ITMI960634A1 - Dispositivo spruzzatore azionabile manualmente tramite leve - Google Patents

Description

La presente invenzione si riferisce ad un dispositivo spruzzatore azionabile manualmente, comprendente: un corpo fissabile ad un contenitore contenente il liquido da spruzzare, un cilindro in tale corpo, un pistone mobile in tale cilindro, ed una leva di azionamento del tipo a grilletto montata girevole in tale corpo e connessa a tale pistone in modo tale da muoverlo nei due sensi e sui cui agiscono mezzi elastici di ritorno che reagiscono contro il corpo e sono fuori dal contatto con il liquido da spruzzare, una valvola di aspirazione, una valvola di mandata ed un ugello che riceve il liquido pompato dal pistone.

Un tale dispositivo ? ad esempio descritto nei brevetti europei 0529254, 0529256, 0529255, tutti a nome della stessa richiedente.

Uno scopo della presente invenzione ? quello di realizzare un dispositivo del tipo descritto in modo che eviti gocciolamenti o erogazioni non bene polverizzate di liquido che avvengono particolarmente all ' inizio alla fine dell ' erogazione

Un altro scopo della presente invenzione ? quello di realizzare un dispositivo del tipo descritto in modo da favorirne l'innesco.

Questi scopi, oltre ad altri che meglio risulteranno dalla descrizione dettagliata che segue vengono raggiunti da un dispositivo conforme alle rivendicazioni annesse.

L'invenzione sar? meglio compresa dalla seguente descrizione dettagliata, fornita a puro titolo esemplificativo e quindi non limitativo, di una sua preferita forma di realizzazione illustrata nell'annesso disegno, in cui:

la Figura 1 mostra una sezione mediana longitudinale del dispositivo dell'invenzione; le Figure 2, 3 e 4 mostrano in iscala maggiore ed in sezione longitudinale la parte del dispositivo su cui si incentra l'invenzione.

Con riferimento alle figure, il dispositivo spruzzatore manuale S ivi rappresentato, comprende un corpo 1 destinato ad essere accoppiato ad un recipiente contenente il liquido da erogare. L'accoppiamento viene effettuato per il tramite: di una gh: era filettata ed assialmente forata 3 av itabile sul collo filettato del recipiente, di un inserto 4, forzato nel corpo 1, portante su una sua appendice tubolare 10 un convenzionale tubetto pescante 5 ed attraversante la predetta ghiera 3, e di una guarnizione anulare 6 che viene bloccata contro la sommit? del collo del recipiente da una flangia esterna 7 dell'inserto 4 quando la ghiera 3 ? avvitata su tale collo.

Nel corpo 1 ? previsto un cilindro 8. Tale cilindro presenta una apertura 9 che comunica con un canale in cui si sposta il liquido da erogare. Tale canale ? composto: da un primo tratto rappresentato dal tubetto pescante 5 e dalla appendice tubolare 10 su cui ? infilato; da un secondo tratto formato da una camera 11, delimitata da una appendice tubolare 12 dell?inserto 4, da una sfera 13 fungente da valvola di aspirazione e sedente su tale appendice tubolare 12, nonch? da una valvola di mandata a precompressione 14 (di cui si parler? con maggiori dettagli in seguito), dal corpo 1 e da un terzo tratto, indicato con 15, che si estende nel corpo 1 ed in una appendice tubolare filettata 16 che, assieme ad un ugello 17 ad essa avvitato, delimita un vano ove ? posto un organo 18 fungente da testina miscelatrice. Gli organi 17 e 18 possono essere di tipo noto qualsiasi e poich? la presente invenzione non verte su di essi la descrizione non si soffermer? ulteriormente su tali particolari.

Nel cilindro 8 ? montato mobile un pistone 19 che presenta un prolungamento o stelo cavo 20 chetermina con un tratto di sezione minore 21 attraverso un gradino 21A. Questo tratto terminale 21 si estende attraverso una apertura intermedia 22 di una ieva a grilletto, complessivamente indicata con 23, vincolata girevolmente al corpo 1 in modo noto dallo stato della tecnica inizialmente riportato.

L'apertura intermedia 22 ? prevista alla estremit? di un risalto approssimativamente troncoconico assialmente cavo 24 della leva a grilletto 21. Come ? descritto ? rappresentato nel brevetto europeo 0529255 a cui pertanto si rimanda per i dettagli, l'apertura 22 presenta dei denti di sega che permettono l'introduzione nell'apertura 22 del tratto terminale 21 dello stelo, ma ne impediscono l'estrazione per il motivo che, ci? facendo, tali denti si affondano nel materiale dello stelo che sar? opportunamente scelto pi? morbido di quello della leva. Si realizza cos? un sicuro accoppiamento unidirezionale tra leva 23 e pistone 19.

I denti sopracitati consentono di trasmettere il moto in un senso dalla leva a grilletto al pistone (nel caso della Figura 1, verso sinistra freccia A), mentre l'accoppiamento del gradino 21A con la faccia interna del risalto troncoconico cavo 24 della leva 21 permette la trasmissione del moto inverso.

Come ? noto dallo stato della tecnica riferito, la leva a grilletto presenta inoltre due sedi o nicchie 30 disposte simmetriche rispetto al piano del disegno e poste in prossimit? della parte alta della leva. In queste nicchie 30 si assestano le estremit? di due molle ad arco (una sola ? visibile in Figura 1) in plastica 31, come lo ? del resto praticamente tutto il dispositivo, le cui altre estremit? insistono contro appoggi interni 35 del corpo 1. Tali molle sono ad esempio descritte nel brevetto europeo 0529254.

La leva o grilletto ? incernierata al corpo 1, ad esempio come ? descritto nei dettagli nel brevetto europeo 0529255 a cui si rimanda.

La valvola di mandata a precompressione 14 ? visibile nei dettagli nelle figure 2,3 e 4 in varie posizioni operative di cui si parler? in seguito.

Tale valvola ? montata nel corpo 1, a valle della camera 11, In una parte tubolare 54 di tale corpo che comunica con il tratto 15 del canale di passaggio del liquido.

La valvola 14 comprende una bussola di guida 50, infilata nella parte tubolare 54 ed ivi trattenuta per impegno a forzamento di un suo cordolo troncoconico 51 (sporgente all?esterno) nel materiale, pi? morbido, del corpo 1.

La bussola presenta al disopra del cordolo 51 uno o pi? fori 52 che sfociano in una intercapedine anulare 53 giudiziosamente prevista tra bussola e parte tubolare 54 fino ad interessare l'imbocco del tratto 15 del canale percorso dal liquido da erogare. Il predetto cordolo 51 fa tenuta in corrispondenza della estremit? inferiore della intercapedine 53. In corrispondenza del cordolo, sul lato interno della bussola, ? previsto un risalto anulare 55.

All'interno della bussola e facente parte della valvola 14, ? montato scorrevole un pistone valvolare 56 provvisto, a distanza l'uno dall'altro, di due labbra di tenuta 57 e 58 ed inferiormente di un prolungamento 70. Su tale pistone valvolare 56 grava una molla di compressione 59 che insiste sul cielo 60 della parte tubolare 54 ove ? previsto, di pezzo, un guidamolla 61.

Nella posizione di riposo (figura 2) del pistone valvolare 56 il labbro di tenuta inferiore fatenuta sul risalto interno 55 della bussola di guida 50, mentre il labbro superiore 57 insistendo su un gradino anulare interno 71 della bussola stessa, mantiene in sito (evitandone la fuoriuscita dalla bussola) il pistone valvolare 56. L'introduzione di quest'ultimo nella bussola all 'atto del montaggio ? consentita dalla flessibilit? delle labbra di tenuta.

In allineamento con il foro 9, il pistone 19 presenta un prolungamento o appendice 62 che, come mostra la figura 3, a fine corsa destra, attraversa tale foro 9, si impegna con il prolungamento 70 del corpo valvolare 56 determinando la deformazione del labbro inferiore 58 e lo stabilimento di un collegamento tra camera 11, foro 52, intercapedine 53, canale 15 verso l'esterno attraverso l'ugello 17.

Il funzionamento ? il seguente:

a pompa gi? innescata, il moto verso sinistra (figura 1) del pistone 19, prodotto dalle molle di ritorno 31 al rilascio della leva a grilletto 23, determina l'aspirazione di liquido dal contenitore attraverso il tubetto pescante 5 e la valvola di aspirazione 13 (apertasi), liquido che passa nella camera 11 e nel cilindro 8. Nella fase di pompaggio (moto verso destra prodotto dall'azionamento della leva a grilletto 23 da parte dell'utente) il pistone valvolare 56 della valvola di mandata 14 avanza (sale) nella bussola di guida 50 comprimendo la molla 59 partendo dalla posizione di riposo di figura 2. Nella corsa di mandata il labbro inferiore 58 (Figura 4) supera il risalto anulare 55, su cui faceva tenuta, permettendo al liquido di defluire attraverso il foro 52, l'intercapedine 53 ed il tratto 15 di condotto dall'ugello 17. La pressione di apertura della valvola 14 e di pompaggio ? proporzionale alla forza di contrasto della molla 59. Alla fine del pompaggio, quando pressione e portata sono in fase finale, la molla 59 riporta il pistone valvolare 56 nella sua posizione di riposo e quindi interrompe il flusso. La soluzione dell'invenzione ?, all'atto dell'azionamento del dispositivo spruzzatore, capace di creare una precompressione (circa 5-6 bar) e di conseguenza di produrre una emissione ed una interruzione del liquido pressoch? istantanee. A dispositivo spruzzatore non innescato, il pistone 19 (figura 3) sposta nella sua corsa verso destra l'appendice 70 del pistone valvolare 59 deformando il labbro inferiore 58 di quest'ultimo in modo che 1'aria intrappolata possa evadere dall'ugello 17 del dispositivo attraverso il foro 52, l'intercapedine 53 ed il tratto di condotto 15. Se quest'aria non venisse espulsa, questa, per la sua comprimibilit?, non riuscirebbe a sollevare il pistone valvolare 56 ed il cuscino d'aria elastico che si verrebbe a formare impedirebbe o ostacolerebbe 1'aspirazione.

Claims (6)

1. RIVENDICAZIONI 1. Dispositivo spruzzatore azionabile manualmente, comprendente: un corpo (1) fissabile ad un contenitore contenente il liquido da spruzzare, un cilindro (8) in tale corpo (1), un pistone (19) mobile in tale cilindro (8), una leva di azionamento (23) del tipo a grilletto montata girevole in tale corpo (1 ) e connessa a tale pistone (19) in modo tale da muoverlo nei due sensi e sulla quale agiscono mezzi elastici di ritorno (31) che reagiscono contro il corpo (1) e sono fuori dal contatto con il liquido da spruzzare, una valvola di aspirazione (13), una valvola di mandata (14) ed un ugello (17,18) che riceve il liquido pompato dal pistone (19), caratterizzato dal fatto che la valvola di mandata (14) ? a precompressione.
2. 2. Dispositivo secondo la rivendicazione 1, in cui la valvola a precompressione comprende un pistone valvolare (56) dotato di mezzi di tenuta (57,58) su cui agisce una molla di compressione (59).
3. 3. Dispositivo secondo le rivendicazioni precedenti, in cui il pistone valvolare (56) ? montato scorrevole in un corpo di guida stazionario (50) provvisto di almeno un foro (52) comunicante con una intercapedine (53) di estensione limitata che porta al canale (15) di erogazione del liquido.
4. 4. Dispositivo secondo le rivendicazioni precedenti, in cui il corpo di guida (50) ? accoppiato a tenuta alla sua estremit? inferiore (in 51) con la sede (54) in cui tale corpo ? montato .
5. 5. Dispositivo secondo le rivendicazioni precedenti in cui i mezzi di tenuta (57,58) del pistone valvolare (56) sono due labbra di tenuta assialmente distanziate.
6. 6. Dispositivo secondo le rivendicazioni precedenti, in cui per favorirne l'innesco sia il pistone (19) che il pistone valvolare (56) presentano appendici (62,70) destinate ad impegnarsi nella corsa di mandata del pistone (19) e produrre una via di fuga per l'aria intrappolata.