ITMI950366A1 - Rasoio elettrico ad elevata adattabilita' al profilo da radere - Google Patents

Abstract

Il presente trovato si riferisce ad un rasoio elettrico ad elevata adattabilità al profilo da radere. Il rasoio comprende un involucro che definisce un'impugnatura e che supporta, in corrispondenza di una zona di estremità, almeno una testina di rasatura che presenta una faccia di appoggio al profilo da radere provvista di passaggi per i peli da radere. La testina di rasatura alloggia una lama di taglio e, internamente all'involucro citato, sono alloggiati mezzi di azionamento della lama di taglio con moto rotatorio attorno ad un'asse che è sostanzialmente perpendicolare alla faccia di appoggio della testina. La testina è supportata da una membrana elasticamente deformabile che è connessa all'involucro citato.

Description

DESCRIZIONE

Il presente trovato ha come oggetto un rasoio elettrico ad elevata adattabilit? al profilo da radere.

Sono noti rasoi elettrici costituiti da un involucro che definisce un'impugnatura e che supporta, in una zona di estremit?, due o tre testine di rasatura all'interno delle quali sono alloggiate lame di taglio rotanti che vengono azionate da un motore elettrico disposto nell'involucro del rasoio.

Le testine di rasatura presentano una faccia esterna che ? appoggiabile sul profilo da radere e che ? attraversata da una pluralit? di passaggi attraverso i quali i peli da radere passano all'interno della relativa testina. Le lame di taglio, che sono azionabili con moto rotatorio attorno ad un'asse sostanzialmente perpendicolare al piano di giacitura della faccia esterna della relativa testina di rasatura, sono provviste di una pluralit? di taglienti a ridosso della faccia interna della testina di rasatura lungo la quale vengono tagliati i peli che penetrano all'interno della testina di rasatura.

Nei rasoi di tipo noto, le testine di rasatura sono montate su un elemento a coperchio che chiude un'estremit? dell'involucro del rasoio e che pu? essere asportato per procedere alla rimozione dei peli tagliati.

Le testine di rasatura sono alloggiate in sedi definite nell'elemento a coperchio e, verso il lato interno del rasoio, si appoggiano su una molla a lamina che consente alle testine di rasatura di muoversi verso l'interno dell'involucro e di oscillare variando il piano di giacitura della loro faccia esterna per adattarsi, durante l'uso, al profilo da radere.

Questa possibilit? di movimento delle testine di rasatura, nei rasoi elettrici attualmente in commercio, ? per? estremamente ridotta a causa principalmente della struttura della molla a lamina e delle sedi dell'elemento a coperchio, nelle quali sono inserite, che limitano la possibilit? di oscillazione delle testine di rasatura.

Questa ridotta possibilit? di oscillazione delle testine di rasatura si traduce in una ridotta adesione delle testine di rasatura al profilo da radere ed ? causa di una rasatura imperfetta.

La ridotta adesione delle testine di rasatura al profilo da radere ? particolarmente marcata nelle zone concave del profilo da radere, ove, con l'impiego dei rasoi elettrici di tipo tradizionale, la rasatura ? sempre incompleta o comunque richiede una particolare insistenza da parte dell'utente per poter risultare accettabile.

Compito precipuo del presente trovato ? quello di risolvere il problema sopra esposto realizzando un rasoio elettrico che possa adattarsi con le sue testine di rasatura alla conformazione del profilo sottoposto a rasatura consentendo di ottenere, in tempi rapidi, una rasatura perfetta anche nelle zone concave di tale profilo.

Nell'ambito di questo compito, uno scopo del trovato ? quello di realizzare un rasoio elettrico che risulti anche estremamente maneggevole durante l'uso.

Un altro scopo del trovato ? quello di realizzare un rasoio elettrico che risulti di semplice pulizia e manutenzione.

Un ulteriore scopo del trovato ? quello di realizzare un rasoio elettrico che possa essere prodotto con costi competitivi.

Questo compito, nonch? questi ed altri scopi che meglio appariranno in seguito, sono raggiunti da un rasoio elettrico ad elevata adattabilit? al profilo da radere, comprendente un involucro definente un'impugnatura e supportante, in corrispondenza di una zona di estremit?, almeno una testina di rasatura presentante una faccia di appoggio al profilo da radere provvista di passaggi per i peli da radere, detta almeno una testina di rasatura alloggiando una lama di taglio e, internamente a detto involucro, essendo alloggiati mezzi di azionamento di detta lama di taglio con moto rotatorio attorno ad un asse sostanzialmente perpendicolare a detta faccia di appoggio della testina di rasatura, caratterizzato dal fatto che detta almeno una testina di rasatura ? supportata da una membrana elasticamente deformabile connessa a detto involucro.

Ulteriori caratteristiche e vantaggi del trovato risulteranno maggiormente dalla descrizione di una forma di esecuzione preferita, ma non esclusiva, del rasoio elettrico secondo il trovato, illustrata a titolo indicativo e non limitativo negli uniti disegni, in cui:

la figura 1 illustra il rasoio secondo il trovato visto in pianta dall'alto;

la figura 2 ? una sezione della figura 1 eseguita lungo l'asse 11?11; la figura 3 illustra un particolare del rasoio, relativo ad una testina di rasatura sezionata assialmente e rappresentata in esploso; la figura 4 illustra un particolare ingrandito e sezionato del rasoio secondo il trovato;

la figura 5 ? una sezione della figura 2 eseguita lungo l'asse V-V; la figura 6 illustra schematicamente un particolare del rasoio sviluppato in piano;

la figura 7 illustra una variante di esecuzione del rasoio secondo il trovato, in alzato laterale e parzialmente sezionato.

Con riferimento alle figure citate, il rasoio elettrico secondo il trovato, indicato globalmente con il numero di riferimento 1, comprende un involucro 2 che definisce una zona di impugnatura 3 e che presenta, in una zona di estremit?, una testa 4 che supporta almeno una testina di rasatura 5.

Pi? particolarmente, il rasoio secondo il trovato presenta preferibilmente tre testine di rasatura 5, a pianta circolare, che sono disposte con il loro centro lungo una circonferenza ideale e regolarmente distanziate tra loro. In pratica le tre testine 5 sono sfalsate tra loro di un angolo, rispetto al centro della circonferenza ideale, avente ampiezza sostanzialmente di 120?, come illustrato in particolare nella figura 1.

Ciascuna testina di rasatura 5 ? dotata di una faccia di appoggio 5a che ? destinata ad essere appoggiata sul profilo da radere e, in tale faccia sono definiti, passaggi 6 per i peli da radere.

Ciascuna testina 5 presenta una conformazione sostanzialmente cilindrica cava con una base, rivolta verso l'esterno del rasoio, che definisce la faccia 5a, mentre l'altra base, rivolta verso l'interno del rasoio, ? aperta.

All'interno di ciascuna testina 5, ? alloggiata una lama di taglio 7 che presenta una pluralit? i taglienti 7a e che ? girevole attorno ad un asse sostanzialmente perpendicolare alla base della relativa testina 5 che definisce la faccia 5a. La lama di taglio 7 ? disposta con i suoi taglienti 7a a ridosso della base della testina 5 che definisce la faccia di appoggio 5a in modo tale da radere i peli che penetrano attraverso i passaggi 6.

Internamente all'involucro 2, sono disposti mezzi di azionamento delle lame di taglio 7 con moto rotatorio attorno ai relativi assi per ottenere la rasatura dei peli internamente alle testine 5.

Secondo il trovato, le testine di rasatura 5 sono supportate da una membrana 8, elasticamente deformabile, che ? connessa all'involucro 2.

La membrana 8 presenta una bordatura perimetrale 9, adeguatamente ingrossata, rispetto allo spessore della restante parte della membrana 8, che si impegna in una sede 10a definita in un anello 10 che ? associato, in modo amovibile, alla porzione di estremit? dell'involucro 2.

Le testine 5 sono alloggiate in apposite sedi 11 definite nella membrana 8 e tali sedi sono delimitate perimetralmente da una bordatura ingrossata 12 con la quale si impegna una gola 13 che si sviluppa circonferenzialmente sul mantello esterno delle testine 5 in modo tale da vincolare saldamente, ma in modo amovibile, ciascuna testina 5 alla membrana 8.

La membrana 8 ? realizzata in materiale elastomerico, di tipo noto, in modo tale da presentare un'elevata deformabilit? elastica.

In prossimit? del fondo delle sedi 11 sono previsti traversi 14, ottenibili direttamente dal corpo della membrana 8 in fase di stampaggio, che si impegnano entro appositi incavi 15 definiti nel mantello delle testine 5 e che hanno la funzione di supportare le lame di taglio 7 mantenendole nelle testine 5 quando la membrana 8 viene asportata dall'involucro 2, come meglio apparir? in seguito.

Tra la membrana 8 e l'interno dell'involucro 2 ? interposta una membrana ausiliaria 18, elasticamente deformabile, che definisce zone di appoggio 19 in corrispondenza della base aperta delle testine di rasatura 5, ovvero in corrispondenza della base delle testine che risulta rivolta verso l'interno dell'involucro 2.

Opportunamente, in corrispondenza delle zone di appoggio 19, la membrana 8 ? dotata di piattelli 20 di rinforzo che sono opportunamente realizzati in materiale rigido, ad esempio metallo, ed inglobati nel corpo della membrana ausiliaria 18 e che definiscono, con una loro porzione, le zone di appoggio 19 a diretto contatto con le testine di rasatura 5.

Anche la membrana ausiliaria 18 presenta una bordatura perimetrale 21 che si impegna, in modo amovibile, con un'apposita sede 22 definita nell'involucro 2.

La membrana ausiliaria 18 presenta, inoltre, in corrispondenza del centro delle zone di appoggio 19, passaggi 23 che sono attraversati da alberini 24 per l'azionamento delle lame di taglio 7. La membrana ausiliaria 18, in corrispondenza dei passaggi 23 ottiene un effetto di tenuta sugli alberini 24 in modo tale da contrastare efficacemente il passaggio dei peli rasati dalla zona compresa tra la membrana 8 e la membrana ausiliaria 18 alla zona pi? interna dell'involucro 2.

Il rasoio elettrico secondo il trovato comprende inoltre mezzi eiastici che contrastato elasticamente la deformazione della membrana 8 verso l'interno dell'involucro 2.

Tali mezzi elastici sono costituiti da una molla centrale 25 che ? disposta con il suo asse in corrispondenza del centro della circonferenza ideale lungo la quale sono disposte le testine di rasatura 5 e che ? interposta tra la membrana ausiliaria 18 e una parete di appoggio 26 posta all'interno dell'involucro 2.

Pi? particolarmente, la molla 25 si appoggia con una sua estremit?, con l'interposizione di un piolo a fungo 39, contro la membrana ausiliaria 18 e con l'estremit? opposta su un coperchietto filettato 27 che si impegna entro una sede filettata 28 definita in un rialzo 29 che si erge dalla parete di appoggio 26, in modo tale che il pretensionamento della molla 25 possa essere regolato mediante un avvitamento del coperchietto 27 lungo la sede filettata 28.

I mezzi elastici che contrastano la deformazione della membrana 8 comprendono anche, per ciascuna testina di rasatura 5, una molla 30 che ? disposta con il suo asse in corrispondenza dell'asse di ciascuna testina e che ? interposta tra la membrana ausiliaria 18 e la parete di appoggio 26.

Opportunamente, sono previsti mezzi di regolazione del precaricamento di tali mezzi elastici.

Tali mezzi di regolazione comprendono uno o pi? perni 31 che sono solidali alla parete di appoggio 26 e che sporgono lateralmente dall'involucro 2. Tali perni 31 si impegnano con la faccia interna di una ghiera di regolazione 32 che presenta, sul suo lato rivolto verso l'involucro 2, un profilo a gradini 33 che, mediante la rotazione della ghiera 32 attorno all'involucro 2, si impegnano in sequenza con i perni 31 operando lo spostamento della parete di fondo 26, supportata in modo scorrevole nell'involucro 2, in avvicinamento o in allontanamento alla membrana ausiliaria 18 ottenendo un incremento o una riduzione del caricamento delle molle 30 e della stessa molla centrale 25. Nella figura 6 si ? rappresentata, a titolo indicativo, una porzione della ghiera 32 vista dal lato rivolto verso l'involucro 2 e sviluppata in piano.

La ghiera 32, qualora la testa 4 del rasoio presenti una conformazione sostanzialmente cilindrica, come illustrato in particolare nella figura 7, potr? essere una ghiera a sviluppo circolare di tipo rigido, oppure, qualora la testa 4 del rasoio abbia una conformazione sostanzialmente triangolare con lati curvi e raccordati, come illustrato in particolare nella figura 1, potr? essere realizzata in materiale deformabile in modo tale da poter comunque ruotare attorno all'involucro 2 per variare, attraverso l'impegno dei perni 31 con i gradini 33, la distanza della parete di appoggio 26 dalla membrana ausiliaria 18.

I mezzi di azionamento delle lame di taglio 7 possono essere costituiti, in modo di per s? noto, da un motore elettrico 40 che ? alloggiato internamente all'involucro 2 e che ? alimentato ad esempio mediante un cavetto elettrico 41 che fuoriesce dall'involucro 2. L'albero di uscita 40a del motore elettrico 40 ? calettato su una ruota dentata centrale 42 che ingrana con ruote dentate 43 disposte coassialmente alle relative testine. Le ruote dentate 43 presentano un profilo dentato esterno che si impegna con la ruota dentata centrale 42 e un profilo interno 43a dentellato o comunque non circolare che si impegna con la base degli alberini 24 conformata corrispondentemente. Questo particolare accoppiamento, consente agli alberini 24 di essere solidali alla relativa ruota dentata 23 nella rotazione attorno al suo asse pur potendo traslare parallelamente a tale asse per un tratto internamente alla relativa ruota dentata 43.

Ciascuna ruota dentata 43 presenta, nella sede 44 che alloggia la base del relativo alberino 24, un fondo 43b e un orlo superiore 43c che delimitano la corsa assiale degli alberini 24 e ciascun alberino 24 ? realizzato, in prossimit? della sua base, opportunamente cavo ed alloggia una molla 45 che si impegna con una sua estremit? contro il fondo di una cavit? 46 del relativo alberino 24 e contro il fondo 43b della sede 44 definita nella ruota dentata 43 in modo tale da mantenere l'alberino 24 costantemente spinto in direzione delle testine 5.

L'estremit? 47 degli alberini 24 rivolta verso la relativa testina di rasatura 5, presenta opportunamente una sezione poligonale, oppure a croce, e si impegna con una sede 48 conformata corrispondentemente e definita al centro delle lame di taglio 7, in modo tale da garantire il collegamento, nella rotazione attorno all'asse 24a dell'alberino 24, delle lame di taglio 7, anche qualora l'asse della testina 5 risulti inclinato rispetto all'asse 24a del relativo alberino 24.

Come illustrato in particolare nella figura 4, la parete di appoggio 26 pu? essere dotata di un perno inferiore 50 che, con la parete di appoggio 26 posta nella posizione di massimo allontanamento dalla membrana ausiliaria 18, interrompe il contatto tra due elettrodi 51a e 51b posti sul circuito elettrico di alimentazione del motore 40. In questo modo, il perno 50 funge da interruttore che disattiva il motore 40 quando la parete di appoggio 26 viene portata nella condizione di massimo allontanamento dalla membrana ausiliaria 18.

Secondo un altro aspetto del rasoio elettrico secondo il trovato, l'impugnatura 3 presenta una conformazione arrotondata e, tra la testa 4 e l'impugnatura 3, ? definita una gola 60 nella quale l'utente pu? appoggiare l'estremit? delle dita dopo aver impugnato con il palmo della mano 1'impugnatura 3 rendendo cos? estremamente agevole la manovra del rasoio secondo il trovato durante l'impiego.

Preferibilmente, l'impugnatura 3 presenta una conformazione sostanzialmente sferoidale schiacciata in corrispondenza della gola 60 e in corrispondenza della sua estremit? libera opposta rispetto alla testa 4.

L'impugnatura 3 ? dotata, dalla parte opposta rispetto alla testa 4, di un coperchio 61 che ? apribile per consentire l'accesso ad un vano che ? definito all'interno dell'impugnatura 3.

Tale vano si suddivide in un vano centrale 62, internamente al quale possono essere alloggiati gli organi di azionamento del rasoio, e in un vano accessorio 63 che circonda il vano centrale 62 e che ? separato da questo da un corpo tubolare 64. Il corpo tubolare 64 definisce, con la faccia del suo mantello rivolta verso il vano accessorio 63, una superficie di avvolgimento per il cavo di alimentazione 41 che pu? essere alloggiato agevolmente all'interno del vano accessorio 63.

Inoltre, sulla faccia interna del coperchio 61, possono essere previste mollette 65 per il trattenimento della spina 66 del cavo di alimentazione 41.

Il coperchio 61 pu? essere, opportunamente, incernierato alla restante parte dell'impugnatura 3.

Il funzionamento del rasoio elettrico secondo il trovato ? il seguente.

L'utente, dopo aver impugnato il rasoio, ruota la ghiera 32 nel senso che provoca l'avvicinamento della parete di appoggio 26 alla membrana ausiliaria 18. In questo modo, oltre a precaricare le molle 30 e 25 con la forza desiderata, viene chiuso, attraverso il contatto degli elettrodi 51a e 51b, il circuito di alimentazione del motore elettrico 40 e quindi vengono azionate le lame di taglio 7. L'utente appoggia quindi le testine di rasatura 5 contro il profilo da radere e muove il rasoio in modo tale che testine di rasatura 5 interessino progressivamente tutto il profilo da radere.

E' da notare che il supporto delle testine di rasatura 5 attuato mediante la membrana 8, che pu? assumere una conformazione, convessa, piana o concava, consente alle testine di rasatura 5 di oscillare attorno agli assi 24a degli alberini 24 con un angolo di oscillazione superiore rispetto all'angolo di oscillazione consentito dai rasoi di tipo tradizionale e quindi di adattarsi meglio alle variazioni di curvatura del profilo da radere. In particolare, le testine di rasatura 5, sfruttando questa possibilit? di ampia oscillazione, possono seguire perfettamente anche eventuali zone concave del profilo da radere, come ad esempio al centro della guance, oppure al di sotto del mento, assicurando una rasatura rapida e pienamente soddisfacente.

Inoltre, l'utente, utilizzando la particolare conformazione ergonomica del rasoio illustrata nella figura 7, pu? appoggiare l'impugnatura 3 sul palmo della mano e, sorreggendo il rasoio con la punta delle dita nella gola 60, pu? orientare, in modo estremamente agevole, facendolo ruotare, il rasoio per raggiungere meglio le varie zone del viso da sottoporre a rasatura.

Al termine dell?uso, l'utente ruota in senso contrario la ghiera 32 interrompendo l'alimentazione del motore elettrico 40 e scaricando le molle 25 e 30 in modo tale che le membrane 8 e 18 non vengano inutilmente caricate quando il rasoio non ? utilizzato.

La pulizia del rasoio pu? essere eseguita, in modo estremamente rapido ed agevole, asportando l'anello 10 portante la membrana 8 con le testine 5 e le lame di taglio 7 dall'involucro 2. Durante questa operazione, le lame di taglio 7 sono trattenute nella relativa testina 5 dai traversi 14.

Si ? in pratica constatato come il rasoio elettrico secondo il trovato assolva pienamente il compito prefissato in quanto, grazie alla maggiore possibilit? di oscillazione delle testine di rasatura e alla deformabilit? della membrana che le supporta, consente di ottenere una rasatura perfetta in tutte le zone del profilo da radere, anche in zone concave.

Inoltre, la particolare conformazione dell'involucro rende particolarmente agevole l'impiego del rasoio.

Il rasoio elettrico cos? concepito ? suscettibile di numerose modifiche e varianti, tutte rientranti nell'ambito del concetto inventivo; inoltre, tutti i dettagli potranno essere sostituiti da altri elementi tecnicamente equivalenti.

In pratica, i materiali impiegati, nonch? le dimensioni, potranno essere qualsiasi secondo le esigenze e lo stato della tecnica.

Claims (27)

1. RIVENDICAZIONI 1. Rasoio elettrico ad elevata adattabilit? al profilo da radere, comprendente un involucro definente un'impugnatura e supportante, in corrispondenza di una zona di estremit?, almeno una testina-di rasatura presentante una faccia di appoggio al profilo da radere provvista di passaggi per i peli da radere, detta almeno una testina di rasatura alloggiando una lama di taglio e, internamente a detto involucro, essendo alloggiati mezzi di azionamento di detta lama di taglio con moto rotatorio attorno ad un asse sostanzialmente perpendicolare a detta faccia di appoggio della testina di rasatura, caratterizzato dal fatto che detta almeno una testina di rasatura ? supportata da una membrana elasticamente deformabile connessa a detto involucro.
2. 2. Rasoio elettrico, secondo la rivendicazione 1, caratterizzato dal fatto che detta membrana presenta una bordatura perimetrale impegnantesi con una sede definita in un anello connesso amovibilmente a detto involucro.
3. 3. Rasoio elettrico, secondo la rivendicazione 1, caratterizzato dal fatto di comprendere tre testine di rasatura a pianta circolare disposte con i loro centri, regolarmente distanziati tra loro, su una circonferenza ideale, ciascuna di dette testine di rasatura alloggiando una lama di taglio.
4. 4. Rasoio elettrico, secondo una o pi? delle rivendicazioni precedenti, caratterizzato dal fatto che ciascuna di dette testine di rasatura presenta una conformazione sostanzialmente cilindrica, cava internamente, definente con una base detta faccia di appoggio e con la base opposta, rivolta verso l'intero di detto involucro, aperta.
5. 5. Rasoio elettrico, secondo una o pi? delle rivendicazioni precedenti, caratterizzato dal fatto che dette testine di rasatura sono inserite in sedi definite in detta membrana.
6. 6. Rasoio elettrico, secondo una o pi? delle rivendicazioni precedenti, caratterizzato dal fatto che dette sedi per dette testine di rasatura sono delimitate da una bordatura impegnantesi con una gola circonferenziale definita sul mantello cilindrico esterno di dette testine di rasatura.
7. 7. Rasoio elettrico, secondo una o pi? delle rivendicazioni precedenti, caratterizzato dal fatto che dette sedi per dette testine di rasatura presentano traversi definenti un appoggio ausiliario per il trattenimento di dette lame di taglio internamente a dette testine di rasatura.
8. 8. Rasoio elettrico, secondo una o pi? delle rivendicazioni precedenti, caratterizzato dal fatto di comprendere una membrana ausiliaria, elasticamente deformabile, interposta fra detta membrana e l'interno di detto corpo, detta membrana ausiliaria definendo zone di appoggio per la base aperta di dette testine di rasatura.
9. 9. Rasoio elettrico, secondo una o pi? delle rivendicazioni precedenti, caratterizzato dal fatto che detta membrana ausiliaria, in corrispondenza di dette zone di appoggio, presenta piattelli di rinforzo.
10. 10. Rasoio elettrico, secondo una o pi? delle rivendicazioni precedenti, caratterizzato dal fatto che detta membrana ausiliaria presenta una bordatura perimetrale impegnantesi amovibilmente con un'apposita sede definita in detto involucro.
11. 11. Rasoio elettrico, secondo una o pi? delle rivendicazioni precedenti, caratterizzato dal fato che detta membrana ausiliaria presenta, in corrispondenza del centro di dette zone di appoggio, passaggi attraversati a tenuta da alberini di azionamento di dette lame di taglio.
12. 12. Rasoio elettrico, secondo una o pi? delle rivendicazioni precedenti, caratterizzato dal fatto di comprendere mezzi elastici contrastanti elasticamente la deformazione di detta membrana verso l'interno di detto involucro.
13. 13. Rasoio elettrico, secondo una o pi? delle rivendicazioni precedenti, caratterizzato dal fatto di comprendere mezzi di regolazione del precaricamento di detti mezzi elastici.
14. 14. Rasoio elettrico, secondo una o pi? delle rivendicazioni precedenti, caratterizzato dal fatto che detti mezzi elastici comprendono molle interposte tra detta membrana ausiliaria nella zona di detti piattelli ed una parete di appoggio alloggiata internamente a detto involucro.
15. 15. Rasoio elettrico, secondo una o pi? delle rivendicazioni precedenti, caratterizzato dal fatto che detti mezzi elastici comprendono una molla centrale disposta al centro di detta membrana ausiliaria ed interposta tra detta membrana ausiliaria e detta parete di appoggio.
16. 16. Rasoio elettrico, secondo una o pi? delle rivendicazioni precedenti, caratterizzato dal fatto che detti mezzi di regolazione del precaricamento di detti mezzi elastici comprendono mezzi di movimentazione di detta parete di appoggio in avvicinamento o in allontanamento a detta membrana ausiliaria.
17. 17. Rasoio elettrico, secondo una o pi? delle rivendicazioni precedenti, caratterizzato dal fatto che detta parete di appoggio ? alloggiata scorrevolmente in detto involucro in direzione sostanzialmente parallela all'asse di dette testine di rasatura, detti mezzi di movimentazione di detta parete di appoggio comprendendo una ghiera estendentesi attorno a detto involucro e presentante, sul suo lato rivolto detto involucro, un profilo a gradini impegnantesi con perni sporgenti lateralmente dal profilo di detto involucro.
18. 18. Rasoio elettrico, secondo una o pi? delle rivendicazioni precedenti, caratterizzato dal fatto che detti mezzi di azionamento sono costituiti da un motore elettrico alloggiato in detto involucro.
19. 19. Rasoio elettrico, secondo una o pi? delle rivendicazioni precedenti, caratterizzato dal fatto che detta parete di appoggio ? collegata ad un interruttore disattivante detti mezzi di azionamento all'atto del raggiungimento di detta parete di appoggio della posizione di massimo allontanamento da detta membrana ausiliaria.
20. 20. Rasoio elettrico, comprendente un involucro definente un'impugnatura ed una testa supportante almeno una testina di rasatura, caratterizzato dal fatto che detta impugnatura presenta una conformazione arrotondata e dal fatto che, tra detta testa e tra detta impugnatura, ? definita una gola per l'appoggio dell'estremit? delle dita dell'utente durante l'impiego del rasoio.
21. 21. Rasoio elettrico, secondo la rivendicazione 20, caratterizzato dal fatto che detta impugnatura presenta una conformazione sostanzialmente sferoidale schiacciata in corrispondenza di detta gola e in corrispondenza della sua estremit? opposta rispetto a detta testa.
22. 22. Rasoio elettrico, secondo la rivendicazione 20, caratterizzato dal fatto che detta impugnatura presenta, dalla parte opposta a detta testa, un coperchio apribile, internamente a detta impugnatura essendo definiti un vano centrale di alloggiamento degli organi di azionamento del rasoio ed un vano accessorio circondante detto vano centrale per l'alloggiamento del cavo di alimentazione elettrica del rasoio.
23. 23. Rasoio elettrico, secondo una o pi? delle rivendicazioni precedenti, caratterizzato dal fatto che detto vano centrale e detto vano accessorio sono separati tra loro da un corpo tubolare definente, con il suo mantello rivolto verso detto vano accessorio, una superficie di avvolgimento per detto cavo di alimentazione elettrica.
24. 24. Rasoio elettrico, secondo una o pi? delle rivendicazioni precedenti, caratterizzato dal fatto che detto coperchio presenta, sul suo lato interno, mezzi di trattenimento della presa di corrente di detto cavo di alimentazione.
25. 25. Rasoio elettrico, secondo una o pi? delle rivendicazioni precedenti, caratterizzato dal fatto che detto coperchio apribile ? incernierato alla restante parte di detto involucro.
26. 26. Rasoio elettrico, secondo una o pi? delle rivendicazioni precedenti, caratterizzato dal fatto che detta testa presenta una conformazione sostanzialmente cilindrica.
27. 27. Rasoio elettrico ad elevata adattabilit? al profilo da radere, caratterizzato dal fatto di comprendere una o pi? delle caratteristiche descritte e/o illustrate.