DESCRIZIONE
Il trovato si riferisce ad un padiglione di copertura.-E’ noto l'uso di padiglioni per la copertura di spazi destinati ad attività varie, come ad esempio le aree occupate dai tavolini di bar e ristoranti.-Molto comunemente questi padiglioni sono realizzati con una struttura metallica che comprende montanti e traverse atti al sostegno di un telone impermeabile atteggiato a formare una o più cupole.-Nei padiglioni costruiti secondo la tecnica nota le traverse sono realizzate mediante profilati tubolari sui quali vengono fissati i bordi del telone ed in tal modo tutta l'acqua piovana raccolta dal detto telone gocciola dai bordi per tutta la loro lunghezza, realizzandosi una situazione di notevole disagio per gli utenti, e tale da impedire l'accostamento in un padiglione ad un muro che verrebbe imbevuto d'acqua.-Compito del presente trovato è allora quello di realizzare un padiglione di copertura che escluda ogni gocciolamento lungo i bordi del teJ.one.-II compito proposto viene raggiunto da un padiglione di copertura, secondo il trovato, comprendente una struttura metallica con montanti e traverse di sostegno di almeno un telone impermeabile a formare almeno una cupola, caratterizzato dal fatto che le traverse disposte al perimetro di base dell'almeno una cupola sono conformate secondo un canale dotato di mezzi di bloccaggio del telone di copertura della detta cupola in posizione atta al convogliamento dell’acqua piovana nel detto canale.-Ulteriori caratteristiche e vantaggi risulteranno maggiormente dalla descrizione di una forma di esecuzione preferita ma non esclusiva del trovato, illustrata a titolo indicativo e non limitativo negli uniti disegni in cui:
- la figura 1 rappresenta una vista prospettica del trovato;
- la figura 2 rappresenta un particolare di figura 1 in assenza di teloni, e con alcuni elementi in vista esplosa; - la figura 3 rappresenta la sezione col piano III-III della figura 1.-Con riferimento alle suddette figure, è indicato con globalmente 1 un padiglione di copertura comprendente le due cupole realizzate mediante teloni impermeabili 2 e 3 opportunamente sagomati e supportati da una struttura metallica comprendente montanti come 4, 5, 6, 7 e traverse disposte al perimetro di base delle due cupole: sono indicate con 8, 9, 10, le traverse esterne alla base della cupola realizzata con telone 2, con 11 la traversa alla congiunzione delle due cupole, e con 12, 13, 14 le traverse esterne alla base della cupola realizzata col telone 3.-Nella figura 2 è mostrata anche una delle quattro travi, indicata con 15 di supporto del telone 2, convergenti alla chiave di volta 16.-Caratteristica saliente del trovato consiste nel fatto che le dette traverse sono realizzate mediante canali, ben visibili nella figura 2, che sono dotati di mezzi di bloccaggio dei teloni di copertura 2 e 3 delle cupole in modo tale che tutta l’acqua piovana che cade sui detti teloni finisca per confluire nei detti canali, dai quali verrà smaltita mediante normali pluviali non mostrati nelle figure contenuti nell’ambito dei montanti.-Detti mezzi di bloccaggio dei teloni sono uguali per tutte le traverse, e li descriveremo con riferimento alla traversa 8
Presso il fondo del canale che materializza detta traversa è fissata la barretta longitudinale 8a atta a coniugarsi, come ben mostrato nella figura 3, con ganci come 8b di presa della corda elastica 17 che gira tutt’attorno alla periferia del telone 2 passando in occhielli come 17a ricavati nel telone stesso.-Questo, come detto, vale per tutte le traverse, e sono ad esempio indicate con 9a ed Ila le barrette longitudinali relative ai canali che materializzano le traverse 9 e 11, per la tenuta della corda elastica 17 lungo le traversi stesse.-Ovviamente alla barretta Ila verranno associati anche i ganci di presa della corda elastica 18 che sta al bordo del telone 3.-Si descrive ora la conformazione dei nodi di giunzione fra traverse e montanti.-Alla sommità dei quattro montanti d’angolo sono fissati elementi indicati globalmente con 19, 20, 21, 22 conformati secondo un tratto angolare di canale atto a consentire l’appoggio ed il fissaggio delle estremità delle traverse ad essi convergenti.-Così ad esempio è.ben visibile nella figura 2 l’elemento 19 con i due spezzoni angolati 19a, 19b atti a supportare rispettivamente una estremità delle traverse'8 e 9 che saranno poi bloccate mediante bulloni come 23.-Alla sommità dei montanti come 5 alla congiunzione delle due cupole sono fissati elementi indicati globalmente con 24 e 25 conformati a T per consentire l’appoggio ed il fissaggio delle traverse ad essi convergenti, come ben chiaramente risulta dalla figura 2 relativamente all’elemento 24.-Si realizza dunque una struttura di grande semplicità costruttiva, che non apporta incrementi di costo rispetto alla tecnica nota, ma che rispetto a questa offre il vantaggio della raccolta dell’acqua piovana senza che si determinino fastidiosi gocciolamenti lungo i bordi dei teloni di copertura delle cupole.-Il trovato descritto è suscettibile di numerose modifiche e varianti, tutte rientranti nell'ambito del concetto inventivo: così ad esempio i canali che realizzano le traverse, e che nell'esempio descritto risultano autoportanti, potranno essere rinforzati da sottostanti travi reticolari nel caso di grandi luci; potranno poi assumere forma qualsiasi i mezzi di bloccaggio dei teloni rispetto alle traverse.-Nella pratica realizzazione del trovato i materiali impiegati, nonché le forme e le dimensioni, potranno essere qualsiasi a seconda delle esigenze.