ITMI971629A1

ITMI971629A1 - Valvola a sfera

Info

Publication number: ITMI971629A1
Application number: IT97MI001629A
Authority: IT
Inventors: Mario Gorno
Original assignee: Comas S N C Di Vangelisti Vinc
Priority date: 1997-07-09
Filing date: 1997-07-09
Publication date: 1999-01-09
Also published as: IT1293306B1; ITMI971629A0

Description

Titolo: " VALVOLA A SFERA"

TESTO DELLA DESCRIZIONE

La presente invenzione riguarda il campo delle valvole a sfera e più in particolare una valvola a sfera in cui le posizioni di comando limite sono definite da componenti che lavorano ed interagiscono all'interno del corpo della valvola e non all'esterno di esso.

E' nota nella tecnica una pluralità di valvole a sfera in cui, agendo su un apposito manettino di manovra, si fa ruotare un perno che a sua volta fa ruotare un organo sferico alloggiato in una apposita sede. Tale organo sferico è dotato di un foro passante che, quando la valvola è aperta, permette il passaggio non ostruito di un fluido da una luce di ingresso di fluido ad una luce di uscita di fluido ricavate nel corpo di valvola. Nell'altra posizione limite, di valvola chiusa, l'asse del foro passante è trasversale alla direzione del flusso del fluido e pertanto tale flusso risulta completamente impedito.

Nelle valvole fino ad ora note le posizioni limite di completa apertura/chiusura sono definite da due rispettivi pernetti o scontri che sporgono dalla superfice del corpo valvola ove agisce il manettino, tali pernetti definendo l'intervallo di movimento del manettino stesso.

Una tale soluzione, benché sia economica e semplice presenta tuttavia inconvenienti per il fatto che i pernetti sporgenti sono scomodi, sono soggetti a possibili rotture e interferiscono negativamente con le mani di colui che opera su dette valvole. La presenza dei pernetti riduce notevolmente la possibilità di sfruttamento dello spazio a disposizione e spesso non è possible sistemare diverse valvole a sfera in uno stesso corpo di una dimensione ridotta. Inoltre sorgono problemi quando al posto del manettino si vogliono usare rotelline o simili.

Lo scopo della presente invenzione è pertanto quello di fornire una valvola a sfera che superi gli inconvenienti e le scomodità della tecnica anteriore.

I problemi e gli incovenienti di cui sopra vengono superati e risolti mediante una valvola a sfera secondo la rivendicazione indipendente 1. Ulteriori caratteristiche peculiari dell'invenzione vengono rivendicate nelle rivendicazioni dipendenti.

In pratica il perno della valvola secondo la presente invenzione è dotato, in una posizione intermedia, di un dentino sporgente che lavora in una gola che si sviluppa seguendo un arco di circonferenza, le estremità dell'arco corrispondendo alle posizioni limite del manettino.

Preferibilmente l'arco di circonferenza corrisponde ad un angolo di 90°. In questo modo non vi saranno parti sporgenti dal corpo di valvola che potrebbero rompersi o comunque intralciare il lavoro dell'operatore e inoltre non viene in nessun modo impedito l'uso di rotelline o altri organi di comando.

Segue ora una dettagliata descrizione dell'invenzione, data a puro titolo esemplificativo e non limitativo della stessa, e da leggersi con riferimento alle annesse tavole di disegni illustrativi in cui le varie figure mostrano:

- la Fig. 1 mostra una vista in pianta dall'alto di un corpo valvola, uno dei due fori filettati per i perni di manovra essendo libero cioè privo di perno mentre l'altro essendo occupato da un perno tenuto in posizione da una opposita ghiera e comandato da un manettino;

- la Fig. 2 ne è una vista laterale in sezione trasversale;

- la Fig. 3 illustra, in scala ingrandita, la zona cerchiata della Fig. 2;

- la Fig. 4 è una vista in pianta dall'alto del corpo valvola sezionato lungo il piano orizzontale medio;

- la Fig. 5 è una vista in elevazione laterale del perno di manovra; e

- la Fig. 6 ne è una vista dall'alto.

Gli stessi numeri di riferimento identificano ovviamente gli stessi componenti nelle varie viste.

Con riferimento alle Figg. 1 e 4, il corpo valvola scelto per illustrare la presente invenzione è un corpo pieno 12 ad esempio di alluminio od ottone ricavato da barra o da stampaggio nel quale vengono montate due valvole a sfera 10 che funzionano nelle posizioni dì chiuso e aperto e nel quale corpo pieno sono ricavati passaggi di fluido 14. Naturalmente potrebbero anche venir montate una, tre, quattro o più valvole a sfera 10. Come visto chiaramente in Fig. 3 la valvola a sfera 10 secondo l'invenzione comprende una sfera 16 dotata di un foro passante 18 e alloggiata in una apposita sede 20; un perno di manovra 22 la cui estremità inferiore 24 lavora in una apposita scanalatura 26 sulla parte superiore della sfera 16; una ghiera antiestrusione 28 che, accoppiandosi in modo filettato al corpo pieno, mantiene in posizione il perno; un manettino di manovra 32 fissato all'estremità superiore 30 del perno 22; e un cosiddetto premisfera 34 che mantiene la sfera 16 in posizione .

In una posizione intermedia del perno 22 vi è una sporgenza o spallamento anulare 46 che appoggia contro una apposita sede ricavata nel corpo 12; da detto spallamento anulare 46 sporge un dente 36 che a sua volta lavora in una adatta gola 38 del corpo. Tale gola è sostanzialmente una fresatura che si sviluppa per un arco di circonferenza di 90° : le estremità della gola definiscono le posizioni limite di lavoro della valvola stessa (aperto/chiuso). Questo accorgimento consente le rotazioni richieste senza avere alcuna limitazione esterna al corpo di valvola.

La perfetta tenuta del complesso assemblato è garantita dalla presenza di anelli OR 40 sul perno e sul premisfera e di altre due guarnizioni 42,44, 1 primaa (42) inserita all'interno del corpo, l'altra (44) sul premisfera, che agiscono entrambe sulla sfera.

Così, in altre parole il movimento del dente 36 nella gola 38 a 90° fornisce un mezzo semplice, preciso, pratico e funzionale per aprire e chiudere in modo affidabile una valvola a sfera.

E' evidente che alla forma di realizzazione illustrata e descritta sopra potranno essere apportate numerose modificazioni, adattamenti, varianti, e sostituzioni di parti con altre funzionalmente equivalenti senza peraltro fuoriuscire dall'ambito di protezione definito dalle seguenti rivendicazioni.

Claims

RIVENDICAZIONI 1. Valvola a sfera comprendente un corpo di valvola e un perno di manovra ruotabile, atto a ruotare un organo sferico alloggiato in una opportuna sede entro il corpo di valvola, caratterizzata dal fatto che è prevista una gola nel corpo valvola entro la quale può scorrere un dente sporgente dal perno di manovra, le estremità di detta gola definendo le posizioni limite di detto perno e così della valvola.
2. Valvola a sfera secondo la rivendicazione 1, caratterizzata dal fatto che detto dente sporge rispetto ad una sporgenza o spallamento anulare del perno.
3. Valvola a sfera secondo la rivendicazione 2, caratterizzata dal fatto che detto spallamento del perno, quando la valvola è assemblata, lavora su una sede di appoggio ricavata nel corpo valvola.
4. Valvola a sfera secondo una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti, caratterizzata dal fatto che detta gola si sviluppa lungo un arco di circonferenza corrispondente ad un angolo di 90°.
5. Valvola a sfera secondo una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti, caratterizzata dal fatto che detta gola è posta sullo stesso piano anulare di appoggio della sede dello spallamento e viene ricavata asportando materiale in una direzione radialmente verso l'esterno.
6. Perno di manovra per valvola a sfera, caratterizzato dal fatto che esso presenta almeno un dente sporgente in una posizione intermedia della lunghezza di detto perno.
7. Perno di manovra secondo la rivendicazione 6, caratterizzato dal fatto che esso inoltre comprende uno spallamento anulare dal quale preferibilmente sporge detto almeno un dente.
8. Corpo di valvola per almeno una valvola a sfera comprendente almeno un foro per l'inserimento di un perno di manovra, caratterizzato dal fatto che detto foro presenta una prima parte filettata di diametro grande e una seconda parte di diametro più piccolo, il gradino tra la prima parte e la seconda parte essendo una sede anulare piana per l'appoggio di uno spallamento di un perno di manovra, un tratto di detta sede essendo lavorato, preferibilmente fresato o comunque scavato, per l'ottenimento di una gola.
9. Corpo di valvola secondo la rivendicazione 8, caratterizzato dal fatto che detta gola si sviluppa per un arco di circonferenza di una lunghezza pari ad un angolo di 90°.