ITMI960317U1 - Terminale portatile eft (trasferimento elettronico di fondi) per la gestione di applicazioni basate su carte a banda magnetica e/o - Google Patents

Description

DESCRIZIONE

Il presente trovato riguarda i terminali per la gestione di applicazioni basate su carte a banda magnetica e/o microprocessore, per il trasferimento elettronico di fondi.

Sono noti terminali per il trasferimento elettronico di fondi costituiti da una apparecchiatura fissa, collocabile su un tavolo di lavoro e comprendente una tastiera, un dispositivo visualizzatore di informazioni o display, una stampante, generalmente del tipo a nastro continuo, uno o più lettori di carte a banda magnetica e/o microprocessore, e una unità elettronica di controllo e gestione dei diversi componenti, alimentala da rete e interconnessa mediante modem e rete telematica o anche con connessione seriale di tipo standard) a un sistema centrale di gestione o a un stazione periferica dello stesso.

Per -la validazione delle transazioni monetarie e commerciali eseguite con questi terminali, è in generale necessaria, per sicurezza, la digitazione di codici personali riservati noti al solo utente che autorizza il trasferimento.

Il terminale deve essere quindi usato sia da un operatore, per esempio un cassiere che imposta i dati necessari per l'esecuzione della specifica operazione di volta in volta richiesta, sia dall'utente-cliente che oltre a presentare la carta monetaria,o di credito e consentirne la lettura ed eventuale scrittura deve anche validare la transazione, digitando nel terminale il suo codice segreto.

Per assicurare una maggiore riservatezza alla operazione di validazione e una maggiore comodità di impiego sono stati sviluppati terminali comprendenti una apparecchiatura fissa da tavolo, a cui è associata una parte mobile, da impugnare con una sola mano, a guisa di cornetta o apparecchio telefonico portatile, in cui è alloggiato un lettore di scheda a banda magnetica o a microprocessore, una tastiera di digitazione, un display e una elettronica di controllo.

La parte mobile è connessa alla apparecchiatura fissa mediante un cavo e può essere messa a disposizione dell'utente per un confortevole impiego in condizioni di relativa riservatezza senza necessità di dover spostare l'apparecchiatura fissa, in cui è alloggiata una stampante per la stampa di scontrini, ricevute fiscali, o semplicemente di registrazioni relative alla transazione effettuata, una seconda tastiera per l'impostazione delle informazioni necessarie alla definizione della transazione e tutta l'elettronica di controllo necessaria per l'esecuzione dei diversi programmi applicativi o di stampa, trasferimento di informazioni a un sistema centrale, lettura/scrittura di scheda, aggiornamento di archivi, richiesti dalla transazione .

Un esempio di questo tipo di apparecchiature si ha nei punti di cassa, più comunemente noti come punti di vendita o POS, dei supermercati, in cui al registratore di cassa, operato dal cassiere, è associato un terminale mobile, che viene messo a disposizione dell'utente-cliente per eseguire il pagamento degli acquisti effettuati mediante carte di credito .

Questo approccio comporta diversi problemi che si possono così riassumere:

- elevato costo e complessità dell'apparecchiatura, per la necessità di dividere l'elettronica di controllo in due moduli intercomunicanti rispettivamente di gestione deidispositivi alloggiati nella apparecchiatura fissa e mobile, - duplicazione di dispositivi, come display, tastiera e relativa elettronica di controllo,

necessità di circuiti elettronici addizionali per consentire e gestire 1'intercomunicazione tra la apparecchiatura fissa e quella mobile,

- limitata operabilità della parte mobile, comunque vincolata alla apparecchiatura fissa dalle interconnessioni elettriche, - impossibilità di eseguire la transazione altrove che nel punto di cassa o allo sportello dove è installata l'apparecchiatura fissa, come in molti casi è desiderabile.

Il presente trovato rimedia a tutti questi inconvenienti e offre un terminale per il trasferimento elettronico di fondi, mobile, piccolo, compatto, che può essere tenuto in una mano, è impugnabile sia dall'operatore di cassa che dall'utente-cliente, e contiene tutti i dispositivi e l'elettronica di controllo necessari per l'esecuzione delle transazioni, senza necessità di duplicazioni in una apparecchiatura fissa.

In particolare comprende una stampante, una tastiera, almeno un lettore di carta a banda magnetica e preferibilmente anche un lettore di carta a microprocessore, o preferibilmente due.

Preferibilmente ma non necessariamente, secondo un ulteriore aspetto del presente trovato il terminale è autoalimentato e provvisto di un trasmettitore/ricevitore interno ad alta frequenza per la connessione locale, in radiofrequenza, a un supporto da tavolo che ha solo la funzione di ricevitore/trasmettitore, di convertitore del segnale ricevuto in un segnale trasferibile su linea seriale standard (per .sempio RS232 o RS485) o anche su linea telefonica, e di alimentatore per la ricarica di batterie di alimentazione incorporate nel terminale.

Poiché il terminale comprende una tastiera e un trasmettitore/ricevtore ad alta frequenza, esso può vantaggiosamente essere impiegato come apparecchio cellulare per connessione remota attraverso una rete cellulare.

Alternativamente, per impiego in edifici cablati con prese di connessione a rete telematica distribuite nei diversi ambienti, il terminale può essere provvisto di cavetto flessibile di connessione a tali prese.

In questo modo il terminale può essere utilizzato in collocazioni variabili, in modo confortevole e riservato, sia da parte di un operatore del punto commerciale o ufficio, sia da parte del cliente, senza la necessità di effettuare la transazione a un banco di lavoro o sportello predeterminato.

Per realizzare un terminale di questo tipo occorre affrontare e risolvere una pluralità di problemi non indifferenti di funzionalità, operabilità ed ergonomia, legati all'ingombro, più che dei circuiti elettronici, realizzabili come circuiti integrati e quindi di ingombro minimo, dei dispositivi elettromeccanici, come tastiera, stampante, lettori di schede, e degli elementi ausiliari, come rotolo di carta da stampare, batterie e connettori.

Questi problemi sono risolti assicurando al terminale un ingombro minimo e comoda operabilità, con l'impiego di particolari accorgimenti che risulteranno più chiari dalla descrizione che segue di una forma preferita di realizzazione del trovato fatta con riferimento ai disegni allegati in cui:

- la figura 1 rappresenta in vista prospettica esplosa una forma preferita di realizzazione del trovato,

- la figura 2 rappresenta in sezione, secondo la vista 1-1 di fig.l la forma preferita di realizzazione di figura 1, -la figura 3 rappresenta in vista prospettica esplosa un dettaglio costruttivo della realizzazione di figura 1 e 2.

Con riferimento alla fig. 1, una forma preferita di realizzazione del trovato comprende un contenitore, formato da due semigusci, rispettivamente superiore 1 e inferiore 2, preferibilmente ottenuti per stampaggio di materiale plastico, anche di colori diversi, e reciprocamente accoppiati in una sezione genericamente orizzontale, mediante denti di aggancio e viti di sicurezza, in se convenzionali.

Nel contenitore è alloggiata:

una piastra a circuito stampato 3, o piastra "madre" che funge da supporto meccanico e provvede le necessarie interconnessioni elettriche con i diversi dispositivi che compongono il terminale, in particolare:

- una stampante termica 4 di nastro di carta termosensibile, stampante schematizzata come un parallelepipedo e disposta superiormente alla piastra a circuito stampato 3,

una prima tasca 5, o lettore di carta, disposta inferiormente alla piastra a circuito stampato, per l'alloggiamento di una carta a microprocessore e provvista dei necessari contatti elettrici di interconnessione tra piastra madre 3 e terminali della carta, per consentirne la lettura e/o scrittura,

- una piastra "figlia" a circuito stampato 6, saldata perpendicolarmente alla piastra a circuito stampato 3, e su cui è saldata una testina di lettura/scrittura 7 di banda magnetica,

una seconda tasca 8, o lettore di carta, per l'alloggiamento di una carta microprocessore, e

- una piastra in materiale isolante 9 sovrapposta alla tasca 8 (e convenientemente fissata, con torrette distanziali o altro, alla piastra di circuito stampato 3) che funge da guida di invito 10 per inserire correttamente una carta a microprocessore nella tasca 8 e da dima di posizionamento per un display a cristalli liquidi 11 e per una tastiera 12 a 4x5 tasti, display e tastiera essendo sovrapposti alla piastra 9 e ivi trattenuti in posizione dal semiguscio superiore 1.

La connessione elettrica tra display e piastra madre è assicurata, senza necessità di saldature e ancoraggio permamente, da un primo tampone resiliente 13 in materiale isolante, interposto tra display e piastra a circuito stampato, in cui sono formati sottili aghi flessibili ·e conduttori che stabiliscono in'modo affidabile la connessione elettrica tra elementi di conduzione (piazzole) disposti su facce opposte del tampone.

Questo materiale è disponibile e noto con il nome commerciale di "connettore elastomerico" o "connettore per interposizione" .

Un analogo tampone 14 assicura l'interconnessione tra tastiera 12 e piastra a circuito stampato 3. L'impiego di questo materiale assicura un assemblaggio agevole ed economico, così come la agevole sostituzione della tastiera e del display che, avendo superfici ed elementi esposti verso l'esterno del contenitore, sono soggetti a rischio di guasto.

Sulla faccia inferiore della piastra madre sono fissati, per saldatura, tutti i circuiti integrati che svolgono le funzioni di controllo necessarie per il terminale.

Il semiguscio superiore 1 presenta una testa 15, internamente cava, di alloggiamento della stampante 4, terminata in un bordo libero dentato 16 per consentire lo strappo agevole di porzioni del nastro continuo di stampa, un pannello superiore di operazione, con aperture 17 per i tasti di tastiera, e una finestra 18 attraverso la quale è visibile lo schermo del display 11.

Tra la finestra 18 e la testa 15 è formata una feritoia 19 per l'inserzione di una carta a banda magnetica e il suo scorrimento nella direzione indicata dalla freccia 20.

Il bordo 21 del semiguscio superiore 1, che si accoppia con il bordo 22 del semiguscio inferiore è provvisto di opportuni scarichi 23, 24 che formano tra i due bordi, quando accoppiati, delle feritoie di accesso di una carta a microprocessore nelle tasche 5 e 8 rispettivamente-L'inserzione di una carta a microprocessore nella tasca 5 o 8, avviene rispettivamente nella direzione delle frecce identificate dai numerali 55 e 25.

Il semiguscio inferiore 2 è provvisto, in corrispondenza della testa di contenitore, di un coperchio incernierato 26, mobile in rotazione, su un asse rappresentato dalla linea a tratto 56, da una posizione di chiusura rappresentata in linea piena a una posizione di apertura rappresentata in linea fantasma, a tratto 27.

Il coperchio 26 forma, insieme al semiguscio inferiore 2, un alloggiamento cilindrico 28, sottostante alla piastra madre 3, per un rotolo dì carta termosensibile, la cui estremità viene agevolmente disposta, a coperchio aperto, a contatto della testa stampante di stampante e di un rullo di trascinamento non illustrato.

Con la chiusura del coperchio, un rullo di pressione 29 (o anche un pattino), convenientemente montato nel coperchio 26 in giustapposizione al rullo di trascinamento, ed un pattino di guida 30 assicurano il corretto posizionamento della carta a contatto della testa stampante e il suo avanzamento quanto il rullo di trascinamento viene azionato.

Nel semiguscio inferiore 2, alla estremità opposta dello stesso relativamente alla estremità di testa, così da bilanciare il peso della stampante e del rotolo di carta termosensibile, è formato un alloggiamento 31 per un pacco di preferibilmente quattro batterie ricaricabili a stilo, che vengono inserite nel contenitore attraverso un coperchio rimovibile 32, che chiude una apertura di accesso convenientemente formata nel semiguscio inferiore.

Dispositivi di sicurezza, non illustrati e alloggiati nel contenitore assicurano l'inserzione in modo irreversibile, nella tasca 5, di una carta a microprocessore, per la rimozione della quale è necessaria l'apertura del coperchio 26 e lo sblocco del dispositivo di sicurezza.

Si realizza quindi un terminale compatto e maneggevole che può essere agevolmente tenuto in una sola mano, mentre con l'altra è possibile operare per inserire e far scorrere una carta a banda magnetica nella feritoia 19, o introdurre una carta a microprocessore nella tasca 8 ed eccezionalmente nella tasca 5 e infine agire sulla tastiera di comando per introdurre nella più stretta riservatezza tutte le informazioni necessarie.

Nella sua forma preferita di realizzazione, il terminale descritto, autoalimentato a batterie ricaricabili, .è provvisto di sistema trasmittente/ricevente ad alta frequenza per comunicare, preferibilmente ma non necessariamente usando lo standard dì comunicazione DECT, con una centrale remota, via rete cellulare, o localmente con una unità ricetrasmittente compatta, connessa a rete locale di sistema via interfaccia seriale standard, o anche via modem e rete telefonica, a una unità centrale remota o stazione intermedia di rete telematica.

Preferibilmente ma non necessariamente, l'unità ricetrasmittente è strutturata come supporto di parcheggio del terminale e alimentatore di ricarica in cui il terminale viene alloggiato, quando non in uso, per consentire la ricarica delle batterie interne, come per esempio si usa nel caso dei telefoni portatili.

A questo scopo il terminale è provvisto di contatti elettrici di interconnessione con il supporto, passanti nel semiguscio inferiore 2 e non visibili in figura 1.

Alternativamente il terminale, anziché essere provvisto di sistema trasmittente può essere provvisto di eventuale modem interno e connettore per connessione mediante cavo flessibile a presa telefonica e/o a connettore di interfaccia di rete telematica nel caso di edifici precablati a questo scopo .

Altre varianti sono possibili in funzione delle applicazioni specifiche.

Nella sua forma più semplice il terminale, anziché essere provvisto di tre unità di lettura distinte per la lettura di carte a banda magnetica, di una prima carta a microprocessore alloggiata nella tasca 5 e di una seconda carta a microprocessore inserita nella tasca 8, può essere provvisto della sola unità di lettura di carta a banda magnetica .

Tuttavia con la crescente diffusione delle carte a microprocessore, è conveniente prevedere la disponibilità di almeno un lettore di carte a microprocessore (tasca 8).

Infine nella versione più completa è opportuno disporre di un terzo lettore (tasca 5) specificatamente dedicato per l'inserzione, semipermanente e protetta contro tentativi di estrazione, di una carta a microprocessore specifica dell'esercente e/o dell'ente che gestisce il terminale.

Ciò consente l'aggiornamento in tempo reale, ad ogni transazione eseguita sul terminale, dei contenuti della carta di esercente, senza necessità di doverla manipolare di volta in volta e di dover aggiornare il suo stato con operazioni differite .

La figura 2 rappresenta il terminale in sezione mediana secondo la vista A-A di figura 1, per una maggiore completezza di descrizione.

In particolare la figura 2 mette in evidenza il supporto di stampa, in forma di striscia continua 33 di carta termosensibile, che si svolge da un rotolo 34, si affaccia alla testa di stampa 35 e trascinata dal rullo motore 36, contrapposto al rullo di pressione 29, esce dal terminale attraverso una feritoia formata tra bordo di taglio 16 e coperchio 26.

Mostra anche i circuiti integrati costitutivi della elettronica di terminale, dei quali uno costituisce una unità ricetrasmittente 37 e, schematicamente, anche i contatti elettrici 57 che consentono l'alimentazione del terminale (ed eventualmente anche il trasferimento di informazioni senza attivazione della unità ricetrasmittente) quando il terminale è alloggiato nel suo supporto.

La sezione di figura 2 consente anche di mettere in evidenza altri significativi aspetti del trovato: in particolare il semiguscio superiore 1 forma su un fianco della feritoia 19, opposto alla testina magnetica 7, una parete di appoggio 38 su cui viene fatta scorrere la carta a banda magnetica, che si interpone tra testina 7 e parete 38.

Perchè la lettura della banda magnetica sia affidabile, occorre che la testina 7 si appoggi sulla banda magnetica indipendentemente dalle tolleranze dimensionali del terminale e dello spessore della carta, che tra l'altro può variare secondo il tipo di carta letta.

Occorre quindi che la testina sia montata su un supporto meccanico che consente spostamenti della testina in direzione perpendicolare al piano di scorrimento della carta e che al tempo stesso sollecita la testina verso la parete di appoggio .

Le soluzioni meccaniche comunemente usate sono ingombranti, costose e inconciliabili con i requisiti di compattezza e leggerezza che il terminale deve presentare.

Secondo il trovato, la testina 7 è quindi montata su una piastra a circuito stampato o piastra figlia 39, che assicura le necessarie connessioni elettriche, direttamente saldata alla piastra a circuito stampato 3 e convenientemente sagomata per offrire una conveniente elasticità di supporto alla testina.

La forma preferita di realizzazione è rappresentata schematicamente nella vista prospettica esplosa di figura 3.

La piastra figlia 39, essenzialmente di forma rettangolare, è provvista su un bordo di denti 40,41 che si incastrano in corrispondenti aperture 42,43 della piastra a circuito stampato 3 o piastra madre, in modo che le due piastre risultano perpendicolari l'una all'altra.

Il bordo opposto della piastra figlia 39 si estende in due denti 44,45 che si incastrano in una corrispondente gola formata nel semiguscio superiore 1, internamente a questo.

La porzione centrale 46 della piastra 39 è separata dalla cornice periferica per mezzo di una feritoia a C 47 e di due feritoie 48,49 che formano due bracci 50,51 di sospensione elastica della parte centrale 46.

Su una faccia di quest'ultima è fissata direttamente, per saldatura dei terminali, la testina magnetica di lettura 7, e sulla faccia opposta sono saldati componenti elettronici 52 (transistori e resistori), connessi ai terminali della testina magnetica, che realizzano uno stadio traslatore, adattatore di impedenza, con uscita a bassa impedenza, che riduce praticamente a zero la lunghezza delle connessioni di uscita ad alta impedenza della testina, assicurando una eccellente immunità al rumore.

Per assicurare una corretta lettura è anche necessario che la carta a banda magnetica sia correttamente appoggiata, con un bordo, su una superficie di guida, in modo che la testina magnetica sia allineata con le tracce della banda magnetica .

Convenientemente per ridurre i costi e gli ingombri, questa superficie è assicurata dalla piastra a circuito stampato 3.

Per evitare che ripetute inserzioni di carte a banda magnetica provochino l'usura della piastra 3 lungo la striscia di contatto, con danno della stessa e possibili errori di lettura, sulla piastra 3 è formata, preferibilmente per elettroplaccatura ma anche per riporto incollato, una striscia 53 di metallo duro, per esempio cromo, che si affaccia sulla feritoia 19 e che serve da superficie di guida per la carta a banda magnetica.

La descrizione che precede riguarda solo una forma preferita di realizzazione del trovato, ma e' chiaro che molte varianti possono essere apportate, oltre a quelle già' indicate, senza dipartirsi dallo scopo del trovato e nell'ambito delle rivendicazioni che seguono.

Claims (10)

1. RIVENDICAZIONI 1. Terminale portatile ETF per trasferimento elettronico di fondi, che può' essere tenuto in una mano e cosi' operato, comprendente un corpo contenitore (1,2), genericamente allungato, suscettibile di essere impugnato,di alloggiamento di - una stampante (4) di nastro continuo, - un rotolo (34) di nastro continuo di supporto di stampa, - un lettore (7) di carta a banda magnetica, - una tastiera (12) per digitazione di informazioni, - un display di visualizzazione (11), - una elettronica di gestione di transazioni e di controllo di detta stampante, lettore di carta a banda magnetica, tastiera, display, e - mezzi (37,57) di intercomunicazione tra detta elettronica di gestione e una rete telematica esterna.
2. 2. Terminale come a rivendicazione 1 comprendente almeno un primo lettore (5,8) di carta a microprocessore alloggiato in detto contenitore.
3. 3. Terminale come a rivendicazione 2, comprendente un secondo lettore (5,8) di carta a microprocessore, alloggiato in detto contenitore.
4. 4. Terminale come a rivendicazioni 1, 2 o 3, comprendente un alloggiamento di batterie di autoalimentazione di detto terminale e in cui detti mezzi di intercomunicazione comprendono una unita' ricetrasmittente in alta frequenza.
5. 5. Terminale come a una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti in cui detta stampante (4) e' alloggiata in una testa di estremità' di detto corpo contenitore (1,2), chiusa da un coperchio apribile (26), formante con detto corpo contenitore un alloggiamento accessibile per detto rotolo di nastro continuo e una feritoia di passaggio per detto nastro, con un bordo di detta feritoia atto allo strappo di detto nastro.
6. 6. Terminale come a rivendicazioni precedenti comprendente, alloggiata in detto contenitore, una piastra madre a circuito stampato (3), di collegamento elettrico e supporto meccanico per detta elettronica di gestione e controllo, detta stampante e detto primo e secondo lettore di carta a microprocessore, se presenti.
7. 7. Terminale come a rivendicazione 6 comprendente una piastra figlia a cicuito stampato (39), saldata su detta piastra madre (3),perpendicolarmente a questa, e formante un supporto meccanico elastico e circuiti elettrici di interconnessione a detta piastra madre per una testina di lettura (7) di detto lettore di carta a banda magnetica, su detta piastra figlia (39) essendo saldati circuiti di adattamento di impedenza, a bassa impedenza di uscita, connessi a detta testina magnetica.
8. 8 . Terminale come a rivendicazioni 6 o 7 in cui detta piastra madre e' elettricamente interconnessa a detta tastiera e detto display attraverso connettori elastomerici (13,14) .
9. 9. Terminale come a rivendicazioni 6,7, o 8 in cui detta piastra madre è provvista di una striscia (53) in metallo duro, operante come guida di appoggio er di scorrimento di un bordo di carta a banda magnetica inserita in detta feritoia (19).
10. 10. Terminale come a rivendicazione 5, in quanto dipendente dalle rivendicazioni 2 o 3 in cui detto primo o secondo lettore di carta a microprocessore e' provvisto di mezzi per impedire l'estrazione di una carta a microprocessore inserita in detto lettore, operabili per consentire l'estrazione di detta carta solo con l'apertura di detto coperchio (26).