 11 ha la funzione di mantenere la lastra 9 da forare in posizione contro il piano 5 di appoggio. Esso infatti è associato alle due aste 12 scorrevoli all'interno delle rispettive guide 13 realizzate nel profilato 10 che è un estruso di alluminio.

Le aste 12 sono collegate ad un anello di spinta 14 che esercita la sua pressione direttamente sul corpo 9 da forare .

L'elemento spintore 11 comprende almeno una molla 15 di spinta associata a ciascuna asta 12.

Come detto in precedenza, il telaio la è realizzato in un pezzo unico. Sul profilato 10 è anche ricavato direttamente il meccanismo a cremagliera per la realizzazione del moto scorrimento in direzione verticale su due guide registrabili rispetto alla estremità del braccio di supporto 3. Sono anche previsti dispositivi di tipo noto per la regolazione e il recupero dei giochi.

In questo modo, riducendo cioè al minimo i particolari che uniscono il basamento 2 al motore 8, si evitano spiacevoli inconvenienti legati alla vibrazione e ai giochi tra i diversi componenti, come la rottura del materiale 9 e/o dell'utensile 7.

Un elemento di riferimento 16, per il corretto posizionamento della lastra 9 da forare, è associabile al piano di appoggio 5. Tale elemento di riferimento 16 comprende un braccio 17 dotato preferibilmente di un asola 17a per il collegamento del braccio 17 al piano di appoggio 5 tramite un perno 18.

Il braccio 17 presenta, ad una sua estremità, una squadra 19 contro la quale è attestabile uno spigolo della lastra 9 da forare.

La macchina 1 comprende, inoltre, una vaschetta 20, all'interno della quale viene preferibilmente collocata la macchina 1 stessa, per la raccolta di un fluido di raffreddamento.

L'invenzione consegue importanti vantaggi e gli scopi prefissati .

Infatti, la possibilità di avere un'unica contro-fresa che viene semplicemente fatta ruotare per collocare in asse con l'utensile l'apertura più adatta, senza dover ogni volta sostituire l'intero piano di appoggio a seconda del foro da praticare, rende le operazioni di lavorazione molto più agevoli. Sono così eliminati i tempi per montare la "controfresa" con diametro idoneo per l'utensile.

Inoltre il piano di appoggio presenta una superficie sufficientemente ampia, stabile e non flessibile, tale da evitare qualsiasi inflessione della lastra e di conseguenza la rottura della stessa.

La presenza del profilato, dell'elemento di spinta e della connessione diretta tra telaio di supporto e utensile, inoltre, evita vibrazioni e/o giochi dell'utensile, riducendo al minimo il rischio di rottura del materiale e dell'utensile.

Claims (11)

1. RIVENDICAZIONI 1. Macchina utensile per realizzare fori, comprendente un telaio (la) di supporto comprendente un basamento (2) ed un braccio (3) di supporto in elevazione da detto basamento (2), una testa (4) porta-utensile, comprendente mezzi di azionamento 8 preposti alla movimentazione di un utensile 7 e di uno speciale profilato 10 all'interno del quale sono contenuti e solidalmente collegati i suddetti mezzi, la testa (4) essendo connessa a detto braccio (3), caratterizzata dal fatto di comprendere un piano (5) di contro-foratura sul quale appoggiare il corpo (9) da forare, girevolmente collegato a detto basamento (2) e presentante una pluralità di aperture (6) aventi diametri differenti.
2. 2. Macchina secondo la rivendicazione 1, caratterizzata dal fatto che detto piano (5) è girevole intorno ad un asse parallelo (5a) all'asse (7a) dell'utensile (7).
3. 3. Macchina secondo la rivendicazione 1 o 2, caratterizzata dal fatto che i centri (6) di ciascuna apertura (6) di detto piano (5) giacciono su una stessa circonferenza concentrica all'asse di rotazione (5a) di detto piano (5) di contro-foratura.
4. 4. Macchina secondo una delle rivendicazioni precedenti, caratterizzata dal fatto di comprendere mezzi di azionamento (8) di detto utensile (7), collegato a detto mandrino (4).
5. 5. Macchina secondo una delle rivendicazioni precedenti, caratterizzata dal fatto che la testa 4 porta utensile, comprensiva quindi dei mezzi di azionamento 8 dell'utensile 7, e di uno speciale profilato 10 all'interno del quale sono contenuti e solidalmente collegati i suddetti mezzi, è scorrevolmente accoppiata in direzione verticale, o meglio in direzione perpendicolare al piano di contro foratura 5, lungo guide, rispetto alla estremità del braccio di supporto 3; lo speciale profilato 10 essendo ricavato in un sol pezzo .
6. 6. Macchina secondo la rivendicazione 5, caratterizzata dal fatto di comprendere un elemento spintore (11), associato a detto profilato (10), atto a mantenere il corpo (9) da forare in posizione contro il piano (5) di appoggio .
7. 7. Macchina secondo la rivendicazione 6, caratterizzata dal fatto che detto elemento spintore (11) comprende due aste (12) scorrevoli all'interno di rispettive guide (13) realizzate in detto profilato (10); dette aste (12) essendo collegate ad un anello di spinta (14) che esercita la sua pressione direttamente sul corpo (9) da forare .
8. 8. Macchina secondo la rivendicazione 7, caratterizzata dal fatto che detto elemento spintore (11) comprende almeno una molla (15) di spinta associata a ciascuna asta (12).
9. 9. Macchina secondo una delle rivendicazioni precedenti, caratterizzata dal fatto di comprendere un elemento di riferimento (16) per il corretto posizionamento del corpo (9) da forare.
10. 10. Macchina secondo la rivendicazione 9, caratterizzata dal fatto che detto elemento di riferimento (16) comprende una squadra (19) connessa ad un braccio (3), la cui posizione è regolabile rispetto al piano (5) di appoggio .
11. 11. Macchina secondo una delle precedenti, caratterizzata dal fatto di comprendere una vaschetta (20) di raccolta di un fluido di raffreddamento.