ITMI990439A1 - Sottostazione per la trasmissione e distribuzione di energiaelettrica per applicazioni di alta e/o media tensione - Google Patents
Sottostazione per la trasmissione e distribuzione di energiaelettrica per applicazioni di alta e/o media tensioneInfo
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Description
DESCRIZIONE
La presente invenzione riguarda una sottostazione per la trasmissione e distribuzione di energia elettrica in applicazioni di alta e/o media tensione, avente migliorate forma e caratteristiche.
Più in particolare, la presente invenzione riguarda una sottostazione elettrica del tipo a barra singola che si distingue rispetto alle sottostazioni di tipo noto per semplicità, compattezza e modularità della sua struttura realizzativa, risultando in tal modo estremamente flessibile nelle applicazioni e significativamente conveniente dal punto di vista economico.
E' noto nella tecnica che le sottostazioni elettriche con sistema trifase a barra singola, ad esempio del tipo cosiddetto "entra/esci", prevedono l'impiego di un sistema di tre barre conduttrici, ciascuna delle quali è opportunamente collegata alla linea elettrica principale e ad un trasformatore di potenza. La sottostazione è inoltre dotata di una srie di componenti primari, quali ad esempio sezionatori, trasformatori di misura etc., e di componenti secondari, ad esempio protezioni di barra, di massima corrente etc..
In figura 1 è schematicamente illustrata una configurazione minima di una sottostazione elettrica a barra singola. Come visibile in tale figura, ciascuna barra 100 è collegata in ingresso ad una corrispondente fase della linea elettrica principale 101; lungo il conduttore di derivazione che collega una fase della linea 101 alla corrispondente barra 100 sono utilizzati almeno un sezionatore 102 e un trasformatore di corrente 103. A loro volta le tre barre 100 sono elettricamente collegate ad un trasformatore di potenza 104 che provvede a variare opportunamente la tensione in modo da ottenerne un adeguato livello in ingresso ad un insieme di apparecchiature di media tensione, indicate complessivamente dal numero di riferimento 105; a monte del trasformatore di potenza 104 sono previsti inoltre scaricatori 106 che provvedono a proteggere il trasformatore stesso da eventuali danneggiamenti. Lungo il collegamento tra ciascuna barra 100 e il trasformatore di potenza 104 è previsto l'impiego di un secondo sezionatore 102, di un secondo trasformatore di corrente 103 e di un interruttore 109.
In uscita dalla sottostazione, ciascuna barra 100 è collegata alla corrispondente fase della linea 101 secondo una architettura analoga a quella in ingresso e cioè con l'impiego di un altro sezionatore 102 e di un ulteriore trasformatore di corrente 103.
Generalmente, nelle applicazioni di più comune impiego, la configurazione minima della sottostazione elettrica è opportunamente integrata con l'utilizzo di ulteriori componenti primari; in particolare, per ciascuna fase della linea elettrica principale 101 è previsto l’impiego di due trasformatori di tensione, di due sezionatori e di due interruttori posizionati in corrispondenza, rispettivamente, del collegamento in ingresso e in uscita tra fase della linea e barra della sottostazione.
La sottostazione è poi corredata con una serie di componenti secondari costituiti da protezioni e sistemi di controllo, al fine di garantire il corretto funzionamento elettrico del sistema ed evitare pericolosi danneggiamenti. In particolare, è previsto l'impiego di protezioni di massima corrente per ciascun trasformatore di corrente 103, di protezioni distanzioraetriche atte a verificare la presenza e la posizione di eventuali guasti lungo le fasi della linea, di protezioni di barra per preservare le barre da eventuali guasti causati ad esempio da sovratensioni dovute a fulmini o ad altri eventi, e di un sistema di sincronizzazione ("syncrocheck") per verificare la sincronizzazione delle tensioni tra ingresso e uscita dalla sottostazione.
In virtù dell'elevato numero di componenti primari e secondari richiesti, persino per la realizzazione di una configurazione minima, le sottostazioni elettriche a sistema di barra singola di tipo noto risultano insoddisfacenti nell'impiego pratico principalmente a causa dell'elevato costo, degli ingombri richiesti e della necessità di frequenti interventi di manutenzione. Inoltre, tali sottostazioni non hanno una struttura di tipo modulare che le renda opportunamente flessibili nelle applicazioni e facilmente implementabili in funzione delle svariate esigenze applicative.
Da non trascurarsi è poi il fatto che la presenza delle tre barre in aria, oltre a richiedere l'utilizzo delle necessarie e costose protezioni di barra, implica comunque una diminuzione dell'affidabilità complessiva della sottostazione.
Compito precipuo della presente invenzione è quello di realizzare una sottostazione per la trasmissione e distribuzione dell'energia elettrica per applicazioni di alta e/o media tensione, in cui il numero di componenti realizzativi primari e secondari sia significativamente ridotto rispetto alle stazioni di tipo noto, con conseguente beneficio economico.
Nell'ambito di questo compito, uno scopo della presente invenzione è quello di realizzare una sottostazione per la trasmissione e distribuzione dell'energia elettrica per applicazioni di alta e/o media tensione, che abbia una struttura di tipo modulare, in modo da consentire una elevata flessibilità nelle applicazioni e favorire la realizzazione di diverse configurazioni applicative.
Un altro scopo della presente invenzione è quello di realizzare una sottostazione per la trasmissione e distribuzione dell'energia elettrica per applicazioni di alta e/o media tensione, che abbia una struttura compatta e di dimensioni ridotte, in modo da diminuire significativamente gli ingombri richiesti.
Non ultimo scopo della presente invenzione è quello di realizzare una sottostazione per la trasmissione e distribuzione dell'energia elettrica per applicazioni di alta e/o media tensione che sia di elevata affidabilità, di relativamente facile realizzazione ad a costi competitivi.
Questo compito, nonché questi ed altri scopi che meglio appariranno in seguito, sono raggiunti da una sottostazione per la trasmissione e distribuzione di energia elettrica per applicazioni di alta e/o media tensione, collegata ad una linea di alimentazione trifase e comprendente un trasformatore, caratterizzata dal fatto di comprendere, per ogni fase della linea di alimentazione, almeno una apparecchiatura di interruzione e sezionamento isolata in gas e comprendente un involucro avente un primo passante alloggiente un primo terminale di entrata, un secondo passante alloggiente un secondo terminale di uscita, ed un terzo passante alloggiente un terzo terminale di uscita, detto involucro contenendo una unità di interruzione avente un contatto fisso e un contatto mobile, e una unità di sezionamento comprendente un primo contatto fisso, un secondo contatto fisso ed un terzo contatto fisso collegati, rispettivamente, a detti primo, secondo e terzo terminale, ed un primo contatto mobile, un secondo contatto mobile ed un terzo contatto mobile accoppiabili ai corrispondenti contatti fissi ed elettricamente connessi all’unità di interruzione.
Con questa soluzione si ha una sottostazione semplificata in cui il numero di componenti realizzativi è notevolmente ridotto grazie all'impiego di una apparecchiatura di interruzione e sezionamento inglobante le funzioni che, nelle sottostazioni di tipo noto, sono svolte da più elementi distinti e separati tra loro.
Inoltre, la struttura così concepita rappresenta in pratica un modulo prefabbricato e trasportabile che comprende in maniera ottimizzata il trasformatore, gli scaricatori e tutte le apparecchiature di alta, media e bassa tensione, e si presta in modo modulare alla realizzazione di diverse configurazioni di sottostazione come ad esempio entra/esci o a schema a T, ad H, ad H con barra di traslazione, "loop through", etc..
Ulteriori caratteristiche e vantaggi dell’invenzione risulteranno maggiormente evidenti dalla descrizione di forme di realizzazione preferite, ma non esclusive, della sottostazione secondo l’invenzione, illustrate a titolo indicativo e non limitativo negli uniti disegni, in cui:
la figura 1 illustra schematicamente la configurazione di una sottostazione elettrica del tipo a barra singola dell'arte nota;
la figura 2 è una vista laterale illustrante schematicamente la sottostazione elettrica secondo l'invenzione;
la figura 3 è una vista dall'alto della sottostazione di figura 2; la figura 4 rappresenta una forma realizzativa di un'apparecchiatura di interruzione e sezionamento impiegata nella sottostazione elettrica secondo l'invenzione;
le figure 5, 6 e 9 sono viste illustranti possibili configurazioni di sottostazioni ;
la figura 7 illustra schematicamente un modulo trasportabile di sottostazione secondo l'invenzione;
la figura 8 illustra le possibili manovre elettriche eseguibili con l'apparecchiatura di interruzione e sezionamento di figura 4.
Nelle diverse figure a numeri di riferimento uguali fanno riscontro elementi uguali.
Con riferimento alle figure 2 e 3, la sottostazione elettrica secondo l'invenzione, indicata complessivamente dal numero di riferimento 200, comprende tre apparecchiature di interruzione e sezionamento 150, ciascuna delle quali è collegata ad una corrispondente fase della linea elettrica trifase 101 e ad un trasformatore 104; tale trasformatore 104 può ad esempio essere costituito da un trasformatore di potenza o di distribuzione. A monte e a valle del trasformatore 104 sono posizionati, rispettivamente, scaricatori 106 atti a proteggere il trasformatore 104 stesso da eventuali guasti di sovratensione, e un insieme di note apparecchiature di media e bassa tensione indicate complessivamente dal numero di riferimento 105; dette apparecchiature di media tensione comprendono ad esempio quadri di distribuzione, mentre le apparecchiature di bassa tensione comprendono noti sistemi di controllo e protezioni.
Possibili forme realizzative dell'apparecchiatura di interruzione e sezionamento 150, impiegabili nella sottostazione elettrica secondo l'invenzione, sono descritte nelle domande di brevetto italiano nr. MI98A02258 e nr. MI98A2259, la cui descrizione è qui da ritenersi inglobata per riferimento .
In particolare, come illustrato in figura 4, l'apparecchiatura 150 comprende un involucro 1 avente tre passanti di cui, un primo passante 40 alloggiente un primo terminale 13 di entrata, un secondo passante 41 alloggiente un secondo terminale 11 di uscita ed un terzo passante 42 ospitante un terzo terminale 2 di uscita. In particolare, nella forma realizzativa illustrata schematicamente nelle figure 2 e 3, il primo terminale di entrata 13 è connesso in ingresso con la linea 101, il secondo terminale di uscita 11 è connesso in uscita con la linea 101 e il terzo terminale di uscita 2 è connesso con il trasformatore 104.
All'interno dell'involucro 1, che contiene un gas isolante, sono posizionate una unità di interruzione 4 a cui è elettricamente connesso il terzo terminale 2, ed una unità di sezionamento 5.
L'unità di interruzione 4 comprende una camera di interruzione 7 ospitante un contatto fisso 10 ed un contatto mobile 9 il quale è connesso ad un’asta di manovra 6 collegata a sua volta ad un dispositivo di comando e controllo non illustrato da figure, che permette di operare l'unità di interruzione 4. Il dispositivo di comando e controllo può essere costituito ad esempio da un comando meccanico, o idraulico, o oleopneumatico od elettrico; preferibilmente, nella sottostazione secondo l’invenzione, il dispositivo di comando e controllo comprende un motore rotativo con sensore di posizione, ad esempio un servo motore rotativo con sensore di posizione. In questo caso il collegamento tra motore e contatto mobile avviene per mezzo di una coppia cinematica in grado di trasformare il movimento rotatorio dell'albero motore in movimento traslatorio del contatto mobile.
L'unità di sezionamento 5 comprende un primo contatto fisso 23 collegato al primo terminale di entrata 13, un secondo contatto fisso 21 collegato al secondo terminale di uscita 11, un terzo contatto fisso 24 collegato al terzo terminale di uscita 2, e un quarto contatto fisso 22 a potenziale di terra.
L'unità di sezionamento 5 comprende inoltre un organo di manovra rotante, rappresentato ad esempio come illustrato in figura 4 da un albero 8, movimentato da organi attuatori rappresentati schematicamente dall'unità 9; tali organi attuatori possono comprendere ad esempio un motore elettrico opportunamente controllato, ad esempio un servomotore. In particolare, le apparecchiature 150 impiegate nella sottostazione secondo l'invenzione possono essere del tipo a comando unipolare, in cui sono previsti mezzi attuatori su ogni singola fase per effettuare la manovra di sezionamento, o a comando tripolare, in cui l'energia per effettuare la manovra di sezionamento sulle tre fasi dell'apparecchiatura viene fornita da un unico mezzo attuatore meccanicamente accoppiato con le unità di sezionamento di ogni singola fase.
Nella forma realizzativa di figura 4, un primo, un secondo, ed un terzo contatto mobile 31, 32, e 33, elettricamente connessi all'unità di interruzione 4, sono fissati all'albero 8 e ruotano solidalmente con esso. Tali contatti mobili 31, 32, 33, costituiti ad esempio da lame con profilo a settore circolare calettate sull'albero 8, sono posizionati in modo da accoppiarsi ciascuno con uno corrispondente dei contatti fissi, rispettivamente 21, 22, 23. Inoltre, i contatti mobili 31, 32 e 33 sono fissati all’albero 8 con posizione angolare relativa tale che il contatto mobile 32 non possa essere accoppiato con il contatto fisso 22, quando il contatto mobile 31 e/o il contatto mobile 33 sono accoppiati ai corrispondenti contatti fissi 21 e 23. La manovra di sezionamento relativa all’ingressouscita linea avviene impartendo una rotazione all'albero 8; conseguentemente i contatti mobili 31, 32 e 33 ad esso solidali si andranno ad accoppiare/disaccoppiare con i rispettivi contatti fissi 21, 22, e 23 a seconda delle esigenze operative.
L'unità di sezionamento 5 comprende un ulteriore contatto mobile 34, elettricamente connesso all'unità di interruzione 4 e accoppiabile a detto quarto contatto fisso 24 e ad un quinto contatto fisso (illustrato unicamente nella figura 8 con il numero di riferimento 35} a potenziale di terra posizionato in vicinanza di detto quarto contatto mobile. Il contatto mobile 34, che può essere ad esempio del tipo a pistoncino o a cremagliera, è preferibilmente fissato sull'involucro della camera 7 ed è azionato da un opportuno sistema di movimentazione di tipo noto, non illustrato da figure. In questo modo, accoppiando-disaccoppiando il quarto contatto mobile 34 con il quinto contatto fisso, è possibile effettuare il sezionamento sul lato di collegamento tra apparecchiatura 150 e trasformatore 104 La figura 8 rappresenta schematicamente da un punta di vista elettrico l'apparecchiatura di interruzione e sezionamento 150 impiegata nella sottostazione secondo l'invenzione; in tale figura è schematicamente rappresentato anche il quinto contatto fisso, indicato dal numero di riferimento 35. Possibili configurazioni che possono essere ottenute azionando in modo opportuno l'unità di interruzione e l'unità di sezionamento sono:
a) contatti 31, 33, 34 e 9 chiusi, contatti 32 e 35 aperti.
b) contatti 33, 34 e 9 chiusi, contatti 31, 32 e 35 aperti.
c) contatti 31, 34 e 9 chiusi, contatti 32, 33 e 35 aperti.
d) contatti 31, 33 e 35 chiusi, contatti 34, 35 e 9 aperti.
La sottostazione così concepita permette quindi di eliminare di fatto le barre conduttrici in aria e le relative protezioni, con notevole beneficio economico; inoltre, non essendoci barre conduttrici in aria, l'affidabilità complessiva della sottostazione elettrica è significativamente accresciuta.
Un altro vantaggio è dato dal fatto che, all'interno di ogni apparecchiatura 150, è possibile posizionare dei trasformatori di misura; ad esempio, come schematicamente illustrato in figura 4, due trasformatori di tensione 16 sono posizionati, rispettivamente, alla base del primo passante 40 e alla base del secondo passante 41, e un trasformatore di corrente 17 è posizionato alla base del terzo passante 42. Chiaramente, il numero di trasformatori di misura, così come il loro posizionamento nell'apparecchiatura di interruzione e sezionamento 150, può opportunamente variare in virtù delle specifiche esigenze e/o necessità applicative.
In questo modo, inglobando i vari componenti all'interno delle apparecchiature di interruzione e sezionamento 150, si ottiene una sottostazione ancora più compatta rispetto alle sottostazioni di tipo noto ed intrinsecamente affidabile, consentendo di diminuire il numero di protezioni necessarle, in particolare per ciò che riguarda il numero delle protezioni di massima corrente.
Secondo una particolare forma realizzativa, non illustrata da figure, l'organo di manovra dell'unità di sezionaménto 5 è costituito dall'involucro della camera di interruzione 7. In questo caso i contatti mobili 31, 32, 33 e 34 dell'unità di sezionamento sono calettati sulla superficie esterna della camera di interruzione che può ruotare rispetto all'involucro 1 dell'apparecchiatura. Anche in questo caso, la movimentazione e impartita da organi attuatori comprendenti ad esempio un motore elettrico opportunamente controllato. Utilizzando questa soluzione tecnica, 1'apparecchiatura impiegata nella sottostazione secondo l’invenzione è ancora più compatta, in quanto lo spazio occupato dall'unità di sezionamento è distribuito all’interno dell'involucro 1 lungo la camera di interruzione.
Un ulteriore vantaggio della sottostazione secondo l'invenzione è dato dal fatto che, grazie alla sua struttura modulare, può essere costruita come un'unità prefabbricata inglobante trasformatore, scaricatori, apparecchiature di alta, media e bassa tensione, facilmente trasportabile e montabile nel sito di installazione; un esempio in tal senso è illustrato in figura 7, in cui è visibile un modulo di sottostazione trasportabile direttamente su un carro. Inoltre, proprio in virtù della sua modularità, la sottostazione si presta ad essere facilmente implementata per l'ottenimento di diverse configurazioni.
Ad esempio, come schematicamente illustrato in figura 5, è possibile utilizzare per ogni fase della linea 101, due apparecchiature di interruzione e sezionamento 150; in particolare, una prima apparecchiatura 150 ha un primo terminale di entrata 13 collegato in ingresso con la linea 101, un secondo terminale di uscita 11 connesso in uscita, ad esempio attraverso un conduttore di giunzione 60, con un primo terminale di entrata 13 della seconda apparecchiatura di interruzione e sezionamento 150, ed un terzo terminale di uscita 2 connesso con un primo trasformatore 104- A sua volta la seconda apparecchiatura di interruzione e sezionamento 150 ha un secondo terminale di uscita 11 connesso in !usoita con la linea di alimentazione ed un terzo terminale di uscita 2 connesso con un secondo trasformatore 104. In una forma alternativa di realizzazione, non illustrata da figure, al posto del conduttore di giunzione 60 può essere efficacemente impiegato un interruttore di tipo noto.
Con questa soluzione, ciascuna delle due apparecchiature 150, è quindi collegata ad un corrispondente trasformatore 104 permettendo di ottenere una configurazione di sottostazione in cui si alimentano due utenze distinte.
In modo estremamente semplice è possibile implementare ulteriormente la configurazione di sottostazione precedentemente descritta utilizzando quattro trasformatori 104 e quattro corrispondenti apparecchiature di interruzione e sezionamento 150 per ogni fase della linea, come illustrato in figura 6; in tal caso, le apparecchiature di interruzione e sezionamento sono collegate tra loro a coppie analogamente a quanto descritto per la sottostazione di figura 5.
Un ulteriore esempio di una possibile configurazione di sottostazione è schematicamente illustrato in figura 9. In questo caso, per ogni fase della linea 101, sono utilizzate quattro apparecchiature di interruzione e sezionamento 150; in particolare, una prima apparecchiatura 150 ha un primo terminale di entrata 13 collegato in ingresso con la linea 101, un secondo terminale di uscita 11 connesso con un primo terminale di entrata 13 di una seconda apparecchiatura di interruzione e sezionamento 150, ed un terzo terminale di uscita 2 connesso con un primo terminale di entrata 13 di una terza apparecchiatura di interruzione e sezionamento 150. A sua volta, la seconda apparecchiatura di interruzione e sezionamento 150 ha un secondo terminale di uscita 11 connesso in uscita con la linea di alimentazione ed un terzo terminale di uscita 2 connesso con un primo terminale di entrata 13 di una quarta apparecchiatura di interruzione e sezionamento 150. La terza apparecchiatura di interruzione e sezionamento 150 presenta un secondo terminale di uscita 11 connesso con un corrispondente secondo terminale 11 della quarta apparecchiatura di interruzione e sezionamento 150. Infine, entrambe dette terza e quarta apparecchiatura di interruzione e sezionamento comprendono un terzo terminale di uscita 2 collegato ciascuno con un corrispondente trasformatore 104.
Componendo apparati funzionali per sistemi a doppia barra con apparati a singola barra, quali ad esempio apparecchiature di interruzione e sezionamento aventi due passanti alloggienti due corrispondenti terminali di collegamento, si possono ottenere ulteriori schemi di sottostazioni.
La sottostazione così concepita è suscettibile di numerose modifiche e varianti, tutte rientranti nell'ambito del concetto inventivo; inoltre tutti i dettagli potranno essere sostituiti da altri elementi tecnicamente equivalenti.
In pratica, i materiali impiegati, nonché le dimensioni, potranno esse-
re qualsiasi secondo le esigenze e lo stato della tecnica.
Claims (9)
- RIVENDICAZIONI 1. Sottostazione per la trasmissione e distribuzione di energia elettrica per applicazioni di alta e/o media tensione, collegata ad una linea di alimentazione trifase e comprendente almeno un trasformatore, caratterizzata dal fatto di comprendere, per ogni fase della linea di alimentazione, almeno una apparecchiatura di interruzione e sezionamento isolata in gas e comprendente un involucro avente un primo passante alloggiente un primo terminale di entrata, un secondo passante alloggiente un secondo terminale di uscita, ed un terzo passante alloggiente un terzo terminale di uscita, detto involucro contenendo una unità di interruzione avente un contatto fisso e un contatto mobile, e una unità di sezionamento comprendente un primo contatto fisso, un secondo contatto fisso ed un terzo contatto fisso collegati, rispettivamente, a detti primo, secondo e terzo terminale, ed un primo contatto mobile, un secondo contatto mobile ed un terzo contatto mobile accoppiabili ai corrispondenti contatti fissi ed elettricamente connessi all'unità di interruzione.
- 2. Sottostazione secando la rivendicazione 1, caratterizzata dal fatto che detta unità di sezionamento comprende un organo di manovra rotante a cui sono solidalmente fissati detti primo e secondo contatto mobile, e che detti primo e secondo contatto fisso giacciono, rispettivamente, nel piano di rotazione di detti primo e secondo contatto mobile.
- 3. Sottostazione secondo la rivendicazione 2, caratterizzata dal fatto che l'organo di manovra rotante è azionato da un motore elettrico.
- 4. Sottostazione secondo la rivendicazione 2, caratterizzata dal fatto che detta unità di sezionamento comprende un quarto contatto mobile fissato solidalmente a detto organo di manovra rotante e un corrispondente quarto contatto fisso a potenziale di terra giacente nel piano di rotazione di detto quarto contatto mobile, ed un'quinto contatto fisso a potenziale di terra accoppiabile con detto terzo contatto mobile.
- 5. Sottostazione secondo la rivendicazione 1, caratterizzata dal fatto di comprendere almeno un trasformatore di tensione ed almeno un trasformatore di corrente posizionati all'interno di detta apparecchiatura di interruzione e sezionamento.
- 6. Sottostazione secondo una o più delle rivendicazioni precedenti, caratterizzata dal fatto che il primo terminale di entrata è connesso in ingresso con la linea di alimentazione, il secondo terminale di uscita è connesso in uscita con la linea di alimentazione, il terzo terminale di uscita è connesso con il trasformatore.
- 7. Sottostazione secondo una o più delle rivendicazioni da 1 a 5, caratterizzata dal fatto di comprendere, per ogni fase della linea di alimentazione, una prima e una seconda apparecchiatura di interruzione e sezionamento, detta prima apparecchiatura di interruzione e sezionamento avendo un primo terminale di entrata connesso in ingresso con la linea di alimentazione, un secondo terminale di uscita connesso con un primo terminale di entrata della seconda apparecchiatura di interruzione e sezionamento, un terzo terminale di uscita connesso con un primo trasformatore, detta seconda apparecchiatura di interruzione e sezionamento avendo un secondo terminale di uscita connesso in uscita con la linea di alimentazione, ed un terzo terminale di uscita connesso con un secondo trasformatore.
- 8. Sottostazione secondo una o più delle rivendicazioni da 1 a 5, caratterizzata dal fatto di comprendere, per ogni fase della linea di alimentazione, quattro apparecchiature di interruzione e sezionamento, di cui: - una prima apparecchiatura di interruzione e sezionamento avente un primo terminale di entrata connesso in ingresso con la linea di alimentazione, un secondo terminale di uscita connesso con un primo terminale di una seconda apparecchiatura di interruzione e sezionamento, un terzo terminale di uscita connesso con un primo trasformatore, detta seconda apparecchiatura di interruzione e sezionamento avendo un secondo terminale di uscita connesso in uscita con la linea di alimentazione, un terzo terminale di uscita connesso con un secondo trasformatore; - una terza apparecchiatura di interruzione e sezionamento avente un primo terminale di entrata connesso in ingresso con la linea di alimentazione, un secondo terminale di uscita connesso in uscita con un primo terminale di una quarta apparecchiatura di interruzione e sezionamento, un terzo terminale di uscita connesso con un terzo trasformatore, detta quarta apparecchiatura di interruzione e sezionamento avendo un secondo terminale di uscita connesso in uscita con la linea di alimentazione, un terzo terminale di uscita connesso con un quarto trasformatore.
- 9. Sottostazione secondo una o più delle rivendicazioni da 1 a 5, caratterizzata dal fatto di comprendere, per ogni fase della linea di alimentazione, quattro apparecchiature di interruzione e sezionamento, di cui: - una prima apparecchiatura di interruzione e sezionamento avente un primo terminale di entrata collegato in ingresso con la linea di alimentazione, un secondo terminale di uscita connesso con un primo terminale di entrata di una seconda apparecchiatura di interruzione e sezionamento, ed un terzo terminale di uscita connesso con un primo terminale di entrata di una terza apparecchiatura di interruzione e sezionamento, la seconda apparecchiatura di interruzione e sezionamento avendo un secondo terminale di uscita connesso in uscita con la linea di alimentazione, ed un terzo terminale di uscita connesso con un primo terminale di entrata di una quarta apparecchiatura di interruzione e sezionamento, dette terza e quarta apparecchiatura di interruzione e sezionamento avendo ciascuna un secondo terminale di collegamento reciproco ed un terzo terminale di uscita collegato con un corrispondente trasformatore.
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