ITMO20000066A1 - Maccina troncatrice per profilati. - Google Patents

Description

Descrizione del Brevetto per Invenzione Industriale avente per titolo: "MACCHINA TRONCATRICE PER PROFILATI".

DESCRIZIONE

Il presente trovato riguarda una macchina troncatrice per profilati. Sono note ed impiegate da tempo macchine troncatrici utilizzate per lavorare profilati di varia natura, per operare, in definitiva tagli a misura e direzione allo scopo di realizzare giunzioni tra sezioni senza apparente soluzione di continuità.

Le troncatrici note possono operare sia effettuando il taglio direttamente sul profilato dall'alto verso il basso, sia in senso combinato tra il radiale, da cui la denominazione omonima di troncatrici radiali, ed il verticale ovvero inclinato.

Complessivamente esse sono di struttura assai complessa, voluminosa e pesante.

Inoltre, per particolari lavorazioni, alcune troncatrici vengono dotate di piani superiori di appoggio che integrano quello di normale impiego posto al disotto delia lama e che prevedono un fessura attraverso la quale sporge una porzione della lama circolare di cui sono provviste.

Tale piano, che permette in definitiva di eseguire tagli longitudinali, nel senso dello sviluppo di maggiore dimensione del profilato, è associato alla testa operativa la quale, a sua volta, è dotata di movimentazione di inclinazione laterale almeno su un lato opposto a quello di giacitura del motore che aziona la lama, inclinazione che, conseguentemente, trascina seco anche il sopraddetto secondo piano ponendolo in giacitura obliqua e costringendo quindi l'utente a lavorare in modo scomodo a scapito della precisione.

Alcune macchine note dispongono peraltro di un dispositivo che ribalta il piano di lavoro convenzionale unitamente all'intera testa rispetto ad un basamento di appoggio per poi far emergere dalla rotazione il secondo piano per i tagli longitudinali.

Tale dispositivo si rivela comunque complicato da realizzare e scomodo da usare proprio per il tipo di movimentazione a cui la testa operativa deve essere sottoposta ogni volta che si intende eseguire questa particolare forma di taglio.

A quanto sopra si deve altresì aggiungere che la struttura generale di una macchina troncatrice nota lascia ben poco spazio utile in senso verticale tra gli organi che supportano la lama e la motorizzano ed il piano normale di lavoro, motivo per cui risulta assai limitata la possibilità di eseguire tagli di profilati posti verticalmente, la cosiddetta intestatura, operazione che è possibile solamente per altezze limitate dei profilati stessi.

Compito tecnico del presente trovato è quello di risolvere i suesposti problemi della tecnica nota realizzando una macchina troncatrice per profilati che sia di struttura tale da presentare ingombri assai contenuti, favorendone il trasporto ed il deposito ad ingombro minimo se non impiegata, che permetta di eseguire tagli longitudinali dei profilati in modo estremamente agevole, senza dover effettuare manovre di preparazione del relativo piano di appoggio che siano complesse e pesanti, che permetta altresì di aumentare l'altezza utile dei profilati da sezionare per intestatura, é un ulteriore scopo del presente trovato quello di realizzare una macchina troncatrice per profilati che sia di impiego sicuro e, quindi, scevro da pericoli, che permetta di eseguire tagli perfetti senza scheggiature dei tronchi di profilati sezionati che presenti una ottima ergonomia atta a favorirne l'impiego sopraddetto anche prolungato nel tempo.

Questi ed altri scopi sono raggiunti da una macchina troncatrice per profilati, comprendente un basamento di appoggio dei profilati da troncare dotato di riscontro di riferimento e di un supporto principale conformato ad "L" rovescia per una testa operativa dotata di un gruppo lama circolare e relativo motore di azionamento, caratterizzata dal fatto che detto basamento è suddiviso in più sezioni complanari reciprocamente articolate delle quali almeno le più esterne sono ripiegabili sostanzialmente in posizione verticale contro detta testa a formare, in configurazione di riposo della macchina troncatrice, un assemblaggio di forma sostanzialmente parallelepipeda di limitato ingombro, tra detto basamento e detto supporto principale essendo previsti mezzi di attacco di articolazione pluridirezionale.

Vantaggiosamente, la macchina troncatrice per profilati è caratterizzata anche dal fatto che detto supporto principale è dotato superiormente di un secondo piano di appoggio dei profilati, articolato ad esso in modo rotante secondo un asse orizzontale coincidente con il piano di giacitura di detta lama e provvisto di mezzi per la variazione guidata della inclinazione rispetto a detto supporto.

Ulteriori caratteristiche e vantaggi risulteranno maggiormente evidenti dalla descrizione di una preferita forma di attuazione di una macchina troncatrice per profilati, illustrata a titolo indicativo, e non limitativo nelle unite tavole di disegno in cui:

- Figura 1 mostra in vista prospettica anteriore la macchina troncatrice secondo il trovato in configurazione di riposo;

- Figura 2 mostra ancora in prospettiva anteriore la macchina troncatrice secondo il trovato con la detta testa operativa in configurazione sollevata;

- Figura 3 mostra in prospettiva posteriore la macchina troncatrice secondo il trovato;

- Figura 4 di lato ed in trasparenza la macchina troncatrice secondo il trovato;

- Figura 5 mostra la macchina troncatrice in una vista prospettica anteriore ed in configurazione di parziale ripiegamento del basamento;

- Figura 6 mostra frontalmente ed in trasparenza la macchina troncatrice secondo il trovato con indicate le due posizioni estreme di inclinazione della testa operativa;

- Figura 7 mostra ancora una configurazione inclinata della testa operativa della macchina troncatrice secondo il trovato;

- Figura 8 mostra ancora frontalmente ed in trasparenza la macchina troncatrice in configurazione eretta verticalmente;

- Figura 9 mostra in dettaglio ed in trasparenza il basamento della macchina troncatrice con una sezione laterale sollevata.

Con particolare riferimento alle sopraddette figure, si è indicato con I una macchina troncatrice per profilati, la quale comprende un basamento 2 per l'appoggio dei profilati da troncare, il quale è dotato in modo convenzionale di un riscontro 3 di riferimento.

I! detto basamento 2 ospita la piattaforma girevole 4 dalla quale si erge un supporto principale 5 conformato ad "L" rovescia che sostiene una testa operativa 6 dotata di un gruppo composto dalla lama circolare 7 e dal relativo motore di azionamento 8.

II basamento 2 è suddiviso in tre sezioni complanari, una centrale 2a e due bilaterali 2b, 2c, queste ultime reciprocamente articolate a quella centrale 2a e ripiegabili sostanzialmente in posizione verticale contro la testa 6 a formare, in configurazione di riposo della macchina troncatrice 1, un assemblaggio di forma sostanzialmente parallelepipeda di limitato ingombro.

Tra il basamento 2 ed il supporto principale 5 sono previsti mezzi di attacco di articolazione pluridirezionale meglio descritti nel seguito. Il supporto principale 5 è dotato superiormente di un secondo piano 9 per l'appoggio dei profilati, il quale è articolato ad esso in modo rotante secondo un asse orizzontale "A" coincidente con il piano di giacitura deila lama 7 e prowisto di mezzi 10 per variare in modo guidato la propria inclinazione rispetto ai supporto 5.

Tra la sezione centrale 2a fìssa e le sezioni laterali 2b e 2c sono previsti mezzi 11 di blocco a rotazione completata di queste ultime, costituiti, per ciascuna sezione laterale, da una staffa 12 asolata, con asola 12a conformata ad arco di circonferenza, nella quale sono inseribili in modo scorrevole, almeno due perni 13 trasversali e filettati che sono a loro volta impegnabili in corrispondenti sedi controfì Iettate, non visibili nei disegni, ricavate rispettivamente nei bordi posteriori della sezione centrale 2a e laterali 2b e 2c, perni 13 che sono dotati di pomelli 14 di serraggio per avvitamento progressivo.

I mezzi di attacco di articolazione pluridirezionale precedentemente menzionati sono costituiti da almeno un primo organo 15 di snodo, che è interposto tra il piede del montante 5a del supporto principale 5 e la sezione centrale 2a, per permettere la inclinazione bilaterale della testa 6, e da almeno un secondo organo 16, anch'esso di snodo che è interposto tra la zona mediana del montante 5a ed almeno un braccetto 17 di sostegno del gruppo lama 7-motore 8, per permettere l'inclinazione frontale della testa 6 rispetto al supporto principale 5.

II primo organo di snodo 15 comprende un blocchetto 18 in aggetto verticale dalla piattaforma 4 girevole e solidale ad essa, nel quale è ricavata un'asola 19 ad arco di circonferenza in cui è impegnabiie un relativo perno 20 che si aggetta trasversalmente dal piede del montante 5a fulcrato in 5b, perno che è provvisto di un pomello 21 di serraggio a vite rivolto all'esterno.

Lo stesso perno 20 ha la estremità rivolta all'asola 19 insegnabile a vite in una testina prismatica 22 guidata scorrevole lungo l'asola 19 stessa.

Il secondo organo 16 si compone di un'ulteriore asola 23 ad arco di circonferenza che è ricavata nel braccetto 17 attraversandolo; nella detta asola 23 è inseribile un perno 24 trasversale sul quale è serra bile un pomello a vite 25.

Il suddetto braccetto 17 è articolato rotante nel punto di cerniera 26 al supporto principale 5.

Tra il blocchetto 18 ed il piede del montante 5a è interposto un mezzo 27 di blocco della inclinazione secondo settori angolari predefìniti e costituito da una chiavetta 28 che è trasversalmente passante il detto piede e che è innestarle in relativi fori (non visibili) ricavati nel blocchetto 18.

I mezzi 10 di variazione guidata della inclinazione del secondo piano 9 superiore sono costituiti da un accoppiamento composto da una staffa 29 interessata da un'asola 30 ad arco di circonferenza ed un perno 31 di impegno scorrevole in essa: la staffa 29 giace in un piano verticale perpendicolare a quello di giacitura della lama 7 e, nella versione preferita della macchina 1, è montata solidale alla faccia inferiore del secondo piano 9 mentre il perno 31 è montato solidale in aggetto dalla testa del supporto principale 5; tuttavia le posizioni di essi possono essere invertite senza pregiudicare il funzionamento dei detti mezzi 10.

Il perno 31 è provvisto di un pomello 32 di blocco nell'asola 30 ad inclinazione completata.

Il motore 8 di azionamento della lama 7 è ad essa collegato previa interposizione di un accoppiamento ad ingranaggi di rinvio ad angolo retto, non rilevabile nei disegni, e presenta nella zona rivolta ad un utente una impugnatura ergonomica 8a di manovra.

Nel basamento 2 è ricavata, in almeno una delle dette sezioni costituenti, nella fattispecie la 2c, una botola 33 dotata di sportello 33a di chiusura automatica a raso del piano di appoggio dei profilati, per l'allocazione temporanea degli organi di motorizzazione della lama in configurazione inclinata della testa 6 verso il lato di giacenza di questi.

L'impugnatura ergonomica 8a è ruotatale rispetto a detto accoppiamento di ingranaggi di trasmissione ed è dotata di un morsetto a vite 34 per il bloccaggio in configurazione ruotata.

Il riscontro 3 di riferimento è dotato, nella zona di intersezione con la lama 7, di almeno una coppia di elementi elastici laminari 35, contrappostamente affacciati e definenti una fessura 36 per permettere il passaggio della lama 7 e conformanti rispettive teste 35a di ritegno antischegge dei tronchi di profilato sezionati.

Gli elementi elastici laminari 35 sono supportati al riscontro 3 con la interposizione di articolazioni 37 ad assi verticali atte a consentirne la rotazione in un piano orizzontale ed in senso divergente ovvero convergente.

Nel basamento 2, almeno la sezione centrale fìssa 2a è dotata posteriormente di un piede aggiuntivo 38 di appoggio antiribaltamento.

La lama 7 è provvista di protezioni integrali 39, a sviluppo superficiale progressivo, della propria porzione attiva inferiore, protezioni che sono costituite da una serie di settori circolari 39a, b, c, montati concentricamente rotanti alla lama 7 e compenetrantisi telescopicamente: almeno il primo settore 39a è dotato di un tastatore 40 dei profilati per il contatto costante con esso durante l'affondamento della lama 7.

Il funzionamento del trovato è il seguente: quando la macchina troncatrice 1 deve essere trasportata con il minimo ingombro possibile, le sezioni 2b e 2c vengono ruotate verso l'alto fino a raggiungere la posizione sostanzialmente verticale.

Per far ruotare le suddette sezioni, vengono allentati i pomelli 14 e, facendo scorrere i perni su cui sono avvitati nelle rispettive asole 12a delle staffe 12, si ruotano le dette sezioni 2b e 2c fino a raggiungere la posizione sollevata di minimo ingombro, raggiunta la quale, i pomelli 14 vengono ancora serrati e la configurazione assunta mantenuta tale durante il trasporto.

Quando la macchina troncatrice viene utilizzata, invertendo le operazioni precedentemente descritte, si riportano le sezioni 2b e 2c orizzontali e complanari alla centrale e fissa 2a, creando un piano di appoggio per i profilati, di lunghezza consistente.

I profilati da troncare vengono posti contro il riferimento 3 in modo noto e l'utente afferra la impugnatura 8a, vantaggiosamente provvista di consueti interruttori 41, e manovra su e giù la testa 6. Nella fase di troncatura di profilati soprattutto, se di legno, gli elementi laminari 35 sono posti a contatto delle estremità che si creano con l'intervento della lama 7, impedendo che la veloce rotazione di questa ed i relativi denti producano delle scheggiature che rovinano l'aspetto dei profilati tagliati.

Quando gli elementi elastici laminari 35 sono superflui, essi possono essere rimossi dalla zona di taglio ruotandoli intorno alle articolazioni 37

Se il taglio da eseguire è nel senso longitudinale del profilato, viene usualmente impiegato il secondo piano superiore 9 dal quale fuoriesce, attraverso una apposita fessura 9a la porzione superiore della lama 7.

Va segnalato altresì che il detto piano 9 è dotato di una finestrella 9b che permette di controllare le manovre della lama sulla sottostante piattaforma 4.

I_a profondità di taglio, ossia l'altezza della porzione di lama 7 che sborda attraverso la fessura 9a, può essere regolata in funzione dello spessore del profilato: per fare questo, si allenta il pomello a vite 25 e si fa ruotare il braccetto 17 rispetto al supporto principale 5, rotazione che è guidata dallo scorrimento del perno 21 nell'asola 23.

A posizionamento completato, si serra nuovamente il pomello 25.

Nel caso in cui il taglio debba anche essere eseguito in diagonale, si inclina lateralmente il supporto principale 5.

Per eseguire tale manovra, si allenta il pomello 21 e si fa ruotare il piede 5a rispetto al blocchetto 18, facendo scorrere la testina prismatica 22 nell'asola 19.

Quando la inclinazione della testa 6 ha raggiunto la quota desiderata, si serra nuovamente il pomello 21.

Nella rotazione della detta testa, il piano 9 la segue di conseguenza. Tuttavia, per ripristinare la orizzontalità del piano 9, si allenta il pomello 32 e si fa ruotare il piano stesso intorno all'asse A, rotazione che è guidata dallo scorrere del perno 31 nell'asola 30 della staffa 29 fino a raggiungere nuovamente la posizione orizzontale (si veda anche la figura 7).

In tal modo è possibile per l'utente eseguire un taglio combinato del profilato, utilizzando come appoggio il secondo piano 9 superiore riportato all'orizzontale.

Si fa notare che la possibilità di modificare la posizione della testa 6 rispetto al supporto principale 5 permette anche di aumentare considerevolmente lo spazio verticale utile tra la piattaforma 4 e la lama 7: in tal modo è possibile eseguire tagli cosiddetti intestati, cioè con i profilati posti in posizione verticale contro il riscontro 3, su profilati aventi altezze sensibilmente superiori alla media.

Nella posizione inclinata della testa 6, è prevista la possibilità di bloccare, e mantenere fermo, in modo rapido tale posizionamento e secondo angoli predefiniti; per fare questo è prevista la chiavetta 28 che, dopo che la testa 6 è stata fatta ruotare intorno al fulcro 5b, può essere inserita in appositi fori prericavati angolarmente nel blocchetto 18, previo attraversamento del piede del montante 5a. Se poi la inclinazione della testa 6 deve avvenire sul lato ove vi è il motore 8 e gli eventuali organi di trasmissione di questo alla lama 7, è prevista nella sezione 2a una botola 33 dotata di coperchio 33a che nella normale configurazione, rimane sollevato e complanare al piano del basamento 2 e piattaforma 4 mentre, quando i detti organi incombono su esso questo si apre automaticamente a pressione, lasciando aperto lo spazio della botola 33 all'interno della quale gli organi citati si allocano (si veda ancora la figura 7).

Infine va ricordato che la lama 7 è protetta da una serie di settori circolari 39a, 39b, 39c che sono tra loro radialmente concentrici e coincernierati con la detta lama 7.

Il primo di detti settori 39a è anche dotato di un tastatore 40 che, appoggiandosi sul profilato durante il taglio, segue il progressivo affondamento della lama 7 in esso aprendo progressivamente i settori stessi, facendoli ruotare uno negli altri, pur senza mai scoprire la lama 7 citata.

In definitiva, la macchina troncatrice 1 permette di eseguire tagli in qualsiasi direzione, anche combinate tra loro, ma sempre nella massima comodità di impiego.

Inoltre, la praticità dovuta alla possibilità di ripiegare e bloccare le sezioni laterali 2b e 2c a comporre un corpo-macchina sostanzialmente parallelepipedo, permette di trasportare la macchina troncatrice 1 con il minimo sforzo ed ingombro.

Si è in pratica constatato come il trovato descritto raggiunga gli scopi prefissati.

Il trovato così concepito è suscettibile di numerose modifiche e varianti tutte rientranti nell'ambito del concetto inventivo.

Inoltre tutti i dettagli sono sostituibili da altri tecnicamente equivalenti.

In pratica i materiali impiegati, nonché le forme e le dimensioni, potranno essere qualsiasi a seconda delle esigenze senza per questo uscire dall'ambito di protezione delle seguenti rivendicazioni.

Claims (21)

1. RIVENDICAZIONI 1) Macchina troncatrice per profilati, comprendente un basamento di appoggio dei profilati da troncare dotato di riscontro di riferimento e di un supporto principale conformato ad "L" rovescia per una testa operativa dotata di un gruppo lama circolare e relativo motore di azionamento, caratterizzata dal fatto che detto basamento è suddiviso in più sezioni complanari reciprocamente articolate delle quali almeno le più esterne sono ripiegabili sostanzialmente in posizione verticale contro detta testa a formare, in configurazione di riposo della macchina troncatrice, un assemblaggio di forma sostanzialmente parallelepipeda di limitato ingombro, tra detto basamento e detto supporto principale essendo previsti mezzi di attacco di articolazione pluridirezionale.
2. 2) Macchina secondo la rivendicazione 1 caratterizzata dal fatto che detto supporto principale è dotato superiormente di un secondo piano di appoggio dei profilati, articolato ad esso in modo rotante secondo un asse orizzontale coincidente con il piano di giacitura di detta lama e provvisto di mezzi per la variazione guidata deila inclinazione rispetto a detto supporto.
3. 3) Macchina secondo la rivendicazione 1 caratterizzata dai fatto che dette sezioni sono sostanzialmente tre delle quali una centrale fìssa ospitante in modo complanare la piattaforma girevole della macchina troncatrice e due bilaterali articolate a detta centrale, con la interposizione di mezzi di blocco, entrambe ruotabili verso l'alto fino ad una posizione sostanzialmente verticale in configurazione di non utilizzo e/o trasporto della macchina troncatrice.
4. 4) Macchina secondo la rivendicazione 3 caratterizzata dal fatto che detti mezzi di blocco sono costituiti, per ciascuna sezione laterale, da una staffa asolata, con asola conformata ad arco di circonferenza, nella quale sono inseribili in modo scorrevole, almeno due perni trasversali filettati impegnabili in corrispondenti sedi controfilettate ricavate rispettivamente nei bordi posteriori di dette sezione centrale e sezione laterale e dotati di pomelli di serraggio per avvitamento progressivo.
5. 5) Macchina secondo la rivendicazione 1 caratterizzata dal fatto che detti mezzi di attacco di articolazione pluridirezionale sono costituiti da almeno un primo organo di snodo interposto tra il piede del montante di detto supporto principale e detta sezione centrale del basamento per la inclinazione bilaterale di detta testa, almeno un secondo organo di snodo interposto tra la zona mediana del detto montante del supporto principale ed almeno un braccetto di sostegno del gruppo lama-motore per l'inclinazione frontale di detta testa rispetto a detto supporto principale.
6. 6) Macchina secondo le rivendicazioni 1 e 5 caratterizzata dal fatto che detto primo organo di snodo comprende un blocchetto in aggetto verticale da detta piattaforma girevole e solidale ad essa nel quale è ricavata un'asola ad arco di circonferenza in cui è impegnabile un relativo perno in aggetto trasversale dal detto piede del montante del supporto principale, perno che è provvisto di un pomello di serraggio rivolto all'esterno.
7. 7) Macchina secondo la rivendicazione 6 caratterizzata dal fatto che detto perno ha la estremità rivolta a detta asola impegnabile a vite in una testina prismatica guidata scorrevole lungo detta asola.
8. 8) Macchina secondo le rivendicazioni 5, 6, 7 caratterizzata dal fatto che tra detti blocchetto e piede del montante è interposto un mezzo di blocco della inclinazione secondo settori angolari predefìniti.
9. 9) Macchina secondo la rivendicazione 8 caratterizzata dal fatto che detto mezzo di blocco è costituito da una chiavetta trasversalmente passante detto piede ed innestabile in relativi fori ricavati nel detto blocchetto.
10. 10) Macchina secondo la rivendicazione 2 caratterizzata dal fatto che detti mezzi di variazione guidata della inclinazione sono costituiti da un accoppiamento composto da una staffa interessata da un'asola ad arco di circonferenza ed un perno di impegno scorrevole in essa, detta staffa essendo giacente in un piano verticale perpendicolare a quello di giacitura di detta lama e montata solidale alla faccia inferiore di detto secondo piano di appoggio e detto perno essendo montato solidale in aggetto dalla testa di detto supporto principale, ovvero viceversa, lo scorrimento del perno nell'asola determinando la inclinazione di detto piano rispetto a detta lama, essendo altresì previsto un pomello di blocco del perno nell'asola ad inclinazione completata.
11. 11) Macchina secondo le rivendicazioni precedenti caratterizzata dal fatto che detto motore di azionamento di detta lama è ad essa collegato previa interposizione di un accoppiamento ad ingranaggi di rinvio ad angolo retto.
12. 12) Macchina secondo la rivendicazione 11 caratterizzata dal fatto che detto motore presenta nella zona rivolta ad un utente una impugnatura ergonomica di manovra.
13. 13) Macchina secondo le rivendicazioni precedenti caratterizzata dal fatto che in detto basamento è ricavata, in almeno una delle dette sezioni costituenti, una botola dotata di sportello di chiusura automatica a raso del detto piano di appoggio dei profilati, per l'allocazione temporanea degli organi di motorizzazione della lama in configurazione inclinata di detta testa verso il lato di giacenza di questi.
14. 14) Macchina secondo la rivendicazione 12 caratterizzata dal fatto che detta impugnatura ergonomica è ruotabile rispetto a detto accoppiamento di ingranaggi di trasmissione e dotata di un morsetto a vite di bloccaggio in configurazione ruotata.
15. 15) Macchina secondo la rivendicazione 1 caratterizzata dal fatto che detto riscontro di riferimento è dotato nella zona di intersezione con detta lama di almeno una coppia di elementi elastici laminari e contrappostamente affacciati definenti una fessura di passaggio della lama e conformanti rispettive teste di ritegno antischegge dei tronchi di profilato sezionati.
16. 16) Macchina secondo la rivendicazione 15 caratterizzata dal fatto che detti elementi elastici laminari sono supportati al detto riscontro di riferimento con la interposizione di articolazioni ad assi verticali atte a consentirne la rotazione in un piano orizzontale ed in senso divergente ovvero convergente.
17. 17) Macchina secondo le rivendicazioni 1 e 3 caratterizzata dal fatto che almeno detta sezione centrale fissa è dotata posteriormente di un piede aggiuntivo di appoggio anti ri balta mento.
18. 18) Macchina secondo le rivendicazioni precedenti caratterizzata dal fatto che detta lama è provvista di protezioni integrali a sviluppo superficiale progressivo della porzione attiva inferiore.
19. 19) Macchina secondo la rivendicazione 2 caratterizzata dal fatto che detto secondo piano di appoggio dei profilati è dotato di una finestrella di ispezione della zona sottostante, protetta da una lastra di materiale trasparente.
20. 20) Macchina secondo la rivendicazione 18 caratterizzata dal fatto che dette protezioni integrali sono costituite da una serie di settori circolari montati concentricamente rotanti a detta lama e compenetrantisi telescopicamente, almeno un primo settore essendo dotato di un tastatore dei profilati per il contatto costante con esso durante l'affondamento della lama.
21. 21) Macchina troncatrice per profilati secondo una o più delle rivendicazioni precedenti e secondo quanto desumibile dalla descrizione e dai disegni e per gli scopi specificati.